Scuola Primaria “C.Carducci” Polo 2 – Taurisano Docente esperto: Dario Turco Docenti tutors: Candida De Icco Rosalba Nuzzo
A cura degli alunni delle classi: 5^ A/B/C
L’articolo 9 della Costituzione, al secondo comma, recita: “(L’Italia) tutela il paesaggio…”. Va in questa direzione la Carta della Terra e ci rammenta che l’ambiente ha assoluto e urgente bisogno della buona volontà dei nostri Governi, ma soprattutto dell’attenzione e della cura di ciascuno di noi.
I poeti raccontano. ..
Se cambio io Il mondo cambia se vivo semplicemente, se non spreco, se non consumo che il necessario, se non deturpo la natura, se, per quel che dipende da me, faccio in modo che tutto possa esser riusato... se rispetto ogni cosa, se cambio io, il mondo inizia a cambiare. E.Olivero, Dio non guarda l’orologio, Rizzoli
L’uomo
preleva dall’ambiente risorse necessarie per il proprio sviluppo;
dall’altra parte, crea sconvolgimento negli equilibri naturali ai quali non è sempre possibile porre rimedio.
Vari tipi d’inquinamento e varie cause
Per preservare il pianeta abbiamo bisogno di uno sviluppo sostenibile: non possiamo
rinunciare al progresso, ma possiamo impegnarci a trovare
soluzioni per causare meno problemi all’ambiente. Così oggi si cerca di promuovere l’uso delle fonti rinnovabili di energia, come il vento, l’acqua e il sole. Possiamo anche ottenere nuovi materiali riciclando i rifiuti.”
Con la raccolta differenziata
Ci impegniamo per una migliore qualità vita
Maga Violetta ci suggerisce: “Se la Terra vuoi salvare una magia devi fare uno,due, tre….
Riduci, Ricicla, Riusa Ricrea…con me!
Suddividere i rifiuti secondo la loro tipologia è il primo passo per ridurre l'impatto sull'ambiente, ed è una cosa che possiamo e dobbiamo fare tutti noi a casa, a scuola , al lavoro, ovunque.
Con la differenziata viene ridotto tantissimo il volume e la dannositĂ dei rifiuti.
Non basta differenziare bisogna anche: ridurre i consumi riusare materiali già usati non sprecare la carta usare meno plastica scegliere prodotti ecologici, biodegradabili e con poco imballaggio bere acqua del rubinetto invece che in bottiglia non abbandonare i rifiuti in ambiente I rifiuti impiegano molto tempo per degradarsi e quindi non bisogna abbandonarli mai nell’ambiente.
I temi di biodegradabilità di alcuni rifiuti… bottiglia di plastica:
100/1000 anni
lattina:
200 anni
polistirolo:
1000 anni
bottiglia di vetro
4000 anni
La biodegradabilità è una proprietà delle sostanze organiche di essere decomposti dalla natura, o meglio dai batteri. Questa proprietà permette il regolare mantenimento dell’equilibrio ecologico del pianeta.
Tipi di rifiuti I rifiuti non sono tutti uguali. Si possono distinguere in base alla loro origine in: rifiuti urbani provengono da case, strade, giardini e parchi; rifiuti speciali provengono da attività produttive industriali, artigianali e commerciali, macchinari fuori uso, ospedali, negozi; rifiuti pericolosi contengono o possono produrre sostanze tossiche per l’ambiente e l’uomo, come farmaci, batterie, oli usati.
I rifiuti possono anche essere suddivisi in: organici o biodegradabili (scarti animali o vegetali); inorganici o non biodegradabili (scarti di lavorazioni industriali, artigianali, edili e sanitarie, di attività agricole e commerciali). Cosa si può fare dei rifiuti che produciamo? Si può copiare dalla natura e imparare a rimettere in ciclo la materia già utilizzata.
composta principalmente di fibra cellulosa ottenuta dal legno, da stracci o da carta usata (oppure da una combinazione di questi tre elementi).
Per la fabbricazione della carta vengono abbattuti moltissimi alberi, viene consumata tantissima acqua e occorre una elevata quantitĂ di energia.
per 1000 Kg di carta
15 alberi
+
440.000 litri di acqua
+
6700 Kwh di energia elettrica
per produrre 1000 Kg di carta riciclata non serve nessun albero
e bastano 1.800 litri d'acqua
2.700 Kwh di energia elettrica
e
Un piccolo gesto è una pietra preziosa Cela un segreto che è molto potente Qualcosa accade, se tu fai qualcosa E niente accade, se tu non fai niente Basta un secchiello a vuotare il mare? Basta una scopa a pulir la città? Forse non basta, ma devi provare Se provi, forse, qualcosa accadrà... ...Piccoli gesti hanno forza infinita... (Bruno Tognolini)
Ognuno di noi può fare qualcosa
Abbiamo costruito i contenitori per differenziare carta e plastica.
Nella nostra scuola da molti anni ricicliamo carta e plastica: abbiamo costruito nuovi contenitori decorati per differenziare e rammentare che bisogna impegnarsi tutti quanti.
A scuola, dopo aver raccolto la carta in appositi contenitori, abbiamo sperimentato tutte le fasi: spezzettare, mettere in acqua, frullare, dar forma, seccare, per avere nuova carta.
Con la carta riciclata abbiamo realizzato dei bigliettini di auguri per varie occasioni e festivitĂ . Con ritagli di carta, cartoncino, carte da regalo, nastri e altri materiali da recupero, insieme, abbiamo costruito: portafoto, segnalibri, scatoline, fiori ed altro . Abbiamo sintetizzato il nostro percorso in una mostra finale.
Nell’ambito del Progetto PON: “Osservo, sperimento,conosco” abbiamo affrontato anche la tematica delle Energie Alternative. Ci siamo appassionati all’argomento, perché ci siamo resi conto che essa riguarda molto da vicino le nostre vite e il nostro futuro e perciò abbiamo effettuato con molto entusiasmo le nostre ricerche, utilizzando le fonti più disparate. Abbiamo, infine, scoperto il rapporto che intercorre tra risorse energetiche, ambiente e sviluppo sostenibile, traendo in merito le nostre conclusioni. Riteniamo di essere diventati un po’ più consapevoli ed esperti su temi così importanti ed anche le insegnanti che ci hanno guidato si sono dette soddisfatte dell’impegno e dell’interesse con cui abbiamo lavorato.
Questo percorso ci ha veramente un’esperienza che ricorderemo!
Francesco Ancora Marco Luig iCera Michele Cera Roberto Conte Luca Del Nilo Denis Garbera Luca Samuele Isacco Antonio Kevin Maruccia Dennis Nihil Alberto Orlando Giorgia Patisso Mirko Potenza Lorenzo Preite Mario Sabato Mattia Spina Gabriel Stifani Giacomo Tarantino
entusiasmati
tanto.
Insomma‌