Il magazine del Consorzio Sermetra
1994 - 2024
Il magazine del Consorzio Sermetra
1994 - 2024
Ripercorri la storia del Consorzio e scopri le anticipazioni di quello che verrà.
Auto estere e forze dell’ordine: un caso particolare raccontato dai Soci di Villafranca di Verona.
What’s new?
L’autostrada del futuro Mobilità sostenibile, Free Flow e connessioni digitali.
Antonino Carollo Direttore SermeXtra
Al di là delle situazioni avverse, la nostra forza sta nel sentimento di condivisione e appartenenza. Un’appartenenza che ha radici concrete con sentimenti e valori tangibili.
Decidere una via e percorrerla fino in fondo. Questo è ciò che conta per realizzare tutti gli obiettivi, anche i più nobili. Al di là delle situazioni avverse, la nostra forza sta nel sentimento di condivisione e appartenenza. Un’appartenenza che ha radici concrete con sentimenti e valori tangibili.
Oggi siamo testimoni di un evento significativo nel percorso evolutivo del nostro amato Consorzio Sermetra, un'istituzione che ha da sempre rappresentato un punto di riferimento solido e affidabile per tutti i suoi membri e per la comunità che serviamo.
È con un misto di emozione e orgoglio che ci accingiamo a porre in essere le nuove direttive che delineano un futuro di maggiore autonomia e mutualità per il Consorzio, un passaggio che segna un nuovo capitolo nella nostra trentennale storia.
L'autonomia ha sempre rappresentato un valore fondamentale nel DNA del Consorzio
Sermetra sin dalla sua nascita. Avere la libertà di prendere decisioni in maniera indipendente, gestire le risorse in modo efficace e rispondere prontamente alle esigenze dei nostri soci è sempre stato il fulcro della nostra missione.
Oggi, questa libertà si espande ulteriormente, conferendo al Consorzio maggiori capacità decisionali e operative, con una conseguente responsabilizzazione di ogni singolo membro. Il futuro del Consorzio è nelle mani dei soci, che continuano a credere in maniera incrollabile che è il luogo giusto dove poter partecipare, discutere e decidere. Che supera il concetto di mercato e di cliente, e che pone il Socio al centro, come impresa ma prima di tutto come persona. Che trova risposte quali mai nessuna azienda di mercato potrà dare, solidarietà e condivisione che si realizzano con l’autonomia di poter scegliere il percorso adatto al fine sociale.
Ma non è solo l'autonomia a guidare il nostro nuovo corso; la mutualità, quel principio di solidarietà e condivisione su cui si fonda la nostra cooperazione, acquista una nuova, più profonda dimensione. La mutualità non è semplicemente un approccio di business, ma un ethos, un modo di essere che ci lega l'uno all'altro, che ci fa sentire parte di una comunità più grande, una famiglia estesa che si sostiene reciprocamente.
Oggi, come trenta anni fa, UNASCA tiene a battesimo questo nuovo percorso del Consorzio. Abbiamo condiviso con l’Associazione un’esperienza importante. Nonostante gli anni trascorsi, la sfida si rinnova. Oggi come ieri, rimane la necessità di esserci, essere coesi e strutturare una nuova e moderna rete che possa traghettare la categoria oltre la sfida della digitalizzazione dei servizi.
La strada che ci attende non sarà priva di sfide, ma è proprio la presenza di ostacoli che rende il viaggio degno di essere intrapreso. In questo nuovo percorso, ogni membro del Consorzio sarà chiamato a contribuire attivamente, mettendo a disposizione le proprie competenze, la propria passione e la propria visione per il bene comune. Sarà l'ingegno collettivo a tracciare la rotta verso l'innovazione e il successo, fedeli al nostro impegno verso l'eccellenza e la qualità del servizio. Spetterà agli organi di governo del Consorzio raccogliere e fare sintesi operativa, ma al centro c’è e ci sarà sempre il Socio.
Mentre ci avviamo verso questi nuovi orizzonti, è fondamentale ricordare che la nostra forza risiede nell'unità. L'autonomia e la mutualità non sono concetti che operano in isolamento; al contrario, essi si alimentano reciprocamente. L'autonomia senza mutualità rischia di diventare sterile individualismo, mentre la mutualità senza autonomia può condurre a un'omologazione che soffoca l'innovazione. Percorriamo insieme questo nuovo affascinante percorso. Ed oggi come allora sarà… la strada giusta.
Liliana Allena Presidente allena.l@sermetra.it
Antonino Carollo Vicepresidente carollo.a@sermetra.it
Raffaele Cerbone Consigliere cerbone.r@sermetra.it
Cristiano Gazzato Consigliere gazzato.c@sermetra.it
Antonella Piglialepre Consigliere piglialepre.a@sermetra.it
Carlo Simonetti Consigliere simonetti.c@sermetra.it
Alessandro Zanotti Consigliere zanotti.a@sermetra.it
Il Magazine del Consorzio Sermetra
Anno II Numero 3 Maggio - Giugno 2024
Direttore responsabile: Antonino Carollo (carollo.a@sermetra.it)
Editore: Sermetra S. Cons. p.A. Via dei Georgofili 54 - 00147 ROMA
Registrazione al Tribunale di Roma n. 9/2023 del 19/01/2023
Immagini: Shuttestock, archivio Sermetra
Progetto grafico: Blulab Srl
Via Ospedale 15B – 12051 Alba (CN)
Stampa: L’Artigiana Srl
Corso Bra 20/b – 12051 Alba (Cn)
Novità per i Soci. Il Consorzio
Sermetra ha stipulato un accordo con uno dei maggiori player del mondo dei servizi di pagamento: Mooney. Pagamenti rapidi, sicuri e semplici, grazie a un sistema ideato appositamente per rendere le transazioni facili e veloci.
Nell’ottica di estendere i servizi dei quali i consorziati possono beneficiare, l’incontro con Mooney ha aperto le porte a un’offerta completa, che include oltre 500 nuovi asset a disposizione dei Soci. Non soltanto pagamento bollettini, ma tutta una serie di attività collaterali che possono garantire ai clienti risposte concrete a esigenze complesse.
Quali servizi sono disponibili per i Soci del Consorzio Sermetra?
Gli studi di consulenza e le agenzie di Pratiche Auto Sermetra, accettando l’offerta Mooney, avranno la possibilità di estendere l’attività commerciale andando a intercettare le esigenze di molti diversi tipi di clienti.
Pagamenti e servizi: bollettini, trasporti, donazioni, pagamento, prenotazioni, bonifici, ritiro denaro, contante, versamenti, F24, MAV, RAV e Freccia.
Ricariche: ricariche telefoniche, carte prepagate, gift card e codici.
Carte: carta Mooney e carta VR46.
L’offerta Mooney proposta dal Consorzio Sermetra presenta condizioni estremamente vantaggiose, ottenute grazie alla capacità negoziale del più grande network italiano di agenzie di Pratiche Auto e Studi di consulenza.
Per i primi due anni (2023 e 2024) il canone mensile è di soli 9,90€ (IVA esclusa), anziché 90€ (IVA esclusa). Per il 2025 sarà di 19,90€ (IVA esclusa) anziché 90€ (IVA esclusa). Il canone del 2026 ammonterà a 26€ (IVA esclusa), anziché 90€ (IVA esclusa), estendendo i vantaggi per un periodo complessivo di 4 anni.
I vantaggi diventano ancora più evidenti quando si prendono in esame i contributi di attivazione e gestione: 0€ anziché 400€ (IVA esclusa) per il costo di attivazione UNA TANTUM, 0€ per la quota annuale del Plafond commerciale (anziché 550€ IVA esclusa) e 0€ anziché 149€ (IVA esclusa) per i costi di connessione.
Da oggi al 2026 scegliere Mooney conviene: a ogni Socio, per i vantaggi concreti che offre la convenzione stipulata, e a ogni cittadino che potrà beneficiare di un servizio efficiente, ampio e sicuro per la gestione dei pagamenti direttamente presso l’agenzia di pratiche automobilistiche consorziata più vicina.
L’obiettivo del Consorzio è riempire di valore la quota associativa, ed è quello che stiamo facendo da tempo. Un modo per celebrare i primi trent’anni del nostro Consorzio, e per offrire ai Soci strumenti al passo con i tempi, flessibili, funzionali ed efficaci. Il consorzio Sermetra e Mooney? Collaborazione vincente!
30 anni insieme: il Consorzio in un mondo che cambia.
Dal 1994 sulla strada giusta: la nostra storia è fatta di mutualità, impegno e professionalità
1994 - 2024
Il Consorzio Sermetra nasce nel 1994. Il nostro viaggio è iniziato ormai trent’anni fa, animato ancora oggi dalla stessa passione di allora e alimentato dal desiderio di evolvere, portare valore ai Soci e offrire risposte concrete a cittadini e pubblica amministrazione.
Nel tempo molte cose sono di certo cambiate, ma tante altre sono rimaste le stesse: la nostra passione, la professionalità e quel senso di gruppo e di reciproco sostegno sul quale si fonda questo intero progetto. Ai monologhi abbiamo sempre preferito i romanzi corali: è nell’interazione e crescita comune dei personaggi di un’opera che ritroviamo una sincera emozione, è in questa pluralità che – a parer nostro – si sviluppano le migliori storie.
La nostra storia è piena di storie: quelle dei Soci, che incrociano il proprio percorso con quella del Consorzio stesso, e quella del Consorzio Sermetra, che lambisce gli eventi più importanti che hanno costellato tre decenni di un mondo in continua evoluzione.
Per volontà di UNASCA nasce il Consorzio Sermetra. La Mission è chiara fin da subito: mutualità per far rete e offrire supporto a chiunque si occupi o desideri intraprendere un percorso di crescita e formazione nel mondo delle pratiche auto. La linea è tracciata, i primi passi vengono timidamente mossi. Nessuno ha davvero idea di dove si riuscirà ad arrivare da lì a breve tempo.
Viene
inaugurato il Tunnel della Manica, un’opera ingegneristica di grandissimo valore, in grado di unire finalmente Francia e Regno Unito. Un atto dal forte valore simbolico: luoghi distanti, fino a quel momento considerati difficilmente congiungibili, vengono finalmente messi in collegamento. Allo stesso modo, il Consorzio promette di accorciare le distanza tra Pubblica Amministrazione, cittadini e Pratiche Auto.
Primo Mac con processore PowerPC e Prima Playstation: la tecnologia conquista nuovi primati, offrendo a un numero sempre maggiore di utenti soluzioni fino ad allora impensabili. Le nuove tecnologie irrompono nella quotidianità, invitando ogni cittadino ad interrogarsi sulle possibilità e sfide future. Quesiti importanti che interrogano anche il Consorzio che - come vedremo - troverà il modo di aggiornarsi, adeguandosi ai nuovi tempi.
Con il preciso fine di semplificare il dialogo tra cittadini e pubblica amministrazione, rendendo contemporaneamente il disbrigo delle pratiche auto più semplice e rapido per i cittadini, nasce il Polo Telematico: una tappa cruciale, un momento storico nella storia e nel percorso del Consorzio. Nel medesimo anno è inoltre avviata la gestione dei Bolli Auto, in collaborazione con le Regioni. Due momenti che, soli, servono da conferma: si è davvero sulla strada giusta.
L’Italvolley conquista la World League, con grande orgoglio ed emozione da parte di tutta la nazione. Un torneo incredibile, un susseguirsi di set da cardiopalmo, un team affiatato e allineato, con un solo obiettivo: vincere. Un successo collettivo, in grado di ricordarci ancora una volta che solo insieme si può realmente arrivare lontano. Un costante affiatamento e lavoro di squadra: uno dei pilastri su cui si fonda la visione del Consorzio.
Expedition 1, primo equipaggio residente, sale a bordo della Stazione Spaziale Internazionale e vi rimane per ben 136 giorni: per la prima volta si attesta una presenza umana ininterrotta sulla stazione, un’esperienza che – fino a quel momento – la maggioranza reputava cosa ardua e rischiosa, se non impossibile. Non c’è sfida che non possa essere affrontata e vinta, se ci sono collaborazione e determinazione.
Sermetra Consortile e Sermetra Holding: il Consorzio acquisisce una dimensione propria, in un processo di separazione che sancisce alcune differenze rilevanti tra le anime di Sermetra. Oggi lavoriamo per difendere l’indipendenza del Consorzio, con tenacia e certi della bontà della nostra scelta di autonomia.
Negli USA Barack Obama viene eletto nuovamente Presidente. Un uomo che ha segnato la storia americana e che trova alle urne una conferma importante della propria linea politica. Papa Francesco, nello stesso anno, succede a Ratzinger. Un altro segno di cambiamento, ancora più forte, segna l’inizio di un papato che ha scardinato tradizioni e dettato una nuova linea tra le mura Vaticane e fuori.
Esce in sala La Grande Bellezza, film di Sorrentino che riporterà in Italia il premio Oscar per il miglior film straniero.
IlConsorzio Sermetra lancia un progetto fondamentale per il futuro: Sermetra Academy. Un percorso di crescita professionale destinato ai Soci Under 40, articolato in 3 livelli. Grazie a questa iniziativa coltiviamo le eccellenze di domani: professionisti capaci, pronti a entrare a far parte del gruppo che, domani, prenderà le redini del Consorzio, guidandolo verso nuovi traguardi.
Seci guardiamo alle spalle, l’avventura del Consorzio Sermetra è stata ricca di sfide e di successi. Un percorso che ci ha arricchiti, che ha visto aumentare il numero dei Soci. Abbiamo gettato le basi per consolidare il nostro ruolo di primaria importanza nel settore.
trionfano a Sanremo. Contro ogni previsione surclassano partecipanti ben più blasonati e si aggiudicano il Festival, con una canzone che diventa inno generazionale strizzando l’occhio ai classici del Rock. Giovani, ambiziosi, capaci: i Maneskin si affermano ritagliandosi uno spazio da protagonisti nel panorama musicale internazionale.
Jacobs vince l’oro sui 100 metri alle Olimpiadi. È un evento storico, che porta l’Italia sul tetto del mondo. L’impresa storica si inserisce in un contesto di grande difficoltà per il paese, conseguente ai primi due anni della pandemia. Motivo di orgoglio, segno dell’incrollabile desiderio del paese di rialzarsi e riprendere il proprio cammino.
Non abbiamo mai rinunciato ai pilastri su cui poggia la nostra identità. Mutualità, servizi pensati per soddisfare le esigenze dei cittadini e per rendere il dialogo con la Pubblica Amministrazione proficuo e funzionale. Oggi possiamo celebrare quanto fatto e puntare a un domani ancora più soddisfacente.
Guardiamo con ottimismo al futuro del Consorzio. Nuove sinergie, nuovi servizi, importanti collaborazioni e accordi vantaggiosi per i Soci: non ci siamo mai fermati, continueremo a viaggiare sulla strada giusta insieme a voi. I primi trent’anni sono volati: con l’appoggio di tutti voi i prossimi saranno pieni di soddisfazioni.
Liliana Allena Presidente allena.l@sermetra.it
Antonino Carollo Consigliere carollo.a@sermetra.it
Diamo il benvenuto a due nuovi candidati Consigliere: Luca Capelli che ha da poco conseguito il Level 3 di Sermetra Academy
e Giovanni-Maria Codognotto Capuzzo
Raffaele Cerbone Consigliere cerbone.r@sermetra.it
Cristiano Gazzato Consigliere gazzato.c@sermetra.it
Antonella Piglialepre Consigliere piglialepre.a@sermetra.it
Carlo Simonetti Consigliere simonetti.c@sermetra.it
Alessandro Zanotti Consigliere zanotti.a@sermetra.it
Il futuro delle autostrade in Italia: mobilità sostenibile, Free Flow e connessioni digitali
L’evoluzione costante di tecnologie che mirano a ridurre l’impatto ambientale dei trasporti apre a scenari fino a pochi anni fa impensabili. Mobilità ibrida ed elettrica, reti stradali connesse al web, nuove forme di esazione del pedaggio, segnaletica interattiva: soluzioni sempre più vicine e sempre più diffuse, che contribuiranno a cambiare radicalmente il volto dei nostri viaggi.
Il progressivo aumento dei veicoli elettrici rende necessaria una revisione del modello delle stazioni di servizio.
Più sistemi di ricarica (con modelli wireless in fase di studio e un maggior numero di colonnine, tradizionali e rapide), più servizi per soste che arriveranno a durare per il solo rifornimento anche più di trenta minuti.
Guardando all’estero, alcuni sistemi che si sono affermati nel giro di poco tempo offrendo servizi di ricarica veloce (circa 15 minuti per un’autonomia di 300 Km). Fastned, operatore attivo in Olanda, Germania, Regno Unito, Belgio e Svizzera, ha esteso la propria rete grazie a iniziative pionieristiche rendendolo oggi un punto di riferimento per il settore.
L’autostrada del futuro guarda alla sostenibilità ambientale dell’infrastruttura. Il sistema Free Flow gestisce il pagamento del pedaggio attraverso portali posti lungo il percorso e non con barriere fisiche come i tradizionali caselli.
Un’innovazione già attiva su un tratto della Pedemontana Lombarda e attualmente in fase di test sull’autostrada A33 Asti - Cuneo (diverrà operativa a settembre), animata da un obiettivo ambizioso: ridurre le code, limitare il traffico e garantire una migliore qualità dell’aria nel territorio circostante.
Minore traffico significa minori rischi: rallentamenti e code possono generare le condizioni ideali per tamponamenti e incidenti, limitarne la formazione può rappresentare un importante passo in avanti verso una maggiore sicurezza stradale.
Eurovia, società del gruppo francese Vinci impegnata nella progettazione, costruzione e manutenzione di infrastrutture, ha lanciato nel 2012 al progetto Power Road. Si tratta di uno scambiatore di calore realizzato con materiali riciclabili. Posto sotto il manto stradale, immagazzina l’energia termica solare durante i periodi caldi attraverso un sistema geotermico complementare, per poi convogliarla verso applicazioni esterne per il riscaldamento del manto stradale o addirittura per quello di edifici circostanti.
La fase di test del progetto ha interessato alcune aree di parcheggio, ma è previsto che presto si passerà a superfici più ampie ed estese.
Intelligenza artificiale e Internet of Things (IoT) entrano sempre più di frequente nel mondo dei servizi che quotidianamente siamo soliti utilizzare. Anche la mobilità non fa eccezione. Sensori, droni, modelli digitali in 3D, computer di bordo e sistemi web avanzati dialogano e dialogheranno sempre di più in futuro per consentire agli automobilisti di avere accesso in tempo reale a informazioni utili per viaggi sicuri.
Uno scenario futuristico, ma non così lontano dal concretizzarsi: unito a interventi su materiali innovativi, come speciali vernici in grado di segnalare la presenza di ghiaccio sul manto stradale disegnando fiocchi di neve visibili da notevole distanza, o linee tratteggiate che in determinate condizioni climatiche possono diventare continue per evitare agli automobilisti la possibilità di effettuare sorpassi, lancia un segnale chiaro a tutti gli automobilisti. Strade più sicure, maggiore attenzione al comfort durante gli spostamenti e minori rischi per chi si trova al volante.
Anche se potrebbe sembrarti una buona idea, mettere al volante il tuo amico a 4 zampe non è la soluzione ideale se la tua patente è scaduta.
Vieni in Agenzia: ci occuperemo noi della pratica di rinnovo, per garantirti di ottenere il documento in modo rapido e sicuro.
DUC: che cos’è, a che cosa serve e come ottenerlo
Dal 1° gennaio 2020 il Documento Unico di Circolazione (DUC) ha sostituito la Carta di Circolazione e il Certificato di Proprietà per tutti i veicoli immatricolati in Italia.
È stato il D. lgs. n. 98/2017 – entrato in vigore dal 1° gennaio 2020 – a stabilire l’istituzione del Documento Unico di Circolazione e di Proprietà del veicolo (DU) a sostituzione della Carta di Circolazione e del Certificato di Proprietà del veicolo (CDP cartaceo o CDPD digitale).
Che cos’è il Documento Unico di Circolazione?
Il DUC è un documento digitale che contiene tutte le informazioni anagrafiche e tecniche del veicolo, come targa, telaio, cilindrata, potenza, classe di emissione e dati del proprietario. È costituito dall’attuale modello di Carta di Circolazione, nel quale vengono annotati dettagli aggiuntivi, inerenti alla situazione giuridico patrimoniale del veicolo, così come riportati nel Pubblico Registro Automobilistico.
Il DUC è necessario per la circolazione su strada: quali altri usi ha?
Come per la carta di circolazione, il DUC è il documento necessario per la circolazione del veicolo, e il conducente lo deve sempre portare a bordo del mezzo per poter circolare. Il DUC è dunque fondamentale per:
• Circolare su strada con il veicolo
• Effettuare il passaggio di proprietà
• Rinnovare l’assicurazione auto
• Sostanziare la revisione periodica
• Compilare il modulo di richiesta di duplicato in caso di smarrimento o furto
Dachi viene rilasciato il Documento Unico di Circolazione?
Il DUC viene rilasciato dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (MIMS) tramite il PRA (Pubblico Registro Automobilistico) o agenzie convenzionate, come quelle del Consorzio Sermetra.
Come è possibile ottenere il rilascio del DUC?
Esistono due modalità per ottenere il DUC:
Online: collegandosi al portale del PRA con SPID, CIE o CNS e compilando il modulo di richiesta
Presso le agenzie abilitate del Consorzio Sermetra: presentando semplicemente la Carta di Circolazione e il Certificato di Proprietà del veicolo.
Dal 1° ottobre 2021 (data di entrata a regime delle nuove disposizioni relative al DU) per tutte le procedure che comportano il rilascio dei documenti di circolazione verrà sempre automaticamente rilasciato il DU al posto della Carta di Circolazione e del Certificato di Proprietà Digitale. Per i veicoli già iscritti al PRA al 1° ottobre 2021 e non ancora dotati di Documento Unico, il DU verrà rilasciato in occasione della prima operazione utile che prevede per l’appunto l’emissione di tale documento (come, ad esempio, il trasferimento di proprietà, il rinnovo di iscrizione o la procedura di reimmatricolazione).
Relativamente ai veicoli già immatricolati/iscritti al PRA alla data sopra riportata, e dotati di regolare Carta di Circolazione e Certificato di Proprietà, è bene precisare che tali documenti continueranno ad avere validità: in caso di specifiche operazioni, sarà premura degli organi competenti provvedere al rilascio del nuovo DU.
Il DUC rappresenta insomma una semplificazione per gli automobilisti e per gli esperti del mondo delle pratiche auto, unificando in un unico documento digitale tutte le informazioni anagrafiche e tecniche del veicolo.
Auto per neopatentati: tutto quello che c’è da sapere
Esame teorico passato, prossimo step prova su strada: la patente non è più un miraggio! Per tutti coloro che hanno figli prossimi a ottenere la licenza di guida, o per i futuri neopatentati, ecco una breve guida con tutto quello che occorre sapere in merito alle auto adatte e alle norme da seguire.
A norma di legge, un neopatentato è chiunque abbia conseguito la licenza di guida da meno di 3 anni. Non è una categoria legata all’età: anche un cinquantenne è considerato neopatentato se ha ottenuto il documento da meno di 3 anni.
sono i limiti di potenza previsti per le auto dei neopatentati?
I limiti di potenza per le automobili guidate da neopatentati sono validi soltanto per il primo anno dal conseguimento della licenza. Le restrizioni prevedono che si possano guidare:
• Autoveicoli di categoria M1 con massimo 70 Kw di potenza e il rapporto potenza/tara fino a 55 kW/t;
• Autovetture elettriche e ibride plug-in senza un limite massimo di potenza in Kw, ma deve essere sempre rispettato il rapporto tra potenza e tara che non può essere maggiore di 65 kW/t (incluso il peso della batteria).
Non si applicano restrizioni alla potenza del veicolo per il primo anno se a fianco del neopatentato conducente si trovi una persona che ha conseguito la patente da almeno 10 anni e non abbia più di 65 anni.
novità riguardano le limitazioni relative al tasso alcolemico consentito
I neopatentati devono sottostare ad altre restrizioni per i primi 3 anni di guida. Un’importante variazione riguarda la tolleranza nei confronti del tasso alcolemico: nel primo triennio dal conseguimento della patente, in caso di controlli deve essere pari a zero (e non 0,8 g/l come per chi ha la patente da più di 3 anni). Nel caso venga rilevato un tasso alcolemico superiore allo zero, le sanzioni saranno proporzionalmente più rilevanti rispetto alla stessa circostanza che interessi un conducente con patente conseguita da più di 3 anni.
Limiti
di velocità: significativo aggiornamento per quanto riguarda infrazioni e decurtazione punti
Per i primi 3 anni dal conseguimento della patente, i conducenti dovranno rispettare limiti di velocità leggermente inferiori a quelli previsti per i guidatori più esperti: 90 km/h sulle strade extraurbane principali e 100 km/h sulle autostrade.
In caso di infrazione, la decurtazione dei punti e l’importo della multa varieranno in relazione all’entità della violazione.
Nei primi 3 anni dal conseguimento della patente i conducenti possono ottenere un punto bonus sul documento ogni dodici mesi se non commettono infrazioni.
Ora hai un quadro completo di tutte le norme da rispettare per i primi 3 anni dal conseguimento della patente. Ti occorrono maggiori informazioni? Chiedi supporto a un’agenzia Sermetra: con oltre 1.200 Soci in tutta Italia, sapremo fornirti tutta l’assistenza che cerchi a pochi passi da casa.
E se a non poter circolare fosse proprio un veicolo dei Vigili Urbani? È esattamente quello che vi racconteremo nella rubrica Pratiche eXtreme di questo numero: un caso particolare, gestito dall’Agenzia Faccioli di Villafranca di Verona.
A cura del team Project Work Academy Sermetra.
Il Consorzio Sermetra mette tutti su strada, garantendo il rispetto delle norme e la possibilità di circolare secondo quanto previsto dal Codice della Strada. Quando scriviamo tutti, intendiamo davvero tutti, inclusi i Vigili Urbani.
Durante le consuete attività di controllo, l'agenzia delle dogane di Genova sequestra un'autovettura, che viene assegnata in affidamento temporaneo a un Comando della Polizia Municipale della bassa padana.
Il mezzo, però, ha una targa straniera e quindi i vigili chiedono come poterlo mettere su strada per utilizzarlo nelle operazioni di pattugliamento. Non può essere nazionalizzato e iscritto al PRA, perché al pubblico registro si iscrivono solo i diritti reali e l'affidamento temporaneo non rientra tra questi. Il nostro ordinamento, inoltre, non prevede il rilascio di una targa provvisoria per la circolazione.
Non una pratica che capita tutti i giorni, e soprattutto non una richiesta semplice da soddisfare. Gli elementi di complessità hanno in prima
battuta determinato l’esigenza di condividere gli aspetti critici della richiesta tra colleghi, per mettere in campo tutte le competenze. L’esperienza, l’intuizione e il lavoro di squadra hanno fatto il resto.
Cosa fare dunque? La soluzione proposta dal nostro collega che ha seguito la pratica è stata quella di iscrivere il veicolo al REVE (Registro dei veicoli esteri), mantenendo la targa straniera e i documenti detenuti dalla Procura che ha disposto l'effettivo sequestro.
Con il REVE intestato all'ente che ha ottenuto l'affidamento temporaneo e l'indicazione di un comodato d'uso a lunga scadenza, la Polizia Municipale potrà regolarmente circolare fino alla conclusione del procedimento, che ha avuto per oggetto la misura cautelare del sequestro del mezzo.
Una soluzione che ha consentito alle forze di polizia di poter utilizzare un bene rispettando tutte le normative vigenti in materia di circolazione dei mezzi di trasporto, evitandone, dunque, un inutile abbandono.
Ringraziamo per la segnalazione del caso i colleghi dell'Agenzia Faccioli G. Di Villafranca di Verona (VR).
Raccontaci anche
tu la tua Pratica Extrema!
Manda i tuoi casi più bizzarri, complessi e particolari (risolti o irrisolti) a: pratichextreme@sermextra.it
Trent’anni sulla strada giusta.
Partecipa al Contest per celebrare l’importante compleanno del nostro Consorzio.
Posta una foto su Instagram o Facebook, facendo in modo che si vedano bene l’insegna della tua agenzia e i tuoi colleghi.
Aggiungi il tag: #Sermetra30.
Le foto più belle saranno ricondivise sugli account ufficiali del Consorzio e in autunno pubblicate sul sito in un articolo SermeXtra dedicato alla speciale ricorrenza di quest’anno.
Libera la creatività: partecipa al Contest e dai visibilità alla tua Agenzia!
Semplificate le pratiche auto per i veicoli d’epoca.
Il decreto attuativo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, entrato in vigore il 27 novembre 2023, ha finalmente snellito le procedure per l’immatricolazione e la reimmatricolazione di auto e moto storiche.
Lunghe code e burocrazia complessa? Se sei proprietario di un veicolo d’epoca, potrai risparmiare tempo (e stress). Grazie al decreto la procedura per ottenere una targa storica è semplificata e consente di ottenere anche documenti di circolazione conformi agli originali.
Con il Decreto targhe storiche un importante incentivo per valorizzare il patrimonio motoristico italiano
Vediamo insieme le novità più interessanti del decreto:
• Rilascio di targhe storiche possibile per autoveicoli, motoveicoli e macchine agricole immatricolati prima del 1993, mai radiati dal PRA e ancora muniti di targa storica originale.
• Reimmatricolazione semplificata per i veicoli d’epoca già immatricolati al PRA e poi radiati.
• Nuove targhe conformi alle caratteristiche tecniche e grafiche delle targhe originali dell’epoca.
• Il libretto di circolazione e il certificato di proprietà saranno rilasciati in formato digitale.
L’obiettivo del decreto è la valorizzazione del patrimonio storico automobilistico italiano; un obiettivo ambizioso, che trova nella semplificazione delle pratiche un importante passo in avanti. Procedure più semplici incentivano la conservazione e la circolazione di questi veicoli d’epoca: testimonianze di una tradizione votata all’eccellenza, tecnologica e di design, che in Italia ha interessato e tuttora interessa l’intero settore.
vantaggi per i proprietari di veicoli d'epoca?
L’effetto più probabile del decreto sarà la regolarizzazione di un importante numero di veicoli: a maggiore semplicità, auspica il Ministero, dovrebbe seguire una crescita nel numero delle richieste di regolarizzazione e un conseguente aumento nel numero di vetture e moto d’epoca circolanti. Collezionisti, appassionati e semplici amatori potranno portare in strada i propri veicoli d’epoca in modo più semplice.
Con più veicoli storici a norma potrebbe crescere il numero di raduni ed eventi dedicati agli appassionati. Una conseguenza indiretta del decreto, con ricadute positive sul settore turistico.
Richiedere la targa storica per il proprio veicolo (iscritto in uno dei registri che certifica la qualifica di mezzo d’epoca) è semplice. La richiesta dovrà essere effettuata presso lo STA (Sportello Telematico dell’Automobilista) o in un ufficio della Motorizzazione Civile.
Le agenzie del Consorzio Sermetra possono prendere in carico la richiesta di emissione di una targa storica, gestendo tutta la pratica, dalla presentazione della domanda al rilascio dei documenti.
Sermetra, e passa in un lampo!
Non produciamo medicine, ma offriamo una vasta gamma di servizi e siamo pronti a rispondere a ogni tua esigenza. In una delle oltre 1200 agenzie presenti in Italia troverai cortesia, competenza e professionalità.
Con Sermetra sei sulla strada giusta!
Esattamente come per le controparti di terra, le patenti nautiche consentono di guidare imbarcazioni dalle caratteristiche differenti. Vediamo insieme quali sono e come rinnovarle.
Un luogo in cui poter fare sentire la propria voce, una porta aperta ai soci, grazie alla mail dedicata a cui poter scrivere direttamente.
Patente A
La patente A è necessaria per natanti, imbarcazioni da diporto e moto d’acqua. Natanti e imbarcazioni da diporto ammesse per questa tipologia di patente devono avere una lunghezza inferiore a 24 metri. La patente A comprende due categorie di documenti, relative alla distanza dalla costa entro e oltre la quale è possibile navigare.
• Patenti nautiche entro 12 miglia dalla costa
• Patenti nautiche senza alcun limite dalla costa
Patente B
La patente B consente di portare navi da diporto. Questo tipo di licenza consente di comandare unità destinate alla navigazione da diporto. Le imbarcazioni di questa tipologia possono superare i 24 metri di lunghezza.
Patente C
La patente C garantisce la possibilità di dirigere natanti o imbarcazioni da diporto. Questa licenza abilità al comando di una nave, anche senza operare direttamente sulla strumentazione, ma impartendo ordini e coordinando l’attività di bordo. A bordo dell’imbarcazione governata da un possessore di patente C deve essere presente un maggiorenne (anche sprovvisto di patente nautica) che possa eseguire le istruzioni fornite dal titolare di questo tipo di licenza. Questo documento è stato introdotto per persone affette da disabilità.
Patente D
La patente D è un’abilitazione speciale per il comando di imbarcazioni da diporto, natanti e moto d’acqua. La licenza D può contenere alcune limitazioni o indicazioni specifiche, che impongono al titolare di rispettare legate al tipo di scafo, motore installato, limiti di navigazione e così via. Si tratta di un documento molto specifico, che prevede una varietà di scenari applicativi molto ampia.
Scendendo da Alberobello verso Monopoli lungo la rinomata strada panoramica, lo sguardo si perde tra le colline delle Murge e il Mar Adriatico, spaziando sui territori di Fasano e Monopoli fino a intravedere Polignano e l'Abbazia di San Vito.
Lungo l’ampio percorso punteggiato da uliveti, noterete inizialmente la mancanza dei trulli, gli affascinanti edifici tradizionali che, con i loro tetti conici e le pareti bianche, narrano secoli di storia e cultura locale. Li potrete tuttavia ammirare avvicinandovi ad Alberobello. Ci troviamo all’interno della regione conosciuta come La Murgia dei trulli, caratterizzata da colline ondulate che si estendono nella parte meridionale dell’altopiano murgiano.
QUANDO ANDARE?
La Puglia offre tanto che non c'è una sola stagione giusta per visitarla. Tuttavia, per gli amanti del mare, il periodo ideale va da giugno a settembre.
DOVE FERMARSI?
Fai una sosta presso i tanti punti panoramici lungo il percorso, come il belvedere di Contrada Crocifisso.
LO SAPEVI CHE...?
La superficie dell'altopiano murgiano è composta da calcari dolomitici, spesso rivestiti da strati di depositi più recenti evidenziati dalla terra rossa che caratterizza il paesaggio.
QUANDO ANDARE?
Tra metà settembre e metà ottobre le spiagge, terminata l’affluenza estiva, si trasformano in autentici paradisi terrestri.
DOVE FERMARSI?
Fermati a Masua e scendi nella piccolissima spiaggia, avrai la possibilità di fare escursioni o visitare le grotte vicine.
LO SAPEVI CHE...?
La spiaggia di Fontanamare attira molti appassionati di birdwatching grazie alla presenza di specie acquatiche rare, tra cui il famoso pollo sultano e l'anatra marmorizzata.
8 Km di strada panoramica alla scoperta di Fontanamare, Nebida e Masua sulla costa sud-occidentale della Sardegna. Lungo la strada la natura selvaggia si rivela in tutta la sua maestosità, con la SP 83 che serpeggia tra curve affacciate sul mare dopo Fontanamare.
Nebida introduce al punto clou: il Canyon, con lo spettacolare Pan di Zucchero che emerge alto oltre 100 metri. La strada conduce attraverso curve, svelando il celebre faraglione sardo. Masua completa il viaggio, offrendo la possibilità di fermarsi all'area di sosta per godersi la spiaggia. Un percorso che regala panorami straordinari in ogni tappa.
Da tempo immemore Modena e Bologna si scontrano per rivendicare l’origine del tortellino. Il poemetto satirico di Giuseppe Ceri “L’ombelico di Venere” sul finire dell’Ottocento risolve la questione: con buona pace di tutti, stabilisce che i tortelli siano nati a Castelfranco Emilia, cittadina a metà strada tra le due contendenti. Il titolo dell’opera genera un nuovo mito: la forma del tortellino sarebbe nata proprio a causa dell’ombelico di Venere, immortalato in un quadro che avrebbe stregato un oste di Castelfranco Emilia tanto da indurlo a inventare questo tipo di pasta ripiena per celebrarlo.
Ci sono ricette che portano con sé tradizioni antiche, profumi della cucina di un tempo e soprattutto bontà capaci di scaldare anima e corpo. I tortelli in brodo, piccolo capolavoro della cucina romagnola, riescono a fare proprio questo. Prepariamoli insieme, seguendo la ricetta di nonna Itala.
INGREDIENTI:
Per la pasta:
500g di farina 00 5 uova intere Sale
Per il ripieno
100g lonza di maiale a fettine
100g prosciutto crudo
100g mortadella
100g Parmigiano Reggiano DOP
1 uovo intero
Noce moscata
Salvia
Rosmarino
Burro
Sale
Pepe in grani
Per completare
2 lt brodo di cappone
Fondere in padella una noce di burro con salvia e rosmarino; rosolare la lonza con una macinata di pepe e un pizzico di sale. Tritare nel mixer la carne con un cucchiaio di liquido di cottura,
aggiungere mortadella e prosciutto crudo e tritare nuovamente. Raccogliere il composto in un recipiente, incorporare l’uovo, il parmigiano grattugiato, un pizzico di noce moscata e mescolare fino a ottenere un composto omogeneo.
Formare la fontana con la farina, rompere le uova e aggiungere una presa di sale. Sbattere l’uovo con la forchetta, incorporando la farina un po’ alla volta. Amalgamare il composto con la spatola e poi impastarlo con le mani fino a ottenere una consistenza liscia ed elastica. Coprire la pasta con la pellicola e porla a riposare in frigorifero per 1 ora. Stenderla infine in una sfoglia spessa 1 mm e tagliare in quadrati di 3 cm. Porre una piccola noce di ripieno al centro di ogni quadrato e chiuderlo a triangolo. Schiacciare intorno al ripieno per fare uscire l’aria, quindi sovrapporre i due angoli alla base e sigillarli creando i tortellini.
Portare il brodo a bollore e cuocere la pasta per 2 minuti circa. Servirli con brodo bollente.
Quali controlli auto fare prima di partire per le vacanze?
Le tanto sospirate vacanze si avvicinano?
Prima di mettersi alla guida, meglio effettuare alcuni controlli di sicurezza sull’auto: avere la certezza di un mezzo in regola e privo anche del più piccolo problema contribuirà a rendere i tuoi viaggi più sicuri e sereni.
Quali sono le verifiche da effettuare prima di mettersi al volante? Se hai già effettuato il tagliando, dovrebbe essere tutto (più o meno) a posto. Se è trascorso un po’ di tempo dall’ultimo controllo completo del veicolo, ecco i nostri consigli.
Fari, stop, indicatori di direzione: il controllo da effettuare è semplice e veloce, così come semplice e veloce e l’eventuale sostituzione di lampade non funzionanti. Luci funzionanti significa maggiore sicurezza su strada: fondamentale accertarsi che sia tutto in regola prima di mettersi al volante.
Sollecitazioni e usura possono compromettere il funzionamento dei freni, componente fondamentale per la sicurezza della propria auto. Un controllo presso un’officina certificata garantirà che i freni siano sempre pienamente operativi, per la tua sicurezza e quella dei tuoi passeggeri.
Un controllo delle principali componenti del motore escluderà piccoli (o grandi) problemi che potrebbero manifestarsi durante il viaggio. Il livello dell’olio è semplice da effettuare, e offre una panoramica completa sullo stato di forma del veicolo. Oltre al livello dei liquidi, un meccanico potrà rintracciare eventuali campanelli d’allarme con una verifica rapida, indicando quali interventi dovessero essere necessari per ripristinare un pieno funzionamento del mezzo.
Pneumatici in buone condizioni? Verifica lo spessore del battistrada, o fatti aiutare da un gommista esperto. Se il livello è accettabile, potrai affrontare il viaggio serenamente. In caso contrario, dovrai cambiarli per evitare il rischio di perdere il controllo del mezzo, allungare lo spazio di frenata, o semplicemente aumentare i consumi del carburante e l’usura del veicolo.
A volte è sufficiente una pietruzza per danneggiare irreparabilmente il parabrezza. Può causare piccole crepe che con il tempo e l’esposizione al sole rischiano di far letteralmente saltare il parabrezza. Un inutile rischio da evitare: presso un centro specializzato potrai riparare il danno (se piccolo) o sostituire direttamente il vetro, in tempi rapidi e con garanzia sul pezzo sostituito. Prima di metterti in viaggio, controlla lo stato del parabrezza.
In caso di pioggia improvvisa, nessuno vorrebbe ritrovarsi con spazzole tergicristalli consumate o peggio ancora danneggiate. Il controllo potrai effettuarlo in autonomia, verificando che la gomma non sia troppo secca, tagliata o consumata. Se il materiale presenta imperfezioni o danni, la sostituzione dei terminali del tergicristallo è semplice e veloce: potrai effettuarla in autonomia.
Oltre a controllare il livello dell’olio è necessario assicurarsi che il liquido presente nel radiatore sia sufficiente. Anche in questo caso si tratta di un’operazione piuttosto semplice. Avere liquido refrigerante nella giusta quantità all’interno del radiatore garantisce al motore la piena operatività e diminuisce il rischio di surriscaldamento.
Un ultimo controllo bonus? I documenti! Assicurarsi che siano sempre in regola è fondamentale per viaggiare in sicurezza e senza correre il rischio di qualche grattacapo amministrativo durante le vacanze.
Sermetra, la bevanda rinfrescante dell’estate!
Non facciamo bibite, ma siamo pronti a offrire soluzioni concrete a tutti i grattacapi che riguardano le Pratiche Auto, bollo auto incluso. Vieni in agenzia, troverai supporto e ti aiuteremo a regolarizzare la tassa automobilistica, compresi gli arretrati.
Con Sermetra sei sulla strada giusta!
Oggi incontriamo Luca Capelli, parleremo di storie di successo, crescita personale e dell'avventura Academy Sermetra, ci troviamo a Berbenno di Valtellina, Sondrio.
ll 2024 segna il trentesimo compleanno del Consorzio, e siamo davvero orgogliosi di poterlo festeggiare con voi.
Ciao Luca, raccontaci di te, cosa ti porta qui oggi?
Mi presento, il mio nome è Luca Capelli, ho 37 anni e sono titolare, assieme a mio fratello, di uno studio di consulenza automobilistica in un piccolo paesino della Provincia di Sondrio.
La passione per questo lavoro mi è stata tramandata da mia mamma, che a metà anni '80 ha aperto e gestito questa piccola agenzia, e sin dalla nascita di Sermetra ha fortemente creduto nell’importanza di far parte di una rete di professionisti.
Io sono subentrato a lei nel 2009 e, da lì, è iniziato il mio percorso in questo mondo.
Subentrato, ma con mamma sempre al fianco: è stata un'incredibile maestra, che ha saputo supportarmi dandomi spazio, anche di sbagliare, ma sempre pronta a tendermi la mano.
Tante sono state le sfide e le difficoltà, ma di più sono le soddisfazioni che questo lavoro mi ha portato.
Ci spieghi meglio le soddisfazioni di cui parli?
Il punto di svolta è stato nel 2020, quando nella mia e-mail ho trovato l’invito a candidarmi a Sermetra Academy, un nuovo percorso che il consorzio Sermetra aveva pensato per gli under 40.
Con grande entusiasmo ho subito deciso di iscrivermi, senza in realtà sapere cosa mi aspettasse, quali potessero essere i temi trattati e senza sapere a quali cambiamenti personali mi avrebbe portato. Durante le prime fasi del percorso, ci sono stati momenti in cui ho pensato di abbandonare, perché non mi sentivo portato ad affrontare questo percorso, non lo sentivo nelle mie corde.
Sono sempre stato un tipo molto pragmatico e pratico sul lavoro, sempre pronto a lavorare duramente, senza troppo badare alla mia crescita culturale e personale.
Il nostro obiettivo è stato fin dall’inizio lavorare alla mutualità, per offrire ai Soci supporto costante e tutto il valore di una rete che non fosse soltanto un logo da apporre alle vetrine.
Lezione dopo lezione invece ho scoperto un nuovo mondo, che in realtà era già lì ad aspettare, intorno a me: bastava solamente aprire gli occhi. Ho capito che non dobbiamo fermarci e chiuderci quando una cosa nuova si avvicina a noi, perché è proprio quello il momento in cui possiamo crescere di più.
Crescere non tanto in verticale, in altezza, ma crescere in ampiezza, in respiro, accogliendo ed introiettando tutto il bello che ci circonda.
Grazie al gruppo che si è creato e grazie ai docenti e alle loro coinvolgenti ed entusiasmanti modalità di presentazione, ho imparato veramente tanto su me stesso, ma anche vissuto tante emozioni, più che imparato mere nozioni.
Stupendo sentirti raccontare di questa esperienza, se dovessi chiederti di riassumere in poche righe cosa rappresenta per te Academy Sermetra?
Sermetra Academy è un percorso di crescita umana e professionale importantissimo, in cui ho conosciuto tanti colleghi da tutta Italia che ora posso definire Amici. Quotidianamente ci sentiamo nelle chat per condividere problemi, esperienze di vita o lavorative, senza mai polemizzare ma anzi sempre con uno spirito positivo, cercando di aiutarci a vicenda a risolvere i piccoli problemi che tutti noi ogni giorno affrontiamo nel lavoro.
Questa esperienza ti ha aperto nuovi orizzonti quindi,ci racconti la svolta del 2023?
Nel 2023 ho avuto la possibilità di diventare CCT della Lombardia ovest, e questo mi ha permesso di entrare più in profondità nei meccanismi del consorzio, dove ho trovato tanti colleghi che con il loro impegno e con le loro capacità si impegnano per dare vita ed anima a progetti presenti e futuri.
Adesso siamo curiosi di sapere cosa ti porterà questo 2024
Poche settimane fa un’altra svolta nel mio rapporto con il consorzio: l’attuale Cda mi ha scelto per aggiungermi a loro nel Cda che guiderà il consorzio per i prossimi tre anni. Quante emozioni, ma anche quante responsabilità!
Responsabilità che affronto con serenità: sono conscio delle sfide che aspettano il consorzio nei prossimi anni, ma sono sicuro che le persone che lo compongono siano all’altezza di tutte le sfide e siano mosse da un sincero senso di mutualità, innovazione ed indipendenza.
Affronto il futuro con la serenità di non essere solo, perché al mio fianco ho tutti i ragazzi della Academy che come sempre in questi quattro anni mi hanno supportato ed aiutato!
Nel Consiglio voglio portare il mio entusiasmo per le novità e l'impegno per il progresso, con il fine di renderci sempre più entusiasti di poterci definire CONSORZIATI SERMETRA.
Concludo ringraziando chi l’Academy l’ha ideata, chi l’ha portata avanti con passione, e i miei compagni, senza i quali tutto questo non sarebbe successo!
Ariete - Impulsività spiccata e carattere scoppiettante: un mix frenetico che spesso si traduce in impazienza e decisioni frettolose. Il nostro consiglio? Davanti a ogni bivio, concedetevi qualche minuto per riflettere su quale sia la strada da seguire: vie inesplorate ricche di avventure vi attendono!
Toro - Concreti e riflessivi, prima di ogni decisione, valutate attentamente pro e contro e, quando arrivate al dunque, è impossibile farvi cambiare idea. Cari Toro, la vostra testardaggine è un ostacolo difficile da superare: provate a dare un po’ di fiducia anche ai vostri compagni di viaggio, non rimarrete delusi!
Gemelli - Aperti, socievoli e sempre in movimento, finite spesso per farvi travolgere dalle novità del momento, dimenticando rapidamente ciò che stavate facendo. Occhi sulla strada, cari Gemelli, non perdete di vista il vostro traguardo: troppe distrazioni possono diventare pericolose!
Cancro - Il vostro buon cuore e la vostra spiccata sensibilità vi rendono sicuramente partner e amici presenti e affettuosi. Occhio però a non farvi assalire dal pessimismo: la strada potrà anche sembrare in salita, ma sta a voi trovare il giusto mindset senza abbattervi. Grandi cose vi aspettano proprio dietro l’orizzonte!
Leone - Leader naturali, la vostra formidabile determinazione è pari solo alla vostra competitività. Il nostro consiglio per questi mesi è quello di allentare la spinta sull'acceleratore, caro Leone: se continui a convincerti che ogni viaggio sia una gara, rischi di perderti la bellezza del percorso.
Vergine - Attenti osservatori, prudenti in ogni valutazione, mal sopportate imprevisti ed incertezze. Per quest’anno sedetevi sul sedile del passeggero e lasciate che sia qualcun altro a condurvi. Basta controllo, basta itinerari studiati nel minimo dettaglio. Spesso l’incertezza e la spensieratezza sono il miglior modo per ritrovarsi!
Bilancia - Segno dell’equilibrio, della gentilezza e del rispetto, siete i compagni di viaggio ideali! Non lasciate però che la voglia di compiacere gli altri metta a tacere ciò che pensate o provate: sentitevi liberi di scegliere la playlist del viaggio, o di esprimere il vostro parere sulla strada da seguire!
Scorpione - Per quest'anno, amici dello Scorpione, provate ad abbandonare la parte più pungente del vostro carattere: ricordatevi che non è vero che le uniche regole valide sono le vostre, soprattutto quando viaggiate su itinerari soggetti al Codice della Strada.
Sagittario - Generosi e avventurosi, al vostro fianco ogni strada è una scoperta unica! Attenzione però a non cedere alla fretta. Provate a rallentare e godervi il panorama: la fretta, si sa, non è amica di nessun automobilista. Ogni strada, se percorsa con calma e serenità, può donare grandi sorprese!
Capricorno - Nulla ti rende più nervoso della noncuranza delle regole. Anche la tua esperienza di guida risente di questa rabbia improvvisa, vero? Esplora nuovi tipi di meditazione: lo sappiamo, nessuno guida bene quanto te…ha dunque senso arrabbiarsi per i comportamenti di altri autisti sconosciuti?
Acquario - La mentalità aperta e le tue visioni innovative ti rendono un segno davvero unico: caro Acquario, amiamo il tuo spirito libero… quando ti metti alla guida però, ricordati che non tutte le regole sono davvero fatte per essere infrante!
Pesci - Il contatto diretto con la tua emotività, unito alla continua ricerca di ciò che sei e ciò che vuoi, ti rendono senza ombra di dubbio il grande sognatore dello Zodiaco. Attento però: sognare a occhi aperti mentre si è al volante può essere davvero rischioso!