QUADRI DI UNA ESPOSIZIONE Udine, 24-25-26 MARZ0 2011
musica di Modest Musorgskij scene e costumi di Vasilij Kandinskij testo di Chiara Carminati Giovanna Pezzetta pianoforte Chiara Carminati narratrice
Giovedì 24 marzo - Venerdì 25 marzo 2011 ore 9.00 e 11.00 Sabato 26 marzo 2011 ore 17.00 (per le famiglie)
QUADRI DI UNA ESPOSIZIONE musica di Modest Musorgskij scene e costumi di Vasilij Kandinskij testo di Chiara Carminati Giovanna Pezzetta pianoforte Chiara Carminati narratrice movimenti di scena Stefano Battello, Lucrezia Canciani, Alessandro Coco, Gino Del Monte, Tania Forte, Zeno Gregorat, Ascianna Khereddin Kdaimati, Vanessa Pitzalis, Valentina Presello, Thomas Santelia, Francesca Tambosso, Boris Zecchin regia dei “quadri” di Horst Birr (ripresa da Stefano Laudato) realizzazioni pittoriche di Martin Dostal luci di Hans J. Wiedemann collaboratore di palcoscenico Stefano Trenca direttore dell’allestimento Stefano Laudato capo elettricista Andrea Mazzocco elettricisti Antonino Petronio, Antonino Quartana capo macchinista Gianni Luca Biancuzzi macchinista Mauro Troisi fonico Simone Paiani assistente direzione artistica Anna Bertolo ufficio marketing e comunicazione Pamela Calligaris ufficio stampa Gianmatteo Pellizzari ufficio scuola Cristiana Maran Si ringrazia Patrizia Borghi produzione Teatro Nuovo Giovanni da Udine progetto Universität der Künste Berlin, Teatro Nuovo Giovanni da Udine con la collaborazione del Liceo artistico “Giovanni Sello” di Udine
NOTE Età consigliata dai 5 agli 11 anni. Durata 1h Le repliche del 24 e del 25 marzo saranno riservate alle Scuole La replica del 26 marzo sara aperta al pubblico delle famiglie
Camminando per le vie della città in cerca di qualcosa da fare, Nico e Petra arrivano a uno strano palazzo dove si tiene una mostra dei quadri di Victor Hartmann. Nessuno si azzarda a visitare la mostra, perché si dice che tra i quadri si nasconda la tremenda strega Baba Yaga. Nico e Petra si lasciano incuriosire ed entrano nel palazzo: è l'occasione per sbirciare tra le tele e inventare storie e personaggi a partire dalle immagini dei quadri. Lasciandosi suggestionare da forme e colori, Nico e Petra passano da una sala all'altra, scoprendo che quadro dopo quadro le immagini diventano sempre più vive, fino a quando... L’emozionante visita ad una mostra è suggerita alla fantasia del giovane spettatore con la musica e con le scenografie in continuo movimento. Al bambino è lasciata l’interpretazione di ciò che sta vedendo e ascoltando, permettendogli di appropriarsi liberamente della bellezza e della poesia create dai due grandi geni quali Modest Musorgskij e Vasilij Kandinskij. La narrazione ideata da Chiara Carminati vuole proporsi come un discreto filo conduttore, come una mano che accompagni il piccolo visitatore in questa passeggiata. Musorgskij, per la composizione dei Quadri di un'esposizione, si ispirò realmente ai dipinti di Victor Hartmann e la sua musica fu, a sua volta, ispiratrice dei quadri scenografici creati da Kandinskij nel 1928, che non sono dipinti su tela, ma realizzati tridimensionalmente per il palcoscenico, con legno, stoffa, vetro e luce. Le scene, quindi, non sono fondali davanti ai quali recitare o danzare, ma sono le protagoniste dello spettacolo: quadrati e cerchi e figure astratte, luci e ombre e illusioni ottiche che creano, assieme alla musica del pianoforte, un castello, un crepuscolo, una città, una strega… e molto altro. Lo spettacolo è stato filologicamente ricostruito - a partire dai bozzetti originali e dal libro di regia lasciato da Kandinskij - nel 1984 dal’Universität der Künste di Berlino ed è stato riproposto nel 2003 in una collaborazione tra l’università berlinese e il Teatro di Udine, sotto la direzione di Horst Birr e di Carlo de Incontrera. Questa ripresa dello spettacolo è anche un progetto didattico che coinvolge un gruppo di studenti del Liceo artistico “Giovanni Sello” di Udine. Muovendo le scene dalle quinte, calando i fondali dalla soffitta o stando nascosti dietro le figure in palco, dodici ragazzi hanno imparato a conoscere approfonditamente i materiali e le tecniche dello spettacolo dal vivo, ambito che un giorno, forse, li vedrà tornare da professionisti.
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Ufficio Scuola dr.ssa Cristiana Maran Telefono 0432.248450 ufficioscuola@teatroudine.it