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Mariangela Guatteri, Tecniche di liberazione, 2013–2017 Benway Series, 10 Progetto grafico e impaginazione: Mariangela Guatteri Š Mariangela Guatteri ISBN 978-88-98222-32-2 Stampa digitale: Tipografia La Colornese S.a.s. Edito da: Tielleci Editrice via San Rocco, 98 Colorno (PR) benwayseries.wordpress.com benwayseries@gmail.com
Mariangela Guatteri
Tecniche di liberazione
Benway Series
Indice
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I.
Il loro suicidio
27
II.
La modalitĂ vegetale
41
III.
La propria grandezza
59
IV.
La grammatica
Tecniche di liberazione
Messo (un) piede fermamente contro il perineo e fissato l’altro sopra il pene, appoggiare il mento fortemente al petto e rimanere immobili con i sensi controllati e gli occhi fermi, guardando fra le sopracciglia. Questo è chiamato Siddhasana che apre sicuramente le porte della liberazione.
Orbene le scienze del linguaggio sono prime tra i mezzi di liberazione.
I.  Il loro suicidio
Hanno origine nella memoria. Ăˆ una continua scarica. Forme di azione e di pensiero create dal gioco. Ăˆ doloroso.
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Possono essere riconosciute, controllate e bruciate: passione,
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sentimento di individualità ; l’attaccamento e la volontà di vivere.
(Le classi sono dolorose)
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Vogliono avere una forma, mostrare la loro potenza; la volontĂ di
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vivere: sono modalitĂ reali.
(Apparizione folgorante, polimorfa e vibratile)
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