Portfolio progetti Barbara Desiderato via Rocco di Cillo 14 70131 Bari trinity631@msn.com 328 2245169
progetti interni seduta Smarties Chair mobile componibile Wan Shi Ru Yi parete divisoria
progetti esterni concorso Bassetti - Zucchi: Come immagini il tuo telo?
progetti interni rappresentazione di Lezioni Americane di Italo Calvino
progetti esterni concorso Canon progetti personali: raccolta di fotografie sperimentali
i g fp
INDUSTRIAL DESIGN
progetti esterni ProdAl: dépliants Spegea Bari: locandine master Regione Puglia: concorso Club Unesco: block notes e segnalibro College Orlando: dépliants Aeroporti di Puglia: cartellina Hotel Riva del Sole: carta dell’olio Dental 2000: cartoline estive
IKOS: impaginazioni pubblicazioni Barsanti: dépliant Bari Porto Mediterraneo: cartina GrafiSystem: pubblicazioni interne ReMare: depliant servizio hotel Associazione Gioco Barese: promo CERSET: sito internet e home page progetti personali: concorsi e varie
GRAPHIC DESIGN
progetti interni ideazione di un codice di pittogrammi raccontare parole con immagini Workshops e Project Works impaginazione per fascicoli d’esame
FURNITURE DESIGN
progetti esterni sedute per aree pubbliche, luoghi di attesa
PHOTOS AND ARTWORKS
progetti interni maniglia Snake vassoio portavivande Iris sistema di illuminazione Vela espositore per negozi tesi: edicola modulare
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industrial
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progetto interno, Laboratorio di Disegno Industriale I/I, Prof. Arch. Roberto Perris, anno 2007
la maniglia si trova a dover rispondere ad esigenze ben definite: un’estremità allargata ed uno sviluppo curvo garantiscono comodità e sicurezza nella presa. In Snake la peculiare capacità di “essere leva” è stata esplicitata nell’avvolgimento a spire tangenti, ornamento strutturale che sostiene la rotazione
SNAKE: PROGETTO PER IL SISTEMA MANIGLIA
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la sezione generatrice della maniglia è stata ottenuta dalle geometrie qui rappresentate in un piano perpendicolare
studiodellegeometriecostruttivestudiodellegeometriecostruttivestudiodellegeometriecostruttivestudiodellegeometriecostruttivestudiodellegeometriecostruttivestudiodellegeometrie
e esploso render prospettico e esploso render prospettico e esploso render prospettico e esploso render prospettico e esploso render prospettico e esploso render prospettico e esploso
progetto interno, Lab. di Disegno Industriale I/II, Prof. R. Perris, Prof. C. Pappalettere, anno 2007
il vassoio Iris sfrutta a suo favore l’estrema adattabilità del materiale plastico per creare profili e vani particolarmente sinuosi e morbidi, migliorando la maneggibilità e l’estetica dell’oggetto. Gli scomparti presenti sono figure semplici in modo da favorirne al massimo la fruizione
IRIS: PROGETTO PER UN VASSOIO DA AEREO
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sezioni caratteristiche sezioni caratteristiche sezioni caratteristiche sezioni caratteristiche sezioni caratteristiche sezioni caratteristiche sezioni caratteristiche sezioni caratteristiche
render e ingombri minimi render e ingombri minimi render e ingombri minimi render e ingombri minimi render e ingombri minimi render e ingombri minimi render e ingombri minimi
progetto interno, Lab. di Disegno Industriale II/I, Prof. Arch. Roberto Perris, anno 2007
Vela nasce dalla volontà di coniugare la necessità di un’illuminazione eco-compatibile e un elemento dalla caratteristica presenza fisica: le scelte tecniche risultano avere un impatto ambientale minimo, mentre lo stile formale si orienta verso forme organiche assemblate però secondo i principi dell’hi-tech
VELA: PROPOSTA DI ILLUMINAZIONE URBANA SU PALO
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sezioni caratteristiche sezioni caratteristiche sezioni caratteristiche sezioni caratteristiche sezioni caratteristiche sezioni caratteristiche sezioni caratteristiche sezioni caratteristiche
illuminante analisi del corpo illuminante analisi del corpo illuminante analisi del corpo illuminante analisi del corpo illuminante analisi del corpo illuminante analisi del corpo illuminante
La cassetta di ispezione è situata ad 1 m da terra e permette l’ispezione delle componenti elettriche poste all’interno del palo. La cassetta di ispezione è costituita da una portella a toppa in fusione di alluminio.
Il sistema di ancoraggio con piastra, contropiastra e tirafondi prevede l’uso di contropiastra e tirafondi in acciaio zincato a caldo 70 micron. Tale caratteristica è stata regolata nel 1988 dalla normativa UNI 5744-66. Le norme stabiliscono l’aspetto e le caratteristiche finali che la zincatura deve possedere: è possibile che i manufatti zincati abbiano un colore grigiastro. Tale aspetto è conforme alle specifiche della normativa, essendo unicamente dovuto alla composizione dell’acciaio.
La cerniera è costituita da un attacco standard viti - bulloni con guarnizioni in gomma, mentre l’attacco alla “vela” si compone di un elemento cilindrico cavo, saldato al corpo riflettente, nel quale trovano alloggiamento le viti che mantengono l’intero elemento ancorato al braccio superiore attraverso due ulteriori piccoli bracci laterali.
analisi degli attacchi di testa e di base analisi degli attacchi di testa e di base analisi degli attacchi di testa e di base analisi degli attacchi di testa e di base analisi degli attacchi di testa e
copertura vaporizzata con alluminio e verniciatura di protezione vela bianca in resina poliestere rinforzata con fibre di vetro copertura inferiore con verniciatura bianca ad alta riflessione bracci in pressofusione d’alluminio e lamiera d’acciaio zincata
schermo in vetro di sicurezza temprato, trasparente e incernierato corpo del proiettore in pressofusione di alluminio, sottoposto a cromatazione, doppia mano di fondo con verniciatura acrilica liquida bracci in pressofusione d’alluminio e lamiera d’acciaio zincata
minuteria esterna in acciaio inox gruppo di alimentazione situato all’interno del palo palo in acciaio zincato a caldo, cilindrico, rastremato sottoposto a verniciatura acrilica e polvere texturizzata
render prospettici e considerazioni conclusive render prospettici e considerazioni conclusive render prospettici e considerazioni conclusive render prospettici e considerazioni conclusive
progetto interno, Corso di Disegno II, Prof. Arch. Lorenzo Netti, anno 2007
un piccolo espositore per negozio che nasce da un modellino realizzato con carton-plume e balsa. Il rilievo ha permesso di esaminarne nel particolare le caratteristiche e definirne materiali, giunzioni ed accessori. Infine un’ambientazione standard ha permesso di immaginarne la resa reale
PIANI E RETTE: UN ESPOSITORE PER NEGOZIO
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elemento dimensioni quota base cordinate altezza materiale A1
27x3
3,5
x: 2,5 y: 6,5
0,5
cartoncino espanso
A2
9,5x5
9,5
x: 20,5 y: 11,5
0,5
cartoncino espanso
A3
5x10
13
x: 0 y: 5
0,5
cartoncino espanso
A4
0,5x0,5
13,5
x: 0 y: 10
0,5
balsa
B1
0,5x10
0
x: 2 y: 0
20
cartoncino espanso
B2
0,5x20
9,5
x: 20 y: 10
10,5
cartoncino espanso
B3
0,5x0,5
0
x:20 y: 14,5
14
balsa
B4
0,5x10
0
x: 29,5 y: 6,5
20
cartoncino espanso
B5
20x0,5
0
x: 10 y: 24
30
cartoncino espanso
C1
0,5x0,5
0
x: 10 y: 18,5
0,5
balsa
abaco degli elementi abaco degli elementi abaco degli elementi abaco degli elementi abaco degli elementi abaco degli elementi abaco degli elementi abaco degli elementi abaco degli
prospettodiagonale prospetto diagonale prospetto diagonale prospetto diagonale prospetto diagonale prospetto diagonale prospetto diagonale prospetto diagonale prospetto diagonale
rapporto con figure umane rapporto con figure umane rapporto con figure umane rapporto con figure umane rapporto con figure umane rapporto con figure umane rapporto con figure
resa finale con oggetti resa finale con oggetti resa finale con oggetti resa finale con oggetti resa finale con oggetti resa finale con oggetti resa finale con oggetti resa finale con oggetti
progetto interno, Laboratorio di Sintesi Finale, Prof. Arch. Roberto Perris, anno 2009
Una forte valenza poetica alla scelta dei materiali. Questa la caratteristica piĂš evidente del progetto, ottenuta dalla contrapposizione di materiali molto differenti tra loro, per composizione chimica, per processi produttivi e soprattutto per quanto concerne la dimensione espressivo - sensoriale.
TESI CONCLUSIVA : PROGETTO PER UN’EDICOLA MODULARE
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INTERVISTE
ESIGENZE spazio esterno >
visibilitĂ della merce al cliente necessitĂ di maggiore superficie espositiva
spazio interno >
vivibilitĂ comfort pulizia
sicurezza >
controllo della merce all'esterno controllo della merce all'interno
significati >
recupero di un valore culturale ormai sottovalutato
SCELTE PROGETTUALI apertura >
estensione dello spazio
superfici >
vetrate e trasparenza
valore aggiunto > contrasto interno-esterno
studio del progetto e render dimostrativo studio del progetto e render dimostrativo studio del progetto e render dimostrativo studio del progetto e render dimostrativo studio del progetto
prospetti e rapporto con l’uomo prospetti e rapporto con l’uomo prospetti e rapporto con l’uomo prospetti e rapporto con l’uomo prospetti e rapporto con l’uomo prospetti e rapporto con l’uomo
sezioni caratteristiche sezioni caratteristiche sezioni caratteristiche sezioni caratteristiche sezioni caratteristiche sezioni caratteristiche sezioni caratteristiche sezioni caratteristiche
sistemi componenti presentazione dei tre sistemi componenti presentazione dei tre sistemi componenti presentazione dei tre sistemi componentipresentazione dei tre sistemi componenti
sistemauno:struttura fissasistema uno: struttura fissa sistema uno: struttura fissa sistema uno: struttura fissa sistemauno:strutturafissasistemauno:strutturafissasistemauno:struttura
strutturamobilesistemadue:strutturamobilesistemadue:strutturamobilesistemadue:strutturamobilesistemadue:strutturamobilesistemadue:strutturamobile sistemadue:strutturamobile
sistema tre: struttura interna sistema tre: struttura interna sistema tre: struttura interna sistema tre: struttura interna sistema tre: struttura interna sistema tre: struttura interna sistema tre
e prove di colore render di scorcio e prove di colore render di scorcio e prove di colore render di scorcio e prove di colore render di scorcio e prove di colore render di scorcio e prove di colore
progetto interno, Laboratorio di Disegno Industriale III, Prof. Arch. Roberto Perris, anno 2008
questo concept prende spunto direttamente dalle tecniche di piegatura del legno tipiche della tradizione scandinava. Allo stesso modo le forme or organiche vogliono rendere una eventuale zona di attesa piÚ confortevole e accogliente per il fruitore attraverso una forte attenzione all’ergonomia
CONCEPT PER SEDUTE IN ZONE DI SOSTA E ATTESA
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progetto interno, Laboratorio di Progettazione Grafica I/II, Prof. Franco Perrone, anno 2007
i pittogrammi che descrivono simbolicamente il percorso sono formati dalla combinazione di caratteri tipografici, lievemente modificati. Tali caratteri sono stati generalmente mutuati dalle stesse lettere che compongono il nome dell’oggetto da rappresentare come riferimento nella mappa
PROGETTAZIONE DI UN CODICE DI PITTOGRAMMI
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sveglia
bunker
negozio di elettrodomestici
colazione
uscire
ospedale
parcheggio bus
farmacia
chiesa
supermercato
distributore di benzina
torretta
ingresso campus
creazionedeipittogrammidiriferimentocreazionedeipittogrammidiriferimentocreazionedeipittogrammidiriferimentocreazionedeipittogrammidiriferimentocreazionedeipittogrammi
0
30
0
60
30
60
impaginazione
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30
indicatore temporale
60
zero traffico
poco traffico
traffico
molto traffico
impaginazioneeindicatori impaginazione e indicatori impaginazione e indicatori impaginazione e indicatori impaginazioneeindicatoriimpaginazioneeindicatoriimpaginazioneeindicatori
progetto interno, Laboratorio di Progettazione Grafica II/II, Prof. Franco Perrone, anno 2007
la narrazione prende corpo attraverso i colori: dall’universo adulto si percorre un cammino in compagnia del Piccolo Principe, dei colori della sua anima, sviluppando una serie di analogie tra i colori e la storia, attraverso le teorie espressionistiche di Itten e Kandinsky
IL COLORE: RACCONTARE PAROLE CON IMMAGINI
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progetto definitivo aperto progetto definitivo aperto progetto definitivo aperto progetto definitivo aperto progetto definitivo aperto progetto definitivo aperto progetto definitivo aperto progetto
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progetto interno, Workshop tenuto e curato dal Prof. Giovanni Lussu, anno 2007
workshop tenuto e curato dal Prof. Giovanni Lussu elaborazione di un sistema di notazione grafico per rappresentare una ricetta di cucina prima con l’uso esclusivo di lettere e numeri, poi con la possibilità di sfruttare immagini, purchè autocreate. (progetto in collaborazione con Paola Taccardi)
SINSEMIE, LETTERING E CALLIGRAFIA NEL ‘900
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prima parte prima parte prima parte prima parte prima parte prima parte prima parte prima parte prima parte prima parte prima parte prima parte prima parte prima parte prima parte
secondaparte secondapartesecondapartesecondapartesecondapartesecondapartesecondapartesecondapartesecondapartesecondapartesecondapartesecondaparte secondaparte
progetto interno, Workshop tenuto e curato dal Prof. Liborio Biancolillo, anno 2007
workshop tenuto e curato dal Prof. Liborio Biancolillo; progetto per la rivalutazione cromatica di un ambiente vesivamente degradato scelto nel contesto delle strade di Bari. Ricerca del materiale di riferimento ed esposizione delle scelte progettuali con visualizzazione della resa finale
SEGNALI, COLORE E AMBIENTE: IL DEGRADO VISIVO
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“Con la crescita sempre più rapida di paesaggi industriali l’integrazione nel contesto diviene una necessità. La relazione tra architettura e ambiente si trasforma talvolta in annullamento di identità, un monologo del contesto. Divenendo più coscienti delle complesse problematiche connesse al rapporto tecnologia e ambiente, l’architettura potrebbe esprimere pienamente i propri valori di forma e funzione, in rapporto interattivo con il contesto, finalmente in dialogo. Occorre interpretare il contesto dell’area su cui si va ad intervenire per meglio cogliere ciò che è caratteristico, l’identità specifica che connota quel luogo rispetto al territorio, consapevoli che il progetto come intervento di modifica, dovrà dialogare con esso per costruire una nuova condizione spaziale, che valorizza l’esistente e il luogo stesso.”
Jorrit Tornquist, Colore e Luce. Teoria e Pratica, Ikon, Milano, 1999 ipotesiprogettualeipotesiprogettualeipotesiprogettualeipotesiprogettualeipotesiprogettualeipotesiprogettualeipotesiprogettualeipotesiprogettualeipotesiprogettualeipotesiprogettuale
I punti fermi di questo progetto partono sicuramente dai presupposti visivi derivanti dal materiale di riferimento per riuscire a definire uno spazio altrimenti anonimo e poco riconoscibile. Le modifiche proposte vogliono rendere le “Officine Politecnico” un landmark che caratterizza e identifica il luogo. La presenza prepotente di un elemento verticale e rettangolare sul lato è volutamente esasperata attraverso dimensioni e colorazione, in modo da sottolineare quel carattere di landmark che muove l’intero progetto. Il font utilizzato è provocatoriamente più vicino all’opera di un writer piuttosto che alla formattazione generalemtne usata per una presentazione ufficiale.
Ogni edificio nel suo aspetto deve rispettare sia il contesto in cui si trova, sia le funzioni che si svolgono al suo interno. Tali funzioni possono essere evidenziate non solo attraverso una struttura architettonica adeguata ma anche grazie alla sua presentazione esteriore. A questo proposito la facciata di ogni capannone riporta le silhouettes degli oggetti che ne caratterizzano le azioni svolte negli interni, in modo da denunciare ancora lo stretto rapporto tra funzione ed esterni.
La parte superiore della facciata è caratterizzata da elementi orizzontali che guidano l’osservatore tra i capannoni e sono a stretto contatto con le scelte cromatiche dei vari ambienti. Questa organizzazione trae ispirazione dallo stile di un qualsiasi sommario di una pubblicazione editoriale che in effetti accompagna il lettore all’interno dello scritto e lo presenta nelle sue singole parti.
del progetto caratteri del progetto caratteri del progetto caratteri del progetto caratteri del progetto caratteri del progetto caratteri del progetto caratteri del progetto caratteri del progetto
Ogni ingresso è caratterizzato da una striscia verticale che riporta in successione le fotografie di personaggi noti nel campo dell’architettura e del design. Per le aule sono state scelte personalità che nella loro carriera si sono spesso interfacciate con studenti ed enti scolastici, per la biblioteca i volti appartengono ad autori di libri chiave per la formazione di ogni architetto o designer, mentre per gli uffici si prestano più generalmente professionisti di entrambi i campi citati. La scelta dei colori utilizzati è stata fatta sulla base delle lezioni tenute da Johannes Itten negli anni in cui il professore-filosofo ha insegnato ai Laboratori del colore del Bauhaus. bianco_è luce e apertura mentale, chiarezza e pensiero rosso_cattura gli occhi, è forza vitale, attività e calore giallo_stimolante, esprime libertà ed eccitazione del sapere blu_induce alla riflessione e all’interiorizzazione verde_esprime equilibrio, sicurezza e conservazione
particolari particolari particolari particolari particolari particolari particolari particolari particolari particolari particolari particolari particolari particolari particolari particolari particolari
fascicolo impaginazione fascicolo impaginazione fascicolo impaginazione fascicolo impaginazione fascicolo impaginazione fascicolo impaginazione fascicolo impaginazione fascicolo
raccolta di copertine e impaginazioni realizzate nel corso dei tre anni di studio
a seguire una carrellata di impaginazioni e coper copertine realizzate per i fascicoli dei progetti d’esame nell’ambito dei corsi di Gestione dell’ Innovazione del Prodotto, Marketing ed Economia Aziendale, e dei Laboratori di Disegno Industriale seguiti nei tre anni di studio appena conclusi
IMPAGINAZIONI VARIE PER PROJECT-WORKS INTERNI
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Gestionedell’InnovazionedelProdotto,casehistory: Brionvega Gestionedell’InnovazionedelProdotto,casehistory: BrionvegaGestionedell’InnovazionedelProdotto,casehistory: Brionvega
Gestione dell’Innovazione del Prodotto, food design: Algida Gestione dell’Innovazione del Prodotto, food design: Algida Gestione dell’Innovazione del Prodotto, food design: Algida
Marketing e Economia Aziendale, caso di studio: la Vespa Marketing e Economia Aziendale, caso di studio: la Vespa Marketing e Economia Aziendale, caso di studio: la Vespa
Marketing e Economia Aziendale, caso di studio: la Vespa Marketing ed Economia Aziendale, caso di studio: la Vespa Marketing ed Economia Aziendale, caso di studio: la Vespa
Laboratorio I/I di Disegno Industriale, copertina fascicolo d’esame Laboratorio I/I di Disegno Industriale, copertina fascicolo d’esame Laboratorio I/I di Disegno Industriale, copertina
Disegno Industriale, copertina fascicolo d’esame Laboratorio I/II di Disegno Industriale, copertina fascicolo d’esame Laboratorio I/II di Disegno Industriale, copertina fascicolo d’esame
Laboratorio II/I di Disegno Industriale, copertina fascicolo d’esame Laboratorio II/I di Disegno Industriale, copertina fascicolo d’esame Laboratorio II/I di Disegno Industriale, copertina
di Disegno Industriale, copertina e suddivisioni interne della presentazione della tesi Laboratorio III di Disegno Industriale, copertina e suddivisioni interne della presentazione della tesi
progetto esterno, per ProdAl - Produzioni Agroalimentari, aprile 2009, stato: approvato e stampato
cliente: ProdAl - Produzioni Agroalimentari prodotto: brochures 5 ante dimensioni (chiusa): 120 x 170 mm stampa: quadricromia off-set descrizione: impaginazione contenuti e veste grafica destinazione: convegno Agrofood Sidney
PRODAL: LA MELANNURCA E LA TRACCIABILITĂ€
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sviluppo brochure Melannurca, fronte e retro sviluppo brochure Melannurca, fronte e retro sviluppo brochure Melannurca, fronte e retro sviluppo brochure Melannurca, fronte
brochure Tracciabilità, fronte e retro sviluppo brochure Tracciabilità, fronte e retro sviluppo brochure Tracciabilità, fronte e retro sviluppo brochure Tracciabilità, fronte e retro
progetto esterno, per Scuola SPEGEA, aprile - maggio 2009, stato: approvato e stampato
cliente: Scuola di Perfezionamento in Gestione Aziendale prodotto: manchettes per varie testate giornalistiche dimensioni: varie stampa: invio dei files direttamente alle testate descrizione: impaginazione contenuti e veste grafica destinazione: La Gazzetta, La Repubblica, Epolis, ...
SPEGEA:MANCHETTES E LOCANDINE MASTER 2009
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Epolis
La Gazzetta del Mezzogiorno
Leggo (1/2 pag)
Quotidiano Puglia
Fax
Leggo (1/4 pag)
La Repubblica
manchette base e adattamenti alle varie testate manchette base e adattamenti alle varie testate manchette base e adattamenti alle varie testate manchette base e adattamenti alle varie
reali 330x700 mm locandina, dim.reali 330x700 mm locandina, dim.reali 330x700 mm locandina, dim.reali 330x700 mm locandina, dim.reali 330x700 mm locandina, dim.reali 330x700 mm
volantino (fronte e retro), dim.reali 150x210 mm locandina, dim.reali 330x700 mm locandina, dim.reali 330x700 mm locandina, dim.reali 330x700 mm locandina, dim.reali 330x
manchette cerimonia di inaugurazione, La Gazzetta del Mezzogiorno, dim.reali 135x189 mm manchette cerimonia di inaugurazione, La Gazzetta del Mezzogiorno, dim.reali 135x189 mm
progetto esterno, concorso per Regione Puglia, giugno 2009, stato: IV classificato
cliente: Regione Puglia - Assessorato all’Ambiente prodotto: pubblicazione editoriale illustrativa dimensioni (a scelta, chiuso): 140x140 mm stampa: quadricromia off-set + inchiostri speciali descrizione: ricerca contenuti e veste grafica destinazione: territorio italiano
REGIONEPUGLIA: CONCORSO ASSESSORATO ALL’ AMBIENTE
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prima e quarta di copertina prima e quarta di copertina prima e quarta di copertina prima e quarta di copertina prima e quarta di copertina prima e quarta di copertina prima e quarta di
seconda di copertina e conclusione seconda di copertina e conclusione seconda di copertina e conclusione seconda di copertina e conclusione seconda di copertina e conclusione
LE BONIFICHE
Torre Quetta
no all’ecomostro sul mare un giuramento per i baresi: meno disattenzione e meno indulgenza quando si parla salute
28
sommario e introduzione capitoli sommario e introduzione capitoli sommario e introduzione capitoli sommario e introduzione capitoli sommario e introduzione capitoli sommario e
impaginazioneinterna1impaginazioneinterna1impaginazioneinterna1impaginazioneinterna1impaginazioneinterna1impaginazioneinterna1impaginazioneinterna1impaginazioneinterna1
impaginazione interna 2 impaginazione interna 2 impaginazione interna 2 impaginazione interna 2 impaginazione interna 2 impaginazione interna 2 impaginazione interna 2 impaginazione
interna 3 impaginazione interna 3 impaginazione interna 3 impaginazione interna 3 impaginazione interna 3 impaginazione interna 3 impaginazione interna 3 impaginazione interna 3
impaginazione interna 4 impaginazione interna 4 impaginazione interna 4 impaginazione interna 4 impaginazione interna 4 impaginazione interna 4 impaginazione interna 4 impaginazione
LE BONIFICHE
Torre Quetta
Leonardo Da Vinci compì importanti osservazioni per ciò che riguarda le relazioni che intercorrono tra botanica e rapporto aureo: foglie e infiorescenze dele piante si dispongono sul fusto secondo una spirale vegetativa i cui rapporti si possono esprimere come rapporti tra numeri di Fibonacci (la famosa serie di numeri in cui ogni termine è la somma dei due precedenti ed in cui il rapporto fra due numeri consecutivi approssima via via, sempre più precisamente, il numero aureo).
no all’ecomostro sul mare
1 6
un giuramento per i baresi: meno disattenzione e meno indulgenza quando si parla salute
9
4
3 7
8
28
10 5
2
impaginazione e gabbia analisi impaginazione e gabbia analisi impaginazione e gabbia analisi impaginazione e gabbia analisi impaginazione e gabbia analisi impaginazione e gabbia
vocabolario formale ridotto (quadrati, linee rette e disegno schematico)
essenzialità degli elementi
LE BONIFICHE
(2 quadrati, 2 linee rette, 1 disegno schematico)
creazione di un background asettico e neutro (importanza del fondo bianco puro)
schema meticoloso dell’esecuzione
tracciato
prima
(importanza della griglia di impaginazione)
onestà comunicativa “Ciò che vedi è ciò che vedi” F. Stella (evitare orpelli estetici per una comunicazione chiara e diretta)
no all’ecomostro sul mare un giuramento per i baresi: meno disattenzione e meno indulgenza quando si parla salute
serialità (attenzione alla riproducibilità)
utilizzo di materiali industriali (carte trattate e stampa superficiali di finitura)
Torre Quetta
con
trattamenti
28
analisi stile grafico scelto analisi stile grafico scelto analisi stile grafico scelto analisi stile grafico scelto analisi stile grafico scelto analisi stile grafico scelto analisi stile grafico scelto analisi
ACCORDI CROMATICI: accordo a tre
PROPORZIONI ARMONICHE: 3:6, 6:6, 3:6
CONTRASTI: complementari e simultaneitĂ
analisi scelte cromatiche analisi scelte cromatiche analisi scelte cromatiche analisi scelte cromatiche analisi scelte cromatiche analisi scelte cromatiche analisi scelte cromatiche
progetto esterno, per Club UNESCO Bari, aprile 2009, stato: block notes stampato; segnalibro annullato
cliente: Club UNESCO Bari prodotto: block notes e segnalibro dimensioni (chiuso): 90x140 mm; 50x210 mm stampa: quadricromia off-set descrizione: impaginazione contenuti e veste grafica destinazione: soci Club UNESCO Bari
CLUB UNESCO BARI: BLOCK NOTES E SEGNALIBRO
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quarta e prima di copertina quarta e prima di copertina quarta e prima di copertina quarta e prima di copertina quarta e prima di copertina quarta e prima di copertina quarta e prima di
di copertina seconda e terza di copertina seconda e terza di copertina seconda e terza di copertina seconda e terza di copertina seconda e terza di copertina seconda e terza di copertina
esempi di impaginazione interna esempi di impaginazione interna esempi di impaginazione interna esempi di impaginazione interna esempi di impaginazione interna esempi di
segnalibro proposto (fronte e retro) e varianti segnalibro proposto (fronte e retro) e varianti segnalibro proposto (fronte e retro) e varianti segnalibro proposto (fronte e retro) e varianti
progetto esterno, per College Orlando, marzo-aprile 2009, stato: approvato e stampato
cliente: College Orlando - Scuola di infanzia e nido prodotto: volantini, tessere club e manifesti dimensioni (chiuso):100x150 mm; 85x55 mm; 345x489 mm stampa: quadricromia off-set descrizione: veste grafica e impaginazione contenuti destinazione: territorio barese, clienti e non clienti
COLLEGE ORLANDO: JUNIOR CLUB E SERVIZIO ESTIVO 2009
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volantiino Junior Club, fronte e retro volantiino Junior Club, fronte e retro volantiino Junior Club, fronte e retro volantiino Junior Club, fronte e retro volantiino Junior Club, fronte e retro
volantiino Junior Club, interno volantiino Junior Club, interno volantiino Junior Club, interno volantiino Junior Club, interno volantiino Junior Club, interno volantiino Junior Club, interno
manifesto Junior Club, manifesto Junior Club, manifesto Junior Club, manifesto Junior Club, manifesto Junior Club, manifesto Junior Club, manifesto Junior Club, manifesto Junior Club,
Servizio Estivo, fronte e retro volantino Servizio Estivo, fronte e retro volantino Servizio Estivo, fronte e retro volantino Servizio Estivo, fronte e retro volantino Servizio Estivo, fronte e retro
Servizio Estivo, interno volantino Servizio Estivo, interno volantino Servizio Estivo, interno volantino Servizio Estivo, interno volantino Servizio Estivo, interno volantino Servizio Estivo, interno
abbonamenti Junior Club, fronte e retro tessere abbonamenti Junior Club, fronte e retro tessere abbonamenti Junior Club, fronte e retro tessere abbonamenti Junior Club, fronte e retro
progetto esterno, per Aeroporti di Puglia, maggio 2009, stato: inattesa di approvazione
cliente: prodotto: dimensioni (chiuso): stampa: descrizione: destinazione:
Aeroporti di Puglia cartellina per bilancio sociale 215x260 mm quadricromia off-set veste grafica soci Aeroporti di Puglia
AEROPORTI DI PUGLIA: CARTELLINA DI BILANCIO
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progetto esterno, per Hotel Riva del Sole Giovinazzo, aprile 2009, stato: in attesa di responso
cliente: prodotto: dimensioni (chiuso): stampa: descrizione: destinazione:
Hotel Riva del Sole Giovinazzo carta dell’olio 200x200 mm quadricromia off-set veste grafica clientela ristorante
GRANDHOTEL RIVA DEL SOLE GIOVINAZZO: CARTA DELL’OLIO
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introduzione alle tipologie di olio introduzione alle tipologie di olio introduzione alle tipologie di olio introduzione alle tipologiedioliointroduzione alle tipologiedioliointroduzione alle tipologie
presentazione tipologie di olio presentazione tipologie di olio presentazione tipologie di olio presentazione tipologie di olio presentazione tipologie di olio presentazione tipologie di olio
progetto esterno, per Studio Dentistico Dental 2000, luglio 2009, stato: approvato e stampato
cliente: prodotto: dimensioni: stampa: descrizione: destinazione:
Dental 2000 cartolina augurale vacanze estive 150x100 mm quadricromia off-set ideazione comunicazione e grafica clientela abituale
STUDIO DENTISTICO DENTAL 2000: AUGURALE ESTIVO 2009
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www.GrafiSystem.it
progetto esterno, per Scuola IKOS, maggio-luglio 2009, stato: approvato e stampato; in attesa
cliente: IKOS - Scuola di psicotrerapia PNLt prodotto: dispensa workshop e libro di favole dimensioni (chiuso): 210x297 mm; 165x235 mm stampa: quadricromia off-set descrizione: impaginazione contenuti e grafica destinazione: studenti ed esterni
IKOS SCUOLA DI PSICOTERAPIA PNLt: PUBBLICAZIONI
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copertina e frontespizio dispensa copertina e frontespizio dispensa copertina e frontespizio dispensa copertina e frontespizio dispensa copertina e frontespizio dispensa copertina e fro
paragrafo e impaginazione interna dispensa paragrafo e impaginazione interna dispensa paragrafo e impaginazione interna dispensa paragrafo e impaginazione interna dispensa
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100 storie per 100 disegni Il Mondo Stellato Premessa di Daniela Poggiolini
(per Angela Maria, 4 anni)
autore: Virginia, 10 anni, di Carmiano
9 C’era una volta in un bosco un grosso albero magico, ma soprattutto era un grande amico dei bambini. Infatti, tutti i piccoli uomini si stupivano delle sue grosse radici, della sua corteccia, dei suoi rami, ed in particolar modo erano colpiti da un grosso e lungo ramo, che l’albero magico aveva offerto loro per divertirsi con un’altalena. Nelle vicinanze dell’albero però, girovagava un omino buffo dalle piccole e tonde antenne e dalle gambe sottili e, soprattutto molto molto chiacchierone. Questo omino che si chiamava Pallino, era sempre infuriato e scocciato perché tutti i bambini venivano catturati dalla bellezza e dallo splendore dell’albero con cui giocavano, e divertendosi volteggiavano sulla sua altalena magica.: quando i bimbi si avvicinavano all’altalena infatti, venivano subito catturati da una sensazione bellissima, piacevole, meravigliosa… magica, ed era proprio questa magia che la rendeva diversa e speciale dalle altre altalene. Era così speciale che non tutti i piccini riuscivano a salirci sopra, ma solo quei piccoli amici dell’albero che da subito avevano avuto fiducia in lui, poiché nel loro cuore sapevano che la sua presenza lì nel bosco era fondamentale e con il suo fusto robusto e quel grosso ramo con l’altalena proprio per loro, li avrebbe sorretti e regalato momenti indimenticabili. Un giorno l’albero, pur volendo un mondo di bene a quei bambini, spiegò loro che non tutti avrebbero vissuto la stessa esperienza sull’altalena: alcuni avrebbero pianto e supplicato di scendere, mentre altri avrebbero conservato quel momento nel profondo del loro grande cuore facendone tesoro, vedendolo come insegnamento di vita per il futuro e in tutte quelle occasioni in cui i dubbi avrebbero potuto prendere il sopravvento sul da farsi. Così un giorno si avvicinò a quel gentilissimo e saggio albero una bambina; esile, dai capelli biondi come l’oro, che si chiamava Vittoria. Vittoria era una bambina molto buona e tanto timida che non riusciva a realizzare i suoi sogni poiché non aveva molta fiducia in se stessa. Questa sua timidezza non le impedì tuttavia di chiacchierare a lungo con il grande albero, che con la sua grande saggezza aveva subito compreso che Vittoria era una bimba speciale. Vittoria disse all’albero che non sarebbe riuscita a salire su
libro “100 storie per 100 disegni” frontespizio, titoli e impaginazione interna libro “100 storie per 100 disegni” frontespizio, titoli e impaginazione interna libro “100 storie per 100 disegni”
progetto esterno, per Barsanti Corriere Espresso, aprile 2009, stato: in attesa di responso
cliente: Barsanti - Corriere Espresso prodotto: depliant dimensioni (chiuso): 112x165 mm stampa: quadricromia off-set descrizione: grafica e impaginazione contenuti destinazione: varia
BARSANTI SPEDIZIONI E AUTOTRASPORTI: DEPLIANT
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progetto esterno, per Bari Porto Mediterraneo, giugno 2009, stato: in attesa di responso
cliente: Bari Porto Mediterraneo prodotto: depliant con cartina dimensioni (aperto): 478x330 mm stampa: quadricromia off-set descrizione: grafica e impaginazione contenuti destinazione: turisti e clienti
BARI PORTO MEDITERRANEO: CARTINA PROMOZIONALE
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progetto esterno, per GrafiSystem, giugno - luglio 2009, stato: approvato e stampato
cliente: GrafiSystem prodotto: brochures e cofanetti dimensioni (aperto): 135x135 mm stampa: quadricromia off-set e trattamenti descrizione: grafica e impaginazione contenuti destinazione: clienti e non clienti
GRAFISYSTEM: BROCHURES INTERNE E SELF-PROMOTION
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progetto esterno, per ReMare Hotel, luglio 2009, stato: in attesa di sviluppi
cliente: ReMare prodotto: depliant dimensioni (chiuso): 120x60 mm stampa: quadricromia off-set descrizione: grafica e impaginazione contenuti destinazione: varia
REMARE HOTEL: DEPLIANT ILLUSTRATIVO NUOVI SERVIZI
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Mare, chiudere gli occhi, o mare
Via Giuseppe Di Vagno, 218 70042 Mola di Bari (BA) +39 0804737098 - +39 0804714033 info@remare.it - www.remare.it
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progetto esterno, per Associazione del Gioco Barese, settembre 2008, stato: approvato e stampato
cliente: prodotto: dimensioni: stampa: descrizione: destinazione:
Associazione del Gioco Barese volantino; manifesti attivitĂ 74x210 mm; 297x420 mm quadricromia grafica e impaginazione contenuti soci e non soci
AGB - ASSOCIAZIONE DEL GIOCO BARESE: PROMO
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progetto esterno, per CERSET Centro Studi e Ricerche, marzo 2009,stato: home page approvata
cliente: CERSET Centro Studi e Ricerche prodotto: progetto sito; immagine per home page indirizzo web: www.cerset.it realizzazione: Adobe Photoshop descrizione: grafica destinazione: varia
CENTRO STUDI E RICERCHE CERSET: SITO E HOME PAGE
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progetto esterno, concorso per Intel Corporation e HP, aprile 2008, risultato: non selezionato
L’antica arte dell’origami racconta radici profonde. Ieri come oggi l’arte creativa si innesta alla manualità, riportando alla luce quegli aspetti umani che tanto impreziosiscono un origami, quanto sono alla base di una tecnologia realmente votata al progresso dell’uomo e per l’uomo
HAND PROJECT DESIGN 2009: RIELABORARE L’ICONA HP
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variante uno variante uno variante uno variante uno variante uno variante uno variante uno variante uno variante uno variante uno variante uno variante uno variante uno variante uno
variante due variante due variante due variante due variante due variante due variante due variante due variante due variante due variante due variante due variante due variante due
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variante quattro variante quattro variante quattro variante quattro variante quattro variante quattro variante quattro variante quattro variante quattro variante quattro variante quattro
progetto esterno, dvd/cd set e sfondi per desktop personali, novembre 2006 - marzo 2007
A mio parere risulta interessante osservare come anche in progetti di minore importanza e a scopo personale si riesca ad ottenere una certa coerenza ed armonia rispetto a quelle progettazioni per il pubblico. L’attenzione al particolare e il rispetto delle regole compositive devono essere sempre al primo posto
PROGETTI PERSONALI: DVD E CD SET, SFONDI DESKTOP
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progettazione per sfondo del desktop progettazione per sfondo del desktop progettazione per sfondo del desktop progettazione per sfondo del desktopprogettazione per sfondo del desktop
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progetto interno, Lab. di Arredamento I/I, Prof.sa A. di Roma, Prof.ssa M. Marrone, anno 2006
la seduta Smarties, come esplicitato dal suo nome, si ispira alle famose caramelle e alle loro forme. Linee curve ed elementi tondeggianti vogliono rispondere ai principi di organicità e naturalità, ben espressi anche dall’uso del legno come materiale principe. Uno stile allegro e accattivante per adulti e bambini
PROGETTO PER UNA SEDUTA: THE SMARTIES CHAIR
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ammorsamento con cavicchio a vista in proiezione e vista prospettica
ghosted render degli ammorsamenti interni ed a vista dei componenti
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render della versione “a terra� e vista posteriore con cavicchi di giuntura a vista proiezioni ortogonali renderizzate e vista prospettica , colorazione standard presentazione delle possibili varianti di colore per cuscini ed elementi curvi inferiori
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progetto interno, Lab. di Arredamento II/I, Prof. Rocco Mele, Prof.ssa M. Marrone, anno 2007
Wan Shi Ruyi è un elemento d’arredo che si ispira fortemente allo stile chiaro ed essenziale della tradizione cinese. Contemporaneamente può essere uno e molteplice, grazie agli elementi modulari che lo compongono, adempiendo a molteplici funzioni a seconda delle necessità del fruitore
PROGETTO PER UN MOBILE COMPONIBILE: WAN SHI RUYI
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progetto interno, Lab. di Arredamento II/II, Prof.ssa R. Pagliarulo, Prof.ssa M. Marrone, anno 2007
la parete divisoria modulare Code si compone di semplici elementi verticali che corrono in due elementi a solaio e pavimento. Porta a scomparsa e contenitori sono subordinati a tale struttura di base, senza però alterarne lo stile. La poetica del progetto è affidata all’elemento luminoso , posto nel mezzo dei pannelli verticali
PROGETTO PER UNA PARETE DIVISORIA: THE CODE
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sezioni caratteristiche sezioni caratteristiche sezioni caratteristiche sezioni caratteristiche sezioni caratteristiche sezioni caratteristiche sezioni caratteristiche sezioni caratteristiche
attacco a solaio e suolo
attacco tra parete e mensole
attacco della porta a scomparsa
attacchi e disposizione attacchi e disposizione attacchi e disposizione attacchi e disposizione attacchi e disposizione attacchi e disposizione attacchi e disposizione attacchi e disposizione
sezione caratteristica e materiali sezione caratteristica e materiali sezione caratteristica e materiali sezione caratteristica e materiali sezione caratteristica e materiali sezione caratteristica
con textures sezione caratteristica con textures sezione caratteristica con textures sezione caratteristica con textures sezione caratteristica con texturessezione caratteristica con textures
spaccato assonometrico e esplosi renderizzati spaccato assonometrico e esplosi renderizzati spaccato assonometrico e esplosi renderizzati spaccato assonometrico e esplosi renderizzati
del movimento e render assonometria del movimento e render assonometria del movimento e render assonometria del movimento e render assonometria del movimento e render
progetto esterno, concorso per Bassetti: Come immagini il tuo telo?, aprile 2007, stato: approvato
Obiettivo: raccontare il telo Granfoulard Bassetti ed i suoi usi in modo innovativo; proporre utilizzi alternativi del prodotto nell’arredamento Richiesta: produrre materiale illustrativo che espliciti gli usi innovativi del telo; raccogliere materiale fotografico dell’esperienza in negozio
CONCORSO BASSETTI: COME IMMAGINI IL TUO TELO?
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fronte e retro plico del materiale illustrativo fronte e retro plico del materiale illustrativo fronte e retro plico del materiale illustrativo fronte e retro plico del materiale illustrativo fronte
concetti portanti tavola concetti portanti tavola concetti portanti tavola concetti portanti tavola concetti portanti tavola concetti portanti tavola concetti portanti tavola concetti portanti
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materiale fotografico uno materiale fotografico uno materiale fotografico uno materiale fotografico uno materiale fotografico uno materiale fotografico uno materiale fotografico uno
materiale fotografico due materiale fotografico due materiale fotografico due materiale fotografico due materiale fotografico due materiale fotografico due materiale fotografico due
fotografico tre materiale fotografico tre materiale fotografico tre materiale fotografico tre materiale fotografico tre materiale fotografico tre materiale fotografico tremateriale fotografico tre
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progetto interno, Lab. di Progettazione Grafica I/II, Prof.Franco Altobelli, anno 2006
il Corso di Fotografia ha guidato gli studenti alla scoperta dell’opera “Lezioni Americane” di Italo Calvino. Attraverso la lettura è stato possibile estrapolare idee ed immagini portanti riguardo i capitoli dedicati ai concetti di “leggerezza” e “rapidità”, riassumendo il tutto con la rappresentazione fotografica
FOTOGRAFIE PER CALVINO: LE LEZIONI AMERICANE
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Circus leggerezza leggerezza leggerezza leggerezza leggerezza leggerezza leggerezza leggerezza leggerezza leggerezza leggerezza leggerezza leggerezza leggerezza leggerezza
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rapidità rapidità rapidità rapidità rapidità rapidità rapidità rapidità rapidità rapidità rapidità rapidità rapidità rapidità rapidità rapidità rapidità rapidità rapidità rapidità rapidità Diving
Air up in the Air rapidità rapidità rapidità rapidità rapidità rapidità rapidità rapidità rapidità rapidità rapidità rapidità rapidità rapidità rapidità rapidità rapidità rapidità rapidità rapidità
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progetto esterno, fotografie raccolte nel corso degli anni durante viaggi ed eventi, dal 2006 ad oggi
ambito delle ricerche: macro e focalizzazione sul dettaglio; studio delle caratteristiche dell’esposizione; uso di punti di vista inusuali e a volte deformanti; studio degli accostamenti di colori e patterns, osser osservazione della luce nelle sue varie forme; architettura. Tutte le foto sono state scattate personalmente
RICERCHE PERSONALI: LUOGHI, PERSONE ED EVENTI
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London’s Geometries: Light on the Tate Modern
(partecipazione al concorso Canon Lincarico, categoria paesaggio)
(partecipazione al concorso Canon Lincarico, categoria paesaggio)
True Colors
Burning
(partecipazione al concorso Canon Lincarico, categoria macro)
Silver Glass
So Innocent
Dark London
The Grey Jubilee Line
Perspective
Fear From Falling
Silence
Deep Blue
Kimono
Patterns
Amor ch’a nullo amato
Acid
The Party
How To Use Light
The Shy Flower Blushes
Speaking About Policy
What’s there?
Faces
The Glasnevin Cemetery
The Dark Angel
Black on Blue