Sibeg inside

Trimestrale di informazione - Anno II numero 5 - Luglio-Settembre 2006 - In caso di mancato recapito restituire al mittente che si impegna a pagare la relativa tassa

Aquarius è un marchio registrato della The Coca-Cola Company.

AND THE WINNER IS...

GRAZIE AI 170.000 CHE HANNO VOTATO LO SPOT TV! DA DOMENICA ANDRA’ IN ONDA

RESTITUISCE CIÒ CHE LA VITA QUOTIDIANA CONSUMA

B

sommario staff

EDITORIALE I settecento metri più lunghi della mia vita

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di MARIA CRISTINA BUSI FERRUZZI

Gioco di squadra: Cambi ai vertici per le sfide del futuro Cristina Busi Ferruzzi presidene

di LUCA BUSI

FOCUS ON Cultura d’Impresa: la chiave del successo di Sibeg

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di Paolo zancanaro

Luca Busi amministratore delegato

Il mio primo anno in Sibeg: le sfide che abbiamo vinto e quelle che ci attendono! di FABIO FRONTI

Ai mondiali “Germania 2006” grazie ad una piramide di ROBERTO COPPOLINO

Paolo Zancanaro direttore generale acies

TIME & ACTIVITIES 7 Sibeg e Compagnia della Bellezza attenti ai valori della femminilità Esplosione di musica con Coca-Cola Sibeg sponsor del Palalive di Siracusa per un’estate degna di “note”

Ragazza per il cinema: Coca-Cola light

la bevanda delle miss

di massimo stella Natale Lia direttore generale

Marcello Mammana direttore amministrativo

Turismo: Sibeg sbarca sulle isole Coca-Cola anima l’estate eoliana di mario barone

FLASH & FEEDBACK Ecolido Sibeg Coca-Cola in prima linea per la tutela dell’ambiente Velothon In piazza per promuovere stili di vita attivi tra i più giovani Calcio e basket in A per una stagione sportiva ricca di emozioni

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di nunzio ORSINI

Fabio Fronti direttore commerciale

Anno II numero 5 Luglio-Settembre 2006 Direttore editoriale Luca Busi Direttore responsabile Sebastiano Mazzarino Segreteria di redazione Manuela Panebianco Comitato di redazione Luca Busi, Maria Cristina Busi Ferruzzi, Fabio Fronti, Natale Lia, Marcello Mammana, Nunzio Orsini, Paolo Zancanaro Direzione, redazione e amministrazione Sibeg S.r.l.

Strada V Zona Industriale, 28 - Catania Tel. 095.59.11.44 - Fax 095.73.57.651 sibeginside@sibeg.it Impaginazione Miashi Group - Catania Stampa Arti Grafiche le Ciminiere - Catania Registrazione n. 27/2005 del 20.09.2005 È vietata la riproduzione totale o parziale di articoli, fotografie e illustrazioni pubblicati su Sibeg Inside senza espressa autorizzazione dell’editore.

PARTNERSHIP 13 Sibeg in rete L’azienda incontra consumatori e clienti on line di MARCELLO MAMMANA

INNOVATION & QUALITY Sibeg e università

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I segreti del packaging e le strategie del marketing al servizio della qualità di carlo coriolani

PEOPLE & VALUE Sergio Sapienza: il gioco di squadra la chiave del suo successo

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NIGHT LIFE Summertime Blues Festival è Burn la protagonista delle notti blues Samplig Navigando tra le sette sorelle

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di natale lia

di GIANLUCA NOVELLO

Editoriale di MARIA CRISTINA BUSI FERRUZZI

presidente

I settecento metri più lunghi della mia vita.

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amiz e i suoi fratelli, questi tre ceffi, vengono ricevuti così: io seduta alla scrivania, Luca di fianco e tutto il management attorno, incattiviti come il demonio! Intanto l’Ambasciatore, mentre eravamo impegnati a salvarci le nostre vite, telefona per dirmi che ci sono la bellezza di 400 italiani da trasportare a Durazzo e lui ha solo 2 jeep e un’Alfa. “Non ti preoccupare, ti mandiamo tutti i nostri mezzi esterni e, 100 alla volta, con 4 viaggi, li mettiamo tutti sulla San Marco”. Chiamo Marisa Lino: “Marisa, siamo circondati. Quei due marines che dovevi mandarmi?”. “Siamo circondati anche noi , non è possibile: ho 90 donne in piena crisi isterica, 60 bambini terrorizzati, tutti da evacuare!”. Ci rimane solo una carta da giocare:essere molto convincenti: “Senti, caro Ramiz, pensaci bene, non è distruggendo lo stabilimento e ammazzando tutti noi che tu e la tua famiglia, risolverete i vostri problemi - aiutiamoci - se tu ed i tuoi uomini ci aiuterete a salvare la CCBET, vi aiuteremo per far valere i vostri diritti.” Stretta di mano, subito fatti entrare 30 uomini armati in stabilimento. Intanto erano arrivati da noi religiosi e suore, imprenditori, da tutte le parti dell’Albania: circa 60 con mogli e bambini. Che responsabilità: dove andiamo? Decidiamo per l’hotel Rogner, vicino all’Ambasciata.

In fila indiana, usciamo dallo stabilimento e ci dirigiamo verso il centro di Tirana, in mezzo a raffiche che mi domando ancora come abbiamo potuto arrivare sani e salvi. Luca guidava, ed io ero in continuo collegamento con tutti. Ogni tanto ci guardavamo e scoppiavamo a ridere: sembravamo Indiana Jones e la sua mamma! In certi

momenti l’umorismo è fondamentale: ha la meglio sulla paura! Davanti ai carri armati mostriamo i passaporti italiani, ci fanno passare. All’ultimo momento cambiamo idea: è meglio andare direttamente in ambasciata. Ci infiliamo tutti dentro e si chiudono i cancelli. Tutti gli imprenditori in Consolato perché c’è più posto, Luca ed io in Ambasciata con l’Ambasciatore. I nostri due cellulari e tutti gli autisti della nostra rete di vendita collegati con noi via radio, sono stati la salvezza di tutti noi. All’Ambasciata, con una sola linea telefonica e pochi cellulari, sarebbe stato molto difficile coordinare un’azione di evacuazione perfetta come siamo riusciti a fare noi, lavorando tutti insieme: Luca in continuo contatto con l’unione di crisi a Roma, con Durazzo, con i nostri autisti, l’Ambasciatore con Prodi, Berisha, io con tutti gli altri. Una vera squadra. Sono evacuati i 400 italiani a Durazzo, che, in mezzo a spari ed attacchi continui, alle 3 di notte, sono riusciti ad imbarcarsi. Con la Farnesina, abbiamo passato il resto della notte a coordinare la nostra evacuazione.

Non facile, ormai eravamo in piena guerra, circondati in ambasciata, dove dovevamo spostarci camminando bassi e lontani dalle finestre, difesi da pochi giovanissimi e coraggiosi Carabinieri. Alle 8 della mattina, in fila indiana, usciamo dall’Ambasciata: Luca era l’unico a camminare normalmente, con un sigaro in bocca! Tutti gli altri striscianti tra le macchine, io in una jeep con altre donne, bambini e suore. I 700 metri più lunghi della mia vita, per raggiungere lo stadio. Raffiche, spari, di tutto. Arrivano 4 enormi elicotteri, preceduti da 2 piccoli, ci caricano a fatica. Se Luca non mi avesse spinta sopra, dalla potenza delle pale, non sarei riuscita a salire. I nostri soldati,

fantastici! Ci alziamo in volo e io vedo dall’alto il nostro stabilimento: la nostra gente, la nostra bella azienda, il loro e nostro lavoro di questi anni... Durante il volo un attacco continuo, da terra. Finalmente il mare: siamo salvi. L’ultimo elicottero dietro di noi è stato colpito, fortunatamente ce la fa ad arrivare a Brindisi. Mentre stiamo atterrando mi rendo conto di cosa avrebbe potuto capitare a Luca, ma forse non mi rendo conto di cosa avrebbe potuto capitare a me se non ci fosse stato lui. In tutto questo, mio marito, in Italia, aveva partecipato a tutto, soprattutto. aiutandoci anche lui ad organizzare l’evacuazione. Rischiando ogni secondo l’infarto per quello che sentiva per telefono. Era ad aspettarci a Brindisi con un aereo che ci avrebbe riportati subito a casa. Gli stessi elicotteri che ci hanno portati via, hanno portato a Tirana la squadra di paracadutisti che avevamo reclutato, e che, con i contadini albanesi hanno protetto per mesi i nostri dipendenti, il nostro stabilimento. Qualche giorno dopo, appena riaperto l’aeroporto di Tirana, Luca ed io eravamo già, con i nostri, a lavorare, in prima linea, a vivere la guerra, una strana guerra. Mesi e mesi di spari, di attacchi, di violenza. In maggio, ancora in guerra, siamo riusciti a far arrivare la linea di Pet, scortata da militari italiani, l’abbiamo montata e fatta funzionare: una meraviglia! Tutto questo è stato possibile anche grazie a tutti i nostri dipendenti albanesi che hanno lottato con noi, forse più di noi,e con grande coraggio, hanno difeso l’azienda, continuato a lavorare giorno dopo giorno con grande volontà e determinazione per tutelare il futuro ed il lavoro di tutti noi. Grazie, signore e signori della CCBET.

Editoriale di LUCA BUSI

amministratore delegato

Gioco di squadra:

Cambi ai vertici per le sfide del futuro.

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uove sfide attendono, per il prossimo triennio, la nostra azienda, sfide importanti dove il valore delle risorse umane, nel sistema squadra, diventa determinante affinché gli sforzi e gli investimenti, in tecnologie e finanziari che ci apprestiamo ad affrontare, possano essere vincenti. Le nuove mete ci impongono di impiegare al massimo le competenze e le esperienze acquisite, all’interno dell’azienda, dai nostri manager attraverso una evoluzione di responsabilità che si traduce in nuovi input per le squadre che questi andranno a dirigere senza far venir meno la continuità nel sistema dirigenziale. Alla luce di queste aspettative e di avere una squadra sempre vincente si è reso necessario ricollocare nei vari ruoli quanti hanno acquisito quella esperienza necessaria per raggiungere, tutti insieme, nuove ed importanti mete.

Paolo Zancanaro, Natale Lia e Sergio Sapienza, tre risorse interne dotate di grande valore, umano e professionale, sono andati ad assumere nuovi incarichi all’interno di Acies, il primo, e di Sibeg, i secondi, dove metteranno a frutto l’esperienza acquisita sino ad oggi nei ruoli assegnati.

Paolo Zancanaro, da General Manager SIBEG andrà a dirigere, in qualità di General Manager, la ACIES capogruppo. Paolo ha acquisito una grande conoscenza, a 360°, dell’azienda già dagli anni della sua ristrutturazione individuando quelle logiche che gli hanno fornito le chiavi di lettura più importanti per il suo funzionamento.

Ha sempre dato grande sicurezza ai suoi uomini portando a compimento, con indiscussa capacità, i progetti a lui affidati come farà, con la stessa grinta, anche in ACIES.

Natale Lia, da Direttore Operation a General Manager SIBEG. Natale è un uomo dotato di un grande coraggio, umano e professionale, pronto a mettersi in gioco e ad affrontare con determinazione e sangue freddo le situazioni più difficili. Ho “conosciuto” Natale tra le fiamme dello stabilimento di Tirana dove non ha esitato a rimboccarsi le maniche per collaborare alle operazioni di spegnimento,

grande occasione. Nella sua area per il prossimo triennio sono previsti importanti investimenti che richiedono una grande efficienza nella gestione dell’impresa.

Questi cambi, in alcuni dei ruoli chiave del management aziendale, mirano ad una riorganizzazione della squadra affinché si possa soddisfare sempre più il cliente e il consumatore siciliano attraverso quelle iniziative com-

Paolo Zancanaro, Luca Busi e Natale Lia.

prima, e ristrutturazione dopo. Vicino all’azienda nei momenti più difficili ha sempre dimostrato, oltre a Tirana, grande disciplina e coraggio nell’affrontare le sfide, come la nuova che lo vede protagonista dallo scorso primo settembre, e i momenti di criticità.

Sergio Sapienza, da Direttore Tecnico a Direttore Operation SIBEG. Per Sergio si tratta di una grande sfida e siamo certi che, come le precedenti che lo hanno visto protagonista, saprà condurle in porto senza esitazione e con successo cogliendo questa

merciali che ci rendono riferimento, in quanto lepri, di Coca-Cola Italia per le sue strategie nazionali. Questi cambiamenti rappresentano, ancora una volta, non solo nuove sfide ma il segnale inequivocabile della crescita professionale all’interno dell’azienda delle sue risorse umane. Sono certo che il cambio ai vertici garantirà la continuità di quanto fatto ad oggi con la forza di una squadra pronta a cogliere i nuovi input per vincere le sfide che ci attendono sotto la guida dell’esperienza dei nuovi allenatori.

Focus On di Paolo zancanaro

direttore generale ACIES

Cultura D’Impresa: la chiave del successo di Sibeg.

U

o spirito d’impresa e la cultura del fare, del produrre, del vendere, del ricercare la domanda che guida ai consumi, del risolvere i problemi, rappresenta una parte importante della cultura del nostro paese e costituisce un contributo irrinunciabile al progresso delle nostre arti e della nostra civiltà.

Non c’è però cultura senza storia e non c’è cultura d’impresa senza capacità di storicizzare il proprio percorso.

All’origine di ogni “impresa” esistono ideali, valori, passioni forti e un’intuizione. Ma come trasformare un sogno in un’impresa? Come far crescere l’idea, darle concretezza, tutelarla e proiettarla nella dimensione del business?

Le società di successo sono organizzazioni capaci di combinare fattori emozionali, sociali, economici e organizzativi per creare una nuova realtà in grado non solo di dare lavoro e produrre profitto, ma anche di costruire benessere per il proprio contesto di riferimento.

Ecco quanto è stata in grado di fare Sibeg negli ultimi anni, creare cultura d’impresa, creare persone che interpretano positivamente il loro lavoro con concretezza e passione che amano lavorare in squadra per un comune obiettivo. Lo spi-

rito e l’approccio al business di tutta l’azienda, dal primo all’ultimo dei suoi manager, impiegati ed operai , ha espresso ideali, valori e passioni positive che sono uscite dai muri aziendali e percepiti da tutta la comunità in cui SIBEG opera.

Nel clima dei rapporti commerciali ed umani con i clienti, i partner, i fornitori ed il tessuto economico e sociale siciliano è stato percepito questo cambio di approccio e mentalità ricambiando con nuova e vitale fiducia permettendo di raggiungere importanti risultati di successo e creare quelle condizioni per un’ulteriore sviluppo nel prossimo futuro.

Con tali presupposti le difficoltà vengono risolte e gli obiettivi prefissati vengono superati poiché non esiste forza che possa contrastare un’impresa fatta di uomini mossi da tali emozioni.

Grandi risultati aspettano Sibeg nel futuro.

Focus On di FABIO FRONTI

Direttore Commerciale

Il mio primo anno in Sibeg:

le sfide che abbiamo vinto e quelle che ci attendono!

I

n un anno si fanno tante cose di cui nemmeno ti accorgi. Solo questa estate, pensando all’articolo per il magazine, mi sono fermato per fare un bilancio del mio primo anno in Sibeg. Un anno ricco di sfide e denso di emozioni. Dodici mesi duri durante i quali mi sono dovuto rimboccare le maniche per pianificare e avviare le importanti sfide che mi erano state affidate. Sfide che non avrei potuto affrontare, e vincere, senza il supporto di una squadra affiatata in grado di rispondere con reattività alle esigenze in maniera autonoma e indipendente con l’obiettivo di produrre i risultati richiesti. La squadra c’era già ma bisognava ricreare il giusto affiatamento, la sinergia necessaria con il nuovo “capitano” affinché si potesse lavorare per vincere. Il primo passo è stato quello di realizzare una struttura improntata sulla trasparenza e sulla coerenza, creato questo presupposto,

che è divenuto il leit motiv del nostro lavoro, la macchina da guerra è partita e senza accorgercene siamo riusciti a raggiungere quei risultati che, normalmente, si pianifica vengano raggiunti in un biennio di duro lavoro. Cinque aree ci hanno visti impegnati con particolare energia facendoci raggiungere per ottenere quei risultati che non hanno tardato ad arrivare. Nel lavoro svolto sino ad oggi si è rivelato particolarmente importante e strategico il coinvolgimento dei nostri clienti nella definizione degli obiettivi e delle iniziative utili al riposizionamento sul mercato del nostro prodotto. Tra i risultati frutto di questa iniziativa vorrei ricordare la conquista di un primato a livello nazionale come la conquista della leadership sul mercato siciliano di Powerade tra gli sport drink. Tra le novità apportate in questo primo anno ricorderei anche la definizione del nuovo contratto per i promoters:

da obiettivi quantitativi a obiettivi quali-quantitativi; la definizione degli standard di canale; il processo di innovazione nella gestione dei dati, progetto palmari e unificazione software; definizione e attivazione del processo di gestione degli sconti attraverso l’emissione di ordini di acquisto, in maniera da avere la tracciabilità dello spending in tempo reale; attivazione progetti geomarketing e turismo che potrebbero diventare parte della routine stagionale dal prossimo 2007, dopo la verifica dei dati di quest’anno.

Questi sono solo alcuni degli obiettivi raggiunti nei primi dodici mesi di attività senza dimenticare che i risultati della quota di mercato sono in netta crescita rispetto al sistema. Un anno di duro lavoro durante il quale sono state accolte tutte le sfide lanciate dall’azienda e che continuerò a portare avanti con la squadra che ho il piacere di seguire.

Fabio Fronti e il team del Future Consuption.

Focus On di ROBERTO COPPOLINO

promoter

Ai mondiali “Germania 2006” grazie ad una piramide Novanta interminabili minuti di emozioni.

Italia Campione del Mondo

“Italia Campione del Mondo” è l’esclusiva bottiglia Coca-Cola dedicata alla vittoria della Nazionale ai Campionati del Mondo di Calcio Germania 2006.

Una bottiglia in formato vetro a perdere da 33 cl, unica e da collezionare, prodotta da Sibeg in tiratura limitata e disponibile fino ad esaurimento scorte solo presso i punti ristoro siciliani.

U

n’esperienza esaltante concentrata in 90 minuti. Non posso nascondere la gioia quando mi è stato comunicato che la mia esposizione aveva vinto il viaggio per assistere agli ottavi di Italia – Repubblica Ceca, non volevo crederci, non mi sembrava vero ma lo sforzo per realizzare la mia piramide, 460 fardelli da 6 pezzi, presso il punto vendita “Di Meglio” in via Santo Spirito a Caltanissetta, era stato premiato. Si è trattato di un viaggio dal sapore agrodolce a causa di un piccolo disguido con i voli fortunatamente risolto dall’intraprendenza italica e dal desiderio di non perdere per nessuna ragione al mondo quel meraviglioso spettacolo offerto dalla nostra nazionale e dal rigore del mitico Totti che ha rispedito a casa i cechi a pochi secondi dalla fine.

Un’emozione inspiegabile che rimane indelebile alla mia memoria, dal momento della comunicazione che sarei partito per assistere ai mondiali di Germania 2006 al rientro a casa, con l’immagine di quello stadio e l’urlo della vittoria.

Qualcuno mi ha chiesto da dove mi fosse venu-

ta l’idea di creare la “piramide vincente”, è stata un’ispirazione del momento grazie anche alla complicità del cliente che mi ha messo a disposizione lo spazio espositivo necessario per la sua realizzazione. Un’ispirazione dettata anche dall’esperienza lavorativa maturata all’interno dell’azienda e poi chissà forse anche il desiderio di poter vincere quel viaggio per assistere ad una partita dei mondiali.

Time & Activities di massimo stella

trade marketing manager

Sibeg e Compagnia della Bellezza attenti ai valori della femminilità

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egalare gioia. Questo l’obiettivo comune di Coca-Cola e Compagnia della Bellezza le quali hanno dato vita ad una partnership che ci ha visti protagonisti in cinque importanti Iper e Super Stores della provincia con delle in-store promotion in co-marketing con Compagnia della Bellezza a tema light. All’acquisto di quattro bottiglie pet da 1,5 o otto bottiglie pet da 0,5 le hostess consegnavano un coupon “gratta e vinci”, con vincita garantita, da spendere, sotto forma di buono sconto, all’interno dei punti vendita di Compagnia della Bellezza situati all’interno di Auchan La Rena e Iper Spar Le Zagare o nei punti vendita localizzati nelle immediate vicinanze di Cityper Catania e Riposto e Interspar Le Vele di Acireale. All’interno dei punti vendita è stato creato un angolo dedicato light con floorstand e isole promozionali, che richiamava i valori della bellezza e del benessere rispondendo cosi al crescente bisogno di armonia sempre più ricercata nelle dinamiche dello star bene. La partnership con la catena di hairstylist non si esaurisce con le in-store promotion ma è previsto anche un test con l’attivazione dei punti vendita Compagnia della Bellezza con dei cooler counter express personalizzati. Lo spirito comune di Sibeg Coca-Cola e Compagnia della Bellezza e con la partecipazione alle feste Coca-Cola degli hairstylist.

Time & Activities di massimo stella

Powerade sotto canestro “Baschettando sulla Spiaggia” lo sport drink Coca-Cola bevanda ufficiale alle finali nazionali.

“Tre contro tre, successo del trofeo del meridione “Baskettando sulla sabbia 2006”.

Powerade, leader degli sport drink in Sicilia, è stata scelta come bevanda ufficiale per ridare energia agli atleti impegnati, dal 28 al 30 luglio, sulla sabbia rovente del lido Azzurro alla playa di Catania. La manifestazione è stata organizzata dall’associazione Time con il patrocinio del comune etneo e la collaborazione della Federazione pallacanestro”.

trade marketing manager

Esplosione di musica con Coca-Cola

Sibeg sponsor del Palalive di Siracusa per un’estate degna di “note”. co Battiato, Carmen Consoli, Francesco De Gregori e Gianna Nannini hanno dato vita a grandi performance musicali per una kermesse che ha registrato, da fine luglio al primo settembre, il tutto esaurito, a conferma della voglia di musica e aggregazione dei giovani. La partnership Sibeg Coca-Cola Palalive ci ha offerto la possibilità, inoltre, di organizzare dei trade incentive per i nostri clienti che nei vari appuntamenti musicali si Musica e Coca-Cola, bino- sono succeduti negli spalti della mio vincente. Ancora una vol- struttura per godere di alcune ta la musica e le notti estive si ore di buona musica. rivelano un mix a forte impatto per le strategie Coca-Cola, come confermato dal successo delle notti musicali del Palalive di Siracusa. Un gazebo, rotor ai bordi delle tribune e un telo gigante: ecco gli elementi che caratterizzavano la presenza di CC all’interno di questa innovativa struttura. Jovanotti, Fran-

Ragazza per il cinema:

Coca-Cola light la bevanda delle miss.

Coca-Cola light ancora protagonista di uno dei concorsi di bellezza più conosciuti a livello nazionale.

Sant’Alessio Siculo, dall’1 al 4 settembre scorso, ha ospitato nel suo splendido scenario la finale nazionale della XVIII edizione di “Una ragazza per il cinema”. La gara di bellezza si è proposta anche in questa edizione l’obiettivo di individuare delle ragazze non solo belle ma anche dotate di reali capacità artistiche e cinematografiche.

Nel corso della tre giorni sono state molteplici le occasioni e i momenti per promuovere Coca-Cola Light tra le giovanissime partecipanti.

Sampling e cultura del prodotto sono state le iniziative messe in campo nel corso della manifestazione che ci vede sponsor sin dal suo esordio. Tra le fasce assegnate anche quella di “Una ragazza per il cinema Coca-Cola Light” assegnata alla toscana Renè Morosi (foto a destra).

Time & Activities di mario barone

business development manager

Turismo: Sibeg sbarca sulle isole Coca-Cola anima l’estate eoliana.

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ibeg e turismo, CocaCola sulle isole. L’estate 2006 registra un particolare successo delle strategie mirate al potenziamento della presenza del marchio sulle isole minori e le località turistiche più in generale dove , spesso, i punti vendita si giocano il fatturato di un anno nella sola stagione estiva. Un investimento di risorse umane ed economiche che hanno dato il loro risultato, riscontrabile già dai primi dati anche se ancora non definitivi, con l’attivazione di 400 punti vendita grazie anche alle strategie di sviluppo già messe in campo con i Centri di Eccellenza.

La maggiore presenza nei PdV con l’affiancamento, di ulteriori risorse umane, ai promoters già presenti sul territorio; le azioni diversificate per clienti in funzione della location; la distribuzione di gadgets in locations ed eventi mirati; la collocazione strategica di attrezzature, oltre

ai classici ombrelloni e frigo vetrine, studiate ad hoc per le zone a vocazione turistica, hanno determinato il potenziamento della visibilità del marchio, l’attivazione di nuovi punti vendita e l’aumento dei consumi.

In questo contesto la flessibilità delle risorse ha permesso anche l’attivazione spot di azioni e strumenti di marketing in funzione di specifiche esigenze emerse sul campo a conferma dell’interesse suscitato dalle iniziative aziendali. Due mesi di preparazione, maggio e giugno, e tre di lavoro sul territorio, luglio agosto e settembre, per dar vita ad una strategia dove il binomio Sibeg e Turismo si è rivelata vincente già nel suo primo anno all’interno di un progetto, su base triennale, mirante al rafforzamento e all’affermazione,

sui competitors, del marchio Coca-Cola sul mercato turistico con il logo “Progetto Turismo”.

Una strategia sinergica vincente pronta ad accogliere, già da ora, le sfide della prossima stagione turistica.

Flash & Feedback di nunzio ORSINI

external affairs manager

ECOLIDO

Sibeg Coca-Cola in prima linea per la tutela dell’ambiente.

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utela dell’ecosistema marino, Sibeg ad “Ecolido 2006”.

Promuovere la raccolta differenziata del litorale catanese mirando soprattutto a sensibilizzare i cittadini ad un uso responsabile della spiaggia, intesa non soltanto come bene economico di offerta turistica ma soprattutto come risorsa del territorio, è stato l’obiettivo del progetto “Ecolido 2006”.

L’iniziativa, giunta alla ter za edizione, ques t ’anno è s t at a sposata da Sibeg con l’obiettivo di accrescere e incentivare un’autentica coscienza e colo gic a in tutti i cittadini frequentatori abituali dei lidi

del nostro litorale. Gli “Ecopunti”, dotati di tre o più bidoni con una capienza di 240 litri ciascuno, erano facilmente riconoscibili grazie ad un cartellone posto all’ingresso di

ciascun stabilimento balneare.

L’iniziativa ha fornito la possibilità di associare il rispetto dell’ambiente naturale con veri e propri momenti di relax per i bagnanti.I lidi che hanno aderito all’iniziativa hanno coinvolto, attraverso gruppi di animazione, i propri clienti in numerose attività tra le quali i laboratori di creatività in cui, con i materiali riciclati, sono stati realizzati manufatti originali.

A tutti i frequentatori dei lidi balneari che hanno aderito all’iniziativa è stato distribuito un depliant che, in 8 punti, ha promosso uno stile di vacanza sostenibile e i comportamenti da adottare per rispettare l’ambiente.

King of the strait

Tavole colorate e specialisti del vento hanno agitato il mare di Alì Terme.

Dal 25 al 29 luglio Sibeg è stata partner di un appuntamento sulla costa jonica, nel messinese, che ha appassionato tutti gli amanti del windsurf (tavole, flaka, loop e grubby). “King of the Strait” si è svolto nelle acque ventose di Ali’ Terme, Scaletta Zanclea, Nizza di Sicilia e Itala, dove i venti si intersecano rendendo avvincente la competizione fra gli specialisti di questo sport “made in Usa”.

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Flash & Feedback di nunzio ORSINI

external affairs manager

Velothon

In piazza per promuovere stili di vita attivi tra i più giovani.

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oca-Cola e Velothon, insieme per nuovi stili di vita.

Promosso da una partnership tra Ministero Istruzione Università e Ricerca (MIUR), Federazione Ciclistica Italiana (FCI) e CocaCola, l’obiettivo di “Scuole in Movimento II - Velothon” è quello di promuovere uno stile di vita attivo tra i giovani per contrastare la sedentarietà, causa principale dei crescenti tassi di sovrappeso ed obesità registrati in tutto il mondo.

Coca-Cola ha identificato a livello europeo in Velothon e nell’utilizzo della bicicletta, una piattaforma per sviluppare iniziative che promuovano stili di vita attiva fra i giovani. Se l’educazione al movimento è l’obiettivo principale del progetto, gli elementi motivazionali, che vengono introdotti per favorire la partecipazione, sono di due tipi: Il primo basato sull’offerta di momenti di aggregazione divertenti a contatto con la natura e con un modo diverso di vivere la propria città. Il secondo basato sulla costruzione di un grande

movimento di solidarietà. Chi parteciperà a Velothon contribuirà a finanziare una serie di progetti sociali, sia implementati dalle scuole, sia attraverso il supporto di SOS Italia Villaggi dei bambini. Nel corso del progetto infatti verrà costituito un fondo sociale Coca-Cola per finanziare le 10 migliori iniziative sociali o di volontariato, proposte dagli studenti, attive sulla comunità cui le scuole appartengono. Tra Maggio e Ottobre saranno organizzati 6 eventi cittadini (Catania per la Sicilia il 22 Ottobre), con la collaborazione della Federazione Ciclistica Italiana e la musica di RTL 102.5, Media partner del progetto, per invitare non solo le scuole partecipanti ma a tutta la città e la comunità locale, a vivere una giornata improntata allo stile di vita attivo in sella alla propria bicicletta. Nel corso di questi 6 eventi, SOS Italia Villaggi dei Bambini Onlus, Charity partner del progetto, raccoglierà fondi per finanziare la costruzione di un villaggio dedicato ad ospitare i bambini abbandonati in Brasile. “Scuole in Movimento II - Velothon” vuole essere il filo con-

duttore di diverse attività che non siano solo un invito a cambiare le proprie abitudini, ma vogliano anche essere spunto per sostenere chi ha più bisogno di aiuto.

Oltre a coinvolgere studenti ed insegnanti con un progetto educativo, che si concluderà il prossimo Novembre, vengono organizzati, su tutto il territorio italiano, una serie di eventi aperti a tutti. Saranno invitati quindi non solo i partecipanti al progetto, ma tutte le scuole, le società affiliate al settore giovanile FCI e tutti coloro che avranno piacere di trascorrere una giornata all’aria aperta. Vi aspettiamo tutti in sella a Catania il 22 Ottobre!

Mr. Johansenn durante la premiazione.

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Flash & Feedback di NUNZIO ORSINI

external affairs manager

Calcio e basket in A

per una stagione sportiva ricca di emozioni.

P Sibeg Coca-Cola sponsor dei festeggiamenti di San Bartolomeo Le Eolie si tingono di rosso.

Quindici giorni di festa, con il clou del 21 agosto, per festeggiare San Bartolomeo hanno visto il marchio Coca-Cola protagonista delle giornate eoliane all’insegna di feste in spiaggia, balli e giochi durante i quali sono stati distribuiti, sotto forma di premio, numerosi e ambiti gadget. La presenza di Sibeg sulle isole minori, con il progetto turismo, quest’anno ha rivestito una particolare “importanza impattante” nelle strategie promozionali messe in essere dall’azienda con l’attiva collaborazione dei promoters.

Una strategia che ha raggiunto con successo l’obiettivo prefissato e che adesso entra nella fase del mantenimento in vista di un nuovo step che prevede l’espansione verso altre mete turistiche siciliane.

Le Eolie si sono rivelate un ottimo palcoscenico di visibilità internazionale grazie al boom di presenze turistiche composto da un pubblico - consumatore giovane che ha apprezzato le iniziative messe in campo e il prodotto offerto nel corso delle animate giornate isolane. Particolare successo hanno riscosso i sampling Burn e Aquarius apprezzati dai giovanissimi.

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owerade in serie A con il calcio siciliano. Le tre squadre isolane che quest’anno si confronteranno nella massima serie del campionato italiano sono accomunate dal marchio Sibeg Coca-Cola grazie a Powerade, la bevanda ufficiale di Catania, Messina e Palermo. Se nel corso dei novanta minuti di competizione, inevitabilmente, giocatori e tifoserie si vedranno contrapposte ci saranno i break al gusto Powerade ad unire tutti, in campo come sugli spalti. Giunto al suo quinto anno il binomio Powerade - calcio si è rivelato vincente per la crescita del prodotto nel settore degli sport drink. Nonostante il terremoto di “calciopoli” la Sicilia è l’unica regione ad avere tre squadre, protagoniste nella massima serie, che offriranno lo

stesso sport drink ai loro ospiti, in campo come nelle aree vip e media. Anche per il campionato 2006/2007 la visibilità del brand sarà garantita in campo attraverso le panchine delle squadre e del quarto uomo, del rotor a led luminosi a bordo campo, sul back drop per le interviste televisive e sui siti internet delle tre squadre.

Non solo calcio per Powerade ma anche basket con la sponsorizzazione, già da tre anni, della Orlandina Basket di Capo d’Orlando, unica squadra siciliana e del meridione militante in serie A1. Powerade si conferma ancora una volta lo “Sport drink di serie A” grazie alle partnership vincenti di Sibeg con il mondo dello sport che, anche quest’anno, non mancherà di regalare forti emozioni.

Partnership di MARCELLO MAMMANA

direttore amministrativo

Sibeg in rete

L’azienda incontra consumatori e clienti on line.

S

ibeg è on line.

Con la pubblicazione del sito www.sibeg.it. la nostra azienda apre un nuovo canale di dialogo con la grande platea dei consumatori dei prodotti a marchio Coca-Cola in Sicilia.

Non solo comunicazione con il consumatore ma anche un utile strumento di lavoro per la nostra famiglia di clienti e fornitori, come pure per tutti i dipendenti e i collaboratori di Sibeg: questa la filosofia del canale internet come si evince dalla struttura stessa del sito.

La prima sezione è quella aperta al grande pubblico e presenta tutti i dati utili relativi alla storia, alle persone e ai luoghi di Sibeg.

Qui il consumatore più atten-

to ed esigente vi trova tutte le informazioni: dai prodotti alle promozioni nazionali fino agli appuntamenti notturni ed agli eventi sempre più numerosi ed accattivanti che si snodano attraverso l’anno per tutto il territorio siciliano.

Aree riservate sono rese disponibili ai clienti a cui verrà fornito un canale di dialogo immediato con la nostra azienda, diretto e sicuro, così come ai fornitori, fondamentali nel loro ruolo di partnership sempre più stretto ed alle persone che in Sibeg lavorano e che potranno quindi avvalersi di uno strumento professionale più efficiente e veloce.

Un sito in continua evoluzione.

Non mancheranno spazi di

“servizio” utilizzati per offrire un punto di contatto a coloro che si propongono alla ricerca di lavoro, per segnalazioni di disservizi o per prenotazioni di visita allo stabilimento rivolte alle scuole e non solo.

Nel contesto attuale, nel quale una comunicazione tempestiva, precisa e corretta può diventare un vantaggio competitivo, Sibeg apre il suo sito internet per garantire al pubblico, dal consumatore al cliente dal fornitore al dipendente, un accesso diretto a tutto ciò che offre il mondo Coca-Cola in Sicilia… un posto nel quale ognuno con i propri desideri di conoscenza, potrà trovare la risposta giusta curata da un interlocutore attento. Arrivederci sul web…!!

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Innovation & Quality di carlo coriolani

quality control manager

Sibeg e università

I segreti del packaging e le strategie del marketing al servizio della qualità.

P

ackaging, tra qualità del prodotto e strategie di marketing.

Dal 21 al 23 giugno scorso si è svolto, presso la facoltà di Agraria, Dipartimento di OrtoFloro Arboricoltura e Tecnologie Agroalimentari (D. O. F. A. T. A.), dell’Università degli Studi di Catania, sezione Scienze e Tecnologie Agroalimentari, lo SLIM 2006 the Shelf Life International Meeting, dove sono stati presentati i sistemi più innovativi di packaging per la conservazione dei prodotti alimentari. Ricordiamo come la scelta del packaging primario, di un prodotto alimentare, è, appunto, di tipo strategica essendo quest’ultima legata ad azioni marketing, ad es-

empio Coca-Cola Light Silver, la cui scelta va fatta affinché il packaging possa garantire la qualità del prodotto allungandone il più possibile la vita di scaffale, shelf life. Coca-Cola, così come SIBEG, sono sempre state sensibili a questa problematica, studiando e progettando il packaging affinché si trovasse il giusto connubio tra ambiente da un lato, riducendo il peso degli imballaggi e dell’impatto ambientale, e la qualità, dall’altro, per garantire il più possibile la freschezza dei prodotti stabilendone in maniera sensibile la shelf life.

Alla luce dell’esperienza riconosciuta alla nostra azienda, dal mondo accademico, SIBEG, oltre che come sponsor, è stata

Dott. F. Licciardello, Carlo Coriolani, Prof. G. Muratore

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presente allo Slim 2006, presentando un lavoro nella sezione poster, eseguito in collaborazione con il settore packaging del DOFATA. Il lavoro ha preso il via, con la parte sperimentale, presso i laboratori di packaging del settore Controllo Qualità della SIBEG con uno studio di tesi sulla “CO2 retention” per il packaging della Coca-Cola da 2 litri eseguito da Arianna Ponzio, laureanda in Scienze e Tecnologie Alimentari. Lo studio della giovane studentessa è stato seguito da Nino Zingali, Controllo Qualità Sibeg, coordinato dal sottoscritto e successivamente sviluppato dal professor Giuseppe Muratore, dai dottori V. Rizzo e F. Licciardello del DOFATA dell’Università degli Studi di Catania e dallo scrivente. La ricerca ha avuto lo scopo di verificare la shelf life del prodotto Coca-Cola 2 litri, attraverso la misura della ritenzione dell’Anidride Carbonica (CO2) nel tempo, in base alle performance del PET. Lo studio pubblicato nella sezione poster dello SLIM 2006 ha voluto dare un contributo scientifico nato dalla partnership tra le aziende private, come SIBEG, e le Università.

People & Value di natale lia

general manager

SERGIO SAPIENZA:

il gioco di squadra la chiave del suo successo.

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atanese doc sconosceva l’esistenza di Sibeg fino a quando non ricevette la mia telefonata per un colloquio, grazie ad uno dei tanti curricula che inviò ad una società di selezione del personale. Strano inizio quello del nuovo Direttore Operation che ricopre, dallo scorso 1 settembre, la poltrona di chi, nel 1999, lo invitò in azienda.

Laurea in ingegneria meccanica sposato con Angela e, da quattro mesi, papà di Ludovica.

Sergio Sapienza è uno di quegli uomini che riescono, pian piano, passo dopo passo ad ottenere ciò che vogliono senza venir meno alla fiducia riposta nel loro lavoro. Entrato in Sibeg quando gli uffici erano in

ristrutturazione, si guardò intorno e rimase sorpreso dal cantiere che lo costrinse più volte a cambiare ubicazione al suo ufficio.

Ha ricoperto le cariche di Responsabile di Produzione, dal 1999 al 2002; Responsabile Tecnico, dal 2002 al 2003; Direttore Tecnico, dal 2004 al settembre 2006 quando viene investito della carica di Direttore Operation.

Dal 1999 al settembre 2006 il giovane Sergio ha sempre confermato la fiducia che l’azienda ha riposto in lui anche in momenti particolarmente difficili come quando avvenne la fusione tra Sicavi e Sibeg e lui, come altri, si ritrovò a dover ricoprire più funzioni con l’impegno che ciò richiedeva. Dopo l’amaro il

dolce come quando, dopo tanto duro lavoro, l’azienda ha ottenuto le diverse certificazioni, frutto indiscutibile di un lavoro di squadra per il quale anche l’ingegner Sapienza ha dato il suo prezioso contributo.

Pronto ad accettare le sfide e amante del gioco di squadra (ogni tanto non si fa mancare la sua partitella a calcetto con gli amici) Sergio ha l’obiettivo, come tutti noi in azienda, di rinforzare e mantenere l’affiatamento del team per il raggiungimento dei nuovi obiettivi all’insegna della qualità, della quantità e della continuità che sono i valori guida del nostro lavoro e che nel giro di poltrone caratterizzeranno l’intero management e i collaboratori della squadra.

1° Settembre, passaggio di consegne.

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Night Life di GIANLUCA NOVELLO

brand activation manager

Summertime Blues Festival è Burn la protagonista delle notti blues.

B

lues, Burn e Sibeg animano le notti di Alcamo.

Tredici edizioni di indiscusso successo per il “Summertime Blues Festival” di Alcamo che quest’anno ha visto la partecipazione di Sibeg con il marchio Burn co - protagonisti della kermesse musicale organizzata come sempre dal Brass Group. Il Festival ha incontrato il positivo e caloroso riscontro di una platea, attenta ed esigente proveniente da tutta Italia, ed anche dall’estero, che ha affollato la centrale Piazza Ciullo per ascoltare Thornetta Davis, l’eccezionale vocalist in grado di modulare, come pochi, una voce potente e melodica. Vera e propria icona della musica blues di Detroit e dell’intero circuito

internazionale; Big Bill Morganfield, meglio noto come Muddy Waters, uno dei musicisti più importanti del ventesimo secolo e Eugene “Hideaway” Bridges.

La partecipazione di Sibeg è avventua con Burn, presente sulla brandizzazione del retropalco (quinte) su tutti i materiali di comunicazione e tramite delle attività di sampling con hostess supportata dallo staff di burn a bordo di una inconfondibile citroen C1 Il “Summertime Blues Festival” dal 1994 costituisce un vero e proprio punto di riferimento per tutti gli appassionati di musica blues. Una manifestazione che, in 12 anni, è riuscita a collocarsi ai primi posti, in Europa, tra le rassegne del settore.

SAMPLING

Navigando tra le sette sorelle.

Un gommone brandizzato Coca-Cola light in navigazione tra le sette sorelle. Iniziato lo scorso marzo il sampling, che si concluderà a dicembre, ha avuto il suo clou a cavallo di ferragosto con un gommone che ha navigato tra Lipari, Panarea e Vulcano dando vita a particolari attivazioni.

Restando in tema di attivazioni vanno ricordate anche quelle 16

Nestea, messe in essere attraverso la realizzazione di oasi relax in locations particolari.

Spazio anche alla giovanissima Fanta free. Per quest’ultima particolare successo ha ottenuto l’attività integrata svolta all’interno del lido Cucaracha di Catania dove Bamboocha ha spopolato soprattutto tra i più giovani, target dell’iniziativa.

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