Multilinea e personalizzazione dei tipi di linea
MULTILIEA Nella pratica professionale capita sovente di dover rappresentare i tracciati delle tubazioni, magari, in un unico condotto in cui è necessario inserire più cavi o tubi. Il comando di AutoCAD opportuno per questa tipologia di rappresentazione è detto Multilinea che permette di disegnare contemporaneamente un numero di linee parallele compreso tra 1 e 16 chiamate elementi. Quando si disegna una multilinea, è possibile utilizzare lo stile STANDARD, che include due elementi, oppure specificare uno stile creato in precedenza. È possibile modificare la giustificazione o la scala della multilinea anche prima di disegnarla. La giustificazione delle multilinee determina il lato del cursore dal quale verrà disegnata la multilinea o se verrà centrata rispetto al cursore. La scala della multilinea controlla lo spessore complessivo della multilinea mediante le unità correnti. La scala della multilinea non influenza quella del tipo di linea. Di conseguenza, se si modifica la scala della multilinea, può essere necessario apportare le stesse modifiche alla scala del tipo di linea per evitare che punti o lineette vengano ridimensionati in modo non corretto.
COME DISEGNARE UNA MULTILINEA 1. Fare clic sul menu Disegna > Multilinea
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oppure digitare dalla riga di comando: LINEAM e premere INVIO. Digitare st alla riga di comando per selezionare uno stile. Digitare il nome dello stile oppure ? per visualizzare l'elenco degli stili disponibili. Per giustificare la multilinea, digitare g e selezionare il tipo di giustificazione in alto (Sopra), centrata (Zero) o in basso (Sotto). Per modificare la scala della multilinea, digitare sc, quindi digitare una nuova scala. A questo punto disegnare la multilinea.
6. Specificare il punto iniziale. 7. Specificare un secondo punto. 8. Specificare altri punti oppure premere INVIO. Se si specificano tre o più punti, è possibile digitare c per chiudere la multilinea.
Ing. Attilio Domenico Cardillo
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CREAZIONE DI STILI DI MULTILINEA È possibile creare stili con nome per le multilinee, in modo da controllare il numero di elementi e le proprietà di ciascun elemento. Le proprietà delle multilinee includono: • • • • • •
Il numero totale di elementi e la posizione di ciascuno di essi La distanza di offset di ciascun elemento dal centro della multilinea Il colore e il tipo di linea di ciascun elemento La visibilità delle linee, denominata giunti, visualizzata a ogni vertice Il tipo di estremi in uso Il colore di riempimento dello sfondo della multilinea
Ad uno stile di multilinea è possibile aggiungere un massimo di 16 elementi. Gli elementi con un offset positivo vengono visualizzati su un lato del centro della multilinea, mentre quelli con un offset negativo vengono visualizzati sull'altro lato del centro della multilinea
COME CREARE UNO STILE DI MULTILINEA 1. Fare clic sul menu Formato > Stile multilinea.
oppure digitare dalla riga di comando: STILEML e premere INVIO 2. Nella finestra di dialogo Stile multilinea, fare clic su Nuovo….
Ing. Attilio Domenico Cardillo
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3. Nella finestra di dialogo Crea nuovo stile multilinea, digitare un nome per lo stile multilinea e selezionare uno stile multilinea dal quale iniziare. Fare clic su Continua.
4. Nella finestra di dialogo Nuovo stile multilinea, selezionare i parametri per lo stile multilinea nei riquadri con tratteggio, quindi fare clic su Aggiungi per settare gli altri parametri: Offset Colore e Tipo di linea. Il risultato di tutte le modifiche è visualizzato nel riquadro Elementi.
È anche possibile digitare una descrizione. Le descrizioni sono facoltative e possono essere composte da un massimo di 255 caratteri, inclusi gli spazi. 5. Fare clic su OK.
6. Nella finestra di dialogo Stile multilinea, fare clic su Salva… per salvare lo stile multilinea in un file (quello di default è acad.mln). È possibile salvare più stili di multilinea nello stesso file.
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Se si desidera creare più stili di multilinea, salvare lo stile corrente prima di crearne uno nuovo per evitare di perdere le modifiche apportate al primo. Occorre sottolineare che gli stili multilinea presentano le seguenti limitazioni: 9 Non è possibile modificare le proprietà dell'elemento e della multilinea dello stile multilinea STANDARD o di qualsiasi stile multilinea attualmente utilizzato nel disegno. 9 Uno stile multilinea esistente può essere modificato solo prima di essere utilizzato per disegnare una multilinea. MODIFICA AVANZATA DI MULTILINEE Per modificare le multilinee o i rispettivi elementi, è possibile utilizzare i comandi di modifica precedentemente descritti o servirsi del menù contestuale (tasto destro) per scegliere la voce Proprietà dell’oggetto selezionato. Dal menù Edita > Oggetto > Multilinea…
appare la finestra di dialogo Strumenti di modifica multilinea 1
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La finestra di dialogo Strumenti di modifica multilinea è visualizzabile anche cliccando due volte su una multilinea.
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A questo punto sono disponibili alcune funzioni di modifica speciali che includono quanto segue: 9 Aggiunta o eliminazione di un vertice (Cancella vertice) 9 Controllo della visibilità dei giunti angolari (Giunto angolare) 9 Controllo dello stile di intersezione con altre multilinee (Croce chiusa, Croce aperta, Croce unita, Ti chiusa, Ti aperta, Ti unita) 9 Apertura e chiusura di spazi in un oggetto multilinea (Taglia singolo, Taglia tutto, Salda tutto) 9 Aggiunta ed eliminazione di vertici di multilinee (Aggiungi vertice) Una volta che avete indicato lo strumento da utilizzare seguite, nella riga di comando, le operazioni indicate per portare a termine con successo le modifiche volute. USO DEI COMANDI DI MODIFICA PIÙ COMUNI SULLE MULTILINEE È possibile utilizzare la maggior parte dei comandi di modifica sulle multilinee ad eccezione di: 9 9 9 9 9
SPEZZA CIMA RACCORDO ALLUNGA OFFSET
Per eseguire queste operazioni, utilizzare prima ESPLODI per sostituire l'oggetto multilinea con oggetti linea separati. Nota Se si taglia o si estende un oggetto multilinea, solo il primo oggetto contorno rilevato determina la forma dell'estremità della multilinea. Una multilinea non può presentare un contorno complesso come punto finale.
PERSONALIZZAZIONE DEI TIPI DI LINEA
AutoCAD ha in dotazione vari tipi di linea di default che si trovano nel file ACAD.LIN. Se nella rappresentazione abbiamo la necessita di creare nuovi tipi di linea possiamo usare due modalità: 9 all'interno di Autocad con il comando LINETYPE (TLINEA) 9 scrivendo le definizioni della linea in un file ASCII con estensione LIN (per modifiche avanzate). Di seguito verrano esaminati entrambi i metodi. COMANDO LINETYPE (TLINEA) 1. Aprire Autocad e digitare alla linea di comando: LINETYPE (TLINEA) o Altro… dalla barra degli strumenti Proprietà Ing. Attilio Domenico Cardillo
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2. Cliccare su load e file per aprire il file ACAD.LIN o ACADISO.LIN, scegliere TRACKS (BINARIO) e renderlo corrente nel disegno.
3. Per creare un nuovo tipo di linea digita il comando con il prefisso –LINETYPE (– TLINEA) ed immettere, ad esempio, i seguenti codici indicati in grassetto. In corsivo sono indicate le frasi di interrogazioni generate da AutoCAD. o o o o o o o o
Current line type: "ByLayer" Enter an option [?/Create/Load/Set]: c Enter name of linetype to create: zippo Wait, checking if linetype already defined... Descriptive text: zippo è un esempio di linea Enter linetype pattern (on next line): A,1.25,-0.25,0.25,-0.25 New linetype definition saved to file. Salvato in acad.lin Enter an option [?/Create/Load/Set]: Premere Invio per chiudere il comando.
Per verificare il risultato rendere corrente ZIPPO e disegnare una polilinea.
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I FILE *.LIN Tutto ciò appena descritto può essere fatto direttamente modificando il file ACAD.LIN 2 che si trova nella cartella di installazione di AutoCAD o in quella dell’utente nella sessione corrente 3 . Per analizzare le parti aggiunte al suddetto file lo si apre con il Blocco Note di Windows ed individuiamo le seguenti righe: *zippo,zippo è un esempio di linea A,1.25,-0.25,0.25,-0.25 Nel file LIN ogni tipo di linea viene definito su due righe. La prima riga definisce il nome del tipo di linea e consente di inserire una descrizione eventuale. *nome-tipo-linea [,descrizione] La descrizione deve essere separata dal nome mediante una virgola, tra l'asterisco e il nome non ci devono essere spazi! La seconda riga è il codice che descrive il modello effettivo. allineamento,descmod-1,descmod-2,... La riga inizia con il codice di allineamento (A), seguito da un elenco di descrittori di modello separati da virgole (non si possono utilizzare spazi!!!). Uno zero (0) rappresenta un punto, un numero negativo la penna sollevata, un numero positivo la penna abbassata; gli zeri (i punti) devono essere separati da valori diversi da zero. Il primo numero che segue il codice di allineamento deve essere positivo o zero. Ogni tipo di linea deve possedere almeno due valori, di cui uno diverso da zero. Il campo viene ripetuto ciclicamente. SINTASSI PER I DESCRITTORI DI FORME Per capire meglio la sintassi specifica di AutoCAD analizziamo un esempio di tipo di linea complesso (presente nel file acad.lin) detto Tracks (Binario). Un tipo di linea complesso è una linea che incorpora dei simboli (forme o testi).
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Create sempre una copia del file originale prima di modificarlo per evitare malfunzionamenti del programma. Generalmente in C:\Programmi\”Nome_utente”\AutoCAD…\ oppure in C:\Documents and Settings\”Nome_utente”\Dati applicazioni\Autodesk\AutoCAD 2006\R16.2\ita\Support. Se avete difficoltà potete sempre rintracciare i file *.LIN usando il comando Trova di Windows con il tasto F3 in Esplora Risorse.
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La sintassi che definisce il tipo di linea Tracks (Binario) è la seguente: *TRACKS,Tracks -|-|-|-|-|-|-|-|-|-|-|-|-|-|-|-|-|-|-|-|-|-|-|-|A,.15,[TRACK1,ltypeshp.shx,s=.25],.15 I tipi di linea complessi possono includere forme ed oggetti di testo. La sintassi per i descrittori di forme è: nome,file.shx[,trasformazione] La sintassi per i descrittori di testo è: "stringa",stile[,trasformazione] Trasformazione è opzionale e consta dei parametri che saranno di seguito elencati. 9 9 9 9 9
r=numero decimale (rotazione relativa) a=num. dec. (rotazione assoluta) s=num. dec. (scala) x=num. dec. (sfalsamento X) y=num. dec. (sfalsamento Y)
Ad esempio [esempio,esempio.shx,s=2,r=10,x=0.5] La sintassi che definisce il tipo complesso deve essere racchiusa all'interno di parentesi quadre. Il numero massimo di descrittori che è possibile utilizzare per definire un tipo di linea complesso è 6, il minimo è 2. Ad esempio Tracks (Binario) è definito da un tipo di linea semplice con all'interno la definizione di tipo di linea complesso TRACK1 con 3 descrittori: nome_forma, nome_file.shx, rapporto di scala. A,.15,[TRACK1,ltypeshp.shx,s=.25],.15 Con il comando LINETYPE (TLINEA) non è possibile modificare o aggiungere nuovi tipi di linea complessi ad un file LIN oppure si deve intervenire direttamente sul file LIN. Apri il file ACAD.LIN copia (e incolla) le due stringhe di definizione di Tracks (Binario) in fondo al file, quindi aggiungi il descrittore R: *TRACKS2,tracks A,.15,[TRACK1,ltypeshp.shx,s=.25,r=10],.15 Modifica in ACAD.LIN tracks2: *TRACKS2,tracks A,.15,[TRACK1,ltypeshp.shx,s=.25,r=30],.15 Con LINETYPE (TLINEA) carica e rendi corrente Tracks2 per provare le due linee descritte.
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Non è possibile cambiare il nome della forma se il nuovo nome non è presente nel file .shx. Shx è il file compilato del file di definizione delle forme .shp. Nel caso contingente il file è ltypeshp.shp. La definizione di Tracks (Binario) nel file .shp è: *130,6,TRACK1 014,002,01C,001,01C,0 Il primo rigo è identificato da un asterisco e da un numero univoco, compreso tra 1 e 258. E' il numero della forma 4 . Il secondo numero indica il numero di byte di dati necessari per descrivere la forma (limite massimo 2000 byte per forma). Il terzo campo del primo rigo indica il nome della forma (nel caso in specie TRACK1). Il secondo rigo è una serie di byte di specifica. Ogni byte di specifica rappresenta un codice che definisce la lunghezza e la direzione del vettore oppure uno dei codici speciali. Un byte di specifica può essere espresso sia come valore decimale che esadecimale. Ogni codice è una stringa di tre caratteri. Il primo carattere è 0 (per valori esadecimali), il secondo carattere indica la lunghezza del vettore in unità (valori esadecimali compresi tra 1 e F = 1 a 15). Il terzo carattere specifica la direzione del vettore. I codici speciali sono usati oltre che per definire vettori, anche per creare forme e indicare azioni da eseguire. Per utilizzare un codice speciale il secondo carattere della stringa deve essere 0 ovvero la stringa si riduce ad un carattere, esempio 000=0. Lista dei codici speciali 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9
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000 (0) fine della definizione 001 (1) penna abbassata 002 (2) penna sollevata 003 (3) divide le lunghezze del vettore per il byte successivo 004 (4) moltiplica le lungh. del v. per il byte successivo 005 (5) salva la posizione corrente 006 (6) ripristina la posizione corrente 007 (7) disegna la forma secondaria con il numero fornito dal byte successivo 008 (8) spostamento x-y fornito dai 2 byte succ. 009 (9) spostamenti x-y che terminano con 0,0 00A (A) arco ottante definito dai 2 byte succ. 00B (B) arco frazionario definito dai 5 byte succ. 00C (C) arco definito dallo spostamento x-y e dalla curvatura 00D (D) + archi specificati da curve 00E (E) elabora il comando succ. se il testo è verticale
I font di testo richiedono numeri specifici che corrispondono al valore del carattere rappresentato dal codice ASCII.
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Ad esempio la definizione di Tracks (Binario) è: *130,6,TRACK1 014,002,01C,001,01C,0 9 9 9 9 9 9
014 Î disegna un vettore unitario con verso 4. 002 Î penna sollevata. 01C Î si sposta al centro (verso C). 001 Î penna abbassata. 01C Î disegna un vettore unitario con verso C. 000 Î fine azione.
Adesso creiamo un tipo di linea complesso, questo è il codice: *200,6,LISCA 015,002,01D,001,01B,0 Apri il blocco note di Win scrivo il codice e salva il file con il nome lisca.shp. In AutoCAD compila il file lisca.shp con il comando COMPILE (COMPILA) ottenendo la seguente risposta dalla riga di comando. Compilazione riuscita. Il file di output C:\Documenti\lisca.shx contiene 49 bytes. Adesso sposta il file lisca.shx nella cartella SUPPORT di Autocad, e nel file ACAD.LIN scrivi le seguenti righe: *LISCA,lisca ->->->->->->->->-> A,.15,[LISCA,lisca.shx,s=.25],.15 Rendi corrente il tipo e disegna una linea...
SINTASSI PER I DESCRITTORI DI TESTO Come anticipato, i tipi di linea complessi possono includere forme ed oggetti di testo. La sintassi per i descrittori di testo è: "stringa",stile[,trasformazione] Così se si vuole disegnare un tipo di linea con una stringa incorporata si deve aggiungere ad esempio queste due righe nel file ACAD.LIN: *TOC_TOC,T-T line ----TOC----TOC---A,.5,-.2,["TOC",STANDARD,S=.1,R=0.0,X=-0.1,Y=-.05],-.25 E rendere corrente il tipo di linea in Autocad... Ing. Attilio Domenico Cardillo
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La seconda riga della definizione in generale è: ["stringa",stile,s=scala,r=rotazione,x=sfalsamento su X,y=sfalsamento su Y] Se x o y vengono omessi il testo viene elaborato usando come sfalsamento il baricentro. Questi due valori sono indifferenti al valore di scala (S). Esempio: *TOC_TOC,T-T line ----TOC----TOC---A,.5,-.2,["TOC",STANDARD,S=.1],-.25
Volendo si può creare un tipo di linea onomatopeica, nel caso utile per porte e porte-finestre: *TOC_TOC,T-T line A,0,-.2,["TOC TOC",7,S=.1],-1
Per il testo si è usato un font diverso, il Comic Sans MS, ma il descrittore relativo è 7. Autocad cerca il font che corrisponde allo stile di testo presente nella stringa di definizione, se il 7 non esiste lo stile è quello standard.
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