Traduzione Leonardo Favia Lettering e impaginazione Officine Bolzoni con Alessia Laganà Supervisione Michele Foschini Proofreading Francesco Savino, Paolo Scotto Di Vetta e Andrea Petronio
Via Leopardi 8 – 20123 Milano chiedi@baopublishing.it – www.baopublishing.it Il logo di Bao Publishing è stato creato da Cliff Chiang. Titolo originale dell’opera: Scary Godmother © Jill Thompson. All rights reserved. Dark Horse Comics® and the Dark Horse logo are trademarks of Dark Horse Comics, Inc., registered in various categories and countries. All rights reserved. Per l’edizione italiana: © 2012 BAO Publishing. Tutti i diritti riservati. ISBN: 978-88-6543-111-5
E
ra probabilmente la piĂš incredibile notte di Halloween di sempre. La calda brezza odorava leggermente di zucche ardenti e foglie secche mentre accompagnava le nuvole a oscurare rapidamente il cielo. Tutto questo rendeva Hannah Marie eccitata e impaziente.
Ăˆ quasi buio! Hai detto che sarebbero venuti con il buio!
Quella era la prima notte in cui Hannah sarebbe uscita a fare dolcetto o scherzetto senza i suoi genitori. Sarebbe andata con i bambini grandi. La nonna l’aveva aiutata con il costume da principessa delle fiabe, con i lustrini sulle ali. Hannah aveva addirittura una zucca di plastica per conservare i dolcetti raccolti. 9
Non hai paura di uscire con tutti quei mostri in giro, zucchina?
Hannah aveva paura dei mostri, soprattutto in quella notte. Temeva che cercassero di prenderla mentre faceva dolcetto o scherzetto. C’erano un sacco di mostri a Halloween!
Fantastico, tesoro, spaventa pure tua figlia prima di farla uscire!
Voglio solo che faccia attenzione.
Tieni, tesoro. I mostri non sopportano la luce delle torce.
Inoltre, ho qualcosa che li terrĂ lontani.
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Proprio in quel momento, suonò il campanello! Era Jimmy, il cugino maggiore di Hannah Marie, e i suoi amici Daryl, Bert e Katie. Erano passati a prenderla per fare dolcetto o scherzetto. Nessun mostro avrebbe osato toccarla mentre era con suo cugino. Lui era grande e proprio coraggioso! Hannah è pronta?
Prima che Hannah uscisse, fu fissato il coprifuoco. Jimmy, assicurati che Hannah torni alle otto in punto!
Non ti preoccupare, tesorino. Se avrai paura, ci sarà la strega madrina a proteggerti.
Hannah diede un bacio alla mamma e al papà e poi corse lungo il marciapiede con gli altri. Il suo primo Halloween da “bambina grande” era cominciato! 11
Jimmy sussurrò agli amici in modo tale che Hannah e gli zii non potessero sentirlo. Alle otto? È troppo presto!
Hannah aveva le gambe più corte degli altri e a volte doveva correre per rimanere al passo. I ragazzi più grandi dovettero fermarsi più volte ad attenderla. Aspettiamo tua cugina! È troppo indietro!
Jimmy desiderò che la cugina non fosse uscita con loro. 12
Fecero dolcetto o scherzetto per tutto l’isolato.
Casa dopo casa, i vicini fecero loro i complimenti per i costumi e riempirono le borse di dolciumi. Non volevo portare quella poppante fin dall’ i nizio... mi ha costretto la mamma! Ci sta rallentando troppo, non riusciremo a passare da tutte le case prima di fare ritorno!
Per Hannah era complicato salire e scendere gli scalini, cosÏ Daryl, Bert e Katie si fermavano per aiutarla. Non Jimmy, però, che rimaneva da solo a brontolare. 13
All’improvviso, gli venne un’idea.
Un’idea cattiva. Se Hannah si spaventa, vorrà tornare a casa. Sarà una sua scelta e io non avrò alcuna colpa.
Un’idea cattiva, meschina, egoista e diabolica.
Così poi saremo liberi di andare in milioni di case e ottenere un fantastiliardo di dolcetti...
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Mentre proseguivano, Jimmy informò gli altri del suo piano. Lei li seguiva a distanza, inconsapevole del perfido scherzetto di cui stava per essere vittima. ... così lei vorrà andare a casa e noi avremo più dolcetti. Voi volete più dolcetti, vero?
Uh-uh. Certo...
Sì, credo...
Cominciarono a camminare lungo una strada che Hannah non conosceva. Pensò di utilizzare la torcia, ma si fidava di Jimmy, era sicura che l’avrebbe protetta...
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Lungo quella misteriosa strada passarono davanti a un vecchio cimitero. Hannah fu certa di aver visto un mostro nascondersi nell’erba!
Mostri!
E anche se il buon senso le diceva di andare a casa, i piedi cominciarono a correre sulle pile di foglie e lungo il marciapiede crepato per raggiungere gli altri.
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Li raggiunse che erano in fondo alla strada in un vicolo cieco! Jimmy e gli altri stavano osservando oltre un grosso albero antico la piĂš spaventosa casa che avesse mai visto. Tra tutti i posti, perchĂŠ si erano fermati lĂŹ?
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Entreremo nella Casa degli Orrori. Forza!
Jimmy si era inventato una storia, certo che questa avrebbe spaventato la cugina in modo da farla tornare a casa. CosĂŹ adesso, ogni anno, un bambino deve lasciare i dolci nella cantina per impedire ai mostri di mangiare tutti i bambini del mondo!
Lo sapete perchÊ la casa è in vendita?
Anni fa, in una notte di halloween come questa, le persone che vivevano qui dimenticarono di lasciare le caramelle per i mostri affamati...
... e i mostri risalirono dalla cantina e li mangiarono!!!
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Indovina a chi tocca, quest’anno?
Noi... noi non entreremo veramente in quella casa, vero, Jimmy?
Certo che no, Bert. L’ho detto solo per spaventarla. Girerà i tacchi e correrà a casa.
I ragazzi più grandi ridacchiarono e aspettarono con ansia che lo scherzo funzionasse... ma con sorpresa di tutti... Bene, genio! E ora? Tua cugina è entrata nella Casa degli Orrori!
... così potremo rimanere in giro più a lungo e ottenere più dolci!
Cosa?!
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Non ci credo!
Ăˆ entrata!
dovete aiutarmi a spaventarla sul serio.
E ora che cosa facciamo?
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