Azzurro Sport biMestrale di Cultura sportiVa aeronautiCa
BeacH VolleY – major league
arGento per lupo-niColai
coppa del mondo 2018
oro per le farfalle azzurre
anno 5 – nuMero 2
EditoriAlE
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ta arrivando la bella stagione e, come ogni anno, il calendario degli eventi ed impegni si fa sempre più denso. Primo fra tutti quello di Rimini, dal 31 maggio al 3 giugno, dove seguiremo da vicino il Riminiwellness, una delle fiere di settore più importanti del panorama europeo. La salute, lo sport e il benessere psicofisico saranno i temi al centro della kermesse e verranno declinati in mille modi diversi; valori che si avvicinano a quelli che abbiamo scelto come cardine del nostro progetto. Proprio per questo abbiamo deciso di rinnovare la nostra collaborazione, in qualità di media partner, con il Riminiwellness. Ma non ci siamo dedicati solo al futuro, perché il nostro obiettivo è quello di raccontare il presente del mondo sportivo, quello che troppo spesso non trova spazio sui media. Partiamo dalle “Farfalle Azzurre” che, ancora una volta, ci hanno fatto sognare; a Baku, in Azerbaijan, il Primo Aviere Alessia Maurelli ha guidato le leggiadre azzurre fino alla vittoria finale nell’All Round della Coppa del Mondo. Per le italiane allenate da Emanuela Maccarani si tratta di un’ulteriore conferma di essere tra le prime compagini al
Mondo e uno stimolo per i prossimi, importanti, appuntamenti come l’Europeo di giugno in Spagna e il Mondiale di settembre in Bulgaria. Dalle pedane della Ginnastica Ritmica ci spostiamo sul campo di sabbia del Beach Volley dove la coppia dell’Aeronautica Militare Lupo-Nicolai ha ben figurato nella Major League di Fort Lauderdale. Alla prima uscita dalla sosta forzata dovuta alla stagione invernale, i due atleti del Centro Sportivo di Vigna di Valle, dopo aver superato la temutissima coppia brasiliana in semifinale, si sono dovuti arrendere ai colleghi statunitensi. Dal caldo delle spiaggia americane siamo passati alle piste di Pattinaggio dove l’inossidabile Francesca Lollobrigida è stata proclamata “regina” della Mass Start, aggiudicandosi il titolo di Campionessa del Mondo della specialità. Sempre per tornare sul discorso tra presente e futuro vi abbiamo raccontato la bella storia dell’U20 della Scherma italiana che nella specialità della Spada è salita sul gradino più alto del podio. Formula E, Maratona di Roma, Tennis ed Equitazione sono gli altri argomenti di un numero ricco come sempre. A noi non resta che augurarvi una buona lettura! IL DIRETTORE
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A Baku le “Farfalle Azzurre” conquistano il primo posto nell’All Round
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SoMMArio 2 Azzurro Sport 22018
Azzurro Sport periodico bimestrale di cultura sportiva aeronautica Iscritto al n. 292/2013 del Registro Stampa presso il Tribunale Civile di Roma Anno 5 – numero 2 Editore AVIATOR SRL via Gianfilippo Usellini 434 00125 Roma
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lupo-Nicolai d’argENTo
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lollobrigida rEgiNa dElla mass sTarT
direttore responsabile Alessio Piano redazione via Gianfilippo Usellini, 434 00125 Roma Fax. 06.89280466 - azzurrosport@yahoo.it consiglio Tecnico presidente: Alessandro Loiudice membri: Marzia Caravelli, Giuseppe Carella, Andrea Colotti, Antonio D’Urso, Andrew Howe, Fabrizio Leoni, Dario Magagnini, Valentina Marchei, Elisa Santoni © Proprietà letteraria, artistica e scientifica riservata. Per la riproduzione anche parziale di quanto pubblicato su Azzurro Sport occorre citare la fonte. stampa Arti Grafiche Celori – Terni
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Finito di stampare nel mese di aprile 2018
Torna l’evento “Fitness” più importante del panorama europeo
I Pratoni del Vivaro tornano a brillare
foto di copertina: Federginnastica
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La Formula E per la prima volta sbarca a Roma
Gli azzurri si devono arrendere alla Francia
40 EvENTi In 100mila per la Maratona di Roma
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Pillole di SPort ETRUSKIADI A Vigna di Valle la 10a edizione
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iù di 1.000 tra insegnati, studenti e genitori hanno affollato, lo scorso 13 e 14 marzo, gli impianti del Centro Sportivo dell’Aeronautica Militare in occasione della giornata conclusiva della 10a edizione delle “Etruskiadi”. A darsi appuntemento sulle rive del lago di Bracciano i giovani atleti di 15 istituti comprensivi di Roma, Trevignano, Torrimpietra, Bassano Romano, Cerveteri, Ladispoli, Manziana, Bracciano e Anguillara Sabazia. Atletica, gare di Vortex, Salto in Lungo, velocità, mezzo fondo e staffette sono le discipline in cui si sono cimentati i giovani, sotto il controllo del personale del Centro Sportivo A.M. che ha contribuito insieme agli istituti scolastici a rafforzare il binomio attività sportiva-educazione, fondamentale sia nell’apprendimento scolastico che nella quotidianità. Luca Morelli
VELA Argento dell’A.M. alla selezione 2018 della Lega Italiana Vela
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al 19 al 22 aprile scorso si è svolta la 1a Selezione del 2018 della Lega Italiana Vela (LIV), presso l’Accademia Navale di Livorno all’interno del programma velico della “Settimana Velica Internazionale Accademia Navale Città di Livorno”. A rappresentare i colori dell’Aeronautica Militare l’equipaggio composto dal Primo Maresciallo Simeoli Giancarlo, Sergente Balbi Marco, Primo Aviere Capo Bannetta Giovanni e Aviere Capo Bertola Niccolò. A contendersi la vittoria finale 12 team che nei 3 giorni di gare hanno totalizzato 30 regate in condizioni meteo di sole e vento leggero. L’equipaggio dell’A.M. ha conquistato il secondo posto in rimonta, risultato che ha regalato l’accesso alle finali nazionali in programma a Porto Cervo dal 27 al 30 settembre presso lo Yacht Club Costa Smeralda che, oltre ad assegnare il titolo di Campioni d’Italia permetterà di partecipare alla Sailing Champions League 2019.
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TENNISTAVOLO Un Oro, un Argento e due Bronzi per i pongisti dell’A.M. ai campionati assoluti
TIRO CON L’ARCO Campionato Italiano Indoor Oro e Bronzo per gli atleti dell’A.M.
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ell’edizione 2018 del Campionato Italiano Indoor gli atleti del Centro Sportivo di Vigna di Valle centrano due podii importanti, portando a casa un Oro e un Bronzo. Nel primo giorno di gare, che si sono svolte presso gli stand della fiera di Rimini, il 1°Av. Sc. Tonelli Amedeo si impone piazzandosi al primo posto e superando nella prova di categoria i suoi avversari davanti al suo collega e parigrado Frangilli Michele che chiude al terzo posto. Frangilli che si rifà però nella classifica finale degli assoluti dove riesce a centrare la terza posizione.
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Campionati Italiani di Tennistavolo di Terni sorridono al team dell’A.M.. Nei Doppi Maschili e nei Doppi Misti l’Aviere Capo Marco Rech Daldosso ha fatto incetta di titoli; in coppia con Niagol Stoyanov, ha conquistato per per la sesta volta consecutiva il titolo, mentre nel Doppio Misto, insieme a Chiara Colantoni, è salito sul terzo gradino del podio dopo quattro anni consecutivi di successi. A contendersi il titolo nel Singolare maschile il Primo Aviere Scelto Mihai Bobocica (sei volte campione), Stoyanov, l’Aviere Capo Leonardo Mutti e suo fratello Matteo. Il tabellone ha voluto che proprio i due fratelli si incontrassero nella semifinale, vinta dal fratello maggiore Leonardo mentre Stoyanov, a distanza di un anno dalla finale del 2017, ha superato Bobocica. Nell’ultimo match il pongista dell’A.M. Mutti si è dovuto piegare a Stoyanov, salendo sul secondo gradino del podio.
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TRIATHLON RADUNO PROGRAMMA YOG
CURLING Gli atleti dell’A.M. vincono i campionati assoluti 2018
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opo l’ottima prestazione alle Olimpiadi Invernali in Corea, la coppia composta dall’Av. Sc. Mosaner e dal parigrado Arman ha conquistato il titolo italiano nei Campionati Assoluti che si sono disputati a Cembra (TN). La disciplina del Curling, nonostante sia stata da poco inserita tra le attività del Centro Sportivo dell’Aeronautica Militare sta già regalando importanti soddisfazioni.
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el fine settimana del 24-25 marzo scorso, il Centro Sportivo dell’Aeronautica Militare ha ospitato il raduno nazionale di Triathlon inserito nel Programma di Sviluppo per la classe 2001-2002. I giovani atleti, grazie al supporto del Centro Sportivo dell’A.M. e di personale tecnico specializzato, si sono ritrovati all’interno dell’aeroporto “L. Bourlot” di Vigna di Valle, nella splendida cornice del lago di Bracciano. Il raduno si è basato su prove tecniche e valutazioni nell’ambito del programma YOG. Circa 25 i giovani atleti che si sono ritrovati all’interno delle strutture sportive del CSSAM di Vigna di Valle, ancora una volta teatro di un’attività di alto livello tecnico.
PENTATHLON MODERNO Coppa del mondo di Los Angeles
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o scorso 29 marzo si è svolta la seconda prova di Coppa del Mondo di Pentathlon Moderno a Los Angeles. L’Aviere Scelto Alessandra Frezza ha ottenuto 1.309 punti piazzandosi in 8a posizione che la proietta al secondo posto nel ranking nazionale. Nella giornata successiva arriva il risultato più importante per il Centro Sportivo dell’Aeronautica Militare e per l’Italia con Alessandra Frezza, stavolta in squadra con Riccardo De Luca: Medaglia d’Oro nella Staffetta mista con il punteggio di 1.433. Dopo il settimo tempo nella prima prova di Nuoto (2.04,91), i due atleti si prendono la testa della classifica grazie ai 250 punti più 2 nel bonus round ottenuti nella Scherma che li porta al primo posto davanti alla Cina e agli Stati Uniti a quota 533 punti. Nelle fasi successive, la coppia rimarrà saldamente in vetta costruendo una gara perfetta. Nell’Equitazione e nella prova finale di Laser Run i due confermano i precedenti risultati conquistando una meritatissima Medaglia d’Oro. Il resto del podio è occupato dagli Stati Uniti a 1.417 punti e dal Messico a 1.393 punti.
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ginnastica ritmica
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le “FarFalle aZZurre” conQuISTano l’oro 8 Azzurro Sport 2/2018
di Luca Morelli
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e “Farfalle Azzurre” sono state protagoniste dell’ennesima impresa a Baku; in occasione dell’ultima tappa della Coppa del Mondo, le ragazze allenate da Emanuela Maccarani hanno trionfato alzando al cielo il più prestigioso dei trofei. I Primi Avieri Alessia Maurelli (capitano) e Martina Centofanti, insieme ad Agnese Duranti, Martina Santandrea, Anna Basta e Letizia Cicconcelli, si sono rese protagoniste di una prova superlativa; dopo l’ottimo 22.100 conquistato nei Cinque Cerchi le “Farfalle Azzurre” si sono ripetute con 18.550 con le 3 Palle e 2 Funi chiudendo con un sontuoso 40.650. Un punteggio che le ha portate in testa alla classifica All Round e che conferma l’assoluto valore della nazionale italiana. La dimostrazione arriva dalla classifica finale: al secondo posto si ferma, infatti, la Bulgaria con 38.400 e ancora più staccata la squadra giappo-
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nese con 35.550 punti. Il risultato conquistato in Azerbaijan conferma lo straordinario stato di forma delle Azzurre che nei primi mesi del 2018 hanno saputo inanellare una serie di successi da urlo. Basti vedere il cammino che le “Farfalle” hanno fatto per arrivare a Baku; dopo lo strameritato Oro conquistato in casa durante la tappa italiana di Pesaro è arrivato il terzo posto all’appuntamento di Sofia. Dalla terra azera sono arrivate altre soddisfazioni; dopo essere salite sul gradino più alto del podio le ragazze della Maccarani hanno voluto ripetersi il giorno dopo con un secondo posto nella finale di specia-
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lità ai 5 Cerchi dietro la Bulgaria. I primi quattro mesi dell’anno hanno confermato il valore cristallino di questa squadra capace di saper soffrire e, allo stesso tempo, regalare prestazioni brillanti. Il 2018 è un anno ricco di appuntamenti importanti; primo in ordine temporale l’Europeo di giugno in Spagna, mentre a settembre si ritorna in Bulgaria per i Campionati Mondiali, senza dimenticare le tappe del World Challenge Cup. Insomma, le “Farfalle Azzurre” hanno già fatto tantissimo in questi primi mesi dell’anno ma, da tifosi e da italiani, speriamo che riescano a n fare ancora di più.
pattinaggio
lollobriGida reGina del Mass start
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la pattinatrice dell’aeronautica Militare conquista la Coppa del Mondo 2017-2018 nella specialità Mass start. per l’atleta del Centro sportivo di Vigna di Valle, reduce dalle olimpiadi invernali di pyeongchang si tratta di un risultato molto importante di Emanuele Salvati
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n’altra pagina della storia dello Speed Skating porta la firma di Francesca Lollobrigida; ancora una volta l’atleta del Centro Sportivo di Vigna di Valle è salita in alto conquistando la Coppa del Mondo nella specialità Mass Start. Nell’ultima tappa della competizione che si è tenuta a Minks (Bielorussia), la pattinatrice dell’Aeronautica Militare è arrivata terza alle spalle della canadese Ivanie Blondin e della giapponese Ayano Sato, che ha vinto la competizione con appena 5 centesimi di scarto dalla seconda. Il successo ottenuto dalla Lollobrigida è il frutto di una marcia poderosa che l’ha portata tre volte sul podio nelle quattro gare disputate. Dopo il terzo posto a Heerenveen, in Olanda, a novembre e il quinto a Calgary, in Canada, nello scorso dicembre, è arrivato il primo posto a Salt Lake City che ha proiettato l’atleta dell’Aeronautica Militare al primo posto nella classifica generale. In Bielorussia, tappa dove i punti valevano una volta e mezza rispetto a quelli delle altre gare, bastava un quinto posto per chiudere come prima. La Lollobrigida ha gestito la gara con intelligenza; dopo essere uscita dalla “calca” del gruppo si è accodata alle prime due e ha mantenuto la posizione fino all’arrivo, visto che per la conquista del titolo bastava una quinta posizione. Con la terza piazza è salita a 324 punti staccando la giapponese Sato di 34 lunghezze. Un trofeo che la Lollobrigida aveva già vinto nel 2014 ma che oggi ha un sapore diverso visto il risultato non proprio entusia-
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smante, settimo posto, ottenuto alle Olimpiadi Invernali di PyeongChang 2018. Proprio alla luce di quel risultato Francesca ha trovato la forza per risalire e mostrare, ancora di più, il proprio carattere. «Ho promesso subito dopo le Olimpiadi di PyeongChang che sarei andata avanti altri 4 anni. Voglio una Medaglia e dal momento che ho mancato l’obiettivo non mi resta che riprovarci. Sono sicura che riuscirò a farcela, sono decisa e determinata. Perciò non mi ritiro. Vado avanti ed ovviamente disputerò anche le gare sulle rotelle d’estate», ha dichiarato l’atleta romana rilanciando la sua candidatura alle prossime Olimpiadi di Pechino del 2022. «È stata una gara strana – ha aggiunto a proposito di quella in Corea del Sud – tutta particolare; non ho difficoltà a dire che le atlete di alcune nazioni si sono messe d’accordo per rendermi la vita difficile. Ci sta, ero una delle favorite e
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hanno fatto di tutto per bloccare ogni mia iniziativa. Dovevo aspettarmelo. Sotto questo aspetto ho sbagliato a non pensare a qualche contromisura oppure organizzare una strategia alternativa. Mi servirà per la prossima volta, dovrò essere più furba. Anche in questa finale che ho corso in Bielorussia ci hanno provato a mettersi di traverso, ma stavolta era differente. Mi bastava entrare nelle cinque per vincere la Coppa; quando sono riuscita a venir fuori dal gruppo e ci siamo trovate in tre davanti, non c’era possibilità di giochetti supplementari se non provare a farmi cadere. Ma sono stata sempre molto attenta a non correre rischi. E mi sono ripresa questa seconda Coppa. Bella senza dubbio, arrivata a quattro anni dalla prima, ma... questo successo non mi solleva dalla delusione delle Olimpiadi, è tutta un’altra cosa», ha n ammesso la Lollobrigida.
beach volley
lupo –niColai LA coppiA d’ArgEnto di Arturo Violetta
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embra proprio che con la coppia Lupo-Nicolai le emozioni siano ormai diventate un'abitudine. Siamo alla Major Series di Fort Lauderdale, il “mondiale invernale”, e il Beach Volley italiano aggiunge al suo palmares un altro Argento. Un risultato pesante, anzi pesantissimo, prima di tutto perché quello negli Stati Uniti è stato il primo torneo dopo sei mesi di inattività e in seconda battuta perché la “concorrenza” arrivata a Fort Lauderdale era di tutto rispetto. Dopo aver superato nei quarti di finale la coppia spagnola Herrera-Gavira per 2-1 (24-22, 19-21, 17-15), al termine di una partita tirata ma che il duo dell'Aeronautica Militare ha avuto sempre sotto controllo, ad attenderli in semifinale c’era il temutissimo duo brasiliano Pedro Solberg e Ge-
orge Wanderley che, a differenza degli italiani, avevano il vantaggio di essere arrivati al torneo forti della stagione estiva brasiliana. Il match per conquistare il ticket è di quelli memorabili; fin dalle prime battute le due squadre si affrontano a viso aperto. Il primo tentativo di fuga è degli italiani che cercano l’allungo sul 14 a 12 ma vengono subito ripresi. Si arriva al 20 a 18 per gli azzurri che si fanno annullare due set ball e poi altri due sul 20 a 20. Ci pensa Nicolai con un muro su George a chiudere il primo set. Nella seconda frazione di gioco si ripete il tema della fuga e della rincorsa ma stavolta sono i brasiliani ad essere in testa. La coppia dell'A.M. non perde la concentrazione e, dopo aver recuperato lo svantaggio, si appaia con i rivali brasiliani; grande difesa di Lupo e Nicolai metta a terra il
punto definitivo del 25 a 23. È finale. Per i due italiani si tratta della seconda finale da quando è stato introdotto il super circuito; l’anno scorso a Porec si dovettero arrendere proprio ai brasiliani (lo stesso Pedro Solberg, allora in coppia con Guto). Nell’altra semifinale la rivelazione del torneo, la coppia lettone Samoilovs/Smedins, si è arresa ai favoriti, nonché padroni di casa, Dalhausser-Lucena che con un secco 21-14 e 21-12 si sono aggiudicati l’ingresso in finale. Per gli italiani non poteva esserci risultato peggiore visto che contro gli americani negli ultimi quattro incontri sono riusciti ad avere la meglio solo in una occasione. Al di là delle statistiche Dalhausser-Lucena son arrivati all'appuntamento di Fort Lauderdale in splendida forma. Nella finale contro il duo n Lupo-Nicolai.
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scherma
CaMpionati Mondiali u20
l’italia sul tetto del Mondo 20 Azzurro Sport 2/2018
di Luca Morelli
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Le giovani spadiste dell’Aeronautica Militare conquistano il titolo mondiale nella categoria e nella specialità
embra proprio che ci abbiano preso gusto a salire sul gradino più alto del podio; dopo essersi laureate campionesse europee a Sochi qualche mese fa si sono ripetute a Verona nella prova per l’assegnazione della Coppa del Mondo. Stiamo parlando del quartetto delle spadiste Under 20 della nazionale italiana, composto dall’Aviere Scelto Federica Isola, dall’Aviere Scelto Beatrice Cagnin e dall’Aviere Scelto Alessandra Bozza, in forza al Centro Sportivo dell’Aeronautica Militare che, insieme ad Eleonora De Marchi (riserva), hanno conquistato il titolo Campionesse del Mondo di categoria aggiudicandosi la Coppa del Mondo di specialità. Forti del loro palmares, le giovani campionesse si sono presentate nel capoluogo veneto come le favorite assolute. Il loro cammino verso la vittoria finale non è stato, però, facile. Sin dalle prime fasi le azzurrine sono sembrate sottotono; la vittoria sulla Cina per 44 a 39 ne è la dimostrazione. Il vero punto di svolta è nello scontro con il Canada dove le spadiste azzurre fanno fatica a superare le loro rivali. Agguantano la vittoria all’ultima stoccata fissando il puntegio sul 39 a 38; una vittoria sofferta che ha il merito di “svegliare” le giovani atlete; da quel momento non ce n’è più per nessuno e, stoccata dopo stoccata, approdano in semifinale contro le temute russe. Il 45 a 25 è inequivocabile, è finale! Nell’ultima sfida le azzurre sono perfette e la “pratica” Romania viene archiviata con un 45 a 31. Per il terzetto dell’Aen ronautica Militare è di nuovo podio.
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AZZUrro SPort
media partner
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equitazione
i pratoni del ViVaro tornano a brillare 26 Azzurro Sport 2/2018
il Centro equestre “ranieri Campello” ospita il primo Completo internazionale della nuova gestione
di Andrea colotti
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proprio il caso di dirlo, dopo anni bui e nonostante un weekend che dal punto di vista meteo non è stato di certo clemente, gli splendidi impianti dei Pratoni del Vivaro tornano a splendere. Tornano a splendere di quella luce che, grazie all’impegno di un gruppo di appassionati cavalieri e al sostegno della FISE (Federazione Italiana Sport Equestri), ha ridato al mondo del Completo italiano ed internazionale una delle “palestre” migliori al mondo per chi pratica questa disciplina. Il Centro Equestre “Ranieri di
Campello”, questo il nome dell’ex Centro Equestre Federale dei Pratoni del Vivaro, ora intitolato alla memoria dell’uomo che lo ha creato per le Olimpiadi del 1960, ha ospitato il suo primo Completo internazionale nel weekend di Pasqua, organizzando ben 8 categorie, passando dalla novità della “introductory” fino al CIC 3 stelle, oltre a due categorie riservate ai pony. 149 i binomi che hanno preso il via in questa quattro giorni equestre tra i quali un nome su tutti, che meglio non poteva rappresentare questo nuovo inizio: il Campione Olimpico Michael Jung. Il
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cavaliere tedesco, che vanta nel suo palmares due Medaglie d’Oro individuali e un Argento a squadre alle Olimpiadi (Londra 2012 e Rio 2016), due Medaglie d’Oro e un Argento ai Mondiali, tre volte Campione Europeo sia individuale che a squadre, ha scelto proprio i Pratoni del Vivaro per iniziare la stagione internazionale, che sarà anche l’ultima per il suo fidato compagno La Biosthetique Sam FBW. Jung, da campione qual è, non ha disatteso le aspettative e ha conquistato il gradino più alto del podio della categoria più importante, il CIC 3 stelle, in sella a Fisherrocana FST con il punteggio di 40,10 punti negativi, piazzando anche La Biosthetique Sam FBW in terza posizione con 47,20. A completare il podio, in seconda posizione si è piazzato un allievo di Michael Jung, il cavaliere polacco Pawel Spisak su Bando-
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lero (44,50), mentre al quarto posto troviamo il migliore degli italiani, il giovanissimo Fosco Girardi, in forza alle Fiamme Azzurre, che in sella a Feldegher conclude la prova con 50,30, ma siglando il miglior percorso di cross. Il campione olimpico fa suo anche il CCI 1 stella in sella al giovane soggetto di sei anni Wild Wave, mentre nel CIC 1 stella, la categoria più affollata, con ben 52 binomi al via, la vittoria va al 1° Aviere Scelto Andrea Cincinnati in sella alla cavalla italiana Olimpia de la Folgore che porta il tricolore sul gradino più alto del podio. Vittorie azzurre anche nel CCI 2 stelle con Alice Ragaini in sella ad Athina Quandolyn, nell’Introductory con l’Ag. Francesca Blasi e Achrima du Bary e nelle due categorie pony con Matilda Schiavo su Free Travel nell’una stella ed Eleonora De Sanctis su Fine and Smart
vd Langenheuvel nel due stelle; successo per il cavaliere equadoregno Nicolas Wettstein in sella a Meyer’s Happy nel CIC 2 stelle. «Il terreno e le colline dei Pratoni sono perfetti per le gare e per allenare i cavalli. Si può fare davvero molto in questo posto, è perfetto per il Completo. Questa struttura può fare la differenza per l’Equitazione italiana. Spero che l’organizzazione venga sostenuta e cresca, vorrei tornare presto qui a gareggiare». È questo l’augurio con il quale il pluridecorato tedesco Micheal Jung, campione olimpico, mondiale ed europeo, saluta il Centro Equestre Ranieri di Campello dopo tre giorni di grande equitazione, e la redazione di Azzurro Sport non può far altro che aggiungersi a questo augurio con un grande in bocca al lupo per n un futuro sempre più luminoso.
ForMUlA E
la forMula e sbarca a roMa
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di Emanuele Salvati
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l sole primaverile, i 30mila spettatori e la cornice del quartiere EUR sono stati gli ingredienti per l’ottima riuscita della Formula E, per la prima volta a Roma. A tagliare il traguardo del primo EPrix capitolino l’inglese Sam Bird della DS Virgin. Al di là della vittoria, il circuito del quartiere simbolo dell’architettura razionale ha riservato numerose sorprese. A dominare le prove del mattino Felix Rosenqvist, del team Mahindra Racing, che con un tempo di 1:36.311 si è aggiudicato la pole. Lo svedese si conferma in giornata anche nella prima parte della gara che lo vede in testa davanti a Sam Bird (DS Virgin Racing) e Mitch Evans (Jaguar Racing). A metà gara i primi colpi di scena, al primo pit stop per il cambio delle autovetture c’è stato un tamponamento che ha interessato quattro velivoli; a cambiare le sorti della gara il 23° giro, dopo aver urtato un cordolo la sospensione di Rosenqvist ha ceduto costringendolo al ritiro e consegnando a Bird il primo posto. La gara si è accesa perché il pilota inglese è stato costretto a difendere il suo primato da Evans e dal brasiliano della Di Grassi che a bordo della sua Audi è stato protagonista di un’eccezionale rimonta che lo ha portato a tagliare il traguardo in seconda posizione. La formula E è sbarcata a Roma e conta di rimanerci visto che il successo della prima edizione ha convinto le autorità ad intavolare una collaborazione per i prossimi cinque. Speriamo che sia l’inizio di qualcosa di più di un semplice evento sportivo e che la presenza e soprattutto le prestazioni di questi gioiellini elettrici spinga la gente ad avvicinarsi ad un concetto di mobilità più “green”. n
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CoPPA dAViS
gli azzurri si arrendono alla franCia 34 Azzurro Sport 2/2018
di Sefano colotti
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lucas pouille fa la differenza, italia sconfitta 3 a 1 nei quarti di finale
inisce qui l’avventura del Tennis Maschile italiano nella Coppa Davis 2018. Nei quarti di finale andati in scena dall’8 al 10 aprile scorso a Genova, sulla terra rossa del circolo Valletta Cambiaso, la compagine italiana non riesce a superare la Francia guidata da Yannick Noha, nazionale campione in carica. A guastare i giochi agli azzurri è stato Lucas Pouille, attuale numero 11 del mondo che si è rilevato troppo forte sia per Fabio Fognini che per Andreas Seppi, singolaristi schierati dal coach Corrado Barazzutti. Nel corso della prima giornata l’altoatesino Seppi si è arreso in quattro set all’instancabile folletto francese, con Fognini che era riuscito a pareggiare i conti contro Jeremy Chardy in un tosto incontro concluso in cinque set, portando il punteggio della sfida sull’1-1. Diventava, così, fondamentale la sfida di doppio nella seconda giornata. Alla collaudata coppia formata da Nicolas Mahut e Pierre-Hugues Herbert l’Italia ha risposto con l’altrettanto affiatato duo composto da Fabio Fognini e Simone Bolelli, che però è incappato in una giornata negativa, non riu-
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scendo mai ad impensierire seriamente gli avversari, cedendo per 3 set a 0. Nella terza giornata tocca ancora a Fognini cerca re di mantenere viva la speranza. Il ligure prova a riscattarsi contro Pouille partendo subito forte, aggiudicandosi il primo set per 6-2. Nel secondo il transalpino pareggia i conti, così si arriva nel terzo parziale con l’azzurro che si porta avanti sul 5-3 non sfruttando però un set point e finendo per concedere il tiebreak a Pouille che a quel punto sulle ali dell’entusiasmo si aggiudica anche il parziale decisivo, permettendo ai francesi di chiudere i giochi e avanzare in semifinale. Qualche piccolo rimpianto rimane, ma c’è da dire che la Francia è da diversi anni una delle compagini più ricche di talenti nel tennis mondiale, nonché campione uscente. A fare la differenza è anche stato il caloroso tifo francese, arrivato a Genova con tanto di quattro trombettisti al seguito, una vera e propria banda che a ogni cambio campo intonava la
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“marsigliese”. Da registrare la bellissima immagine di Sport quando, seppur da avversari, hanno composto l’Inno di Mameli, facendo cantare tutto il pubblico italiano nello stadio. Fratellanza sportiva oltre ogni limite: complimenti a loro! L’appuntamento per gli azzurri è rimandato alla Coppa Davis 2019, competizione che dopo anni di storia e tradizione potrebbe cambiare completamente formato, concentrandosi interamente in un’unica parte della stagione come si fa per gli Europei o i Mondiali di Calcio. Obiettivo invogliare i giocatori più blasonati a partecipare con più costanza. Negli ultimi anni c’è da dire infatti, complice anche il fitto calendario del circuito tennistico, che molti giocatori di vertice hanno saltato gli appuntamenti in Davis per dare la priorità alla preparazione per i tornei dello Slam o ai Master 1000. Stesso inconveniente che si ha anche nel femminile. Staremo a vedere se la novità riuscirà a prevalere n sulla tradizione.
attualità
l’aeronautiCa Militare a sorrento per la due Giorni di alis
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orrento – 27/28 prile 2018. Una prestigiosa rappresentanza dell’Aeronautica Militare, una delle quattro Forze Armate dello Stato, che insieme con Esercito Italiano, Marina Militare e Carabinieri costituisce lo strumento di difesa del Paese, ha partecipato a Sorrento a “La Due Giorni di Alis”, l’Associazione Logistica dell’Intermodalità Sostenibile che si conferma protagonista nel settore del trasporto intermodale. Alis ha riunito a Sorrento presso l’Hilton Palace i principali operatori del popolo dei trasporti per due giorni di riflessione e confronto sui grandi temi del settore e sullo sviluppo di modalità di trasporto sempre più sostenibili ed efficienti, in grado di dare uno slancio all’economia italiana.
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L’evento ha visto anche la partecipazione del Generale Francesco Presicce e del Colonnello Alessandro Loiudice, in alta rappresentanza dello Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, che hanno dato prestigio e forza ai grandi temi affrontati del trasporto sostenibile come chiave di successo per le aziende europee, delle prospettive di sviluppo attraverso una logistica sostenibile ed efficiente, del sistema bancario e trasporto 4.0 per il rilancio dell’imprenditoria italiana. Un nutrito programma e relatori d’eccezione in grado di contribuire realmente alla crescita del nostro Paese: una interessante opportunità che le principali aziende di trasporto e logistica del nostro paese hanno colto, insieme alla presenza delle principali istituzioni, autorità italiane ed europee e a nomi di prestigiose ban-
che ed imprenditori di successo. Più di 30 relatori riuniti ad una tavola rotonda moderata dagli autorevoli Bruno Vespa, Alfonso Ruffo, Sergio Luciano e Angelo Scorza. Ad aprire i lavori delle 5 sessioni i saluti del Sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, alla presenza dei Presidenti delle principali Autorità dei Sistemi Portuali e dei vertici delle maggiori aziende ed organizzazioni del settore. Una presenza fortemente voluta dal Presidente di Alis Guido Grimaldi, che dichiara «è un grande onore per me e tutto il settore dei trasporti aver ospitato gli alti vertici dell’Aeronautica Militare che avvalorano l’importanza dell’evento che ha l’obiettivo di rafforzare le sinergie con gli operatori e condividere proposte e programmi per lo sviluppo di una intermodalità sostenibile in Italia quale strumento essenziale per il rilancio economico dell’intero Sistema Paese». Il culmine dell’evento si è raggiunto nella giornata di Sabato 28 Aprile con il coincidente passaggio delle “Frecce Tricolori” dell’Aeronautica Militare, che hanno incantato ed emozionato tutti i cittadini di Sorrento, compresi i partecipanti a “La Due Giorni di Alis”. I numerosi intervenuti all’evento hanno potuto assistere al suggestivo spettacolo del Tricolore disegnato dalla Pattuglia Acrobatica Nazionale nel cielo del golfo di Napoli e sullo sfondo del Vesuvio. Le “Frecce Tricolori” sono da molti considerate la miglior pattuglia acrobatica a livello internazionale: una reputazione che la PAN ha costruito nei suoi 58 anni di storia. n
eventi
di Marco Fontani foto Federvolley
in 100Mila per la Maratona di roMa
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iù di 100mila persone hanno pacificamente invaso le strade della Capitale in occasione della 24esima edizione della maratona di Roma. I numeri parlano di uno straordinario successo, nazionale e internazionale, visto che tra i 14 mila iscritti alla gara competitiva figuravano atleti provenienti da 131 Paesi. Non solo corridori professionisti e runners amatoriali perché alla Fun Run, 5 chilometri tra via dei Fori Imperiali e il Circo Massimo, hanno preso parte anziani, bambini e tante famiglie che, a piedi o in bicicletta, hanno approfit-
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tato di un itinerario insolitamente senza auto. Con i suoi 42 chilometri e gli oltre 10mila agonisti al via, la maratona di Roma conferma il suo primato nazionale e si proietta fuori dei confini italiani forte di una “cornice” unica al Mondo: la Città Eterna. La conferma arriva proprio dall’Unesco che anche in questa edizione ha patrocinato l’Acea Maratona di Roma che nel suo percorso include oltre 500 siti di interesse storico, archeologico e architettonico. Ma entriamo nel vivo della gara; ad aggiudicarsi la 24sima edizione è stato il keniano Cosmas Jairus Kipchoge Birech
con un tempo di due ore, otto minuti e tre secondi mentre nella categoria femminile l’etiope Rahma Chota Tusa con due ore, ventitré minuti e quarantasei secondi; per la corridrice africana si tratta del terzo successo nella kermesse capitolina. Durante la premiazione il sindaco di Roma Virginia Raggi ha accolto la proposta di conferire la cittadinanza onoraria di Roma a Tusa; la richiesta dovrà passare per l’aula Giulio Cesare; il sindaco e il presidente dell’Aula, Marcello De Vito, confidano sul fatto che l’iter possa avere successo.