Programma Tocatì 2018

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VERONA

13·14·15·16 SETTEMBRE 2018

2019

2018

2017

OSPITE D’ONORE: FRANCIA DEL SUD


ORGANIZZAZIONE | STAFF Direzione Artistica | Artistic Direction: Associazione Giochi Antichi Comune di Verona | Municipality of Verona Direzione Area Cultura e Turismo | Culture and Tourism Department: Gabriele Ren, Alberta Dalle Pezze, Cinzia Hoider, Roberta Bordignoni Ufficio UNESCO: Domenico Zugliani Direzione Ambiente | Environment Department: Andrea Bombieri, Loretta Castagna Direzione Mobilità e Traffico | Mobility and Traffic Department: Giorgio Zanoni, Antonio Bruno, Luisa Romano Direzione Commercio Attività Produttive | Commerce Department: Tatiana Basso, Alberto Morando, Marina Zuccolotto, Bettina Guerra, Federica Pasquetto U.O. Biblioteche Pubblica Lettura | Public Libraries: Alberto Raise, Alberta Carpeggiani, Anna Malgarise U.O. Biblioteca Civica Comune di Verona | Public Library: Alberto Raise, Agostino Contò Direzione Polizia Municipale | Police Department: Comandante | Police Chief Luigi Altamura, Vice Comandante | Police Vice-Chief Lorenzo Grella, Vice Commissario | Deputy Commissioner Emanuela Vallisari Direzione Musei d’Arte Monumenti U.O. Galleria d’Arte Moderna A. Forti: Francesca Rossi U.O. Manifestazioni: Maria Daniela Maellare, Loredano Bertaiola, Ornella Bigi Direzione Acquisti - Magazzino: Marina De Signori, Luigi Poli U.O. Tributi: Barbara Lavanda, Anna Maria Mazzi, Flavio Veneri U.O. Segnaletica Stradale: Michele Fasoli Direzione servizi ai cittadini: Paola Zanchetta, Daniele Angelini, Daniela Guarda U.O. Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP): Fabio Salvadego, Fulvia Mizzotti Direzione Strade Giardini e Arredo Urbano: Valerio Petronilli, Stefania Bissoli Direzione Edilizia Privata: Basso Tatiana, Lucio Cordioli, Piergiorgio Negrello U.O. Sicurezza Lavoro: Crescimbeni Marco, Claudio Pierini Regione del Veneto/Veneto Region Direzione Beni, attività culturali e sport: Maria Teresa De Gregorio, Fausta Bressani Ministero dei Beni e delle Attività Culturali/Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia | Central Institute for Ethnoanthropology Direzione dell’Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia - ICDE, MIBAC: Leandro Ventura Funzionario antropologo - Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia - ICDE: Stefania Baldinotti Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia - ICDE: Rosa Anna Di Lella ASSOCIAZIONE GIOCHI ANTICHI Direzione generale | General Administrative Office: Giorgio Paolo Avigo, Giuseppe Giacon, Carlo Girardi per Associazione Giochi Antichi | for AGA Tesoreria | Treasury: Carlo Girardi Amministrazione | Administration: Susanna Garbin Responsabile Segreteria Generale Festival Tocatì | General Secretariat Manager for Tocatì Festival:Beatrice Dusi Segreteria Generale Festival Tocatì | General Secretariat for Tocatì Festival: Alessandro Bonfante, Gianmarco Pacione Resp. Area Comunicazione | Communication Manager: Giuseppe Giacon Staff Segreteria Organizzativa | General Secretariat Staff: Elisa Zamboni, Ingrid Belloro, Mattia Refosco Coord. Area Comunicazione | Communication Area Coord.: Sofia Scomparin, Matteo Zamboni Staff Area Comunicazione | Communication Area Staff: Alessandro Tarocco, Alice Novellini, Chiara Pesenti, Filippo Pistaffa, Giorgia Zinelli, Luca Galvani Coord. Area Distribuzione | Distribution Area Coord.: M. Letizia Marabese, Sofia Scomparin Staff Area Distribuzione | Distribution Area Staff: Antonio Adami, Fabrizio Agnoli, Thomas Maschi Resp. Area Giochi | Game Area Manager: Dario Avigo, Gabriele Mion Area Eventi | Events Area: M. Letizia Marabese, Solimano Pontarollo, Mirco Venturini Area Suoni | Music Area: Mirco Venturini Comitato “Riflessioni” | Committee “Riflessioni”: Beppe Muraro, Chiara Stella, Lorenza Pizzinelli Segreteria Area “Riflessioni” | Area Staff “Riflessioni”: Gianmarco Pacione Resp. Forum Internazionale della Cultura Ludica | International Forum of Game Culture Manager: Andrea Materassi, Francesca Berti Coordinamento Auditorium del Forum della Cultura Ludica | International Forum Auditorium Coord.: Francesca Berti Staff Forum della Cultura Ludica | International Forum of Game Culture Staff: Piero Ragazzi, Stefano Aio Voce dell’Auditorium | Auditorium Presenter: Annamaria Maestri Tecnico audio-video del Forum | Audio-Video Technician Forum: Maurizio Corsetti Resp. e Formazione volontari | Volunteers’ and Training Manager: Emanuele Tagetto Consulenza allestimento esposizioni | Exhibitions Design Advisory: Cristina Rizzo Coord. Torneo Internazionale di Lippa | Lippa International Tournament Coord.: Renzo Mecchi Coord. produzione PlaySmart! | PlaySmart! production Coord.: Diego Caloi Osteria del Gioco | Game tavern: Fiorenza Materassi Latteria Ludica | Dairy of Games: Laura Rossini Coord. Osterie del Festival | Festival Taverns’ Coord.: Antonio Adami, Paolo Fainelli Progetto Scenografico | Scenic Design Project: Nicola Gasperini, Cristina Rizzo, Orlando Lanza Resp. Produzione Scenografie | Scenic Design Production Manager: Nicola Gasperini Produzione | Production: Giulio Unetti Staff Scenografie | Scenic Design Staff: Fabio Bonesini, Desiré Ruffo Resp. Produzione Area Giochi | Game Area Manager: Dario Avigo Resp. Logistica e Servizi Generali | Logistics and General Services Manager: Carlo Girardi Coord. Logistica e Servizi Generali | Logistics and General Services Coord.: M.Letizia Marabese, Fabio Salandini, Marco Avigo, Bernardo Lanza, Francesco Mastella Staff Logistica | Logistics Staff: Flavio Filipozzi, Gabriella Corso, Marco Cunegatti, Giuseppe Di Lieto, Paolo Mion Resp. Magazzino | Warehouse Manager: Fabio Bonesini Staff Magazzino | Warehouse Staff: Paolo Mion Fundraising: Nicola Monti Resp. Merchandising | Merchandising Manager: Simone Santagata, Chiara Catgiu Gestione Piano Sicurezza | Safety Instructions Management: Emanuele Fornalè, Antonio Fornalè Gestione Amministrativa | Administrative Management: Guido Benvenuti Gestione Legale | Legal Management: Silvio Scuccimarra Area Sistemi informatici | Information Technology: Max Samaritani, Federico Girardi e Nicolò Sorio Fotografi del Festival | Festival Photographers: Barbara Rigon, Max Samaritani, Vanni Sartori, Stefano Rossin, Nello Benedetti, Anna Vallicella, Barbara Boni, Chiara Predonzan, Elena Campedelli, Giandomenico Quarella, Mara Balabio, Marco Bonadonna, Paolo Signorini, Patrizia Paola Trevisan, Silvia Gonzato, Relazioni Internazionali | International Public Relations: Lorenza Pizzinelli, Valentina Lapiccirella Zingari Resp. Punti Informazione | Information Points Manager: Emanuele Tagetto Staff Punti Informazione | Information Points Staff: Flavia Allari, Rossana Benedetti, Giancarlo Viviani Resp. Accoglienza Partner | Partner Reception Manager: Simone Santagata, Nicola Monti

Progetto Stage Tocatì Università di Verona | Internship Project University of Verona: Matteo De Beni, Anna Bognolo Resp. Trasporto Fluviale | River Transportation Manager: Davide Cocchio Voce del Festival | Festival Presenter: Solimano Pontarollo Coordinamento iter progetto di candidatura al Registro Buone Pratiche di Salvaguardia – UNESCO ICH, attività di formazione, ricerca e progettazione | Coordination of the nomination project at the Register of the Good Safeguarding Practices - UNESCO ICH, research, training and project activities: Valentina Lapiccirella Zingari e oltre 450 indispensabili volontari che rendono possibile il Tocatì! | and nearly 450 essential volunteers that make Tocatì possible! RINGRAZIAMENTI | THANKS Pere Lavega, Presidente AEJeST Association Européenne des Jeux et Sports Traditionnels Guy Jaouen, Relazioni internazionali AEJeST Isabelle Chave,Capo Curatore del patrimonio. Assistente del capo del dipartimento "Gestione della ricerca e politica scientifica". Patrimonio etnologico - Patrimonio culturale immateriale. Direzione generale dei patrimoni / Ministero della cultura francese Laurent Sébastien Fournier, professore di antropologia, Université Aix-Marseille Tamara Nikolic Antropologa Unesco PhD Università di Zagabria Bregt Brosen, Collaboratore scientifico museo Sportimonium Nicolai Vukov,Professore Associato, Ph.D. Istituto di Etnografia di Sofia, Accademia bulgara delle scienze Antigoni Polyniki, Commissione Nazionale per l’UNESCO, Cipro Pierluigi Sacco, Consigliere speciale del Commissario UE per l'istruzione e la cultura Commissione europea, Delegato Rettorale per gli Affari Internazionali Professore ordinario di Economia Culturale, Università IULM Luca Perego, Gabinetto del Commissario all’educazione, la cultura, la gioventù e lo sport Don Giorgio Ballarini, Presidente Associazione Chiese Vive Giuseppe Riello, Presidente Camera di Commercio Paolo Arena, Presidente Confcommercio Verona Daniele Salvagno, Presidente Federazione Provinciale Coldiretti Verona Giuseppe Ruffini, Direttore Federazione Provinciale Coldiretti Verona Enrico Perbellini, Presidente Cooperativa Albergatori Verona Maurizio Danese, Presidente Veronafiere Andrea Bissoli, Presidente Confartigianato Sabrina Piantavigna, Confartigianato Artistico Raffaele Grottola, Dirigente Servizi Sociali Ulss 9 Maria Giovanna Franceschini, Ulss 9 Scaligera – Servizi Sociali Renata Meazza, AESS Regione Lombardia Agostina Lavagnino, AESS Regione Lombardia Benedetta Ubertazzi, Università di Milano Bicocca Alessandra Broccolini, Presidente di SIMBDEA Pietro Clemente, Presidente onorario di SIMBDEA Gabriele Desiderio, Responsabile progetti UNPLI e ICHNGO Forum Vincenzo Capuano, Associazione Battuglie di Pastellessa di Macerata Campana Alessandro Anderloni, direttore Film Festival Lessinia Viviana Carlet, direttrice Lago Film Fest Gherardo Ortalli, Fondazione Benetton Studi Ricerche Marco Tamaro, Fondazione Benetton Studi e Ricerche Marta Ugolini, Delegato alla Comunicazione del Rettore, Università di Verona Paola Castellani, Dipartimento di Economia Aziendale, Università di Verona Roberta Facchinetti, Preside Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere, Università di Verona Anna Paini, Professore associato - Discipline Demoetnoantropologiche - Università di Verona Roberto Leone, Dipartimento di Diagnostica e Sanità Pubblica, Sezione di Farmacologia, Università degli Studi di Verona Matteo De Beni, Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere, Università di Verona Tiziana Cavallo e Francesca Scarazzato, Comunicazione Integrata di Ateneo, Università di Verona Andrea Diani, Thomas Ducato e tutti i ragazzi di Fuori Aula Network Amilcare Acerbi, Direttore GioNa Adele Bertoldi comitato Unicef Verona Tiziano Albrigi, Dirigente scolastico Liceo Girolamo Fracastoro e Prof. Carlo Bortolon e tutti gli studenti e studentesse presenti Barbara Schiaffino, Direttore Rivista Andersen Corrado Marastoni, Presidente FIAB Verona Nicoletta Ferrari, Dismappa Giovanni Martes, Presidente Associazione Socio Culturale Amici del Salento Verona Diego Chignola, Presidente del Club Camperisti Veronesi Mirco Grigolato, Presidente Radiotaxi Verona Daniela Galletta, docente e coordinatrice del progetto “Rete Prospettiva Famiglia” Per il paese ospite Francia del Sud: Manolo Alcayaga Goikoetxea co-presidente Federazione Giochi e sport baschi Alain Bovo, presidente dei Foyers Ruraux du Gers Rosalia Napoli, Presidente Alliance française Verona Giorgio De Conto, Alliance française La paternità dell’iniziativa, tutti i diritti in relazione all’utilizzo delle immagini, del relativo materiale audio, video e fotografico, prodotto nell’ambito delle riprese ed interviste realizzate nel corso della manifestazione, è riservata all’Associazione Giochi Antichi (AGA). Associazione Giochi Antichi (AGA) holds all rights to the initiative and in relation to the use of its images, audio, video and photographic material from the filming and interviews that take place during the performances. Strategia e direzione creativa: Amplificatore Culturale Art Director: Onice (Stefano Torregrossa) Impaginazione: Alessandro Tarocco Supporto grafico: Alice Novellini, Filippo Pistaffa, Giorgia Zinelli, Luca Galvani Sito internet: Digimade App: Kaleidoscope Video/Animazione grafica: Andrea Brignoli Soundtrack video: Andrea Brignoli Ideazione Logo Tocatì: Gianni Burato Ideazione Nome Tocatì: Lorenzo Bassotto Contenuti: Associazione Giochi Antichi Editing: Erica Scigliuolo Traduzione: Chiara Grimm Stampa: Cortella Spa, Grafiche Stella Srl, Edizioni Stimmgraf, Reggiani Visual Segreteria del Festival | Festival Office: +39 342 7842761 www.tocati.it info@tocati.it Ufficio Stampa | Press Office: Spaini&Partners +39 050 310920 – 050 36042 ufficiostampa@spaini.it


TOCATÌ 2O18 Se c’è un appuntamento diventato ormai famoso in tutta Italia, quello è proprio il Tocatì. Con i suoi colori, suoni e incroci di sguardi, questa manifestazione da sedici anni riempie le piazze e le strade di festa e allegria, trasformando il centro storico in un unico campo da gioco. Negli anni il Festival è cresciuto davvero tanto, così come la sua vocazione internazionale, grazie alla quale sono arrivate tra le mura cittadine delegazioni da tutto il mondo, con le loro migliori tradizioni ludiche.

The days of Tocatì have become famous throughout the nation: with its colours and sounds, for sixteen years this event has filled our town squares and streets with joy and cheerfulness, turning our city centre into one big game field. Over the years the Festival has grown a lot, just like its international calling, thanks to which many delegations from around the world have entered our city’s walls with their best ludic traditions.

Per questo, a nome di tutta la città, sono felice di dare il benvenuto alla Francia del Sud, ospite d’onore di quest’anno, certo che le novità non mancheranno. Ogni edizione del Festival internazionale dei Giochi di Strada, infatti, ha saputo regalarci bellissimi momenti di intrattenimento e cultura. Con il Tocatì, il gioco diventa occasione di confronto e di scambio positivo fra realtà diverse, oltre che motivo di divertimento per grandi e piccini che ogni anno si riversano nelle vie del centro, alimentando un grande clima di festa e comunità, arricchito da convegni, mostre ed eventi collaterali.

This year I gladly welcome the South of France, our guest of honour, with the certainty they’ll bring plenty of novelties. In fact each edition of the International Festival of Street Games has given us wonderful moments filled with entertainment and culture. With Tocatì, playing becomes an occasion for positive comparison and exchange between different cultures, as well as being an opportunity to have fun for both adults and youths, who every year fill our city’s streets, expanding this great festive experience and community. So the values of games and their pedagogy become a call for many families who recognize these days as important moments of gathering.

Il tutto impreziosito da una scenografia unica. L’Arena, l’Adige, Castelvecchio, così come piazza Erbe, Teatro Romano e Arsenale sono la cornice perfetta per godere della bellezza di questo Festival di strada, candidato ad essere patrimonio immateriale Unesco e inserito quest’anno tra le iniziative dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale.

All this is enhanced by a unique scenery: the Arena, the river Adige, Castelvecchio, as well as Piazza Erbe, the Roman Theatre and Arsenale are the perfect scenery to enjoy the beauty of this street Festival, nominated to become Unesco Intangible Heritage and included this year among the initiatives of the European Year of Cultural Heritage.

Per questo ringrazio, a nome di tutta la città, l’Associazione Giochi Antichi che, con grande passione e determinazione, si impegna per realizzare ogni anno un evento unico nel suo genere, grazie anche alla preziosa collaborazione di centinaia di volontari.

For this I thank, on behalf of the whole city, Associazione Giochi Antichi who, with great passion and determination, puts all its efforts into creating this one- of-a-kind event each year, also thanks to the precious help of hundreds of volunteers.

A tutti voi, cittadini, turisti, visitatori e giocatori, auguro quindi un buon divertimento, alla scoperta di Verona e delle sue tradizioni ludiche più antiche.

To all of you, citizens, tourists, visitors and players, I wish a good time in your discovery of Verona and of its most ancient ludic practices.

Il Sindaco Avv.Federico Sboarina

Mayor of Verona Avv. Federico Sboarina


TOCATÌ, UNO SPAZIO INTERNAZIONALE DI DIALOGO INTERCULTURALE TOCATÌ, AN INTERNATIONAL SPACE FOR INTERCULTURAL DIALOGUE L’Anno Europeo del Patrimonio Culturale: Tocatì un Patrimonio Condiviso di Ludodiversità con AEJeST – Associazione Europea Giochi e Sport Tradizionali

The European Year of Cultural Heritage: Tocatì a Shared Ludodiversity Heritage with ETSGA –European Traditional Sports and Games Association

La tradizione Europea di giochi sia per bambini che per adulti, maschili e femminili, ha portato ad una straordinaria varietà di modi di parlare ed interagire. I Giochi Tradizionali (GT) sono uno specchio della ricchezza sociale, linguistica e culturale dei diversi territori facenti parte dell’Europa, e come tali acquisiscono la dimensione di Patrimonio Culturale. Questo è riconosciuto dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO), che dichiara che i GT fanno parte del Patrimonio Immateriale e sono un simbolo della diversità culturale delle nostre società. L’Anno Europeo del Patrimonio Culturale è un’ottima opportunità per mostrare esempi di buone pratiche per la salvaguardia e la promozione del Patrimonio Culturale Immateriale in tutti i vari campi. Un esempio particolare di buona pratica è il TOCATì, Festival internazionale dei giochi in strada. Dal 2003, TOCATì riunisce ogni Settembre tra i 200.000 e i 300.000 partecipanti, inclusi gruppi di giocatori provenienti dall’Europa oltre che dall’America, dall’Asia e dall’Africa con giochi, sport e altre tradizioni di vita. Recentemente, questo evento annuale è diventato un luogo di incontro per molti agenti, giocatori, ricercatori, insegnanti, artisti e decisori politici, locali, nazionali ed internazionali. Nel 2001, l’interesse per la salvaguardia, il ripristino e la promozione dei GST indussero una serie di istituzioni (scuole/università, federazioni, musei e associazioni culturali) a creare Associazione Europea Giochi e Sport Tradizionali (AEJeST) (www.jugaje.com). AEJeST ne ha promosso la rete organizzando frequenti incontri, festival, seminari e scambi di GST. La nostra Associazione supporta da vicino iniziative di patrimonio culturale come il Festival Tocatì creato da Associazione Giochi Antichi (AGA), socia di AEJeST. Grazie a questa rete, nell’edizione del 2015 AEJeST e altri soci rappresentanti di varie organizzazioni non governative nazionali e internazionali si incontrarono al Festival Tocatì e decisero di scrivere la dichiarazione di Verona come una chiara raccomandazione alla promozione dei GST e dei valori trasmessi da queste attività. Come patrimonio culturale immateriale i GST dovrebbero essere insegnati nei programmi scolastici perché “diventino una parte integrale delle strategie di sviluppo nazionale”. Da questo punto di vista, nell’edizione del 2018, TOCATÌ terrà l’ultima parte del Progetto PONTE Erasmus+ relativo alla Promozione dei GST Europei, un Ponte per il Dialogo Interculturale. Studenti e insegnanti delle Scuole Secondarie, insieme ai ricercatori di alcune Università da Italia, Spagna, Francia e Portogallo, condivideranno GST con giocatori adulti come ponte per favorire attivamente una coesistenza interculturale pacifica. Questa azione mostrerà un modello per l’organizzazione di festival GST dove bambini, giovani, adulti e anziani possono condividere un dialogo interculturale in modo pacifico; Complimenti a tutti i volontari e alle realtà pubbliche e private che supportano il Festival TOCATÌ! Una Buona Pratica di Salvaguarda e Promozione GST un Patrimonio di Ludodiversità Condivisa.

The European tradition of both child and adult, male and female games has led to an extraordinary variety of ways to talk and interact. Traditional Games (TSG) are a mirror of the social, linguistic and cultural richness of the different territories forming part of Europe, and as such they acquire the dimension of Cultural Heritage. This is recognised by the United Nations Educational, Scientific and Cultural Organisation (UNESCO), which states that TSG are part of Intangible Heritage and a symbol of the cultural diversity of our societies. The European Year of Cultural Heritage is a very great opportunity to show examples of good practices for the safeguarding and the promoting of Intangible Cultural Heritage in all the different domains. One special example of a good practice is the TOCATÌ international festival of traditional games. Since 2003, TOCATÌ brings together every September between 200.000 and 300.000 participants, including groups of players coming from Europe, as well as from America, Asia and Africa with games, sports and other living traditions. In recent years, this annual event has become a meeting place for many local, national and international agents, players, researchers, teachers, artists and policymakers. In 2001, interest in safeguarding, restoring and fostering TSG led a variety of institutions (schools/universities, federations, museums and cultural associations) to create the European Traditional Sports and Games Association (ETSGA or AEJeST) (www.jugaje.com). ETSGA has fostered networking by organising regular meetings, festivals, seminars and exchanges of TSG. Our Association is closely supporting cultural heritage initiatives like the Tocatì festival created by the Associazione of Giochi Antichi (AGA), member of ETSGA. Thanks to networking, in the edition held in 2015, ETSGA and other members representing various national and international non-governmental organisations met at the Tocatì festival and decided to write the declaration of Verona as a clear recommendation for the promotion of TSG and the values transmitted by these activities. As intangible cultural heritage TSG should be learnt through school programs in order to "become an integral part of national development strategies". From this point of view, in the 2018 edition, TOCATÌ will hold the last action of BRIDGE Erasmus+ Project related to the Promotion of European TSG, a Bridge for Intercultural Dialogue. Students and teachers of Secondary Schools, as well as researchers of Universities from Italy, Spain, France and Portugal, will share TSG with adult players as a bridge to actively foster peaceful intercultural coexistence. This action will show a model for the organisation of TSG festivals where children, youths, adults and elderly can share an intercultural dialogue in a peaceful way; Congratulations to all volunteers and to the public and private organizations that support the TOCATI festival! A Good practice of Safeguarding and Promoting TSG a Shared Ludodiversity Heritage.

Pere Lavega Presidente di ETSGA

Pere Lavega President of ETSGA


TOCATÌ, FESTIVAL INTERNAZIONALE DEI GIOCHI IN STRADA XVI EDIZIONE TOCATÌ, 16th INTERNATIONAL FESTIVAL OF GAMES IN THE STREET Tocatì, Festival Internazionale dei Giochi in Strada, arrivato alla sedicesima edizione, ritorna alla sua forma classica, che vede un ospite d’onore portare la propria cultura a confrontarsi con quella delle regioni italiane.

Tocatì, International Street Games Festival, has reached its sixteenth edition and returns to its classic form, with a guest of honour who brings its own culture to mingle with the one of Italian regions.

Le regioni del sud della Francia: Nouvelle Aquitaine, Okzitanien e PACA (Provence – Alpes – Cote d’Azur) con una folta rappresentanza proveniente dalle province basche francesi saranno, attraverso i propri portatori di cultura, le protagoniste di questa edizione.

The regions of Southern France: Nouvelle-Aquitaine, Okzitanien and PACA (Provence-Alpes- Cote d’Azur) will join us with many representatives coming from the French Basque Country, they will be this edition’s main characters.

Una novità di quest’ anno vede una piccola ma importante anticipazione del festival in uno dei più popolari e popolosi quartieri di Verona. In Borgo Venezia, dove dal 2009 è attiva una strada aperta al gioco e chiusa al traffico, ci saranno infatti nel pomeriggio di sabato 8 settembre in Piazza Libero Vinco, alcune attività ludiche che torneranno la settimana successiva anche all’interno di Tocatì. Anche in questa edizione tre parole chiave accompagnano Tocatì: Territorio, il gioco tradizionale è profondamente legato al territorio, inteso come legame con un fondamento sociale, storico e ambientale; Confronto, il gioco è conoscersi, è l’emblema della sfida tra persone che si rispettano, è un modo per ricordare la storia e consolidare un rapporto tra comunità diverse; Patrimonio, il gioco tradizionale è cultura, è un patrimonio di conoscenze, capacità e pratiche di comunità, gruppi o individui, che può migrare con gli uomini attraversando frontiere e confini. Nell’anno europeo del patrimonio culturale, prosegue con l’organizzazione di un convegno che vede la partecipazione di importanti istituzioni europee ed italiane, il progetto di candidatura del festival Tocatì al registro delle migliori pratiche di salvaguardia UNESCO ICH. L’iniziativa vede la costituzione e il consolidamento di un coordinamento formato oltre che da AGA, AEJeST, Comune di Verona, Regione Veneto e MIBAC, da organizzazioni europee che operano nell’ambito del gioco e sport tradizionale, ONG nazionali ed internazionali accreditate UNESCO ICH, istituzioni pubbliche nazionali ed internazionali. Questo importante evento darà inizio con un giorno di anticipo a quello che continua ad essere, anche dopo sedici anni un esperimento a cielo aperto, atteso oltre che dalla cittadinanza di Verona, anche da esperti, appassionati e giocatori provenienti da varie regioni italiane ed europee. Auguro buon gioco a tutti, ringraziando ancora una volta i molti volontari, le persone, gli enti pubblici e privati che hanno permesso la realizzazione di questa sedicesima edizione di Tocatì, condividendone valori e significati.

Giorgio Paolo Avigo Presidente Associazione Giochi Antichi

This year will also present a small but important anticipation of the Festival in one of the most popular and inhabited districts of Verona: Borgo Venezia, where a road has been open to games and closed to traffic since 2009, will host in the afternoon of Saturday 8th at Piazza Libero Vinco some ludic activities that will also be represented the following week at Tocatì. Just as in the previous ones, this edition of Tocatì will be accompanied by three key words: Territory, traditional games are tightly linked to their territory, and have formed a bond with social, historical and environmental foundations; Comparison, playing means to get to know one another, it’s the symbol of the challenge between people who respect one another, a way to remind us of our history and strengthen a relation between different communities; Heritage, traditional games are culture, a heritage of knowledge, abilities and practices of communities, groups or individuals, that can migrate with men, crossing frontiers and borders. During the European Year of Cultural Heritage, Tocatì will carry on with the organization of a convention, to which important European and Italian institutions will participate: the project of nomination of Festival Tocatì to the Register for Best Safeguarding Practices UNESCO ICH. This initiative helped constitute and strengthen a coordination composed by AGA, AEJeST, the Municipality of Verona, the Veneto Region and MIBAC, as well as European organizations that operate in the field of traditional games and sports, national and international UNESCO ICH accredited NGOs, and national and international public institutions. This important event will set a day in advance the beginning of what continues to be an open air experiment, even after 16 years, awaited not just by Verona’s citizens, but also by experts, enthusiasts and players from different Italian and European regions. So I wish a good game experience to everyone, and I thank once more the many volunteers, people, public and private corporations

Giorgio Paolo Avigo President of Associazione Giochi Antichi


COS’È IL GIOCO TRADIZIONALE? WHAT IS TRADITIONAL GAME? 9 simboli, divisi in 3 terzetti per 3 anni - 2017, 2018 e 2019 - per conoscerli, capirli e approfondirli. Ecco spiegato il percorso del Tocatì per le prossime edizioni. Continuiamo quest’anno, come avrete visto su tutti i canali della nostra comunicazione, con Territorio, Confronto e Patrimonio. Temi fondamentali in questo periodo storico: non perdete l’occasione per intraprendere questo percorso nel mondo del Gioco! 9 symbols, 3 trio in 3 years - 2017, 2018 and 2019 - to get to know and better understand them. Here is the path that Tocatì will run on the next 3 editions. We will continue this year focusing on Territory, Comparison and Heritage. Fundamental issues nowadays: can’t miss the chance to join this run through the world of Game!

TERRITORIO / TERRITORY IL GIOCO È SPAZIO Il gioco tradizionale è legato al territorio, inteso come legame con un fondamento sociale, storico e ambientale. Molti giochi tradizionali nascono e si sviluppano utilizzando le risorse naturali e adattandosi all’ambiente in modo creativo e intelligente. Sono strumenti di sensibilizzazione ai valori della sostenibilità, come relazione di conoscenza, scoperta, rispetto e cura dell’ambiente. GAMES ARE SPACES Traditional games are tied to the territory, meant as a bond with a social, historical and environmental foundation. Many traditional games started and developed using natural resources and adapting creatively and smartly to the environment. They’re tools to sensitize to the value of sustainability, as a relation of knowledge, discovery, respect and care for the environment.

CONFRONTO / COMPARISON IL GIOCO È CONOSCERSI Il gioco è l’emblema della sfida leale tra persone e comunità che si rispettano, si comprendono e si conoscono giocando. Può rappresentare lo sfogo positivo di rivalità storiche che vengono trasmesse in modo culturalmente stimolante anche alle nuove generazioni. È un modo per ricordare la storia e consolidare un rapporto tra comunità diverse, conoscerne di nuove e approfondire la propria e le altre culture. GAMES TO KNOW ONE ANOTHER Games are the symbol of fair challenges between people and communities who respect and understand one another, getting to know each other as they play. They can represent a positive outlet for historical rivalries, passed down in a culturally stimulating way even to new generations. It’s a way to remember history and strengthen relationships between different communities, to meet new ones and to expand our knowledge about our own and other cultures.

PATRIMONIO / HERITAGE IL GIOCO È CULTURA Il gioco tradizionale è un patrimonio di conoscenze, capacità e pratiche di comunità, gruppi ed individui. Un patrimonio che può migrare con gli uomini, attraversando frontiere e confini. Questo patrimonio immateriale si trasmette nel vivo delle pratiche, adattandosi al mutare dei contesti. Con i giochi viaggiano altre espressioni culturali. Giocare insieme permette di ritrovare e condividere tradizioni orali, artigiane, alimentari, musicali. In questo senso il gioco è un patrimonio vivo che contribuisce al senso d’identità e continuità delle comunità culturali e ne favorisce la creatività. GAMES ARE CULTURE Traditional games are heritages of knowledge, abilities and practices of communities, groups and individuals. Heritage can migrate with men, across borders and frontiers. This intangible heritage is passed on during these practices, adapting to the ever-changing contexts. Other cultural expressions travel with games: to play allows to recover and share oral, artisanal, culinary and musical traditions. This is what it means to say games are a live heritage that contributes to the sense of identity and continuity of cultural communities, by favouring their creativity.


APPARTENENZA / BELONGING

IL GIOCO È IDENTITÀ E CONTINUITÀ In un mondo globalizzato, in costante evoluzione e movimento, salvaguardare il patrimonio di pratiche ludiche tradizionali significa favorire l’auto-stima delle comunità ed il rispetto per la diversità delle culture locali. Il gioco tradizionale è un diritto culturale, uno strumento di appartenenza, arricchisce la società, produce benessere alimentando la cultura della pace vissuta nel concreto delle pratiche sociali. GAMES ARE IDENTITY AND CONTINUITY In a globalized world in constant evolution and movement, to safeguard our traditional ludic heritages means to increase the self-esteem of our communities and the respect for the diversity of local cultures. Traditional games are a cultural right, instruments of belonging, they enrich societies and they generate wellbeing by nurturing the culture of peace, which can be truly felt during social practices.

COMUNITÀ / COMMUNITY

IL GIOCO È CONDIVISIONE Le Comunità Ludiche Tradizionali, attraverso il gioco trasmettono e arricchiscono la memoria storica, le caratteristiche ambientali e la creatività sociale del loro territorio. Per definizione sono composte da giocatori praticanti, legate a contesti contemporanei e non necessariamente vincolate a specifiche manifestazioni. Il gioco è comunità anche nel senso che è elemento aggregante e socializzante per definizione. GAMES ARE SHARING Through games, Traditional Ludic Communities transmit and enrich historical memories, environmental characteristics and their territories’ social creativity. By definition, they comprise of active players, tied to contemporary contexts yet not necessarily bound to specific festivals. “Games are community” because they’re rallying and socializing.

INCONTRO / INTERACTION

IL GIOCO È RELAZIONE Il gioco è linguaggio universale, compreso da tutti, perché si basa su gesti e comportamenti naturali e intuitivi. Attraverso il gioco si possono superare barriere e differenze. Culture apparentemente lontanissime si incontrano e dialogano senza difficoltà. È interessante scoprire come in società e territori geograficamente lontani si siano sviluppati giochi simili e come praticare a un gioco tradizionale di un altra comunità permetta di entrare in relazione con essa in modo semplice e immediato. È strumento concreto di inclusione delle comunità ludiche dei migranti favorendo l’incontro tra persone e culture che abitano spazi di vita condivisi. In questa prospettiva di educazione e rispetto della diversità culturale, il gioco tradizionale può essere considerato una scuola di cittadinanza globale. GAMES ARE RELATIONS Games are a universal language, understood by everyone, because they’re based on natural and intuitive movements and attitudes. Through games we can overcome barriers and differences: apparently opposite cultures can interact and dialogue easily. It’s interesting to see how similar games developed in geographically distant societies and territories, and how playing a traditional game from another community allows to interact with it simply and directly. Games are a concrete tool of inclusion for migrant ludic communities, and encourage the meeting of different people and cultures who share the same life spaces. In this perspective of education and respect for cultural diversity, traditional games can be considered as a school for global citizenship.

SALVAGUARDIA / SAFEGUARDING

IL GIOCO È TRASMISSIONE Il gioco tradizionale è espressione della memoria storica, delle caratteristiche ambientali e della creatività sociale del territorio. Attraverso le pratiche ludiche si trasmettono di generazione in generazione i valori, la storia e le peculiarità dei luoghi. In tal senso il gioco tradizionale è stato riconosciuto dall’UNESCO quale strumento per tenere viva la memoria di una comunità, rappresentando un fondamentale patrimonio immateriale da salvaguardare, valorizzare e promuovere. GAMES ARE TRANSMISSION Traditional games are the expression of historical memory, of environmental characteristics and of the territory’s social creativity. Through ludic practices, the values, history and peculiarities of each place are handed down from one generation to the next. This is why traditional games were recognized by UNESCO as tools to keep a community’s memory alive, representing an essential intangible heritage to safeguard, enhance and promote.

EVOLUZIONE / EVOLUTION

IL GIOCO È CRESCITA Uno dei modi migliori per trasmettere i valori di una comunità, con la sua storia e cultura, farne comprendere la cultura, è una pratica ludica che nasce, si radica e si sviluppa nel territorio. Il gioco tradizionale raccoglie e trasmette in modo coinvolgente e originale gesti, rituali, tradizioni orali e altre espressioni culturali di generazione in generazione. Si evolve con la società e i giocatori, rimanendo sempre vivo ed attuale. Contribuisce all’educazione come crescita di consapevolezza. GAMES ARE GROWTH One of the best ways to hand down a community’s values, with its history and culture, and to teach to appreciate its culture, is a ludic activity that started, rooted and developed in its territory. Traditional games gather and transmit in an involving and original way movements, rituals, oral traditions and other cultural expressions from one generation to the next. They evolve with their society and players, always alive and contemporary. They contribute to educate by increasing awareness.

IMPEGNO / COMMITMENT

IL GIOCO È DETERMINAZIONE Il gioco è una sfida personale, uno stimolo a crescere e superare se stessi e gli altri con un corretto e sano agonismo. Una sfida intellettuale e fisica che richiede impegno, allenamento, costanza, talento, autocontrollo e rispetto. Costituisce in questo senso un importante esercizio di crescita personale e sociale, favorendo il rinnovarsi delle energie positive. In questo senso è strumento di rigenerazione e salute individuale e sociale. GAMES ARE DETERMINATION A game is a personal challenge, an incentive to grow and overcome ourselves and others with a fair and healthy competitive spirit. A mental and physical challenge that requires commitment, training, perseverance, talent, self-control and respect. It constitutes an important exercise for personal and social growth, favouring the renovation of positive energy. This is why it’s a tool for regeneration and individual and social health.


ASSOCIAZIONE GIOCHI ANTICHI / ANCIENT GAMES ASSOCIATION L’Associazione Giochi Antichi (AGA), fondata da un gruppo di appassionati giocatori del Veronese, ricerca, studia e sostiene in Italia e nel mondo il gioco tradizionale come espressione della cultura popolare e patrimonio immateriale da salvaguardare, come riconosciuto dall’UNESCO nel 2003. Fa parte dell’Association Européenne des Jeux et Sports Traditionnels (AEJeST). AGA elabora progetti e azioni per la salvaguardia, valorizzazione e diffusione del gioco tradizionale e delle sue comunità territoriali, realizzando anche percorsi formativi per le scuole e l’Università di Verona e organizzando iniziative culturali, tra cui il festival Tocatì. Nel 2007 ha aperto Casa Colombare, il primo Centro Documentazione sul Gioco Tradizionale. Nel 2008 ha stilato il primo Manifesto in Italia che definisce e valorizza le comunità ludiche tradizionali. È attiva nella promozione del patrimonio ambientale e architettonico ludico, nonché dei Beni Culturali Immateriali. AGA è stata nominata nel 2015 delegato ufficiale di AEJeST, ONG accreditata dal 2010, presso le sedi UNESCO relative alla Convenzione per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale del 2003. (Per ulteriori informazioni www.associazionegiochiantichi.it)

Associazione Giochi Antichi (AGA), founded by a group of passionate Veronese players, researches, studies and supports traditional games in Italy and in the world as an expression of popular culture and intangible heritage that must be safeguarded, as recognized by UNESCO in 2003. It's a member of Association Européenne des Jeux et Sports Traditionnels (AEJeST) (lit. "European Association of Traditional Games and Sports"). AGA formulates projects and actions for the safeguard, valorization and diffusion of traditional games and their territorial communities, by realizing formative courses in schools and at the University of Verona, and by organizing cultural projects, like Festival Tocatì. In 2007 it opened Case Colombare, the first Documentation Center on Traditional Games, who became a part of the Urban Library System of Verona. In 2008 it wrote the first Manifesto in Italy that defines and valorizes traditional game communities. It's active in the promotion of environmental and architectonic heritages, as well as in the promotion of Beni Culturali Immateriali (lit. "Intangible Cultural Goods"). In 2015 AGA was nominated AEJeST's official delegate, accredited NGO since 2010, on UNESCO premises concerning the Convention for the Safeguarding of Intangible Cultural Heritage of 2003. (For further information www.associazionegiochiantichi.it)

BOTTEGA DEL GIOCO / GAME ATELIER Alla Bottega del Gioco si possono trovare giochi tradizionali in legno, costruiti con materiali di alta qualità, provenienti da foreste certificate e trattati con vernici atossiche. Trottole, cerbottane, corde, biglie e giochi da tavolo sono solo alcuni dei giochi disponibili alla Bottega del Gioco, insieme alla collezione 2018 delle magliette ufficiali Tocatì. Non mancheranno anche quest’anno i manufatti frutto delle collaborazioni attivate dal Festival. Attraverso il sostegno del pubblico del Festival saranno supportate le iniziative istituzionali dell’Associazione Giochi Antichi e i fondi raccolti saranno destinati ad attività ludiche per la tutela e la promozione dei giochi tradizionali. La raccolta fondi è realizzata nel rispetto dei relativi adempimenti sulla trasparenza.

At Bottega del Gioco you can find traditional wooden toys, built with high quality materials from certified forests and treated with non-toxic paints. Tops, peashooters, ropes, marbles and board games are only some of all the games available at Bottega del Gioco, with the 2018 collection of Tocatì’s official T-shirts. Unmissable as always, the manufactured goods that come from the collaborations activated by the Festival will be available this year as well. With the aid of the Festival’s public, Associazione Giochi Antichi’s institutional initiatives will be supported and the raised funds will be devolved to ludic activities for the safeguarding and the promotion of traditional games. The fundraising will be carried out in compliance with the transparency requirements.


GIOCHI GAMES

Giochi Tradizionali Francia del Sud Traditional South of France Games

14

Giochi Tradizionali Italiani Traditional Italian Games

19

Giochi Urbani Urban Games

23

Giochi da Tavoliere Board Games

25

Spazio Bambini Children Space

27

Avvenimenti Happenings

32

ToFestival ToFestival

36

Suoni Sounds

37

Cinema e Teatro Cinema and Theatre

40

SAPORI TASTES

Sapori Tastes

43

RIFLESSIONI THOUGHTS

Narrazioni Talks

46

Conferenze Conferences

49

Esposizioni e Installazioni Exhibitions and Installations

52

Laboratori Workshops

52

Forum Internazionale della Cultura Ludica International Forum of Ludic Culture

55

PROGETTI COLLATERALI SIDE PROJECTS

Progetti Collaterali Side Projects

61

SERVIZI & INFORMAZIONI SERVICES & INFO

Servizi Services

68

AVVENIMENTI HAPPENINGS


CALENDARIO CALENDAR N ZONA NORD O ZONA OVEST E ZONA EST

S ZONA SUD

GIOCHI TRADIZIONALI FRANCIA DEL SUD

2

29 N

44 N

Le course de bidons de lait Esneketarien Lasterketa

Tambourin Occitanie SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 19.00 29 Piazza Duomo

Quilles de Neuf Occitanie SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 12.30 E DALLE 15.00 ALLE 18.30 44 Giardini Cesare Lombroso

GIOCHI DA TAVOLIERE

3 E

27 N

2 Piazza Erbe 7 Loggia di Fra’ Giocondo

2

Le course de sac - Zaku Lasterketa

GIOCHI TRADIZIONALI ITALIANI

2 S

S Nouvelle Aquitaine SAB E DOM DALLE 10.50 ALLE 11.30 E DALLE 17.00 ALLE 18.00

2 Piazza Erbe 7 Loggia di Fra’ Giocondo

2

Le lever de charrette Orga Altxatzea

2 S

2 Piazza Erbe 17 Galleria Pellicciai

2

Le lever d’enclume Ingude Altxatzea

S Nouvelle Aquitaine

4 E

4 E

SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 11.00, DALLE 15.00 ALLE 16.00 E DALLE 17.00 ALLE 18.00

2 Piazza Erbe 2 Domus Mercatorum

VEN DALLE 15.00 ALLE 18.00 3 Piazza Navona 3 Teatro Nuovo SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 19.00 27 Via Duomo 27 Volto Fontane

Le ramassage des epis de mais - Arto Buru Bilketa

S Nouvelle Aquitaine SAB E DOM DALLE 11.30 ALLE 12.30 E DALLE 15.00 ALLE 16.00

2 Piazza Erbe 7 Loggia di Fra’ Giocondo

3 E

6 E

7 E

7

Laccio d’ammore - Campania SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 19.00 2 Piazza Erbe

Balina - Veneto SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 19.00 4 Via Viviani

Pallone con il Bracciale - Marche SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 19.00 4 Via Viviani

15 O

Petanca - Liguria SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 19.00 6 Piazza Indipendenza

Bijè - Birilli di Farigliano Piemonte SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 12.30 E DALLE 15.00 ALLE 18.30 15 Porta Borsari 23 Via Sottoriva

24 E

Pétanque

Le Bucheron - Aizkolaria

26 N

Nouvelle Aquitaine SAB E DOM DALLE 11.00 ALLE 11.30, DALLE 16.00 ALLE 16.30 E DALLE 17.30 ALLE 18.00 7 Piazza dei Signori

Les Scieurs de bois Arpanariak

6 E

O

6 E

9 O

6 E

9 O

29

SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 12.30 E DALLE 15.00 ALLE 18.30 24 Lungadige Donatelli

7

Le lever de pierre - Harri Jasotzea

E Nouvelle Aquitaine SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 11.00, DALLE 11.30 ALLE 12.30, DALLE 15.00 ALLE 16.00 E DALLE 16.30 ALLE 17.30 7 Piazza dei Signori 2 Domus Mercatorum

10

Le lever de paille - Lasto Altxatzea

29 N

Calciobalilla - Emilia Romagna SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 19.00 26 Via Massalongo 26 Liceo Scipione Maffei

29 N

10

E Nouvelle Aquitaine SAB E DOM DALLE 10.40 ALLE 11.20, DALLE 12.00 ALLE 12.30, DALLE 15.00 ALLE 15.40 E DALLE 16.20 ALLE 17.00 10 Piazzetta Pescheria

30 N

41 N

9 O

SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 12.30 E DALLE 15.00 ALLE 18.30 29 Piazza Duomo 23 Via Sottoriva

11 E

Tamburello - Veneto SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 19.00 29 Piazza Duomo

O

15 O

Quilles au Maillet Occitanie SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 12.30 E DALLE 15.00 ALLE 18.30 15 Porta Borsari 23 Via Sottoriva

Quilles de Six

VEN DALLE 15.00 ALLE 18.00 6 Piazza Indipendenza 2 Domus Mercatorum

44

a cura dell’IPSIA G. Giorgi SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 19.00 25 Piazza Sant’Anastasia 26 Liceo Scipione Maffei

Biodiversa...mente Centro Nazionale Biodiversità SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 19.00 44 Giardini Cesare Lombroso

PROGETTI COLLATERALI

2 S

Backgammon

3

VEN DALLE 15.00 ALLE 18.00 6 Piazza Indipendenza 2 Domus Mercatorum

E

SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 19.00 9 Corte Sgarzerie 9 Corte Sgarzerie

Aquiloni in libertà

N Carabinieri di Peri (VR)

SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 19.00 13 Corte San Giovanni in Foro

Carrom

Caccia al tesoro in bici a cura di FIAB

VEN ALLE 21.00 2 Partenza da Piazza Erbe

Una cicala racconta...

a cura dell’Accademia di Belle Arti SAB DALLE 15.00 ALLE 18.30 E DOM DALLE 10.00 ALLE 12.30 E DALLE 15.00 ALLE 18.30 3 Piazzetta Navona 3 Teatro Nuovo

Storie per giocare e diventare S a cura di Legnoland di Globo

Giocattoli e dell’Equipe didattica laFogliaeilVento

VEN DALLE 15.00 ALLE 18.00 6 Piazza Indipendenza 2 Domus Mercatorum SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 19.00 9 Corte Sgarzerie 9 Corte Sgarzerie

Uno, Due, Tre... Merler!

SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 18.30 17 Corte Melone 17 Galleria Pellicciai

Giochi in lingua inglese per bambini di ogni età S a cura di Inlingua SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 13.00 E DALLE 14.00 ALLE 18.30 18 Piazza Nogara 19 Palazzo Diamanti

VEN DALLE 15.00 ALLE 18.00; SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 13.00 E DALLE 15.00 ALLE 18.00 29 Biblioteca Capitolare 29 Biblioteca Capitolare

Astragali. Una sfida al cospetto di Giove SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 12.00 E DALLE 15.00 ALLE 17.00 9 Corte Sgarzerie 9 Corte Sgarzerie

Cerbottane SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 19.00 11 Piazzetta Chiavica 23 Via Sottoriva

È il tempo che hai perduto per la rosa che ha reso la S tua rosa così importante Viaggio con il piccolo principe SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 12.30 E DALLE 15.00 ALLE 18.30 18 Palazzo BANCO BPM 18 Palazzo Scarpa

Caretini a Sfera - Veneto SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 12.30 E DALLE 15.00 ALLE 18.30 30 Lungadige Riva Battello

Spàcciare - Veneto SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 12.30 E DALLE 15.00 ALLE 18.30 41 Giardini Plinio Codognato

GIOCHI URBANI

E

31 O

18 S

Parkour VEN DALLE 15.00 ALLE 18.00 5 Piazza Viviani

S

18 S

SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 19.00 31 Riva San Lorenzo

18 6 44 N

8 E

Occitanie SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 12.30 E DALLE 15.00 ALLE 18.30 15 Porta Borsari 23 Via Sottoriva

Awalè/Wari Il gioco della semina

18

18

E

15

SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 19.00 14 Palazzo della Torre 2 Domus Mercatorum

S

19 S

20 S

29 N

a cura di Ulss 9

5 Le jeter de paille - Lasto Botatzea

VEN DALLE 15.00 ALLE 18.00 3 Piazza Navona 3 Teatro Nuovo

18

Ciclotappo - Liguria

E Nouvelle Aquitaine

SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 10.40, DALLE 11.20 ALLE 12.00, DALLE 15.40 ALLE 16.20 E DALLE 17.00 ALLE 18.00 10 Piazzetta Pescheria

Scacchi

SPAZIO BAMBINI

E Nouvelle Aquitaine

SAB E DOM DALLE 11.00 ALLE 11.30, DALLE 16.00 ALLE 16.30 E DALLE 17.30 ALLE 18.00 7 Piazza dei Signori

N

18

Fionde - Friuli Venezia Giulia

Nizza

SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 19.00 6 Piazza Indipendenza

S

N

Pelota Vasca SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 12.30 E DALLE 15.00 ALLE 18.30 3 Piazza Navona

14

25

17 6 E

2

SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 12.30 E DALLE 15.00 ALLE 18.30 2 Piazze Erbe 7 Loggia di Fra’ Giocondo

E

13

S Nouvelle Aquitaine SAB E DOM DALLE 11.00 ALLE 12.00 E DALLE 16.00 ALLE 17.00

Corsa con la Cannata - Lazio

3

SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 12.00 E DALLE 15.00 ALLE 17.00 21 Cortile della Biblioteca Civica, 21 Entrata da Via dietro S. Sebastiano, 2

Dama

S Nouvelle Aquitaine

SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 10.40 E DALLE 16.00 ALLE 17.00

Giocar è una cosa seria... fin da piccolissimi E a cura di Melograno

21

Ultimate frisbee

N

SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 12.30 E DALLE 15.00 ALLE 19.00 41 Giardini Plinio Codognato

E

Nati per Leggere SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 12.00 E DALLE 15.00 ALLE 17.00 21 Cortile della Biblioteca Civica, 21 Entrata da Via dietro S. Sebastiano, 2

a cura di Hape

SAB E DOM DALLE 10 ALLE 18.00 20 Via Patuzzi 20 Via Patuzzi

Caccia al tesoro

a cura della Biblioteca Capitolare VEN ALLE 17.00 29 Biblioteca Capitolare 29 Biblioteca Capitolare

A Riva San Lorenzo

a cura di River - Primavere

SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 19.00 35 Piazza Bra 35 Piazza Bra

SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 19.00 18 Piazza Nogara

38

Aquiloni in libertà

in collaborazione con la Kids

E University - Riservato alle scuole iscritte

GIO DALLE 8.45 ALLE 12.00 38 Università degli Studi di Verona

Astronomia con il Piccolo Principe E in collaborazione con la Kids

38

University - Riservato alle scuole iscritte

SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 19.00 21 Cortile della Biblioteca Civica, 21 Entrata da Via dietro S. Sebastiano, 2

SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 19.00 8 Via Santa Maria Antica 7 Loggia Vecchia

Area Gioco

Bottega dello Speziale, Centro di Riuso Creativo-Assessorato all’Ambiente, A4 Holding, Fuori Aula Network, Hape, Locom, Reverse, PopUp Hotel.

a cura di UISP

Laboratori con i produttori di campagna amica E a cura di Coldiretti

SAB E DOM DALLE 10 ALLE 12.30 E DALLE 15.00 ALLE 18.30 19 Piazza San Nicolò 19 Palazzo Diamanti

Play Smart! l’innovazione parte dal gioco S con Acque Veronesi, AMIA,

Giochi territoriali di abilità

Giochi dal Mondo

Federazione italiana dei Cemea

35

SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 19.00 18 Piazza Nogara

21

21 41

Scout CNGEI Verona

Piazza Cemea

SAB DALLE 10.00 ALLE 20.00; DOM DALLE 10.00 ALLE 21.00 31 Riva San Lorenzo

SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 19.00 18 Piazza Nogara

Kendama

Skateboard

Avventura in Giungla

SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 19.00 18 Piazza Nogara

laboratori, musica e visite guidate.

a cura di ABEO

SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 19.00 18 Piazza Nogara

a cura di Confartigianato Verona

O Urbane. Installazioni ludiche,

Facciamo finta che sono...

a cura di UISP Comitato S Territoriale Verona

VEN DALLE 15.00 ALLE 18.00 6 Piazza Indipendenza SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 19.00 44 Giardini Cesare Lombroso

31

ConfArtigiani in piazza

VEN DALLE 8.45 ALLE 12.00 38 Università degli Studi di Verona

46 S

Profumi lontani

in collaborazione con Canoa Club SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 12.00 E DALLE 14.00 ALLE 17.00 46 Dogana Vecchia


Tradizione campanaria veronese N a cura di ASCSV

AVVENIMENTI

25

41

SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 12.30 E DALLE 15.00 ALLE 18.30 41 Giardini Plinio Codognato

Inaugurazione e sfilata

Da Piazza Erbe a Piazza N Sant’Anastasia

VEN 18.00 25 Piazza Sant’Anastasia 7 Loggia di Fra’ Giocondo

7

Musiche, danze e riti da la E France du Midi

1

La pellicola che ti tocca, quinta edizione

E a cura di Bridge Film Festival

VEN DALLE 21.00 7 Piazza dei Signori

5

Divertiamoci con... matematica e geometria! S a cura di Craftabile -

VEN E SAB 20.30 Dibattito VEN 21.00 Inside the circle; La guerra dei bottoni SAB 21.00 Adige, via d’acqua 1 Cortile Mercato Vecchio

Lippa - Torneo Internazionale

SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 18.00

20 Via Patuzzi 20 Via Patuzzi

Les Récréations - Le ricreazioni matematiche E e scientifiche, ovvero l’insegnamento con i giochi

2 S

3 E

25 N

47 N

2 S

34 O

39

E a cura di Bam! Bam! Teatro

Bucheron à 5 mètres de Haut

a cura di Reinventore

SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 12.30 E DALLE 15.00 ALLE 18.00 24 Lungadige Donatelli 23 Via Sottoriva

42

Nitriti in Gioco

Corteo con Marco Cavallo

N

In caduta libera

a cura di Scienza Divertente SAB DALLE 15.00 ALLE 17.00 25 Piazza Sant’Anastasia

42 N

a cura di Scienza Divertente SAB DALLE 18.00 ALLE 21.30 47 Forte Sofia

22 E

Corsa con la Cannata SAB ORE 20.00 2 Piazza Erbe

SAB DALLE 21.00 ALLE 22.30 34 partenza da piazza San Zeno

43

Maratona di lettura: Zazie nel metrò

28 N

TOFESTIVAL Viaggio insolito nella “nostra” Verona ToCasa

Viaggio domestico nelle case dei veronesi

ToBottega

Viaggio nelle botteghe veronesi SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 12.30 E DALLE 15.00 ALLE 18.30 Vedi Info Point ToFestival in Piazzetta XIV Novembre

ToCampanile

Viaggio nell’antica tradizione S campanaria veronese

35

SAN NICOLÒ DOM 10.00; 10.30 SAN GIORGIO IN BRAIDA DOM 16.30; 17.00; 17.30 - DUOMO DOM 17.00; 17.40 San Nicolò, San Giorgio in Braida, Duomo

ToTaxi

Racconto “in una corsa” di una S Verona inedita

SAB E DOM 11.00, 12.00, 16.00, 17.00 35 Piazza Bra 35 Piazza Bra

Info Point ToFestival SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 18.00 2 Piazzetta XIV Novembre

E

21 E

6 E

38

N

DOM ORE 11.45 22 Biblioteca Civica - Spazio Nervi 22 Biblioteca Civica - Spazio Nervi

Musiche e danze tradizionali

MER 21.30 Notte Gaelica GIO 21.30 Notte della Pizzica VEN 21.30 Contrada Lorì SAB 21.00 Corale Gat Ross SAB 22.30 Pastellesse Sound Group 43 Lungadige San Giorgio

La Cucina del Festival

La cultura del cibo di strada

Degustazioni “enogastroludiche” VEN DALLE 18.00 ALLE 22.30 SAB DALLE 11.00 ALLE 23.00 DOM DALLE 11.00 ALLE 20.00 28 Via San Giacomo alla Pigna 28 Via San Giacomo alla Pigna

Daniela Lucangeli

22

VEN DALLE 21.00 ALLE 24.00 SAB DALLE 10.00 ALLE 24.00 DOM DALLE 10.00 ALLE 19.00 Piazza dei Signori

15 O

Festa a ballo

a cura di Tamzarà VEN 21.30 15 Porta Borsari

38 E

32 O

22

22

16 S

E

22 E

Scrittore

SAB 11.30 16 la Feltrinelli Libri e Musica – 16 via Quattro Spade, 2

Paola Zannoner

Scrittrice e blogger

SAB 21.00 22 Biblioteca Civica - Spazio Nervi 22 Biblioteca Civica - Spazio Nervi

Mauro Covacich Scrittore

DOM 10.00 22 Biblioteca Civica - Spazio Nervi 22 Biblioteca Civica - Spazio Nervi

22 E

22 E

Con il teatrino in spalla

Info Point con volontari Tocatì: Piazza Bra, Porta Borsari, Ponte Garibaldi

a cura di Favolavà

SAB E DOM 10.30 E 15.30

42 Chiostro della Chiesa di 42 San Giorgio in Braida

Info Point Bici: Piazza Bra; Giardini Don Luigi Giussani

Laboratorio di illustrazione a cura di Anaïs Vaugelade

Info Point ToFestival

DOM DALLE 14.30 ALLE 15.30

L’azzardo non è un gioco

E

22

Info Point Bici Piazza Bra;

N

GIO DALLE 8.00 ALLE 12.30 38 Università degli Studi 38 di Verona

Giardini Don Luigi Giussani

SERVIZI

Il Tocatì. Un patrimonio condiviso

(( freewifi@verona )) a cura del Comune di Verona e di AGSM

GIO DALLE 9.00 ALLE 19.30 32 Sala Domus, Camera di 32 Commercio di Verona, C.so Porta Nuova, 96

Esperienze in gioco Quando il gioco fa scuola

VEN DALLE 17.00 ALLE 19.00 22 Biblioteca Civica - Spazio Nervi 22 Biblioteca Civica - Spazio Nervi

cerca il logo (( freewifi@verona )) nella mappa

35

14 S

28 N

Parcheggio bici gratuito e custodito a cura di FIAB

S N

E

SAB DALLE 09.30 ALLE 22.00; DOM DALLE 09.30 ALLE 19.00 Piazza Bra; SAB DALLE 15.00 ALLE 22.00; DOM DALLE 09.30 ALLE 19.00 Giardini Don Luigi Giussani

È arrivato il trenino?

Tic-toc - il tempo degli artisti al Tocatì SAB 9.30 - 18.30; DOM 9.00 - 18.30 22 Cortile della Biblioteca Civica, entrata da Via Dietro S.Sebastiano, 2 VEN 18.00 - 22.30; SAB 11.00 - 23.00; DOM 11.00 - 20.00 Piazza dei Signori

Trasporto fluviale SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 18.00 Castelvecchio, Riva San Lorenzo, Lungadige San Giorgio, Giarina, Dogana

Nursery E S

15 O

SAB E DOM 10.00 - 19.00 14 Palazzo della Torre VEN 21.00 - 24.00; SAB 10.00 - 24.00; DOM 10.00 - 19.00 28 Via San Giacomo alla Pigna

FORUM INTERNAZIONALE DELLA CULTURA LUDICA

1

a cura di FuoriAulaNetwork

SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 18.30 35 Piazza Bra

Divertirsi da matti!

ESPOSIZIONI E INSTALLAZIONI

E

La Radio del Festival

S webradio dell’Università di Verona

SAB ALLE 12.00 22 Biblioteca Civica - Spazio Nervi 22 Biblioteca Civica - Spazio Nervi

E

SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 18.00 2 Piazzetta XIV Novembre

S

Presentazione del libro con E Elisabetta Garilli e Serena Abagnato

22

a cura dei volontari ToCasa

Facciamo scuola contro l’azzardo

SAB 16.00 22 Biblioteca Civica - Spazio Nervi 22 Biblioteca Civica - Spazio Nervi

Segretario Generale Fondazione E Montessori

Andrea Melis

Info point con pannelli informativi: Ponte Nuovo, Ponte Pietra, Largo Divisione Pasubio, P.tta XIV Novembre, Piazza Sacco e Vanzetti, Piazza Molinari Bra, Piazzale 25 aprile, Piazza Libero Vinco, Piazza San Zeno

Omaggio a Franco Basaglia E con Peppe Dell’Acqua, Mirella Ruggeri, Giuliano Scabia

Andrea Lupi

SAB 10.00 22 Biblioteca Civica - Spazio Nervi 22 Biblioteca Civica - Spazio Nervi

Punti Informazione VEN DALLE 15.00 ALLE 21.00 SAB DALLE 10.00 ALLE 21.00 DOM DALLE 10.00 ALLE 18.30

CONFERENZE

La Cultura del cibo della Francia del Sud SAB DALLE 10.00 ALLE 22.00 DOM DALLE 10.00 ALLE 19.30 6 Piazza Indipendenza

INFO POINT

Fiabe in valigia con i burattini

22 Biblioteca Civica - Spazio Nervi 22 Biblioteca Civica - Spazio Nervi

Bistrot du Midi

Riti, Tradizioni, Musiche, Danze: et Percussion; Txistu Flûte Basque; Txirula Flûte e tanti altri da annunciare

E

Pane, burro e letture

GIO 16.30 38 Università degli Studi di 38 Verona, Polo Zanotto, Aula T4

Piazza Francia del Sud E Txalaparta; Trio de Gaita

22

Latteria ludica

SAB DALLE 9.30 ALLE 18.30 DOM DALLE 9.00 ALLE 18.30 21 Cortile della Biblioteca 21 Civica Entrata da Via dietro S. Sebastiano, 2

SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 13.00 E DALLE 15.00 ALLE 18.30 1 Cortile Mercato Vecchio 1 Portico di Cortile Mercato Vecchio

42 Chiostro della Chiesa di 42 San Giorgio in Braida

DA MER A DOM 43 Lungadige San Giorgio 43 Lungadige San Giorgio

L’Osteria del gioco

di gioco

SAB E DOM 10.30 E 15.30

N

Spettacolo a cura di Favolavà

Il Festival incontra il mondo ludico E Racconti, filmati e oggetti

1

N a cura di Favolavà

42

Professoressa di Psicologia E dello Sviluppo

22 Suoni lungo l’Adige

42

NARRAZIONI

SUONI

43

SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 12.30 E DALLE 15.00 ALLE 18.30 42 Chiostro della Chiesa di 42 San Giorgio in Braida

SAB E DOM 11.30; 16.30 42 Chiostro della Chiesa di 42 San Giorgio in Braida

La fiaba “Zuppa di Sasso”

Promozione degli Sport e dei un dialogo interculturale 1 Cortile Mercato Vecchio

I burattini del baratto della fiaba di Favolavà

Spettacolo di burattini a cura di Favolavà

BRIDGE

E Giochi Tradizionali, PONTE per

N Progetto espositivo a cura

E

SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 12.30 E DALLE 15.00 ALLE 18.30 Vedi Info Point ToFestival in Piazzetta XIV Novembre

N

SAB E DOM ALLE 10.00; 15.00 42 Chiostro della Chiesa di 42 San Giorgio in Braida

SAPORI

a cura di FIAB

DOM DALLE 11.00 22 Chiostro della Biblioteca Civica 22 Biblioteca Civica

42 29

progetti a cura di Favolavà

Notturna in Bici

E a cura del Circolo Lettori di Verona

19

Burattini all’improvviso

Tirar Tardi al Tocatì

N

22

42

VEN 21.15 SAB 18.30; 21.00 DOM 14.00; 17.00 39 Porto della Giarina

SAB 12.30; 15.00; 21.00 DOM 12.00; 15.00; 19.00 2 Piazza Erbe

SAB 15.00 3 Da Piazza Sant’Anastasia a Piazzetta Navona

Spettacolo teatrale: Viaggio al Centro della Terra

1

24

Ungheria, Verona

SAB DALLE 09.00 ALLE 19.00 FINALE DOM ALLE 15.00 5 Piazza Viviani

VEN DALLE 18.00 ALLE 21.00 SAB DALLE 10.00 ALLE 21.00 DOM DALLE 10.00 ALLE 18.30

Montessoriani

1 Portico Cortile Mercato Vecchio

E Francia, Mede, Slovenia,

Libreria del Festival

20

CINEMA E TEATRO

Notte della Francia del Sud

MUCIV Museo delle Civiltà Le pupazze di Roviano

LABORATORI

Riflessioni ed esperienze del mondo del gioco tradizionale VEN DALLE 18.00 ALLE 21.00; SAB DALLE 10.00 ALLE 21.00; DOM DALLE 10.00 ALLE 18.30 1 Cortile Mercato Vecchio

SAB E DOM DALLE 10.00 ALLE 12.30 E DALLE 15.00 ALLE 18.30 Biblioteca Civica Palazzo BANCO BPM - Palazzo Scarpa

Sala di cortesia di Casa disMappa SAB E DOM DALLE 11.00 ALLE 15.00 E DALLE 18.00 ALLE 20.00 15 Corso Porta Borsari, 17

La Bottega del Gioco a cura di AGA

E

VEN DALLE 18.00 ALLE 24.00; SAB DALLE 10.00 ALLE 24.00; DOM DALLE 10.00 ALLE 19.00 Piazza dei Signori

GIOCHI PROGETTI COLLATERALI AVVENIMENTI RIFLESSIONI

AGA

SAPORI

Associazione Giochi Antichi

PIAZZA FRANCIA DEL SUD

AEJeST

Anaïs Vaugelade

Association Européenne des Jeux et Sports Traditionnels

DOM 16.00 22 Biblioteca Civica - Spazio Nervi 22 Biblioteca Civica - Spazio Nervi

ICDE Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia

AGA

SIMBDEA

BOTTEGA DEL GIOCO

Scrittrice e illustratrice

Ennio Peres Giocologo

DOM 18.00 22 Biblioteca Civica - Spazio Nervi 22 Biblioteca Civica - Spazio Nervi

Società italiana per la museografia e i beni demoetnoantroplogici

Fondazione Benetton Studi Ricerche

IN CASO DI PIOGGIA

GIOCO ACCESSIBILE SAPERI ARTIGIANALI



GIOCHI & GIOCATORI GAMES & PLAYERS Il gioco è un vero e proprio linguaggio universale che ha attraversato epoche e travalicato confini, un patrimonio culturale che appartiene a tutti il cui valore evolutivo non riguarda solo il singolo essere umano ma l’intera società. Un bene immateriale che racchiude in sé la storia del mondo e dove la tradizione diventa parte integrante dello sviluppo della comunità territoriali. Questa forma di espressione collettiva è frutto dell’incontro con l’altro: è relazione e dialogo nel rispetto delle diversità e delle caratteristiche peculiari di ogni popolo e Paese. Un patrimonio da salvaguardare, come sostiene anche l’UNESCO, e che continua a vivere grazie alle tantissime associazioni di appassionati e professionisti che diffondono la cultura del gioco nel mondo. L’ospite d’onore di questa sedicesima edizione del Festival è la France du Midi – la Francia del Sud - che prenderà vita per le strade di Verona grazie a gruppi di gioco provenienti da Occitania, Provenza-Alpi-Costa Azzurra, Nuova Aquitania con i Paesi Baschi. Anche quest’anno gli spazi e i luoghi della città si trasformano in esperienze ludiche per creare una dimensione di gioco interculturale e collettiva: potrete sfidare giocatori professionisti, osservare artigiani all’opera e dialogare con ospiti internazionali. Sarete i protagonisti di un viaggio alla scoperta di un patrimonio culturale diffuso che assumerà ancora più valore grazie al vostro entusiasmo e alla partecipazione di tutti.

Games are a true universal language that has crossed eras and borders, a cultural heritage that belongs to everyone. Their evolutionary value doesn’t just concern the single human being but society in its whole. It’s an intangible good that encloses the world’s history, where traditions become an active part of the territorial communities’ development. This form of collective expression is the result of people meeting one another: it encourages relations and dialogue in the respect of diversity and of the peculiarities of each population and Country. A heritage to safeguard, as UNESCO affirms as well, that keeps living on thanks to the many associations of enthusiasts and professionals who help diffuse the culture of games in the world. The guest of honour of the Festival’s sixteenth edition is France du Midi – Southern France – which will come to life in Verona’s streets thanks to groups of players coming from Occitania, ProvenceAlpes-Côte d’Azur, Nouvelle-Aquitaine and the Basque Country. This year as well the city’s spaces will turn into ludic experiences to create an intercultural and collective game dimension: you’ll get to challenge professional players, to observe artesans at work and to dialogue with international guests. You’ll be the main characters of a journey to discover a widespread cultural heritage that will see its value ehanced even more thanks to your enthusiasm and to everyone’s participation.


GIOCHI TRADIZIONALI FRANCIA DEL SUD TRADITIONAL SOUTH OF FRANCE GAMES

GIOCHI TR A DIZ ION A LI FR A NCI A DEL SUD | TR ADITIONAL SOUTH OF FR ANCE GAMES

L’ospite d’onore porta al Tocatì la storia di 3 regioni diverse: Occitania, Provenza Alpi/Costa Azzurra e la Nuova Aquitania, di cui le province Basche a nord dei Pirenei sono una porzione. Proprio questi ultimi offrono l’affascinante racconto di come gli antichi mestieri si siano trasformati in pratiche ludiche tramandate da generazioni e vissute come parte integrante della cultura del territorio. Tocatì’s guest of honour will bring the stories of 3 different regions: Occitania, Provence-Alpes-Cotes d’Azur and New Aquitania, of which the Basque provinces at the North of the Pyrenees are a part. These provinces will bring the fascinating tale of how ancient occupations turned into ludic practices passed down for generations and experienced as integral parts of the territory’s culture.

7

Piazza dei Signori

2

Domus Mercatorum SAB E DOM 10.00 - 11.30; 11.30 - 12.30; 15.00 - 16.00; 16.30 - 17.30

Fédération des Jeux et sport traditionnels basques d’Iparralde

2

Piazza Erbe

17

Galleria Pellicciai SAB E DOM 11.00 - 12.00; 16.00 - 17.00

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14

LE LEVER DE PIERRE HARRI JASOTZEA Questo gioco è tradizionalmente legato ai lavoratori della pietra che sollevavano massi pesantissimi solo grazie alla loro forza fisica. Spesso si trattava di pietre di origine fluviale, formate naturalmente e uniche nel loro genere che in alcuni villaggi sono ancora conservate per testare la forza delle nuove generazioni. Nell’alzata della pietra infatti, i giocatori devono riuscire a sollevare i massi sulle spalle: chi alzerà la pietra più pesante o compirà il maggior numero di sollevamenti in un tempo specifico sarà il vincitore. I 4 tipi di pietre più utilizzati sono: sferica, cubica, cilindrica e rettangolare. Quale scegliereste per mettere alla prova la vostra prestanza fisica?

This game is traditionally tied to those who worked with stones and lifted extremely heavy boulders only thanks to their physical strength. These were often stones of fluvial origins, naturally formed and one-of-a-kind: in some villages they’re still preserved to test the new generations’ strength. In fact, at “alzata della pietra” players must lift these stones on their shoulders: the one who can lift the most stones in a certain amount of time or who can lift the heaviest boulder will be the winner. The 4 kinds of stones that are most used are: spherical, cubic, cylindrical and rectangular. Which would you choose to test your own strength?

LE LEVER DE CHARRETTE ORGA ALTXATZEA Fare di necessità virtù dice il proverbio. Proprio questo è il senso del gioco del sollevamento del carretto, ispirato al frequente incagliarsi di questo mezzo agricolo, soprattutto in zone di montagna. È così che l’uomo sbloccava il carretto sollevandolo per farlo ruotare. Oggi l’abilità del giocatore consiste nel sollevare un carretto di 350 kg e ripetere questa rotazione il maggior numero di volte possibili attorno al timone, sostenendo un carico reale di 200 kg sulle braccia. Mettetevi alla prova anche voi alla stazione di gioco, ma attenzione: le ruote non devono mai toccare il suolo mentre effettuerete il maggior numero di giri possibile.

FRANCIA Nouvelle Aquitanie

FRANCIA Nouvelle Aquitanie

To make a virtue of necessity, as the proverb says. This is the sense of “sollevamento del carretto”, inspired by the fact that these agricultural carts very often got stuck, especially in mountainous areas. So men would release the cart by lifting it to rotate it. Today the player’s ability consists of lifting a 350 kg cart and repeating this rotation as many times as possible around its steering wheel, supporting an actual load of 200 kg with their arms. Test your limits at the game station, but careful: the wheels must never touch the ground while you rotate the cart as many times as possible.


2

Domus Mercatorum SAB E DOM 11.00 - 12.00; 15.00 - 16.00; 17.00 - 18.00

LE LEVER D'ENCLUME INGUDE ALTXATZEA Rapidità, forza e precisione: ecco cosa vi serve per cimentarvi in questo gioco. Le regole? Bisogna sollevare il maggior numero di volte un’incudine da 18 kg in brevissimo tempo, 90 secondi. Il gesto è velocissimo, si può raggiungere il ritmo di un'alzata al secondo. Quando vi cimenterete in questo gioco al Tocatì, ricordatevi che il sollevamento è valido solo se la punta dell'incudine colpisce un apparecchio sistemato 30 cm sopra la testa del giocatore.

FRANCIA Nouvelle Aquitanie

Speed, strength and precision: this is what you’ll need to give this game a try. The rules? To lift an 18 kg anvil as many times as you can in just 90 seconds. The movement is extremely fast, and it’s possible to reach the rhythm of a lift per second. When you’ll try this game here at Tocatì, remember that the lift is good only if the end of the anvil hits a device 30 cm above the player’s head.

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10

Piazzetta Pescheria SAB E DOM 10.00 - 10.40; 11.20 - 12.00; 15.40 - 16.20; 17.00 - 18.00

LE LEVER DE PAILLE LASTO ALTXATZEA Nella tradizione basca il secondo piano o la soffitta delle case venivano utilizzati per contenere la paglia stoccata e questo gioco simboleggia il lavoro che veniva fatto per spostarla. Nel sollevamento della paglia ciascun giocatore, mediante una corda e una carrucola sistemata a 7 metri di altezza, deve issare una balla di fieno il maggior numero di volte in dieci minuti. Sfidate i vostri amici per scoprire chi di voi sarà il campione di questa pratica ludica.

FRANCIA Nouvelle Aquitanie

In the Basque tradition straw was stocked at the second floor or in the attics of houses: this game represents the work it took to move it there. By means of a rope and a pulley positioned 7 meters above the ground, each player must hoist a ball of straw as many times as they can in ten minutes. Challenge your friends to discover which of you will be the champion of this ludic practice.

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10

Piazzetta Pescheria SAB E DOM 10.40 - 11.20; 12.00 - 12.30; 15.00 - 15.40; 16.20 - 17.00

LE JETER DE PAILLE LASTO BOTATZEA Un tempo i fasci di fieno raccolti venivano faticosamente caricati a mano sui carretti; solo con il progresso tecnologico è stato possibile aiutarsi con macchinari ed attrezzi. Alla stazione di gioco del lancio del fieno potrete tornare indietro nel tempo e sfidarvi nel lanciare un balla di paglia di 12,5 kg sopra una barra aiutandovi solo con una forca. Per ciascuna alzata avrete un massimo di tre tentativi e a vincere sarà colui che riuscirà a raggiungere l'altezza superiore.

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Once, bales of hay were loaded by hand on hay carts with great difficulty; only with technological progress did it become possible to use machinery and tools. At the game station the throwing of hay will allow you to go back in time and challenge one another at throwing bales of hay of 12,5 kg over a bar, with only a pitchfork to help you. You’ll get three tries for each throw and the winner will be the player who reaches the highest point.

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2

Piazza Erbe

7

Loggia di Fra’ Giocondo SAB E DOM 11.30 - 12.30; 15.00 - 16.00

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LE RAMASSAGE DES ÉPIS DE MAIS - ARTO BURU BILKETA La raccolta delle pannocchie può apparire come un gioco semplice ma vi serviranno ottima mira, rapidità e grande resistenza atletica per conquistare la vittoria. Si tratta di una sfida contro il tempo per raccogliere e poi lanciare il più velocemente possibile, una alla volta, 50 pannocchie in un cesto. Una tradizione che trova le sue radici negli vecchi metodi di lavoro contadino e che vive ancora oggi grazie alle nuove generazioni che continuano a praticare e tramandare questo gioco.

FRANCIA Nouvelle Aquitanie

GIOCHI TR A DIZ ION A LI FR A NCI A DEL SUD | TR ADITIONAL SOUTH OF FR ANCE GAMES

2

Piazza Erbe

Corn harvesting may seem like a simple game but you’ll need excellent aim, speed and athletic resistance to win. It’s a challenge against time to harvest and throw, one at a time and as quickly as possible, 50 corn on the cob stalks into a basket. It’s a tradition that digs its roots in old farming methods and lives on today thanks to the new generations who keep on playing and transmitting this game.

15


2

Piazza Erbe

7

Loggia di Fra’ Giocondo SAB E DOM 10.00 - 10.40; 16.00 - 17.00

La corsa dei bidoni, chiamata anche la corsa del lattaio, è una competizione di pura resistenza. 
I giocatori devono trasportare fino all'esaurimento delle forze due bidoni di ferro, chiamati "txingas", dal peso di ben 41 kg ciascuno. I pesi non dovranno mai toccare il suolo e a vincere è colui che saprà avere la forza e la volontà di percorrere la maggiore distanza, mentre i suoi avversari si arrenderanno uno a uno sotto il peso dei bidoni.

FRANCIA Nouvelle Aquitanie

“Corsa dei bidoni”, also called “La corsa del lattaio” is a competition of pure resistance. Players must transport to the point of exhaustion two metal tanks, called “txingas”, each weighting 41kg. The weights must never hit the ground and the winner will be whoever will have the strength and will necessary to cover the longest distance, while their opponents will surrender one by one under the tanks’ weight.

GIOCHI TR A DIZ ION A LI FR A NCI A DEL SUD | TR ADITIONAL SOUTH OF FR ANCE GAMES

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2

Piazza Erbe

7

Loggia di Fra’ Giocondo SAB E DOM 10.50 - 11.30; 17.00 - 18.00

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7

Piazza dei Signori SAB E DOM 11.00 - 11.30; 16.00 - 16.30; 17.30 - 18.00

Fédération des Jeux et sport traditionnels basques d’Iparralde

7

Piazza dei Signori SAB E DOM 11.00 - 11.30; 16.00 - 16.30; 17.30 - 18.00

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16

LA COURSE DE BIDONS DE LAIT ESNEKETARIAN LASTERKETA

LE COURS DE SAC ZAKU LASTERKETA La corsa dei sacchi trae ispirazione da un tipico lavoro comunitario: scaricare i sacchi dai carretti e trasportarli nelle soffitte delle case, il luogo adibito per conservarli. Il protagonista di questa corsa è lo “Zakulari”, che si carica sulle spalle un sacco di mais di 80 kg e, correndo il più velocemente possibile, percorre una distanza di 120 metri. Esiste anche una variante a squadre, composte da 3 concorrenti ciascuna che effettuano una staffetta di 3 giri da 120 metri l'uno. Potrete quindi scegliere se conquistare la vittoria insieme ai vostri amici o invece sfidarli in questa prova di forza e velocità.

FRANCIA Nouvelle Aquitanie The sack race draws inspiration from a typical community work: to unload sacks from carts and transporting them in houses’ attics, where they were stored. This race’s key element is the “Zakulari” figure, who carries a bag of corn of 80 kg on his shoulders and, running as fast as possible, covers a distance of 120m. There also is a version with teams, made up of 3 players each who run a relay race of 3 laps of 120m each. So you’ll get to choose whether you want to win with your friends of challenge them at this test of strength and speed.

LE BÛCHERON - AIZKOLARIA In questo gioco impersonerete il ruolo degli “Aizkolaris”, figure legate al lavoro nei boschi e alla pratica dell'abbattimento degli alberi. L’obiettivo infatti è quello di sferrare dei colpi sul legno di faggio con un’ascia, il più rapidamente possibile. La circonferenza del tronco varia dai 105 ai 250 cm e servono forza e precisione per piazzare circa 2000 colpi all’ora. 
Per diventare un perfetto “Aizkolari” dovrete salire sul tronco e, aprendo leggermente i piedi, colpirlo con l’ascia. Solo quando avrete tagliato il tronco a metà potrete iniziare con l'altro lato. La prova dura da mezz'ora ad un’ora: tutto dipenderà dalla potenza dei vostri colpi.

In this game you’ll impersonate the role of “Aizkolaris”, related to the work in the woods and the practice of cutting down trees. In fact the goal is to strike pieces of beech wood with an axe, as quickly as possible. The trunk’s circumference varies between 105 and 250 cm and you’ll need strength and precision to manage around 2000 hits by the hour. To become a perfect “Aizkolari” you’ll need to climb on the trunk and, slightly spreading your feet, strike it with your axe. Only once you’ll have cut the trunk in half can you start on the other side. The test lasts between half an hour and an hour: it all depends on the strength of your blows.

LES SCIEURS DE BOIS ARPANARIAK L’unione fa la forza e lo sanno bene le coppie che compongono le squadre di questo gioco. Il loro unico obiettivo è tagliare in 10 pezzi un tronco di 105 cm di circonferenza il più rapidamente possibile. Per farlo serviranno intesa, grande forza e velocità: solo la coppia che lavorerà meglio in sinergia potrà essere proclamata come la migliore.

FRANCIA Nouvelle Aquitanie

FRANCIA Nouvelle Aquitanie

There is strength in numbers and the couples that form this game’s teams know this well. Their only goal is to cut in 10 pieces a log of 105 cm of circumference as quickly as possible. To manage the feat they’ll need harmony, great strength and speed: only the couple that’ll work better in synergy will be proclaimed the best.


Piazza Navona SAB E DOM 10.00 - 12.30; 15.00 - 18.30

Ona Pilota

6

Piazza Indipendenza SAB E DOM 10.00 - 19.00

Société n° 3022 - C.B.M. “Clos Paradis"

29

Piazza Duomo SAB E DOM 10.00 - 19.00

PELOTA VASCA La Pelota Vasca, di cui la Cesta Punta è una modalità di gioco, è praticata principalmente nel sud-ovest della Francia e deriva dal gioco della palma risalente al XVII secolo. La modalità della Cesta Punta è invece molto più recente, nata all'inizio del XX secolo e riconosciuta a livello internazionale. L'obiettivo è ricevere la palla, rigorosamente realizzata artigianalmente, con il guanto in vimini, chiamato chistera, all'interno della zona disegnata a terra e farla rimbalzare contro una superficie piana. Attenzione quando vi cimenterete in questo gioco qui al Tocatì: secondo Guinness Records, la Cesta Punta è lo sport con la palla più veloce del mondo!

PÉTANQUE La pétanque, sorella maggiore della petanca italiana, è una specialità dello sport delle bocce nata nel 1907 in Provenza e derivata dal “gioco provenzale”. La sua nascita pare essere avvenuta in Gallia: a quei tempi le bocce erano in argilla, passando per quelle in pietra e successivamente in legno: si dovrà attendere fino al 1927 per la prima realizzata in acciaio che sostituirà definitivamente le tradizionali bocce in legno borchiate di Felix Rofritsch nel 1930. Al Tocatì potrete scoprire la storia e i segreti di questo antichissimo gioco, proposto dalla Confédération Mondiale des Sports de Boules come possibile nuova disciplina per le Olimpiadi del 2024.

TAMBOURIN Il tambourin è il fratello gemello del diffusissimo tamburello italiano: segue le stesse regole e i campionati disputati sono sia maschili che femminili. A sfidarsi sono due squadre: nelle competizioni all’aperto composte da 5 giocatori, mentre indoor da 3. Diffuso prevalentemente nelle regioni del sud est, si pensa che inizialmente questo gioco venisse usato come strumento di difesa per poi trasformarsi nel corso del tempo in attività ludica dal grande valore storico e culturale che continua ad essere tramandata di generazione in generazione.

FRANCIA Nouvelle Aquitanie Pelota Vasca, of which Cesta Punta is a variety, is practiced mainly in the SouthWest of France and derives from the “Jeux de paume” game (lit. “game of the palm”) dating back to the XVII century. The variety of Cesta Punta is much more recent, born in the XX century and recognized on an international level. The objective is to catch the ball, strictly made by hand, with a wicker glove (chistera) inside the area drawn on the ground and to bounce it against a flat surface. Be careful when you’ll try this game here at Tocatì: according to the Guinness World Records, Cesta Punta is the sport with the fastest ball in the world!

FRANCIA Nizza Petanca is the Italian twin of the extremely popular Pétanque, a specialty in the Boules sports family that started in 1907 in Provence and came from “Provencal games”. In Italy, the so-called “game of little boules”, came to life between 1971 and 1972 at Bordighera (IM), where Aldo Valzania founded the Pétanque Game Italian Federation, today Boules Italian Federation which contains 3 Italian specialties: Raffa, Volo and Pétanque, nominated as possible disciplines for the 2024 Olympics by Confédération Mondiale des Sports de Boules. At the game station you’ll find the Italian Petanca Society D.L.F Ventimiglia (IM) who’ll guide you to discover this ludic activity.

FRANCIA Occitanie Tambourin is the twin brother of the popular Italian Tamburello: it follows the same rules and there are championships for both men and women. There are two teams: 5 players each if played in the open, while indoors there are 3 players per team. It’s mostly played in the SouthEast regions, and initially this game was probably used as a defense instrument to then transform as time passed into a ludic activity with great historical and cultural value, which continues to be passed down from generation to generation.

GIOCHI TR A DIZ ION A LI FR A NCI A DEL SUD | TR ADITIONAL SOUTH OF FR ANCE GAMES

3

17


15

Porta Borsari

23

Via Sottoriva SAB E DOM 10.00 - 12.30; 15.00 - 18.30

GIOCHI TR A DIZ ION A LI FR A NCI A DEL SUD | TR ADITIONAL SOUTH OF FR ANCE GAMES

Comité National Quilles au Maillet

15

Porta Borsari

23

Via Sottoriva SAB E DOM 10.00 - 12.30; 15.00 - 18.30

FFBSQ Comité National Quilles de 6

44 Giardini Cesare Lombroso SAB E DOM 10.00 - 12.30; 15.00 - 18.30

Comité Nationnal des Quilles de 9

18

QUILLES AU MAILLET I primi ritrovamenti legati ai birilli risalgono all’antico Egitto, passando per la Grecia di Omero per poi giungere in Europa nel IV secolo. Le Quilles hanno una storia controversa, da sempre legata al gioco d’azzardo, che cambierà il suo corso solo nel 1972, grazie alla Federazione Dipartimentale del Centro Rurale di Gers, trasformandosi in gioco di squadra in cui 6 giocatori si distribuiscono in 2 fazioni con lo scopo di abbattere i birilli lanciando un particolare cilindro sagomato. Nel 1991, a Strasburgo, viene approvata l’adesione alla Federazione Francese di Bowling e di Sport di Quilles, ufficializzandone così il valore storico e culturale. Al Tocatì scoprirete l’affascinante percorso di questo gioco nei secoli mentre cercherete di conquistare la vittoria con la vostra squadra.

QUILLES DE SIX Questo gioco è un altro importante componente della famiglia delle Quilles: lo scopo è buttare giù tutti i birilli tranne uno, per questo è anche detto “Cinq quilles à battre”. Viene giocato 3 contro 3 all’aria aperta, nel sud-ovest della Francia, su una piattaforma chiamata “plantier” in argilla, ghiaia o di semplice terra bituminosa alla cui estremità sono posizionati i birilli: 3 piccoli davanti e 3 più grandi dietro. A 11m dalla piattaforma c'è il "campo di tiro" dove il giocatore lancia un cilindro di legno per abbattere i birilli. La distanza può essere abbreviata in base al sesso e all'età dei partecipanti: venite a scoprire alla stazione di gioco quella perfetta per voi!

QUILLES DE NEUF Diffuso al sud delle Lande, questo gioco è parte della grande famiglia delle Quilles e le sue origini risalgono al 15° secolo per poi evolversi fino alla versione attuale che si gioca ogni anno per la festa di Pasqua della Pentecoste, il 14 luglio e a Ferragosto. L’obiettivo è abbattere con una sfera in legno di noce un particolare birillo realizzato in faggio, attraverso una serie di tiri corti e lunghi. In base a come cadono i birilli e alle figure che si creano, vengono attribuiti i punteggi. Il campo è al chiuso, delimitato dai birilli stessi. Al Tocatì troverete una comunità di giocatori dalla Nuova Aquitania pronta a insegnarvi come conquistare la vittoria.

FRANCIA Occitanie The first skittles findings date back to Ancient Egypt, up to Homer’s Greece and then reached Europe in the IV century. The Quilles game has a controversial history since it was always tied to gambling, but it finally changed its course in 1972, thanks to Federazione Dipartimentale del Centro Rurale di Gers (lit. “Departmental Federation of the Rural Center of Gers”), turning into a team game with 6 players divided in 2 factions, with the goal of knocking down the skittles by throwing a cylinder with a particular shape. In 1991, at Strasbourg, it was approved to become a member of the French Federation of Bowling and Quilles Sports, rendering official its historical and cultural value. At Tocatì you’ll discover this game’s fascinating story throughout the centuries while trying to win with your team.

FRANCIA Occitanie This game is another important member of the Quilles family: the goal is to knock down all the quilles except one, reason for which it’s also called “Cinq quilles à battre” (lit. “Five quilles to knock down”). In the South-West of France it’s played in the open, 3 against 3, on a platform called “plantier” made of clay, gravel or simple bitumen earth at the extremity of which the quilles are positioned: 3 smaller ones in front and 3 bigger ones in the back. At 11m from the platform there’s the “throwing ground” from where the players throw a wooden cylinder to knock the quilles to the ground. The distance can be shortened based on the sex and age of participants: come discover the perfect one for you at the game station!

FRANCIA Occitanie Well-known in the South of the Landes, this game is part of the great family of Quilles and its origins date back to the XV century; since then it evolved into today’s version which is played every year for the festivities of Easter, Pentecost and the Assumption. The goal is to knock down a particular quille made of beech wood with a ball of walnut wood, through a series of short and long distance throws. The points are awarded depending on how the quilles fall and the figures they create. The field is indoors, marked out by the quilles themselves. At Tocatì you’ll find a community of players from Nouvelle-Aquitaine ready to teach you how to win.


GIOCHI TRADIZIONALI ITALIANI TRADITIONAL ITALIAN GAMES Le comunità ludiche italiane che partecipano al Tocatì si fanno portavoce di memorie, valori e abilità e sono diretta espressione della storia e della cultura popolare per un totale di 116 giocatori. The Italian ludic communities who’ll participate to Tocatì represent memories, values and abilities, and are a direct expression of the people’s history and culture for an amount of 116 players.

SAB E DOM 10.00 - 19.00

Associazione Cattolica di Volontariato “S. Simeone”

41

Giardini Plinio Codognato SAB E DOM 10.00 - 12.30; 15.00 - 18.30

A.S.D.B. Le 3 Province

4

Via Viviani SAB E DOM 10.00 - 19.00

Gruppo NOI Santa Lucia ai Monti

LACCIO D’AMMORE Il laccio d’ammore è un ballo propiziatorio di origini antichissime che racconta il profondo legame tra gli abitanti e il territorio: la sua corretta esecuzione aveva un importantissimo significato per la popolazione perché rappresentava auspicio di prosperità, ricchezza e buona sorte. La portavoce di questa danza al Festival sarà l’Associazione Cattolica di Volontariato “S. Simeone” di Marcianise, Caserta, che ne valorizza l’aspetto culturale e continua a trasmettere la gioia che caratterizza questo ballo.

SPÀCCIARE La grande famiglia dei birilli, di cui le spàcciare fanno parte, testimonia la sua esistenza sin dall’Antico Egitto passando per il medioevo fino ai giorni nostri. A Treviso le prime gare ufficiali risalgono al 1901 ma è nel 1948 che prende vita la Federazione Birillistica Trevigiana (oggi Federazione Autonoma Birillistica Italiana), che attualmente conta 27 società protagoniste del Campionato Italiano. Al Festival troverete ad aspettarvi l’Associazione sportiva dilettantistica Le Tre Province di Noale (Ve) che ogni giorno si impegna a promuovere e diffondere il valore di questo sport.

BALINA La balina, pare essere giunta in Veneto durante le Guerre d’indipendenza al seguito delle truppe piemontesi e francesi, si pratica ancora oggi tra le colline moreniche che fanno da argine meridionale al lago di Garda. 2 squadre, da 3 a 6 giocatori, si sfidano in piazza o in strada facendo passare da una parte all’altra del campo una palla da tennis senza la copertura in feltro, un tempo di stoffa ed elastici. I soci del Circolo Noi della parrocchia di Santa Lucia dei Monti (VR), circa 15 appassionati tra i 50 e gli 80 anni, si ritrovano ogni domenica per giocare “a suon di colpi” con velocità e destrezza.

Campania “Laccio d’ammore” is a propitiatory dance of ancient origins that tells about the deep ties between the people and their land: properly executing it was extremely important for the population as it represented an omen of prosperity, richness and good luck. This dance’s spokesperson at the Festival will be Associazione Cattolica di Volontariato (lit. “Catholic Volunteer Organization”) “S. Simeone” from Marcianise, Caserta, which enhances its cultural aspect and continues to convey the joy that distinguishes this dance. Veneto Spàcciare is part of the great family of skittles games, which attests its existence since Ancient Egypt, through medieval times until today. In Treviso the first official competitions date back to 1901 but it was only in 1948 that Federazione Birillistica Trevigiana (today Federazione Autonoma Birillistica Italiana) was started; today it counts 27 sports clubs that participate to the Italian Championship. Associazione sportiva dilettantistica Le Tre Provincie di Noale (VE), which every day makes an effort to promote and diffuse this sport’s value, will be waiting for you at the Festival.

GIOCHI TR A DIZ ION A LI ITA LI A NI | TR ADITIONAL ITALIAN GAMES

2

Piazza Erbe

Veneto Balina seems to have reached the Veneto region thanks to the Piedmonts and French troops during the independence wars, and is still practiced today on the Morainic Hills which are a natural bank to the Southern side of Lake Garda. 2 teams of 3 to 6 players challenge one another in the squares and streets by passing a tennis ball without the felt cover, once made of fabric and rubber bands, across a field. The members of Circolo Noi of the parish at Santa Lucia dei Monti (VR), about 15 enthusiasts between 50 and 80 years old, meet up every Sunday to play with speed and ability.

19


15

Porta Borsari

23

Via Sottoriva SAB E DOM 10.00 - 12.30; 15.00 - 18.30

Associazione Birilli Di Farigliano Gioco Delle Bije

GIOCHI TR A DIZ ION A LI ITA LI A NI | TR ADITIONAL ITALIAN GAMES

30

Lungadige Riva Battello SAB E DOM 10.00 - 12.30; 15.00 - 18.30

G.P. Caretini a sfere

26

Via Massalongo

26

Liceo Scipione Maffei SAB E DOM 10.00 - 19.00

La Calcio Balilla Sport

20

BIJE - BIRILLI DI FARIGLIANO La storia “del bije” sembra abbia inizio nel 1300 quando due potenti fazioni di Farigliano (CN) si contendevano il dominio sulla piazza cittadina. La tradizione popolare narra che fu la Marchesa Isabella Doria della dinastia dei Saluzzo di Farigliano a porre fine alla diatriba grazie a una competizione riservata esclusivamente alle donne: il gioco de “le bije”. Ancora oggi sono le donne dell’associazione “Birilli di Farigliano - Bijè” a tramandare alle giovani questo antichissimo gioco, i cui birilli sono da generazioni realizzati artigianalmente con legno di olmo o faggio.

CARETINI A SFERA Già nell’antica Roma i ragazzi correvano giù per le discese con i loro “caretini" in legno. Vengono ancora oggi realizzati allo stesso modo, a parte i cuscinetti a sfera giunti a noi dopo la 2° Guerra Mondiale. Lo sanno bene gli amici del gruppo Gran Premio Novaglie della provincia di Verona: alla stazione di gioco potrete allenarvi con loro e, se sarete all’altezza, partecipare al G.P. Novaglie che ogni anno conta più di 130 partecipanti. Contribuirete così anche voi a mantenere vivo questo gioco senza tempo.

CALCIOBALILLA Nato tra gli anni ‘20 e ‘30 del ‘900 il primo brevetto del calcio balilla sembra appartenere agli inglesi ma tedeschi, francesi e spagnoli ne rivendicano a loro volta l’invenzione. Basta un abile movimento del polso per dare il calcio di inizio e veder gli omini prendere vita grazie alle apposite barre. Un’arte che contraddistingue i 550 giocatori del Gruppo Biliardino Brescello capace di trasformare ogni luogo in un vero e proprio stadio con tanto di tifoseria pronta a esultare.

Piemonte

The history of “bije” seems to have started in the 1300s when two powerful factions from Farigliano (CN) struggled for dominion over the town square. The popular tradition narrates that it was Marquise Isabella Doria of the Saluzzo dynasty from Farigliano to end the fight with a competition reserved exclusively to women: the game of “le bije”. Up to this day it’s the women from the “Birilli di Farigliano – Bijè” association who transmit to young women this ancient game, for which the skittles have been made by hand for generations with elm or beech wood.

Veneto Already in Ancient Rome kids would run down slopes with their wooden “caretini” (dialect for “carts”). They’re still made the same way today, except for the ball bearings which reached us after the II World War. Our friends from the group Gran Premio Novaglie from the city of Verona know this well: at the game station you’ll have the chance to train with them and, if you’ll be up to it, participate to the G.P. Novaglie which counts over 130 attendants every year. This way you yourselves will contribute to keep this timeless game alive.

Emilia Romagna Invented between the 1920s and 1930s, calcio balilla’s first patent seemed to belong to the English, but the Germans, French and Spanish all claimed it’s invention as their own as well. All it takes is a skilled flick of the wrist to kick off and see the men-shaped pins come to life thanks to the appropriate bars. It’s an art that distinguishes the 550 players of Gruppo Biliardino Cesena who are able to transform any place into a true stadium with fans ready to rejoice.


23

Via Sottoriva SAB E DOM 10.00 - 12.30; 15.00 - 18.30

Gruppo Città Di Genova

2

Piazze Erbe

7

Loggia di Fra’ Giocondo SAB E DOM 10.00 - 12.30; 15.00 - 18.30

Pro Loco Arpino

24

Lungadige Donatelli SAB E DOM 10.00 - 12.30; 15.00 - 18.30

A.S.D. "Chej dè Fionde"

CICLOTAPPO Tappi a corona personalizzati con figurine di ciclisti e un percorso ad ostacoli: ecco la semplicità del gioco del ciclotappo. La vittoria di questa competizione è tutta nelle vostre mani, più precisamente nelle vostre dita. A tirare nel modo giusto vi insegnerà la Federazione Italiana Giuoco CicloTappo di Genova che dal 1983 organizza il Campionato Italiano, itinerante come il Giro d’Italia vero e proprio. Ad ogni tappa prendono parte circa 30 giocatori dai 12 anni in su. Partecipate anche voi a questa corsa alla conquista della maglia rosa 2018.

Liguria Personalized crown caps with cyclist trading cards and an obstacle course: these are the basics for the Ciclotappo game. Victory in this competition is all in your hands, or more precisely, your fingers. Teaching you to throw the right way will be Federazione Italiana Giuoco CicloTappo di Genova, the organizer since 1983 of the Italian Championship, which is itinerant like the real Giro d’Italia. Around 30 players, 12 years old and older, take part in each leg. Come join us in this ride to win the 2018 pink jersey.

CORSA CON LA CANNATA Il bene più prezioso, l’acqua potabile, veniva un tempo procurato dalle donne. Lo trasportavano sulla testa, con grande abilitá, in un recipiente di terracotta: nelle terre del Lazio viene tuttora chiamato “cannata”. Una prova di forza ed equilibrio che oggi è una delle più importanti gare tradizionali del palio di Gonfalone di Arpino (FR) dove le donne e le ragazze delle contrade e dei quartieri della città si sfidano ogni estate in un percorso di 280m. Alla stazione di gioco troverete l’Associazione Pro loco di Arpino, pronta a raccontarvi la storia, gli aneddoti e il fascino di questa antica pratica.

FIONDE La fionda più conosciuta è quella di Davide che sconfisse il gigante Golia con un sol colpo. Un tempo in corda, oggi è realizzata in legno o ferro con archetto ed elastici. Giocateci anche voi insieme all’Associazione Sportiva Culturale “Chej de’ Fionde” iscritta alla FIGEST di San Giovanni al Natisone, in provincia di Udine, Friuli, ai piedi delle prime alture del Collio. L’associazione è formata da 50 tiratori che ogni anno organizzano competizioni nazionali e internazionali, partecipando ad eventi in Austria, Germania, Belgio e Spagna.

Lazio

The most precious good, drinkable water, was once procured by women. They transported it on their heads with great ability, in a terracotta container: in the Lazio region it’s still called “cannata”. A display of strength and balance that is today one of the most important traditional competitions of the Palio of Gonfalone di Arpino (FR) where the women and girls from the city’s roads and neighborhoods challenge one another each summer on a 280m track. At the game station you’ll find Associazione Pro Loco of Arpino, ready to tell you the story, anecdotes and charm of this ancient practice.

Friuli Venezia Giulia The most well-known sling is David’s, who defeated the giant Goliath with one throw. Once made of rope, today slings are made of wood or iron with elastic bands. Come play with Associazione Sportiva Cultura “Chej de’ Fionde” registered to FIGEST of San Giovanni al Natisone, in the city of Udine, Friuli, at the foot of the first Collio hills. The association is formed of 50 shooters who every year organize national and international competitions, and participate to events in Austria, Germany, Belgium and Spain.

GIOCHI TR A DIZ ION A LI ITA LI A NI | TR ADITIONAL ITALIAN GAMES

29

Piazza Duomo

21


4

Via Viviani SAB E DOM 10.00 - 19.00

Ente Disfida Bracciale di Treia

GIOCHI TR A DIZ ION A LI ITA LI A NI | TR ADITIONAL ITALIAN GAMES

29

Piazza Duomo SAB E DOM 10.00 - 19.00

Comitato Provinciale Fipt Verona

6

Piazza Indipendenza SAB E DOM 10.00 - 19.00

Società D.L.F. Ventimiglia

22

PALLONE CON IL BRACCIALE Questo antico gioco praticato a Treia, nelle Marche, da giocatori d’ambo i sessi e di età diverse, si caratterizza per uno strumento di gioco molto particolare curioso: il bracciale. Indossato dai giocatori, serve a colpire la palla e rilanciarla al volo o dopo un rimbalzo. Le squadre, ognuna delle quali rappresenta uno dei quartieri della cittadina di cui porta i colori, sono composte da tre giocatori e da un mandarino ciascuna: quest’ultimo ha il ruolo importantissimo di “mandare” la palla al battitore che inizia così il gioco. Al Tocatì grazie agli amici dell’ “Ente Disfida del Bracciale” di Treia, Macerata, potrete provare un antico gioco raccontato anche da poeti e scrittori illustri come Leopardi e De Amicis.

TAMBURELLO Già nel 1555 il "Trattato del Giuoco con la Palla” cita la "palla con la racchetta”, antenata del tamburello, gioco riconosciuto nel 1890 dalla Federazione Ginnastica d’Italia. Si gioca con il tamburello: un cerchio in legno su cui è tesa una pelle animale o una tela di materiale sintetico in grado di sopportare le sollecitazioni della palla in gomma. Viene praticato sia all’aperto, 2 squadre di 5 giocatori l’una, che indoor, 2 squadre da 3. Il comitato provinciale FIPT Verona ospite al Tocatì è composto da circa 600 atleti tesserati divisi in 70 squadre che partecipano a campionati di varie categorie sia maschili che femminili.

PETANCA La petanca è la gemella italiana della popolarissima pétanque, specialità dello sport delle bocce nata nel 1907 in Provenza e derivata dal “gioco provenzale”. In Italia, il cosiddetto “gioco delle piccole bocce”, prese vita tra il 1971 e ‘72 a Bordighera (IM), dove Aldo Valzania fondò la Federazione Italiana Gioco Petanque oggi Federazione Italiana Bocce che racchiude le 3 specialità italiane: raffa, volo e pétanque, proposte come possibili discipline per le Olimpiadi del 2024 dalla Confédération Mondiale des Sports de Boules. Alla stazione di gioco troverete la Società di Petanca italiana D.L.F Ventimiglia (IM) che vi guiderà alla scoperta di questa attività ludica.

Marche

This ancient game played at Treia in the Marche region, by players of different ages, both male and female, is characterized by a very particular and curious game tool: the “bracciale” (lit. “armband”). Worn by the players, its use is to hit the ball and return it, in the air or after one bounce. The teams, each one representing one of the city’s districts and bearing its colors, are formed of three players and a mandarino, who has the major role of pitching the ball to the beater who then starts the game. At Tocatì, thanks to our friends of Ente Disfida del Bracciale of Treia, Macerata, you’ll get to try an ancient game that’s been written about by poets and illustrious writers like Leopardi and De Amicis.

Veneto Already in 1555 the Trattato del Giuoco con la Palla treatise cited the “ball with the racket”, an ancestor of the Tamburello game, recognized in 1890 by the Italian Gymnastics Federation. It’s played with the tamburello: a wooden circular frame over which a cover of animal skin or a synthetic cloth is tightly stretched to stand the strain of the rubber ball’s hits. It’s played both in the open, with 2 teams of 5 players each, and indoors, with 2 teams of 3 players each. The city committee FIPT Verona, one of Tocatì’s guests, is formed of around 600 card-carrying athletes divided in 70 teams who participate to championships of several categories, both male and female.

Liguria Petanca is the Italian twin of the extremely popular Pétanque, a specialty in the Boules sports family that started in 1907 in Provence and came from “Provencal games”. In Italy, the so-called “game of little boules”, came to life between 1971 and 1972 at Bordighera (IM), where Aldo Valzania founded the Pétanque Game Italian Federation, today Boules Italian Federation which contains 3 Italian specialties: Raffa, Volo and Pétanque, nominated as possible disciplines for the 2024 Olympics by Confédération Mondiale des Sports de Boules. At the game station you’ll find the Italian Petanca Society D.L.F Ventimiglia (IM) who’ll guide you to discover this ludic activity.


GIOCHI URBANI URBAN GAMES Lo spazio urbano si trasforma in campo da gioco e il corpo diventa lo strumento per dare prova di fantasia e agilità e per superare qualsiasi limite, sia fisico che mentale. Urban areas will turn into a playing field and the body will become the instrument to demonstrate our fantasy and agility and to overcome any limit, whether it’s physical or mental.

VEN 15.00-18.00

31

Riva San Lorenzo SAB E DOM 10.00 - 19.00

PARKOUR La filosofia di questo sport è chiara: superare gli ostacoli, vincere le barriere naturali o artificiali solo grazie a sé stessi, alle proprie mani nude e alla tenacia. La sua forza sta nel suo spirito: libero e ribelle ma rispettoso dell’ambiente urbano che diventa parte integrante dei traceur, coloro che praticano il parkour. UISP Comitato Territoriale Verona nasce per rendere questa disciplina accessibile a tutti, e raggruppa circa cento giocatori tra Bergamo, Verona e Padova che ogni giorno sfidano gli spazi delle proprie città con tenacia e determinazione.

This sport’s philosophy is clear: to overcome obstacles and barriers, whether they’re natural or artificial, counting only on oneself, on one’s own bare hands and perseverance. Its strength is in its spirit: free and rebellious but respectful of the urban environment, which becomes an integral part of traceurs, those who practice parkour. ParkourWave was started to make this sport accessible to everyone, and it groups about 100 members from Bergamo, Verona and Padua who challenge their cities’ spaces every day with perseverance and determination.

UISP Comitato Territoriale Verona

6

Piazza Indipendenza VEN 15.00-18.00

44

Giardini Cesare Lombroso SAB E DOM 10.00 - 19.00

GIOCHI URBA NI | URBAN GAMES

5

Piazza Viviani

ULTIMATE FRISBEE Un gioco basato sulla correttezza, il rispetto e l’amore per quello che si sta facendo, dove non ci sono arbitri, a nessun livello. Tutti sono arbitro e giocatore in ogni momento, sia verso se stessi che verso gli altri. Le squadre sono miste: senza alcuna distinzione tra maschi e femmine se non quella dei ruoli in campo. Il Discover ver Ultimate CUS Verona vi accoglierà alla postazione di gioco per entrare a far parte della squadra anche per un solo giorno e conoscere da vicino questa disciplina.

Ultimate Frisbee is based on fair play, respect and passion for the game itself. There are no referees, on any level: everyone is referee and player at the same time, towards themselves and towards the others. Teams are mixed: there is no distinction between men and women, aside from their roles in the field. Discover Ultimate CUS Verona will welcome participants to their game post, to become a part of the team, even if only for a day, and see this sport up close.

Disc'o'ver CUS Verona Ultimate

23


8

Via Santa Maria Antica

7

Loggia Vecchia SAB E DOM 10.00 - 19.00

Associazione Kendama Team Italia

GIOCHI URBA NI | URBAN GAMES 24

41

Giardini Plinio Codognato SAB E DOM 10.00 - 12.30; 15.00 - 19.00

Board Association, Detour

KENDAMA Il Kendama è un gioco tradizionale giapponese ormai diffuso in tutto il mondo. Sembra semplice riuscire a far in modo che la pallina cada nel punto giusto ma ci sono più di mille manovre che si possono creare per riuscirci e servono grande abilità e concentrazione. L’errore è dietro l’angolo. Lo sa bene l’Associazione Kendama Team Italia – presente al festival con la squadra di Trevignano (TV) – che è composta già circa cento giocatori dai 10 ai 50 anni, sia uomini che donne. Un gioco che lascia spazio alla fantasia per creare nuovi movimenti e stupire gli avversari.

Kendama is a traditional Japanese game, by now widely known across the globe. Dropping the ball in the right spot seems easy, but there are over 1000 moves that players can create to reach their goal, and it takes great ability and focus. Mistakes are behind the corner, and Associazione Kendama Team Italia knows this well. The association will participate to the Festival with the team from Trevignano (TV), which consists of about 100 players between 10 and 50 years old, both men and women. It’s a game that allows players to express their fantasy by creating new tricks to amaze their opponents.

SKATEBOARD Un ragazzino che sfreccia lungo le strade sulla sua tavola di legno. Questa è l’immagine che viene subito in mente pensando allo skateboard. Ma ogni mossa, ogni salto, ogni trick, è frutto di ore di allenamento, tentativi, cadute e sbucciature. Solo così è possibile ottenere quei movimenti fluidi che sembrano semplici e naturali. Ad aiutarvi a non cadere troverete l’associazione Board Association.

A kid racing along the streets on his wooden board: this is what we instantly think about when we think of skateboards. But every move, every jump, every trick is fruit of hours of training, attempts, falls and scrapes. It’s the only way to achieve those fluid movements that seem so simple and natural. Should you wish to try, Detour Board Association will help you stay on your feet.


GIOCHI DA TAVOLIERE BOARD GAMES Non conta l’etnia o l’appartenenza culturale, davanti a un tavolo da gioco. Sono concentrazione, strategia e spirito di osservazione ad accomunare spettatori e giocatori. When in front of a board game, race and culture don’t matter. Players and spectators are united by concentration, strategy and observation skills.

3

Teatro Nuovo VEN 15.00 - 18.00

27

Via Duomo

27

Volto Fontane SAB E DOM 10.00 - 19.00

DAMA Avete a disposizione 12 pedine per sconfiggere l’avversario. Potete scegliere tra due colori: bianco e nero, ma in ogni caso potrete muovervi sulla scacchiera solo in diagonale. Le regole da seguire sono semplici ma sappiate che il gioco è frutto di una grande strategia e studio dell’avversario. “Fare dama” e vincere la partita è una specialità del Circolo Damistico Unicredit di Verona composto 23 giocatori, membri della Federazione Italiana Dama. Saranno loro a insegnarvi tutti i segreti e le tecniche di questo gioco già diffuso nell’antico Egitto e che fa parte della storia del nostro Paese fin dal Risorgimento.

Each player has 12 checkers to defeat their opponent. They can choose between two colors: white and black, but in any case, they can only move across the board diagonally. The rules are simple but the game is really all about strategy and observing one’s opponent. Nonetheless, winning is a specialty of Circolo Damistico Unicredit di Verona (lit. “Unicredit Bank of Verona Draughts Club”), that counts 23 players, members of Federazione Italiana Dama (“Italian Draughts Federation”).

CD Enrico Molesini

3

Piazza Navona

3

Teatro Nuovo VEN 15.00 - 18.00

14

Palazzo della Torre

2

Domus Mercatorum SAB E DOM 10.00 - 19.00 Circolo "Battinelli 1911"

29

Biblioteca Capitolare

29

Biblioteca Capitolare VEN 15.00 - 18.00 SAB E DOM 10.00 - 13.00; 15.00 - 18.00

SCACCHI Secondo lo storico Giampaolo Dossena, i moderni scacchi risalgono ad un gioco simile, giunto in Europa nell’VIII secolo attraverso gli Arabi, che lo avevano appreso dai Persiani, i quali a loro volta lo avevano introdotto dall’India. È un puro gioco di strategia, usato in passato per preparare i principi, simulando una battaglia nella quale due eserciti, schierati su una scacchiera bianca e nera, si sfidano fino alla mossa decisiva: lo “scacco matto” al Re. Lo spirito guerrafondaio non appartiene di certo ai 60 iscritti al Circolo Scacchi “A. Battinelli” di Verona, un’associazione attiva da più di 100 anni con sede al Dopo Lavoro Ferroviario il cui obiettivo è diffondere il gioco degli scacchi a chiunque desideri impararne i segreti.

The battlefield is a white and black chessboard. Here, two kingdoms challenge each other until one of them reaches the final move: Check Mate to the King. A game that requires cunning, where it’s essential to understand one’s opponent and anticipate their moves. It’s pure strategy, more precisely military strategy: this game started in India in the XII century to simulate military strategies. And yet this warmongering spirit surely doesn’t belong to the 60 members of Circolo Scacchi (lit.”Chess Club”); A. Battinelli of Verona, a historical institution who’s been active in Verona for over a century. Its headquarters are at Dopo Lavoro Ferroviario (lit.“Railway Afterwork Association”). What unites them is the willingness to spread the culture of Chess and broaden the community of enthusiasts of every age, Country and condition.

GIOCHI DA TAVOLIERE | BOARD GAMES

3

Piazza Navona

UNO, DUE, TRE... MERLER! Il Merler è un gioco da tavolo di origini molto antiche, già presente nelle prime civiltà. Al Tocatì, la Fondazione Discanto allestirà un percorso ludico-didattico alla scoperta della storia, delle curiosità e delle regole del Merler e organizzerà gare singole per adulti e bambini. A fare da cornice sarà il chiostro del Capitolo, adiacente alla Biblioteca Capitolare dove ancora oggi sono incise nella pietra numerose scacchiere che ricordano il Merler. I giocatori avranno inoltre la possibilità partecipare a prezzo agevolato agli eventi e alle visite guidate della Biblioteca Capitolare.

Merler, a board game of ancient origins, has existed since the first civilizations. At Tocatì, Fondazione Discanto will set up a ludic-didactic course to discover the history, curiosity and rules of Merler and will organize single competitions for adults and children. As a frame to all this we’ll find the courtyard of Capitolo Canonicale, adjacent to Biblioteca Capitolare where we can still find sculpted in stone numerous chessboards that remind us of Merler. Players will also get the chance to participate to Biblioteca Capitolare‘s events and guided tours at a discounted price.

25


6

Piazza Indipendenza

2

Domus Mercatorum VEN 15.00 - 18.00

13

Corte San Giovanni in Foro SAB E DOM 10.00 - 19.00 Museo Africano

GIOCHI DA TAVOLIERE | BOARD GAMES

6

Piazza Indipendenza

2

Domus Mercatorum VEN 15.00 - 18.00

9

Corte Sgarzerie

9

Corte Sgarzerie SAB E DOM 10.00 - 19.00 Csi-Asci Verona

6

Piazza Indipendenza

2

Domus Mercatorum VEN 15.00 - 18.00

9

Corte Sgarzerie

9

Corte Sgarzerie SAB E DOM 10.00 - 19.00 Federazione Italiana Carrom

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AWALÈ/WARI - IL GIOCO DELLA SEMINA Il wari appartiene alla grande famiglia dei mancala: i giochi di semina. Diffusissimo in Africa (Senegal, Gabon, Mali, Burkina Faso, Capo Verde, Nigeria, Ghana, etc) ma anche nei Caraibi (Antigua e Barbados), è conosciuto con una moltitudine di nomi diversi a seconda della zona di provenienza. Il wari ha diverse varianti come il Nsa Isong, adatto ai bambini, lo Hoyto di Santo Domingo e l’unico gioco di Mancala considerato “tradizionale” in Europa, il Bohnenspiel: il tedesco “Gioco dei Fagioli”. Alla stazione di gioco troverete gli educatori e gli artisti del Museo Africano di Verona che vi faranno viaggiare attraverso queste terre lontane alla scoperta di nuovi mondi.

Wari belongs to the great family of mancala games: the seeding games. Vastly widespread in Africa (Senegal, Gabon, Mali, Burkina Faso, Cape Verde, Nigeria, Ghana, etc), and in the Caribbean (Antigua and Barbados), it’s known with many different names depending on the region it comes from. Wari has different versions like Nsa Isong, suitable for children, Hoyto from Santo Domingo and the only mancala game considered “traditional” in Europe: Bohnenspiel, the German “Bean Game”. At the game post, you’ll find educators and artists from the African Museum of Verona who will guide you through these remote lands to discover new worlds.

BACKGAMMON Lo scopo del gioco, per ogni sfidante, è di portare le proprie pedine “a casa”, nella propria tavola interna, e successivamente portarle tutte fuori. Il primo giocatore che ci riesce, vince. Semplici regole che risalgono a ben 5000 anni fa, passando per l’Antica Roma con il Duodecim Scripta, gioco amatissimo dagli imperatori, fino ad arrivare ai giorni nostri e a una comunità di 10 mila giocatori iscritti alla Worldwide Backgammon Federation. Anche a Verona esiste un gruppo di appassionati che ha fondato il Backgammon Club Verona WBF, che oggi conta 6 iscritti che potrete sfidare durante i giorni del Festival.

The goal of the game for each player is to take all their checkers “home”, to the inner board, and then remove them all from the board. The first player to do this, wins. Simple rules that date back to 5000 years ago, passing through Ancient Rome and Duodecim Scripta, a game that was loved incredibly by the emperors, up until our days and its community of 10k players, members of the Worldwide Backgammon Federation. Verona as well has its own group of enthusiasts who founded the Backgammon Club Verona WBF, which today counts 6 members, who’ll accept challenges during the days of the Festival.

CARROM Il Carrom è un antichissimo gioco orientale di abilità e strategia simile al biliardo. Dovrete imbucare le vostre pedine, bianche o nere, attraverso lo striker, una pedina neutra che deve essere colpita con un solo dito. Da secoli è praticato in Sri Lanka, Bangladesh, India, Nepal, Afghanistan e Birmania fino a diffondersi in Europa e anche qui in Italia. Proprio a Verona è nata nel 1995 La Federazione Italiana Carrom che oggi vede la partecipazione di 57 persone di varie etnie, sesso ed età accomunate dalla voglia di trascorrere del tempo di qualità insieme e diffondere la cultura di un gioco che non conosce più confini.

Carrom is an ancient Oriental game of ability and strategy, similar to the billiard game. You’ll have to pocket your men, white or black, using the striker, a neutral disk that must only be flicked with one finger. It was played for centuries in Sri Lanka, Bangladesh, India, Nepal, Afghanistan and Burma before it spread in Europe and here in Italy. It was in Verona that Federazione Italiana Carrom was born in 1995; today it counts 57 members of different ethnicities, gender and age, brought together by their love for quality time with friends, who spread the culture of a game that no longer has boundaries.


SPAZIO BAMBINI CHILDREN SPACE Uno spazio interamente dedicato ai più piccoli, dove bambine e bambini potranno liberare la fantasia con giochi divertenti, animate letture di gruppo e attività manuali. An area completely dedicated to the youngest, where children will unleash their fantasy with fun games, lively group reading sessions and manual activities.

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Corte Sgarzarie SAB E DOM 10.00 - 12.00; 15.00 - 17.00

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Palazzo BANCO BPM Palazzo Scarpa SAB E DOM 10.00 - 12.30; 15.00 - 18.30

ASTRAGALI. UNA SFIDA AL COSPETTO DI GIOVE TALUSES. A CHALLENGE IN FRONT OF THE GOD JUPITER L’astragalo è un osso del tarso posteriore di piccoli capi di bestiame, ad esempio delle capre, che corrisponderebbe a grandi linee al nostro tallone. Fonti letterarie e ritrovamenti archeologici testimoniano l’usanza degli astragali quali strumenti di gioco già in Grecia, a partire dall’epoca omerica. L’origine del gioco sembrerebbe però orientale, certo è che fosse un passatempo adatto agli adulti ed erano usati quattro astragali per giocatore. Su ogni astragalo erano presenti lettere o figure, in base ai quali si assegnava il punteggio per ogni lancio. Per giocare l'astragalo era utilizzato così com'era o riprodotto in diversi materiali (oro, argento, bronzo, piombo, vetro, avorio, terracotta, marmo, terracotta invetriata, cristallo di rocca, agata, onice). In questo laboratorio riproporremo il gioco tramandato come “Le Cinque pietre”: i bambini lanceranno a turno gli astragali in aria e cercheranno di riprenderli sul dorso della mano destra, mentre quelli caduti a terra dovranno essere raccolti durante il successivo lancio di quelli presi.

The talus is a hind tarsal bone in small livestock, like goats, that corresponds more or less to our heel. Literary sources and archaeological findings attest to taluses already being used as games in Greece, since Homeric times. The game’s origin seems to be oriental, but we do know that it was a pastime for adults, and that each player used four taluses. Each talus bore letters or figures, based on which points were awarded at each turn. To play, the talus was used in its natural form or replicated in several different materials (gold, silver, bronze, lead, glass, ivory, clay, marble, glazed clay, rock crystal, agate, onyx). This workshop will offer the game passed down as Le Cinque Pietre (lit. “The Five Stones”): children will take turns throwing the talons in the air and trying to make them land on their hand’s back, while the ones that’ve fallen on the ground will have to be picked up during the following throw.

È IL TEMPO CHE HAI PERDUTO PER LA ROSA CHE HA RESO LA TUA ROSA COSÌ IMPORTANTE VIAGGIO CON IL PICCOLO PRINCIPE IT’S THE TIME YOU SPENT ON YOUR ROSE THAT MAKES YOUR ROSE SO IMPORTANT – A JOURNEY WITH THE LITTLE PRINCE

SPA Z IO BA MBINI | CHILDREN SPACE

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Corte Sgarzarie

a cura di Ulss 9 Lettura animata de “Il Piccolo Principe”. In questo viaggio fantastico di incontro e dialogo tra adulto e bambino, ognuno è invitato a leggere la realtà con gli occhi dell’infanzia. Le cose importanti sono quelle che non si possono vedere, ma, come la volpe del Piccolo Principe sa guardare con occhi diversi, ci sono cose che si sentono con il cuore. Mille rose in un giardino assomigliano a quella che Il Piccolo Principe ha lasciato nel suo pianeta, ma la sua è unica perché l’ha innaffiata e protetta, in altri termini, se ne è preso cura.

Animated reading of “The Little Prince”. During this fantastic journey of meeting and discussion between adults and children, everyone is invited to read with childhood eyes. The important things are the ones that can’t be seen but, just as the Little Prince’s fox can see things with different eyes, there are things we can only feel with our hearts. A thousand roses in a garden remind us of the one the Little Prince left on his planet, but his is unique because he watered and protected it, in other terms, he took care of it.

Alla lettura seguiranno giochi e laboratori manuali/creativi a cui vi parteciperanno i bambini accompagnati dai loro genitori.

The reading will be followed by games and manual/creative workshops that children can participate to accompanied by their parents.

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CERBOTTANE PEA-SHOOTERS

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La cerbottana era un’arma utilizzata per cacciare e per attaccare il nemico. La sua patria d’origine è la Malesia, ma furono gli arabi, nel XIII secolo, a diffonderla in tutta Europa. Oggi è un semplice strumento di gioco, promosso dal 2003 dall’Associazione Giochi Antichi di Verona in una versione non agonistica, durante il Tocatì. Data la sua essenzialità, la cerbottana può essere costruita con qualsiasi materiale di recupero e le frecce (pirole, in dialetto veronese) sono delle strisce di carta di giornale, lanciate con un colpo di fiato.

Piazzetta Chiavica Via Sottoriva SAB E DOM 10.00 - 19.00

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Piazza Nogara SAB E DOM 10.00 - 19.00

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Cortile della Biblioteca Civica, Entrata da Via dietro S. Sebastiano, 2 SAB E DOM 10.00 - 19.00

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Cortile della Biblioteca Civica, Entrata da Via dietro S. Sebastiano, 2 SAB E DOM 10.00 - 12.00; 15.00 - 17.00

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Pea-shooters used to be weapons used to hunt and attack enemies. Their homeland is Malaysia but it was the Arabs who brought them to Europe in the XIII century. Today it’s a simple game, promoted since 2003 by Associazione Giochi Antichi (lit. “Ancient Games’ Association”) of Verona in a nonagonistic version, during Tocatì. Given their essentiality, pea-shooters can be made with any recyclable material and the arrows, called pìrole in the Veronese dialect, are strips of newspapers that are shot with a determined blow.

FACCIAMO FINTA CHE SONO... LET’S PRETEND I AM… a cura di ABEO Tancram - Gioco basato sulla scomposizione di un quadrato di legno formato da 7 forme geometriche. Utilizzando tutte le singole forme si possono ottenere un numero infinito di altrettante forme. Gioco degli anelli – Gioco di abilità che consiste nel lanciare 5 anelli di corda in un inserto colorato con bacchette fissate su una croce di legno. Tubation – Gioco che permette di dare libero sfogo alla fantasia, consentendo la realizzazione di infinite combinazioni. Grazie a tubi di plastica colorati, è possibile produrre costruzioni sempre diverse.

Tancram – Game based on breaking down a wooden square composed of 7 geometrical- shaped pieces to create new ones thanks to one’s own creativity; Gioco degli anelli – Ability game that consists in throwing 5 rope rings in a coloured section with sticks attached to a wooden cross; Tubation – It’s a game that gives free reign to one’s own fantasy, allowing the creation of infinite combinations of coloured plastic tubes to build anything and have fun together.

LABORATORI CON I PRODUTTORI DI CAMPAGNA AMICA WORKSHOPS WITH LOCAL PRODUCERS AND WITH THE BASKET-MAKING MASTER a cura di Coldiretti Come funziona un alveare? E come si fa il formaggio? Gli esperti imprenditori di Coldiretti Verona ci aiuteranno a scoprirlo attraverso l’osservazione e la dimostrazione pratica. Sarà possibile ascoltare direttamente dalla voce di un apicoltore il meraviglioso racconto della vita all’interno dell’alveare e il malgaro mostrerà ogni fase necessaria per trasformare il latte in formaggio e tessere un cesto con le proprie mani partendo da dei semplici ramoscelli. Quest'anno l'esperienza si arricchirà di alcuni laboratori ideati in collaborazione con alcune fattorie didattiche provenienti dal territorio veronese.

How does a beehive work? How is cheese made? Expert enterprisers from Coldiretti Verona will help us find out through observation and practical demonstrations. We’ll listen to a true apiarist tell us the wonderful tale of life inside beehives, and a hut owner will show us the necessary steps to turn milk into cheese. We’ll also get to admire the art of doing wickerwork with one’s own hands, starting from simple twigs.

NATI PER LEGGERE BORN TO READ Leggere ai bambini fin dai primi mesi di vita rafforza il legame affettivo tra chi legge e chi ascolta. Crea nel bambino l’abitudine all’ascolto e produce amore e curiosità per i libri. Accresce il desiderio di imparare a leggere, favorisce lo sviluppo del linguaggio e pone le basi per il successo scolastico. Il piacere alla lettura è facilmente trasmissibile: i genitori possono divenire, con semplicità e naturalezza, i protagonisti di una consuetudine familiare che ruota attorno ai libri. L’attività è a cura dei lettori volontari delle biblioteche comunali di Verona.

Reading to children since their first months strengthens the emotional bond between the reader and the listener. It creates in the child the ability to listen and produces love and curiosity for books. It increases their will to learn and read, it improves language development and sets the basis for academic success. The love for reading can be easily passed down: parents can become, simply and naturally, the main characters of a family habit that revolves around books. This activity is curated by volunteer readers from the libraries in the districts of Verona.


SAB E DOM 10.00 - 19.00

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Piazza Nogara SAB E DOM 10.00 - 19.00

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Piazza Nogara SAB E DOM 10.00 - 19.00

AVVENTURA IN GIUNGLA JUNGLE ADVENTURE Scout CNGEI Verona Grazie agli scouts del C.N.G.E.I. Veneto ci si ritrova nella foresta a giocare ai giochi di Kim e Scalpo. Il primo, ispirato al romanzo Kim di Kipling stimola le percezioni sensoriali facendo concentrare il giocatore su gusto, tatto, olfatto, udito e vista. Il secondo, invece, è uno dei più famosi giochi scout del mondo. Varie sono le versioni a seconda del luogo di provenienza che però portano sempre allo stesso scopo: sfilare la striscia di stoffa detta “scalpo” all’avversario utilizzando solo una mano ed evitando bruschi contatti fisici.

Thanks to the C.N.G.E.I. Veneto scouts we’ll find ourselves in the forest playing Kim and Tails. The former, inspired by Kipling’s novel Kim, stimulates sensory perceptions making the players focus on taste, touch, smell, hearing and sight. The latter, on the other hand, is one the most famous scout games in the world. There are several versions depending on the place of origin, but they all have the same goal: to slip the fabric strips called “tails” from the opponents using only one hand and avoiding brusque physical contact.

GIOCHI TERRITORIALI DI ABILITÀ TERRITORIAL ABILITY GAMES a cura di UISP Quanto è importante trasmettere alle nuove generazioni le attività ludiche tradizionali, legate al territorio da cui sono nate? Molto, secondo l’UISP – Unione Sport per tutti. Ed è per questo che da qualche anno ha costituito una struttura per trasmettere ai giovani le attività ludiche che fanno riferimento a tradizioni territoriali. L’attività è stata sperimentata con successo all’interno delle scuole. Molti i giochi presenti, costruiti con materiale di riciclo, selezionati appositamente per stimolare ed allenare coordinazione oculo manuale e la prontezza di riflessi.

How important is it to pass on to the new generations the traditional ludic activities, tied to the place they were born at? Very much, according to UISPUnione Italiana Sport per tutti. Therefore a few years ago it created a structure to hand down to our youths the ludic activities that refer to territorial traditions. The activity was tried, successfully, in schools. There are many games available, made with recycled materials, specifically selected to stimulate and train eye-hand coordination and quick reflexes.

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Piazza Nogara

GIOCHI DAL MONDO GAMES FROM AROUND THE WORLD a cura di UISP Comitato Territoriale Verona Il gioco è un linguaggio comune, capace di unirci e di contribuire alla formazione dell’individuo favorendo lo sviluppo sociale, affettivo e cognitivo. Giochi dal mondo propone attività ludiche di movimento propri di diverse culture attraverso i quali i bambini entrano in contatto e si avvicinano alle tradizioni di altri Paesi, facilitando la comunicazione e la conoscenza reciproca. Al Tocatì vengono proposti 3 giochi provenienti da Paesi diversi: Mbube Mbube dal Sudafrica, Travessia da floresta dal Brasile e Dakpanay dalle Filippine, rivolti soprattutto a classi della scuola primaria alla secondaria di primo grado.

Games are a common language, able to unite us and contribute to the individual’s growth by favouring social, emotional and cognitive development. Giochi dal mondo (lit. “games from the world”) offers ludic activities based on movement from different cultures, through which children will come in contact with traditions from other Countries, favouring mutual communication and understanding. At Tocatì you’ll find 3 games from 3 different Countries: Mbube Mbube from South Africa, Travessia da floresta from Brasil and Dakpanay from the Philippines, dedicated to classes from elementary and middle schools.

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Cortile della Biblioteca Civica, Entrata da Via dietro S. Sebastiano, 2 SAB E DOM 10.00 - 12.00; 15.00 - 17.00

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Piazza Sant’Anastasia

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Liceo Scipione Maffei SAB E DOM 10.00 - 19.00

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Giardini Cesare Lombroso SAB E DOM 10.00 - 19.00

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GIOCAR È UNA COSA SERIA... FIN DA PICCOLISSIMI WE BEGIN PLAYING WHEN EXTREMELY YOUNG a cura di Melograno Dal 2014 l’associazione Il Melograno, nello spazio dedicato al Gruppo Territoriale Nidi e infanzia, propone un’attività dedicata allo specifico 0/1 anno. Lo spazio, e l’accoglienza a cura delle operatrici della nascita, permette ai genitori di scoprire come l’organizzazione dell’ambiente di vita consenta al bambino di giocare, e come questa attività sia funzionale allo sviluppo sensoriale e motorio che nasce dal piacere di esercitare liberamente le proprie capacità fisiche man mano che emergono.

Since 2014 the association Il Melograno has been offering an activity dedicated specifically to children up to 1 year old in the area dedicated to "Territorial Group for Kindergarten and Childhood”. This area, and the reception curated by obstetricians, allows parents to discover how the organization of everyday life environments allows the child to play, and how this activity is functional for sensorial and motor development stemming from the pleasure of freely using their physical abilities as they emerge in time.

AQUILONI IN LIBERTÀ KITES IN FREEDOOM a cura dell’IPSIA G. Giorgi “Aquiloni in libertà” è un laboratorio in cui il bambino diventa protagonista del proprio gioco. Costruirsi un gioco con le proprie mani è molto più soddisfacente e didatticamente valido che acquistarlo già fatto! L’aquilone è sinonimo di leggerezza e volare è da sempre sinonimo di libertà, di spazi infiniti, di fantasia senza limiti. Affidare un aquilone al vento significa affidargli la propria fantasia, significa essere liberi di volare sopra le case, sopra i palazzi, sopra il verde delle montagne e l’azzurro del mare, immaginando di librarsi nel cielo blu per osservare tutte le meraviglie che l’aquilone vede durante il suo volo in libertà. Progetto sviluppato da un gruppo di studenti e docenti dell’IPSIA G. Giorgi di Verona, coordinati dal prof. Maurizio Bisardi.

“Aquiloni in libertà” is a workshop where children become the main characters of their own games. To build a toy with their own hands is much more satisfying and didactically valid than buying one that’s already made! Kites are a synonym of lightness and flying has always represented freedom, limitless spaces and limitless fantasy. Entrusting a kite to the wind means entrusting it with one’s own fantasy, it means being free to fly over houses, buildings, over the green of the mountains and the blue of the seas, imagining soaring into the blue sky to observe all the wonders kites see during their flights in freedom. It’s a project developed by a group of students and teachers from the IPSIA S. Giorgi di Verona school, coordinated by Professor Maurizio Bisardi.

BIODIVERSA...MENTE BIODIVERSILY Centro Nazionale Biodiversità Carabinieri di Peri (VR) Nei Giardini Lombroso sarà allestito lo stand del Centro Nazionale per lo Studio e la conservazione della Biodiversità Forestale di Peri (VR). Il pubblico potrà sperimentare l’arte del fare esperienza, fare – saper fare – saper essere, giocando con i semi e gli oggetti che la natura ci regala. Le attività principali svolte saranno: Bina e molinel, Tris, Centra il bersaglio, Gioco dell’albero, Cerca il Seme giusto e Guardare con le mani.

At Giardini Lombroso you’ll find the stand of the National Center for Study and Conservation of Forest Biodiversity of Peri (VR). Participants will get to try their hand at the art of experiencing, doing – knowing how to do it – knowing how to be, playing with the seeds and objects nature gives us. The main activities will be: Bina e molinel, Tic Tac Toe, Centra il bersaglio, Gioco dell’albero, Cerca il Seme giusto and Guardare con le mani.


AVVENIMENTI HAPPENINGS Qui al Tocatì, il gioco e il valore di questo immenso patrimonio sono l’espressione della curiosità e dell’apertura in termini di integrazione sia tra persone che tra Paesi. Il giocare è esso stesso un avvenimento, un’occasione per esprimersi e sentirsi parte di una comunità. Anche quest’anno i luoghi della città prenderanno vita grazie a danze popolari, performance, iniziative e l’esperienza del ToFestival per immergersi nella storia della città e dei suoi abitanti. Si potrà passeggiare tra i vicoli o magari a bordo del ToTaxi e scoprire cosa si nasconde nelle case e nelle botteghe: le porte saranno aperte per conoscere da vicino l’artigianalità veronese e chi la tramanda.

Here at Tocatì, games and their values are a great heritage, and they express curiosity and open- mindedness in terms of integration between both people and Countries. Playing is in itself an event, a chance to express ourselves and feel part of a community. This year as well the city’s locations will come to life thanks to the folk dances, performances, initiatives and experiences of ToFestival to immerse ourselves in the city’s and its inhabitants’ history. You’ll get to stroll around the alleys or perhaps on board of ToTaxi and discover what’s hidden in the houses and shops: the doors will be open to see up close the Veronese craftmanship and those who pass it down.


AVVENIMENTI HAPPENINGS In un arcobaleno di musiche polifoniche, danze popolari, performance acrobatiche e tornei internazionali, il Tocatì annulla le distanze geografiche e avvicina le culture. In a rainbow of polyphonic music, folk-dances, acrobatic performances and international tournaments, Tocatì nullifies geographic distances and brings different cultures closer.

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Piazza Sant’Anastasia

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Loggia di Fra’ Giocondo VEN 18.00

AV V ENIMENTI | HAPPENINGS

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Piazza dei Signori VEN 21.00

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INAUGURAZIONE: OPENING: SFILATA DI MUSICHE E DANZE DELLA FRANCIA DEL SUD A PARADE OF SOUTH OF FRANCE MUSIC AND DANCES da Piazza Erbe a Piazza Sant’Anastasia | from Piazza Erbe to Piazza Sant’Anastasia

La sedicesima edizione del Tocatì sarà inaugurata ufficialmente, alla presenza delle autorità cittadine e degli organizzatori, con una cerimonia festosa in piazza Sant’Anastasia. Ad arricchire la cornice creata dal meraviglioso patrimonio storico-artistico di Verona ci saranno i sorrisi e le sembianze delle comunità della Francia del Sud. La France du Midi sarà infatti Ospite d'onore di questa edizione 2018, rappresentata da comunità ludiche provenienti da Nouvelle Aquitaine, Occitaine, Provence, Alpes, Côte d'Azur.

Tocatì’s sixteenth edition will officially open, before the city’s authorities and the organizers, with a festive celebration at Piazza Sant’Anastasia. All we need to enrichen the frame created by Verona’s wonderful historical and artistic heritage are the smiles and features of Southern France faces. South of France will in fact be the Guest of Honour of this edition 2018, represented by ludic communities from Occitanie, Provence-Alpes-Cote d'Azur, Nouvelle Aquitaine with Pais Basque

NOTTE DELLA FRANCIA DEL SUD SOUTH OF FRANCE NIGHT Musiche, danze e riti da la France du Midi | Music, dances and rituals from South of France

La prima serata del Festival è all’insegna della musica e della danza. Per inaugurare la loro partecipazione in qualità di paese ospite della XV edizione del Tocatì, gruppi rappresentanti delle regioni ludiche della Francia del Sud si esibiranno nelle vie della città in balli spettacolari, tra tutti citiamo Txalaparta, Trio de Gaita et Percussion, Txistu Flûte Basque, Txirula Flûte e tanti altri da annunciare.

The Festival’s first night will be dedicated to music and dancing. To start their participation as guest Countries of Tocatì’s XVI edition, groups of representatives from different South of France ludic regions will perform spectacular dances along the city’s roads. Among them we’d like to mention the Txalaparta, Trio de Gaita et Percussion, Txistu Flûte Basque, Txirula Flûte and many more to be annunced.


SAB 09.00 – 19.00 FINALE: DOM 15.00

LIPPA - TORNEO INTERNAZIONALE XV EDIZIONE LIPPA INTERNATIONAL TOURNAMENT XV EDITION La Lippa è uno dei giochi tradizionali più diffusi nel mondo, assume nomi diversi in ogni regione, pur mantenendo quasi ovunque regole e strumenti molto simili. Al quindicesimo Torneo Internazionale di Lippa giocato con regole e attrezzature in uso nella provincia di Verona, partecipano rappresentative provenienti da: Francia, Mede, Slovenia, Ungheria, Verona, Istituto Scolastico San Carlo.

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Piazza Erbe SAB 12.30; 15.00; 21.00 DOM 12.00; 15.00; 19.00

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Da Piazza Sant’Anastasia a Piazzetta Navona SAB 15.00

Lippa is one of the most widespread traditional games in the world, with a different name in each region, and yet maintaining very similar rules and instruments. This year, the XV edition of the Lippa International Tournament will be disputed, following the rules and instruments used in the precinct of Verona. The participants will be representatives from France, Mede (Italy), Slovenia, Hungary, Verona (Italy) and Istituto Scolastico San Carlo (Verona, Italy).

BUCHERON À 5 MÈTRES DE HAUT È un gioco in cui si deve tagliare con un'ascia il tronco al fine di fare i primi fori dove si vanno a incastrare delle tavole di legno. Le tavole si utilizzano come scala, e si salgono una alla volta, si sale fino a 1,30 metri continuando a fare il buco successivo. Infine quando si arriva in alto si deve tagliare la testa del tronco con l'ascia in cima ad una tavola a cinque metri di altezza, la tavola è 20 cm per 120 cm di lunghezza. Questo gioco è di origine australiana.

In this Australian game you’ll get to measure yourselves at building a ladder starting from a simple wooden trunk. With only the help of an axe you’ll have to create, one by one, the holes to wedge the wooden boards: these will be the steps to climb one at a time until you reach 1,30 m of height as you continue making the holes. Once you’ve reached the top, the last step will be to cut the trunk’s head with the axe on top of a small board 20 cm per 120 cm of length placed 5 m above the ground. Come test yourselves at the game station to demonstrate agility, strength and balance.

NITRITI IN GIOCO PLAYFUL NEIGHS

AV V ENIMENTI | HAPPENINGS

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Piazza Viviani

Corteo con Marco Cavallo “Nel febbraio 1975 Marco Cavallo percorreva le strade di Trieste. Era un cavallo azzurro, di legno e cartapesta costruito in un manicomio a simbolo del bisogno di libertà e del diritto alla vita degli internati. La costruzione del cavallo voleva essere la costruzione di un simbolo riconoscibile, nato dalla storia stessa del manicomio di Trieste, dove un cavallo vero di nome Marco, aveva trainato per anni i sacchi della biancheria ed era amato da tutti i degenti…”. Quale città, meglio di Verona poteva ospitare , 40 anni dopo, la nuova sfilata festosa di Marco Cavallo, seguita dalla Banda "Maching Stomp Band", da Giuliano Scabia che ha accompagnato passo dopo passo con i suoi innesti narrativi la costruzione di questo mito, da Peppe dell’Acqua, lo psichiatra che per anni ha collaborato con Franco Basaglia allo smantellamento dell’Ospedale Psichiatrico di Trieste e alla nascita della legge 180, dai tanti “veronesi tuti mati..” grandi e piccoli che dalle 15 di sabato 15 settembre da Sant'Anastasia sfileranno in corteo con Marco...?

“In the February of 1975 Marco Cavallo went around the roads of Trieste. It was a light blue horse, made with wood and papier mâché in an asylum, as a symbol of the need for freedom and the right to life of those committed. The making of the horse wanted to represent the making of a recognizable symbol, which was devised based on the story of the asylum of Trieste itself, where a real horse named Marco pulled the bags of wash and was loved by all the patients…” Which city better than Verona could host, 40 years later, the new festive parade of Marco Cavallo, followed by the Maching Stomp Band, by Giuliano Scabia, who has accompanied the creation of this myth every step of the way with his narrations, by Peppe dell’Acqua, the psychiatrist who worked for years with Franco Basaglia to dismantle the Psychiatric Hospital of Trieste and to implement Law N. 180, and by the many “Veronesi tuti mati…” (lit. “crazy Veronese people”) both grown-ups and children who at 3pm of Saturday, September 15 th will parade with Marco from Sant’Anastasia.

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Piazza Sant’Anastasia SAB 15.00 - 17.00

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Forte Sofia SAB 18.00 - 21.30

AV V ENIMENTI | HAPPENINGS

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Piazza Erbe SAB 20.00

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IN CADUTA LIBERA FREE FALL a cura di Scienza Divertente Vi siete mai chiesti come fanno i paracadutisti a volare?! Preparatevi a scoprirlo insieme al nostro Professore creando il vostro paracadute tascabile con materiale di riciclo. Potrete così divertirvi a sperimentare con un'invenzione che nasce dall'idea italiana di Leonardo da Vinci ma che vola per la prima volta nel 1797 grazie al francese André-Jacques Garnerin!

Have you ever wondered how parachuters can fly?! Prepare to find out with our Professor by creating your own pocket-sized parachute with recycling materials. A fun experience that will also allow you to experiment with an invention that was devised by the Italian genious Leonardo Da Vinci but that only flew for the first time in 1797 thanks to the French André-Jacques Garnerin!

TIRAR TARDI AL TOCATÌ STAYING UP LATE AT TOCATÌ a cura di Scienza Divertente Siete pronti a correre da una postazione all'altra per divertirvi a scoprire diversi fenomeni scientifici relativi al volo?! Preparatevi allora a sperimentare con gli scienziati di Scienza Divertente per creare i vostri giochi volanti utilizzando materiale di riuso. Potrete così scoprire come fanno i razzi ad andare in orbita, cosa hanno in comune gli elicotteri e i frutti di acero e divertirvi a lanciare aerei che non cadono grazie al principio di Bernoulli!

Are you ready to run from one post to the next, discovering a different scientific phenomenon at each one while having fun?? Get ready to experiment with the scientists of Scienza Divertente (lit. “Fun Science”) and to create your own flying toys using recycled materials. Find out how rockets fly into orbit and what helicopters and maple fruits have in common, and enjoy yourselves launching planes that don’t fall thanks to Bernoulli’s principle!

CORSA CON LA CANNATA Signore e signorine: questa corsa è riservata a voi! Forse non tutti sanno che un tempo l’acqua potabile veniva procurata dalle donne, che la trasportavano sulla testa in un recipiente di terracotta, chiamato nel Lazio la “cannata”. Oggi questa pratica, trasformatasi in attività ludica, consiste in una gara tradizionale di forza ed equilibrio tra le più importanti del palio di Gonfalone di Arpino (FR), dove le donne e le ragazze delle contrade e dei quartieri della città si sfidano ogni estate in un percorso di 280m. L’Associazione Pro loco di Arpino, vi spiegherà come non perdere l’equilibrio e riuscire a tagliare il traguardo senza perdere nemmeno una goccia d’acqua.

Ladies, this race is for you! Not everyone knows that the most precious good, drinkable water, was once procured by women, who transported it on their heads with great ability, in a terracotta container: in the Lazio region it’s still called “cannata”. Today this practice has morphed into a ludic activity, precisely in a traditional competition of strength and balance, one of the most important competitions of the Palio of Gonfalone di Arpino (FR), where the women and girls from the city’s roads and neighborhoods challenge one another each summer on a 280m track. Associazione Pro Loco of Arpino will explain to you how not to lose your balance and how to cross the finish line without wasting a single drop of water.


SAB 21.00 - 22.30

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Chiostro della Biblioteca Civica

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Biblioteca Civica DOM 11.00

NOTTURNA IN BICI NOCTURNAL BIKE RIDE a cura di FIAB Il fascino della notte senza esagerazioni: questo il significato della “notturna in bici” di sabato 15. Un percorso per tutti, secondo il motto FIAB “città 8-80”, ovvero dal bambino all’anziano. Partenza alle 21 dalla splendida piazza S.Zeno per un percorso facile che lentamente ci porterà ad attraversare in bici anche luoghi insoliti che ora non vi riveliamo. Faremo a metà una piccola sosta con intrattenimento e finiremo verso le 22.30 nel centro storico con una seconda sorpresa. Un evento in linea con lo spirito del Festival Tocatì: il gioco, la compagnia e la mobilità sostenibile.

To enjoy the night’s charm with no exaggerations: this is the meaning of the Nocturnal Bike Ride of Saturday 15 th . The route is suitable for everyone, as FIAB’s motto goes “city 8-80”, that is from child to elderly. Departure is at 9.00 pm from the beautiful Piazza San Zeno for an easy route that will slowly lead us to cross by bike unusual locations that we won’t reveal just yet. We’ll make a stop with entertainment halfway and we’ll arrive at around 10.30 pm at the historical centre with a second surprise. It’s an event in line with Festival Tocatì’s spirit: games, good company and sustainable mobility.

MARATONA DI LETTURA READING MARATHON: ZAZIE NEL METRÒ a cura del Circolo Lettori di Verona Il Circolo dei Lettori di Verona propone, in collaborazione con Festival Tocatì e Biblioteca Civica di Verona, una maratona di lettura dedicata a "Zazie nel metrò" di Raymond Queneau. La lettura integrale del testo inizierà alle ore 11 di domenica 16 settembre 2018 nel chiostro della della Biblioteca Civica di Verona in via Cappello, 43 e si concluderà intorno alle ore 19. Diversi lettori si alterneranno nella lettura integrale del testo. Per agevolare l’organizzazione, vi preghiamo di mandare in anticipo la disponibilità alla lettura! Felici della collaborazione di ognuno, vi aspettiamo numerosi. Per info e iscrizioni: carnielli.circololettoriverona@gmail.com 348 8851833

Circolo dei Lettori di Verona (lit. “Readers of Verona Club”) offers, with the collaboration of Festival Tocatì and the Public Library of Verona, a reading marathon dedicated to “Zazie in the Metro” by Raymond Queneau. The text’s complete reading will start at 11am on Sunday the 16 th of September, 2018 in the courtyard of the Public Library of Verona on Via Cappello 43 and will end around 7pm. Different readers will take turns at reading the whole book.

AV V ENIMENTI | HAPPENINGS

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partenza da piazza San Zeno

To facilitate the event’s coordination, we ask you to send us in advance your availability to read! Grateful for everyone’s collaboration, we’ll be waiting for you. For more information and subscriptions: carnielli.circololettoriverona@gmail.com 348 8851833

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TOFESTIVAL TOFESTIVAL Anche quest’anno torna il ToFestival che svelerà i segreti della città di Verona alla scoperta dei suoi abitanti, delle sue botteghe artigianali e delle storie che ogni via racchiude. ToFestival is a journey to discover the Veronese traditions and artisanal customs, to know the most hidden corners of the city, the houses of those who inhabit it and the workshops of its workers.

TOCASA SAB E DOM 10.00 - 12.30; 15.00 - 18.30 Per maggiori informazioni visitare il punto info ToFestival in P.tta XIV Novembre.

Un viaggio domestico tra abitudini, tradizioni e quotidianità. “Tocasa” è un’esperienza autentica, per vivere la città in un modo nuovo: entrando direttamente nelle case dei suoi abitanti. Nei giorni del Festival i veronesi aprono le porte delle loro abitazioni private, accogliendo piccoli gruppi di visitatori e invitandoli a partecipare alla vita di tutti i giorni. Ad accompagnarli la voglia di conoscere e conoscersi, attraverso momenti di dialogo e convivialità: perché la città non è solo strade e piazze, ma anche case e storie da raccontare.

Tocasa is the initiative that gives voice to the city through those who live it every day: its citizens. The Festival’s visitors will get the chance to enter the citizens’ homes and know first-hand the life that’s hidden behind the buildings’ doors and the secret gardens that each urban space secretly keeps. It’s a world to live and share, to discover not only the great history but even the simpler, everyday one that distinguishes each of us.

TOBOTTEGA TOFE S TI VA L | TOFESTIVAL

In collaborazione con Confartigianato SAB E DOM 10.00 - 12.30; 15.00 - 18.30 Per maggiori informazioni visitare il punto info ToFestival in P.tta XIV Novembre.

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San Nicolò, San Giorgio in Braida, Duomo DOM SAN NICOLÒ 10.00; 10.30 SAN GIORGIO IN BRAIDA 16.30; 17.00; 17.30 DUOMO 17.00; 17.40

viaggio nell’antica tradizione campanaria | a journey into Verona’s bell-ringing veronese tradition Questo itinerario porta alla scoperta dei campanili e delle loro campane eccezionalmente accessibili a tutti L’A.S.C.S.V. (www.campanesistemaveronese.it) ad oggi conta 85 squadre in Verona, Vicenza, Brescia, Padova, Mantova, con 2600 suonatori. Dal 1983 si impegna a conservare e tramandare la tradizione del suono manuale delle campane: corda, braccia, mani, cuore per svolgere un’arte dalle origini antichissime, che rientra nell’arte sacra.

TOTAXI

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Un viaggio tra vie insolite e prospettive inconsuete, una “corsa” a bordo di un taxi per scoprire angoli della città ancora inesplorati. Quest’anno il Tocatì presenta “To Taxi”, un modo nuovo e originale per raccontare ai visitatori le meraviglie di Verona. Si parte da Piazza Bra e si prosegue lungo stradine e viuzze nascoste, sopra ponti storici e su e giù per le colline delle Torricelle. A far da guida, un cicerone d’eccezione: un tassista dalla lunga esperienza, che mescolerà aneddoti e curiosità sulla città scaligera con esperienze e ricordi.

Piazza Bra SAB E DOM 11.00; 12.00; 16.00; 17.00 Il percorso ha la durata massima di 20 minuti con 7 persone a bordo. The trip will last 20 minutes at most, with 7 people on board.

Some artisan shops from all over the historical part of the city center will open their doors to the Festival's guests, to share the secrets of Verona's artisan work. Immersed in an atmosphere of authentic tradition, you'll be able to see the working tools and admire the experts at work, as well as enter their workshops, where technical knowledge and passion are passed down from one generation to the next. You'll discover how they bring to life creative manifestations of the mind and where they shape the tangible expressions of the local culture.

TOCAMPANILE

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Piazza Bra

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Alcune botteghe situate in varie zone del centro storico cittadino apriranno le loro porte agli ospiti del Festival, per far conoscere i segreti dell’artigianalità veronese. Immersi in un’atmosfera di autentica tradizione, si potranno ammirare gli strumenti di lavoro e contemplare i maestri all’opera, e ci si potrà addentrare nei laboratori, dove il sapere tecnico e la passione sono tramandati da generazioni. Per scoprire come nascono le manifestazioni creative dell’ingegno e dove prendono forma le espressioni materiali della cultura locale.

This itinerary leads to the discovery of steeples and their bells, exceptionally open to everyone. A.S.C.S.V. (lit. “Church Bell-ringers of Verona Association”) (www.campanesistemaveronese.it) today counts 85 teams – 2600 bell-ringers – in Verona, Vicenza, Brescia, Padua and Mantua. Since 1983 they’ve been working hard to preserve and hand down the tradition of manually ringing bells: rope, arms, hands and heart to perform a kind of art with extremely ancient roots that falls under the category of sacred art.

Racconto “in una corsa” di una Verona inedita - a cura di RadioTaxi Verona Once again Tocatì will present ToTaxi, a new and original way to show Verona’s beauty to its visitors. The Taxi will leave from Piazza Bra and will continue along small and hidden streets, across historical bridges and up and down the Torricelle hills. An incredible guide will accompany visitors: a taxi driver with a long experience, who'll mix stories and fun facts about Verona to the drive, adding experiences and memories.


SUONI SOUNDS Le musiche e i suoni della tradizione di diverse Regioni della Francia del Sud dialogano con le melodie italiane e le contaminazioni internazionali, fondendosi in un’unica melodia di voci e strumenti. The music and sounds from different South of France regions traditions dialogue with Italian melodies and international contaminations, fusing into one melody of voices and instruments.

VEN 21.00 - 24.00 SAB 10.00 - 24.00 DOM 10.00 - 19.00

PIAZZA FRANCIA DEL SUD PIAZZA SOUTH OF FRANCE

Riti, Tradizioni, Musiche, Danze: Txalaparta; Trio de Gaita et Percussion; Txistu Flûte Basque; Txirula Flûte e tanti altri da annunciare Incontro con i riti, le tradizioni, le musiche, le danze della Francia del Sud Interaction with the rituals, traditions, music and dances of South France

Ad animare il palco di Piazza Piazza Francia del Sud ci saranno i gruppi di musica tradizionale provenienti dalle regioni ludiche Nouvelle Aquitaine, Occitaine, Provence Alps/ Côte d’Azur. Sulle note dei gruppi Txalaparta, Trio de Gaita et Percussion, Txistu Flûte Basque; Txirula Flûte potremo danzare e scoprire le peculiarità delle regioni da cui provengono, grazie ai caratteristici suoni degli strumenti utilizzati e ai balli tradizionali che li accompagneranno.

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Lungadige San Giorgio MER 21.30 GIO 21.30 VEN 21.30 SAB 21.00 SAB 22.30

Notte Gaelica Notte della Pizzica Contrada Lorì Corale Gat Ross Pastellesse Sound Group

On stage at Piazza South of France we’ll find bands of traditional music who come from different france ludic regions. As the play Txalaparta, Trio de Gaita et Percussion, Txistu Flûte Basque; Txirula Flûte their pieces, we’ll dance and discover the peculiarities of the france regions they come from, thanks to the characteristic sounds of the instruments they play and to the folk dances that come with them.

SUONI | SOUNDS

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Piazza dei Signori

SUONI LUNGO L’ADIGE SOUNDS ALONG THE ADIGE RIVER Musiche e danze tradizionali | Traditional music and dances

Tra sonorità classiche, balli popolari e melodie travolgenti, Suoni lungo l’Adige propone una serie di appuntamenti con le musiche e le danze della tradizione. Anche quest’anno il Tocatì allestisce un palco nella torretta austroungarica che affaccia sull’Adige, per dare spazio a tutte le forme di espressione culturale. A esibirsi saranno ensamble acustici e gruppi di musicisti che, con le loro performance sonore porteranno i suoni di vari territori italiani, coinvolgendo visitatori e turisti che si fermeranno ad ascoltarli.

Between classic music, folk dances and overwhelming melodies, Suoni lungo l’Adige offers a series of appointments with traditional music and dances. As in the previous editions, Tocatì will mount a stage inside the Austro-Hungarian turret that overlooks the Adige river, to give all forms of cultural expression an opportunity. The acoustic ensembles and bands who’ll perform will bring melodies from different Italian regions, engaging all visitors and tourists who’ll take a moment to listen to them.

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Lungadige San Giorgio MER 21.30

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SUONI | SOUNDS

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Lungadige San Giorgio VEN 21.30

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Lungadige San Giorgio SAB 21.00

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NOTTE GAELICA GAELIC NIGHT Gli Alban Fùam sono musicisti dalle sonorità Irish, capaci di fondere la musica tradizionale d’Irlanda con il folk contemporaneo e il bluegrass. Il 2009 è l’anno in cui iniziano a farsi notare, portando la loro musica sui palchi e nei pub di tutta Italia. Così come dice il loro nome Alban Fùam, che in gaelico significa “festa di luce e di suono”, anche la loro carriera si sviluppa come una festa sempre più grande e luminosa. Oggi la Band vanta più di 70 concerti all’anno in Italia e in Europa calcando i palchi dei maggiori Celtic Festival tra cui Montelago, Mutina Boica, Druidia, Brintaal, Stadtgartenkonzerte (DE), Festival Maritim (DE).

Alban Fùam is an Italian band able to fuse traditional Irish music with contemporary folk and bluegrass. They started being noticed in 2009, taking their music to stages and pubs around Italy. As their name says (Alban Fùam means “party of light and sound” in Gaelic), their career has developed as an ever growing party. Today the Band can boast of over 70 concerts every year in Italy and Europe on the biggest Celtic Festival stages like Montelago, Mutina Boica, Druidia, Brintaal, Stadtgartenkonzerte (DE), Festival Maritim (DE).

NOTTE DELLA PIZZICA PIZZICA NIGHT La pizzica è una danza popolare attribuita al Salento ma diffusa anche in un'altra subregione della Puglia, la Bassa Murgia e Matera. Fino ai primi decenni del XX secolo era presente in tutto il territorio pugliese e assumeva nomi differenti rispetto ai numerosi dialetti della regione. A farci scoprire la magia di questo ballo unico nel suo genere il gruppo di musica e danza tradizionale dei Musikanti del Sud.

Pizzica is a folk dance attributed to the Salento region but also spread in another subregion of Puglia: Bassa Murgia e Matera. Up until the first decades of the XX century it was present in the whole Puglia region and had different names depending on the region’s different dialects. The music and folk dance group Musikanti del Sud will show us the magic of this one-ofa-kind dance.

CONTRADA LORÌ Siamo nel 2012 quando Roberto Rizzini, autore, cantautore, musicoterapeuta e coproprietario di una rinomata osteria veronese, ebbe un’idea e invitò nella sua casa nel borgo di Avesa alcuni amici come lui appassionati di cibo, vino e buona musica: un cuoco-filosofo contrabbassista, un medico violoncellista, un giurista cantante, un musicoltore mandolinista, un educatore fisarmonicista ed un giurista chitarrista. Fu quel giorno, sorseggiando Valpolicella, che diventarono Contrada Lorì: un gruppo, oggi con due dischi all’attivo, che racchiude in sé il valore di un territorio e che anima con passione ed entusiasmo tutte le piazze e le osterie di Verona e provincia.

It was 2012 when Roberto Rizzini, author, singer-songwriter, music therapist and co-owner of a famous pub in Verona, had an idea and invited some friends at his house in the district of Avesa, friends just as passionate as him about food, wine and good music: a philosopher chef who plays the double bass, a cellist doctor, a singer jurist, a musicologist who plays the mandolin, a teacher who plays the accordion and a guitarist jurist. That day, sipping on Valpolicella wine, they became Contrada Lorì: a band that encloses the value of a territory and animates with passion and enthusiasm all of Verona’s squares and pubs.

CORALE GAT ROSS La storia della corale ha origine nel 1935 quando un gruppo di giovani fariglianesi, diretti dal reverendo Don Giovanni Dadone, fondò la “Schola Cantorum”. Negli anni ‘70 cambia il nome in Gat Ross, in onore del soprannome attribuito agli abitanti di Farigliano dalla principessa Doria nel 1400. La Corale, grazie alla passione e alla costante ricerca di canti popolari e folcloristici, continua a tramandare le antiche tradizioni esibendosi ancora oggi durante sagre e feste paesane di tutto il Piemonte.

The history of chorales starts in 1935 when a group of youths from Farigliano, directed by Reverend Don Giovanni Dadone, founded the “Cantorum School”. In the ‘70s it changed its name to Gat Ross, in honour of the nickname given to the Farigliano inhabitants by princess Doria in 1400. The Choral, thanks to its passion and its constant research of popular and folk songs, keeps passing on the ancient traditions by still performing at festivals and town parties of all the Piedmont region.


SAB 22.30

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Porta Borsari VEN 21.30

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Giardini Plinio Codognato SAB E DOM 10.00 - 12.30; 15.00 - 18.30

PASTELLESSE SOUND GROUP Il gruppo Pastellesse Sound Group, parte della ONG accreditata UNESCO “Associazione Sant’Antuono e le Battuglie di Pastellessa” nasce nel 2006 con l’intento di divulgare la cultura popolare delle “battuglie di pastellessa”, tipica di Macerata Campania (Caserta). La caratteristica peculiare del gruppo è la tipologia degli strumenti musicali: gli strumenti tradizionali sono affiancati da botti, tini e falci per creare un particolare ritmo denominato “musica a Sant’Antuono”. Si tratta di una musica eseguita con lo scopo di allontanare il male e di risvegliare la terra per il raccolto; un rituale che nel tempo è divenuto l’elemento principale della festa di Sant’Antuono.

The Pastellesse Sound Group band is a part of the UNESCO accredited NGO “Associazione Sant’Antuono e le Battuglie di Pastellessa”; it was started in 2006 with the intent of divulging the popular culture of “Battuglie di Pastellessa” which is typical of Macerata Campania (Caserta). This group’s peculiarity is its type of musical instruments: the traditional instruments are backed up by barrels, vats and sickles to create a particular rhythm called “musica a Sant’Antuono”. This music is played with the goal of keeping evil at bay and awakening the earth for harvest: a ritual that in time has become the main element of the Sant’Antuono festival.

FESTA A BALLO DANCING PARTY a cura di Tamzarà | curated by Tamzarà Tra sonorità classiche, balli popolari e melodie travolgenti, Suoni lungo l’Adige propone una serie di appuntamenti con le musiche e le danze della tradizione. Anche quest’anno il Tocatì allestisce un palco nella torretta austroungarica che affaccia sull’Adige, per dare spazio a tutte le forme di espressione culturale. A esibirsi saranno ensamble acustici e gruppi di musicisti che, con le loro performance sonore porteranno i suoni di vari territori italiani, coinvolgendo visitatori e turisti che si fermeranno ad ascoltarli.

Between classic music, folk dances and overwhelming melodies, Suoni lungo l’Adige offers a series of appointments with traditional music and dances. As in the previous editions, Tocatì will mount a stage inside the Austro-Hungarian turret that overlooks the Adige river, to give all forms of cultural expression an opportunity. The acoustic ensembles and bands who’ll perform will bring melodies from different Italian regions, engaging all visitors and tourists who’ll take a moment to listen to them.

SUONI | SOUNDS

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Lungadige San Giorgio

TRADIZIONE CAMPANARIA VERONESE VERONA’S BELLRINGING TRADITION a cura di ASCSV | curated by ASCSV Nella tradizione campanaria veneta è il sistema a campane “giranti” più recente. Una tradizione in continuo rinnovamento, fatta di cuore, braccia,corde, impegno. Un esercito di pace “i suonatori” al servizio della comunità. Siamo presenti nelle province di Vr,Pd,Vi,Bs,Mn. Con il nostro campanile mobile, suoneremo melodie e faremo tirare le corde a chiunque vorrà provare. Vi racconteremo la nostra storia, del perché ancora oggi si suonano le campane. A.S.C.S.V, da oltre trent’anni al servizio dell’arte campanaria.

In the bellringing tradition of Veneto, Verona’s is the most recent system of full circle change bells. It’s a constantly evolving tradition, made of hearts, arms, ropes and commitment. An army for peace, the “ringers” at the community’s service. We’re active in the provinces of Verona, Padua, Vicenza, Brescia and Mantua. With our mobile steeple, we’ll play melodies and teach how to pull the ropes to whomever wishes to try. We’ll tell you our story, of why we ring bells to this day. A.S.C.S.V. (lit. “Church Bell-ringers of Verona Association”), at the service of bellringing art for over 30 years. 39


CINEMA E TEATRO CINEMA AND THEATRE Performance e proiezioni raccontano il mondo del gioco e della tradizione popolare dove le lingue si intrecciano e dialogano tra loro in un unico racconto corale. Performances and projections tell about the world of games and popular traditions where languages interweave and talk together in one story.

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Cortile Mercato Vecchio

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Portico Cortile Mercato Vecchio VEN E SAB 20.30 Dibattito Debate VEN 21.00 INSIDE THE CIRCLE

CINEM A E TE ATRO | CINEMA AND THEATRE 40

Regia: Aaron Robbins / Anno: 2017 Paese: USA/Francia Durata: 11’ / lingua francese con sott. inglese

LA GUERRA DEI BOTTONI

Regia: Yves Robert / Anno: 1962 / Paese: Francia / Durata: 90’ / lingua francese con sott. italiano

SAB 21.00 ADIGE, VIA D’ACQUA

Regia: Alessandro Scillitani / Anno: 2018 / Paese: Italia / Durata: 42’ / documentario / lingua italiana

LA PELLICOLA CHE TI TOCCA, QUINTA EDIZIONE THE FILM THAT TOUCHES YOU, 5TH EDITION a cura di Bridge Film Festival | curated by Bridge Film Festival

Le serate del 14 e 15 settembre 2018 saranno all’insegna del documentario e della fiction, dedicate al racconto del Paese ospite di quest’anno e all’esplorazione del nostro territorio. Le tematiche trattate partono dal concetto di gioco per raccontare tradizioni, luoghi e persone. INSIDE THE CIRCLE: Il torneo Emile Furlan Petanque si tiene ogni anno a Knights Landing, in California. I giocatori di petanque di tutto il mondo discendono al Furlan Ranch e all’antico frutteto per giocare a questa attività ludica nata in Francia all'inizio del secolo. LA GUERRA DEI BOTTONI (La Guerre des boutons): La campagna francese è teatro della battaglia tra i ragazzi di Longeverne e di Velrans, che ogni anno si sfidano organizzati in bande rivali. Il trofeo di guerra saranno bottoni e bretelle dei prigionieri catturati, che una volta tornati a casa dovranno affrontare le inevitabili punizioni paterne. In questo film, tratto dall’omonimo romanzo di Louis Pergaud, i bambini sono protagonisti di una storia che parla a tutti, anche e forse soprattutto agli adulti. ADIGE, VIA D’ACQUA sarà presente il regista: Film documentario che nasce dal sogno di riaprire un’antica via d’acqua attiva dall’alto medioevo fino alla prima guerra mondiale. Il percorso, un tempo importante per il trasporto delle merci, viene rivissuto come esperienza culturale e spirituale da chi oggi affronta gli antichi cammini.

The evenings of the 14 th and 15 th September 2018 will be dedicated to documentaries and fiction about this year’s guest Country and our territory’s exploration. The topics of discussion will start from the concept of games and will move on to talk about traditions, places and people. INSIDE THE CIRCLE: The Emile Furlan Pétanque tournament is held each year at Knights Landing, California. Pétanque players from around the world come down to the Furlan Ranch and to the ancient orchard to play this game born in France at the beginning of the century. LA GUERRA DEI BOTTONI (La Guerre des boutons – lit. “The War of Buttons”): The battle, set in the French countryside, is between the kids from Longeverne and the ones from Velrans, who every year challenge each other divided in rival bands. The war trophies are the buttons and suspenders of the captured prisoners who, once back home, have to face the unavoidable paternal punishments. In this film, from Louis Pergaud’s novel with the same title, children are the main characters of a story that speaks to everyone, or perhaps especially to adults. ADIGE, VIA D’ACQUA (lit. “ADIGE, WATER COURSE”) with the director’s attendance: Documentary film that starts from the dream of re-opening an ancient water course that’s been active since the Early Middle Ages until the First World War. The river, once important for merchandise transport, is relived as a cultural and spiritual experience by those who still face ancient paths today.


VEN 21.15 SAB 18.30; 21.00 DOM 14.00; 17.00

SPETTACOLO TEATRALE: VIAGGIO AL CENTRO DELLA TERRA JOURNEY TO THE CENTER OF THE EARTH a cura di Bam!Bam! Teatro | curated by Bam!Bam! Teatro

Che cosa mettereste in una scatola dei tesori, una capsula del tempo della vostra infanzia? E dove finiscono tutte le scatole dei tesori seppellite e scordate da migliaia di bambini, inventari preziosi sotterrati in angoli sicuri di terra? Dopo tanti anni e dopo tanto silenzio, due amici si ritrovano a scavare nello stesso prato e nei propri ricordi alla ricerca della loro capsula del tempo. E continuando a scavare, quasi senza accorgersene, si ritroveranno a viaggiare verso il centro della terra ripercorrendo i passi, le gesta e le avventure dei personaggi del celebre romanzo di Jules Verne. Un viaggio che li conduce al centro della terra e al centro dei propri sentimenti, scoprendo che il tesoro più nascosto è in realtà a portata di mano.

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Chiostro della Chiesa di San Giorgio in Braida SAB E DOM 10.00; 15.00

What would you put in a treasure box, a time capsule of your childhood? And where do all the treasure boxes, buried and forgotten by thousands of children, precious inventories buried in safe corners of the world, end up? After many years and a long silence, two friends find each other digging in the same field and in their own memories, searching for the time capsules. And as they keep digging, almost without realizing it, they find themselves travelling to the center of the earth retracing the steps, deeds and adventures of the characters in Jules Verne’s famous novel. It’s a journey that will lead them to the center of the earth and of their own feelings, discovering that the best hidden treasure is actually within reach.

BURATTINI ALL’IMPROVVISO SUDDENLY PUPPETS progetto a cura di Favolavà | curated by Favolavà

Anche genitori e insegnanti si mettono in gioco con una valigia delle fiabe: • “La Coda Più Bella” una fiaba albanese presentata da Valentina e Serena, insegnanti della scuola per l’infanzia “Le Magnolie” di S. Massimo, Verona. • “Fratellino e Sorellina” dei fratelli Grimm presentata da Annalinda, Mariana e Susy, genitori della scuola per l’infanzia “Bertoni” di S. Ambrogio di Valpolicella, Verona. • “Gruffalò” è presentato da Anna, Ilaria e Mariana, genitori della Scuola per l’infanzia “Bertoni” di S. Ambrogio di Valpolicella, Verona.

On the occasion of the Festival, parents and teachers challenge themselves with a fable suitcase: • “La Coda Più Bella” (lit. “The Prettiest Tail”) an Albanian fable presented by Valentina and Serena, teachers at the kindergarten “Le Magnolie” at San Massimo, Verona • “Fratellino e Sorellina” (lit. “Brother and Sister”) by the Grimm brothers presented by Annalinda, Mariana and Susy, parents of children who attend the kindergarten “Bertoni” at Sant’Ambrogio di Valpolicella, Verona; • “Gruffalò” presented by Anna, Ilaria and Mariana, parents of children who attend the kindergarten “Bertoni” at Sant’Ambrogio di Valpolicella, Verona.

CINEM A E TE ATRO | CINEMA AND THEATRE

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Porto della Giarina

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Chiostro della Chiesa di San Giorgio in Braida SAB E DOM 11.30; 16.30

CINEM A E TE ATRO | CINEMA AND THEATRE 42

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Biblioteca Civica - Spazio Nervi DOM 11.45

SPETTACOLO DI BURATTINI a cura di Favolavà | curated by Favolavà

Favolavà crede nella magia dei burattini e vuole far vivere questa tradizione non solo creando materialmente le storie e i teatrini, ma vuole condividere con i propri amici appassionati, anche la propria ricerca sulla rappresentazione, proponendo quattro spettacoli ideati dai burattinai: “Tutti stiam con Peter Pan” con Marco Scacchetti e Peppe Follo, “Storie di Animali” con la collaborazione straordinaria di Massimo Totola, “La Storia di San Giorgio e il Drago” con Paolo Bussolin, Marco Scacchetti e Peppe Follo, “Pulcinella nella città di Panghislotta” con Peppe Follo e Rosella Sterziaprendo.

Favolavà believes in the magic of puppets and wants to live this tradition not just by materially creating stories and toy-theatres, but also by sharing with enthusiastic friends their research on representation. So they offer four shows devised by the puppeteers: “Tutti stiam con Peter Pan” (“We’re all with Peter Pan”) with Marco Scacchetti and Peppe Follo, “Storie di Animali” (“Stories of Animals”) with the extraordinary collaboration of Massimo Totola, “La Storia di San Giorgio e il Drago” (“The Story of Saint George and the Dragon”) with Paolo Bussolin, Marco Scacchetti e Peppe Follo, and “Pulcinella nella città di Panghislotta” (“Pulcinella mask in the city of Panghislotta”) with Peppe Follo and Rosella Sterziaprendo.

“ZUPPA DI SASSO”: SPETTACOLO DI BURATTINI spettacolo a cura di Favolavà | curated by Favolavà

In omaggio ad Anaïs Vaugelade, che in occasione del Tocatì viene a Verona per la prima volta, si apre il sipario su un originale spettacolo teatrale di burattini ispirato al libro “Una zuppa di sasso”, animato e realizzato da Marco Scacchetti ed Emanuela Bonizzato. Un momento di spettacolo pubblico dedicato a uno dei numerosi titoli dell’innovativo progetto “Le valigie delle fiabe”, che offre a famiglie, scuole e associazioni del territorio veronese tutto l’occorrente per creare a domicilio veri e propri spettacoli teatrali. “Sono felicissimo di incontrare Anaïs Vaugelade”, dice Scacchetti, “anche le mie valigie, come il sasso del lupo, viaggiano di famiglia in famiglia e creano momenti di condivisione!”. La valigia di “Una zuppa di sasso“ è stata proposta dalla scuola per l’infanzia “Villa Are“ di Verona per il Progetto Favolavà “Baratto della Fiaba” e realizzata dai genitori con la collaborazione di Marco Scacchetti. Le valigie delle fiabe sono disponibili al prestito, insieme ad un teatrino in valigia, presso la Biblioteca Civica di Verona.

As a homage to Anais Vaugelade, writer and illustrator, the curtains will raise on a puppet theatre show inspired by her book “A stone soup”, animated and created by Marco Scacchetti and Emanuela Bonizzato. It’s one of the several titles of the innovative project “Le valigie delle fiabe” (lit. “The fable suitcases”), which offers families, schools and associations all they need to create true theatre shows at home or in their structures. The suitcase for “A stone soup” was suggested by Verona’s “Villa ARE” kindergarten for Favolavà’s project “Baratto della Fiaba” (lit. “Fable Swapping”). The “fable suitcases” are available to be loaned, with a “suitcase toy theatre”, at the Public Library of Verona.


SAPORI TASTES

Lungadige San Giorgio

CUCINA DEL FESTIVAL THE FESTIVAL’S KITCHEN

DA MER A DOM

La cultura del cibo di strada | Street food culture

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La tradizione culinaria veronese è ancora una volta la protagonista della “Cucina del Festival”, in Lungadige San Giorgio. E anche in quest’edizione del Tocatì è la storica azienda Scapin S.r.l. di Verona a promuovere la cultura gastronomica locale. Fondata nel 1935, l’attività oggi è gestita dai fratelli Nicola e Umberto che dagli anni ’80 hanno sviluppato un servizio di catering rinomato in tutto il nord Italia, a conferma dell’eccellenza qualitativa e della passione nel valorizzare i gusti e i sapori artigianali con pietanze genuine.

28 Via San Giacomo alla Pigna VEN 18.00 – 22.30 SAB 11.00 – 23.00 DOM 11.00 – 20.00

The Festival’s Kitchen, stationed at Lungadige San Giorgio, will offer its guests Veronese culinary specialties, in cooperation with Scapin S.r.l., a historical business from Verona and one of the main characters of the local gastronomic culture. Founded in 1935, since the ‘80s the firm has been managed by brothers Nicola and Umberto, who’ve developed a catering company well renowned throughout the North of Italy, which has diffused the Veronese cooking traditions and valorized artisanal tastes and flavors.

SA P ORI | TASTES

Il gusto della tradizione prende vita al Tocatì attraverso un viaggio alla scoperta dei luoghi e dei sapori tipici del territorio dove il gioco diventa sperimentazione e incontro con l’altro per assaporare il valore di un momento e far rivivere antiche memorie. At Tocatì traditional tastes come to life through a journey where you can discover the territory’s typical places and flavours; here games become a chance to experiment and meet other people while tasting the value of the present moment and reliving ancient memories.

L’OSTERIA DEL GIOCO THE GAME'S TAVERN Degustazioni enogastroludiche | Enogastroludic tastings Un’osteria a cielo aperto, dove degustare vini del territorio e assaggiare specialità locali come la polenta con soppressa, il formaggio Monte Veronese, la trota o i peperoni, tutti provenienti da aziende agricole e agriturismi veronesi. “L’osteria del gioco” è ospitata nel cortile della chiesa sconsacrata di San Giacomo alla Pigna. A rendere lo spazio, gestito dai volontari di AGA, ancora più suggestivo, ci pensano le immagini di osterie d’epoca della città di Verona, del lago di Garda e della Lessinia (Collezione P. Breanza) esposte sulle pareti.

Between one ludic activity and the other, take a break at L’Osteria del Gioco, at the courtyard of the deconsecrated church of San Giacomo alla Pigna. An open-sky inn, where you can taste the territory’s wines and local specialties like “polenta con soppressa” (polenta with garlic-tasting pork sausage), the Monte Veronese cheese, trout or peppers; everything comes from local Veronese farms and holiday farms. The place is rendered even more picturesque by the pictures of period Veronese inns, from the Garda Lake and from Lessinia (Breanza Collection), which are hung on the walls. The inn is managed by AGA’s volunteers, who’ll guide you in this journey of flavours.

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Cortile della Biblioteca Civica Entrata da Via dietro S. Sebastiano, 2 SAB 09.30 – 18.30 DOM 09.00 – 18.30

6 SA P ORI | TASTES 44

Piazza Indipendenza SAB 10.00 - 22.00 DOM 10.00 - 19.30

LATTERIA LUDICA LUDIC LIBRARY Pane, burro e letture | Bread, butter and readings Un luogo di ritrovo, caratterizzato da spirito di accoglienza e familiarità. Negli anni ‘50 e ‘60 la latteria era uno dei luoghi di ritrovo delle città del nord Italia, in alternativa alle più conosciute osterie: ci si potevano consumare prodotti destinati ai più giovani, si acquistava latte, yogurt e gelati, e si faceva comunità. Anche quest’anno la “Latteria del gioco” rivive in uno dei cortili cittadini, grazie all’Associazione Giochi Antichi e al Comune di Verona. Vi trovano spazio prodotti caseari e dolciari del territorio veronese e presidi slow food.

In the 1950s and 1960s, aside from the better-know pubs, there were other places where people would meet: dairies. They were much more than a shop where to buy milk and cheese, they were familiar and cosy places. This spirit was not lost and, thanks to Associazione Giochi Antichi and to Verona’s Municipality, you’ll get to relive that atmosphere in one of the city’s urban courts, where you’ll find the Ludic Dairy with its dairy and confectionery products from the Veronese territory, to taste in company.

BISTROT DU MIDI La Cultura del cibo della Francia del Sud | Culinary culture of Southern France

Per la prima volta al Tocatì sarà presente Le Bistrot du Midi, presentato dal GranCan Hotel Ristorante, una realtà della Valpolicella unica sul territorio in grado di coniugare ospitalità, ristorazione e inclusione sociale. Le Bistrot du Midi sarà presente in Piazza Indipendenza con un Citroen HY d'epoca allestito per l’occasione per servire piatti della cucina tradizionale del Midi: tapenade, ratatouille, formaggi e salumi serviti con l'immancabile baguette e accompagnati da vini francesi della zona. GranCan Hotel Ristorante è un progetto sociale della Cooperativa Azalea di Settimo di Pescantina (VR) che promuove il valore dell’individuo e contribuisce alla costruzione collettiva del bene comune.

For the first time at Tocatì will be present Le Bistrot du Midi, presented by the GranCan Hotel Restaurant, a reality of Valpolicella unique in the area able to combine hospitality, catering and social inclusion. Le Bistrot du Midi will be present in Piazza Indipendenza with a vintage Citroen HY set up for the occasion to serve traditional cuisine of the Midi: tapenade, ratatouille, cheeses and cold cuts served with the inevitable baguette and accompanied by French wines of the area . GranCan Hotel Ristorante is a social project of the Azalea Cooperative of Settimo di Pescantina (VR) that promotes the value of the individual and contributes to the collective construction of the common good.


RIFLESSIONI THOUGHTS Al Tocatì le distanze geografiche rappresentano un valore per la costruzione di un senso di appartenenza diffuso. Tradizione e cultura contemporanea dialogano attraverso una serie di conferenze e incontri in cui esperti e intellettuali si interrogano sulla qualità del tempo dedicato al gioco, sulle abitudini ludiche della società di oggi e sul valore che il gioco ancora rappresenta per l’essere umano. Un’occasione per imparare e riflettere insieme dove il racconto si traduce in progetti per il futuro.

At Tocatì geographical distances represent a value to build a shared sense of belonging. Tradition and contemporary culture dialogue through a series of conferences and meetings where experts and intellectuals talk about the quality of time dedicated to games, the ludic habits of today’s society and the value that games still represent for the human being. A chance to learn and reflect together where the talk turns into projects for the future.


NARRAZIONI TALKS Artisti, scrittori e personaggi del mondo della cultura condividono con il pubblico esperienze e ricordi, in una riflessione che fonde in un unico racconto le opere e il loro vissuto. Artists, writers and personalities of the cultural world will share experiences and memories with the public, in a reflection that fuses their works and lives. Professoressa di Psicologia dello Sviluppo

38 Università degli Studi di Verona, Polo Zanotto, Aula T4 GIO 16.30

N A RR A Z IONI | TALKS Segretario Generale Fondazione Montessori

22 Biblioteca Civica - Spazio Nervi SAB 10.00

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DANIELA LUCANGELI Apprendimento, gioco, emozioni Learning, games, emotions Il gioco come strategia per potenziare lo sviluppo cognitivo: Daniela Lucangeli, scienziata di fama mondiale in grado di tradurre in parole semplici e toccanti i concetti più complicati e astratti, illustra come le emozioni suscitate nel gioco facilitano l’apprendimento e lo sviluppo neurologico anche in situazioni di eventuale disabilità. Da bambini si gioca molto, ma da grandi meno. Si smette forse di imparare? Docente di Psicologia dello Sviluppo presso l’università di Padova, è autrice di numerosi contributi di ricerca e di intervento sulle tematiche dell’apprendimento matematico e della metacognizione. È membro di prestigiose associazioni scientifiche nazionali e internazionali nell’ambito della psicologia dello sviluppo e dell’apprendimento, e presidente nazionale CNIS (Coordinamento Nazionale Insegnanti Specializzati). E’ autrice di numerosi libri pubblicati dagli editori Erickson e Giunti.

Games as a strategy to increase cognitive development: Daniela Lucangeli, a world famous scientist able to translate in a few simple and touching words the most complex and abstract concepts, illustrates how emotions provoked by playing facilitate learning and neurological development even in situations of disability. As children we play a lot, as adults a lot less. Do we stop learning? Teacher of Developmental Psychology at the university of Padua, she’s the author of many contributions to research and to the themes of mathematical learning and metacognition. She’s a member of prestigious national and international scientific associations in the fields of developmental psychology and psychology of learning, and the national president of CNIS (Coordinamento Nazionale Insegnanti Specializzati). She’s the author of several books published by Erickson and Giunti.

ANDREA LUPI Giocare ad apprendere Play to learn Può il gioco diventare la cifra dell’apprendere dal nido in su? La conoscenza che si fa cultura ha a che fare con il piacere? “Noi non vogliamo degli allievi compiacenti ma appassionati”: così scriveva Maria Montessori nel 1947 mentre diffondeva la sua idea di scuola come luogo di crescita e autodeterminazione di ogni singolo bambino e bambina . Idea rivoluzionaria per ribaltare oggi le condizioni di un’infanzia, sovraccarica di impegni, riempita di gadget e apparecchi tecnologici così da essere da noi percepita come una generazione più connessa con la solitudine che con le proprie potenzialità cognitive e ludiche e in relazione con i loro pari. Andrea Lupi, pedagogista e formatore della “Fondazione Montessori Italia” rifletterà con noi sul tema partendo dal suo libro “Il nido Montessori” (Erickson) affiancato da Berta Martini , docente universitaria di Didattica e Pedagogia generale ad Urbino e Referente scientifico del Centro di Pedagogia Montessoriana. Dialoga con loro la prof. Sara Agostini , introduce Chiara Stella.

Can games play a key role in the way young children learn? Does turning knowledge into culture have something to do to pleasure? “We do not want complacent pupils but eager ones” wrote Maria Montessori in 1947 as she spread her idea on schools being places of growth and self- determination for each and every child. It’s a revolutionary idea to reverse the childhood situation of today, an overburdened childhood, filled with gadgets and technological devices to the point we perceive these generations as more connected to loneliness than to their own cognitive and recreational potential in relation with their peers. Andrea Lupi, a pedagogista and educator of the Montessori Foundation in Italy, will consider this with us starting from his book “The Montessori nursery school” (Erickson) assisted by Berta Martini, university professor of General Didactics and Pedagogy at Urbino and scientific representative for the Montessorian Pedagogy Center. Discussing with them will be professor Sara Agostini, introduction by Chiara Stella.


ANDREA MELIS 16

la Feltrinelli Libri e Musica – via Quattro Spade, 2 SAB 11.30

Scrittrice e blogger

22 Biblioteca Civica - Spazio Nervi SAB 21.00

Scrivere poesie vuol dire saper “giocare” con le parole, conoscendone tutte le sfumature e usandole con sapienza per mettere nero su bianco emozioni e sentimenti che dall’io individuale del poeta arrivano a far risuonare nei lettori corde nascoste. Una partecipazione e condivisione che Andrea Melis ha saputo risvegliare fin dall’esordio come poeta sui social network, dove una sua poesia è stata condivisa più di centomila volte. Artista del XXI secolo, grazie al crowdfunding nel 2017 ha pubblicato “#Bisogni”, la sua prima raccolta di versi, e ora presenta “Piccole tracce di vita - Poesie urgenti”, edita da la Feltrinelli. Andrea Melis (classe 1979), grafico, videomaker e scrittore, ha pubblicato articoli e racconti su riviste italiane e straniere. Fa parte del collettivo Sabot e ha firmato romanzi insieme a Massimo Carlotto e Francesco Abate. Introduce Lorenza Pizzinelli, giornalista; interviene Lorenzo Carpané, Dipartimento Scienze Umane, Università di Verona.

To write poems means to know how to “play” with words, knowing all their nuances and using them knowingly to put in writing emotions and feelings that come from the poet’s individual self and resonate within the readers. Andrea Melis was able to awaken this participation and sharing since day one as a poet on social networks, where one of his poems was shared over a 100k times. He’s an artist of the XXI century, and has already published his first collection of poetry “#Bisogni” thanks to crowdfunding. Now he presents “Piccole tracce di vita – Poesie urgenti”, published by la Feltrinelli. Andrea Melis (born in 1979) is a graphic designer, video maker and writer and has published articles and tales on Italian and foreign journals. He’s part of the Sabot union and has signed novels with Massimo Carlotto and Francesco Abate. Introduction by Lorenza Pizzinelli, journalist; speech by Lorenzo Carpané, Department of Human Sciences, University of Verona.

PAOLA ZANNONER Come una Rolling Star Like a Rolling Star Dopo sei anni torna a incontrare il pubblico di Tocatì una delle più acclamate autrici di libri per adolescenti, vincitrice del Premio Strega 2018 Ragazze e Ragazzi con “L’ultimo faro” (DeA Planeta), selezionato da 83 scuole in Italia e all’estero. Paola Zannoner viene a parlare della sua florida carriera di scrittrice e del suo libro più recente, “Rolling Star” (DeA Planeta), storia di tre amici in viaggio nella Francia del Sud nel 1968. Un’occasione per visitare con lei i luoghi del festival di quest’anno e per ritrovare le atmosfere e le musiche - specialmente Bob Dylan - di cinquant’anni fa. Paola Zannoner, esperta di letteratura e autrice di circa 30 libri, ha ricevuto numerosi premi ed è tradotta in varie lingue. Tra i suoi romanzi ricordiamo: Voglio fare la scrittrice (2007), Lasciatemi in pace! (2008), Voglio fare la giornalista (2011), Specchio Specchio (2012), La settima strega (2014), Voglio fare l’innamorata (2014) e A piedi nudi, a cuore aperto (2015) e Voglio fare il cinema (2016).

After six years, Paola Zannoner once again meets the public of Tocatì. She’s one of the most acclaimed authors of books for teenagers and was awarded the 2018 Strega Prize for Children’s Literature with L’ultimo faro, selected by 83 schools in Italy and abroad. Zannoner will talk about her extremely successful career as a writer and of her most recent book, Rolling Star (DeA), a story about three friends travelling across the South of France in 1968. It’s a chance to visit with her the places tied to this year’s festival and to rediscover the atmosphere and music – especially Bob Dylan – from fifty years ago. As an expert in literature and author of about 30 books, she has been awarded many prizes and her books have been translated in several languages. Among her novels we’d like to mention: Voglio fare la scrittrice (2007), Lasciatemi in pace! (2008), Voglio fare la giornalista (2011), Specchio Specchio (2012), La settima strega (2014), Voglio fare l’innamorata, A piedi nudi, a cuore aperto (2015) and Voglio fare il cinema (2016).

MAURO COVACICH

Scrittore

22 Biblioteca Civica - Spazio Nervi DOM 10.00

Piccole tracce di vita

N A RR A Z IONI | TALKS

Scrittore

…a perdifiato al Tocatì... ...breathlessly at Tocatì... Ritorna a mettersi in gioco al Festival, Mauro Covacich con “A perdifiato” la prima inquieta opera del Ciclo delle stelle, riedita quest’anno da La nave di Teseo. Storia intensa di sfide, in cui le vicende del maratoneta e della sua biografia sportiva appaiono come un audace pretesto architettato per mettere sullo sfondo il tema vero del libro: la fatica di assumersi responsabilità genitoriali, di dare nuova linfa a una vita di coppia che sembra ignara di essere guardata nella sua profonda crisi generativa. Anche qui è la vita reale a dare ispirazione mai banale, ai suoi racconti dal finale inaspettato il cui tema è sempre il proprio viaggio, la propria tormentata ricerca interiore. Carolina Pernigo , italianista di “ Critica Letteraria” autrice di riflessioni profonde su “La città interiore”, il romanzo autobiografico con cui Covacich è stato finalista al Campiello 2017 e Annalisa Buzzola, giovane e apprezzata filologa veronese, dialogheranno con lui domenica 16 settembre, alle 10.30 in sala Nervi. Introduce Chiara Stella.

Mauro Covacich steps up his game once more at the Festival with “A Perdifiato” the first restless piece of the “Ciclo delle stelle” series, republished this year by La nave di Teseo. It’s an intense story of challenges, where the events in the marathon runner’s life and his sportsman biography appear as a brave pretext designed to put in the background the book’s true theme: the difficulty of taking parental responsibility and of reviving a couple’s relationship that seems unaware it’s being watched in its profound generative crisis. Real life is what gives remarkable inspiration for these stories with unexpected endings, where the theme is always his journey, his own tormented inner search. Carolina Pernigo, Italian Studies expert from “Critica Letteraria” and author of profound considerations on “La città interiore”, the autobiographic novel with which Covacich reached the finals of the Campiello prize 2017, and Annalisa Buzzola, young and appreciated philologist from Verona, will converse with him on Sunday the 16th of September at 10:30 am at Sala Nervi. Introduction by Chiara Stella.

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Scrittrice e Illustratrice

22 Biblioteca Civica - Spazio Nervi DOM 16.00

N A RR A Z IONI | TALKS

Giocologo

22 Biblioteca Civica - Spazio Nervi DOM 18.00

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ANAÏS VAUGELADE con with Mauro Covacich "Cosa bolle in pentola?" "What's brewing?" “Una zuppa di sasso” è una fiaba scritta e illustrata da Anais Vaugelade quasi vent’anni fa e da poco scoperta da Mauro Covacich. È una fiaba che ha come sfondo la notte, una notte buia in un villaggio di animali, con un lupo nero che vaga con un sasso dentro un sacco e bussa alla porta di una elegante gallina per chiederle di cucinarlo in una pentola nel suo camino. Una fiaba indovinata che ancora oggi tocca le corde del nostro sentire forse perché volutamente sospesa, capace di tenerci in allerta e aperta a tante letture sia come adulti che come bambini. “Diverse interpretazioni e diverse emozioni”, come scrive Covacich in una sua intrigante riflessione pubblicata su “La Lettura”, per chi la legge da adulto e chi la ascolta da bambino. Rimane, come succede alle storie che vincono le mode, una storia con tutti gli ingredienti giusti per mettere in gioco il desiderio di perdere il pelo insieme al vizio, sbriciolando i nostri stereotipi più resistenti. C’è un’inquietudine che ci accompagna ad ogni voltar di pagina, piena di luci e ombre da dipanare insieme, nel dialogo. Introduce Chiara Stella, insegnante.

“A stone soup” is a fable written and illustrated by Anais Vaugelade nearly twenty years ago and recently discovered by Mauro Covacich. This fable’s setting is at night, a dark night in a village of animals, where a black wolf wanders with a rock in a bag and knocks on the door of an elegant chicken to ask her to cook the rock in a pot in her fireplace. To this day, this fable still touches a chord within readers, maybe because it’s intentionally suspended, able to keep us alert, and is open to many of our interpretations both as adults and children. It evokes different interpretations and different emotions, as Covacich writes in an intriguing reflection published on “La Lettura”, for those who read it as adults and those who listen to it as children. It remains, as it often happens to stories that win over passing trends, a story with all the right ingredients to put into play the will to crumble our most resilient stereotypes. A sort of restlessness accompanies us as we turn each page, full of light and shadows to unravel together, through dialogue. Introduction by Chiara Stella, teacher.

ENNIO PERES Professione Giocologo Profession: Player Per il Tocatì è un onore poter ospitare al Festival un incontro con un grande “giocologo”. è così che si definisce Ennio Peres, matematico ed autore di 46 libri dedicati al gioco, che viene al festival per parlare della sua vita ludica e del suo recente libro “Corso di Enigmistica” dove rivela tecniche e segreti per risolvere - e ideare - rebus, cruciverba, anagrammi e altri giochi di parole. Tutta ginnastica per la mente, preziosa per affrontare la vita con un sorriso (e tenere in allenamento il cervello!). Peres, che per anni ha insegnato matematica e informatica, ha collaborato con varie testate (La Stampa, Paese Sera, Unità, Linus, oltre a programmi radiofonici e televisivi). Appassionato di giochi con lettere e cifre, ha anche ideato molti giochi in scatola e da anni organizza la sfida “il cruciverba più difficile del mondo”. Ha ricevuto numerosi prestigiosi premi per le sue molteplici attività nel mondo ludico e matematico. Introduce Lorenza Pizzinelli, giornalista.

Tocatì is honoured to host at the Festival a meeting with a great “game expert”: Ennio Peres, mathematician and author of 46 books dedicated to games, who’ll attend the festival to talk about his ludic life and his recent book “Corso di Enigmistica” (where he reveals techniques and secrets to solve – and create – rebus puzzles, crosswords, anagrams and other word games. They’re all mental gymnastics, precious to face life with a smile (and keep our brain trained!). Peres, who has taught mathematics and information technology for years, has contributed to several headlines (La Stampa, Paese Sera, Unità, Linus, as well as radio programs and tv shows). He’s an enthusiast of games with letters and numbers, he has also invented several board games and has been the organizer for years of the “world’s most difficult crosswords puzzle” challenge. He received several prestigious prizes for his multiple activities in the ludic and mathematical worlds. Introduction by Lorenza Pizzinelli, journalist.


CONFERENZE CONFERENCES Dialoghi e riflessioni per raccontare il gioco in tutte le sue forme, dell’equilibrio tra mente e corpo e del suo essere parte della società contemporanea, sei suoi spazi e nelle nuove generazioni. There’ll be dialogues and reflections to talk about games in all their forms, of the balance between mind and body and of their being part of contemporary society, of its new spaces and of the new generations.

GIO 8.00 - 12.30

L’AZZARDO NON È UN GIOCO GAMBLING ISN’T A GAME Facciamo scuola contro l’azzardo Let’s train against gambling Anche quest’anno il Tocatì punta i riflettori sull’azzardo e in collaborazione con l’Università di Verona coinvolge ragazze e ragazzi delle scuole grazie alle Reti “Scuola e Territorio: Educare insieme, Prospettiva Famiglia, Radici dei Diritti”. Scopo della mattinata, aperta dai saluti del Rettore e del presidente AGA e introdotta dal prof. Roberto Leone e Chiara Stella, è fare prevenzione con gli studenti esplicitando gli inganni di un non-gioco che risucchia sempre più persone in una spirale rovinosa. A disvelare il pensiero magico che governa la psiche di chi cade in questa spirale, si alterneranno, il prof. Fabio Lugoboni, di Medicina delle Dipendenze di Borgo Roma, il prof. Cristiano Chiamulera, Dipartimento di Diagnostica, la classe 5°RIM, presidio di “Libera” dell’Istituto Pasoli che illustrerà i dati del questionario sulla diffusione dell’azzardo fra i minori, Maurizio Fiasco, Presidente di Alea, e Diego Rizzuto, di Taxi1729 che, coinvolgendo in simulazioni d’azzardo le scuole presenti, farà toccare con mano che il banco vince sempre.

Once again Tocatì will touch the sore spot of gambling in collaboration with the University by involving girls and boys from the participating schools thanks to the networks “School and Territory: Educating together, Prospect Family, Roots of Rights”. The morning, which will begin with the greetings from the Chancellor and AGA’s President and introduced by professor Roberto Leone and Chiara Stella, will aim at teaching the students preventive measures by clarifying the deceits of a non- game that has been sucking more and more people in a ruinous spiral. Unveiling the magic thought that rules the psyche of those who fall prey to this spiral, will be professor Fabio Lugoboni, of Addiction Medicine at Borgo Roma Hospital; professor Cristiano Chiamulera of the Department of Diagnostics; the class V RIM presidio di Libera of Pasoli High School who’ll illustrate the data of the questionnaire on the spreading of gambling among minors; Maurizio Fiasco, President of Alea and Diego Rizzuto of Taxi1729 who, involving the attending schools in gambling simulations, will show first hand that the bank always wins.

C ONFERENZE | CONFERENCES

38 Università degli Studi di Verona

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32 Sala Domus, Camera di Commercio di Verona, C.so Porta Nuova, 96 GIO 9.00 - 18.00

C ONFERENZE | CONFERENCES

22 Biblioteca Civica - Spazio Nervi SAB 12.00

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IL TOCATÌ. UN PATRIMONIO CONDIVISO TOCATÌ. A SHARED HERITAGE Ri-pensare Tocatì per l’Europa Rethinking Tocatì for Europe Comunità patrimoniali tra pratiche di ricerca e Istituzioni: gli inventari europei dei giochi e sport tradizionali. Ore 9.00 - 13.00 Aprire un confronto sul tema degli inventari del patrimonio ludico tradizionale: questo l’obiettivo della mattinata di lavoro che darà la voce a diverse esperienze europee di identificazione partecipativa e ricerca. A partire dalla Francia e dal Belgio, paesi ricchi di competenze in questo ambito, ascolteremo Croazia, Bulgaria, Romania e Cipro. La parola del mondo associativo insieme a quella dei rappresentanti di Istituzioni e della comunità scientifica favorirà l’emergere d’idee per i futuri sviluppi della ricerca in questo settore. Giochi e Sport tradizionali come strumenti di benessere e coesione sociale: quale ruolo e impatto sulla società europea contemporanea? Ore 15.00 - 17.00 Che effetto hanno le pratiche ludiche sui processi cognitivi e sulla salute? Quali criteri e indicatori ci permettono di valutare l’impatto dei GST sul benessere individuale e sociale in riferimento agli obiettivi dello sviluppo sostenibile (SDGs dell’agenda 2030) e dell’Agenda Europea della cultura? Nell’anno europeo del patrimonio culturale alcuni studiosi ci guideranno, da diverse prospettive disciplinari, in una riflessione dal valore strategico. Tavola rotonda. Tocatì e il Protocollo di Verona come programma di cooperazione europea. Ore 17.15 - 19.15 Rinforzare la vocazione di Tocatì condividendo un programma di lavoro con il partenariato europeo nello spirito del Protocollo di Verona come concreto programma di cooperazione, lanciato nell’edizione del 2017. Questo l’obiettivo della tavola rotonda. Un invito a progettare il contributo di ogni partner rinforzando la rete europea per la salvaguardia dei giochi e sport tradizionali in quanto patrimonio culturale immateriale.

Heritage communities between research practices and Institutions: the European inventories of traditional games and sports. 9.00 - 13.00 To open a debate on the theme of inventories of the traditional ludic heritage: this is the objective of the morning’s work that will give voice to different European experiences of participative identification and research. Starting from France and Belgium, both Countries that are rich in competences in this field, we’ll then listen to Croatia, Bulgaria, Romania and Cyprus. The principles of the associative world and the ones of the representatives of the Institutions and of the scientific community will favour the arise of ideas for future developments in this sector’s research. Traditional Games and Sports as instruments of wellbeing and social cohesion: what is their role and impact on contemporary European society? 15.00 - 17.00 What effect do ludic practices have on cognitive processes and on health? What criteria and indicators allow us to evaluate the impact of TGS on individual and social wellbeing in reference to sustainable development goals (SDGs of the 2030 Agenda) and to the European Agenda for culture? In the European year of cultural heritage some scholars will guide us, from different disciplinary perspectives, in a reflection of strategic value. Roundtable. Tocatì and Protocollo di Verona as a programme of European cooperation. 17.15 - 19.15 This roundtable’s goal is to strengthen Tocatì’s inclination by sharing a work programme with the European partnership in the spirit of Protocollo di Verona as a tangible cooperation programme, launched in the 2017 edition. It’s an invitation to plan the contribution of each partner, strengthening the European network for the safeguarding of traditional games and sports as intangible cultural heritage.

È ARRIVATO IL TRENINO? IS THE MINIATURE TRAIN HERE? Presentazione del libro con Elisabetta Garilli e Serena Abagnato Presentation of the illustrated album with Elisabetta Garilli e Serena Abagnato Dopo il successo del progetto “Storie per Giocare e Diventare”, legato alla linea Legnoland, Globo Giocattoli affida a Carthusia Edizioni la nascita di un albo illustrato dedicato al valore del gioco libero partendo dal trenino, un gioco per antonomasia evocativo nell’immaginario di grandi e piccoli. Le illustrazioni di Serena Abagnato e le parole di Elisabetta Garilli introducono alla bellezza del giocare insieme in un vero e proprio incontro di creazione e relazione. Alla Presentazione del libro interverranno le autrici, Patrizia Zerbi per Carthusia Edizioni e Christian Montolli per Globo Giocattoli.

After the success of the project “Stories to play and become”, tied to the Legnoland line, Globo Giocattoli entrusted Carthusia Edizioni with the creation of an illustrated album dedicated to the value of free playing, starting from miniature trains which are par excellence an evocative game in the imagination of adults and children. Serena Abagnato’s drawings and Elisabetta Garilli’s words introduce us to the beauty of playing together in a real meeting of creation and relation. The authors will participate to the book’s Presentation, as well as Patrizia Zerbi for Carthusia Edizioni and Christian Montolli for Globo Giocattoli.


22 Biblioteca Civica - Spazio Nervi

DIVERTIRSI DA MATTI! TO HAVE A CRAZY GOOD TIME!

Opera di Michael Lucan

22 Biblioteca Civica - Spazio Nervi VEN 17.00 - 19.00

Il 13 maggio 1978 veniva approvata la legge Basaglia sancendo che anche chi soffre di un disagio mentale ha diritto al rispetto della propria dignità. La legge invitava ad entrare in relazione con storie e vicende individuali più che a incasellare le persone in diagnosi che non aiutavano a capire come mettersi in gioco con loro. A 40 anni dall’approvazione della legge 180, che istituiva un approccio di psichiatria territoriale mai completato, il Tocatì promuove un incontro di riflessione con Peppe Dell’Acqua, lo psichiatra che ha partecipato con Franco Basaglia alla trasformazione e chiusura dell’Ospedale Psichiatrico di Trieste, Giuliano Scabia scrittore visionario che ha presidiato coi “matti” il laboratorio di creazione di Marco Cavallo raccontandone la storia e Mirella Ruggeri psichiatra del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Università di Verona. In Sala Nervi , sabato 15 alle 16.00 dopo la festosa sfilata con Marco Cavallo. Introduce Chiara Stella.

The 13 th May 1978 the Basaglia law was approved, sanctioning that even those who suffer from mental illnesses have a right to be respected and to preserve their dignity as people, and also that people aren’t their diagnosis. This law invited to adopt approaches more concerned with connecting with individual stories and events rather than boxing people in diagnosis that didn’t help understand how to interact with them. 40 years after the approval of Law 180, Tocatì promotes a meeting of consideration with Peppe Dell’Acqua, the psychiatrist who took part with Franco Basaglia in the transformation and shutting down of the Psychiatric Hospital of Trieste; Giuliano Scabia, legendary and visionary writer who occupied with the “crazy” people the workshop where Marco Cavallo was created, and told its tale; and Mirella Ruggeri, psychiatrist of the Department of Public Health of the University of Verona. At Sala Nervi, Saturday 15 th at 4.00 pm after the merry parade with Marco Cavallo. Introduction by Chiara Stella.

ESPERIENZE IN GIOCO PLAY EXPERIENCES Quando il gioco fa scuola When games teach L’incontro è dedicato a raccontare quattro esperienze nelle quali soggetti diversi dell’ amministrazione, della scuola e della società civile, puntando al benessere ed allo sviluppo delle capacità delle persone e delle comunità, si misurano su come possa essere proprio il gioco tradizionale a “fare scuola”: come progetti sociali possano ospitare e nutrirsi delle potenzialità del gioco di strada; come questo possa essere ripreso e trasmesso nella scuola e dalla scuola “ri- versarsi” in strada, contribuendo a fare della strada un laboratorio di incontro per la comunità. Parte di questi racconti narrano l’impegno sul territorio di AGA, promotrice di pratiche di gioco, a loro volta promotrici di benessere. Modera Leonardo Speri, psicologo. Introduce Barbara Cei, Coop. Aribandus: “Giocare nobilita l’uomo, ovvero...”. Intervengono Laura Valenari, Carlotta Chiari, Diego Soave, Programma Regionale di promozione dell’attività motoria: “Il Laboratorio esperienziale MuoverSì”; Lucia Allari e alunne del liceo “Calabrese-Levi” di San Pietro In Cariano: “Il gioco tradizionale arriva al Liceo”; Linda Croce, Coop. Azalea: “ABC in gioco - Il gioco come strumento per rigenerare la comunità”; Maria Antonietta Bergamasco, Ass. D-Hub: “Abitare un giardino per abitare un quartiere: il recupero dei giardini dell’ex-Nani”.

This event is centered on describing four experiences of people with different positions within administration, schools and civil society; they aim at the wellbeing and the development of the people and communities’ abilities and accept the challenge of how traditional games can “teach”: how the potential of street games can nourish social projects and how this concept can be taken and conveyed in schools and thus from schools “pour out” into the streets once more, contributing to turning them into a meeting ground for the community. Part of these stories talk about AGA’s efforts on the territory, as a promoter of ludic practices, which in turn are promoters of wellbeing. Moderator: Leonardo Speri, psychologist Introduction by: Barbara Cei, Coop. Aribandus: “Games ennoble men, in other words...”. With the participation of: Laura Valenari, Carlotta Chiari, Diego Soave, “Regional Program for the Promotion of Physical Activity: The experience Workshop MuoverSì”, Lucia Allari and the students of the high school "Calabrese-Levi " at San Pietro In Cariano: “Traditional games reach High Schools”, Linda Croce, Coop. Azalea: “Playing with ABCs – Games as an instrument to regenerate the community”, Maria Antonietta Bergamasco, Ass. D-Hub: “Living a garden to live in a neighbourhood: the recovery of of the ex-Nani school’s gardens”.

C ONFERENZE | CONFERENCES

Come la legge Basaglia ha messo in gioco le nostre Istituzioni How the Basaglia law introduced games in our Institutions

SAB 16.00

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E SP OSIZ IONI E IN S TA LL A Z IONI | EXHIBITIONS AND INSTALL ATIONS

ESPOSIZIONI E INSTALLAZIONI EXHIBITIONS AND INSTALLATIONS Il gioco è un bene immateriale ma tangibile, reso immortale grazie a fotografie, oggetti, tavole e illustrazioni che sono la memoria di una tradizione popolare internazionale che vive ancora oggi. Games are an intangible heritage, but at the same time they’re also tangible, rendered immortal by pictures, objects, tables and illustrations: all memories of international folk traditions that live on to this day.

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Cortile della Biblioteca Civica, entrata da Via Dietro S.Sebastiano, 2 SAB 9.30 - 18.30 DOM 9.00 - 18.30 Piazza dei Signori VEN 18.00 - 22.30 SAB 11.00 - 23.00 DOM 11.00 - 20.00

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Palazzo della Torre SAB E DOM 10.00 - 19.00

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TIC-TOC - IL TEMPO DEGLI ARTISTI AL TOCATÌ TIC-TOC - ARTISTS TIME AT TOCATÌ Partendo dall’esperienza del gioco tra differenti artisti, si sono delineate quattro opere oggetti partoriti dall’intensità propria di ognuno. L’artigiana Sara Comai, propone una trottola che riproduce nella sua forma il movimento di rotazione, sospesa, gira nell’aria. Matia Chincarini presenterà un sonaglio che emette suono ruotando. Rada Koželi parteciperà con una serie di pignatte che scampate al loro destino di distruzione sono proposte come oggetti da accarezzare. Giulia Ferrarese, artista e curatrice, si cimenta con un’altalena di ritagli di stoffe.

Starting from the experience of the game between different artists, four works were outlined objects born of the intensity of each one of them. The artisan Sara Comai, proposes a spinning top that reproduces in its form the rotation movement, suspended, turns in the air. Matia Chincarini will present a rattle that emits sound by rotating. Rada Koželi will participate with a series of pots that survived their destiny of destruction are proposed as objects to caress. Giulia Ferrarese, artist and curator, engages with a seesaw of fabrics.

Via San Giacomo alla Pigna VEN 21.00 - 24.00 SAB 10.00 - 24.00 DOM 10.00 - 19.00

LABORATORI WORKSHOPS L A BOR ATORI | WORKSHOPS 52

Il gioco è scoperta, sperimentazione e divertimento. Un mondo da esplorare con la mente e il corpo senza limiti di età e con la voglia di lasciarsi stupire. Games are discoveries, experimentation and amusement. They’re a world to explore with mind and body, with no age limits, for those who wish to be amazed.

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Via Patuzzi

SAB E DOM 10.00 - 18.00

DIVERTIAMOCI CON... MATEMATICA E GEOMETRIA! LET’S HAVE FUN WITH… MATHS AND GEOMETRY! a cura di Craftabile - Montessoriani | curated by Craftabile - Montessoriani Craftabile realizza materiali educativi montessoriani, sotto la supervisione scientifica di Fondazione Montessori Italia. L’obiettivo comune è diffondere in tutta Italia la conoscenza e la pratica del pensiero montessoriano nell’educazione 0-12. I prodotti sono progettati e realizzati artigianalmente con tecnologie di fabbricazione digitale e rifiniti a mano con cura, con grande attenzione al design contemporaneo. Giocare con i materiali del progetto Montessori Craft di Craftabile offrirà ai bambini l’opportunità di imparare divertendosi: un’esperienza piacevole e gratificante nella sua dimensione ludica.

Craftabile Srl creates Montessorian educational materials, under the scientific supervision of Montessori Foundation Italy. The common goal is to spread throughout Italy the awareness and practice of the Montessorian thinking concerning education 0-12. The products are devised and created with digital fabrication technologies and carefully refined by hand, with particular attention to contemporary designs. Playing with Craftabile Srl’s materials will offer children the chance to learn while having fun: a pleasant and rewarding experience in its ludic dimension.


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Lungadige Donatelli

LES RÉCRÉATIONS - LE RICREAZIONI MATEMATICHE E SCIENTIFICHE, OVVERO L’INSEGNAMENTO CON I GIOCHI a cura di Reinventore | curated by Reinventore

Via Sottoriva SAB E DOM 10.00 - 12.30; 15.00 - 18.00

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Chiostro della Chiesa di San Giorgio in Braida SAB E DOM 10.00 - 12.30; 15.00 - 18.30

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Chiostro della Chiesa di San Giorgio in Braida SAB E DOM 10.30; 15.30

Nel Seicento il francese Ozanam scrisse "Le ricreazioni matematiche e scientifiche, ovvero l'insegnamento con i giochi" in due volumi. Questi libri esprimevano una tradizione che da le Midi de France (Francia del Sud) sarebbe poi diventata mondiale. Nel Settecento Montucla, matematico e storico delle matematiche anch'egli di Lione, espanse i libri a quattro. La traduzione inglese arrivò nell'Ottocento. Le Ricreazioni vennero poi riprese dai fratelli Tissandier nei loro libri tradotti in molte lingue. Reinventore ripropone alcune Ricreazioni tra le centinaia contenute nei diversi libri di questa tradizione.

In the 1600s the French Ozanam wrote “Les récreations scientifiques ou l’enseignement par les jeux” in two volumes. These books expressed a tradition that starting from the South of France would become global. In the 1700s Montucla, from Lyon as well, expanded the book to four volumes. They were translated into English in the 1800s. The Recreations were then reused by the Tissandier brothers in their books, which were translated in several languages. Reinventore offers some Recreations from the hundreds contained in this tradition’s several books.

I BURATTINI DEL BARATTO DELLA FIABA THE PUPPETS OF BARATTO DELLA FIABA (LIT. “FABLE SWAPPING”) progetto espositivo a cura di Favolavà | curated by Favolavà Il progetto Favolavà dei teatrini delle fiabe è entrato con successo nelle consuetudini di molti veronesi, che hanno colto gli aspetti di condivisione del progetto: l’utilizzo dei teatrini in famiglia, per vivere un momento magico insieme ai bambini. Favolavà mette a disposizione gratuitamente le fiabe in valigia per le famiglie: i teatrini sono disponibili sul sito www.favolava.it ed è possibile ritirarli tutti i mercoledì presso la sede in via Gela 9 oppure, da quest’anno, presso la Biblioteca Civica in via Cappello 43. Anche le scuole possono utilizzare i materiali di Favolavà aderendo al progetto “Baratto della Fiaba”. La mostra allestita in occasione del Tocatì, racconta e valorizza il grande lavoro fatto in questi anni dalle scuole con un ringraziamento da parte nostra e a nome di tutti i genitori che utilizzano e utilizzeranno le nuove fiabe.

Favolavà, the project with fable toy-theatres, entered successfully into the lives of many Veronese citizens, who recognize its sharing aspects: using the theatres in families, to live a magic moment with the children. Favolavà offers the fable suitcases to families for free: the toy theatres are available at the site www. favolava.it and it’s possible to pick them up every Wednesday at the headquarters on Via Gela 9 or, from this year, at the Public Library on Via Cappello 43. Even schools can use Favolavà’s materials by adhering to project “Baratto della Fiaba”. The exhibition set up on the occasion of Tocatì, tells about and enhances the great work done in these years by schools as a thank you from us and all parents who use and will use the fables again.

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FIABE IN VALIGIA CON I BURATTINI WORKSHOP FABLE SUITCASES WITH PUPPETS“ CITTÀ DEI BURATTINI” a cura di Favolavà | curated by Favolavà Il laboratorio Fiabe in valigia con i burattini “ Città dei Burattini” è un appuntamento atteso, perciò non vogliamo deludere i bambini che potranno costruire e portare a casa il proprio burattino come negli anni scorsi, scegliendo i particolari per caratterizzare il viso, il vestito , personalizzandolo con l’aiuto degli animatori. E’ aperto a 25 bambini dai 4 ai 10 anni.

Once again Tocatì presents an appointment for all children, who this year as well will get to create their own personalized puppet with original facial features and clothes, and take it home. Thanks to the help of the entertainers they’ll give life to a new, very special, friend! It’s open to 25 children between 4 and 10 years old.

Per iscrizioni scrivere a info@ favolava.it per informazioni tel 3357291608

To enlist write at info@favolava.it, for information call +39 335 7291608

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Chiostro della Chiesa di San Giorgio in Braida SAB E DOM 10.30; 15.30

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Biblioteca Civica - Spazio Nervi

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DOM 14.30 - 15.30

CON IL TEATRINO IN SPALLA a cura di Favolavà | curated by Favolavà Aperto a tutte le famiglie e a chi vuole mettersi in gioco! Un percorso dimostrativo per accompagnare le persone attraverso varie tappe “espressive” alla scoperta dei nostri talenti nascosti: dal montaggio del teatrino, all’animazione dei burattini, come dare loro voce e caratterizzare i personaggi. Nella seconda parte del laboratorio i partecipanti saranno protagonisti di una vera e propria performance: con il teatrino in spalla, si aprirà il sipario e potranno raccontare la fiaba davanti al pubblico pronto a lasciarsi stupire.

Open to all families and to anyone who wants to challenge themselves! A demonstrative workshop to accompany people through several “expressive” stages to discover our hidden talents: from the toy theatre’s assembly, to the puppet’s animation, how to give it a voice and characterize it. In the workshop’s second part participants will be the main characters of a true performance: with their toy theatre, the curtains will open and they’ll get to tell a fable in front of the public ready to be entertained.

C'ERA UNA VOLTA UN LUPO ONCE UPON A TIME THERE WAS A WOLF a cura di Anaïs Vaugelade | curated by Anaïs Vaugelade La celebre illustratrice dedica questo incontro ai bambini per commentare i suoi libri e per creare con loro nuove storie da “raccontare attraverso i disegni”, spiegando come sia solita far nascere insieme testo e illustrazione, sviluppandoli subito in uno storyboard. “Spesso racconto ai bambini che al posto della testa ho un calderone nel quale faccio cadere ogni sorta di ingrediente. E la cottura è molto lenta”. Un processo creativo che dal 1993 la vede autrice di testo e immagini di circa trenta libri e illustratrice di quasi altrettanti, molti dei quali hanno ricevuto prestigiosi premi. Ha realizzato anche testi teatrali e film di animazione. Nata nel 1973 a Parigi, ha vissuto nel sud della Francia, poi è tornata nella capitale per frequentare l'Ecole des arts décoratifs e a vent’anni ha pubblicato la sua prima opera. Quasi tutti i suoi libri sono editi da L’ecole de loisirs e in Italia da Babalibri. Vaugelade viene a Verona per la prima volta, ospite di Tocatì con la collaborazione di Alliance Francaise.

The famous illustrator dedicates this event to children: she will comment her books and create new stories with the children to “narrate through drawings”, explaining how she usually creates text and illustrations together, developing them right away on a storyboard. “I often tell children that instead of a head I have a cauldron in which I drop all sorts of ingredients. And the cooking is really slow”. A creative process that since 1993 has allowed her to be the author of text and illustrations of around thirty books, and illustrator of almost as many others, many of which have received prestigious prizes. She also produced theatre scripts and animated films. Born in 1973 in Paris, she lived in the South of France, then returned to the capital to attend École des arts décoratifs, and published her first work when she was twenty years old. Almost all her books are edited by L’École de loisirs and by Babalibri in Italy. Vaugelade will visit Verona for the first time, guest of Tocatì in collaboration with Alliance Française.


FORUM INTERNAZIONALE DELLA CULTURA LUDICA INTERNATIONAL FORUM OF LUDIC CULTURE

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Cortile Mercato Vecchio VEN 18.00 – 21.00 SAB 10.00 – 21.00 DOM 10.00 – 18.30

RIFLESSIONI ED ESPERIENZE NEL MONDO DEL GIOCO TRADIZIONALE REFLECTIONS AND EXPERIENCES IN THE TRADITIONAL GAMES WORLD Concepito come luogo di riflessione e incontro, il Forum Internazionale della Cultura Ludica è lo spazio che l’Associazione Giochi Antichi dedica a tutte le persone che vogliono approfondire i temi legati alla pratica del gioco tradizionale e alla diffusione dei valori che lo contraddistinguono. È il cuore pulsante del festival e riflette la sua natura inclusiva e dinamica, dove “il giocare” è un invito a chiedere, scoprire, partecipare. Qui i visitatori possono sentirsi parte delle comunità ludiche, incontrarne i protagonisti e scoprire i musei etnografici che garantiscono la conservazione delle tradizioni locali per diffonderne la cultura e il valore.

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Cortile Mercato Vecchio

Designed as a place of reflections and meetings, the International Forum of Ludic Culture is the space Associazione Giochi Antichi dedicated to all those who wish to deepen the subjects tied to the practice of traditional games and to the diffusion of the values that distinguish them. It’s the Festival’s beating heart and it reflects its inclusive and dynamic nature, where games are an invitation to ask, discover and participate. Here visitors become a part of the ludic communities, meet the protagonists and discover the ethnographic museums, which guarantee the preservation of local traditions and spread their culture and values.

ASSOCIAZIONE GIOCHI ANTICHI L’Associazione Giochi Antichi (AGA), ideatrice e organizzatrice del Festival Tocatì, promuove la ricerca, la valorizzazione e la tutela delle comunità di gioco tradizionale in Italia e nel mondo. È attiva nella promozione del patrimonio ambientale e architettonico, nonché dei Beni Culturali Immateriali. AGA è stata nominata nel 2015 delegato ufficiale di AEJeST, ONG accreditata dal 2010, presso le sedi UNESCO relative alla Convenzione per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale del 2003.

Associazione Giochi Antichi (AGA), deviser and organizer of Festival Tocatì, promotes the research, valorization and protection of traditional games’ communities in Italy and in the world. The association is active in the promotion of environmental and architectonic heritages, as well as Intangible Cultural Heritages. In 2015 AGA was nominated as the delegated official of AEJeST, accredited NGO since 2010 at the UNESCO offices concerned with the Convention for the Safeguarding of the Intangible Cultural Heritage of 2003.

AEJeST L’Association Européenne des Jeux et Sports Traditionnels (AEJeST), organizzazione non governativa accreditata presso l’UNESCO dal 2010, si compone di federazioni, associazioni culturali, musei, ordini professionali e istituzioni accademiche che intendono valorizzare e difendere gli sport e i giochi tradizionali. L’associazione non ha come obiettivo solo lo sviluppo e la pratica del gioco e dello sport tradizionale, ma anche il riconoscimento e la diffusione dei valori che essi sanno trasmettere.

Association Européenne des Jeux et Sports Traditionnels (AEJeST) (“European Traditional Games and Sports Association”), a nonprofit organization accredited by UNESCO since 2010, is made of federations, cultural associations, museums, professional orders and academic institutions who mean to valorize and protect traditional sports and games. The Association’s purpose isn’t just to develop and practice traditional games and sports, but also to encourage the acknowledgement and circulation of the values they convey.

FORUM INTERN A Z ION A LE DELL A C ULTUR A LUDICA | INTERNATIONAL FORUM OF LUDIC CULTURE

L’Associazione Giochi Antichi offre uno spazio per riflettere e approfondire le tematiche legate al gioco tradizionale, vero patrimonio immateriale dell’umanità. Associazione Giochi Antichi offers an area to reflect and deepen on the subjects tied to traditional games, a true Intangible Heritage of Humanity.

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ICDE L'Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia opera per la valorizzazione, in Italia e all'estero, dei beni culturali demoetnoantropologici, materiali e immateriali, e delle espressioni delle diversità culturali presenti sul territorio. L’istituto promuove inoltre attività di ricerca, formazione, studio e divulgazione, collaborando, per raggiungere i suoi fini istituzionali, con università, enti pubblici e privati, centri di ricerca nazionali e internazionali. Dal 2017 l’Istituto, insieme all’Associazione Giochi Antichi, organizza il progetto di formazione Tocatì: un patrimonio condiviso.

FONDAZIONE BENETTON STUDI RICERCHE La Fondazione Benetton Studi Ricerche promuove dal 1987 a Treviso progetti culturali finalizzati alla conoscenza e preservazione dei patrimoni materiali e immateriali delle comunità. Nell’ambito della storia del gioco, oltre a una collana di volumi, pubblica dal 1995, “Ludica. Annali di storia e civiltà del gioco” la rivista, diretta da Gherardo Oracoli, rappresenta oggi la sede di maggior prestigio per una riflessione scientifica sul significato storico e sociale delle attività ludiche.

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Cortile Mercato Vecchio

The Central Institute for Demo-EthnoAnthropology operates in Italy and abroad for the valorization of demoethno-anthropology tangible and intangible cultural goods, and of the expressions of cultural diversity present on the territory. To reach its goals the institute also promotes activities of research, formation, study and divulgation, collaborating with universities, public and private corporations, national and international research centres. Since 2017 the Institute, with Associazione Giochi Antichi (lit. “Ancient Games Association”), organizes the formative project Tocatì: a shared heritage.

Fondazione Benetton Studi Ricerche has been promoting since 1987 in Treviso cultural projects whose goal is to know and preserve the community’s material and immaterial patrimonies. In the field of game history, besides a series of books, it published since 1995 “Ludica. Annals of the history and culture of games” today this journal is directed by Gherardo Oracoli, represents the most prestigious place for a scientific reflection on the historical and social meaning of games.

SIMBDEA SIMBDEA (Società Italiana per la Museografia e i Beni Demo-Etno-Antropologici) dal 2001 riunisce antropologi, professionisti, studiosi e volontari attivi nel campo della ricerca, della museologia e del patrimonio culturale materiale e immateriale. Nel 2015 AGA e SIMBDEA hanno firmato un protocollo d'intesa che definisce gli sviluppi delle collaborazioni future per la valorizzazione del Gioco Tradizionale come Bene Culturale Immateriale.

SIMBDEA (lit. “Italian Society for Museography and Demo-EthnoAnthropological Heritages”) Since 2001 SIMBDEA has been gathering anthropologists, professionals, scholars and volunteers who are active in the fields of research, museology and of tangible and intangible cultural heritages. In 2015 AGA (lit. “Ancient Games’ Association”) and SIMBDEA signed an agreement that defines the development of future collaborations to valorize Traditional Games as Intangible Cultural Heritage.


MUCIV - MUSEO DELLE CIVILTÀ Il Museo delle civiltà, istituito nel 2016, raggruppa in un unico organismo quattro importanti musei nazionali: il Museo preistorico etnografico "Luigi Pigorini", il Museo delle arti e tradizioni popolari "Lamberto Loria", il Museo d'arte orientale "Giuseppe Tucci" e il Museo dell'alto Medioevo "Alessandra Vaccaro". L’obiettivo del museo è valorizzare e promuovere in modo unificato e innovativo collezioni archeologiche ed etnografiche uniche in Italia, per diffondere a un pubblico sempre più vasto settori del nostro patrimonio ritenuti fino ad oggi di interesse esclusivo di specialisti e appassionati. Le pupazze di Roviano La “pupazza” o “pantàsima” (o anche “pupa”, “signora”, “mammoccia”) è un grande fantoccio realizzato artigianalmente, con cartapesta su una intelaiatura di canne, ferro o altro materiale, protagonista di alcuni riti e feste dell’Italia centrale. Solitamente ha fattezze femminili e forme pronunciate. Viene fatta ballare durante le feste e alla fine, in genere, bruciata. Questa forma di spettacolo tradizionale - che assume valenze rituali e mobilita attorno all’evento varie comunità della Valle dell’Aniene come molti aspetti della cultura popolare, ha subito un forte ridimensionamento, con il rischio di dispersione di saperi, di tecniche e di processi creativi legati alla cultura locale materiale e immateriale; ti aspettiamo in questa sedicesima edizione di Tocatì per scoprire insieme a noi questa antica e affascinante tradizione popolare.

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Cortile Mercato Vecchio VEN 18.00 – 21.00 SAB 10.00 – 21.00 DOM 10.00 – 18.30

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Museo delle civiltà (the Museum of Civilizations), instituted in 2016, groups four important national museums in a single body: the Ethnographic Prehistoric Museum “Luigi Pigorini”, the Museum of Arts and Popular traditions “Lamberto Loria”, the Museum of Oriental Art “Giuseppe Tucci” and the Museum of Early Middle Ages “Alessandra Vaccaro”. This institution’s objective is to valorize and promote in a unified and innovative fashion Italy’s unique archaeological and ethnographic collections, sectors of our heritage considered up to this day of exclusive interest of specialists and enthusiasts, and to share them with an ever growing public. Le pupazze di Roviano “Pupazza” or “pantàsima” (also called “pupa”, “signora”, “mammoccia”), a big puppet made by hand with papier-mâché on a frame of reeds, iron or other materials, is the main character of some rituals and festivities in central Italy. It usually has feminine features and prominent curves. Participants make it dance at the festivities and at the end it’s usually burned. Just like many other aspects of popular culture, this form of traditional festival – which assumes a ritualistic value and mobilizes for the event several communities from Valle dell’Aniene – has been greatly downsized, with the risk of losing knowledge, techniques and creative processes tied to the local tangible and intangible culture; we’ll be waiting for you at this sixteenth edition of Tocatì to discover together this ancient and fascinating popular tradition.

LIBRERIA DEL FESTIVAL THE FESTIVAL’S BOOKSHOP a cura di curated by ALI, Associazione Librai Italiani Italian Booksellers’ Association La libreria del Festival è lo spazio dedicato all’approfondimento sul tema del gioco e delle tradizioni territoriali italiane ed europee. Qui si potranno trovare un ampio assortimento di libri dedicati alla cultura delle arti ludiche, del gioco e degli sport tradizionali. La libreria del Festival si troverà presso il cortile Mercato Vecchio ed è organizzata in collaborazione con le librerie associate ad Ali (Associazione Librai Italiani) Confcommercio As.Co. della provincia di Verona

The Festival’s Bookshop is that area dedicated to those who want to discuss more thoroughly the themes of games and of Italian and European territorial traditions. Here you’ll find a wide assortment of books dedicated to culture and ludic arts, to games and to traditional sports. The Festival’s Bookshop will be at Cortile Mercato Vecchio and is organized in cooperation with the bookshops associated to ALI Confcommercio As.Co. of Verona.

BRIDGE Promozione degli Sport e dei Giochi Tradizionali, PONTE per un dialogo interculturale Promotion of European Traditional Sports and Games, a BRIDGE for Intercultural Dialogue Lo scopo generale del Progetto BRIDGE (Promozione di Sport e Giochi Europei Tradizionali, un PONTE per il Dialogo Inteculturale) è quello di promuovere Giochi e Sport Tradizionali Europei (AEJeST) come ponte per favorire una coesistenza interculturale pacifica. Protagoniste saranno quattro Scuole provenienti da Spagna, Francia, Italia e Portogallo che stanno sviluppando un’applicazione Educativa con GST e sei Università dagli stessi paesi, che stanno ricercando l’impatto sociale di questa esperienza. Finalmente tutte insieme parteciperanno al Tocatì, Festival Internazionale dei Giochi in Strada tenuto a Verona, Italia.

The general objective of the BRIDGE project (Promotion of European Traditional Sports and Games, a BRIDGE for Intercultural Dialogue) is to promote European traditional sports and games (ETSG) as a bridge to actively foster peaceful intercultural coexistence. Participants are four Schools in Spain, France, Italy and Portugal that develop an Educational application with TSG and six Universities from the same countries that research the social impact of this experience. Finally all together participate in the Tocatî international festival of TSG held in Verona, Italy.

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AUDITORIUM

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Auditorium del Forum, Portico di Cortile Mercato Vecchio

Due giorni di incontri in Cortile Mercato Vecchio Two days of conferences on games at Cortile Mercato Vecchio

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Uno spazio condiviso, una tavola rotonda per dialogare sulle diverse tematiche del gioco a livello internazionale. Un luogo d’incontro messo a disposizione dei visitatori del Festival dall’Associazione Giochi Antichi per dialogare con esperti e appassionati e divulgare la Cultura ludica. Un punto di partenza per la costruzione di una comunità ludica diffusa, inclusiva e aperta grazie alla condivisione di testimonianze, racconti, filmati e materiali di gioco.

The Auditorium is a shared space, a round table to discuss the different subjects tied to games on an international level. It’s a meeting place, offered to the Festival’s visitors by Associazione Giochi Antichi, to talk with experts and amateurs and help spread the ludic culture. It’s a starting point to create a ludic community that is wide, inclusive and open thanks to the sharing of statements, stories, footage and materials dedicated to Games. The urban environment turns into a game field and the body becomes the instrument we need to prove our fantasy and agility, and to overcome any limit, physical or mental.

Sabato 15/09/2018 10.00-13.00 Presentazione del Progetto Europeo "BRIDGE - Promozione degli Sport e dei Giochi Tradizionali, PONTE per un dialogo interculturale” (Data d'inizio: 01-012017; fine 31-12-2018) Presentation of the European Project „BRIDGE – Promotion of Traditional Sports and Games, BRIDGE for an intercultural dialogue“ (Beginning date: 01-012017; end date: 31-12-2018) Introduce: Introduction by: Prof. Pere Lavega, presidente AJEST President of AJEST. Modera: Moderator: Prof. ssa Lucia Allari, Liceo “CalabreseLevi “ di San Pietro In Cariano. Partecipano: I protagonisti, studenti, professori, ricercatori, e rappresentanti del Festival Tocatì e di AEJeST coinvolti nel progetto Bridge. With the participation of: The main characters, students, professors, researchers, and representatives of Festival Tocatì and AEJeST involved in Project Bridge. Il progetto, promosso dall’associazione europea Aejst (European Traditional Sports and Games Association) e promuove i giochi e gli sport tradizionali europei (European traditional sports and games, ETSG) come PONTE per favorire una coesistenza interculturale pacifica. Gli obiettivi specifici sono: lo sviluppo di un modello, attraverso i giochi e sport tradizionali, di migliori pratiche per l’educazione in una coesistenza interculturale; la creazione di un modello per le organizzazioni di giochi e sport tradizionali dove i ragazzi, gli adulti e gli anziani possano condividere un dialogo interculturale in modo pacifico; l’istituzione di una rete transnazionale sostenibile per promuovere gli sport e giochi tradizionali, aspirando allo scambio di migliori pratiche ed esperienze; la dimostrazione, attraverso evidenze scientifiche, del contributo (impatto sociale) di giochi e sport tradizionali per la promozione di un dialogo interculturale. La parte finale del progetto prevede, in collaborazione con Associazione Giochi Antichi, varie attività all’interno della sedicesima edizione di Tocatì. Il progetto ha coinvolto diverse Università e Istituti di Educazione e le Scuole

provenienti da più paesi europei: l’Institut Nacional d’Educació Física de Catalunya (Spagna), Università degli studi di Bologna (Italia), Universidade de Coimbra(Portogallo), Universidad de Murcia (Spagna), Université Paris Descartes (Francia) e infine l’ Universidad del País Vasco/Euskal Herriko Unibertsitatea en Vitoria (Paesi Baschi). Ma i veri protagonisti sono gli alunni delle scuole coinvolte: Collège-Lycèe Public Jules Verne di Nantes (Francia), l’Istituto tecnico L. Calabrese - P. Levi di Verona (Italia), Agrupamento de Escolas da Lousã di Lousã (Portogallo) e l’Institut de Flix di Tarragona (Spagna). The project, promoted by European association Aejst (European Traditional Sports and Games Association), promotes European traditional sports and games (ETSG) as a BRIDGE to foster peaceful intercultural coexistence. The specific goals are: the development of a model, through traditional games and sports, for better practices to educate at intercultural coexistence; the creation of a model for the organizations of traditional games and sports where youths, adults and elderly may peacefully share an intercultural dialogue; the founding of a sustainable transnational network to promote traditional sports and games, aspiring to exchange better practices and experiences; the demonstration, through scientific evidence, of the contribution (social impact) of traditional games and sports for the promotion of intercultural dialogue. The final part of the project entails, in collaboration with Associazione Giochi Antichi (lit. “Ancient Games Association”), several activities within the sixteenth edition of Tocatì. The project involved several Universities and Educational Institutes and the Schools of several European Countries: the Institut Nacional d'Educació Física de Catalunya (Spain), Università degli studi di Bologna (Italy), Universidade de Coimbra (Portugal), Universidad de Murcia (Spain), Université Paris Descartes (France) and finally Universidad del País Vasco/

Euskal Herriko Unibertsitatea en Vitoria (Basque Country). But the true main characters are the students of the schools involved: Collège-Lycèe Public Jules Verne di Nantes (France), Istituto tecnico L. Calabrese - P. Levi di Verona (Italy), Agrupamento de Escolas da Lousã di Lousã (Portugal) and l’Institut de Flix di Tarragona (Spain). 15.00-16.30 La ricerca in gioco. Tavola rotonda della rete italiana per la salvaguardia dei giochi e sport tradizionali. Research in games. Roundtable of the Italian network for the safeguarding of traditional games and sport. Modera: Moderator: Dott.ssa Valentina La Piccirella Zingari; AGA-Simbdea. Partecipano: With the participation of: Giuseppe Giacon, AGA; Renata Meazza, Regione Lombardia Lombardy Region; Moreno Bolzoni, Comunità Ludica della Ciaramela Ludic Community of Ciaramella, Benedetta Ubertazzi, Università Milano Bicocca; Anna Paini, Università di Verona; Stefania Baldinotti, ICDE-Mibact; Alessandra Broccolini, La Sapienza Università di Roma; Lia Giancrostofaro, Università di Chieti-Pescara; Vita Santoro, Cattedra Unesco di Matera; Gabriele Desiderio, UNPLI. La tavola rotonda propone una riflessione condivisa sulle nuove stagioni della ricerca finalizzata alla salvaguardia del patrimonio culturale immateriale. Nel 2017, un primo incontro della rete italiana di Tocatì ha inaugurato un processo di identificazione del patrimonio ludico tradizionale a scala nazionale. Questo progetto conoscitivo vede impegnate diverse comunità ludiche in dialogo con i ricercatori e responsabili di Istituzioni a livello locale, regionale e nazionale. La tavola rotonda darà la parola a ricercatori e comunità, in un dialogo su metodi, obiettivi e sfide della documentazione partecipativa e della ricerca finalizzata agli inventari del patrimonio culturale immateriale. The roundtable offers a shared reflection on the new seasons of research aimed at safeguarding the intan-


16.30-17.00 La valutazione dell’impatto economico del Tocatì. The evaluation of Tocatì’s economic impact. Modera: Moderator: Emanuele Tagetto, socio AGA. Partecipano: With the participation of: Prof. Fabio Cassia, Professore associato di Economia e gestione delle imprese, Dipartimento di Economia Aziendale, Università di Verona Senior Lecturer of Economics and Business Management, Department of Business Economics, University of Verona; Diego Caloi, direttivo AGA, responsabile sostenibilità del Festival Scopo dell’intervento è presentare la ricerca che il Dipartimento dell’Università di Verona, in collaborazione con AGA - Associazione Giochi Antichi, sta svolgendo con l’obiettivo di valutare l’impatto economico diretto netto del Tocatì sulla città di Verona. Gli eventi culturali come il Tocatì sono infatti di notevole importanza per le città ospitanti anche per i loro effetti economici, spesso però trascurati in quanto non immediatamente visibili. Una corretta valutazione degli impatti economici, oltre ad essere di utilità per i diversi soggetti coinvolti, può anche contribuire alla sostenibilità dell’evento. This discussion will present the research that the Department of the University of Verona, in collaboration with AGA - Associazione Giochi Antichi (lit. “Ancient Games Association”) is conducting with the objective of evaluating the net direct economic impact of Tocatì on the city of Verona. Cultural events like Tocatì are in fact of considerable importance for the hosting cities for their economic effects, though often overlooked as not immediately noticeable. A correct evaluation of the economic impacts isn’t just useful for the several entities involved, but it’s also one of the parameters of Sistema di Gestione Sostenibile del Festival (lit. “the Festival’s Sustainable Management System”), tied to the social and environmental impacts Tocatì generates. 17.00-18.00 Il gioco tradizionale nella Repubblica Ceca: dal gioco rurale allo sport ur-

bano Traditional games in the Czech Republic: from rural games to urban sports Petr Janecek, etnologo, università Carlo ethnologist, Carlo University, Prague; Praga Lubos Rosenberg, direttore dell’Ente Nazionale Ceco per il turismo in Italia director of the Czech Tourist Authority in Italy; Daniela Zaveska, dipartimento di Etnografia, Museo Nazionale, Praga Department of Ethnography, National Museum, Prague. Modera: Moderator: Lorenza Pizzinelli, giornalista journalist. Dopo una breve introduzione di Rosenberg che illustra le particolarità del territorio e della cultura della Repubblica Ceca (che unisce Boemia, Moravia e parte della Slesia) inteviene Janacek, etnologo e folklorista esperto di patrimonio culturale immateriale Ceco. Con l’aiuto di un supporto audiovisuale presenta giochi rurali arcaici, poi passa ad analizzare i giochi contemporanei e le attività ludiche urbane e suburbane tipiche della società Ceca a partire dalla seconda metà del XIX secolo, come i movimenti culturali volti alla diffusione dell‘educazione fisica che fanno capo ad istituzioni come SOKOL e OREL, e a seguire le attività promosse durante il Socialismo di Stato (come le Spartachiadi). Conclude con una sezione dedicata ai giochi contemporanei connessi al movimento del Tramping Ceco e alle attività ludiche pubbliche emerse nelle ultime decadi. A seguire, Záveská illustra brevemente il Museo Nazionale di Praga: la sua vasta collezione etnografica dedicata alle tradizioni e le attività che organizza nel parco pubblico circostante. After a brief introduction by Rosenberg who’ll illustrate the peculiarities of the territory and culture of the Czech Republic (which unites Bohemia, Moravia and part of Silesia) it will be Janacek’s turn to speak, ethnologist and folklorist expert in the Czech intangible cultural heritage. With the help of an audio-visual aid he’ll present archaic rural games, then he’ll analyse contemporary games and the urban and suburban ludic activities typical of the Czech society starting from the second half of the XIX century, such as the cultural movements directed at the diffusion of physical education that refer to institutions like SOKOL and OREL, and will carry on with the activities promoted during the State Socialism (like Spartachiadi). He’ll then conclude with a section dedicated to contemporary games related to the Czech Tramping movement and to the public ludic activities that surfaced in the last decades. Following, Záveská will briefly illustrate Prague’s National Museum: its rich ethnographic collection dedicated to the traditions and activities it promotes at the surrounding public park.

Domenica 16/09/2018 10.00 Il Gioco dell’Oca e le sue immagini: storia e significati di un gioco da tavolo e di percorso mosso dai dadi Gioco dell’Oca (lit. “Game of the Goose”) and its images: history and meaning of a board game and of a track followed with dice. Dott.ssa Patrizia Giamminuti, storica dell’arte, vincitrice del Premio Gaetano Cozzi per saggi di storia del gioco conferito dalla Fondazione Benetton nel 2016 art historian, winner of the Gaetano Cozzi Prize for essays on game history awarded by Fondazione Benetton in 2016; Dott.ssa Patrizia Boschiero, responsabile delle edizioni della Fondazione Benetton supervisor of Fondazione Benetton’s editions. Sono diversi gli indizi che ci spingono a credere che il Gioco dell’Oca abbia avuto un’origine colta e aristocratica e non sia un semplice gioco da tavolo per l’infanzia, così come viene considerato oggi. Citato in documenti e lettere relativi a celebri sovrani del XVI e del XVII secolo, questo gioco di percorso ricorda nella sua forma la descrizione della Tavola di Cebete, componimento allegorico in lingua greca diffuso nelle corti italiane a partire dal XV secolo, e nasconde nelle sue caselle, tra premi e ostacoli, numerose simbologie che sembrano riprodurre il tortuoso itinerario della vita umana verso il premio finale del Giardino. There are several clues that lead us to believe that Gioco dell’Oca has cultured and aristocratic origins and wasn’t just a board game for children, as it’s considered today. Cited in documents and letters related to famous kings of the XVI and XVII centuries, this track board game’s shape reminds of the Tablet of Cebes, allegorical composition in Greek, popular in Italian courts since the XV century, and hides in its cells, between prizes and obstacles, numerous symbols that seem to reproduce the tortuous itinerary of human life towards the final prize of the Garden. 11.00 Le "battuglie di pastellessa" e i giochi tradizionali "Battuglie di Pastellessa" and the traditional games Vincenzo Capuano, Ingegnere, Segretario della ONG accreditata UNESCO “Associazione Sant’Antuono & le Battuglie di Pastellessa” Engineer, Secretary of the UNESCO-Accredited NGO "Associazione Sant'Antuono & le Battuglie di Pastellessa". Ogni anno a Macerata Campania in occasione della millenaria Festa di Sant’Antuono vengono eseguiti gli attesi giochi tradizionali. Essi rappresentano momenti di vita di un tempo che fu, ancora attuali nella cittadina casertana e trovano la giusta collocazione nella festa antoniana, dove vengono ricreati quei momenti ludici

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gible cultural heritage. In 2017, a first meeting of the Italian network at Tocatì inaugurated a process of identification of the traditional ludic heritage on a national scale. For this fact-finding project several ludic communities are engaged in discussions with the researchers and those responsible for Institutions on a local, regional and national level. The roundtable will give the researchers and communities the floor, in a discussion concerning methods, goals and challenges of the participatory documentation and of the research aimed at inventorying the intangible cultural heritage.

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della comunità. Il “Palo di sapone”, il “Tiro alla fune”, il “Giro della botte” sono solo alcuni dei giochi eseguiti dai gruppi partecipanti: le “battuglie di pastellessa” composte dagli oltre 1500 bottari presenti sul territorio. A seguire: Gruppo musicale “Pastellesse Sound Group “i bottari di Macerata Campania”.

FORUM INTERN A Z ION A LE DELL A C ULTUR A LUDICA | INTERNATIONAL FORUM OF LUDIC CULTURE 60

Every year at Macerata Campania on the occasion of the thousand-year old Festa di Sant’Antuono the awaited traditional games are played. They represent moments of ancient every-day life, still current in the city of Caserta, and find their rightful place in the Antonian feast, where the community’s ludic moments are recreated. “Palo di sapone” (lit. “Soap pole”), Tug of War, “Giro della botte” (lit. “Barrel turning”) are just some of the games played by the participating groups: the “Battuglie della Pastellessa” formed by the over 1500 bottari present on the territory. Following: the band “Pastellesse Sound Group I bottari di Macerata Campania” 12.00 Le pupazze di Roviano Danilo Folgori, Giuseppe Folgori, Montanino Moltoni e Antonio Nagni. "La “pupazza” o “pantàsima” (o anche “pupa”, “signora”, “mammoccia”) è un grande fantoccio realizzato artigianalmente, con cartapesta su una intelaiatura di canne, ferro o altro materiale, protagonista di alcuni riti e feste dell’Italia centrale. Solitamente ha fattezze femminili e forme pronunciate. Viene fatta ballare durante le feste e alla fine, in genere, bruciata. Questa forma di spettacolo tradizionale - che assume valenze rituali e mobilita attorno all’evento varie comunità della Valle dell’Aniene - come molti aspetti della cultura popolare, ha subito un forte ridimensionamento, con il rischio di dispersione di saperi, di tecniche e di processi creativi legati alla cultura locale materiale e immateriale. Dopo due giorni di costruzione, la pupazza viene oggi ufficialmente presentata in Auditorium e fatta danzare! Non mancate! “Pupazza” or “pantàsima” (also called “pupa”, “signora”, “mammoccia”), a big puppet made by hand with papier-mâché on a frame of reeds, iron or other materials, is the main character of some rituals and festivities in central Italy. It usually has feminine features and prominent curves. Participants make it dance at the festivities and at the end it’s usually burned. Just like many other aspects of popular culture, this form of traditional festival – which assumes a ritualistic value and mobilizes for the event several communities from Valle dell’Aniene – has been greatly downsized, with the risk of

losing knowledge, techniques and creative processes tied to the local tangible and intangible culture; we’ll be waiting for you at this sixteenth edition of Tocatì to discover together this ancient and fascinating popular tradition. 15.00 Le donne di Farigliano e il gioco delle bije (lit. “The women of Farigliano and the bije game”) Giancarlo Tavella - Presidente “Associazione Birilli di Farigliano – Gioco delle Bije” President of “Associazione Birilli di Farigliano – Gioco delle Bije” e Mancardi Ornella - Giocatrice Player. Le donne di Farigliano che giocano i birilli sono una vera forza di comunicazione per l’intera collettività. Il fatto che le protagoniste siano soltanto donne e che l’unica presenza maschile sia quella dell’arbitro, accresce la portata storica e l’importanza del gioco, anche a livello psicologico, per il senso di rivalsa che le donne si prendono sugli uomini. Come per sentirsi rivendicate da un’antica condizione di sottomissione, infatti, tirano la boccia (ribata) con una certa foga contro i birilli (bije) che proprio per la loro forma rappresentano la sessualità maschile. Che l’espressione di questa autonomia e libertà sia il gioco, un gioco tutto femminile, è importante sottolinearlo, perché il gioco è condivisione di culture e di valori ed è attraverso di esso che si comunicano e si scambiano le esperienze di donne e uomini liberi che vogliono un mondo di benessere e di pace senza confini. A seguire: gruppo musicale “corale Gat Ross di Farigliano”. The women of Farigliano who play skittles are a true force of communication for the whole community. The fact that women are the only protagonists and that the only male presence is the referee, increases the historical significance and this game’s importance, also on a psychological level, for the sense of payback that women take on men. In fact, as if to feel avenged for an ancient condition of submission, they throw the bowl (ribata) with a certain strength against the skittles (bije) which given their shape represent male sexuality. It’s important to underline that the expression of this independence and freedom is an all-female game, because games are a way to share culture and values and it’s through them that we communicate and exchange the experiences of free women and men who want a world of unlimited wellbeing and peace. Following: the band “corale Gat Ross di Farigliano”

16.00 L'evoluzione della fionda The evolution of slings Giancarlo Ceolin, Presidente President “Chei de fionde”. “Chei de fionde”, in italiano “quelli della fionda”, è la prima società sportiva dilettantistica italiana dedicata a questo sport. Nata a San Giovanni al Natisone (UDINE) nel 1997, in 20 anni la societá, tesserata FIGeST, affiliata del CONI, é cresciuta intessendo legami con altre realtà nazionali ed estere, partecipando ed organizzando annualmente tornei europei. A Giugno 2018, ha preso parte al primo campionato Mondiale di tiro con la fionda a Gualdo Tadino (PERUGIA), dove erano presenti 18 Nazioni. Obiettivo della società è portare la fionda a sport olimpico. Segue: Dimostrazione di costruzione di una fionda. “Chei de fionde”, is the first Italian amateur sports society dedicated to this sport. Born in San Giovanni al Natisone (Udine) in 1997, in the last 20 years this society, FIGeST cardcarrying member and affiliated to CONI, grew weaving ties with other national and international societies, organizing and participating to annual European tournaments. In June 2018 it took part to the first World championship of sling throwing at Gualdo Tadino (Perugia), to which 18 Nations participated. The society’s objective is to take slings to the Olympics. Following: Demonstration on how to build a sling. 17.00 Palla Tamburello, tra gioco e sport Palla Tamburello, between game and sport Andrea Andreoli, Presidente Regionale Regional President of FIPT Veneto (Palla Tamburello) La storia del Tamburello ed il periodo d’oro di questo sport negli anni 70 e 80: le squadre “mito”, alcuni campioni che ne hanno segnato la storia ed il rapporto che in passato si era creato tra la squadra di tamburello e la comunità. Spesso infatti il “paese” si identificava proprio con i giocatori di tamburello, in un rapporto davvero particolare. Segue: Dimostrazione di costruzione di un tamburello. The history of Tamburello and this sport’s golden period between the ‘70s and the ‘80s: the “legendary” teams, some champions that marked its history and the relation that in the past tied the Tamburello team and the community. In fact the town often identified with its Tamburello players, in a truly particular bond. Following: Demonstration on how to build a tamburello.


PROGETTI COLLATERALI SIDE PROJECTS Realtà pubbliche o private già presenti sul territorio si mettono in gioco ideando e proponendo attività dedicate al tema ludico, alla sostenibilità e alla tradizione. Public and private corporations already present on the territory are getting busy to create and propose activities dedicated to ludic subjects and to sustainability and tradition.

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Partenza da Piazza Erbe

CACCIA AL TESORO IN BICI TREASURE HUNT BY BIKE Una caccia al tesoro, nelle vie del centro, tra rebus, prove di abilità e ricerche di oggetti nascosti. E a rendere tutto ancora più avvincente, il fatto che per spostarsi da un indizio all’altro si può usare solo la bicicletta. La Caccia al tesoro in bici è uno dei giochi collettivi più attesi del Festival, organizzato dagli Amici della Bicicletta (FIAB) di Verona. Per partecipare è necessaria l’iscrizione: basta passare o telefonare alla sede FiabAdB Verona in Piazzetta Santo Spirito n. 13 (numero 045 8004443) nei giorni e orari di apertura (lunedì, mercoledì e venerdì dalle 16.15 alle 18.45) A PARTIRE DA LUNEDÌ 3 SETTEMBRE. Non si accettano iscrizioni via email o fax, ma solo per telefono o direttamente in sede Fiab-AdB di Verona. Se siete ritardatari, la sera del gioco potreste provare anche a presentarvi direttamente al tavolo di Piazza Erbe con la vostra bici, sperando che qualcuno degli iscritti rinunci.

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Piazzetta Navona

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Teatro Nuovo SAB 15.00 - 18.30 DOM 10.00 - 12.30; 15.00 - 18.30

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Corte Melone

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Galleria Pellicciai SAB E DOM 10.00 - 18.30 Orari delle presentazioni: Presentation times: 11.00; 14.30; 16.30; 18.00

A treasure hunt down town, between rebuses, ability competitions and the research of hidden objects. To make everything more exciting, participants can only use bicycles to move from one hint to the next. Caccia al Tesoro in bici is one of the most awaited group games at the Festival, organized by Amici della Bicicletta (FIAB) of Verona. Subscriptions are mandatory; you can call or stop by the offices of Fiab-AdB Verona at Piazzetta Santo Spirito 13 (phone n. 045 8004443) during the following hours: Monday, Wednesday and Friday from 4:15 pm to 6:45 pm, starting on Monday the 4th of September. We can’t accept subscriptions sent via email or fax, but only the ones that are called in or brought in directly. If you’re late, the evening of the game you can try showing up with you bike directly at the stand at Piazza Erbe, in case one of the participants doesn’t show.

UNA CICALA RACCONTA A CICADA TELLS a cura dell’Accademia di Belle Arti | curated by Accademia di Belle Arti Prendendo spunto dalla cicala, allegro simbolo della provenza, i bambini potranno realizzarne la propria cicala utilizzando dei cartoncini colorati, inoltre costruiremo dei timbri da usare per raccontare delle storie in piccoli libri pieghevoli.

Drawing an idea from the cicada, cheerful Provencal symbol, children will get to create their own cicadas using coloured card stocks; we’ll also make stamps to use to tell stories in little pamphlet books.

PROGE T TI C OLL ATER A LI | SIDE PROJECTS

a cura di FIAB | curated by FIAB

VEN 21.00

STORIE PER GIOCARE E DIVENTARE STORIES TO PLAY AND BECOME a cura di curated by Legnoland di Globo Giocattoli e dell’Equipe didattica and by the Didactic Equipe laFogliaeilVento I giocattoli incontrano le mani e le menti creative dei bambini e diventano gioco, il gioco protagonista della relazione umana, il gioco che stimola l’abilità nel creare e trasformare, il gioco che è 10% giocattolo e 90% bambino. Il filo rosso che accompagna l’esperienza è il legno dal quale tutti i giocattoli chiamati all’azione derivano, “la magica e antichissima foresta di Legnoland”. Nello spazio allestito, i bambini e i loro genitori interagiscono con racconti in divenire, che rendono immediatamente tutti protagonisti. A lato delle rappresentazioni, alcune piazzole attrezzate offrono nei giorni di sabato e domenica la possibilità di giocare insieme a bambini e genitori. L’età consigliata per i bambini è dai 3 ai 6 anni.

When toys meet the creative minds and hands of children they become games: games are main characters of human relations, games stimulate the ability to create and transform, games are 10% toys and 90% children. The red thread that accompanies experience is the wood from which all toys come from, “the magical and ancient forest of Legnoland” (lit. “Woodland”). At the dedicated post, children and their parent will interact with tales-to-be, which make everyone main characters at once. On the side of exhibitions, some equipped posts offer the possibility to play with kids and parents, on Saturday and Sunday. The recommended age for children is between 3 and 6 years old.

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Piazza Nogara

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Palazzo Diamanti SAB E DOM 10.00 - 12.30; 14.00 - 18.30

GIOCHI IN LINGUA INGLESE PER BAMBINI DI OGNI ETÀ GAMES IN ENGLISH FOR CHILDREN OF EVERY AGE a cura di Inlingua | curated by Inlingua Inlingua Verona sarà presente con una serie di giochi e proposte in lingua inglese per diverse fasce d’età. I bambini saranno accompagnati in un divertente percorso fatto di giochi tradizionali, giochi di strada, attività creative. Sabato e domenica ci dedicheremo anche alla decorazione delle tue magliette: ricordati di portarne una! Vieni al nostro stand per scoprire gli orari dell’attività. Quest’anno sarà presente anche la docente Laetitia, che proporrà giochi tradizionali in lingua francese! Vi aspettiamo!

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CACCIA AL TESORO - SULLE ORME DI URSICINO! TREASURE HUNT: FOLLOWING URSICINO’S TRACK!

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a cura della Biblioteca Capitolare | curated by Biblioteca Capitolare

Biblioteca Capitolare

PROGE T TI C OLL ATER A LI | SIDE PROJECTS

Biblioteca Capitolare VEN 17.00

Un percorso di giochi ed enigmi condurrà i piccoli visitatori alla scoperta della Biblioteca più antica al mondo. I bambini dovranno risolvere indovinelli e decifrare messaggi criptati per aiutare Ursicino a recuperare un oggetto a lui molto caro, senza il quale non sarebbe potuto diventare il personaggio più celebre della storia della Capitolare. L'evento, dedicato a bambini fra i 6 e i 12 anni circa, sarà un'occasione per immergersi nell'antica arte della scrittura, toccando con mano alcuni degli strumenti che venivano utilizzati più di 1500 anni fa. INFOLINE: Tel. 045 8538071 - info@capitolareverona.it – www.bibliotecacapitolare.it

Residenza Casa Serena Opera Pia Ciccarelli - S. Michele Extra DOM 10.00 - 18.00

A path of games and riddles will lead the young participants as they discover the most ancient Library in the world. The children will have to solve riddles and decipher encrypted messages to help Ursicino recover an object he cares about very much, without which he couldn’t have become the most wellknown character in Biblioteca Capitolare’s history. The event, dedicated to children between 6 and 12 years old, will be a chance for them to immerse themselves in the ancient art of writing, and to touch some of the tools that were used over 1500 years ago. INFOLINE: Tel. 045 8538071 - info@capitolareverona.it – www.bibliotecacapitolare.it

AL TEMPO DEI NOSTRI NONNI…E ANCHE PRIMA! DURING THE TIMES OF OUR GRANDPARENTS… AND EARLIER! a cura di curated by Fondazione Pia Opera Ciccarelli Onlus Anche quest’anno, più precisamente il 16 settembre, il Tocatì entra nel parco del Centro Residenziale Casa Serena per offrire un’esperienza creativa senza limiti di età. Il progetto, ideato all’interno della Fondazione Pia Opera Ciccarelli Onlus – Centro diurno Gabriella Cristofori, Centro Servizi Casa Serena, prevede un circuito di giochi fra cui spicca la pétanque. La pétanque francese (il volo italiano): il gioco delle bocce Il gioco delle bocce ha una lunghissima tradizione ed è diffuso in tutti i continenti: la più antica documentazione di sfere rotolanti in pietra risale al 7000 a.C. in Turchia e nel corso dei secoli la pétanque si affermò coinvolgendo tutte le classi sociali. Francia e Italia furono tra i primi paesi che proposero di trasformare il gioco in uno sport: in molte città sorsero le società bocciofile e le prime gare. In onore del paese ospite del Festival, la Francia del Sud, gli anziani dei centri servizi della Fondazione hanno pensato di proporre fra i giochi la "pétanque", il gioco delle bocce in cui chi lancia deve stare con i piedi ancorati al suolo, dal provenzale "ped tanco".

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Inlingua Verona will present a series of games and English activities for different age groups. Children will be taken on a fun path made of traditional games, road games, creative activities. On Saturday and Sunday, we will also decorate your t-shirts together! Don’t forget to bring yours. Come to our stand to discover the time of the activity. This year our teacher Laetitia will also be present with traditional French games! See you there!

On the 16 th September, Tocatì will enter once more the park of Centro Residenziale Casa Serena to offer a creative experience with no age limits. The project, devised by Fondazione Pia Opera Ciccarelli Onlus – Centro diurno Gabriella Cristofori, Centro Servizi Casa Serena, is a circuit of games among which pétanque stands out. The French pétanque: the game of bowls The game of bowls has a very long tradition and is well-known in all continents: the most ancient documentation of rolling stones dates back to 7000 b.C. in Turkey and, as centuries passed, pétanque became established and involved all social classes. France and Italy were among the first Countries to propose turning this game into a sport: many cities started the first bowls clubs and tournaments. In honour of the Festival’s guest, the South of France, the elderly residents of the Foundation’s service centres thought to propose “pétanque” as well, the game of bowls where the thrower must keep his or her feet firmly on the ground, from the Provencal “ped tanco”.


SAB E DOM 10.00 - 19.00

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Riva San Lorenzo

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Riva San Lorenzo SAB 10.00 - 20.00 DOM 10.00 - 21.00

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Piazza San Nicolò

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Palazzo Diamanti SAB E DOM 10.00 – 12.30; 15.00 – 18.30

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Via Patuzzi

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Via Patuzzi SAB E DOM 10.00 - 18.00

CONFARTIGIANI IN PIAZZA a cura di Confartigianato Verona Nuova iniziativa legata al mondo delle imprese artigiane. In Piazza Nogara, nel cuore di Verona, trova posto uno spazio espositivo con mostra di prodotti e dimostrazioni "live" delle lavorazioni artigiane. Al fianco delle imprese, uno stand nel quale Confartigianato Verona promuove i propri servizi alla persona, in particolare, quelli di orientamento scolastico, benessere personale, patronato, Caaf, educazione visiva per bambini con l’intervento di ottici professionisti e molto altro.

This is a new initiative tied to the world of manufacturing enterprises. At Piazza Nogara, in the heart of Verona, you’ll find an exhibitive stand with products on display and live demonstrations of the manufacturing processes. At the enterprises’ side you’ll find a stand where Confartigianato Verona promotes its consulting services, particularly those for scholastic guidance, personal wellbeing, patronage, Caaf, visual education for children, with the participation of professional opticians, and much more.

A RIVA SAN LORENZO a cura di River - Primavere Urbane. Installazioni ludiche, laboratori, musica e visite guidate È l’occasione per riappropriarsi del fiume, un luogo di approdo e destinazione. Nasce così uno spazio dinamico che cambia ogni giorno e si adatta alle diverse correnti: installazioni artistiche che diventano giochi, spazi-laboratorio che restano come simbolo della riattivazione, intervalli musicali con performance che fanno rivivere la città! Tutto questo verrà raccontato ogni giorno da una postazione webradio pronta a raccogliere anche i racconti dei partecipanti.

A chance to recover our river, a landfall and a destination. A dynamic space that changes every day and adapts to the different currents: artistic exhibitions that turn into games, workshops that come to life as symbols of reactivation, musical intervals with performances that dialogue with the city; all this is recounted by a web radio post that’ll give space to the participants’ stories as well.

PIAZZA CEMEA Federazione Italiana dei Cemea I CEMEA (Centri Esercitazione Metodi Educazione Attiva) sono un movimento educativo da sempre presente al Tocatì, con attività ludiche e incontri sul gioco. La relazione ha portato a proporre una riflessione costante e condivisa attorno ai temi del gioco e dell’educazione. I CEMEA di tutta Italia saranno presenti per proporre giochi, per giocare assieme, per dialogare di educazione. I laboratori (per bambini, ragazzi e adulti) propongono una azione ludica lenta ed intima e sono composti – per scelta – da un piccolo numero di giocatori.

The educational movement CEMEA (“Training Centers for Active Education Methods”) has always attended Tocatì with ludic activities and meetings about games. The relation brought them to offer a constant and shared reflection around games and education. CEMEA members from all over Italy will attend to propose games, to play together, to talk about education. The workshops (for children, kids and adults) offer a slow and intimate ludic action and are composed – by choice – of very few players.

PROGE T TI C OLL ATER A LI | SIDE PROJECTS

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Piazza Nogara

AREA GIOCO PLAY AREA a cura di Hape Hape crede che il futuro inizi coi bambini, e che a loro appartenga. Per questo i nostri giocattoli sono studiati e progettati per favorire lo sviluppo delle loro capacità. Sono realizzati con materiali naturali e materie prime certificate di alta qualità. Hape offre ai suoi piccoli ospiti la possibilità di divertirsi e sviluppare l'equilibrio cavalcando biciclette senza pedali, di partecipare a semplici ma sorprendenti laboratori creativi e di scoprire il piacere della compagnia intorno a un gioco da tavolo.

Hape believes the future begins with children, and that it belongs to them. That’s why our toys are studied and designed to help the development of their abilities. They’re created with natural materials and certified and high quality raw material. Hape offers its little guests the possibility to have fun and develop balance by riding bicycles with no pedals, to participate in simple but surprising creativity workshops and to discover the pleasure of good company around a board game.

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PLAYSMART! L’INNOVAZIONE INIZIA DAL GIOCO PLAYSMART! THE INNOVATION STARTS FROM THE GAME

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Piazza Bra

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Piazza Bra SAB E DOM 10.00 - 19.00

PLAY SMART WITH US

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PlaySmart, giunto alla 3a edizione, rinnova l’invito a sperimentare come sarebbe la vita in una Smart City attenta alla sostenibilità e aperta alle nuove tecnologie. Qui si possono scoprire le buone pratiche messe in atto durante il festival: servizi di mobilità, connettività, gestione dell’acqua potabile, delle risorse alimentari a filiera corta, raccolta e riciclaggio dei rifiuti, proposte di parcheggi per auto e biciclette... Una sorta di grande laboratorio nel quale mettere a punto metodi di gestione innovativi (dal 2015 Tocatì è certificato “evento sostenibile” ISO20121). Iniziando dal gioco si può quindi migliorare nel rispetto dell’ambiente, nell’uso sostenibile delle risorse e nella promozione di una mobilità sicura, coinvolgendo e includendo tutte le persone e incoraggiando una pianificazione integrata insieme a cittadini, istituzioni e imprese per favorire un benessere generale, presente e futuro.

This area invites everyone to experiment how life could be in a Smart City that is careful to sustainability and open to new technologies. Here you can discover the good practices carried out during the Festival: transport services, connectivity, the management of drinkable water and of short food supply chains, rubbish collection and recycling, proposals for new parking spaces for cars, bikes, etc. It’s a sort of great workshop where innovative management methods can be regulated (since 2015 Tocatì is a certified “sustainable event” ISO 20121). Starting from games we can improve the respect for our environment, with the sustainable use of resources and in promotion of sustainable transport, involving and including everyone and encouraging an integrated planning with citizens, institutions and firms to support a general wellbeing, present and future.

Tra gli espositori: Banco BPM, Acque Veronesi, AMIA, Centro di Riuso Creativo - Assessorato all’Ambiente, FAN – Fuori Aula Network – la web radio dell’Università degli Studi di Verona, La Bottega dello Speziale, Hape, A4 Holding, Reverse, PopUp Hotel e Locom.

Among the expositors: Banco BPM, Acque Veronesi, AMIA, Centro di Riuso Creativo - Assessorato all’Ambiente, FAN – Fuori Aula Network – la web radio dell’Università degli Studi di Verona, La Bottega dello Speziale, Hape, A4 Holding, Reverse, PopUp Hotel and Locom.

Dogana Vecchia

PROFUMI LONTANI SCENTS FROM DISTANT LANDS

SAB E DOM 10.00 - 12.00; 14.00 - 17.00

in collaborazione con Canoa Club e Cooperativa Le Rondini in collaboration with Canoa Club and Cooperativa Le Rondini

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La Dogana di fiume di Verona era un magazzino per le merci che viaggiavano lungo il fiume ed è rimasta attiva fino agli inizi del novecento. Erano i burchi – barche a fondo piatto lunghe fino a trenta metri – a portare da Venezia fino a Bolzano le merci che provenivano dal lontano oriente come dalle Americhe. Poi la ferrovia e la diffusione del motore hanno sostituito il trasporto fluviale. Alla fine della seconda guerra mondiale un bombardamento alleato ha incendiato e distrutto il tetto che da allora non è stato più ricostruito tanto che è l’ultima testimonianza sopravvissuta nel centro della città delle distruzioni di quel periodo. Dal dopoguerra ad oggi sono rimasti solo i canoisti a frequentare e curare l’antica Dogana, la darsena prospiciente e il fiume. La Dogana ospiterà un percorso sensoriale guidato aperto a tutti. I visitatori verranno accompagnati a riscoprire profumi e sapori delle spezie, di piante e frutti lontani che ancora oggi rendono dolci, preziosi e saporiti i cibi, le bevande e i prodotti naturali di bellezza. Sarà l’occasione di scoprire o ritrovare atmosfere d’altri tempi e, attraverso le suggestioni dei profumi e sapori, viaggiare in terre lontane alla ricerca della meravigliosa varietà della madre terra. Si potrà accedere alla Dogana sia dal fiume tramite i gommoni sia dalla via Filippini.

Verona’s river customs used to be a warehouse for the goods that travelled along the river, and remained active until the beginning of the 1900s. With wherries – flatbottomed boats up to 30 m long – they transported from Venice to Bolzano goods that came from the far West, like America. Then railways and the diffusion of engines replaced transport by river. At the end of World War II a bombing from the allies set the roof on fire, destroying it; it was never repaired, and now it’s the last surviving testament in the city’s centre of the destruction of those times. Since the post-war period to this day, only canoeists remain to frequent and take care of the old Customs, the basin it looks onto and the river. The Customs will host a guided sensory course, available for everyone. Visitors will rediscover the scents and flavours of far-off spices, plants and fruits that still today sweeten and flavor our foods, drinks and cosmetics. It’ll be the chance to discover or recover the atmosphere of old times and, through the suggestion of scents and flavours, travel to distant lands in search of mother Earth’s wonderful variety. The Customs will be accessible both by river via inflatable boats and from Via Filippini.



IL FESTIVAL E L’UNIVERSITÀ DI VERONA THE FESTIVAL & THE UNIVERSITY OF VERONA Prosegue la sinergia tra Ateneo e Associazione Giochi Antichi, grazie alla quale giocare diventa un mondo condiviso. In una progettazione comune, gli spazi universitari diventano, per un giorno, aree di gioco e occasioni di riflessione sul ludico. I giorni del festival inaugurano la terza edizione della Kidsuniversity - di cui il Tocatì è partner - che proseguirà fino al 24 settembre e che accoglierà giovanissimi studenti e studentesse in laboratori ed eventi aperti alle scuole, famiglie, città e territorio.

The University of Verona and Ancients Games Association work in synergy and allow games to become a shared world. For one day during this common project, the university spaces become playing areas and occasions to reflect on ludic themes. The Festival inaugurates the third edition of Kidsuniversity – partnered with Tocatì – that will continue until September 24th and will welcome the youngest students to workshops and events open to schools, families, the city and the province.

TOCATÌ ALLA KIDSUNIVERSITY CON DUE LABORATORI TOCATÌ AT KIDSUNIVERSITY WITH TWO WORKSHOPS in collaborazione con la Kids University - Riservato alle scuole iscritte

PROGE T TI C OLL ATER A LI | SIDE PROJECTS

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Università degli Studi di Verona

GIO 08.45 - 12.00

a cura dell’IPSIA G. Giorgi Aquiloni in libertà “Aquiloni in libertà” è un laboratorio in cui il bambino diventa protagonista del proprio gioco. Costruirsi un gioco con le proprie mani è molto più soddisfacente e didatticamente valido che acquistarlo già fatto! L’aquilone è sinonimo di leggerezza e volare è da sempre sinonimo di libertà, di spazi infiniti, di fantasia senza limiti. Affidare un aquilone al vento significa affidargli la propria fantasia, significa essere liberi di volare sopra le case, sopra i palazzi, sopra il verde delle montagne e l’azzurro del mare, immaginando di librarsi nel cielo blu per osservare tutte le meraviglie che l’aquilone vede durante il suo volo in libertà. Progetto sviluppato da un gruppo di studenti e docenti dell’IPSIA G. Giorgi di Verona, coordinati dal prof. Maurizio Bisardi.

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Università degli Studi di Verona

curated by IPSIA G. Giorgi Aquiloni in libertà “Aquiloni in libertà” is a workshop where children become the main characters of their own games. To build a toy with their own hands is much more satisfying and didactically valid than buying one that’s already made! Kites are a synonym of lightness and flying has always represented freedom, limitless spaces and limitless fantasy. Entrusting a kite to the wind means entrusting it with one’s own fantasy, it means being free to fly over houses, buildings, over the green of the mountains and the blue of the seas, imagining soaring into the blue sky to observe all the wonders kites see during their flights in freedom. It’s a project developed by a group of students and teachers from the IPSIA S. Giorgi di Verona school, coordinated by Professor Maurizio Bisardi.

VEN 08.45 - 12.00

a cura di Reinventore Astronomia con il Piccolo Principe In contemporanea con la mostra sul Piccolo Principe, si approfondiscono, con l’aiuto di immagini e modelli tridimensionali, i movimenti della Terra, della Luna e delle stelle, sia dal punto di vista dalla Terra, sia con uno sguardo esterno grazie ad un Sistema Solare composto da palle, mappamondi e una potente lampada. Si indagano così i diversi fenomeni legati ai moti celesti: le fasi lunari, le eclissi, l’alternanza delle stagioni, i fusi orari, i movimenti delle costellazioni, oltre ai tramonti che tanto piacciono al Piccolo Principe.

curated by Reinventore Astronomy with the Little Prince During the exhibition about the Little Prince we’ll explore, with the help of images and three- dimensional models, the motions of the Earth, the Moon and the stars, both from the Earth’s point of view and from an external point of view thanks to a Solar System made of balls, globes and a powerful lamp. Thus we’ll explore the different phenomena tied to the motion of celestial objects: the lunar phases, eclipses, the alternating of seasons, time zones, the motions of constellations, as well as the sunsets the Little Prince likes so much.

LA RADIO DEL FESTIVAL THE FESTIVAL’S RADIO a cura di Fuori Aula Network, la webradio dell’Università degli Studi di Verona

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Piazza Bra

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SAB E DOM 10.00 – 18.30


Durante la precedente edizione Tocatì ha ottenuto la certificazione internazionale ISO 20121 per la gestione sostenibile degli eventi. Associazione Giochi Antichi, che organizza il festival insieme al Comune di Verona-Area Cultura e in questo progetto ha l’appoggio dell’Assessorato all’Ambiente e il sostegno di AGSM, viene supportata dalla consulenza del dott. Lorenzo Orlandi di Locom e seguita anche dalla dott. Paola Castellani del Dipartimento di Economia Aziendale dell’Università di Verona.

Tocatì has obtained international certification ISO 20121 for the sustainable management of events during the last edition. Associazione Giochi Antici, which organizes the Festival together with the Municipality of Verona-Culture Area and, in this project, has the support of Environment Department and of AGSM, is supported by the consultation of Dr. Lorenzo Orlandi of Locom and is followed also by Dr. Paola Castellani of Business Economics Department of Verona’s University.

La norma ISO 20121 prevede la misurazione e la riduzione degli impatti economici, sociali e ambientali, e un miglioramento continuo del sistema di gestione . Nell’edizione 2016 si è soprattutto intervenuti su comunicazione, merchandising, ristorazione, gestione acqua e gestione rifiuti, raggiungendo obiettivi prefissati che saranno verificati durante il festival da Bureau Veritas, uno dei maggiori enti di certificazione internazionale. Il percorso ha richiesto grande impegno. Elemento indispensabile è stata la partecipazione di tutti gli stakeholder.

ISO 20121 standard provides measurement and reduction of economic, social and environmental impacts, and a continuous improvement of management. In the 2016 edition action was taken principally on communication, merchandising, catering, water and garbage management, achieving predetermined aims, which will be verified during the Festival by Buraeu Veritas, one of the major international certification authority. The process has requested great effort. Indispensable component has been the all stakeholders’ participation.

Il festival li ringrazia e vi invita a visitare il sito: www.tocati.it/festival-sostenibile

Festival thanks them and invite you to visit the site: www.tocati.it/festival-sostenibile

ALCUNE BUONE PRATICHE DEL TOCATÌ SOME GOOD PRACTICES OF TOCATÌ AGSM fornisce energia proveniente da fonti rinnovabili. Nuove fontanelle per acqua potabile (Acque Veronesi e Bonfante srl) ed erogatori di acqua raffreddata e gasata dotati di misuratori per monitorare i consumi. Amia per la prima volta misura la raccolta differenziata in alcune aree del festival. Stoviglie biodegradabili (fornite da Acque Veronesi), nell’Area Cucine del Festival e all’Osteria del Gioco. Una convenzione impegna i gestori della ristorazione a ridurre sprechi, valorizzare prodotti locali, a utilizzare impianti per refrigerazione e cottura di miglior classe energetica, e alla raccolta differenziata. Merchandising: i manufatti sono realizzati da una filiera di produttori selezionati. Il pubblico ha la possibilità di navigare lungo l’Adige (Assessorato all’ambiente e Adige rafting). Posteggio bici gratis e custodito in piazza Bra (FIAB). Verona Bike offre delle tessere per lo staff e i giornalisti.

AGSM furnishes sustainable energy. New fountains for potable water (Acque Veronesi and Bonfante srl) and refreshed and carbonated water nozzles equipped with indicators to monitor usage. Amia, for the first time, measures recycling in some areas of Festival. Biodegradable flatware (provided by Acque Veronesi) in the kitchen of Festival and in the Osteria del Gioco. A Convention commits catering managers to decrease wastes, enhance local products, use refrigeration and cooking machinery with a better energetic class, and to recycle. Merchandising: artifacts are made by a selected producers’ supply chain. Community can sail along the river Adige (Environment Department and Adige Rafting). Free and supervised bike park in Piazza Bra (FIAB). Verona Bike offers badge to staff and journalists.

PROGE T TI C OLL ATER A LI | SIDE PROJECTS

TOCATÌ: EVENTO SOSTENIBILE CERTIFICATO ISO 20121 TOCATÌ: CERTIFIED SUSTAINABLE EVENT ISO 20121

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SERVIZI SERVICES (( freewifi@verona )) a cura di Comune di Verona e AGSM cerca il logo (( freewifi@verona )) nella mappa

La rete Wi-Fi (( freewifi@verona )) è completamente gratuita e ti permette di navigare in modo sicuro ad altissima velocità con i tuoi dispositivi mobili (smartphone, tablet, pc). Accedere è semplice e immediato: scegli tra reti disponibili (( freewifi@verona )), scarica sul tuo dispositivo e apri Verona SmartApp, l'App ufficiale del Comune di Verona, segui le istruzioni e naviga ovunque in città, nelle aree indicate in mappa. Il servizio è offerto dal Comune di Verona e da AGSM e ti connette con il mondo gratuitamente da Verona.

The (( freewifi@verona )) WiFi net is completely free and allows you to navigate safely and at high speed with all your mobile devices (smartphones, tablets, pcs). Access is simple and instantaneous: choose between the available networks (( freewifi@verona )) , download on your devices and open Verona SmartApp, the official Municipality of Verona App, follow the instruction and surf the net everywhere in Verona, in the areas shown on the map. The service is offered by Municipality of Verona and it freely connects you with the world from Verona.

SERV IZ I | SERVICES

PARCHEGGIO BICI CUSTODITO E GRATUITO FREE AND GUARDED BIKE PARKING a cura di FIAB

Giardini Don SAB 15.00 – 22.00 Luigi Giussani DOM 09.30 – 19.00

Piazza Bra SAB 09.30 – 22.00 DOM 09.30 – 19.00

TRASPORTO FLUVIALE RIVER TRANSPORT Castelvecchio, Riva San Lorenzo, Lungadige San Giorgio, Giarina, Dogana SAB E DOM 10.00 – 18.00

Prova a guardare Verona da un punto di vista diverso e scendi in Adige con noi! Presentati ai porti di Castelvecchio, Lungadige San Giorgio e Giarina. Non vi è bisogno di iscrizione.

Come and see Verona from another point of view! Just show up to the ports of Castelvecchio, Lungadige San Giorgio and Giarina to start your journey. There’s no need to subscribe.

INFO POINT Info Point con volontari Tocatì: Porta Borsari, Ponte Garibaldi; Piazza Bra

VEN 15.00 – 21.00 SAB 10.00 – 21.00 DOM 10.00 – 18.30

Info point con pannelli informativi: Ponte Nuovo, Ponte Pietra, Largo Divisione Pasubio, P.tta XIV Novembre, Piazza Sacco e Vanzetti, Piazza Molinari Bra, Piazzale 25 aprile, Piazza Libero Vinco, Piazza San Zeno;

2 2 Piazzetta XIV Novembre 68

INFO POINT TOFESTIVAL SAB E DOM 10.00 – 18.00


HAPPYWAYS Tocatì anche quest'anno collabora con HappyWays, il primo portale di carpooling gratuito interamente dedicato agli eventi! In occasione del Festival, HappyWays si propone di creare degli equipaggi per raggiungere il centro di Verona in maniera ecosostenibile, riducendo il consumo di anidride carbonica emessa per raggiungere il Festival. Promuovi la sostenibilità ambientale, arriva al Tocatì con HappyWays! Crea un equipaggio o unisciti a uno già esistente! Per informazioni scrivi a: info@happyways.it

Tocatì continues its collaboration with Happyways, the first 100% free carpooling website designed for events! For Tocatì, Happyways will allow the users to get to Verona city centre in a sustainable way, reducing the Co2 emission. Promote environmental sustainability, get tot Tocatì with Happyways! Create your crew or join one! For more information: info@happyways.it

Biblioteca Civica, Palazzo Banco BPM - Palazzo Scarpa SAB E DOM 10.00 – 12.30; 15.00 – 18.30

15 15 Corso Porta Borsari, 17 SAB E DOM 11.00 – 15.00; 18.00 – 20.00

Confermata anche quest’anno l’attenzione rivolta ai piccolissimi con lo spazio Nursery del Banco BPM. Preziosa per Tocatì la collaborazione con questa realtà, che da sempre si è distinta per l’attenzione e la sensibilità posta nei confronti dei bisogni della cittadinanza. I baby pit stop disponibili all’interno della struttura, oltre a proporsi come spazi confortevoli, accoglienti ed attrezzati si avvalgono della presenza di personale altamente qualificato, ovvero ostetriche, puericultrici e pediatri, dell’Ospedale del comune di Bussolengo. Tredici volontari, inoltre, faranno da supervisori. Tocatì, in questa edizione 2018 agevola le mamme rendendo disponibile un ulteriore baby pit stop presso la Biblioteca Civica di Verona.

Even this year has been confirmed the Nursery area of Banco BPM to reach out babies issues. Precious for Tocatì is the collaboration with this reality, that occurs to satisfy the citizens needs. Baby pit stops are now available inside the building, that provide comfortable, welcoming and equipped spaces that offer an high qualified staff, such as obstetricians, pediatric nurses and pediatricians, from Bussolengo’s Hospital. Thirteen volunteers are going to supervise. In 16th edition, Tocatì provide support to the mothers by making available an additional baby pit stop at the Biblioteca Civica di Verona.

SERV IZ I | SERVICES

NURSERY

SALA DI CORTESIA DI CASA DISMAPPA CASA DISMAPPA COURTESY ROOM Casa disMappa è un'innovativa forma di ospitalità accessibile rivolta esclusivamente e gratuitamente a chi visita Verona in sedia a rotelle. In occasione di Tocatì l'ampia stanza con bagno privato, al primo piano di Corso Porta Borsari 17, sarà utilizzabile come sala di cortesia negli orari indicati. Gli ospiti in carrozzina e loro accompagnatori potranno utilizzarla per riposarsi o per utilizzare il bagno con doccia chiamando il numero 347 2486886. Per ogni altra informazione su Casa disMappa si veda la relativa sezione sul sito: www.dismappa.it

Casa disMappa (lit. “disMap House”) is an innovative form of accessible hospitality dedicated exclusively and for free to those who visit Verona in a wheelchair. On the occasion of Tocatì, the wide room with a private bathroom, on the first floor of Corso Porta Borsari 17, will be used as a courtesy room in the specified hours. The guests in wheelchairs and the persons accompanying them may use it to rest or to use the bathroom (with shower) by calling the number 0039 347 2486886. For any other information about Casa disMappa, please see the pertaining section at www.dismappa.it.

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TOCATÌ 2.0 Scarica con il tuo smartphone gratuitamente su App Store e Android Market le applicazioni che permettono di girare agevolmente il Festival, grazie alle informazioni e al servizio di geolocalizzazione. Il Festival è presente su Facebook, Twitter, Instagram e Youtube. Rimani costantemente aggiornato su le attività del Festival. Clicca “mi piace” sulla pagina facebook.com/tocati.festival, segui il live tweet sul nostro canale twitter @FestivalTocati e guarda i nostri video sul canale youtube @AssociazioneGiochiAntichi. Segui #Tocatì2018 e usalo per inviarci le tue foto e impressioni sul Tocatì!

Download for free from App Store and Android Market to your smartphones the apps that allow you to easily tour the Festival, thanks to the informations and to the service of geolocation. The Festival is present on Facebook, Instagram and YouTube. Keep constantly up to date on all the Festival’s activities. Click “like” on our Facebook page facebook.com/tocati. festival, follow our live tweets on our Twitter page @FestivalTocati and watch our videos on the YouTube channel @AssociazioneGiochiAntichi. Follow #Tocatì2018 and use it to send us your pictures and impressions of Tocatì!

Per consentire l’accesso di tutti i cittadini al Festival Internazionale dei Giochi in Strada si prevede la presenza di operatori socio-sanitari dell’Ospedale di Bussolengo e di volontari delle associazioni veronesi che faciliteranno l’accesso e il coinvolgimento delle persone diversamente abili ai giochi contrassegnati da questo simbolo:

To allow the access of all citizens to the International Festival of Street Games there will be social workers of The Hospital of Bussolengo, Verona, and volunteers operating in various associations based in Verona that will facilitate the access and the involvement of disabled people in the games marked by the symbol of the wheelchair:

SERV IZ I | SERVICES

FESTIVAL ACCESSIBILE ACCESSIBLE FESTIVAL

DIMOSTRAZIONE GRATUITA E RESPONSABILITÀ FREE DEMONSTRATION AND RESPONSABILITY Per tutti i 38 giochi tradizionali presenti al Festival il pubblico ha la possibilità di giocare gratuitamente, grazie alla presenza delle varie realtà ludiche. I minori di 12 anni per giocare devono essere accompagnati da un adulto responsabile. Coloro che partecipano alle attività e ai giochi organizzati (nelle modalità gratuite e nei tornei) nell’ambito di questa manifestazione, lo fanno sotto la propria personale responsabilità o, se minori, sotto la responsabilità di chi ne ha la patria podestà o è preposto alla loro cura e cautela. L’Associazione Giochi Antichi non assume alcun obbligo di sorveglianza nello svolgimento delle attività ludiche/ sportive. Garantisce il buon funzionamento delle attrezzature messe a disposizione del pubblico, ma non è in alcun modo responsabile per tutti quegli eventi, anche dannosi, in cui possono incorrere i partecipanti per l’uso non appropriato di giochi e attrezzature.

For all the 38 traditional games of the Festival, the audience has the chance to play for free, thanks to the player communities (oppure ‘game associations’). Those under 12 years of age need to be accompanied by a responsible adult. Those who participate in the activities, competitions, and games (organized free of charge) in the context of this event, do so under their own responsibility. Children may participate under the responsibility of who has parental authority or is in charge of their care and wellbeing. The Associazione Giochi Antichi does not assume any obligation regarding surveillance in the course of game activities/sports. AGA safeguards the proper functioning of the equipment made available to the public, but is in no way responsible for any events, even harmful, that may occur to the participants for the inappropriate use of games and equipment.

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LA NOSTRA

BANCA

SI DIVERTE CON GLI AMICI. I giochi di strada hanno un fascino particolare, che li rende immortali. Per questo Banco BPM è al fianco di Tocatì, il Festival Internazionale dedicato ai giochi della tradizione che si svolge a Verona dal 13 al 16 settembre: un’occasione per riscoprire, divertendosi, una parte importante della nostra cultura.

La banca di Simone, Paolo, Laura e Zoe. bancobpm.it


FESTIVAL FREE GRATUITO FESTIVAL Programma completo, info e accoglienza:

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Forte Sofia

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Complete program, info and hospitality:

www.tocati.it

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BORGO TRENTO SABA

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Those who participate in the activities, competitions and games (organized free of charge) in the context of this event, do so under their own responsibility. Children may participate under the responsibility of who has parental authority or is in charge of their care and wellbeing.

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Coloro che partecipano alle attività ed ai giochi organizzati (nelle modalità gratuite e nei tornei) nell’ambito di questa manifestazione, lo fanno sotto la propria personale responsabilità o, se minori, sotto la responsabilità di chi ne ha la patria potestà o è preposto alla loro cura e cautela.

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BIKE PARKING GRATUITO E CUSTODITO

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Associazione Giochi Antichi reserves the right to change the program after the print.

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Associazione Giochi Antichi si riserva la facoltà di apportare modifiche al programma dopo la stampa della presente pubblicazione.

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BIKE PARKING GRATUITO E CUSTODITO

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2018

Sempre più numerosa è la schiera di amici, sostenitori, associazioni e istituzioni che hanno permesso, anche quest’anno, di realizzare l’edizione del Tocatì: un apporto insostituibile per la costanza e l’entusiasmo. Grazie a tutti. Always more friends, supporters, associations and institutions have made possible the realization of the Tocatì Festival this year too: a unique support in terms of continuity and enthusiasm. Thank you everybody.

L’ASSOCIAZIONE GIOCHI ANTICHI TI DA APPUNTAMENTO ALLA DICIASETTESIMA EDIZIONE DI TOCATÌ: DAL 12 AL 15 SETTEMBRE 2019 Design: Amplificatore Culturale, Stefano Torregrossa / OniceDesign | Impaginazione: Alessandro Tarocco


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