Verso le sfide del nuovo anno
Antonino Carollo Direttore SermeXtra
Investire sulle nostre
nuove generazioni è un dovere fondamentale per assicurare al Consorzio la continuità e la sicurezza di rimanere la più grande rete di pratiche auto in Italia con un marchio di alto valore.
Carissimi Soci, con dicembre giungiamo al termine dell’anno. Un altro anno ricco di avvenimenti, sfide affrontate ma anche di quelle aperte che ci terranno impegnati per il prossimo futuro.
Il fine anno rappresenta, altresì, un punto di partenza, il momento in cui scrutiamo l’orizzonte e gettiamo le basi per i nuovi obiettivi da perseguire. È il momento di guardare avanti con speranza e determinazione, ma soprattutto di intraprendere azioni concrete per costruire il futuro più proficuo possibile.
Il 2023 ha visto la nascita di SermeXtra, un luogo fisico da toccare, odorare, leggere e che trova posto nei nostri Studi, dove il Consorzio si racconta e dove i Consorziati possano trovare la sintesi delle attività svolte in questo ultimo periodo.
In particolare, in questo numero troverete una sezione dedicata ai componenti del CCT (Comitato Consultivo Territoriale).
I CCT, come li chiamiamo tutti noi, sono quell’anello indispensabile che raccorda il territorio con il Cda e le scelte strategiche delle quali quest’ultimo si fa carico, sentite proprie le esigenze dei Soci. I CCT sono nostri colleghi che mettono a disposizione il proprio tempo e sono il primo punto di riferimento di tutti noi Soci. Nella sezione dedicata ad essi scopriremo chi sono e soprattutto troverete i loro contatti, una ragione in più per tenere questo numero di SermeXtra sempre a portata di mano.
Altra novità che troverete nelle pagine del magazine è la nuova rubrica Pratiche Extreme. Una nuova rubrica che ha un doppio valore: il primo è quello di volgere lo sguardo proprio dentro i nostri Studi e a tutte quelle volte che ci siamo trovati di fronte ad una pratica non consueta e di particolare complessità, una raccolta che possa, di rivista in rivista, costituire un piccolo vademecum da sfruttare all’occorrenza; il secondo, ma non per importanza, è che questa rubrica nasce dentro la nostra Sermetra Academy.
È frutto del lavoro dei ragazzi del terzo anno del percorso Academy, nata da una loro idea e che si coniuga alla perfezione nella visione di una rivista dei Soci per i Soci.
Un armonioso equilibrio, che a chiusura di questo splendido percorso triennale dell’Aca demy mette a disposizione di tutti noi i suoi frutti.
Investire sulle nostre nuove generazioni è un dovere fondamentale per assicurare al Con sorzio la continuità e la sicurezza di rimanere la più grande rete di pratiche auto in Italia con un marchio di alto valore.
Infine, ci approssimiamo alle Festività Natalizie. Un momento in cui ci dedichiamo con amore ai nostri cari, alle persone a cui vogliamo bene con un dono, una telefonata, un pensiero affettuoso.
Possa questo tepore riscaldare i nostri animi e ritemprarci dalle fatiche dell’anno trascorso in attesa di quello nuovo, che possa farci dono delle nostre più belle aspettative.
A tutti voi giunga il caloroso augurio di Buone Feste dal Vostro Consorzio e SermeXtra.
Il Cda del Consorzio Sermetra
Liliana Allena Presidente allena.l@sermetra.it
Antonino Carollo Vicepresidente carollo.a@sermetra.it
Raffaele Cerbone Consigliere cerbone.r@sermetra.it
Cristiano Gazzato Consigliere gazzato.c@sermetra.it
Antonella Piglialepre Consigliere piglialepre.a@sermetra.it
Carlo Simonetti Consigliere simonetti.c@sermetra.it
Alessandro Zanotti Consigliere zanotti.a@sermetra.it
Il Magazine del Consorzio Sermetra
Anno I Numero 2 Novembre - Dicembre 2023
Direttore responsabile: Antonino Carollo (carollo.a@sermetra.it)
Editore: Sermetra S. Cons. p.A. Via dei Georgofili 54 - 00147 ROMA
Registrazione al Tribunale di Roma n. 9/2023 del 19/01/2023
Immagini: Shuttestock, archivio Sermetra
Progetto grafico: Blulab Srl
Via Ospedale 15B – 12051 Alba (CN)
Stampa: L’Artigiana Srl
Corso Bra 20/b – 12051 Alba (Cn)
Numero chiuso in redazione il 30/11/2023
Il Consorzio
Pratiche Extreme
What's News
Pausa caffè
Nuovo Codice della Strada: le novitàprincipali
Entro fine anno entreranno in vigore le norme previste dal nuovo Codice della Strada, al netto di eventuali interventi correttivi definiti in fase di discussione. Vediamo insieme quali sono le più importanti.
Il nuovo Codice della Strada prevede l’inasprimento delle pene per le infrazioni, con la finalità di rendere più sicure le strade delle nostre città. Aggiornamenti per monopattini, autovelox, guida con cellulare e neopatentati.
Sanzioni per chi
utilizza il cellulare mentre guida
Già prima delle modifiche proposte le multe per chi utilizza il cellulare alla guida erano severe. Con l’inasprimento previsto la sanzione comminata avrà un valore compreso tra 442 e 1.697€ (a differenza dell’attuale forbice compresa tra 165 e 661€). In aggiunta sarà prevista la sospensione della patente fino a un massimo di 15 giorni.
Il nuovo Codice prevede la recidività dell’infrazione: se il conducente venisse sorpreso a utilizzare il cellulare alla guida per due volte nell’arco del biennio, la multa salirebbe a 2.558€. La sospensione della patente viene estesa fino a 3 mesi, con decurtazione di 10 punti.
Nuove
disposizioni per gli
Autovelox
Il Ministero dei Trasporti definirà tecniche e norme relative alla collocazione dei dispositivi Autovelox. L’obiettivo è di agevolare l’identificazione degli automobilisti che superano i limiti.
Sanzione aumentata per chi non rispetta i limiti di velocità: l’ammontare raggiunge i 1.084€. In caso di recidiva all’interno di un centro abitato (infrazione registrate due volte in un anno), oltre alla sanzione economica scatterà la sospensione della patente per un periodo minimo di 15 giorni, estendibile fino a 30 giorni.
Il nuovo Codice prevede la revoca della patente a vita a chi, causato un sinistro, si dia alla fuga o non presti soccorso a soggetti coinvolti.
Monopattini più sicuri
Scatta l’obbligo di indossare il casco (senza distinzione per fascia d’età) per chiunque conduca un
monopattino. Il nuovo Codice prevede inoltre che dovranno essere dotati di targa e di regolare polizza assicurativa (RCA).
Vietata la circolazione dei monopattini sul marciapiede; il divieto include anche la sosta. Quest’ultima sarà consentita soltanto nelle aree contrassegnate dai Comuni.
Cambiano le norme per i neopatentati
Oggi sono previste limitazioni per chi ha appena conseguito la patente di guida: limitazioni che riguardano i veicoli che può guidare, o la massima velocità consentita.
Le limitazioni attuali riguardano soltanto il primo anno dal conseguimento della patente. Il nuovo Codice della Strada estenderà queste limitazioni ai tre anni immediatamente successivi al conseguimento.
I neopatentati di età inferiore a 21 anni non potranno bere alcolici prima di mettersi alla guida. Il tasso alcolemico accettato per loro sarà infatti uguale a zero.
Guida
in stato di ebbrezza
Inasprimento delle norme relative alla guida in stato di ebbrezza. Se l’etilometro dovesse rilevare un livello alcolimetrico superiore al limite consentito di 0,5 g/l, si andrà incontro alla sospensione immediata della patente, con la possibilità di estendere il fermo per un massimo di 3 anni.
Chiunque abbia già ricevuto una sanzione per guida in stato di ebbrezza, dovrà attenersi alla politica della tolleranza zero: potrà guidare soltanto con un tasso alcolemico pari a zero (al pari di un neopatentato).
Queste persone dovranno installare sul proprio veicolo un dispositivo chiamato “alcol lock”, che impedisce di avviare il motore qualora rilevi un tasso alcolemico superiore a zero.
Parola ai soci: che cosa è emerso dal questionario condiviso con voi
Nelle scorse settimane abbiamo coinvolto i Soci chiedendo un’opinione sulla comunicazione del Consorzio.
Sono emersi spunti interessanti: li condividiamo con voi.
Il 90% dei soci dice che il supporto dello staff è determinante per il cliente.
Quando si parla di mutualità, ciò che è fondamentale per il Consorzio è un costante scambio di opinioni, spunti e idee. Chi vive ogni giorno la realtà d’agenzia ha una prospettiva unica, che ci aiuta a stabilire la direzione da prendere per il futuro.
Con questo concetto ben chiaro in mente abbiamo scelto di condividere con i Soci un questionario, per valutare l’impatto del nuovo corso della comunicazione Sermetra e per raccogliere indicazioni per raccontare sempre meglio ciò che siamo.
La partecipazione è stata importante: abbiamo raccolto risposte da tutta Italia e da strutture grandi, medie e piccole. Un successo per l’iniziativa, che ci consente di aprire un’ampia finestra sullo scenario del Consorzio oggi.
Oltre il 50% dei partecipanti ha affermato di operare da oltre 10 anni nel settore: possiamo contare su professionisti con un bagaglio di
competenze importante, storicità e un radicato legame con il territorio.
L’opinione raccolta sul settore delle pratiche auto offre una panoramica interessante. La fotografia dal territorio mostra una situazione stabile, con un aumento della concorrenza.
Il contributo del Consorzio è apprezzato: oltre il 92% degli intervistati ha dichiarato che Sermetra ha contribuito in maniera importante alla crescita dei Soci.
Grande l’apprezzamento per il sito web Sermetra.it, ritenuto da oltre 88% dei Soci buono per struttura e contenuti. La presenza Social del Consorzio è apprezzata in egual misura, al pari delle comunicazioni inviate tramite Newsletter.
50%
Dei partecipanti al questionario lavora da 10 anni nel settore.
92%
Ha dichiarato che Sermetra ha contribuito in maniera importante alla crescita lavorativa dei soci.
Presenza digitale dei
Soci
Il 48,6% dei Soci dichiara di possedere un sito web della propria agenzia, il 59,6% una pagina Facebook, il 23,9% un account Instagram. LinkedIn è utilizzato a livello aziendale soltanto dal 8,3% degli intervistati.
Piuttosto alta la percentuale di Soci che non dispone di asset digitali: il 20% dichiara di non avere né un sito web, né alcun profilo Social.
Soltanto l’8% dei Soci si dice soddisfatto della presenza digitale della propria agenzia. Questo dato sottolinea da un lato il desiderio di essere presenti online, dall’altro la complessità di offrire ai propri clienti un ecosistema web soddisfacente in termini di comunicazione.
La comunicazione del Consorzio
Chi ha partecipato al questionario si è detto nel complesso soddisfatto della linea. Abbiamo raccolto alcune indicazioni interessanti, che contribuiranno a definire il piano digital per l’anno che ci attende.
Alcune risposte hanno sottolineato quanto il desiderio di molti Soci sarebbe quello di avere per il proprio studio di consulenza una maggiore presenza online, in particolare sui Social. La difficoltà maggiore risiede nel tempo a disposizione per effettuare questo tipo di attività e la difficoltà di sfruttare appieno le potenzialità offerte dalle piattaforme. Questo ci dà ulteriori spunti per il futuro.
Essere online oggi: una strategia di successo
Comunicare online è fondamentale nello scenario digital attuale. Non sono soltanto i Brand più noti a sfruttare le potenzialità offerte da piattaforme Social e siti, ma un numero sempre crescente di piccole o medie attività ricorre a strategie di comunicazione articolate sul web. Una presenza online efficace da che cosa dovrebbe partire? Senz’altro un sito web, punto di partenza per raccontarsi. Un sito resta di proprietà di chi lo pubblica, e consente di sviluppare attività con il pieno controllo del contenuto presente. A lato del sito, sfruttare la visibilità offerta dalle piattaforme Social è molto utile per incrementare la visibilità del proprio Studio di Consulenza: possono diventare un veicolo funzionale per aggiornare cittadini e clienti in merito alle attività svolte in agenzia, novità normative, scadenze o eventi.
Oltre a siti web e Social, non è da sottovalutare l’importanza di una Newsletter: strumento che ancora oggi ha valore importante e riesce a intercettare il proprio pubblico offrendo comunicazioni mirate tempestive e rilevanti. Esistono altri strumenti di contatto, quali ad esempio canali Telegram o liste broadcast su WhatsApp, eppure le email conservano un valore importante, soprattutto per fasce d’età leggermente più avanzate. Un ultimo consiglio? Affida la tua presenza digitale a professionisti del settore. Chi si occupa di web in modo serio e professionale potrà fornirti supporto, indicazioni operative e strategie per contribuire in modo costante all’aumento di visibilità della tua agenzia.
Ancora oggi avere un sito web non solo è importante, ma è fondamentale. La comunicazione del Consorzio inizia proprio da lì, per poi continuare sui Social, sulle Newsletter e su altri strumenti che saranno progressivamente integrati. Unisciti a noi nel raccontare Sermetra online!
Tredici App per semplificare la vita agli automobilisti
In viaggio per lavoro, in vacanza o durante gli spostamenti quotidiani: ecco una lista di App pensate per aiutare gli automobilisti in ogni circostanza. Senza dimenticare la sicurezza!
Viaggiare in auto e usare lo smartphone? Pessima idea! Esistono App ideate per aiutare gli automobilisti, prima, durante o dopo gli spostamenti. Queste applicazioni sono state sviluppate per offrire un’esperienza d’uso semplice e un’accessibilità massima. In questo modo, nessuna distrazione alla guida e solo il vantaggio di servizi utili e sicuri.
Pronto a scoprirle con noi?
1
iPatente
iPatente è l’App ufficiale del Dipartimento dei Trasporti del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Grazie ad essa puoi controllare i punti della tua patente, verificare dettagli e scadenze dei tuoi veicoli e molto altro ancora. Grazie a iPatente potrai subito verificare lo stato di avanzamento delle pratiche aperte con la Motorizzazione.
2
Drivvo
Per tenere sotto controllo le spese legate ai veicoli, Drivvo è l’App ideale. Offre la possibilità di registrare tutte le spese, indicando la categoria alla quale appartengono. In questo modo potrai analizzare quanto ogni aspetto del mantenimento dei veicoli è costoso. Puoi utilizzare Drivvo anche per la flotta della tua azienda.
3
CarPlay / Android Auto
Pensate per garantire la massima sicurezza agli automobilisti, senza costringerli a rinunciare al proprio smartphone durante la guida, CarPlay (App Store) e Android Auto (Google Play) consentono di collegare il proprio device al sistema di Infotainment dell’auto. Una soluzione che trasforma il display di bordo in un’estensione del telefono.
4
Drivemode
Grazie a Drivemode potrai accedere ad alcune funzioni del tuo smartphone durante la guida. L’App semplifica l’interfaccia del tuo device, limitando le funzioni e concentrandosi su una visualizzazione più essenziale. Icone più grandi, programmi accessibili con comandi vocali e attivazione automatica non appena connesso via bluetooth al veicolo.
5
Parkopedia
Il sacro Graal per chi cerca parcheggio: oltre 70 milioni di posti auto mappati in 89 paesi, con informazioni su disponibilità, costi e molto altro. L’App Parkopedia offre la possibilità di prenotare un posto nel parcheggio desiderato, verificando in tempo reale la disponibilità e la posizione.
6
Telepass Pay
Sei un cliente Telepass? Con Telepass Pay accedi a un’enorme quantità di servizi: parcheggi, noleggio bici e scooter elettrici, biglietti ferroviari, rifornimento carburante e non solo. Grazie al collegamento con l’account Telepass e con il sistema di pagamento associato, potrai usufruire dei servizi senza necessità di bancomat o contanti.
7
Trova auto parcheggiata – gps
Anche a te capita di scordare dove hai parcheggiato? Per non perdere tempo a ricostruire i tuoi movimenti, ecco l’App perfetta: Trova auto parcheggiata – gps memorizza la posizione del parcheggio e ti guida per ritrovare l’automobile quando è ora di tornare a casa. Semplice, comoda, gratuita.
8
Autovelox Italia – CamSam
Per non incorrere in sanzioni, ecco l’App che segnala (in tempo reale) la presenza di sistemi autovelox fissi o mobili. In Italia e nel mondo. Come funziona? Se il sistema rileva la presenza di un dispositivo di controllo della velocità e solo se il veicolo sta superando il limite consentito, un avviso sonoro informa il conducente.
9
Prezzibenzina – GPL e Metano
Con il costo dei carburanti in costante fluttuazione, conoscere in anticipo dove è possibile effettuare rifornimento al prezzo migliore non è un vantaggio da sottovalutare. L’App Prezzibenzina – GPL e Metano cerca per te la stazione di servizio più conveniente vicino casa o nei prezzi dell’indirizzo che inserisci.
10
PlugShare
Restare senza benzina è una brutta esperienza. Restare con la batteria dell’auto elettrica a terra è ancora peggio. Se desideri sapere dove si trova la colonnina di ricarica più vicina, scegli PlugShare. La mappa è costantemente aggiornata, con posizione delle stazioni elettriche e Tesla, valutazione degli utenti e molte altre informazioni.
11
TollGuru
Chi percorre molti chilometri in autostrada può contare su TollGuru. Consente di ottenere una stima dei costi in modo rapido e preciso. Non solo: con questa App è possibile ottenere indicazioni per percorsi alternativi con il miglior rapporto costo/tempo, ed ha funzioni specifiche per pianificare il percorso degli autotrasportatori.
12
Fuori Casello Guida Ristoranti
Quest’App è pensata per chi trascorre molto tempo in autostrada, e di tanto in tanto vuole concedersi un pasto non al solito Autogrill. Fuori Casello Guida Ristoranti offre un catalogo di ristoranti e trattorie nei pressi delle uscite autostradali, con schede dettagliate di ogni locale, e possibilità di salvare una lista di preferiti.
13 Waze
Se cerchi un navigatore per la tua auto, Waze è la scelta perfetta. Integrato con Android Auto e Car Play, Waze ti dà la possibilità di inserire nel tuo profilo eventuali permessi ZTL per avere un percorso perfetto verso la tua destinazione, anche in presenza di strade ad accesso limitato. Include un lettore audio e moltissime altre funzionalità.
ICCT si raccontano
Carlo Simonetti
Coordinatore nazionale CCT
I CCT (membri del Comitato
Consultivo Territoriale) sono persone con il cuore vestito di arancione, sono le radici del Consorzio perché ancorati e collegati al territorio, ne respirano l’aria e vivono le situazioni a fianco dei Soci.
In constante collegamento con il CDA e con la struttura Sermetra, sviluppano progetti, elaborano soluzioni e sono di supporto ai colleghi.
Negli ultimi anni la figura del CCT si è evoluta attraverso la stesura di un regolamento, l’inserimento dei Coordinatori di Macroarea e un percorso di crescita mirato per il loro incarico.
A me il compito di Coordinatore Nazionale dei CCT, un ruolo che rivesto con orgoglio al loro servizio. Un ringraziamento per il tempo, la passione, la dedizione e il sacrificio che ogni giorno mettono a disposizione del Consorzio e dei Consorziati, in un’ottica di condivisione e crescita di ogni singola agenzia che espone il nostro marchio, il marchio Sermetra.
Grazie a Massimiliana, che lascia il nostro settore dopo anni di grande impegno.
Massimiliana Sovilla
EX CCT PIEMONTE
Sermetra ha consolidato la centralità della categoria, raccogliendo sfide e offrendo opportunità. Sono felice di aver partecipato alla magnifica avventura del Consorzio.
Tatiana Zucco cct.zucco@sermetra.it
COORDINATORE CCT NORD
Sermetra mi ha permesso di conoscere e avvicinarmi, anche a livello umano, a colleghi che hanno il mio stesso entusiasmo e voglia di crescere.
Luca Capelli
cct.capelli@sermetra.it
CCT LOMBARDIA OVEST
(MILANO/MONZA/COMO/VARESE/ LECCO/SONDRIO)
“L’unione fa la forza”. Ognuno di noi ha valore e insieme ancora di più. Sono felice e orgoglioso di poter dare il mio contributo per la crescita di Sermetra.
Alessandro Lussignoli cct.lussignoli@sermetra.it
CCT LOMBARDIA EST (MANTOVA/ CREMONA/BERGAMO/LODI/PAVIA/ BRESCIA)
Fare rete è la nostra forza: il Consorzio Sermetra aiuta ogni giorno i Soci a offrire servizi sempre migliori con pieno supporto e grande collaborazione.
Ivana Malavasi cct.malavasi@sermetra.it
CCT LIGURIA
Il Consorzio mi ha formato e fatto capire l'importanza della rete. Mi ha dato la possibilità di trasferire la mia esperienza ai miei colleghi consorziati e affrontare con loro le problematiche.
Roberto Ruffa cct.ruffa@sermetra.it
CCT COORDINATORE TRIVENETO (VENETO/FRIULI/TRENTINO ALTO ADIGE)
Il Consorzio è legame, un legame forte che unisce i colleghi per un fine comune, andare insieme verso la crescita delle nostre attività.
Chiara Caldognetto cct.caldognetto@sermetra.it
CCT VENETO/TRENTINO/FRIULI
Grazie ai miei colleghi e al CDA del Consorzio mi sono lanciata in questa esperienza stupenda. Un ruolo importante, che per me è stato un profondo percorso di scoperta.
cct.lega@sermetra.it
CCT EMILIA ROMAGNA
La mia esperienza come CCT è iniziata da poco, ma ho capito che è sì fondamentale essere professionisti, ma esserlo insieme ci rende più forti.
Giancarlo Salvadori cct.salvadori@sermetra.it
CCT TOSCANA
Per me è fondamentale il rapporto con il territorio. Metto la mia competenza e la mia esperienza al servizio del Consorzio, perché credo profondamente nella mutualità: è la nostra forza.
Serena Camela cct.camela@sermetra.it
CCT MARCHE – UMBRIA –ABRUZZO – MOLISE
Le grandi cose nel mondo non sono mai fatte da una sola persona. Questo è il segreto del Consorzio: lavoriamo insieme per una crescita comune.
Lorenzo di Pietro cct.dipietro@sermetra.it
CCT LAZIO
Metto a disposizione il mio ruolo e il mio tempo al Consorzio e ai soci cercando di essere sempre disponibile, utile e di supporto.
Massimo Baldissara cct.baldissara@sermetra.it
CCT COORDINATORE CENTRO (TOSCANA/MARCHE/UMBRIA/LAZIO/ EMILIA ROMAGNA/ SARDEGNA)
Ho sempre creduto nell'importanza di far parte di una rete solida ed efficiente, che promuova opportunità in modo equo per tutti i Soci. Sono orgoglioso di appartenere a questa famiglia e di poter contribuire nel mio piccolo.
Pier Paolo Tuveri cct.tuveri@sermetra.it
CCT SARDEGNA
Il segreto del successo del Consorzio risiede nella condivisione. Fare rete significa avere maggiore competitività, minori rischi e una crescita comune che avvantaggia ogni Socio.
Marco Marino cct.marino@sermetra.it
CCT COORDINATORE SUD (PUGLIA/ BASILICATA/ABRUZZO/MOLISE/ CAMPANIA/CALABRIA/SICILIA)
Nel Consorzio ho trovato una famiglia. Insieme possiamo affrontare sfide difficili, superarle e crescere.
Giovanni Panaro cct.panaro@sermetra.it
CCT PUGLIA / BASILICATA
Intraprendere questo ruolo è una sfida, che prevede formazione e disponibilità. Ho ricevuto tanto dal Consorzio, e mi impegno ogni giorno con passione per condividere la mia esperienza con i Soci del territorio.
Cosimo Fulgione cct.fulgione@sermetra.it
CCT CAMPANIA
Ho raggiunto i miei obiettivi grazie al supporto del Consorzio e oggi la mia esperienza può rappresentare un piccolo aiuto per i Soci del territorio del quale sono CCT. Sermetra per me è opportunità, garanzia e famiglia.
Rosario Gulisano cct.gulisano@sermetra.it
CCT SICILIA
Non si tratta soltanto di crescita professionale: il Consorzio è un’esperienza che va al di là delle pratiche auto, fondata sulla mutualità e su un profondo senso di appartenenza.
Francesco Bagalà cct.bagala@sermetra.it
CCT REGGIO CALABRIA
Essere CCT signifca essere portavoce di una realtà che abbiamo contribuito a creare e che tutti noi Soci amiamo.
Fido alla guida
Anche se potrebbe sembrarti una buona idea, mettere al volante il tuo amico a 4 zampe non è la soluzione ideale se la tua patente è scaduta.
Vieni in Agenzia: ci occuperemo noi della pratica di rinnovo, per garantirti di ottenere il documento in modo rapido e sicuro.
Vorreiintestarmi una jeep…della seconda guerra mondiale
Tra le tante richieste bizzarre che capitano ogni giorno nelle nostre agenzie, c’è quella giunta ad Anna De Biasi, consulente dell’Agenzia Palladiana Sas di Vicenza.
A cura del team Project Work Academy Sermetra.
Un pomeriggio di qualche mese fa, Marcello, un distinto signore sulla sessantina, è arrivato nel suo studio con la carta di circolazione di una Jeep Willis americana, risalente agli anni 194345, chiedendo di potersela intestare. Racconta di aver trovato il veicolo molti anni prima, quando la sua azienda aveva ottenuto dallo Stato la concessione di un suolo per l’estrazione di gas.
La vecchia Willis era lì: intera, funzionante e corredata di una carta di circolazione ormai lisa dal tempo, ma ancora ben leggibile.
Non vi era altro nel veicolo, non un foglio complementare, non un documento del proprietario; tuttavia, il fuoristrada era regolarmente iscritto al Pubblico Registro.
Da una successiva visura camerale risultava che la società intestataria era cessata sul finire degli anni '60 e ritrovare i soci era un’impresa ormai pressoché impossibile.
Marcello racconta che, giorno dopo giorno, quella Jeep, trovata dove si sarebbe dovuto semplicemente estrarre il gas naturale, era diventata la mascotte inanimata dell’intera azienda e rappresentava ormai il simbolo di quel lavoro tra le campagne del centro Italia.
Marcello decide, dunque, di ‘adottare’ definitivamente quell’auto che, oltre a essere storica, aveva contribuito a fare la Storia, trasportando chissà quante e quali truppe per liberare l’Italia dal nazifascismo.
Dopo aver chiesto invano, per molto tempo, una soluzione presso uffici pubblici e agenzie, durante una trasferta di lavoro Marcello si imbatte in Anna, che si appassiona tanto quanto lui alla storia della vecchia Willis arrivata con le truppe americane e giunta fino ai giorni nostri accanto ai giacimenti di gas.
Raccontaci anche
tu la tua Pratica Extrema!
Manda i tuoi casi più bizzarri, complessi e particolari (risolti o irrisolti) a: pratichextreme@sermextra.it
Escludendo la possibilità di trascrivere la proprietà come proprietario non intestatario, ex art. 2688 c.c., non essendo presente il titolo di proprietà, la consulente Sermetra non si perde d’animo e consiglia al proprio cliente di disporre un’istanza al giudice, richiamando la disciplina dell’art. 2689 del codice civile, che fa riferimento all’istituto dell’usucapione.
I beni mobili registrati, infatti, possono essere usucapiti con un termine di 10 anni, abbondantemente superati nel caso di Marcello e della sua Willis.
Il giudice, pertanto, ha accolto la richiesta dell’istante ed ha assegnato il bene a Marcello che, con l’aiuto di Anna, ha potuto così trascrivere la proprietà della sua jeep, che potrà finalmente circolare con tutti i documenti in regola.
Sermetra Academy:
la crescita personale e la forza del gruppo
“Il percorso si avvia alla conclusione: cosa vi resterà di questa esperienza?”
Alla domanda segue un silenzio carico di pensieri.
Nell’aula illuminata dal sole primaverile di Roma si sente la mente di ognuno dei partecipanti al terzo anno muoversi tra i ricordi di questa prima Sermetra Academy. Le giornate di studio, gli esercizi, le videoconferenze durante la pandemia, le giornate insieme in cui ci si è conosciuti finalmente dal vivo.
Nel silenzio, sembrano risuonare i tanti momenti di ilarità, quelli di smarrimento e riflessione, le confidenze fatte.
Una voce spezza l’elettricità dell’aria: “A me resterà la crescita personale, il sentirmi più forte, più pronta, più preparata ad affrontare le sfide quotidiane. Ed il gruppo. Mi resterà il gruppo.”
Un luogo in cui poter fare sentire la propria voce, una porta aperta ai soci, grazie alla mail dedicata a cui poter scrivere direttamente.
Le risposte si moltiplicavano, mentre ciascuno prendeva la parola, eppure tutte tornavano sempre a questi tre punti fondamentali: crescita, competenza, un gruppo su cui poter contare.
La rubrica Pratiche Extreme si basa sugli stessi concetti: condivisione delle esperienze e dei casi più complessi e bizzarri, dai quali si possa trarre ispirazione, spunto di formazione e di crescita professionale.
Una rubrica per motivarsi a vicenda, in cui condividere i successi ottenuti anche dove sembrava impossibile trovare soluzioni. Un luogo in cui poter fare sentire la propria voce, grazie alla mail dedicata a cui poter scrivere direttamente.
All'interno di una rivista che non vuole essere soltanto fonte di intrattenimento, ma anche strumento di competenza e connessione, Pratiche Extreme vuole, da un lato, agevolare la creazione di una rete di persone disposte e disponibili a mettersi in gioco, sostenersi a vicenda, e non smettere mai di imparare e condividere le proprie conoscenze.
Dall'altro lato, vuole anche essere strumento per mostrare al cliente che leggerà SermeXtra quanto lavoro e quanta professionalità c'è dietro ad ogni pratica, di quanta ricerca e quante difficoltà ci facciamo carico per portare a compimento anche il caso più complesso.
La Grande Strada delle Dolomiti
Da Bolzano a Cortina
La rinomata Grande Strada delle Dolomiti, conosciuta anche come Great Dolomites Road, offre un'esperienza incantevole anche durante il periodo invernale, con i suoi panorami innevati e l'atmosfera magica dei mercatini di Natale di Bolzano. Questo percorso, lungo circa 100 km, abbraccia splendide zone naturali, avviandosi da Bolzano e terminando a Cortina D'Ampezzo.
Approfittate del vostro tempo per assaporare appieno questa strada, poiché offre numerosi punti panoramici e aree di sosta perfette per scatti indimenticabili. Concedetevi un po’ di lentezza percorrendo la strada in diversi giorni, facendo soste per esplorare pittoreschi villaggi: siamo sicuri che questo approccio vi consentirà di assaporare ogni istante di questa straordinaria avventura.
QUANDO ANDARE?
Le Dolomiti sono un paradiso per gli amanti degli sport invernali, ma se preferisci lo shopping, a Dicembre i borghi si popolano anche di caratteristici mercatini.
DOVE FERMARSI?
Poco distante da Bolzano potrai ammirare il famoso lago di Carezza, splendido anche in veste invernale.
LO SAPEVI CHE...?
I lavori per la realizzazione della Strada iniziarono nel 1897, ma l'ultimo tratto, da Passo Falzarego a Cortina d'Ampezzo, fu finalmente inaugurato solo il 13 settembre 1909.
QUANDO ANDARE?
Tra Svizzera e Piemonte Lago onMaggiore the road
La primavera sul Lago Maggiore è un’esplosione di fioritura, il periodo migliore per godere dei colori e dei profumi dei tanti giardini e vivai.
DOVE FERMARSI?
Soli 3km di terra separano il lago Maggiore da un secondo lago, quello di Mergozzo, che negli anni si è guadagnato la fama di lago più pulito d’Italia.
LO SAPEVI CHE...?
Nella cittadina di Stresa, sulla riva del Lago, si tiene da oltre 60 anni uno dei festival di musica classica più importanti d’Europa: le Settimane Musicali di Stresa.
La Strada del Sempione è una via che incanta i viaggiatori con la sua bellezza già dai tempi di Napoleone. Il tratto che si snoda lungo il Lago Maggiore è una perla di questo itinerario, offrendo scorci idilliaci. Le strade sinuose abbracciano il lago azzurro e conducono attraverso affascinanti villaggi costieri.
Questa parte del viaggio regala vedute spettacolari delle maestose Alpi svizzere, mentre una sensazione di serenità pervade l'atmosfera. Attraversando le bellissime cittadine di Baveno, Stresa e Arona, i viaggiatori sono catturati dalla fusione di paesaggio montano e lago cristallino, ammirando il panorama delle Isole Borromee.
Natale sto arrivando!
Anche quest’anno il bollo slitta è pagato. Babbo Natale può partire senza preoccupazioni.
Vieni in agenzia. Ci occuperemo della tua pratica di rinnovo e di tutte le scadenze, anche quelle più imminenti. www.sermetra.it
Sermetra Sound: la Playlist che accompagna le tue pratiche auto!
Abbiamo una sorpresa musicale per trasformare il vostro tempo in agenzia in un'esperienza straordinaria. Abbiamo creato una playlist esclusiva su Spotify che miscela sapientemente classici intramontabili con le ultime hit, perfetta per aggiungere un tocco di ritmo alle vostre pratiche auto.
Dalle tonalità vintage che catturano l'anima nostalgica ai brani freschi che fanno ballare anche le poltrone, questa selezione è progettata per far brillare i vostri momenti in viaggio o a lavoro. Condividiamo passioni per le automobili e la musica, e questa playlist è la colonna sonora perfetta per il vostro viaggio in Sermetra.
La playlist è pubblica e accessibile da ogni dispositivo. Scarica l’app di Spotify e cerca Sermetra - La strada Giusta oppure inquadra il QR Code che trovi a fondo pagina. Accendete i vostri ritmi e lasciate che la musica prenda il volante!
Abbiamo scelto alcune domande per saggiare la tua competenza su temi legati al mondo dell’automotive… fuori dall’agenzia! Rispondi alle 10 domande che seguono e scopri se hai indovinato nelle pagine successive.
Siamo certi che almeno una delle cose che stai per leggere non le conoscevi: abbiamo fatto un po’ di ricerca e siamo pronti a condividere alcune notizie curiose sulla storia delle pratiche auto… e non solo!
10curiosità sul mondo delle auto e del trasporto
Metti alla prova la tua conoscenza delle auto storiche, del cinema e di molto altro.
Qual è l'auto d'epoca più costosa venduta all'asta?
b Ferrari 250 GTO
Benz 300 SLR ""Uhlenhaut-Coupe""
Quale casa automobilistica creò la Duetto?
b
Alfa Romeo
Volta pagina per le soluzioni →
1955
Auto e storia: quando iniziò la produzione del famoso "Maggiolino" marchiato Volkswagen?
b 1945
Chi ha utilizzato per la prima volta il termine "cavalli", riferito alla potenza di un'automobile?
Henry Ford
b James Watt
Cosa significa l'acronimo GPL, in riferimento al carburante di un auto?
Gas di Propano Liquido
In che anno avvenne ufficialmente il lancio del "Ciao" di Piaggio?
b 1971
Quando si è svolto il primo mondiale di Formula 1?
b 1950
b Gas di petrolio Liquefatto
Quando perdeva l’autobus, con quale auto viaggiava il ragionier Fantozzi? b
Bianchina
Dopo quanti chilometri di guida è consigliato sostituire l'olio delle automobili Diesel?
Ogni 25.000 o 30.000 km
b Ogni 15.000 o 20.000 km
Qual è il modello di auto più venduto in tutto il mondo?
Toyota Corolla b Volkswagen Golf
Qual è l'auto d'epoca più costosa venduta all'asta?
La risposta corretta è: Mercedes-Benz 300 SLR "Uhlenhaut-Coupe". Per acquistarla sono stati spesi ben 135 milioni di euro e ha superato il vecchio record di ben 90 milioni. In ogni caso la Ferrari 250 GTO si merita il secondo posto con i suoi 48 milioni di dollari.
Quale casa automobilistica creò la Duetto?
La Duetto è stata creata dalla Alfa Romeo nel 1966. Con il nome ufficiale di Alfa Romeo Spider, è uno dei modelli più noti ed è il più longevo nella storia della casa milanese, con 28 anni ininterrotti di produzione.
Come è andata? Ecco le 10 soluzioni!
Auto e storia: quando iniziò la produzione del famoso "Maggiolino" marchiato Volkswagen?
Nel dicembre del 1945. Nello stabilimento Volkswagen, gestito dalle autorità militari britanniche, dopo la seconda guerra mondiale inizia la produzione delle prime berline che diventeranno simbolo della rinascita tedesca.
Chi ha utilizzato per la prima volta il termine "cavalli", riferito alla potenza di un'automobile?
James Watt è stato il primo ad utilizzare il termine Cavallo Vapore per indicare la potenza del suo motore in riferimento alla potenza di un cavallo che solleva un carico. Il termine ha fatto la sua comparsa nei primi anni del Novecento e continua a essere usato ancora oggi.
In che anno avvenne ufficialmente il lancio del "Ciao" di Piaggio?
Nel 1967. L'iconico motorino firmato Piaggio fu prototipato per la prima volta nel 1955 da Corradino d’Ascanio, lo stesso progettista della Vespa e dell’Ape, ma non arrivò mai alla produzione.
Quando si è svolto il primo mondiale di Formula 1?
Il Mondiale di Formula 1 nacque proprio nel 1950 per decisione della Federazione internazionale dell'automobile. La gara si svolse nel circuito di Silverstone (Inghilterra).
Quando perdeva l’autobus, con quale auto viaggiava il ragionier Fantozzi?
Fantozzi e la Bianchina: come dimenticarli? Le sfortune dell'una si ripercuotono sull'altro. Ancora oggi la Bianchina resta la perfetta compagna di avventure per il ragioniere più sfortunato del mondo.
Dopo quanti chilometri di guida è consigliato sostituire l'olio delle automobili Diesel?
Per le automobili alimentate da Diesel, il cambio dell'olio motore è consigliato ogni 25/30 mila chilometri, mentre per i veicoli a benzina la risposta esatta sarebbe stata la B. Nessuna controindicazione ad anticipare il cambio olio, in ogni caso.
Cosa significa l'acronimo GPL, in riferimento al carburante di un auto?
L'acronimo GPL significa Gas di Petrolio Liquefatto ed è tra i carburanti a minore impatto ambientale grazie al basso contenuto di zolfo e alla ridotta quantità di residui della combustione.
Qual è il modello di auto più venduto in tutto il mondo?
Eh sì, l’auto più venduta al mondo di sempre è la Toyota Corolla, con oltre 50 milioni di unità. La Corolla è prima davanti alla Ford Serie F e alla Volkswagen Golf ed è anche la prima automobile ad aver superato i 30 milioni di unità vendute.
Lesso alla Picchiapò
Un nome curioso per una ricetta di recupero gustosissima, tipica della cucina povera romana. Il piatto nasce dall’ingegno delle massaie per dare nuova vita alla carne lessata per il brodo, dura e poco appetitosa. Ripassato in un ricco stufato di cipolla e pomodoro per renderlo morbido e saporito, il lesso si trasforma così in un secondo corposo e suadente, ideale da gustare con abbondante pane casereccio o crostini. Ecco la nostra ricetta per realizzare questo piatto a regola d’arte.
CURIOSITÀ
Sono due le ipotesi più accreditate sull’origine del nome di questa ricetta.
Alcuni lo attribuiscono all’usanza di battere (picchiare) la carne sul tagliere per renderla più tenera prima di aggiungerla al sugo.
Altri riconducono invece il nome a un’antica maschera romana con la pelle del viso sfatta per il bere, chiamata Bicchiapò.
INGREDIENTI:
700 g di muscolo di manzo lessato 500 g di pomodori pelati 2 cipolle rosse brodo di carne q.b. 1/2 bicchiere di vino bianco un mazzetto di erbe aromatiche olio extravergine di oliva sale e pepe
PREPARAZIONE
Mondare le cipolle e affettarle sottilmente. In un tegame capiente versare un generoso giro d’olio e farvi imbiondire le cipolle a fuoco dolce, fino a quando saranno traslucide.
Sfumare con mezzo bicchiere di vino bianco e lasciare evaporare la parte alcolica.
Trasferire i pelati in una capace terrina e schiacciarli grossolanamente con le mani.
Aggiungere la polpa di pomodoro così ottenuta al fondo di cipolla, insieme a un mazzetto di erbe aromatiche miste (alloro, salvia, gambi di prezzemolo…). Lasciare insaporire il sugo, mescolando di tanto in tanto.
Regolare di sale e pepe, coprire il tegame con un coperchio e cuocere a fuoco dolce per circa mezz’ora. La cipolla dovrà risultare tenera, quasi sfatta, e il fondo leggermente ristretto.
Nel frattempo sfilacciare la carne precedentemente lessata e raffreddata, con le mani o con l’aiuto di una forchetta.
Versare gli sfilacci di carne nel sugo preparato e aggiungere un paio di mestoli di brodo caldo. Cuocere il Picchiapò per altri 10-15 minuti coperto, quindi eliminare il coperchio e lasciare restringere il fondo a fuoco medio per gli ultimi 5 minuti.
A fine cottura regolare di sale e profumare a piacere con mentuccia fresca o maggiorana.
Servire il lesso alla Picchiapò caldissimo, accompagnato con pane casereccio o crostini. Per una variante altrettanto golosa, puoi utilizzare questo saporitissimo intingolo per farcire focacce o panini.
Tra Abruzzo, Lazio e Marche Parco nazionale del Gran Sasso
Il Parco Nazionale del Gran Sasso è fra le riserve naturali protette più grandi d'Italia e la sua bellezza è indescrivibile, data la grande varietà di paesaggi, flora e fauna. Vanta una superficie di quasi 150.000 ettari ed è suddiviso in 11 distretti, ognuno con caratteristiche uniche e particolari. Fra cascate, laghi, fiumi e ghiacciai, sono sparsi qua e là piccoli borghi antichi che mantengono tuttora il fascino e le tradizioni di una volta.
Per esplorare la natura incontaminata puoi regalarti un itinerario a cavallo. Qui infatti si snoda l’ippovia più lunga d’Italia: un’occasione unica per concederti una pausa dagli stress quotidiani e riscoprire il potere rigenerante della lentezza.
QUANDO ANDARE?
La riserva offre un’esperienza unica di biodiversità agli amanti dei trekking in ogni stagione. In inverno invece è una meta ambita per gli sport invernali.
DOVE FERMARSI?
Il parco offre occasioni anche agli appassionati di arte. Inevitabile una tappa a Santo Stefano di Sessanio, Pacentro o Calascio.
LO SAPEVI CHE...?
Sulla strada statale 17 bis il Ristoro Giuliani e il Ristoro Mucciante offrono la possibilità di acquistare formaggi e carne tipica, tra cui gli immancabili arrosticini.
QUANDO ANDARE?
La Toscana più autentica Strada panoramica delle Crete Senesi
La primavera e l'autunno sono il periodo migliore per visitare le Crete Senesi. Il paesaggio si colora di tinte uniche, dando vita a un’atmosfera da cartolina.
DOVE FERMARSI?
Imperdibile una tappa nel borgo di Rapolano Terme per rigenerarsi con le proprietà curative delle sue rinomate acque termali.
LO SAPEVI CHE...?
Il nome di questa zona deriva dall'argilla (creta) mista a salgemma e gesso presente nel terreno. È lei a conferire al paesaggio il suo caratteristico aspetto “lunare”.
Un percorso affascinante che si snoda nel cuore rurale della Toscana e offre scorci imperdibili curva dopo curva. Tra calanchi e biancane, le conformazioni geologiche tipiche di questa zona, lo sguardo spazia su distese di campi, filari di cipressi, deliziosi borghi medievali e antichi casolari. Moltissimi i punti panoramici dai quali ammirare questo scenario fuori dal tempo.
Lasciati lo stress alle spalle, adotta un ritmo lento e mettiti all'ascolto delle suggestioni che questo paesaggio ancora autentico ha da offrire. E visto che ti trovi nell'epicentro dell'enogastronomia toscana, concediti il piacere di fare una sosta per gustare le specialità del territorio, annaffiate dai rinomati vini locali.
Era iniziata come mille altre giornate. Ma qualcosa la rendeva irrequieta. Poi, all'improvviso, la rivelazione. Una drammatica dimenticanza.
Un ritardo costoso. Un bollettino scomparso.
"La donna che non aveva pagato il bollo".
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Il Consorzio ieri, oggi e domani
Intervista alla presidente Liliana Allena
Abbiamo incontrato la Presidente Allena per scambiare due chiacchiere sul passato, presente e futuro del Consorzio Sermetra.
Una piccola presentazione: chi è Liliana Allena?
Una donna curiosa, che ama viaggiare, la musica e la letteratura. Sono una persona pragmatica e determinata. Appassionata di tutto quello che faccio, metto tanto cuore e soprattutto mi spendo per il bene comune. Queste, e non solo, sono le prerogative che porto sempre con me alla guida del Consorzio Sermetra.
Che cos’è il Consorzio Sermetra?
Una rete che fa della mutualità la principale ragion d’essere: il Consorzio è uno splendido gruppo di oltre 1.200 soci in tutta Italia, che opera nel settore della Consulenza Automobilistica ed è oggi riconosciuto come punto di riferimento della Pubblica Amministrazione, dei cittadini e delle imprese che si rivolgono agli Studi Consorziati. Attraverso l’attitudine al problem solving in questi 29 anni si è imposto come uno dei principali attori sul mercato.
Che cosa rappresenta per te?
Motivo d’orgoglio per aver creduto sin dalla costituzione in questa splendida realtà che è il Consorzio. Da cinque anni alla guida dello stesso mi onora ed è motivo di grande soddisfazione essere soprattutto al servizio di chi come me crede tenacemente in questa professione. È anche passione: metto impegno, dedizione, determinazione ogni giorno in questo progetto grazie alla condivisione e al supporto di tutto CDA. Rappresenta uno strumento con il quale Soci, cittadini, PA e automobilisti possono in modo semplice trovare soluzioni a esigenze complesse.
Si sta per chiudere un anno di ripresa, possiamo dire, dopo la parentesi pandemica che ha coinvolto tutti noi nel recente passato. Troppo presto per tracciare un bilancio del 2023?
In un mondo che è cambiato e che si sta evolvendo sempre più con una velocità digitale sconvolgente abbiamo cercato di esserci per i nostri consorziati e di rispondere alle loro esigenze
per essere sempre più competitivi. Sono in fase di rilascio nuovi servizi e nuove convenzioni e faremo la nostra parte in un mercato altamente competitivo.
Intanto, possiamo tracciare un bilancio su alcune iniziative, tra cui la conclusione del primo corso triennale dell’Academy, ragazzi che si sono messi in gioco per crescere ed essere sempre più professionali e protagonisti del nostro futuro.
Sermetra e i giovani: una storia di successo.
Assolutamente sì. Non si cresce se non si ha fiducia nel domani e per aver fiducia nel domani bisogna affidarsi ai giovani. Noi ci crediamo e abbiamo cercato di fornire gli strumenti necessari. L’esperienza dell’Academy è stata impegnativa, certamente, ma ha aperto davanti ai nostri occhi una serie di prospettive inedite. Io credo che al domani si debba guardare con ottimismo e senza mai rinunciare alla volontà del fare. Quello che
Non si cresce se non si ha fiducia nel domani. E per aver fiducia nel domani bisogna affidarsi ai giovani.
accade domani non dipende dal destino, bensì dalle nostre scelte. I giovani che hanno partecipato all’Academy costituiscono oggi una squadra di persone proiettate a intercettare e mettere a fattor comune dentro il nostro Consorzio le prossime sfide che si intravedono all’orizzonte. Sono, concretamente, un patrimonio che con passione e determinazione potrà dare al Consorzio un futuro bellissimo.
Quando si parla di futuro il pensiero corre inevitabilmente alla tecnologia che fa passi da gigante ogni giorno. Le agenzie di Pratiche Auto devono temere o accogliere positivamente l’evoluzione tecnologica?
Oggi viviamo una vera e propria rivoluzione tecnologica. Nascono in rete piattaforme digitali di tutti i generi, anche di servizi che tentano di attaccare la nostra professione. Il Consorzio segue con attenzione quello che sta accadendo e saremo pronti nel momento in cui lo scenario tecnologico e digitale, supportato dalla normativa di riferimento dovesse offrire soluzioni utili per la nostra strategia di offerta all’utente, mettendo sempre al centro i Soci. Quello che stiamo vivendo è sicuramente una sfida, ma sono certa che, come Sermetra, saremo pronti ad affrontarla e trasformare le nuove complessità in opportunità di crescita per il futuro. Nuovi strumenti ci consentiranno di restare aggiornati e al passo con i tempi, per garantire un’elevata qualità di servizio; senza dimenticare che siamo quello che siamo proprio grazie all’umanità, alla disponibilità, al calore che si trova in ognuno degli Studi di Consulenza che aderiscono al Consorzio.
Recentemente il Consorzio ha inviato un questionario ai Soci, per coinvolgerli e raccogliere impressioni sulla comunicazione portata avanti nel corso degli ultimi anni. Che cosa è emerso?
Non mi dilungo sui dettagli, ma su un dato in particolare vorrei soffermarmi. Circa il 70% dei Soci che hanno risposto ritiene fondamentale essere presente online e vorrebbe avere più tempo da dedicare ai propri canali di comunicazione
digitale. Essere presenti online, con un sito o account sui Social Network, è fondamentale per dire a cittadini e automobilisti che Sermetra c’è. Richiede tempo e richiede impegno. Quello che fa il Consorzio è raccontare Sermetra anche per chi non trova il tempo di farlo in autonomia. Non escludiamo che presto si possa offrire tra i servizi anche un aiuto per la comunicazione digital dei Consorziati.
Abbiamo parlato di presente e di futuro, e l’anno prossimo ci sarà una ricorrenza che farà guardare al passato del Consorzio con uno sguardo diverso.
Trent’anni di attività, dal 1994 al 2024, di crescita, di mutualità. Un’avventura che nasce dalla volontà e dalla lungimiranza dell’Unasca e che non si è mai fermata, ha saputo mettere solide radici gestendo al meglio l’evoluzione dell’attività di Consulenza Automobilistica. L’anno che ci aspetta non sarà soltanto un punto di arrivo, ma la tappa di un viaggio che ha ancora tanto da offrire.
Qualche anticipazione su ciò che ci aspetta? Come celebreremo il compleanno del Consorzio?
Non posso rivelare nulla, ma sarà un bel momento da vivere tutti insieme.
Grazie per la disponibilità! Un ultimo messaggio ai Soci?
Siamo prossimi alle Feste Natalizie. Un augurio di buone feste a tutti voi e alle vostre famiglie, a voi che contribuite ogni giorno al successo e alla crescita del nostro Consorzio e ne sperimentate i vantaggi per le vostre imprese. Che siano giorni speciali, dedicati alle persone che avete accanto e che riempiono la vostra vita di significato. Crediamo nel grande potenziale che ognuno di voi ha. Possiamo ancora scrivere pagine di successo nella nostra storia. Lo faremo, ne sono sicura: il domani di Sermetra sarà stupendo e da condividere insieme.
Ariete - Il 2024 dell’Ariete sarà un anno di viaggi spontanei e avventurosi. Siete energici, passionali, impulsivi, molto competitivi. La vostra impulsività si riversa anche nella guida, e si nota soprattutto quando fate certi sorpassi. Occhio a non esagerare!
Toro - Molto pazienti, leali e di solito riflettete molto prima di agire. Il vostro motto è chi va piano va sano e va lontano. Attenzione a non andare troppo piano però, potreste ritrovarvi dietro un Ariete pronto a suonarvi il clacson.
Gemelli - Uno dei segni più sfaccettati dello zodiaco e il vostro stile di guida è il più versatile: andate piano quando bisogna andare piano e andate forte quando si può andare forte. Perchè non approfittare del nuovo anno per organizzare un viaggio last minute?
Cancro - Personalità molto complessa, volete i vostri spazi e siete consci dei pericoli. I prossimi mesi si prospettano ricchi viaggi familiari che porteranno un pizzico di nostalgia. Sii premuroso alla guida ed evita distrazioni: gli imprevisti sono dietro l’angolo.
Leone - Le vostre avventure nel 2024 saranno audaci e piene di energia. Siete un punto di riferimento per molti e alla guida siete i più esperti. Attenzione a non sopravvalutare le vostre capacità, rispettate sempre le regole e i limiti della strada!
Vergine - Se tutti guidassero come voi, la strada sarebbe molto più sicura. La tua attenzione ai dettagli si estenderà anche alla manutenzione dell'auto. Un consiglio? Pianifica viaggi dettagliati e organizzati nel corso dell'anno ma, allo stesso tempo, rilassati!
Bilancia - Socievoli, flessibili e molto pacifici, cercate sempre di placare gli animi e di non infastidire nessuno. Quando, guidando, vedete qualcosa che vi disturba non ci date peso e continuate per la vostra strada. Quest’anno lasciatevi stupire da una meta inaspettata.
Scorpione - Misteriosi ed enigmatici. Alla guida vi sentite i protagonisti della strada. Attenzione, però, ricordate che non siete soli! State sempre pronti agli imprevisti. Vedere uno scorpione alle prese con lo stress al volante non è un bello spettacolo.
Sagittario - Alla guida e nella vita siete i più furbi, non c’è scorciatoia che vi scappi. Siete anche un po’ tirchi, cercate qualsiasi modo per risparmiare tempo, carburante ed energia. Ogni tanto ricordate di lasciarvi andare! La vita è fatta per essere goduta.
Capricorno - I più pazienti, sia sulla strada che nelle relazioni. Vi piacciono i viaggi lunghi in compagnia di amici e famigliari ma amate anche guidare da soli immersi nei pensieri. Un viaggio di lavoro alle porte potrebbe però farvi cambiare prospettiva.
Acquario - Segno di genio e di follia. Troppa follia però porta male, soprattutto alla guida. Amate le novità e il cambiamento, siete sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo. Quest’anno, invece di cambiare auto, provate ad investire in tecnologia e sicurezza.
Pesci - Le vostre idee sono le più fantasiose e siete sempre pronti a provare nuove strade. La curiosità però vi potrebbe far perdere. Ricordate di avere sempre con voi un navigatore! I vostri viaggi nel 2024? Immersioni totali nella spiritualità e nella connessione interiore.
