Beatrice DonĂ
PORTFOLIO GRAFICO ed. 2013
manifesto libretto flyer banner invito cartellina
manifesto 70 x 100
CUT
CENTRO UNIVERSITARIO TEATRALE
Il Venice Open Stage - Festival Internazionale del Teatro delle Università e delle Accademie, si è svolto dal 27 Giugno al 7 Luglio 2013 a Venezia, in Campazzo San Sebastiano.
Giovedì 27 Giugno > Venerdì 28 Giugno IUAV / Laboratorio Finale di Teatro diretto da Luigi Dall’Aglio
C’era una volta…
liberamente ispirato alla tradizione favolistica italiana
Sabato 29 Giugno
Accademia Nico Pepe di Udine e Scuola Civica Paolo Grassi di Milano
Mistero Buffo e altre storie di Dario Fo e Franca Rame
Domenica 30 Giugno
Scuola di Recitazione del Teatro Stabile di Genova
VE CA NE M ZIA PA 27 ZZ > gi O ug SA no N > SE 7 BA lu gl ST io IA 20 NO 13
Dialogo di una prostituta con un suo cliente di Dacia Maraini
Lunedì 1 Luglio
Scuola Teatro Dimitri di Verscio (CH)
Bobok
di Fedor Dostoievskij
Martedì 2 Luglio > Mercoledì 3 Luglio Università Paris 3 - Sorbonne Nouvelle
Le Monde des Vivantes di Serra Bernhardt
Giovedì 4 Luglio
Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico di Roma
Oggi è il 27 di Adar 5773 di Giulio Corso
C 22 / M 100 / Y 100 / K 22
Venerdì 5 Luglio
Accademia Teatrale Veneta di Venezia IUAV
C 76 / M 11 / Y 29 / K 0
Dipartimento di progettazione e pianificazione in ambienti complessi
Orlando Innamorato di Matteo Maria Boiardo
IUAV
Sabato 6 Luglio > Domenica 7 Luglio
Corso di laurea magistrale in scienze e tecniche del teatro
ingesso su invito per info e prenotazioni: 340 73 98 846
Sponsor tecnico
Scuola del Teatro Nazionale di Strasburgo
La vie de Gundling di Heiner Müller
C 0 / M 19 / Y 100 / K 0
venice open stage / graphic
2
Beatrice Donà
Realizzato dal Centro Universitario Teatrale dello IUAV di Venezia. Parte fondamentale del progetto è l’allestimento di un teatro all’aperto che sarà la sede unica del Festival e sarà gestito interamente da studenti universitari e allievi di scuole d’arte drammatica, che vi lavoreranno in qualità di drammaturghi, registi, attori, tecnici e personale di sala, il tutto sotto la guida del personale del Centro Universitario Teatrale. Il Teatro avrà una capienza di circa 100 posti e ospiterà spettacoli gratuiti per 11 serate.
Tutta l’impostazione grafica si basa su due elementi geometrici: quello del semicerchio di putini e la diagonale. Se da una parte il semicerchio richiama la composizione ad arena degli spalti, le diagonali che tagliano diametralmete l’immagine intendono ricordare i canali di Venezia, e in ogni caso riescono a conferire un senso evoluzione e dinamicità. Un festival ideato e realizzato dai giovani per la loro città, un tentativo di avvicinare le persone al mondo del teatro, e di spazzare via l’idea che il teatro sia qualcosa che resta nascosto dietro un sipario. Il manifesto doveva evocare tutto questo, le linee diagonali che idealmente proseguono anche fuori dalla carta ci parlano di questa evoluzione, di un cambiamento assolutamente necessario. I colori sono il ciano/celeste, il rosso e il giallo. Tre colori che immediatamente ricordano la città e la sua storia.
libretto
CENTRO UNVERSITARIO TEATRALE
“
Il Centro Universitario Teatrale CUT Ve.Ni.Ce. nasce dall’esperienza congiunta di due gruppi di studenti IUAV e dei loro professori del Settore Teatro, il cui intento comune è promuovere le attività teatrali universitarie, nonché dar vita a esperienze artistiche extrauniversitarie. L’idea è quella di mettere in scena spettacoli e performance sulla base delle pratiche teatrali studiate, e al contempo misurarsi con progetti creativi personali che vadano dalla drammaturgia alla regia, dalla scenografia alla recitazione, organizzando attività che possano far crescere la passione per il teatro, sia all’interno che all’esterno dell’Università, in continuo contatto con
le realtà artistiche cittadine, nazionali e internazionale. Il CUT Ve.Ni.Ce infatti, oltre alla produzione e alla realizzazione di spettacoli teatrali, organizza il Venice Open Stage – Festival del Teatro delle Università e delle Accademie, strumento indispensabile affinché il CUT Ve.Ni.Ce. possa confrontarsi e dialogare con le realtà europee. I componenti del CUT Ve.Ni.Ce. oltre a mettere in pratica quanto appreso durante l’eccellente percorso formativo teatrale all’interno dello IUAV, possono contare sul supporto pedagogico di importanti professionisti dello Spettacolo, il cui contributo arricchisce e completa l’esperienza teatrale.
Venice Open Stage Festival Internazionale del Teatro delle Università e delle Accademie
Coordinatore - Francesco Gerardi Direzione Artistica - Leonia Quarta Responsabile Amministrazione - Francesca Lo Carmine Responsabili Logistica - Emma Soletti, Martina Di Iulio Responsabile Area Tecnica – Laura Zollo Area tecnica: Giacomo Tempesta, Jacopo David, Costanza Vita Finzi, Riccardo Bonora, Irene Silvestri Area artistica: Edoardo Lazzari, Sofia Bernuzzo, Alessio Mazzaro, Alberto Restucci, Tea De Lotto, Giulia Martino, Marta Vianello Grafica: Beatrice Donà, Francesca Silvestri, Carlo Alberto Giordan
Sono responsabili delle produzioni artistiche del Cut: Elena Ajani, Francesco Bianchi, Luca Giombi, Francesco Lanfranchi, Matteo Lelli, AnnaLaura Penna, Martina Pozzan, Giovanna Pozzato, Martino Zabeo.
Ufficio Stampa: Arianna Gasperini, Serena Zambon
Sono Tutor del Cut Ve.ni.ce: il Prof. Walter Le Moli, la Prof.ssa Monique Arnaud, la Prof. ssa Paola Donati, il Prof. Gigi Dall’Aglio.
Un sentito ringraziamento al Laboratorio ALIAS coordinato da: Matteo Torcinovich e Alberto Favretto e ai Professori: Gigi Dall’Aglio, Paola Donati, Walter Le Moli, Monique Arnaud
ingesso su invito per info e prenotazioni: 340 73 98 846
Sponsor tecnico
CENTRO UNVERSITARIO TEATRALE
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Il Centro Universitario Teatrale (CUT Ve. Ni. Ce.) nasce dall’esperienza congiunta di due gruppi di studenti IUAV, il cui intento comune è mettere in pratica le attività teatrali universitarie ed extra-universitarie
fomato A5 148 x 210 cm
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Il Centro Universitario Teatrale (CUT Ve. Ni. Ce.) nasce dall’esperienza congiunta di due gruppi di studenti IUAV, il cui intento comune è mettere in pratica le attività teatrali universitarie ed extra-universitarie
STAFF
Il Centro Universitario Teatrale CUT Ve.Ni.Ce. nasce dall’esperienza congiunta di due gruppi di studenti IUAV e dei loro professori del Settore Teatro, il cui intento comune è promuovere le attività teatrali universitarie, nonché dar vita a esperienze artistiche extrauniversitarie. L’idea è quella di mettere in scena spettacoli e performance sulla base delle pratiche teatrali studiate, e al contempo misurarsi con progetti creativi personali che vadano dalla drammaturgia alla regia, dalla scenografia alla recitazione, organizzando attività che possano far crescere la passione per il teatro, sia all’interno che all’esterno dell’Università, in continuo contatto con
le realtà artistiche cittadine, nazionali e internazionale. Il CUT Ve.Ni.Ce infatti, oltre alla produzione e alla realizzazione di spettacoli teatrali, organizza il Venice Open Stage – Festival del Teatro delle Università e delle Accademie, strumento indispensabile affinché il CUT Ve.Ni.Ce. possa confrontarsi e dialogare con le realtà europee. I componenti del CUT Ve.Ni.Ce. oltre a mettere in pratica quanto appreso durante l’eccellente percorso formativo teatrale all’interno dello IUAV, possono contare sul supporto pedagogico di importanti professionisti dello Spettacolo, il cui contributo arricchisce e completa l’esperienza teatrale.
POMERIGGI
STAFF
Domenica 30 Giugno ore 18:00
RADICI. Installazione sonora/Performance Presentato da S’odi non suonare teatro
Venice Open Stage Festival Internazionale del Teatro delle Università e delle Accademie
L’albero, la sua materia, la sua presenza fisica e visiva. Entrare in uno spazio e trasformarlo, permearlo con un intervento, alterarlo e creare un ambiente dove il pubblico possa interagire con l’opera. Da un ceppo di legno si diramano dei fili rossi come radici che risuonano al contatto e allo sfregamento. RADICI da origine ad un lavoro sugli “autismi” e i suoni, narrare utilizzando semplici movimenti ripetuti che interagendo con un’installazione creano dei suoni, gesto e suono collegati assieme rievocano un contesto e una storia. Un’ indagine sullo strumento musicale e la ricerca di un linguaggio gesto/suono. Ascoltare, vedere, toccare.
Coordinatore - Francesco Gerardi Direzione Artistica - Leonia Quarta Responsabile Amministrazione - Francesca Lo Carmine Responsabili Logistica - Emma Soletti, Martina Di Iulio Responsabile Area Tecnica – Laura Zollo Area tecnica: Giacomo Tempesta, Jacopo David, Costanza Vita Finzi, Riccardo Bonora, Irene Silvestri
Sono Tutor del Cut Ve.ni.ce: il Prof. Walter Le Moli, la Prof.ssa Monique Arnaud, la Prof. ssa Paola Donati, il Prof. Gigi Dall’Aglio.
Un sentito ringraziamento al Laboratorio ALIAS coordinato da: Matteo Torcinovich e Alberto Favretto
THE LOVE BOX (F.E.D.R.A.)
Presentato dalla compagnia Exvuoto teatro
e ai Professori: Gigi Dall’Aglio, Paola Donati, Walter Le Moli, Monique Arnaud
venice open stage / graphic
A cui prenderanno parte alcuni rappresentanti di: Associazione Culturale La Periferia-Schiume Festival Teatro Marinoni Bene Comune CUT Ve.Ni.Ce.
Sabato 6 Luglio ore 18:00
The love box è una scatola teatrale, un dispositivo, un ambiente pressurizzato, luogo di creazione e di esperimenti performativi, nel quale va in scena l’amore e la sua insensatezza. La scatola scenografica non comunica, si mostra: esibisce il suo contenuto, come un pezzo da museo: la relazione tra una donna e un ragazzo richiama il mito di Ippolito e Fedra della tragedia di Euripide, un concentrato di sentimenti, in cui abitudine, routine, noia scatenano reazioni chimico-batteriche degenerative.
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Beatrice Donà
ORLANDO INNAMORATO di Matteo Maria Boiardo Presentato dall’ Accademia Teatrale Veneta
Personaggi fatati, animali fantastici, eroi vulnerabili: il mondo dell’ Orlando innamorato è proposto al pubblico dai dodici allievi attori dell’Anno di specializzazione. Attraverso l’uso delle maschere e le tecniche della Commedia dell’Arte i giovani attori si cimentano con la ricchezza dell’immaginario boiardesco, dando concretezza scenica all’ottava rima.
L’Accademia Teatrale Veneta, scuola triennale per la formazione professionale dell’attore con sede a Venezia, è stata fondata nel 2007 per rispondere all’esigenza di dotare anche il territorio veneto di un centro per la formazione professionale di attori.
TAVOLA ROTONDA
Un dibattito tra alcune realtà veneziane che dedicano il loro lavoro nell’offrire spazi e luoghi di espressione a progetti universitari locali, nazionali e internazionali nell’ambito delle performing arts.
Grafica: Beatrice Donà, Francesca Silvestri, Carlo Alberto Giordan Ufficio Stampa: Arianna Gasperini, Serena Zambon
Tutto nasce nell’autunno del 2010 quando Alessio Mazzaro e Marco Campana decidono di continuare assieme le proprie ricerche negli ambiti del teatro, arti visive e sound art. Il gruppo comincia così a sviluppare alcune tematiche ritenute fondamentali, l’uso drammaturgico del suono, le installazioni sonore, la centralita delle emozioni rispetto al testo, la sostituzione della struttura data dal testo con una partitura di azioni fisiche e simboli, l’interazione del pubblico all’interno dello spettacolo
Lunedì 1 Luglio ore 18:00
Area artistica: Edoardo Lazzari, Sofia Bernuzzo, Alessio Mazzaro, Alberto Restucci, Tea De Lotto, Giulia Martino, Marta Vianello
Sono responsabili delle produzioni artistiche del Cut: Elena Ajani, Francesco Bianchi, Luca Giombi, Francesco Lanfranchi, Matteo Lelli, AnnaLaura Penna, Martina Pozzan, Giovanna Pozzato, Martino Zabeo.
VENERDÌ 5 LUGLIO
ore 21.15
Exvuoto teatro_ si costituisce nel settembre 2011 attorno al progetto Funi E Desideri Rapidamente Ammazzano: F.E.D.R.A. Al centro della ricerca di exvUoto c’è il tentativo di capire e di conoscere il senso di vuoto e/o di svuotamento che vive l’uomo contemporaneo, forse non più alienato ma di certo assuefatto ed anestetizzato. ExvUoto parte appunto dal Vuoto, per cercare la scaturigine del sentire e della vita. Regia TommasoFranchin Scena Alberto Favretto Con AntoniaBertagnon, Andrea Dellai
Drammaturgia a cura di Paola Bigatto Regia Paola Bigatto e Michele Casarin Combattimenti Alessio Nardin Supervisione costumi Licia Lucchese Maschere Stefano Perrocco di Meduna Proiezioni Marina Luzzoli Disegno Luci Paolo Battistei Con Claudia Bellemo, Silvia De Bastiani, Gabriele Genovese, Michele Guidi, Giulia Manfio, Rossana Mantese, Lucia Messina, Elena Nico, Elisa Pastore, Margherita Piccin, Alessandra Quattrini, Samantha Silvestri
ore 21.15
PRESERATA
PRESERATA
Domenica 30 Giugno ore 20:15
DIALOGUE-ANTS
OGGI è IL 27 DI ADAR 5773 di Giulio Maria Corso Presentato dall’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico di Roma.
Sam è amico di Israel. Israel, ebreo da parte di padre, insegna a Sam alcuni precetti dell’ebraismo, per aiutarlo nell’impresa impossibile: sposare la donna che ama, Ida Venezia, di famiglia ebraica. Dopo un incontro fra Eitan Venezia (futuro cognato di Sam) e Luis (amico di Israel), i piani di Sam saranno irrimediabilemente compromessi. L’Accademia nazionale d’arte drammatica “Silvio d’Amico” è stata fondata a Roma nel 1936 dal teorico teatrale, critico e scrittore italiano Silvio d’Amico, amico di Pirandello e Copeau, ed a lui è stata intitolata dopo la sua morte. Dal 2012 è diretta da Lorenzo Salveti e Daniela Bortignoni. Il gruppo nasce con il testo “Oggi è il 27 di Adar 5773”. I quattro giovani attori si sono formati insieme all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” nel triennio 2010/2013, durante il quale hanno affrontato laboratori con maestri italiani e stranieri scoprendo molte possibilità di fare teatro. Ispirati al teatro di grandi interpreti come Spiro Scimone e Francesco Sframeli, raccontiamo una storia attraverso mondi sonori e linguistici, che suggeriscono un modo di fare teatro popolare: parlando dell’Italia, senza essere schiavi di quella lingua, a volte troppo lontana dal reale, del teatro italiano. Autore Giulio Maria Corso Con Giulio Maria Corso, Valerio D’Amore, Samuel Kay, Eugenio Papalia.
LUNEDÌ 1 LUGLIO ore 21.15
BOBOK di F. Dostoevskij
Presentato dalla Scuola Teatro Dimitri
L’appartamento di uno scrittore a San Pietroburgo. Lo scrittore è un ubriacone degradato che sopravvive scrivendo slogan commerciali e necrologi. Si lamenta molto e non ama nessuno. Finché comincia adavere allucinazioni e a soffrire di schizofrenia… Lo scrittore si reca al cimitero per distrarsi e si addormenta su una tomba. È allora che comincia a vedere e sentire quanto succede sottoterra. L’insolito racconto fantastico di Dostoevskij è pieno di grande humour, eventi straordinari, situazioni inattese e personaggi che ci permetteranno di utilizzare l’arte drammatica, la coreografia, l’acrobazia e molte altre forme sceniche in unico spazio teatrale. L’istituto, fondato nel 1975 dal clown svizzero Dimitri, nasce dall’ideale del suo progenitore di una scuola per commedianti. Il termine “commediante” calza meglio perché ha un legame diretto con la commedia, con il teatro comico e burlesco. Una scuola che vuole essere complementare e fungere da alternativa alle numerose scuole classiche di teatro di prosa. Regia Grigory Lifanov Tecnico Christoph Siegenthaler Con gli studenti del 3° anno Bachelor 2011/12 della Scuola Teatro Dimitri: Naima Bärlocher, Chloé Bolliger, Charlotte Engelbert, Laura Hagemann, Sebastian Kläy, Shahaf Micheali, Julian Mücke, Marc Oosterhoff
Se tutta l’umanità dovesse scomparire, le restanti forme di vita riprenderebbero vigore e prospererebbero. Se per qualche ragione scomparissero tutte le formiche, l’effetto sarebbe esattamente l’opposto, catastrofico. Chi sopravviverà? Questa ed altri passi di Le Formiche di Edward Wilson hanno ispirato la creazione di questa performance. Dell’insetto sociale i performers avranno l’energia nell’agire, i sensi all’erta ma un linguaggio ed una comunicazione non verbale. Lo spettacolo si basa sui principi cardine del Teatro Noh: da un lato l’economia di movimenti e mezzi scenici, dall’altro l’uso di maschere. La creazione e l’organizzazione dello spettacolo sarà un’opportunità per un’esperienza collegiale di regia site specific e di allenamento alla costruzione di un evento performativo di improvvisazione teatrale “preparata”, per scardinare alcune convenzioni sia dell’esecuzione che della ricettività dell’evento.
Presentato dagli studenti del Laboratorio di Teatro del Corso di Laurea Magistrale in Teatro e Arti Visive dello IUAV di Venezia a cura di Monique Arnaud Performers Emanuela Casetto, Martina Di Iulio, Lia Naomi Guglielmetti Untem, Edoardo Lazzari, Giulia Martino, Anna Laura Penna, Elisa Pinna, Martina Pozzan, Chiara Sestini, Emma Soletti, Giusi Tambè, Clea Granados Nikolaidou Maschere: Sarah Sartori
Lunedì 1 Luglio ore 19:30
LOOKING FOR HER – una ricerca per “Attentati alla vita di Lei”
di Martin Crimp
Chi è Anne? È questa la domanda fondamentale che invano cerca una risposta nei 17 soggetti che compongono Attentati alla vita di Lei, testo teatrale del drammaturgo inglese Martin Crimp. In quello che vuol essere un piccolo preludio alla messa in scena dell’opera intera, il CUT Ve. Ni. Ce. presenta la propria personale ricerca su questo misterioso personaggio attraverso alcune scene dell’opera stessa presentate sotto una luce diversa, quella di una ricerca appunto che conduce, infine, alla scoperta di un principio.
Presentato da The Simple Company (Concentus Musicus Patavinus, Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Padova - Dipartimento di Storia della Musica e delle Arti Visive). La compagnia di danza contemporanea The Simple Company (Concentus Musicus Patavinus, Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Padova - Dipartimento di Storia della Musica e delle Arti Visive) opera dal 1997 e svolge un’intensa attività di ricerca nel settore coreografico. Dalla fondazione ad oggi la compagnia ha rappresentato oltre centoventi di coreografie, in Italia e all’estero, ed è stata invitata come ospite in molti importanti festival di danza, musica, arte, teatro. Direzione artistica Elena Borgatti Musica Antonio Vivaldi Coreografie Elena Borgatti Compagnia “The Simple Company”: Lara Ballarin, Sara Bertazzo, Maria Beatrice Bresolin, Laura Di Cesare, Michela Schiavon, Flor Tinoco Sequeiros.
Presentato dal CUT Ve.Ni.Ce. Drammaturgia e riduzione Francesco Bianchi e Ippolita Signorelli Regia: Francesco Lanfranchi, Camilla Carniello Con: Elena Ajani, Beatrice Boschiero, Laura Callegaro, Camilla Carniello, Federica Cecco, Edvige Cecconi Meloni, Luca Giombi, Giovanna Pozzato, Gianluca Scoglio scene e costumi: Lia Naomi Untem, Clea Granados Nikolaidou, Martina Pozzan, Giovanna Pozzato, Beatrice Boschiero E con la collaborazione e la supervisione di Paola Donati
Domenica 7 Luglio ore 19.30
Presentato dal CUT Ve.Ni.Ce.
di Beatrice Vollaro
Scritto e interpretato da Beatrice Vollaro Diretto da Luigi Guerrieri
FALLING APART
LE STAGIONI
La coreografia è interamente basata sulla celebre composizione di Antonio Vivaldi “Le quattro stagioni” e viene rappresentata da danzatrici professioniste di ottimo livello che, attraverso un lavoro attento sulla partitura musicale, raccontano come i sentimenti che legano le persone abbiano quasi uno schema fisso, simile a quello dell’alternarsi delle stagioni: una fase iniziale di conoscenza caratterizzata da una curiosa ma prudente vivacità (primavera); un momento di presentazione sincera del sé per gettare le basi di un rapporto più profondo (estate); la manifestazione di una complicità che nasce dalla maturazione del legame (autunno); e per concludere un insieme di possibili “finali” (inverno).
Mercoledì 3 Luglio ore 19.30
Una donna, nel suo ufficio/bunker, nasconde un segreto. La paura che la spinge alla confessione, rende il pubblico complice di un’evidente disfatta. In un monologo sull’importanza di non cadere a pezzi (o sull’importanza di ritrovarli), la protagonista ci racconta di come restare uniti, a volte, sfugga dalle nostre possibilità ma faccia ancora parte dei nostri desideri.
GIOVEDÌ 27 e VENERDÌ 28 GIUGNO
Festival UNO - Concorso di monologhi teatrali. Vincitore del premio per il miglior testo originale offerto dalla casa editrice Titivillus. Secondo classificato per il premio indetto dal Teatro del Romito Teatro del Romito,Firenze.
SABATO 29 GIUGNO
ore 21.15
ore 21.15
MISTERO BUFFO E ALTRE STORIE di Dario Fo e Franca Rame
C’ERA UNA VOLTA…
Presentato dalla Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe e dalla Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi
Laboratorio finale di Teatro del corso di Arti Visive e dello Spettacolo
Lo spettacolo nacque con l’intento di dimostrare l’esistenza storica di un teatro popolare di grande valore. A più di quarant’anni di distanza, l’impatto di queste storie sul pubblico continua ad essere forte immediato, capace di far emergere pensieri e ideali condivisi. I giovani attori della Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe e della Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi hanno lavorato su un “testo-totem” del teatro italiano, che ancora oggi riesce a coinvolgere lo spettatore con la vitalità giocosa di questo particolare modo di raccontare e a riscoprire la possibilità di riappropriarsi della ‘Storia’ da un punto di vista nuovo. Debuttano per la prima volta al Festival d’Avignon Off 2012 e poi Mittelfest 2012.
Tratto dalla raccolta Fiabe italiane di Italo Calvino, lo spettacolo si snoderà in sette episodi, ognuno dei quali ispirato ad una precisa fiaba. Attraverso tematiche semplici e lineari, viene messa in luce l’importanza della fabulazione oramai al giorno d’oggi quasi perduta. Lo spettatore verrà coinvolto e trasportato all’ interno del mondo narrativo, fatto di fate, principi, sorellastre, diavoli e fattucchiere per tornare, ancora una volta, felicemente bambini. Da oltre dieci anni, nel mese di giugno, il Laboratorio Finale di Teatro, tenuto dal Prof. Gigi Dall’Aglio presso la Facoltà di Design e Arti dello IUAV allestisce in Campo San Sebastiano gli spettacoli frutto del lavoro degli studenti. Spettacoli appunto, e non semplici saggi. Gli allestimenti sono infatti il risultato di un lavoro collettivo, dove gli allievi si confrontano con l’adattamento di testi, la realizzazione delle scenografie e la direzione di attori professionisti. Il tutto sotto la guida esperta di un regista di esperienza internazionale. Di anno in anno gli spettacoli presentati hanno registrato un interesse sempre più crescente da parte del pubblico veneziano, facendo registrare presenze tali da indurre gli studenti ad allestire talvolta veri e propri teatri all’aperto capaci di contenere oltre duecento spettatori. Molto spesso, poi, l’esperienza laboratoriale ha contribuito alla nascita di compagnie universitarie che si sono distinte negli spazi teatrali veneziani con spettacoli di pregevole fattura. La professionalità e l’impegno con cui gli universitari veneziani allestiscono gli spettacoli, e i risultati positivi raggiunti dal laboratorio teatrale del Prof. Dall’Aglio, sia in termini di qualità che in termini di gradimento di pubblico, sono i principali ispiratori di questo Festival. C’era una volta è una produzione teatrale, realizzata dagli studenti del terzo anno del corso di Arti Visive e dello Spettacolo presso l’ università IUAV di Venezia, sotto la direzione di Gigi Dall’ Aglio.
La Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe, a lui dedicata, viene fondata nel 1988 come prosecuzione di una precedente esperienza fondata e diretta dallo stesso Nico Pepe e risalente ai primi anni ottanta. Nel gennaio 1992, con l’incarico di direzione al regista e drammaturgo Claudio de Maglio, si inaugura una nuova fase di attività tuttora in svolgimento. Dalla sua fondazione, nel 1951 a opera di Paolo Grassi e Giorgio Strehler, Milano Teatro Scuola Paolo Grassi è un punto di riferimento formativo per il mondo teatrale italiano. Collegata nei suoi primi anni di vita al Piccolo Teatro, in seguito gestita dal 1967 dal Comune di Milano, entra a far parte nel 2000 della Fondazione Scuole Civiche di Milano, di cui costituisce il Dipartimento di Teatro. Lo spettacolo sarà interpretato da allievi ed ex allievi della Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe: Alessandro Conte, Dennis Garcia, Alberto Ierardi, Arianna Ilari, Giorgio Castagna, Giorgio Vierda. Regia N.Pepe Claudio De Maglio Regia P.Grassi: Michele Bottini Coordinamento artistico: Massimo Navone Con la speciale supervisione di Dario Fo
venice open stage / graphic
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Beatrice Donà
MARTEDÌ 2 e MERCOLEDÌ 3 LUGLIO ore 21.15
LES MONDE DES VIVANTS/ IL MONDO DEI VIVI
Presentato dal Master in Etudes Théâtrales dell’Université Paris 3 - Sorbonne Nouvelle
stranezza va insieme alla normalità, in questo lavoro che si basa “La su una colonna sonora, è l’inizio di un viaggio che prende forma. Siamo fatti di carne e di sangue, ma c’è qualcosa di più... Non solo corpi, ma anche intime sensazioni, quasi come dei fantasmi. Un atto magico, catartico, che tocca l’animo umano, dove tutto può succedere Serra B.
“
GIOVEDÌ 4 LUGLI0
L’idea della performance è nata da un video “Cucine” creato nel 2010 per la partecipazione alla Residenza della Biennale Teatro tenuta dal regista Rodrigo Garcia. Le Monde des Vivants/Il Mondo Dei Vivi è un work in progress, un susseguirsi di immagini, voci, personaggi che evocano mondi del quotidiano e dell’ extra quotidiano. Una visione dall’intimo all’universale dove non c’è tristezza ma ripetizione dinamica e intuitiva. Il corso di laurea in teatro della Sorbona si basa sulle conoscenze e le competenze di un’equipe d’insegnamento e di ricerca che parte dall’origine del campo disciplinare delle arti performative: la storia, la teoria, l’estetica della drammaturgia del testo teatrale e della scena moderna contemporanea, nonché le problematiche della traduzione teatrale. La specificità del suo percorso di formazione è di essere incentrato sull’arte dello spettacolo dal vivo e di essere supportato dall’attività di una squadra di ricerca e da una scuola di dottorato famosa per la sua freschezza e il suo dinamismo costante. Il Collettivo Serra Bernhardt si presenta al Venice Open Stage per la prima volta al pubblico veneziano in una formazione speciale del collettivo riunitasi per questa occasione e composta da: Alessandra Serra, Clémentine Aznar, Alice Gozlan, Irene Di Dio, Roberto Maria Nesci, Flavio Brera, Alessia Barbiero. Regia Alessandra Serra Tecnico Flavio Ciancio
DOMENICA 30 GIUGNO ore 21.15
DIALOGO DI UNA PROSTITUTA CON IL SUO CLIENTE di Dacia Maraini La compagnia A Tratti Brevissimi presentata dalla Scuola di Recitazione del Teatro Stabile di Genova
Anni settanta, il femminismo, la politica, le lotte di classe e i grandi valori, fanno da sfondo alla storia della prostituta Manila e del suo cliente. Il tutto avviene all’interno di una stanza con una branda, una radio e un ventilatore d’epoca. Un rapporto di potere che a poco a poco si sgretola e si rovescia nel suo opposto. La prostituta, massima espressione del diritto della donna di vendere se stessa e il proprio corpo e un giovane cliente apparentemente ingenuo e innocuo, si conoscono, si provocano, si sfidano e si osservano.
Già a partire dagli anni ‘60 il Teatro Stabile di Genova si dotava di una Scuola d’Arte Drammatica che sviluppava la propria strategia didattica attraverso le esperienze di vari registi fra cui Anna Laura Messeri, Mina Mezzadri, Carlo Cecchi, Egisto Marcucci e Marcello Bartoli. Fruendo delle esperienze maturate, nel 1981 la Scuola ha trovato una stabile struttura didattica e organizzativa sotto l’egida della Regione Liguria e della Provincia di Genova, costituendosi come Scuola di Recitazione del Teatro Stabile di Genova. Sono moltissimi i diplomati della Scuola fino ad oggi che, a livelli diversi di carriera e di funzioni lavorano stabilmente nel campo dello spettacolo in Italia. Regia Flavio Furno Assistente alla regia Melania Genna Luci Orso Casprini Costumi Alessandra Caviglia Con Caterina Fornaciai e Luca Terracciano
flyer
Municipalità Venezia Murano e Burano Servizio Cultura e Sport
CUT
CENTRO UNIVERSITARIO TEATRALE
Calendario VeniCe open Stage
Serata
Pre - serata
Pomeriggio
21:15
18:00 - 19:15
dal 27 giugno al 7 luglio 2013
Campazzo S.Sebastiano
19:30 - 20:45
2
Le monde des vivantes a cura di Universitè Paris 3 Sorbonne nouvelle
27
giugno
28
giugno
29
giugno
30
giugno
1
luglio VE
10 x 15 cm
27
CA
C’era una volta... a cura di Lab. finale di Teatro prof. Dall’Aglio IUAV C’era una volta... a cura di Lab. finale di Teatro prof. Dall’Aglio IUAV
Dialogue-Ants a cura di Laboratorio di Teatro prof. Monique Amaud
Bobok a cura di Scuola Teatro Dimitri (SUPSI)Svizzera
Le stagioni a cura di The Simple Company
NE
Dipartimento di progettazione e pianificazione in ambienti complessi
4
Oggi è il 27 di Adar 5773 a cura di Acc. Nazionale d’arte Drammatica Silvio D’Amico
Radici a cura di S’odi non suonare teatro
5
Orlando innamorato a cura di Accademia Teatrale Veneta
VIDEO Silent Moving (Laboratorio di Teatro prof. Monique Amaud)
6
La vie de Gundling a cura di Ecole supèrieure d’art dramatique de TNS
THE LOVE BOX (F.E.D.R.A.) a cura di Exvuoto Teatro
Tavola rotonda con Schiume Festival, CUT IUAV
7
La vie de Gundling a cura di Ecole supèrieure d’art dramatique de TNS
Falling apart a cura di Beatrice Vollaro (CUT Venice IUAV)
luglio
luglio
luglio
O
IUAV
Le monde des vivantes a cura di Universitè Paris 3 Sorbonne nouvelle
luglio
Dialogo di una prostituta con il suo cilente a cura di Scuola del Teatro Stabile di Genova
IUAV
Corso di laurea magistrale in scienze e tecniche del teatro
Sponsor tecnico
venice open stage / graphic
5
Beatrice Donà
C.Drio il Cimitero
3
luglio
Mistero buffo e altre storie a cura di Acc. d’Arte Dramm. N.Pepe e Scuola P.Grassi
ZI P A gi AZ > ug ZO no > 7 SAN S lu gl EB A io 20 STI AN 13 M
luglio
C.Drio il Cimitero / Campazzo S.Sebastiano
Looking for her a cura di Compagnia CUT Venice IUAV
banner
CUT
CENTRO UNIVERSITARIO TEATRALE
27
80 x 200 cm
V CAEN M EZI PA A ZZ > gi ug O no S > 7 AN SE lu BA gl io ST 20 IA 13 NO
ingesso su invito per info e prenotazioni: 340 73 98 846 IUAV
IUAV
Dipartimento di progettazione e pianificazione in ambienti complessi
Corso di laurea magistrale in scienze e tecniche del teatro
Sponsor tecnico
venice open stage / graphic
6
Beatrice DonĂ
invito
Municipalità Venezia Murano e Burano Servizio Cultura e Sport
CUT
CENTRO UNIVERSITARIO TEATRALE
INVITO VALIDO PER UNA PERSONA per lo spettacolo
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VE CA NE Z 27 MP IA > gi AZ ug ZO no > 7 SAN S lu gl EB A io 20 STI AN 13
O
IUAV
Dipartimento di progettazione e pianificazione in ambienti complessi
10 x 15 cm
IUAV
Corso di laurea magistrale in scienze e tecniche del teatro
Sponsor tecnico
La SV è invitata a partecipare al
invito personale 11 x 21 cm
che si svolgerà in campo San Sebastiano che si svolgerà in campazzo San Sebastiano dal 27 giugno al 7 luglio 2013
venice open stage / graphic
7
Beatrice Donà
cartellina
venice open stage / graphic
8
Beatrice DonĂ