IT - #13 2019
RIVISTA
CUCINARE A COPENAGHEN Grigliare è fantastico! Il punto di vista di uno chef vegetariano Colazione instagrammabile
ISPIRAZIONE
• Big Green Egg • cibo • viaggio culinario di scoperta attraverso l'Europa • ricette • all'aperto • sostenibile • divertimento • educativo • eroi culinari
Tutti amano il caratteristico sapore degli ingredienti e dei piatti cucinati con il Big Green Egg. Grazie alle sue tecniche di cottura versatili, alla facilità di utilizzo e alla sua resistenza, The Original è uno strumento di cottura unico e senza precedenti che vi delizierà e sorprenderà la vostra famiglia e i vostri amici. Ecco perché molti chef professionisti impazziscono per il Big Green Egg. Sono alla ricerca della massima qualità degli ingredienti e delle attrezzature. Uno di questi chef è Pietro Leemann. “Ho visto per la prima volta il Big Green Egg due anni fa in occasione di una fiera e ne ho intuito immediatamente le potenzialità. Sono rimasto colpito dalla sua potenza, dalla possibilità di regolare la temperatura in modo così preciso e dal fatto che si potesse utilizzare per cuocere anche piatti molto elaborati. Inoltre, in quanto celebrazione della natura e della vita, il Big Green Egg sposa alla perfezione la mia filosofia. Al giorno d’oggi, ogni cucina professionale è dotata di apparecchiature all'avanguardia e i cuochi utilizzano molte tecniche moderne. Abbiamo a nostra disposizione forni, piani a induzione, bruciatori a gas, strumenti di misura e una varietà di altri utensili. Sfortunatamente abbiamo quasi dimenticato che cosa significhi davvero cucinare. Il fuoco vivo non si usa quasi più, sebbene sia uno degli elementi primari che rappresenta calore, luce ed energia. La mancanza di fuoco ci fa perdere quell’energia. Big Green Egg per me rappresenta un metodo di cottura tradizionale ed essenziale. Aggiunge energia e sapore ai piatti. Arricchire le pietanze con questi elementi rende il gusto più intenso. Dato che Joia propone anche piatti vegetariani (vedi pag. 24), spesso usiamo il Big Green Egg per grigliare le verdure. Se arrostisci una melanzana ad alta temperatura fino a bruciarne completamente la buccia, la polpa acquista un sapore di affumicatura fantastico. Puoi ricreare il gusto umami grigliando il tofu o il tempeh per dare al tuo piatto l'aroma caratteristico della carne. Quando il Big Green Egg non serve più per grigliare, si può usare per cuocere lentamente le verdure, come la zucca. Dopo averla fatta stufare, otteniamo un’ottima crema frullando la polpa. E, naturalmente, noi chef amiamo poter lavorare di nuovo con il fuoco nella nostra cucina professionale! Pietro Leemann Chef di Joia Milano – Italia
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ENJOY!
INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE
STAMPA Rodi Rotatiedruk
REDAZIONE Inge van der Helm
La riproduzione degli articoli di Enjoy! è consentita solo previo permesso scritto di Big Green Egg Europe. Questa pubblicazione è stata realizzata con il massimo della cura, tuttavia né gli autori, né Big Green Egg Europe sono da ritenersi responsabili per eventuali danni o perdite riconducibili alle informazioni contenute in questo numero.
Enjoy! è edito da Big Green Egg Europe BV Leemolen 80 2678 MH De Lier, Paesi Bassi E-mail: enjoy@biggreenegg.eu www.biggreenegg.eu
RICETTE Leonard Elenbaas, Michel Lambermon, Hidde de Brabander, Pietro Leemann, Martin Fürst, David Marc Segato Pedersen, Emil Studnitz e John Michael Jensen. CONCEPT E REALIZZAZIONE Big Green Egg Europe BV Bureau Zeker FOTOGRAFIE Sven ter Heide, Femque Schook, Annick Meijer, Lucio Elio e Studio Weichselbaumer. DISTRIBUZIONE Big Green Egg Europe BV
Big Green Egg®, EGG®, convEGGtor®, MiniMax® ed EGGmitt® sono marchi commerciali o marchi registrati di Big Green Egg Inc. © 2019 Big Green Egg Europe Enjoy! #13 2019
Indice 05
Bistecche t-bone
07
Filetto di rombo, lattuga, asparagi e pomodoro al Parmigiano alla griglia
08
Pollo in salsa piri piri con verdure grigliate e chimichurri
09
Cavolfiore, sedano rapa e melanzana grigliati su gratin di patate
14
Smørrebrød con aringa marinata grigliata
15
Smørrebrød con gamberi grigliati e maionese affumicata
16
John’s hotdog
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Tomahawk di maiale con verdure fritte
23
Coda di vitello con rucola e papaya
IT - #13 2019
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Quark dolce con prugne caramellate e meringa alla cannella
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Tofu al sesamo con fagioli bianchi, carota fermentata e agretti
28
Rotolini al cioccolato con marmellata di fragole
29
Yogurt greco con granola e frutta estiva
4
Bacon candito con cioccolato fondente
30
Menù da tre portate con il Big Green Egg
E inoltre...
11
Il successo dietro al Big Green Egg
12
Cucinare a Copenaghen
18
Informazioni sul prodotto
20
Big Green Egg’s Flavour Fair
21
Come procedere alla manutenzione dell'egg Ritratto di un FOOD FREAK
22 24
Il punto di vista di uno chef vegetariano
CONTROLLO PERFETTO CON IL REGGULATOR La temperatura all’interno del Big Green Egg si può già controllare in maniera molto accurata attraverso la parte superiore metallica a doppia funzione. Dopo due anni di ricerche, siamo riusciti tuttavia a sviluppare una nuova variante dell’apertura di ventilazione con la quale si ottiene una regolazione perfetta, in grado di soddisfare ogni esigenza. Il nuovo tappo di sfiato brevettato rEGGulator è un dispositivo multifunzione dal design ergonomico con caratteristiche di sostenibilità eccellenti. Proprio come la parte superiore metallica a doppia funzione, rEGGulator ti consente di regolare in modo molto preciso la temperatura nel tuo Big Green Egg. Uno dei vantaggi del nuovo accessorio in ghisa è la presenza della maniglia in
silicone che permette di regolare in modo rapido e semplice l’apporto di aria e con esso la temperatura, senza ricorrere ad altri utensili, né scottarsi le dita. Il tappo regolabile, inoltre, è stato progettato per evitare che le parti in movimento aderiscano le une alle altre a causa dei residui di grasso anche a freddo. Grazie allo speciale rivestimento anticorrosione di cui è provvisto, rEGGulator può essere sempre lasciato in posizione, diventando una soluzione molto pratica. Al termine della cottura, è sufficiente chiudere rEGGulator (e l’apertura di ventilazione sul fondo della base in ceramica). Il Big Green Egg in questo modo diventa ermetico al 100% e il carbone si spegne, rendendo superfluo il tappo di copertura in ceramica.
Novità Come ulteriore tocco di classe, gli ingegneri che hanno progettato il Big Green Egg hanno pensato a un parapioggia disponibile separatamente. La pioggia è un’incognita da mettere sempre in conto quando si usa il Big Green Egg. Un vero professionista non si lascia di certo scoraggiare, ma si equipaggia invece per mettere al riparo il suo Big Green Egg: il parapioggia Big Green Egg Rain Cap funge infatti da ombrello per il tappo di sfiato. Il rEGGulator e il Rain Cap sono disponibili in varie misure, da media a 2XL. Il parapioggia Rain Cap può essere usato solo in combinazione con il rEGGulator.
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steak party
a base di
T-bone! Hai presente la bistecca T-bone? Il piatto piÚ venduto in assoluto nelle steakouse è tornato! A casa puoi preparare questo formidabile taglio di carne sul tuo Big Green Egg, naturalmente, meglio se in compagnia di qualche amico e di una buona bottiglia di vino. T-bone per tutti e che la festa abbia inizio!
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Un tocco di gusto in più
Sale e pepe sono già sufficienti per una buona bistecca T-bone. Tuttavia, se vuoi provare un gusto diverso, un’alternativa appetitosa è spennellare la bistecca con un condimento a base di olio, aglio e rosmarino tritati prima di grigliarla.
stecca Accompagna la tua bi con altre pietanze
Per quanto la T-bone sia già ottima da sola, qualche pietanza di accompagnamento non guasta mai. Ad esempio, puoi preparare una ciotola di insalata di cavolo, una tapenade di pomodori e del chimichurri. Oppure puoi grigliare delle verdure come gli asparagi verdi e le zucchine sul tuo Big Green Egg, o arrostire dei pomodori ciliegini e preparare delle ottime patate Hasselback da spennellare con aglio e olio al rosmarino prima della cottura. E per finire, pane casereccio e dell’ottimo olio di oliva! PER 6 PERSONE
Come organizzare il tuo party Devi avere un appetito abbastanza grande per una T-bone che si rispetti, soprattutto se la accompagni con altre pietanze cucinate nel Big Green Egg: sono queste a renderla infatti il piatto perfetto per una cena tra amici. Non grigliare le bistecche tutte in una volta: distribuiscile nell’arco del pomeriggio o della serata. Taglia le bistecche a fette e servile a mo’ di spuntino. Tra una bistecca e l’altra puoi preparare qualche piatto di accompagnamento così da avere sempre qualcosa di appetitoso in tavola.
Il consiglio in più: Se sei un vero intenditore e ami i sapori autentici, scegli una bistecca T-bone frollata a secco: queste carni in genere vengono fatte frollare per 21-28 giorni per ridurre il contenuto di umidità e rendere il gusto più intenso. Inoltre, la carne frollata a secco è addirittura più tenera.
BISTECCHE
E ON T-B lla griglia a
Da preparare in anticipo: 20 minuti Preparazione: 10 minuti 4 bistecche T-bone del peso di ca. 750 g (alte oltre 2,5 cm) Utensili necessari: Cast Iron Grid Dual Probe Remote Thermometer DA PREPARARE IN ANTICIPO ❱ Accendi la carbonella nel Big Green Egg e portalo a 250°C con la Cast Iron Grid inserita. Estrai dal frigorifero la o le bistecche che vuoi preparare. Lascia le altre per dopo.
PREPARAZIONE ❱ Cospargi le bistecche T-bone con del sale e mettile sulla griglia. Abbassa il coperchio del Big Green Egg e griglia la carne per 2 minuti circa. Gira le bistecche di 90° e grigliale ancora per 2 minuti in modo da formare un disegno a rombi. ❱ Capovolgi le bistecche e ripeti lo stesso ciclo di cottura in modo da formare un disegno a rombi su entrambi i lati e ottenere una temperatura del cuore di ca. 52˚C (cottura media). Abbassa il coperchio del Big Green Egg dopo ogni azione. ❱ Lascia riposare le bistecche per alcuni minuti. Taglia la carne a fettine e spolvera con sale e pepe a piacere.
Cottura media o... Se sei in compagnia, la cottura media è il modo migliore per preparare la carne perché è quella che intercetta maggiormente il gusto di tutti. Se vuoi sperimentare una temperatura diversa, segui le indicazioni di questa tabella. Al sangue Mediamente al sangue Media Mediamente cotta Ben cotta
48-50 °C 51-53 °C 54-57 °C 58-62 °C > 63 °C
Bistecca con l’osso La bistecca T-bone prende il nome dall’osso a forma di T, che divide il filetto (tenderloin) dal controfiletto (sirloin). Dalla parte più piccola si ricavano i tournedos. La sua carne è più tenera dell’entrecôte, la quale, per contro, risulta più saporita. Se preferisci, puoi acquistare questi tagli di carne separatamente, senza l’osso, e grigliarli sul Big Green Egg. L’osso tuttavia conferisce maggiore sapore durante la preparazione e una vera bistecca T-bone è fatta per stupire i tuoi ospiti!
ENJOY!
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Gli strumenti ideali per preparare questo piatto
on Grid Cast Ir
Grigliare è fantastico!
Se hai deciso di acquistare Big Green Egg probabilmente sarai rimasto colpito dalle numerose tecniche di preparazione degli ingredienti e cottura delle pietanze che offre. Una di queste è la cottura alla griglia classica su carbone ardente. Adori il sapore del pesce, della carne, del pollame e delle verdure cotti alla griglia? Dai libero sfogo alla tua inventiva con queste deliziose ricette!
La vera e propria grigliata! L’uso della Cast Iron Grid per la cottura diretta regala alle pietanze la classica striatura da griglia, per un effetto estetico d’impatto. La ghisa trattiene meglio il calore rispetto all’acciaio inox. Utile anche per: Preparazioni di carne brevi Verdure / Pesce / Frutta / Capesante
Come accendere il Big Green Egg 1. Riempi di carbone il braciere in ceramica fino a circa cinque centimetri sopra il bordo. Metti sopra tre Big Green Egg Charcoal Starters (blocchetti di accensione). 2. Apri del tutto il regolatore d'aria sotto la base e accendete gli starter. Lascia aperto il coperchio. Grazie alla grande quantità di ossigeno, il carbone si accenderà in fretta. 3. Dopo 10-15 minuti che gli starter si sono accesi, disponi gli accessori nella posizione desiderata, a seconda di cosa preparerai. 4. Chiudi il coperchio e posiziona il camino. Regola la temperatura tramite l’apertura di ventilazione e il camino. Attenzione! Una volta che il Big Green Egg è acceso, tieni il coperchio il più possibile chiuso per mantenere la temperatura desiderata.
Preparazione
Peso
Temperatura Big Green Egg
Temperatura al centro
Tempo (ca)
Grigliare Frutta e verdura
20-100 g
220 °C 220 °C 220 °C 230 - 250 °C 220 °C 220 °C 150 °C 190 -200 °C
55 °C 55 °C 52-58 °C 50-68 °C 50-68 °C 77 °C 54 °C
2-5 min. 13 min. 13 min. 16-20 min. 5-10 min. 5-10 min. 16-20 min. 6-8 min.
120 °C 120 °C 120 °C 180 °C 180 °C 180 °C
65 °C 55 °C 48 °C 77 °C 77 °C 77 °C
4 ore 3 ore 1,5 ore 75-90 min. 35-34 min. 16-20 min.
90 °C 90 °C 90 °C
65 °C 48 °C 50 °C
8-9 ore 1,5 ore 20-25 min.
150 °C 150 °C
-
3-4 ore 20 min.
250 °C 150 °C 150 °C 200 °C
-
6-10 min. 2-3 ore 2-3 ore 15 min.
Crostacei Pesce Costata di manzo Bistecca di manzo Costolette di agnello Costolette di agnello Petto d’anatra Cottura Indiretta Lombo di maiale
20-100 g 150-250 g 1 kg 100-250 g 100-250 g 100-250 g 300 g
Cosciotto di agnello Bistecca di girello Pollo Coscia di pollo Petto di pollo Affumicare Lombo di maiale
2-5 kg 2-5 kg 1,5 kg 250 g 250 g
Bistecca di girello Salmone Stufare Stufato di carne
1-3 kg 180 g
Stufato di verdura Cuocere su pietra Pizza (crosta 2-3mm)
1-5 kg
Patate soffiate Tuberi soffiati Tortino caldo al cioccolato
-
2-5 kg
2-5 kg
2-8 kg
-
-
Filetto di rombo, lattuga, asparagi e pomodoro al Parmigiano alla griglia
PER 4 PERSONE
Da preparare in anticipo: 20 minuti Preparazione: 20 minuti 2 filetti di rombo spellati del peso di ca. 300 g 2 cespi di lattuga romana baby 12 asparagi verdi olio vegetale (per ungere la griglia) 2-3 cucchiai di olio di oliva Per il pomodoro: 100 g di Parmigiano grattugiato 100 g di burro non salato a temperatura ambiente 100 g di panko (pangrattato giapponese) 4 filetti di acciughe 1 ramoscello di basilico 2 pomodori cuore di bue 1 rametto di prezzemolo liscio Utensili necessari: Cast Iron Grid DA PREPARARE IN ANTICIPO ❱ Accendi il carbone nel Big Green Egg e portalo a una temperatura di 230°C, con la griglia inserita. ❱ Nel frattempo, per preparare il pomodoro, amalgama il burro con il Parmigiano fino a ottenere un composto cremoso e aggiungi il panko. Disponi con un cucchiaio la crema di parmigiano su un foglio di plastica (ad es. carta da macellaio o cartellina di plastica pulita) e copri con un secondo foglio. Stendila con un mattarello fino a ottenere uno spessore di 3 mm. Lasciala raffreddare in frigorifero per almeno 10. ❱ Asciuga il rombo tamponando delicatamente con un foglio di carta da cucina. Taglia a metà i cespi di
lattuga nel senso della lunghezza mantenendo intatto il cuore e facendo in modo che le foglie non si stacchino. Rimuovi le estremità dure degli asparagi e, se necessario, spela i gambi. Per il pomodoro al Parmigiano, sminuzza i filetti di acciughe. Stacca le foglie di basilico dai rami, tritale finemente e uniscile alle acciughe. PREPARAZIONE ❱ Imbevi nell’olio un panno di carta piuttosto grande e servendoti delle pinze pulisci la griglia. Ripeti l’operazione un paio di volte finché sul panno non rimangono più residui. Questo passaggio è abbastanza importante poiché il filetto di pesce è delicato. ❱ Per il pomodoro al Parmigiano: dividi a metà i pomodori nel senso della lunghezza e condiscili con sale e pepe a piacere. Estrai dal frigorifero la crema di parmigiano e tagliala in quattro fette di grandezza sufficiente a ricoprire i pomodori tagliati. Distribuisci il mix di acciughe sui pomodori tagliati e copri con una fetta di crema di parmigiano.
❱ Gira i filetti, avendo cura di non farlo troppo presto, altrimenti potrebbero rimanere attaccati alla griglia. Gira anche la lattuga e gli asparagi. Lascia gli ingredienti sulla griglia per altri 2-3 minuti, quindi rimuovi per primi i filetti di rombo dal Big Green Egg. Lascia le verdure sulla griglia per un altro minuto. In totale, i pomodori cuociono per ca. 10 minuti, la lattuga e gli asparagi per 3-4 minuti per lato e i filetti di rombo per 2-3 minuti per lato. Abbassa il coperchio del Big Green Egg dopo ogni azione. ❱ Distribuisci i filetti di rombo, la lattuga, gli asparagi e i pomodori sui piatti o servili su un piatto da portata. Cospargi i pomodori con il prezzemolo tritato prima di servire.
Consigli per grigliare:
❱ Posiziona i pomodori con il lato tagliato verso l’alto e abbassa il coperchio del Big Green Egg. Griglia per circa due minuti. Nel frattempo, spennella la lattuga, gli asparagi e i filetti di rombo su entrambi i lati con dell’olio di oliva. Stacca le foglie di prezzemolo dai loro gambi e tritale finemente.
Il pesce è un alimento delicato: prima
❱ Disponi la lattuga e gli asparagi sulla griglia e abbassa il coperchio del Big Green Egg per 1 minuto. Quindi ungi la parte restante della griglia con olio e disponivi sopra i filetti di rombo, prima dalla parte dove c’era originariamente la pelle. Questa parte è di colore leggermente più scuro. Griglia per 2-3 minuti.
contiene più grassi che sciogliendosi in
di cuocerlo, spennellalo con dell’olio e ungi la griglia. Posiziona i filetti di pesce sempre dalla parte della pelle: rispetto alla parte della polpa, questa infatti cottura facilitano la rimozione del filetto dalla griglia.
ENJOY!
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Pollo in salsa piri piri
PER 4 PERSONE
con verdure grigliate e chimichurri
Da preparare in anticipo: 15 minuti (più 2 ore per la marinatura) Preparazione: 70 minuti 1 pollo del peso di ca. 1,2 kg 1 zucchina gialla 1 zucchina verde 6 mini peperoni verdi 6 mini peperoni gialli Per la salsa piri piri: 1 cipolla rossa 2 spicchi di aglio 2 peperoncini rossi 6 baccelli di cardamomo 1 cucchiaio di pepe nero 6 chiodi di garofano 1 cucchiaio di sale marino grosso 1 cucchiaio di paprika dolce in polvere (Pimentón) 1 cucchiaio di curry in polvere ¼ di cucchiaino di macis macinato ½ cucchiaino di origano essiccato 3 palline di zenzero sciroppato 3 cucchiai di olio di oliva Per il chimichurri: 2 pomodori cuore di bue ben sodi 2 scalogni 1 spicchio di aglio 1 peperoncino rosso 2 rametti di prezzemolo liscio 10 gambi di erba cipollina 3 cucchiai di olio di oliva 1 cucchiaino di senape in polvere ¼ di cucchiaino di foglie di alloro macinate 1 cucchiaio di aceto di riso Utensili necessari: Cast Iron Grid Green Dutch Oven Round Instant Read Digital Thermometer DA PREPARARE IN ANTICIPO ❱ Per la salsa piri piri, pela e trita grossolanamente la cipolla e l’aglio. Pulisci il peperoncino rimuovendo il peduncolo e i semi, quindi sminuzzane la polpa. Sminuzza tutti gli ingredienti secchi nel mortaio con un pestello oppure tritali nel mixer. Aggiungi gli altri ingredienti e continua a tritare fino a ottenere un composto omogeneo. ❱ Aiutandoti con un trinciapollo, incidi la spina dorsale del pollo separando le costolette su entrambi i lati. Togli la carcassa e distendi la carne appiattendola verso il basso con le mani aperte. Strofina entrambi i lati del pollo con la salsa. Copri e lascia marinare in frigorifero per almeno 2 ore. PREPARAZIONE ❱ Accendi la carbonella nel Big Green Egg e portalo alla temperatura di 200°C con la griglia inserita. Per la
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ENJOY!
preparazione del chimichurri, porta a bollore una pentola d’acqua e prepara una bacinella di acqua fredda. Abbassa la temperatura, incidi una x nei pomodori e immergili nell’acqua bollente per ca. 10 secondi. Falli raffreddare immediatamente nell’acqua fredda. Rimuovi la pelle e taglia i pomodori a metà. Rimuovi i semi e taglia la polpa a cubetti. ❱ Pela e trita finemente lo scalogno e l’aglio. Pulisci il peperoncino rimuovendo il peduncolo e i semi, quindi sminuzzane la polpa. Separa le foglie del prezzemolo e tagliale finemente assieme all’erba cipollina. ❱ Riscalda l’olio di oliva nella pentola Dutch Oven sulla griglia del Big Green Egg. Aggiungi gli scalogni e l’aglio e abbassa il coperchio. Soffriggi per alcuni minuti finché gli scalogni non diventano trasparenti, mescolando di tanto in tanto. ❱ Estrai la padella dal Big Green Egg e incorpora la senape in polvere, l’alloro tritato e l’aceto nel composto di scalogno. Aggiungi i cubetti di pomodoro e il peperoncino finemente tritato, quindi aggiusta di sale e pepe. Lascia raffreddare a temperatura ambiente. Nel frattempo, riscalda il Big Green Egg a 170°C. Unisci il prezzemolo e l’erba cipollina al chimichurri e versa il composto in una ciotola da portata. ❱ Disponi il pollo sulla griglia, con la pelle rivolta verso il basso, e abbassa il coperchio del Big Green Egg. Griglia per circa 10 minuti. ❱ Gira il pollo e griglia per altri 15-20 minuti. Nel frattempo, affetta le zucchine ottenendo delle fette dello spessore di ca. 1 cm. Usa il termometro a sonda per controllare quando il pollo è cotto. Inserisci la sonda del termometro nella parte più spessa della coscia. Il termometro dovrebbe indicare una temperatura di 72°C. ❱ Estrai il pollo dal Big Green Egg e coprirlo con un foglio di alluminio. Disponi le fette di zucchine e i minipeperoni sulla griglia e cuoci per ca. 1,5 minuti. Ruotali di 90° e cuocili ancora per 1,5 minuti in modo da formare il caratteristico disegno della griglia. Gira le fette e griglia l’altro lato per 2 x 1,5 minuti. Abbassa il coperchio del Big Green Egg dopo ogni azione. ❱ Togli le verdure dal Big Green Egg e servile con il chimichurri e il pollo in salsa piri piri.
Consigli per grigliare: Hai grigliato carne o pollame? Coprili con un foglio di alluminio e lasciarli riposare per 5 minuti. In questo modo perderanno molti meno succhi durante il taglio.
Cavolfiore, sedano rapa e melanzana grigliati PER 4 PERSONE
su gratin di patate
Da preparare in anticipo: 20 minuti Preparazione: 65 minuti 1 cavolfiore 2 fette di sedano rapa dello spessore di 2 cm 1 melanzana 1 spicchio di aglio ½ rametto di timo ½ rametto di rosmarino 3 cucchiai di olio di oliva 1 cucchiaini di ras el hanout 16 pomodori ciliegini Per il gratin di patate: 2 cipolle 400 g di patate leggermente farinose 1 porro 1 cucchiaio di olio di oliva 300 ml di panna da montare 50 g di formaggio stagionato grattugiato 50 g di Parmigiano grattugiato Utensili necessari: Cast Iron Grid Cast Iron Grid Lifter convEGGtor Cast Iron Skillet DA PREPARARE IN ANTICIPO ❱ Accendi la carbonella e porta il Big Green Egg fino a 220°C con la griglia Cast Iron Grid inserita. Nel frattempo, stacca le foglie dal cavolfiore e taglia le verdure in fette di ca. 2 cm di spessore. Pela le fette di sedano rapa. Taglia la melanzana a metà nel senso della lunghezza. Pela e trita finemente l’aglio. Stacca dai rispettivi rametti gli aghi di rosmarino e le foglioline di timo, quindi tritali finemente. PREPARAZIONE ❱ Distribuisci un cucchiaio di olio di oliva sulle due metà della melanzana, cospargile di sale e pepe e spolverale con il trito di aglio, timo e rosmarino. Disponile sulla griglia, con la parte tagliata rivolta verso il basso, e abbassa il coperchio del Big Green Egg. Griglia le melanzane per 5 minuti, quindi capovolgile in modo che la buccia sia rivolta verso il basso. Griglia per altri 10 minuti. ❱ Nel frattempo, cospargi le fette di cavolfiore con 1 cucchiaio di olio di oliva
e spolverale con ras el hanout. Cospargi le fette di sedano rapa con l’olio di oliva rimanente e aggiungi sale e pepe. Disponi le fette di melanzana sulla griglia e cuocile 3 minuti per lato. ❱ Togli le verdure grigliate dal Big Green Egg e mettile da parte. Solleva il coperchio con l’utensile Cast Iron Grid Lifter, disponi il convEGGtor nel Big Green Egg e riposiziona la griglia. Posiziona la padella in ghisa Cast Iron Skillet sulla griglia per preriscaldarla. A quel punto, abbassa il coperchio del Big Green Egg e portalo a 200°C. ❱ Nel frattempo, pela e taglia le cipolle per il gratin di patate. Pela le patate e tagliale a cubetti di 0,5 cm. Taglia il porro in anelli sottili. ❱ Scalda l’olio di oliva nella padella. Aggiungi le cipolle e soffriggi per un paio di minuti finché non diventano trasparenti. Aggiungi i cubetti di patate e versa la panna nella padella mescolando gli ingredienti. Abbassa il coperchio del Big Green Egg e lascia cuocere le patate per circa 20 minuti, finché non si saranno ammorbidite. ❱ Aggiungi il porro alle patate mescolando con delicatezza. Aggiusta di sale e pepe e quindi aggiungi entrambe le varietà di formaggio. Abbassa il coperchio del Big Green Egg e lascia gratinare le patate per circa 10 minuti, finché il formaggio non si sarà sciolto. ❱ Infine, disponi le verdure e i pomodori grigliati sul gratin di patate e cuoci per altri 10 minuti prima di servire.
Consigli per grigliare: Spennella leggermente le verdure con dell’olio di oliva prima di posizionarle sulla griglia, soprattutto le più delicate come la lattuga e la cicoria. In questo modo sarà più facile rimuoverle dalla griglia.
Cast Iron Grid
I segni di cottura alla griglia sono la firma dello chef. Con il Cast Iron Grid anche voi potete firmare i vostri tranci di salmone, le bistecche e le verdure. La griglia in ghisa permette una cottura esterna ottimale della carne, lasciando l'interno squisitamente succoso. Avete già firmato il vostro piatto? Buon appetito.
Mantieni la tua griglia Cast Iron Grid come nuova
Per grigliare pietanze succulente e cotte al punto giusto, non puoi fare a meno della griglia in ghisa Cast Iron Grid! Segui questi consigli per mantenerla sempre come nuova. • Utilizza sempre l’utensile Cast Iron Grid Lifter per inserire ed estrarre la griglia dal tuo Big Green Egg: in questo modo, potrai agganciare la griglia e mantenere la presa salda. Cadendo, infatti, la griglia potrebbe rompersi data la natura fragile della ghisa. • Non inserire la griglia fredda in un Big Green Egg incandescente: falla riscaldare gradualmente mentre porti il Big Green Egg alla temperatura desiderata. Un forte sbalzo di temperatura potrebbe causare la rottura della griglia. • Pulisci la griglia con una spazzola finché è tiepida. • Per evitare che la griglia attiri sporcizia e per proteggerla contro la corrosione, ungila di tanto in tanto affinché si formi un rivestimento antiaderente. Accendi la carbonella e posiziona la griglia Cast Iron Grid all’interno del Big Green Egg. Riscalda a 180-200°C. Chiudi l’apertura di ventilazione e il rEGGulator e lascia la griglia nel Big Green Egg per un’ora. Quando la griglia risulterà scolorita, ungila in modo uniforme con dell’olio vegetale, ad esempio di arachidi. Accendi di nuovo la carbonella e riscalda il Big Green Egg a 180-200°C. Chiudi l’apertura di ventilazione e il rEGGulator e lascia la griglia così per un’ora.
Pietro Leeman Joia 1 Michelin star
IL SUCCESSO DIETRO AL Da quando nel 2002 il primo container di EGG ha attraccato al porto di Rotterdam, il Big Green Egg ha iniziato il suo inarrestabile cammino alla conquista dell’Europa e ora i veri appassionati di cucina non possono più farne a meno. La storia di questo speciale forno in argilla ci riporta indietro di migliaia di anni.
La pentola asiatica
Questo antico forno in argilla fu il predecessore del kamado, una pentola realizzata interamente in argilla. Ed Fisher, fondatore di Big Green Egg Inc., lo scoprì per caso quando, negli anni Cinquanta, era tenente della marina di stanza in Giappone. Restò talmente colpito dal sapore dei piatti preparati con il kamado, che decise di portare questa pentola asiatica negli Stati Uniti. Grazie alla cultura americana del barbecue, questo americano tuttofare progettò una griglia per il suo kamado, creando uno strumento di cottura a tutto tondo.
Il colore verde
Entusiasta per la miriade di opportunità insite in questo utensile e per il succulento sapore dei piatti che ne derivavano, nel 1974 Ed Fisher decise di iniziare a importare i kamado in America. Inizialmente, le scorte nel magazzino del negozio in Clairmont Road ad Atlanta accumularono solo polvere. L’attività principale ruotava intorno alla vendita del pachinko, un antico gioco di origine giapponese, mentre il kamado non sembrava destinato a conquistare il cuore degli americani. La svolta arrivò quando Fisher capì che doveva conferire a quello strumento a forma di uovo un’immagine che lo rendesse immediatamente riconoscibile e un nome orecchiabile: nacque così il Big Green Egg.
Un’esperienza di gusto senza paragoni
Per stuzzicare la curiosità di clienti e avventori e mostrare loro i succulenti risultati che si potevano ottenere con il Big Green Egg, Fisher mise un EGG davanti al negozio e iniziò a preparare ali di pollo e altre gustose ricette. Non ci volle molto prima che la situazione e il profumo inebriante iniziassero ad attirare l’attenzione dei passanti, che poterono sperimentare immediatamente le prelibatezze create con il Big Green Egg. Da quel momento, scoprirono finalmente il valore aggiunto dell’EGG e nel giro di poco tempo, il Big Green Egg divenne incredibilmente popolare.
Indistruttibile
Fisher continuò a perfezionare il Big Green Egg sulla base dei riscontri ricevuti e della propria esperienza. Successivamente, aggiunse un termometro e si rese conto che la temperatura poteva essere gestita più facilmente sostituendo le bricchette con carbone vegetale di buona qualità. A metà degli anni Novanta, mentre cercava un’alternativa più solida e resistente, decise di sostituire l’argilla con una ceramica di qualità impeccabile, prodotta utilizzando le tecnologie sviluppate dalla NASA. Le proprietà altamente isolanti della ceramica si tradussero in una riduzione dei consumi di combustibile e in temperature più stabili. Inoltre, il nuovo rivestimento indistruttibile in porcellana impediva al caratteristico colore verde di sbiadire.
Insuperabile
Il Big Green Egg in ceramica era molto più resistente rispetto alla precedente versione in argilla ed era in grado di sopportare temperature ben più elevate, diventando uno strumento estremamente versatile. Nel corso degli anni, Fisher riuscì a mettere a punto un utensile unico nel suo genere e a realizzare il sogno di costruire il migliore kamado mai esistito. Ancora oggi, Big Green Egg Inc. continua a investire e a cercare nuove migliorie per produrre il migliore kamado del mondo, e lo fa con successo. Dopotutto, il Big Green Egg è oggetto di numerose imitazioni, ma nessuna di queste può competere con l’originale.
INSPIRING PEOPLE
ALL OVER THE
WORLD ENJOY!
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Se digiti Copenaghen su Google, in cima ai risultati troverai sicuramente Nyhavn, una delle attrattive della città. Le terrazze dei café e dei ristoranti colorati sono stipate di turisti intenti a scattarsi un selfie. Ma se vuoi conoscere davvero il panorama culinario di Copenaghen devi spingerti un po’ oltre. Copenaghen è una città meravigliosa. Tutta l’offerta culturale, ristorativa e dello shopping è concentrata nel centro città dove i turisti possono comodamente spostarsi a piedi tra i punti di interesse, i negozi e ristoranti tipici. Copenaghen è la culla della “Nuova Cucina Nordica”, che dopo aver conquistato la Scandinavia, sta acquisendo fama mondiale e sta facendo conoscere a molti chef la cucina scandinava sotto una nuova luce. Il pioniere di questo nuovo movimento culinario è stato il danese Claus Meyer, imprenditore del settore hospitality, professore di scienze dell’alimentazione, autore, chef televisivo e filosofo della nutrizione. Nel 2004 il fondatore del ristorante Noma ha organizzato il Nordic Cuisine
Symposium con lo chef de cuisine René Redzepi definendo i dieci punti del manifesto della Nuova Cucina Nordica assieme a molti altri chef scandinavi di spicco. Da qui è nata una cucina che non si concentra solo sul sapore, ma tiene conto della persona, della natura e della sostenibilità ed è sinonimo di alimenti puri, semplici, freschi, genuini, autentici, locali e stagionali. Una filosofia che si sposa alla perfezione con il quella del Big Green Egg. Per conoscerla da vicino, abbiamo fatto un tour culinario a Copenaghen e visto gli chef all’opera nella preparazione delle loro specialità con il Big Green Egg. Mission, Studio e Almanak Dopo esserti scattato un selfie al Nyhavn non dovrai spingerti molto lontano. Dal Nyhavn, gira a destra nella Havnegade e troverai subito The Standard, un imponente edificio in stile Art Deco. Fu costruito nel 1937 come ufficio della dogana e biglietteria per il traghetto Øresund per Malmö. Quando l’ufficio venne chiuso nel 2002, l’edificio venne venduto e trasformato in un ristorante. Nel 2013 venne rilevato da nuovi
Cucinare a Copenaghen
Tutta l’offerta culturale, ristorativa e dello shopping è concentrata nel centro città dove i turisti possono comodamente spostarsi a piedi tra i punti di interesse, i negozi e ristoranti tipici.
investitori, tra questi Claus Meyer. L’edificio ospita una sala da pranzo privata e tre ristoranti completamente diversi tra loro, ciascuno con il suo chef e la sua brigata: Mission, Studio e Almanak. Il Mission, l’investimento più recente, è un ristorante di cucina mediterranea giovane e informale che si rifà in modo scanzonato alle molteplici culture culinarie che gravitano attorno al Mission District di San Francisco. Principio ispiratore del locale è la sostenibilità, che trova la sua espressione ancor più che nei piatti nell’arredamento, realizzato con tavoli ricavati da vecchi telai e insolite sedie ottenute con rottami di ferro. Lo smørrebrød più buono in assoluto Studio propone una cucina di alto livello, sia in senso letterale che figurato. In appena un anno di attività, questo piccolo ristorante è riuscito ad aggiudicarsi una stella Michelin. Dagli alti tavoli dove è possibile assaggiare un mix di cucina nordica con influenze cilene si gode un magnifico panorama sul mare. Ma se vuoi provare la vera cucina danese, non c’è posto migliore dell’Almanak. Il menu serale propone piatti contemporanei e sofisticati a base di ingredienti locali e della tradizione danese, mentre di giorno puoi provare quello che è ritenuto in assoluto lo smørrebrød più buono di Copenaghen. Lo chef de cuisine David Marc Segato Pedersen si dimostra entusiasta all’idea di preparare una delle ricette di smørrebrød dell’Almanak con il Big Green Egg: non esita un istante e si mette subito all’opera. Classico pranzo danese Il menu propone lo smørrebrød con aringa marinata grigliata, formaggio cremoso e capperi fritti. Mentre prepara gli ingredienti, lo chef ci spiega che smørrebrød significa “smør og brød”, ovvero semplicemente pane imburrato. Nel 19° secolo questo era il pranzo tipico dei contadini e degli operai che spesso condivano il pane disegale imburrato con gli avanzi della cena della sera prima. Con il passare del tempo, il pane è diventato più
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Ricetta Almanak
Smørrebrød con aringa marinata grigliata Da preparare in anticipo: 20 minuti Preparazione: 10 minuti 4 filetti (doppi) di aringa marinata 50 g di prezzemolo 3 uova E ERSON 100 g di farina di segale PER 4 P 100 g di senape grezza olio di semi di girasole, per ungere la griglia 4 fette di pane di segale 1-2 cucchiai di burro 4 cucchiai di formaggio spalmabile (affumicato) 2 cucchiai di capperi fritti crescione per guarnire DA PREPARARE IN ANTICIPO ❱ Accendi la carbonella nel Big Green Egg e porta la temperatura a 200°C. Nel frattempo lava i filetti di aringa marinati e asciugali tamponando. Elimina le estremità per ottenere delle porzioni regolari. Separa le foglie del prezzemolo. Tieni da parte circa un quarto delle foglie per guarnire e sminuzza il resto. Sbatti le
uova in una fondina e versa la farina di segale in un piatto. ❱ Appoggia i filetti di aringa sul piano di lavoro dal lato della pelle. Cospargi il lato della polpa con la senape grezza, aggiungi una spolverata di prezzemolo e ripiega i filetti. Passa il filetto nell’uovo sbattuto e poi nella farina. PREPARAZIONE ❱ Ungi la griglia con l’olio di semi di girasole e disponivi sopra i filetti di aringa. Metti la griglia nel Big Green Egg e abbassa il coperchio. Griglia i filetti per circa 3 minuti finché la metà inferiore non è dorata, quindi capovolgili e grigliali sull’altro lato per altri 3 minuti. Nel frattempo, imburra le fette di pane di segale e trasferisci il formaggio spalmabile in un sac à poche. ❱ Togli il filetto di aringa grigliato dal Big Green Egg e condiscilo con sale e pepe. Disponi un filetto su ogni fetta di pane. Cospargilo di formaggio con il sac à poche e guarnisci con i capperi fritti, il prezzemolo tenuto da parte e il crescione.
Il consiglio in più: I filetti di aringa si possono servire ancora caldi su una fetta di pane di segale, ma si possono anche conservare. In questo modo acquisteranno un sapore più acidulo e la polpa risulterà più morbida. Un vero classico della cucina danese! Per conservare i filetti metti a scaldare 1 parte di acqua, 1 parte di aceto e 1 parte di zucchero con una foglia di alloro, 6 grani di pepe e una cipolla tagliata ad anelli, finché lo zucchero non si sarà completamente sciolto. Lascia raffreddare il preparato e versalo sull’aringa grigliata. Conserva i filetti in frigorifero per almeno 1 giorno prima di consumarli freddi o riscaldati nel Big Green Egg.
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Capperi fritti I capperi fritti sono deliziosi e molto facili da preparare. Per realizzarli, metti a scaldare dell’olio di colza o di semi di girasole in una padella e portalo a 180°C. Nel frattempo risciacqua i capperi in un setaccio, scolali e asciugali tamponando. Friggi i capperi per 5 minuti finché non risultano croccanti, lasciali perdere l'olio in eccesso su un panno di carta e condiscili con sale marino appena macinato.
raffinato, i condimenti sono stati scelti con maggiore cura e questo piatto è diventato un classico della cucina danese. Il pane di segale rappresenta ancora la base dell’80-90% delle ricette di smørrebrød, sebbene oggi si usi spesso anche pane con lievito madre. David assaggia il suo piatto e annuisce in segno di approvazione. Ormai ci ha preso gusto a cucinare con il Big Green Egg e, oltre alla versione base, prepara un’altra variante con gamberi grigliati e maionese affumicata. Distretto di Meatpacking Ci dirigiamo ora nel distretto di Meatpacking, nel quartiere trendy di Vesterbro. Nel 19° e nel 20° secolo questo quartiere era la sede dell’industria locale della carne, con i suoi macelli e le aziende di lavorazione e trasformazione. Oggi, questo quartiere industriale rustico è popolare tra la gli abitanti del posto per la vasta scelta di bar e ristoranti. Il pubblico di avventori è molto variegato: si possono incontrare giovani tra i 20 e 30 anni che bevono birra artigianale sulle terrazze, uomini d’affari dinamici che consumano un pranzo veloce, coppiette e famiglie con bambini. Chi entra da Bean Geeks Chocolate e Mikkeller General Store, difficilmente esce a mani vuote: è quasi impossibile resistere alla tentazione del cioccolato prodotto in casa o delle birre artigianali Mikkeller. Hija de Sanchez, per molti anni sous-chef al Noma, in questo distretto gestisce il taco restaurant Gorilla: la meta irrinunciabile per uno spuntino mediterraneo. Il must per gli amanti della carne è il Fleisch, una brasserie con annessa macelleria. La tartare di carne biologica è squisita e l’infuso al bourbon con il bacon affumicato formano un’accoppiata celestiale. Dal “naso alla coda” La prima tappa nel distretto di Meatpacking è NOSE2TAIL Meatpacker, un ristorante situato nel seminterrato di una ex fabbrica di pâté di fegato. Nel dialetto locale, questo ristorante è chiamato la “bottega della carne”. I suoi pezzi forte sono le
Ricetta Almanak
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SMØRREBRØD CON GAMBERI GRIGLIATI e maionese affumicata
Da preparare in anticipo: 35 minuti Preparazione: 5 minuti 8 cipollotti 1 cipolla bianca piccola 50 g di burro 50 ml di olio di colza 8-12 gamberi sgusciati 4 fette di pane a lievitazione naturale 12 foglie di crescione d'acqua Per la maionese affumicata: 150 ml di olio di colza 1 tuorlo d'uovo 1 cucchiaio di senape di Dijon 1 cucchiaio di aceto di sidro Utensili necessari: Cast Iron Sauce Pot Pecan Wood Chips convEGGtor DA PREPARARE IN ANTICIPO ❱ Accendi la carbonella nel Big Green Egg e porta la temperatura a 80°C. Nel frattempo, versa l’olio di colza nella pentola Cast Iron Sauce Pot per preparare la maionese affumicata. ❱ Spargi sulla brace ardente una manciata di Pecan Wood Chips e inserisci il convEGGtor e la griglia all’interno del Big Green Egg. Metti la pentola con l’olio sulla griglia e abbassa il coperchio del Big Green Egg. Lascia affumicare l’olio di colza per circa 10 minuti. ❱ Togli la pentola dal Big Green Egg e lasciala raffreddare completamente. Per raffreddare l’olio più in fretta, puoi
versarlo in un contenitore più piccolo. Estrai la griglia e il convEGGtor. Riposiziona la griglia e riscalda il Big Green Egg a 250°C. ❱ Togli le foglie esterne dei cipollotti e rimuovi le parti verdi. Pela e taglia a metà la cipolla. Fai sciogliere il burro e mischialo con l’olio di colza. Spennella i gamberi e le fette di pane con l’intingolo di burro e olio. ❱ Per preparare la maionese, sbatti con le fruste elettriche un tuorlo con la senape di Dijon, l'aceto di sidro e un pizzico di sale fino a ottenere una salsa di colore giallo chiaro. Continuando a sbattere, versa l’olio di colza affumicato a filo per evitare che la maionese impazzisca. Continua a montare fino a ottenere una consistenza ferma. Regola di sale e pepe e aggiungi a piacere dell’altro aceto di sidro. PREPARAZIONE ❱ Disponi i gamberi, i cipollotti, la cipolla e le fette di pane sulla griglia. Griglia gli ingredienti per almeno 1 minuto, quindi girali e griglia per un altro minuto. Abbassa il coperchio del Big Green Egg dopo ogni azione. ❱ Togli gli ingredienti dal Big Green Egg. Disponi 2 o 3 gamberi e 2 cipollotti su ogni fetta di pane. Taglia la cipolla a dadini sottili. Con un cucchiaio, versa un po’ di maionese affumicata sui gamberi e guarnisci con qualche cubetto di cipolla grigliata. Finisci il piatto con delle foglie di crescione d’acqua.
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--- Copenaghen -- bistecche e i piatti a base di maiale, come il flæskesvær (cotenna di maiale croccante). E se la carne rossa non è proprio la tua passione, nel menù potrai sempre trovare anche del pollo o del pesce. Per il flæskesvær, la pelle del maiale viene affettata molto sottilmente. Dopo aver rimosso il grasso, viene fatta bollire a fuoco basso in acqua leggermente salata per tre ore. Poi viene fatta essiccare per dodici ore a 75°C, trascorse le quali si procede con il tocco finale: la frittura veloce in olio vegetale. La cotenna si gonfierà a dismisura assumendo un aspetto bello croccante. Con una spolverata di spezie gustose e accompagnata con una maionese fatta in casa è uno spuntino delizioso. Chef autodidatta Il direttore del ristorante Sam Musana si dimostra subito entusiasta di preparare un piatto con il Big Green Egg e chiama in aiuto lo chef de cuisine Emil Studnitz. Emil è uno chef autodidatta con un talento naturale. Prima di diventare cuoco, ha fatto per tre anni il macellaio, per imparare tutti i segreti della carne. Mentre Emil prepara la tomahawk di maiale con verdure fritte sul Big Green Egg, ci spiega: “Per convincere i clienti che tutte le parti del maiale si possono preparare in modo facile e delizioso senza sprecare nulla, ogni giorno proponiamo un taglio di carne diverso. In estate, il venerdì e il sabato posizioniamo una grande griglia sulla terrazza dove arrostiamo un maiale intero, a fuoco basso e lento. Il maiale è un elemento fondamentale nella cucina tradizionale danese. La nostra carne proviene da piccoli allevamenti dove gli animali vengono trattati con cura e attenzione. E questo si riflette sulla qualità.” Le tomahawk e le verdure sono pronte per essere servite. Il risultato è un piatto succoso e saporito. A renderlo così buono sarà la qualità della carne, la preparazione sul Big Green Egg o entrambe le cose? Il salto di qualità Per finire abbiamo fatto un salto all’Hotdog Deli del distretto di Meatpacking per incontrare John Michael Jensen. Come lo smørrebrød, dopo tutto, gli hotdog sono indissolubilmente legati allo stile di vita danese. John è appena arrivato e anche lui è ansioso di raccogliere la sfida di cuocere un hotdog sul Big Green Egg. Sebbene abbia più l’aria di un appassionato navigante, John ha iniziato la sua carriera come pastry chef. Dopo 12 anni a vendere hotdog alla stazione centrale di Copenaghen era il momento di cambiare. John racconta così quel momento: “Volevo fare qualcosa che fosse più mio. Di idee ne avevo tantissime, ma essendo vincolato a un’attività in franchising avevo poca libertà. Così, nel 2017, ho deciso di aprire qui il John’s Hotdog Deli. Volevo fare il salto di qualità. Avevo già elaborato le mie salse. Inizialmente ho lanciato una salsa piccante. Volevo che la mia salsa fosse la migliore in assoluto. Per questo, cinque anni fa mi recai negli Stati Uniti, ma nessuna delle 55 salse che assaggiai era abbastanza buona”. Il segreto di una buona salsiccia “Alla fine un americano mi diede una ricetta semplice e usandola come base di partenza iniziai a fare esperimenti per creare la mia ricetta. Ora ho 28 salse diverse che vengono distribuite in tutta la Scandinavia”. John ci tiene a sottolineare che alcune salse sono disponibili solo per tre mesi all’anno. “Ad esempio, se non riusciamo a trovare i peperoncini buoni non facciamo la salsa piccante”. Le verdure sottaceto e i chutney serviti in accompagnamento agli hotdog, provengono tutti dalla cucina di John e al John’s Hotdog Deli le salsicce si preparano secondo la sua ricetta. In collaborazione con un macellaio locale, John ha confezionato dieci varietà diverse di salsicce. L’ultima è base di carne d’orso. Il segreto di una buona salsiccia? “Carne pregiata, grasso e vino rosso, un budello tenero e la preparazione giusta”, ci rivela John. Con il Big Green Egg la preparazione sicuramente non è un problema! Con tutti gli altri piatti tipici presentati durante questo tour, il Big Green Egg ti permette di fare un viaggio nella cucina di Copenaghen comodamente a casa tua.
JOHN’S HOTDOG Da preparare in anticipo: 30 minuti (escluso il tempo di riposo) Preparazione: 30 minuti 4 salsicce fresche a piacere 4 panini per hotdog salsa a piacere Per la carota in agrodolce: 500 ml di aceto di vino bianco 250 g di zucchero 1 kg di carote viola Per la cipolla in agrodolce: 350 ml di aceto di vino bianco 135 g di zucchero 1 baccello di anice stellato 1 kg di cipolle rosse Per il chutney rosso: 1 kg di cipolle rosse 250 ml di aceto di mele 250 ml di vino rosso 200 g di zucchero di canna 1 baccello di anice stellato Utensili necessari: convEGGtor Drip Pan Quick-Read Thermometer DA PREPARARE IN ANTICIPO ❱ Per la carota in agrodolce: porta a bollore l'aceto e lo zucchero con sale e pepe a piacere. Spegni e lascia raffreddare. Nel frattempo, pela le carote e grattugiale o tagliale a striscioline sottili. Metti le strisce di carote in un barattolo e coprile con la salsa agrodolce. Chiudi il barattolo e lascia riposare le carote in agrodolce per 1 settimana prima di consumarle. ❱ Per la cipolla in agrodolce: porta a bollore l'aceto, lo zucchero e l'anice stellato con sale e pepe a piacere. Spegni e lascia raffreddare. Nel frattempo pela le cipolle rosse e tagliale ad anelli. ❱ Metti gli anelli di cipolla in un barattolo
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da conserva e coprili con la salsa agrodolce raffreddata. Chiudi il barattolo e lascia riposare le cipolle in agrodolce per 1 giorno prima di consumarle. ❱ Per il chutney rosso: pela e taglia a cubetti le cipolle rosse. Condiscile con l'aceto di mele, il vino rosso, lo zucchero di canna, l’anice stellato e sale e pepe a piacere. Porta a bollore il composto di cipolle, abbassa la temperatura e fai sobbollire per 7-8 ore fino a ottenere una riduzione. Togli la casseruola dal fuoco e lasciala raffreddare. Il chutney si può servire subito o conservare in un barattolo. PREPARAZIONE ❱ Accendi la carbonella nel Big Green Egg e porta la temperatura a 170°C con il convEGGtor inserito, sopra di esso la Drip Pan e per ultima la griglia. ❱ Disponi le salsicce sulla griglia e abbassa il coperchio del Big Green Egg. Attraverso la cottura indiretta a bassa temperatura, la pelle non rischia di bruciare e non si creano fiamme dovute al grasso che cola. ❱ Cuoci le salsicce rigirandole ogni 5 minuti. Serviranno in totale circa 15 minuti per ottenere delle salsicce abbrustolite e ben cotte con una temperatura interna di 65-70°C. La temperatura si può misurare con il termometro Quick-read thermometer. ❱ Taglia a metà i panini per hotdog e togli le salsicce dal Big Green Egg. Metti a scaldare i panini sulla griglia con il lato del taglio rivolto verso il basso per ca. 30 secondi. Abbassa il coperchio del Big Green Egg dopo ogni azione. ❱ Togli i panini dal Big Green Egg, farciscili con una salsiccia e servili con la carota in agrodolce, la cipolla in agrodolce, il chutney rosso e una salsa a piacere.
Quick-Read Thermometer
Questo termometro Big Green Egg legge digitalmente la temperatura dei tuoi piatti in pochi secondi. Il termometro digitale per alimenti a lettura rapida è compatto e mostra la temperatura della tua coscia di agnello o del tuo pollo ripieno con precisione fino al grado (fino a 300°C).
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TOMAHAWK DI MAIALE
Ricetta John’s Hotdog Deli
con verdure fritte
Da preparare in anticipo: 20 minuti Preparazione: 15 minuti 4 tomahawk di maiale (costolette con l’osso) 2-3 cucchiai di olio di timo limoncino con aglio arrostito (vedi la ricetta di base) Per le verdure: 10 patate piccole 1 carota ¼ di cavolfiore viola ¼ di cavolfiore bianco ¼ di cavolo romanesco ¼ di cavolfiore giallo 16 fagiolini 3 cipollotti 3 cucchiai di olio di semi di girasole Utensili necessari: convEGGtor Cast Iron Skillet - Small Instant Read Digital Thermometer
Ricetta NOSE 2 TAIL
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DA PREPARARE IN ANTICIPO ❱ Accendi la carbonella nel Big Green Egg con il convEGGtor e la griglia inseriti e porta la temperatura a 200°C. ❱ Nel frattempo monda bene le patate e mettile a bollire in una pentola con dell'acqua. Abbassa la temperatura e cuocile per 7-10 minuti finché non saranno quasi pronte. Pela e affetta le carote. Separa le cimette di tutte le varietà di cavolfiore. Spunta i fagiolini e taglia grossolanamente i cipollotti. ❱ Scola le patate, lasciale raffreddare per un po’ e tagliale in quarti. PREPARAZIONE ❱ Spennella entrambi i lati delle tomahawk di maiale con l’olio di timo limoncino con aglio arrostito e aggiusta di sale e pepe. Scalda l’olio di semi di girasole nella Skillet per friggere le verdure. ❱ Disponi le tomahawk sulla griglia e distribuisci le verdure nella Skillet. Abbassa il coperchio del Big Green Egg. Griglia le tomahawk e friggi le verdure per ca. 2,5 minuti, ruota la carne di un quarto di giro per ottenere un bel disegno a griglia e gira le verdure. Abbassa il coperchio e continua la cottura per altri 2,5 minuti. Gira le tomahawk e prosegui la cottura per altri 2 cicli da
2,5 minuti, girando ogni volta le verdure. Controlla che le verdure siano al dente e misura la temperatura interna delle tomahawk con il termometro Instant Read Digital Thermometer. Se la carne è di ottima qualità, sarà sufficiente una temperatura di 56°C. Così la carne risulterà extra succosa. Se hai dubbi a riguardo, mantieni la temperatura interna più alta, a ca. 65°C. Se necessario, allunga i tempi di cottura delle tomahawk e delle verdure. ❱ Cospargi le verdure (e le tomahawk, se lo desideri) con sale e pepe e distribuiscile nei piatti.
IlTciponsiglio in più: Per semplificare la ricetta, puoi usare una sola varietà di cavolfiore al posto di tutte le diverse varietà.
Olio al timo limoncino con aglio arrostito ¾ di una testa d’aglio ½ mazzetto di timo limoncino 250 ml di olio extra vergine di oliva 250 ml di olio di semi di girasole ❱ Scalda una padella senza aggiungere olio o grasso. Taglia a metà gli spicchi d’aglio e friggili in padella finché non assumono un colorito marroncino. ❱ Metti l’aglio e i rametti di timo in una padella con l’olio di oliva e l’olio di girasole e scalda fino a 50°C. Mantieni la temperatura per ca. 20 minuti. Spegni e lascia raffreddare l’olio. ❱ Aiutandoti con un imbuto, versa l’olio in una bottiglia pulita filtrandolo con un colino. L’olio si conserva per ca. 4 mesi ed è perfetto per condire la carne di maiale ma anche le patate.
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ANTICA SAPIENZA & TECNOLOGIA INNOVATIVA
Per saperne di più sui segreti del Big Green Egg, dobbiamo viaggiare indietro nel tempo per molti secoli. Più di 3.000 anni fa era già utilizzato in Asia Orientale come un tradizionale forno a legna da ardere. È qui che è stato scoperto e scelto dai giapponesi come metodo di cottura, e lo hanno chiamato "kamado", che significa forno o camino. I soldati americani hanno scoperto il “kamado” in Giappone all'inizio del secolo scorso e l'hanno portato a casa come souvenir. Nel corso del tempo, l'antico modello è stato ulteriormente migliorato ad Atlanta (Georgia, USA) in conformità con le conoscenze contemporanee, le tecnologie di produzione e i materiali innovativi. Anche la tecnologia ceramica rivoluzionaria della NASA ha contribuito alla realizzazione di questo straordinario strumento di cottura all'aperto: il Big Green Egg.
Mini
Griglia: ø 25 cm Superficie di cottura: 507 cm2 Peso: 17 kg
MiniMax
Griglia: ø 33 cm Superficie di cottura: 855 cm2 Gewicht: 35 kg
Il modello Mini è fornito senza EGG Carrier
IL SEGRETO DEL BIG GREEN EGG
I giapponesi, gli americani, gli italiani: chiunque gusti i piatti preparati nel Big Green Egg ne diventa appassionato per il sapore ineguagliabile che ne conferisce. Qual è il segreto dell'EGG? È in realtà una combinazione di diverse cose. È la ceramica che conduce il calore, generando un flusso d'aria che rende gli ingredienti e i piatti eccezionalmente morbidi. La circolazione dell'aria è perfetta, e assicura che i cibi si cucinino in modo uniforme e alla giusta temperatura. Ed è il fatto che la temperatura può essere controllata e mantenuta fino al massimo livello. Grazie alla ceramica di isolamento termico di alta qualità, anche le temperature esterne non influenzano la temperatura all'interno dell'EGG. E, ultimo ma non meno importante, il suo aspetto spettacolare!
Small
Medium
Large
Griglia: ø 33 cm Griglia: ø 38 cm Griglia: ø 46 cm Superficie di cottura: 855 cm2 Superficie di cottura: 1.140 cm2 Superficie di cottura: 1.688 cm2 Peso: 36 kg Peso: 51 kg Peso: 73 kg
GODERE DELL’ESPERIENZA DEL GUSTO INSIEME
Godere delle belle cose della vita - questo è il principio chiave di Big Green Egg. Circondati dalla famiglia, dagli amici, e con i piatti più buoni che abbiate mai assaggiato. Poiché il Big Green Egg gestisce una temperatura compresa tra i 70°C e 350°C, è possibile applicare tutte le tecniche di cottura, come grigliare, cuocere al forno, bollire, stufare, affumicare e cuocere a bassa temperatura. Volete renderlo più versatile di quanto non lo sia già? Ci sono accessori intelligenti per ogni modello di Big Green Egg che rendono la cottura nell’EGG ancora più facile e divertente, con ancora più sapore. La multifunzionalità e l’ottima azienda sono la ricetta garantita per momenti indimenticabili.
XLarge
Griglia: ø 61 cm Superficie di cottura: 2.919 cm2 Peso: 99 kg
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2XL
Griglia: ø 74 cm Superficie di cottura: 4.336 cm2 Peso: 170 kg
BIG GREEN EGG – COME FUNZIONA Qualità garantita. Materiale ceramico eccellente. Il migliore strumento per cucinare all’aperto! PARTE SUPERIORE METALLICA A DOPPIA FUNZIONE (camino) Svolge una mansione duplice, regolando il flusso di aria e controllando la temperatura con precisione.
TERMOMETRO Segnala con esattezza la temperatura
COPERCHIO CON CAMINO
interna. Consente di monitorare l’andamento della cottura senza aprire l’EGG.
Il coperchio in ceramica a forma di cupola, con camino, può essere aperto e chiuso agevolmente grazie al meccanismo a molla. Il materiale ceramico presenta una doppia smaltatura protettiva. Le proprietà isolanti e di ritenzione del calore del materiale creano un flusso di aria all’interno dell’EGG, in modo
GRIGLIA IN ACCIAIO INOX
che le pietanze vengano cotte in modo uniforme e gustoso.
La griglia in acciaio inox è la principale superficie di cottura usata per grigliare o arrostire.
CERCHIO DI SUPPORTO È posizionato sopra l’area di combustione e sostiene sia la piastra per la cottura indiretta che le griglie di cottura.
GRATA È posizionata all’interno del focolare e ha una struttura perforata che consente all’aria
FOCOLARE IN CERAMICA
di salire verso l’alto all’interno dell’EGG e
Il focolare viene posizionato all‘interno della base e deve
alla cenere di rimanere nella parte bassa
essere riempito di carbone vegetale. Grazie alle sue
del braciere in modo da agevolarne la
sofisticate aperture e aree di ventilazione, il flusso dell’aria
rimozione al termine della cottura.
viene mantenuto costante e ottimale quando il sistema superiore di controllo della temperatura (camino) e quello
APERTURA DI VENTILAZIONE
inferiore di aerazione sono aperti.
Lavora in sintonia con la parte superiore metallica a doppia funzione, regolando il
BASE
flusso di aria in entrata per controllare la
Ceramica isolata straordinariamente durevole. Resiste alle
temperatura. Consente anche di rimuovere
scheggiature e non si sbiadisce. Garantita a vita.
la cenere.
Per maggiori informazioni, visitate il sito: biggreenegg.eu
Il carbone vegetale Big Green Egg è composto da legno di quercia I pezzi più grandi bruciano lentamente, generando (a differenza
Bastano 15 minuti per iniziare a cucinare con soli 3 starter!
di altri tipi di carbonella) pochissima cenere e creando un leggero
I Charcoal Starter naturali del Big Green Egg
aroma affumicato. Una dose di carbone vegetale mantiene una
non contengono sostanze chimiche e sono
temperatura costante per una media di 8-10 ore.
inodore e insapore.
e legno di noce americano che danno vita a una miscela perfetta!
LET YOURY CREATIVIT
RUN WILD!
Con l’aiuto del convEGGtor in ceramica, è facile trasformare il Big Green Egg in un vero e proprio forno. Agendo da scudo termico, il convEGGtor fa sì che il calore della La parte superiore metallica
carbonella non investa direttamente i cibi: in questo
a doppia funzione controlla
modo si creano le condizioni ideali per la preparazione
il flusso di aria e consente di
di ingredienti delicati o a cottura lenta. Aggiungendo
regolare la temperatura con
la Baking Stone, è possibile cuocere ottime pagnotte
accuratezza.
e l’autentica pizza con la crosta croccante.
ENJOY!
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Big Green Egg’s Flavour Fair La Big Green Egg Flavour Fair è l’evento più atteso dai nostri ambasciatori e dagli appassionati di questo strumento. È qui che la maestria, la passione e la professionalità trovano libero sfogo. Nasce così una giornata indimenticabile, all’insegna del gusto e delle ispirazioni, organizzata apposta per voi! Da 12 anni, la Big Green Egg Flavour Fair è ormai un’istituzione nei Paesi Bassi. Quello che è iniziato come un evento su scala ridotta si è espanso fino a diventare una manifestazione culinaria gigantesca, completamente incentrata sul Big Green Egg. Negli ultimi anni abbiamo ampliato i nostri orizzonti e adesso gli eventi Big Green Egg Flavour Fair vengono organizzati in vari Paesi europei. Durante queste giornate, tantissimi professionisti preparano i piatti più stuzzicanti a base di carne, pesce e verdure, senza dimenticare pasticcini e dolci di ogni sorta, per la gioia di tutti i partecipanti. I visitatori possono servirsi liberamente, per soddisfare il loro palato. Scoprite i segreti degli chef più rinomati durante le master class, seguite un workshop per imparare nuovi trucchi e consigli per utilizzare al meglio il vostro EGG, cimentatevi in una sfida culinaria e tuffatevi nel divertimento più sfrenato! Sarete (di nuovo) dei nostri quest’anno?
Agenda Nazione Svizzera Belgio Lithuania Slowakia Finlandia Netherlands Ungheria Russia Estonia 20 ENJOY!
Data 14.04.2019 19.05.2019 26.05.2019 01.06.2019 09.06.2019 16.06.2019 15.09.2019 settembre Seguici online
URL biggreenegg.ch biggreenegg.be biggreenegg.eu/lt biggreenegg.sk biggreenegg.fi biggreenegg.nl biggreenegg.hu biggreenegg.ru biggreenegg.eu/ee
COME PROCEDERE ALLA MANUTENZIONE DELL'EGG
Non si tratta di fantascienza. Più vi prenderete cura del vostro Big Green Egg, più a lungo durerà e più a lungo conserverà un bell'aspetto. La domanda è: come? Peter Bootsma, esperto di Big Green Egg fin dagli esordi, ce lo spiega componente per componente.
PARTE SUPERIORE METALLICA A DOPPIA FUNZIONE IN GHISA
Se state per utilizzare il vostro Big Green Egg per la prima volta verificate che la parte superiore metallica a doppia funzione sia ben condizionata. In caso contrario potrebbe attirare della sporcizia. Ecco come condizionarla: portate il vostro EGG a 180/200
BASE
°C e posizionate la parte superiore metallica a doppia funzione sul vostro EGG per circa un'ora. Posizionate la cupola di spegnimento in ceramica sul vostro EGG (la temperatura diminuirà leggermente,
Di tanto in tanto pulite la
il che non creerà alcun problema). La ghisa cambierà colore. Dopo che la parte superiore metallica
STRUTTURA
parte esterna della base (io
a doppia funzione si sarà raffreddata, passateci sopra del Crisco (simile alla margarina) o un olio
Spostate spesso il vostro Big Green Egg?
lo faccio più spesso quando
vegetale (come ad esempio olio di arachidi). Nel frattempo, portate la temperatura a 180/200 °C,
Se sì, dadi e bulloni potrebbero allentarsi.
uso il mio EGG quasi tutti i
posizionate nuovamente la parte superiore metallica a doppia funzione e la cupola di spegnimento
Controllateli di tanto in tanto. Pulite saltua-
giorni) con dell'acqua e del
in ceramica sull'EGG. Chiudete lo sportello scorrevole e lasciate ulteriormente condizionare la parte
riamente la struttura con acqua e sapone
sapone ecologico. Sarà più
superiore metallica a doppia funzione per circa un'ora mentre l'EGG si raffredderà. Ripetete questo
(ecologico), le farà bene. Le conferirà
facile se lo farete quando il
procedimento una o due volte all'anno. Un altro ottimo suggerimento è quello di riporre la parte su-
inoltre un aspetto migliore.
vostro EGG sarà ancora
periore metallica a doppia funzione e la cupola di spegnimento in ceramica dopo la cottura. Questo
tiepido.
farà sì che la parte superiore metallica a doppia funzione mantenga un bell'aspetto.
CUPOLA Potete procedere alla manutenzione della parte interna spazzolandola di tanto in tanto con una
FELTRO
spazzola di acciaio.
gè Il vostro Big Green Eg esto Qu ! imo Ott o? pid tie ancora re puli per to è il momento gius umido e no pan un con no ter l'es del sapone ecologico.
Il feltro presente nel vostro Big
GRIGLIA IN ACCIAIO INOX CAST IRON GRID La pulizia della griglia risulterà più facile quan-
Green Egg ha due funzioni: attu-
La ghisa è un materiale bello da vedere e alquanto
tisce, e quindi impedisce danni in
do questa sarà ancora tiepida. Una spazzola
resistente, ma al tempo stesso fragile. Ciò signifi
fase di chiusura dell'EGG, e lo rende
di acciaio sarà lo strumento più adatto a tale
ca che necessita talvolta di una particolare atten-
anche ermetico. Quando il feltro
scopo. Eliminate successivamente eventuali
zione. Al di là della pulizia (potrete pulirla ogniqual-
diventerà troppo duro, non svolgerà
residui utilizzando della carta. Ripongo sempre
volta pulirete la Stainless Steel Grid) dovrete anche
più correttamente il suo compito,
il mio EGG dopo averlo usato (così mi tolgo
condizionarla. Ho descritto in dettaglio come farlo
e sarà quello il momento in cui
subito il pensiero). Quando lo accendo la volta
nella sezione relativa alla parte superiore metallica
dovrete sostituirlo. Rimuovetelo,
successiva, pulisco la griglia quando inizia a ris-
a doppia funzione. Accertatevi sempre di utiliz-
raschiate la ceramica sottostante
caldarsi. Ci vuole pochissimo tempo e cucinare
zare un Grid Lifter quando posizionate la griglia
con un coltello affi lato o con una
sull'EGG è molto più facile se la griglia è stata
sul vostro EGG. In questo modo eviterete di far
spatola, e sgrassate i bordi. Ora
cadere la pesante griglia sul cerchio di supporto,
potrete applicare una nuova striscia
rompendolo. Fate sempre sì che la griglia si riscaldi
di feltro. L'ideale sarebbe lasciare
lentamente all'interno del vostro Big Green Egg
il coperchio chiuso per 24 ore. Avete
(in altre parole, non inseritela all'interno di un EGG
aspettato a suffi cienza? Accendete
Il convEGGtor è concepito in modo tale da garantire
molto caldo) per evitare rotture dovute alla signifi
il vostro Big Green Egg per far sì che
un corretto flusso di aria e un'eccellente conduzione
cativa e improvvisa differenza di temperatura. Per-
lo strato di colla aderisca bene alla
del calore. Consente esclusivamente il passaggio
mettete alla Cast Iron Grid di riscaldarsi contempo-
ceramica. Dovrete sostituire il feltro
di calore indiretto, trasformando il vostro EGG in
raneamente all'EGG. In questo modo eviterete
circa una volta ogni due anni.
un funzionale forno da esterno. Vorreste che non
un'eccessiva sollecitazione della ghisa.
ripulita dai vecchi residui (di carne).
convEGGtor
si sporcasse durante la cottura? Posizionate una vaschetta raccogligrasso sul vostro convEGGtor.
RISCALDARLO FINCHÉ NON DIVENTA BIANCO?
Vi siete dimenticati? Nessun problema. Portate il
Iniziamo sfatando un luogo comune. Talvolta i possessori di EGG dicono di alimentare il loro Big Green Egg finchè non diventa
vostro Big Green Egg a 250 °C e si pulirà da solo.
bianco o pulito. Lo fanno sottoponendo il loro EGG a temperature estremamente elevate per molto tempo. Tuttavia, più si usa il
Quando non uscirà più fumo dalla parte superiore
Big Green Egg, più questo diventerà nero. Un altro straordinario effetto collaterale è che diventerà più stabile e utilizzarlo sarà più piacevole. Per me, da appassionato del Big Green Egg, questo è l'aspetto più importante.
metallica a doppia funzione, vorrà dire che sarà suffi cientemente pulito. E se vorrete pulirlo subito, sarà suffi ciente utilizzare una spazzola.
CAVITÀ INTERNA E CERCHIO DI SUPPORTO È facile. Queste componenti non enzione. richiedono alcuna manut
TERMOMETRO
CARDINE
Per assicurarvi che il vostro termometro continui a funzionare
Il cardine è fatto di acciaio, e il vantaggio è che questo si muoverà
correttamente (ovvero continui a indicare la giusta temperatu-
insieme alla ceramica. Tende tuttavia a espandersi o a contrarsi
ra) rimuovetelo dalla cupola. Portate a ebollizione una pentola
con il variare della temperatura. Ciò significa che di tanto in tanto
di acqua, posizionatevi sopra una spatola e fate passare il
dovrete controllare il cardine e serrarlo. Quando lo farete, verificate
termometro attraverso il foro. Dovrebbe indicare una tempera-
che la fascia non sia scesa. Se lo ha fatto, riposizionatela (il manuale
tura di 100°C. In caso contrario, regolatelo portando il dado di
descrive esattamente come farlo). Il calore farà sì che le parti mobili
regolazione presente sul retro sui 100°C. Successivamente, in-
del vostro cardine diventino ruvide, comportando la frizione e un possibile
serite il termometro in un contenitore pieno di acqua ghiacciata
allentamento dei bulloni. Quando lo farete, pulite tutte le parti in
(acqua con cubetti di ghiaccio). Inseritelo nuovamente nel-
acciaio con dell'acqua saponata.
l'acqua bollente dopo alcuni minuti. Se tutto funziona come dovrebbe, la temperatura dovrebbe nuovamente salire a 100°C.
ENJOY!
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Ritratto di un
FOOD FREAK La ricetta preferita di Martin Fürst
“Poter dedicare tutto il tempo possibile alla tua passione: non è fantastico?” È così che inizia il racconto del tedesco Martin Fürst da Tiefenbach Dal momento che la sua passione è cucinare con il Big Green Egg, Martin si potrebbe definire un vero food freak per il quale bere e mangiare sono sempre stati due aspetti importanti della sua vita. Non c’è dubbio che Martin abbia buon gusto. Preparare un buon pasto con cura e attenzione, usando ingredienti di qualità, è sempre stato importante nella sua famiglia. “Mio padre era mastro birraio e mia madre faceva la cuoca”, spiega da vero intenditore e appassionato di cibo. “Fino a qualche anno fa lavoravo anch’io come birraio in un birrificio, ma ora lavoro per la mymuesli dove sono addetto al controllo qualità degli ingredienti. È un lavoro bellissimo, perché i risultati più deliziosi si possono ottenere solo se si usano gli ingredienti migliori. Questa è la mia filosofia per lavorare con i Big Green Egg!” Puro relax “Adoro avere a che fare con il cibo, sia nella vita privata che in quella lavorativa. Cucinare con i Big Green Egg è stata la svolta per il mio lavoro al birrificio. È una vera passione e relax allo stato puro! Per oltre 10 anni cucinare all’aperto è stata una delle mie principali occupazioni. Usare ingredienti freschi per liberare la creatività, sperimentare e scoprire cose nuove: è un’attività da cui traggo ispirazione ogni giorno. Non cucino all’interno molto spesso, tranne quando sto lavorando alle preparazioni”, racconta divertito Martin. “Accendo la carbonella nel mio Big Green Egg almeno 4-5 volte alla settimana, sia d’estate che d’inverno. Se mi dovessero chiedere qual è la mia giornata tipo risponderei sicuramente così: davanti al mio Big
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Green Egg, in compagnia di amici e familiari, con ingredienti buonissimi a disposizione e un bicchiere di Weissburgunder in mano. Preferibilmente con una temperatura di circa 25°C, anche se il Big Green Egg lo uso tutto l’anno!” EGGspander: divertimento in cucina La decisione di acquistare il Big Green Egg non è stata semplice per Martin. “Quando venne lanciato il kamado pensai subito che fosse un’attrezzatura da cucina affascinante. Volevo ottenere risultati di altissima qualità, pari a quella dei miei ingredienti, così ho provato vari marchi. Alla fine ho optato per l’originale: il Big Green Egg. A farmi decidere è stato un insieme di fattori: il design, l’ampio intervallo di temperatura, il controllo preciso del calore, la versatilità dell’apparecchiatura e lo spirito del brand. Ora oltre al modello Large ho anche il MiniMax. Non rinuncerei a nessuno dei due per nulla al mondo. Uso tutte le tecniche di cottura. Non lo uso solo per grigliare ma anche per friggere, affumicare e per le cotture lente a bassissima temperatura. Mi piace molto anche il nuovo kit EGGspander che rende il mio Large ancora più versatile. Mi offre maggiori possibilità ed è particolarmente utile per grigliare e usare la cottura indiretta allo stesso tempo. Le opportunità sono davvero innumerevoli!” Suggerimenti e trucchi Da circa 7 anni, il nostro food freak diffonde il suo entusiasmo oltre i confini del suo giardino e ha fatto di questa attività un secondo lavoro. Tiene corsi e dimostrazioni e condivide regolarmente le sue ricette su siti di barbecue specializzati oltre che sulla sua pagina Facebook “Martin Fürst - Something to Eat”. Questo il suo commento a riguardo: “A dire il vero non ho idea del perché abbia
iniziato a condividere le mie conoscenze sulla cucina all’aperto. Probabilmente ero curioso di sapere se la cosa mi sarebbe piaciuta e di conoscere le reazioni che ne sarebbero derivate. Pensavo che fosse molto divertente e ne sono ancora convinto: mi piace davvero quello che faccio e voglio condividerlo con gli altri, come ad esempio dare consigli e insegnare trucchi, spiegare come usare al meglio il Big Green Egg e dimostrare come realizzare piatti deliziosi con pochissimi ingredienti. Da inguaribile romantico quale sono, la verità in fin dei conti è che mi piace far stare bene la gente.” Il miglio kamado “L’attrezzatura che ciascuno utilizza a casa propria non conta molto. In base alla mia esperienza, credo che il miglior kamado sia il Big Green Egg ed è questo che dico alla gente. La cosa più importante è che le persone sappiano come maneggiare correttamente la propria attrezzatura, qualsiasi essa sia. E naturalmente, che usino ingredienti di ottima qualità. Una delle ricette che preferisco preparare è un piatto a base di vitello con rucola e papaya. Oltre a essere delizioso, è perfetto per far vedere e provare alle persone gli incredibili vantaggi del Big Green Egg, ovvero la possibilità di cuocere la carne a bassa temperatura. Per dessert, prugne caramellate con il miele, quark dolce e meringa alla cannella conquistano sempre tutti. Sono molto facili da preparare, la combinazione di sapori è fantastica e il gusto è da leccarsi le dita!”
Coda di vitello con rucola e papaya
Da preparare in anticipo: 15 minuti Preparazione: 50 minuti 1 coda di vitello 100 g di rucola ½ papaya Per il rub: 2 cucchiai di paprika dolce 2 cucchiai di ras el hanout 1 cucchiaino di peperoncino in polvere 1 cucchiaio di zucchero di canna 1 cucchiaio di sale Per la vinaigrette: 1 peperoncino rosso 1 cucchiaino di senape francese grezza 1 cucchiaio di zucchero di cocco (o zucchero di canna) 1 cucchiaino di scorza di lime non trattato 2 cucchiai di succo di mela 1 cucchiaio di aceto balsamico bianco dolce 2 cucchiai di olio di oliva Utensili necessari: convEGGtor Dual Probe Remote Thermometer DA PREPARARE IN ANTICIPO ❱ Accendi la carbonella nel Big Green Egg e porta la temperatura a 120°140°C con il convEGGtor e la griglia inseriti. Togli eventuali pezzi di grasso
Quark dolce
PER 4 PERSONE
dalla coda e affetta in diagonale lo strato di grasso. Mescola gli ingredienti per il rub e spalma generosamente il composto su tutti i lati della carne. PREPARAZIONE ❱ Disponi la coda sulla griglia con il lato grasso verso l’alto. Inserisci la punta del termometro a sonda nel cuore della carne e abbassa il coperchio dell’EGG. Imposta la temperatura del cuore a 56°C e cuoci la carne fino a raggiungere questa temperatura. Ci vorranno circa 40-45 minuti. ❱ Nel frattempo, monda la rucola e asciugala in una centrifuga per insalata. Pela la papaya, rimuovi i semi e ricava delle striscioline di polpa lunghe con una grattugia o un pelapatate. Per la vinaigrette, taglia a metà il peperoncino, rimuovi il peduncolo e i semi e sminuzza la polpa. Rimesta il peperoncino con gli altri ingredienti della vinaigrette in una ciotola e aggiusta di sale e pepe a piacere. Condisci la rucola con la vinaigrette e guarnisci con le striscioline di papaya. ❱ Una volta raggiunta la temperatura del cuore, togli la coda dal Big Green Egg. Lascia riposare la carne per ca. 5 minuti quindi tagliala a fette sottili contro la fibra. Servi con la rucola.
con prugne caramellate e meringa alla cannella
Da preparare in anticipo: 10 minuti (esclusa l’asciugatura) Preparazione: 40 minuti 6 prugne 1 cucchiaino di zucchero di cocco (o un qualsiasi altro zucchero non raffinato) 30 ml di cognac aromatizzato alla prugna 8 foglie di menta Per il quark: 2-3 cucchiai di miele 250 g di quark ½ baccello di vaniglia Per la meringa: 2 albumi d’uovo 1-2 cucchiaini di cannella Utensili necessari: convEGGtor Green Dutch Oven (coperchio) DA PREPARARE IN ANTICIPO ❱ Per la meringa: preriscalda il forno a 100°C e rivesti una placca da forno con la carta oleata. Nel frattempo, monta gli albumi a neve ben ferma in una ciotola. Aggiungi la cannella a piacere e un pizzico di sale poco prima di raggiungere la consistenza giusta. ❱ Distribuisci la meringa in uno strato sottile sulla placca rivestita con la carta da forno. Metti la placca in forno e la-
scia asciugare la meringa per ca. 2 ore. ❱ Togli la meringa dal forno e rompila in pezzi irregolari. Puoi preparare la meringa qualche giorno prima e conservarla in un contenitore sigillato. PREPARAZIONE ❱ Accendi il carbone nel Big Green Egg e porta la temperatura a 180°C con il convEGGtor e la griglia inseriti. Nel frattempo lava le prugne, asciugale tamponando e tagliale a metà. Togli i noccioli, taglia le metà in quarti e posizionali sul coperchio del Green Dutch Oven. ❱ Spolvera le prugne con lo zucchero di cocco e metti il piatto sulla griglia. Abbassa il coperchio del Big Green e cuoci le prugne per circa 20 minuti. Nel frattempo, mescola il quark con il miele in una ciotola. Taglia il baccello di vaniglia a metà nel senso della lunghezza, rimuovi i semini e incorporali nel quark. ❱ Bagna le prugne con il cognac alla prugna poco prima del termine della cottura. Se lo desideri, le puoi flambare incendiando il brandy (con cautela!). ❱ Sminuzza le foglie di menta. Dividi il quark nei 4 piatti. Con un cucchiaio, versa sopra le prugne caramellate e decora con la meringa e le foglioline di menta.
Il punto
d i v i s ta di uno chef vegetariano
Consideri le verdure solo un contorno perché pensi che ai piatti vegetariani manchi qualcosa? E invece non serve aggiungere proprio nulla: con il tuo Big Green Egg infatti puoi preparare piatti vegetariani molto scenografici. Lo Chef Pietro Leeman del ristorante milanese Joia ci racconta quanto può essere
professionalmente lavorando con ogni tipo di ingrediente, anche se il tuo obiettivo è la cucina vegetariana. Conoscere gli ingredienti è la base di tutto. Spesso vedo giovani chef che preparano bei piatti, ma talvolta con scarse conoscenze”.
Pietro è un uomo con una missione da compiere che cucina con il cuore. La sua cucina è molto pura e basata principalmente su ortaggi biologici. Oggi la cucina vegetariana attira un pubblico in costante aumento, ma 30 anni fa le cose erano ben diverse. È in quel periodo che, in linea con la sua filosofia, Pietro apre un ristorante il cui obiettivo era proporre piatti sani e gustosi rinunciando totalmente alla carne. Questa idea si rivela subito di successo, tanto che nel 1996 Joia diventa il primo ristorante vegetariano stellato d’Europa.
Filosofia orientale Nel frattempo, il nostro giovane chef si appassiona al Buddismo e decide di diventare vegetariano. Per conoscere più a fondo questa cucina e questa religione, Pietro racimola tutti i suoi soldi e si trasferisce in Asia. “In Asia la cucina vegetariana esiste da millenni ed è molto raffinata”, ci spiega. “Mi ero documentato a riguardo ma sentivo che dovevo proprio andare sul posto per imparare a capire la filosofia orientale. Inoltre ero desideroso di trovare il vero me stesso perché ero e sono convinto che la vita sia un viaggio durante il quale cerchiamo di scoprire la nostra identità. In questo gli asiatici sono molto bravi, grazie alla meditazione e alla religione. Volevo sperimentarlo in prima persona”.
Un maestro in cucina Pietro Leeman può essere considerato a tutti gli effetti un vero pioniere della cucina vegetariana. Ispirato dallo chef patron Angelo Conti Rossini, amico di famiglia, il giovane svizzero decide che anche il suo futuro deve essere in cucina. Pietro dice sempre: “Angelo era spesso ospite a cena da noi ed io ero affascinato dalle sue idee e dai suoi piatti! Era un maestro in cucina che si esprimeva con le sue preparazioni, proprio quello che volevo fare anch’io!” Per imparare quest’arte, Pietro lavora in diversi ristoranti in Svizzera, Italia e Francia. “All’epoca preparavo ancora piatti a base di carne e di pesce”, dice lo chef. “Allora non ero vegetariano ed è importante formarsi-
Un viaggio alla scoperta dei sapori “Ho trascorso il primo anno in Cina per conoscere la cucina e la cultura locali. Poi sono stato in Giappone dove ho insegnato cucina francese e italiana in una scuola. È stato un vero e proprio viaggio di scoperta che mi ha spalancato le porte di un nuovo mondo e mi ha reso una persona diversa. Sono diventato anche più riflessivo, ma forse questo è dipeso dall’età. Prima ero più nervoso e aggressivo. Grazie alle mie esperienze e al mio nuovo stile di vita sono diventato più rilassato. In questo senso, consiglierei ad altri chef di mangiare più spesso cibi vegetariani”, conclude con una risata.
sano e delizioso il cibo vegetariano.
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La gioia del vegetarianismo “Di ritorno in Europa, mi sono portato dietro tutte le conoscenze acquisite, con l’ambizione di cucinare ad alti livelli e servire piatti vegetariani che raccontassero davvero una storia, realizzati con sapori puri e ingredienti biologici di provenienza locale. Qualità per me non è sinonimo di caviale o cibo che ordini per telefono. Il nostro formaggio arriva direttamente dal contadino. Sappiamo con quanta cura vengono allevati gli animali e conosciamo gli alpeggi su cui pascolano. Ritengo che sia importante avere la natura come punto fisso, perché quando si è in sintonia con la natura ci si sente più felici. Allo stesso modo, il cibo che mangiamo influisce sul nostro stato d’animo. Joia quindi vuole rappresentare la gioia del vegetarianismo: cibo buono che ti fa stare bene”. Prodotti del nostro orto e selvatici “Abbiamo anche un orto di nostra proprietà a circa 30 chilometri dal ristorante”, prosegue lo chef. “Un mio amico contadino ha destinato una parte della sua proprietà a questo progetto. Ci coltiviamo per la maggior parte erbe e prodotti difficili da reperire, come il myoga, una radice giapponese di cui noi usiamo i boccioli, dal sapore a metà tra lo zenzero e lo scalogno. Ci andiamo una volta alla settimana per curare le piante e raccogliere i frutti. Inoltre raccogliamo alcuni prodotti selvatici come erbe, crescione d’acqua, funghi e bacche. Ad esempio, il sapore amaro delle bacche di sorbo si sposa alla perfezione con il cioccolato fondente. Oltre a impreziosire la nostra cucina con ingredienti deliziosi, coltivare i nostri prodotti e raccogliere prodotti selvatici ci aiuta a capire la natura”.
Accademia Joia e Kitchen Bistrot Far conoscere alle persone il cibo vegetariano è diventata una vera e propria missione per Pietro. Ecco perché il ristorante stellato è accessibile a tutti. Al Joia dal lunedì al venerdì a pranzo è possibile scegliere tra più opzioni, mentre il Joia Kitchen (il bistrot ), è aperto a cena dal lunedì al venerdì e offre sia un menù degustazione che un menù a la carte, diversi dal Joia Gourmet. Come spiega Pietro: “Joia Kitchen permette di degustare piatti più semplici e meno elaborati, ma sempre di altissima qualità e a prezzi molto ragionevoli. Far apprezzare ai clienti pietanze vegetariane sane e deliziose è la mia vera ragione di vita. È per questo che abbiamo fondato la Joia Academy, dove organizziamo corsi e workshop. Molti vorrebbero mangiare piatti vegetariani ma trovano che sia difficile cucinare pietanze appetitose e realizzare un menu bilanciato”. Creare sapore “Non si tratta di togliere alcuni ingredienti: per preparare un buon piatto vegetariano devi sperimentare con i colori e i sapori degli ortaggi. I gusti fondamentali sono cinque - dolce, acido, salato, amaro e umami - e ogni ingrediente in natura ne contiene uno o più di uno. La carne abbinata a olio, erbe, sale e pepe contiene l’umami che crea una determinata sensazione gustativa. Se non si vuole rinunciare al sapore della carne, si può ricreare il gusto umami anche con le verdure fermentate, grigliate o affumicate nel Big Green Egg. Sappiamo poi che anche l’occhio vuole la sua parte. Tutti i miei piatti sono una combinazione di sapore e colore e contengono elementi geometrici, casuali e naturali. In questo modo, si ottengono piatti bilanciati con il gusto intenso che voglio davvero trasmettere”.
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Per ottenere una salsa di soia densa puoi mescolarla con un po’ di amido di mais per formare una pasta. Scalda la quantità desiderata di salsa di soia, togli la padella dal fuoco e mescola la pasta fino alla consistenza richiesta. Tieni presente che la salsa si addenserà ulteriormente raffreddandosi. Per preparare le carote a fili fermentate, pela le carote e affettale a striscioline molto sottili. Mettile in un barattolo da conserva, ricoprile con acqua leggermente salata, quindi tappa il barattolo. Lasciale riposare fuori dal frigorifero per 2 giorni.
- togliere la parola -
Da preparare in anticipo: 50 minuti Preparazione: 35 minuti Per il tofu al sesamo: 120 g di cimette di cavolfiore (tagliate grossolanamente) o sedano rapa 200 g di tofu morbido 20 g di kuzu 40 g di fecola di patate 40 g di tahina (pasta di sesamo) 400 g di acqua 5 g di sale Per le verdure: 8 pomodori datterini (o ciliegini) 4 fette di zucca dello spessore di ca. 3 cm 8 asparagi verdi 2 cucchiai di olio di oliva 8 foglie grandi di spinaci Per il contorno: 1 mazzo di agretti 100 g di salsa Tamari o salsa di soia 30 g di zenzero 4 baccelli di fagioli bianchi 100 g di coulis di lamponi 10 g di olio di semi di sesamo tostato 20 g di salsa di soia densa 200 g di carote a fili fermentate petali di fiori eduli Utensili necessari: Perforated Grid
DA PREPARARE IN ANTICIPO ❱ Per il tofu al sesamo, metti a bollire una pentola d’acqua. Aggiungi le cimette di cavolfiore o il sedano rapa e cuoci per circa 8 minuti. Scola il cavolfiore o il sedano rapa e riducilo in purea nel mixer. Setaccia la purea con un colino. ❱ Prepara 8 piatti fondi. Taglia il tofu a pezzetti e mettilo in padella assieme agli altri ingredienti. Cuoci a fuoco medio per circa 25 minuti, mescolando continuamente con una frusta. Dividi il composto di tofu nei piatti e lascialo rapprendere in frigorifero. ❱ Per la guarnizione: porta a bollore una pentola d’acqua e prepara una ciotola di acqua ghiacciata. Taglia i gambi degli agretti e sbollenta la parte verde per ca. 5 secondi nell’acqua bollente. Scola le verdure e tuffale immediatamente nell’acqua ghiacciata. Il metodo migliore per compiere questa operazione è usare una schiumarola in acciaio. Porta a bollore la salsa Tamari in una padella, abbassa la temperatura e fai ridurre la salsa fino a metà del suo volume. Lasciala raffreddare e travasala in un sifone. Pela lo zenzero e taglialo a piccoli pezzi. Sguscia e sbuccia i fagioli. PREPARAZIONE ❱ Per le verdure, accendi la carbonella nel Big Green Egg e riscaldalo a 250° con la griglia e la Perforated Grid inserite. Nel frattempo, metti a bollire una pentola d’acqua e prepara una ciotola di acqua ghiacciata. Incidi una x nei pomodori e immergili nell’acqua
bollente per pochi secondi. Aiutandoti con un cucchiaio, toglili dalla pentola (lasciando l’acqua a bollire), falli raffreddare nell’acqua ghiacciata e rimuovi la pelle. Con un coppapasta del diametro di ca. 2 cm ricava 16 dischi dalle fette di zucca. Immergili nell’acqua bollente e cuocili per ca. 3 minuti. Togli la zucca dalla pentola con un cucchiaio. Spela i gambi di asparagi e taglia via la parte più dura. ❱ Togli i piatti con il tofu al sesamo dal frigorifero. Ottieni dei rotolini con le strisce di carota fermentata e gli agretti sbollentati e disponili sul tofu assieme ai fagioli crudi. Distribuisci i pezzetti di zenzero sul tofu. Condisci con la riduzione di salsa Tamari, il coulis di lamponi, l’olio di semi di sesamo tostato, la salsa di soia densa e guarnisci con i petali dei fiori. ❱ Prepara 8 ciotoline o piatti di bambù. Metti a bollire un’altra pentola di acqua con un po’ di sale. Spennella i pomodori, i dischi di zucca e gli asparagi con l’olio di oliva. Disponili sulla Perforated Grid e cuocili per 2-3 minuti girandoli a metà cottura. Togli le verdure dal Big Green Egg, dividi a metà gli asparagi e aggiusta di sale e pepe. Sbollenta le foglie di spinaci per qualche secondo in acqua bollente. Toglile dall’acqua con un cucchiaio e falle scolare. Metti una foglia di spinaci in ogni ciotola o piatto e disponivi sopra un po’ di verdure. Servi con il tofu al sesamo.
Riportare i seguenti Credits: Lucio Elio
PER 8 PERSONE
TOFU AL SESAMO CON FAGIOLI BIANCHI, CAROTA FERMENTATA E AGRETTI
ENJOY! 27
Tip!
to Scatta sempre la fo o effetti: originale senza filtri rla in un puoi sempre corregge secondo momento.
cola
zione
INSTA GRAM
mabile
Ti piace condividere sui social le ricette che prepari con il tuo Big Green Egg? Allora dai un’occhiata a questa colazione instagrammabile. Inizia e fai iniziare bene la giornata ai tuoi follower sorprendendoli con un piatto da cui trarre ispirazione! I rotolini al cioccolato si possono preparare in anticipo e scaldare al mattino.
Rotolini al cioccolato con marmellata di fragole
Per 10 rotolini Da preparare in anticipo: 30 minuti + 1,5 ore per il riposo e la lievitazione Preparazione: 15 minuti Per l’impasto: 140 g di burro a temperatura ambiente 400 g di farina + la quantità necessaria per infarinare il piano di lavoro 7 g di lievito in polvere 60 g di zucchero 180 ml di latte intero 60 ml di acqua 1 uovo (M) 5 g di sale Per la farcia: 100 g di burro a temperatura ambiente 50 g di zucchero 50 g di cacao in polvere Inoltre: Spago da cucina Per l’impiattamento: Marmellata di fragole Utensili necessari: convEGGtor Baking Stone
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DA PREPARARE IN ANTICIPO ❱ Per l’impasto: metti in una ciotola il burro, la farina, il lievito e lo zucchero e amalgama il tutto. In un’altra ciotola, mescola il latte con l’acqua, l’uovo e il sale. Versa il composto liquido nel composto di farina e lavoralo fino a ottenere un impasto solido e consistente. Copri la ciotola e lascia riposare l’impasto in frigorifero per un’ora. ❱ Stendi l’impasto su un piano di lavoro infarinato in una sfoglia di ca. 45 x 30 cm. Per la farcia: mischia il burro con lo zucchero e il cacao in polvere fino a ottenere un composto liscio. Distribuisci la farcia sull’impasto usando una spatola. Se la farcia risulta troppo dura da stendere puoi scaldarla un po’. ❱ Taglia l’impasto farcito in 10 strisce da 3 x 45 cm. Arrotola ogni striscia su se stessa a formare un rotolino e fermalo con dello spago da cucina. Taglia la carta da forno della misura della Baking Stone e disponivi sopra i rotolini sufficientemente distanziati tra loro. Copri con un tovagliolo pulito e lascia lievitare l’impasto per circa 30 minuti finché non arriva a raddoppiare le sue dimensioni.Nel frattempo, accendi il carbone nel Big Green Egg inserendo il convEGGtor, la griglia e la Baking Stone e porta la temperatura a 170°C. PREPARAZIONE ❱ Trasferisci con cautela la carta da forno con i rotolini
Tip!
rtante. La luce giusta è impo tte Per evitare ombre ne o dalla trova un luogo al ripar . luce naturale intensa
da cuocere sulla Baking Stone e abbassa il coperchio del Big Green Egg. Se possiedi la pala Aluminium Pizza Peel, puoi usarla per disporre la carta da forno con i rotolini sulla Baking Stone. Cuoci i rotolini al cioccolato per circa 15 minuti fino a completa doratura. ❱ Togli i rotolini dal Big Green Egg e servili con la marmellata di fragole.
Yogurt greco con granola e frutta estiva
Per 10 porzioni Da preparare in anticipo: 15 minuti Preparazione: 20 minuti 200 g di frutta secca sgusciata e non salata, come mandorle, noci macadamia, noci e nocciole 200 g di fiocchi d’avena 4 cucchiai di miele 90 ml di olio di oliva Per l’impiattamento: Yogurt greco Frutta estiva Utensili necessari: convEGGtor Cast Iron Skillet
DA PREPARARE IN ANTICIPO ❱ Accendi la carbonella nel Big Green Egg e portalo alla temperatura di 180°C con il convEGGtor e la griglia inseriti. Nel frattempo mescola la frutta secca con i fiocchi d’avena, il miele e l’olio di oliva. PREPARAZIONE ❱ Metti a scaldare la Cast Iron Skillet sulla griglia. Distribuisci il mix di frutta secca sulla Skillet e abbassa il coperchio del Big Green Egg. Cuoci la granola per ca. 15 minuti finché non sarà dorata e croccante. ❱ Estrai la Skillet dal Big Green Egg e versa la granola in un contenitore. Servi la granola con lo yogurt greco e la frutta estiva in una ciotolina.
Bacon candito con cioccolato fondente
Per 10 strisce Da preparare in anticipo: 15 minuti Preparazione: 20 minuti 100 g di zucchero di canna 4 g di polvere cinque spezie 3 g di peperoncino in polvere 10 strisce di bacon dello spessore di 3 mm 100 g di cioccolato fondente Utensili necessari: convEGGtor Baking Stone DA PREPARARE IN ANTICIPO ❱ Accendi la carbonella nel Big Green Egg e portalo a una temperatura di 170°C, con il convEGGtor e la griglia inseriti. Ricopri la Baking Stone con un foglio di carta da forno tagliato a misura.
❱ Nel frattempo, mischia lo zucchero di canna con la polvere alle cinque spezie e il peperoncino in polvere. Distribuisci in modo uniforme il mix di zucchero sulle striscioline di bacon e disponile sulla Baking Stone. Riduci il cioccolato fondente in piccoli pezzi.
IlTciponsiglio in più:
PREPARAZIONE ❱ Posiziona la Baking Stone sulla griglia. Abbassa il coperchio del Big Green Egg e cuoci il bacon per ca. 20 minuti finché non risulterà candito e morbido. Contemporaneamente, sciogli il cioccolato a bagnomaria.
Puoi disporre il bacon
❱ Estrai la Baking Stone dal Big Green Egg e spennella il bacon candito con il cioccolato fuso. Servi subito.
strisce perfettamente piatte.
tra due fogli di carta da forno sulla Baking Stone e cuocerlo mettendovi sopra la Rectangular Drip Pan. In questo modo otterrai delle
5-PIECE EGGSPANDER KIT Con i 5 pezzi del kit EGGspander puoi! Per farlo, riscalda il tuo Big Green Egg con l’EGGspander inserito a 150°C. Cuoci il bacon candito sulla Half Moon Baking Stone e la granola sulla Half Moon Cast Iron Plancha Griddle sul livello più basso. Cuoci in anticipo i rotolini al cioccolato e riscaldali sulla griglia del Multi-Level Rack doppio.
ENJOY! 29
e t a t r o p e r Menù da t reen Egg G g i B l i n o c PER 6 PERSONE
Vuoi organizzare una cena intima in famiglia o tra amici? Con questo delizioso menù di tre portate di Big Green Egg, la tua serata sarà perfetta! Non devi per forza andare al ristorante per gustare un buon piatto a base di pesce o crostacei: con Big Green Egg puoi infatti preparare anche a casa tua delle appetitose crocchette di granchio, un’ottima spigola e persino un dessert spettacolare.
Crocchette di granchio con crema di crescione d’acqua e verdure croccanti Spigola arrosto con salsa Antiboise e verdure grigliate Fragole con meringa e composta di rabarbaro Antipasto: crocchette di granchio: 2 kg di chele di granchio 1 fetta di sedano rapa dello spessore di 1 cm 1 carota, ca. 60 gr ¼ di finocchio 1 cipolla piccola 3 spicchi di aglio 3 cucchiai di olio di oliva 100 ml di vino bianco 2 patate 2 scalogni ½ cm di zenzero fresco ⅓ di peperoncino rosso ½ cucchiaino di pasta di curry gialla
½ rametto di drangoncello 1 tuorlo d’uovo farina per la panatura Per la crema: 1 cucchiaio di olio di oliva 250 g di crescione 1 scalogno 1 spicchio di aglio 1 cucchiaio di panna acida Per le verdure: 6 ravanelli 6 rutabaghe 9 cipolline 12 taccole 1 cucchiaio di olio di oliva 50g di salicornia europea
Portata principale: spigola: 1 spigola di ca. 2 kg, pulita e squamata 1 limone non trattato 9 rametti di timo 9 rametti di rosmarino 2 spicchi di aglio 500 g di sale marino grosso Per la salsa Antiboise: 4 pomodori 2 cucchiai di olio di oliva 2 scalogni 1 rametto di dragoncello ½ cucchiaino di curry in polvere 1 cucchiaio di aceto al dragoncello 1 cucchiaino di fecola di patate Per le verdure: 400 g di patate novelle 6 mini barbabietole rosse 12 carotine arancioni e/o viola 2 fette di sedano rapa dello spessore di 1 cm 6 cucchiai di olio di oliva 4 rametti di timo 4 rametti di rosmarino 6 asparagi verdi 1 cucchiaio di olio di semi di girasole 1 cucchiaio di aceto di riso
Dessert: fragole: 24 fragole Per la composta: 300 g di rabarbaro 1 baccello di vaniglia 20 g di zucchero 100 ml di liquore di frutti rossi ½ stecca di cannella 2 baccelli di anice stellato 6 baccelli di cardamomo Per la meringa: 4 albumi d’uovo 200 g di zucchero
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Avete scattato delle foto dei vostri piatti nel Big Green Egg? Non siete soli. Sempre più foodies scattano regolarmente foto di cibo, per condividerle con tutti attraverso Instagram e Facebook, ma anche per rivederle successivamente. Tuttavia, i social media sono anche un buon canale per condividere esperienze, nuove ricette e notizie. O fare domande. Vuoi essere ispirato e motivare anche gli altri? Seguici e taggaci su: biggreeneggit Big Green Egg Italia Big Green Egg Italia
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MODULAIR EGG WORKSPACE Dato che nemmeno Roma è stata costruita in un giorno, vi ci vorrà del tempo per personalizzare al 100% la vostra cucina da esterno. Avete un Big Green Egg Large o XLarge con un MiniMax a fianco? Iniziate con il telaio e, poco alla volta, espandetelo con gli Expansion Frames, i Nest Inserts e gli altri componenti. Dai amore, espandiamoci! Il nuovo Modular EGG Workspace è una specie di Lego per adulti. Esso è disegnato in maniera tale che tutti i componenti siano combinabili tra loro, per infinite possibilità di espansione. Se desiderate un grande piano di lavoro, questo sistema modulare è tanto versatile quanto lo è l'EGG stesso. La configurazione o lo stile del vostro spazio di lavoro esterno può essere adattato in base al vostro gusto ed alle vostre esigenze.
ENJOY!
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Alcune cose non rimangono mai le stesse. Altre non cambiano mai.