Billy Nebbia Preview

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billy nebbia GUILLAUME BIANCO

IL DONO DELL’oltreVISTA


“Dedico questo libro a mia sorella Anne.�


n e b y b l l i i a b e il dono dell’oltrevista racconto originale, poesie e bestiari anarchici di

GUILLAUME BIANCO illustrazioni abilmente impaginate dal signor j-l. deglin

BAO Publishing Milano



SOMMARIO Poesie La Fanciulla dei coltelli. . . . . . . . . . La Piccola vampira . . . . . . . . . . . . . La Notte, di Guy de Maupassant. . . La Fanciulla delle forbici . . . . . . . . . Il Babau. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . La Bambina che non si alzava pi첫 . .

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Bestiari La Principessa della pozzanghera . . I Vermicolli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Le Coleopandre . . . . . . . . . . . . . . . . Le Mortifere. . . . . . . . . . . . . . . . . . . I Vampiri. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . I Pensieriformi . . . . . . . . . . . . . . . . . I Gatti. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Gli Incubi. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Le Sorelline . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Miscellanea Babbo Natale . . . . . La Oujia . . . . . . . . . Le Superstizioni. . . I Fantasmi . . . . . . . Il Viaggio astrale . .

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Mi chiamo Nebbia, Billy Nebbia...

Forse perché preferisco le notti scure alle giornate limpide?

Vai a sapere perché...

... o la pioggia fredda a un cielo terso?

Quale che sia la ragione, io adoro fare i dispetti a Jeanne, la mia sorellina... Billy! Noooo !

E annegare le formiche sbavandoci sopra il cioccolato...

Che buffe, guarda come si agitano...

“Per dar modo a un essere di lasciare questo mondo... cip!

... le tenebre gli aprono ogni giorno mille porte”...

E io queste porte le vedo... Non l’ho fatto apposta...


Perché possiedo un potere, una specie di dono...

Il dono dell’oltrevista...

Gli adulti sono tutti assassini... Hanno ucciso il bambino che erano un tempo... Billy, mettiti gli occhiali!

Ti rovinerai la vista!

Il loro mondo è troppo banale, troppo ordinario... Troppo prevedibile...

Mi chiamo Nebbia... Billy Nebbia...

L’immaginazione non è palpabile... li spaventa...

Vai a sapere perché...


Tarzan è morto... Un giorno d’autunno...

Un mercoledì, credo...


All’inizio pensavo che facesse finta... Su le zampe, miserabile pellerossa!

Che si trattasse di un trucco comanche... O di un vecchio stratagemma apache... Al tre sparo...

Uno...

Due...

Avrei tanto voluto che si alzasse...

Per sotterrare insieme l’ascia di guerra...

AH! AH!

Ti ho preso...

Per correre insieme fino a casa...

Tre!

E per la merenda che mamma ci avrebbe servito sul vecchio muretto di pietra...

Ma Tarzan non si alzò...


Ma allora è questa la morte? ... puzza un po’...

E invece sembra un vecchio pigiama con niente dentro.

E poi che schifo! Credevo che uno si trasformava immediatamente in scheletro! Bah... che roba...

Mi sarebbe piaciuto beccare il suo fantasma che tentava di darsela a gambe... Ehi!!! Dove vai?! Torna qui!

Vederlo sollevarsi in aria...

Non guardare la luce!

E catturarlo con il mio retino speciale per ectoplasmi... Miao...

Per poi cercare di resuscitarlo...


Avevo un bel cercare, lì non c’era più niente di vivo... Se ne era sicuramente già andato...

Ma Dio ha dei poteri che non conosco... Fermo dove sei, viso pallido !!!

Diamine... Non succede niente...

Non restava che il suo corpo, ormai... Rigido come uno stecco... Con il disotto tutto appiattito...

Strano... Di solito quando dorme ronfa molto più forte...

Non toccarlo, figliolo! È pieno di microbi!

Dobbiamo restituirlo alla terra...

Poveretto...

Ne faremo un buon concime per le piante...

Papà... Ma ha preso un sonnifero???

Sshhhhh... Parlate piano... Sennò lo sveglierete!

Comincia già a puzzare... domani lo seppelliremo! Forza, andiamo...

Ma papà, io...


“Alcuni misteri dormono in acque torbideâ€?... E quello della morte deve essere immerso in profonditĂ ... Un vecchio baule in soffitta mi mette su una pista interessante...


– la gazzetta dell’insolito –

i t emi caldi dell ’ a t t uali t à La nostra effervescente redazione risolve per voi i misteri di oggi, perché non vi sorprendano domani! redattore capo

Gary Rodweed

“l’abbiamo visto!”

Cape Cod 8 Strawberry Lane Yarmouthport, MA 02675

Lo scorso 25 dicembre, intorno a mezzanotte e un quarto, cinque orfani hanno fatto un incontro sorprendente...

Babbo Natale non è più solo un mito, ma realtà! Una banda di ragazzini l’ha colto in flagrante la notte scorsa mentre

La piccola Colette, 6 anni, racconta:

DISTRIBUIVA “REGALI”

sul tetto dell’orfanotrofio di Saint Joseph!

Scopriremo, infine, la verità

?

“Avevamo sonno e pensavamo che non venisse più. Ma poi... all’improvviso, è apparso!”

– “In effetti la nostra piccola ‘imboscata’ l’ha proprio colto di sorpresa! Ci ha detto che avremmo dovuto essere a letto, a quell’ora, e che i bambini dovrebbero sempre essere buoni e obbedienti! Prima che scappasse dalla finestra sono riuscita a fargli una foto! Il nostro dormitorio era pieno zeppo di regali... Impossibile tornare a dormire! Siamo restati a divertirci con i nostri nuovi giocattoli fino all’alba.”


– la gazzetta dell’insolito –

i t emi caldi dell ’ a t t uali t à Decine di analisti, di redattori, di corrispondenti e di segretarie sono in prima linea per raccontarvi tutto quello che un onest’uomo dovrebbe sapere!

Quali sono le sue

REALI INTENZIONI AL SUO RISVEGLIO, quella mattina, l’ispettore capo Allan Mc Cornick di regali non ne ha trovati... – “Io non ci ho mai creduto! E stiamo impiegando ogni mezzo per smascherare questo impostore! Distribuire regali in una notte d’inverno è un comportamento sospetto! Dietro alla facciata di ‘altruismo’ si nasconde un traffico discutibile! Ma lasciate lavorare in pace la polizia!”

BUON SAMARITANO O TRUFFATORE? Ognuno può pensare quello che crede... A ogni modo è incontestabile che la gioia e il buonumore rallegravano molti focolari in quella mattina del 25 dicembre 1912.

Sono sempre i bambini quelli che parlano bene di Babbo Natale: – “Grazie ai suoi stivali delle sette leghe lui può saltare da un tetto all’altro senza farsi male!

“E poi il suo berretto col il pompon è una specie di antenna telepatica che gli permette di sapere a distanza se sei stato buono o cattivo!”

I nostri esperti di fisiognomica rivelano l’uomo che si cela dietro alla maschera! “E poi la sua sacca è magica, perché dentro si formano di continuo dei regali in base ai nostri desideri! E poi non è mai vuota!”

Judith, 7 anni e mezzo...

CINQUE VOLTE CENTENARIO! L’ IN C HIE S TA È IN CO R S O

Il “vecchio signore di rosso vestito” rappresenta ancora oggi un mistero... PERCHÉ

porta regali?

PERCHÉ

si ostina a gridare “hoo, hoo, hoo” per far capire che sta arrivando?

COME DIAVOLO

fa a compiere il suo giro da Parigi a Canberra in una notte soltanto? Babbo Natale in un’incisione del XIV secolo ritrovata al Museo Nazionale di Londra. La polizia ha perquisito per diverse ore i locali dell’orfanotrofio... Gli investigatori non escludono al momento nessuna pista e si rifiutano di rilasciare dichiarazioni.

Qual è il segreto della sua incredibile longevità? Babbo Natale sa dunque come sottrarsi alle regole del tempo? Conosce forse il segreto della morte?

G. Duroy


Dicono che Babbo Natale abbia più di 500 anni...

Dovrebbe conoscere un bel po’ di trucchi per ingannare i piani della morte...

Mamma l’ha infilato in un sacchetto di plastica nuovo...

Sotto il grande ciliegio...

Voglio scrivere una lunga e bella lettera a Babbo Natale...

Se solo potessi utilizzarli con Tarzan...

E papà l’ha sepolto in fondo al giardino...

Tarzan era il mio migliore amico... quello più fedele...

Sperando che riesca a leggere tutta la posta che riceve...



A quest’ora Tarzan sarà già lontano...


O almeno... Lo spero per lui...



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