Dati macroeconomici anno 2011 Reddito Procapite
€
16.087
Tasso di inflazione
%
3,7
Tasso disoccupazione
%
12,7
Tasso di variazione del PIL
%
-1,6
Previsione di crescita PIL per il 2012
%
-3,1
Totale import
mld €
57,67
Totale export
mld €
42,32
Saldo Bilancia Commerciale
mld €
-15,35
Totale import da Italia
mld €
3,08
Totale export verso Italia
mld €
1,55
Saldo interscambio con l’Italia
mld €
-1,53
Investimenti esteri
mld €
39,63
Investimenti all’estero
mld €
15,60
Investimenti italiani
mld €
0,19
Investimenti in Italia
mld €
0,04
Fonte: INE; Banco de Portugal. Il reddito pro-capite è un’elaborazione della Camera di Commercio Italiana per il Porogallo
Caratteristiche generali
Mesi
Quadro dell’economia3
Temperature nella capitale (in °C)
Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre
Media max
15 17 18 24 25 27 27 28 27 26 18 16
Media min
Quadro macroeconomico Le misure di risanamento economico imposte dalla cosiddetta troika (BCE, FMI e Commissione Europea) come contropartita del piano di riscatto del debito, hanno iniziato a produrre i primi, anche se timidi risultati: pur essendo il PIL 2011 diminuito, il deficit di bilancio sul prodotto interno si è ridotto significativamente, passando dal 7,8% del 2010 a circa il 4% (secondo le più recenti proiezioni da parte del governo). Le altre variabili macroeconomiche registrano ancora risultati negativi, con l’unica eccezione delle esportazioni. La domanda interna si è, infatti, contratta del 6,2% in relazione all’anno precedente, i consumi (sia i pubblici che i privati) sono calati del 3,9% e gli investimenti hanno accusato una caduta dell’11,2% (dati provvisori). L’inflazione è salita al 3,7% e la disoccupazione ha subito un aggravamento accentuato rispetto all’anno precedente (+12,7% contro il 10,9 nel 2010). Stesso trend in peggioramento è segnato dal debito pubblico passato dall’82% del PIL nel 2010 al 107,2%.
9 9 10 15 17 17 17 18 18 17 12 9
Fuso orario (rispetto all’Italia): -1 Superficie 91.985 kmq (comprese Azzorre e Madeira) Popolazione1 10.636.979 Gruppi etnici2 Brasiliani (119.363), Ucraini (49.505), Capoverdiani (43.979), Rumeni (36.830), Angolani (23.494) Comunità italiana ca 5.000 (40% nel distretto di Lisbona) Capitale Lisbona (469.509; 2.036.181 nell’area metropolitana Grande Lisboa che include Oeiras, Cascais, Sintra e Mafra) Città principali Oporto, Braga, Coimbra, Aveiro, Viseu, Setúbal, Évora, Faro, Funchal Moneta Euro Lingua Portoghese Religioni principali Cattolici (90%) Ordinamento dello Stato Repubblica Parlamentare unicamerale. L’Assemblea Nazionale (230 membri eletti per 4 anni) esercita il potere legislativo. Il Governo, detentore della funzione esecutiva, è responsabile nei confronti dell’Assemblea. Il Presidente della Repubblica, eletto a suffragio universale, resta in carica 5 anni; è consentito un secondo mandato presidenziale consecutivo Suddivisione amministrativa 18 distretti e 2 regioni autonome (Azzorre e Madeira).
1 2 3
Fonte: Statistics Portugal – INE, 2012 (su dati 2010) Fonte: SEF (2011) Fonte: Banca Centrale Portoghese; Statistics Portugal - INE
Principali settori produttivi Il settore che contribuisce maggiormente alla formazione del PIL è quello dei servizi (74,8%), seguono industria (13,8%), costruzioni (5,4%), energia (3,3%), agricoltura (2,6%). Tranne l’industria (+0,4%) e il primario (+2,8%) tutti gli altri settori hanno fatto registrare nel 2011 variazioni negative, in particolare le costruzioni (–9,2%) a causa dell’andamento del mercato immobiliare. Il settore dei servizi concentra il 62,8% dell’impiego, l’industria il 16,8%, il settore primario il 9,9%, le costruzioni il 9,1% e l’energia l’1,4%.
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Infrastrutture e trasporti La rete autostradale ha un’estensione di oltre 2.860 km (circa la metà prevede un pedaggio) e copre ormai l’intero territorio, unitamente alla rete di strade statali in costante ammodernamento e trasformazione. Per il triennio 20102013, Estradas de Portugal, l’ente che gestisce le concessioni stradali e autostradali, ha deciso di investire mln/euro 246 per lavori di manutenzione. La rete ferroviaria copre circa 3.600 km; sono in corso di
BUSINESS ATLAS 2012
Investimenti esteri (principali settori) Verso il Paese: commercio all’ingrosso e al dettaglio (38,9%, +1,9%); attività finanziarie (22,3%, –3,1%); industria della trasformazione (21%, –5,9%); attività di informazione e comunicazione (5,7%, +10,5%); attività di consulenza, attività scientifiche e tecniche (2,6%, +12,6%); elettricità, gas e acqua (1,9%, +211,4%). Italiani verso il Paese: attività finanziarie (40,94%, –58,3%); industria della trasformazione (24,7%, +152,2%); commercio ingrosso e dettaglio (19,2%, –40,5%); attività di informazione e comunicazione (3,9%, –80,3%); attività di consulenza, attività scientifiche e tecniche (3%, –59,6%). All’estero del Paese: attività finanziarie (82,2%, +88%); industria della trasformazione (4,6%, –7,4%); elettricità, gas e acqua (3,6%, +633,4%); attività di consulenza, attività scientifiche e tecniche (3,5%, –9,1%); edilizia (2,2%, –25,4%); commercio ingrosso e dettaglio (2,2%, –47%).
ammodernamento i collegamenti Lisbona-Porto e LisbonaFaro, dove circolano i pendolini acquistati, qualche tempo fa, dalla Fiat Ferroviaria. Il Governo del Paese, pur avendo aderito tempo addietro al programma europeo per la realizzazione della linea ad alta velocità, ha recentemente deciso di abbandonare definitivamente il progetto. I maggiori porti sono: Lisbona, Leixões (Porto), Setúbal, Aveiro e Sines. Gli aeroporti internazionali si trovano a Lisbona, Porto, Faro, Funchal (Madera) e Ponta Delgada (Azzorre). È tuttora in fase di progettazione un nuovo aeroporto internazionale che sarà localizzato in prossimità della capitale.
Commercio estero Totale import: mld/euro 57,7 Totale export: mld/euro 42,3 Principali prodotti importati: prodotti minerali (18,1%); macchine e apparecchi, materiale elettrico e loro parti (15%); materiale da trasporto (10,6%); prodotti delle industrie chimiche e connesse (10,4%); metalli comuni e loro lavori (8,1%). Principali prodotti esportati: macchine e apparecchi, materiale elettrico e loro parti (14,4%); materiale da trasporto (13,2%); materie tessili e loro manufatti (9,5%); prodotti minerali (9%); metalli comuni e loro lavori (8%). Principali partner commerciali Paesi Clienti: Spagna (24,8%); Germania (13,6%); Francia (12%); Angola (5,5%); Regno Unito (5,1%); Olanda (3,9%); Italia (3,7%); USA (3,5%); Belgio (3,1%); Brasile (1,4%). Paesi Fornitori: Spagna (31,6%); Germania (12,3%); Francia (6,9%); Italia (5,3%); Olanda (4,8%); Regno Unito (3,3%); Nigeria (2,6%); Belgio (2,6%); Cina (2,6%); Brasile (2,5%).
Aspetti normativi e legislativi
Regolamentazione degli scambi Sdoganamento, documenti di importazione e restrizioni alle importazioni: gli scambi intracomunitari non sono soggetti ad alcuna formalità. Per le importazioni da Paesi terzi, fare riferimento alla normativa comunitaria. Classificazione doganale delle merci: tariffa TARIC, basata sulla Nomenclatura Combinata. Importazioni temporanee: da Paesi terzi con Carnet ATA.
Interscambio con l’Italia Saldo commerciale: mld/euro –1,5 Principali prodotti importati dall’Italia: macchine e apparecchi, materiale elettrico e loro parti (21%); materie tessili e loro manufatti (14,1%); metalli comuni e loro lavori (13,2%); prodotti delle industrie chimiche e connesse (10,4%); materiale da trasporto (9,4%). Principali prodotti esportati in Italia: materie tessili e loro manufatti (16,2%); macchine e apparecchi, materiale elettrico e loro parti (16,1%); materiale da trasporto (10,4%); paste di legno o di altre materie fibrose di cellulosa (9,7%); prodotti delle industrie alimentari, bevande, liquidi alcolici e aceti; tabacchi e succedanei del tabacco lavorati (6,3%). Investimenti esteri (principali Paesi) Paesi di provenienza: Olanda (22,5%, +80,7%); Spagna (17,7%%, +23,2%); Francia (16,4%, –2,4%); Regno Unito (13,8%, +27,5%); Germania (10,1%, –37,4%). L'Italia è dodicesima (0,5%, –43,6%). Paesi di destinazione: Olanda (73,2%, +454,8%); Spagna (9,2%, +85,5%); Brasile (3,6%, –67%); Angola (1,6%, –63,2%); Polonia (1,2%, –39,8%); L'Italia è al sedicesimo posto (0,3%, –61,4%).
PORTOGALLO
Attività di investimento ed insediamenti produttivi nel paese Normativa per gli investimenti stranieri: gli investimenti esteri sono disciplinati da apposita legislazione che ha subito varie modifiche, in un primo momento per adattarla al raggiunto statuto di Paese Comunitario e successivamente (Decreto Legge 321/95) per armonizzarla alle direttive del “mercato interno” in materia di liberalizzazione dei movimenti di capitali. Le ultime modifiche hanno eliminato tutte le procedure e gli adempimenti prima richiesti e dettato norme che danno notorietà formale all’investimento estero, a fini statistici ed informativi, dopo la sua concretizzazione. Legislazione societaria: il diritto societario è contenuto nel Codice delle società commerciali, aggiornato nel 2006. Le forme societarie più diffuse sono la SA (Sociedade Anónima de responsabilidade limitada) e la Lda (Sociedade por quotas de responsabilidade limitada) che corrispondono rispettivamente alla SpA e alla Srl italiane; frequente è la Lda. Unipessoal, la società unipersonale a responsabilità limitata.
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Brevetti e proprietà intellettuale Il Portogallo aderisce a tutte le Convenzioni Internazionali che regolano la materia.
EUROPA
PORTOGALLO
Sistema fiscale Anno fiscale: 1 gennaio - 31 dicembre
Principali finanziamenti e linee di credito
Attività SIMEST
Imposta sui redditi delle persone fisiche
Redditi in euro
fino a 4.898 4.898 - 7.410 7.410 - 18.375 18.375 - 42.259 42.259 - 61.244 61.244 - 66.045 66.045 - 153.300 Oltre 153.300
Agevolazione dei crediti all’esportazione Dlgs. 143/98 già Legge 227/77 “Ossola” Acquisizione, a condizioni di mercato, di quote di capitale sociale di imprese aventi sede all’interno della UE (Decreto MISE 23.11.2008)
Valore (%)
11,5 14,0 24,5 35,5 38,0 41,5 43,5 46,5
Per ulteriori informazioni si vedano le pagg. 10-11
Parchi industriali e zone franche Presenti su tutto il territorio (a eccezione delle zone di Lisbona e Porto), i parchi industriali offrono diverse agevolazioni: vendita o affitto di lotti di terreno a prezzi simbolici, infrastrutture basiche predisposte, esenzione o riduzione delle imposte municipali, etc. Tra i parchi industriali più conosciuti: Castelo Branco, Évora, Viseu, Braga. Esistono inoltre due Zone Franche a Madeira e nelle Azzorre (Isola di Santa Maria). Benché gli incentivi previsti siano pressoché identici, solo l’off-shore di Madeira (gestito dalla Sociedade de Desenvolvimento da Madeira) è in piena attività (oltre 4.000 società, 35 succursali di istituzioni finanziarie, 39 imprese industriali e Registro Navale). La zona franca di Madeira è stata autorizzata dall’UE a godere di benefici fiscali fino all’anno 2020.
Tassazione sulle attività di impresa: per l’anno fiscale 2012, l’imposta unica sugli utili delle imprese è del 25%, non essendovi più l’imposta ridotta per le imprese con utili fino a euro 12.500. A questa si aggiunge l’imposta municipale (Taxa de derrama), che varia da città a città, dallo 0,01% fino a un massimo dell’1,5%. Imposta sul valore aggiunto (VAT): 23%; alcune categorie di prodotti sono esenti, altre sono soggette a imposta ridotta del 6% o del 13%.
Notizie per l’operatore
Accordi con l’Italia Trattato bilaterale contro la doppia imposizione fiscale. Costo dei fattori produttivi
Rischio Paese4 0/7 Condizioni di assicurabilità SACE5 apertura senza condizioni
Manodopera7 (valori medi mensili in €)
Categorie
Sistema bancario A seguito della privatizzazione degli istituti di credito ed assicurativi (dopo l'ingresso nella UE), lo Stato mantiene il controllo di una sola banca e di una compagnia di assicurazioni che, peraltro, sono leader in ambedue i settori. Da segnalare la forte presenza di banche e assicuratrici estere, sia con partecipazioni in società locali o autonome; tra queste ultime spiccano le banche spagnole. Tipologia
EURIBOR 1 mese EURIBOR 3 mesi EURIBOR 6 mesi EURIBOR 12 mesi
Tassi bancari6
Operaio Impiegato Dirigente
media
699 1.177 2.158
Organizzazione sindacale Le principali organizzazioni sindacali sono: la Confederação Geral dos Trabalhadores Portugueses (CGTP) e la União Geral de Trabalhadores (UGT).
Valore
0,626 % 1,048 % 1,345 % 1,678 %
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Fonte: OCSE. Categoria OCSE (o categoria di rischio) indica il grado di rischiosità (da 0 a 7, dove 0=rischio minore e 7=rischio massimo), ovvero la probabilità che si verifichi un default Per maggiori informazioni www.sace.it Fonte: Banco de Portugal (tassi medi febbraio 2012; indice base 360) Fonte: elaborazioni della Camera di Commercio Italiana per il Portogallo su dati Gabinete de Estratégia e Planeamento (2009). Il Salario Minimo Nazionale 2011 è di euro 485. Il costo di un dipendente per l’impresa è costituito dal salario lordo più il 23,75% da versare alla previdenza sociale. In caso di un accordo tra le parti, o nel caso in cui il datore di lavori opti per l’adozione di un contratto collettivo, a questo si aggiunge il pagamento di un sussidio giornaliero. Previste tredicesima e quattordicesima
Elettricità8 (in €/Kwh)
Categorie
da
Media / alta tensione Combustibile
0,198
Prodotti petroliferi9 (in €/l)
media
Acqua10 (in €/m3)
1,70 1,15 0,59
da
Ad uso industriale
ISTITUTI DI CREDITO Banco Espirito Santo (ufficio di rappresentanza) via Cernaia, 6- 20121 Milano tel 02 29004547 - fax 02 657 0484 info@besmilano.it
a
1,07
1,41
Immobili11 (canone mensile in €/m2)
Formalità doganali e documenti di viaggio Per i cittadini italiani è sufficiente la carta d'identità
media
Affitto locali uffici
Corrente elettrica 220/380 V, 50 Hz
18
Giorni lavorativi ed orari Uffici: lun-ven 9.00-12.30/13.00; 14.00/14.30-17.30/18.00 Banche: lun-ven 8.30-15.00 Negozi: lun-ven 9.00-13.00 / 15.00-19.00; sab 9.00-13.00. Nei grandi centri commerciali l’orario è solitamente di tipo continuato, dalle 10.00 alle 21.00
Informazioni utili
Indirizzi Utili NEL PAESE
PORTOGALLO
RETE DIPLOMATICO-CONSOLARE Ambasciata (cancelleria, sezione consolare) viale Liegi 21 - 00198 Roma tel 06 844801/8 - fax 06 8417404 / 8542262 rmbport@embportroma.it Consolato viale Beatrice d’Este 1 - 20122 Milano tel 02 66986480 / 66984104 - fax 02 66985230 mail@milao.dgaccp.pt
a
0,054
Benzina Nafta Combustibile industriale
Tipologia
IN ITALIA
BUSINESS ATLAS 2012
Festività (Nazionali) 1 gennaio; martedì grasso; Venerdì Santo, Pasqua; 25 aprile (giorno della libertà); Corpus Domini; 1 maggio; 10 giugno (festa nazionale); 15 agosto; 5 ottobre (proclamazione della Repubblica); 1 novembre; 1 (Indipendenza), 8, 25 dicembre. (Locali) Lisbona 13 giugno; Porto 24 giugno; Faro 7 settembre.
RETE DIPLOMATICO CONSOLARE Ambasciata d’Italia Largo Conde Pombeiro 6 - 1150-100 Lisbona tel +351 21 3515320 - fax + 351 213154926 www.amblisbona.esteri.it • ambasciata.lisbona@esteri.it 12
ALTRI UFFICI DI PROMOZIONE ITALIANI Istituto italiano di cultura Rua do Salitre, 146 - 1250 - 204 Lisbona tel +351 21 38824172 - fax +351 21 3857117 www.iiclisbona.esteri.it • iiclisbona@esteri.it Ufficio ENIT13 c/o Camera di Commercio Italiana per il Portogallo Avenida 5 de Outubro, 95 - 6° piano 1050 051 Lisbona tel +351 21 7935513 - Fax +351 21 7377101 lisbon@enit.it ISTITUTI DI CREDITO ITALIANI BNL c/o BNP Paribas Avenida 5 de Outubro 206 Lisbona tel +351 213139317 luis.augusto@bnpparibas.com internazionalizzazione@bnlmail.com
Media Quotidiani: Diário de Notícias, O Público, Jornal de Notícias, Diário Económico, Correio da Manhã, Jornal “i”. Riviste: Settimanali: Expresso, O Sol, Semanário Económico, Visão, Exame; Sábado; Focus. TV: l'azienda pubblica Rádio Televisão Portuguesa (RTP) ha due canali nazionali, RTP 1 e RTP 2, e due regionali per gli arcipelaghi, RTP Açores e RTP Madeira. Presenti inoltre due canali privati nazionali, la Sociedade Indipendente de Comunicação (SIC) e la TV Indipendente(TVI). Per la televisione via
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Fonte: Energia de Portugal (EDP) Fonte: DGEG/MEID. Gli ultimi dati medi annuali disponibili sono relativi all’anno 2010 Fonte: Empresa Portuguesa das Aguas Livres - EPAL Fonte: Works Fonte: Ministero degli Affari Esteri. Per ulteriori informazioni su tutti gli uffici consolari presenti nel Paese: www.esteri.it Fonte: Agenzia Nazionale del Turismo (www.enit.it)
EUROPA
PORTOGALLO
Telecomunicazioni Telefonia fissa: PT (Portugal Telecom) domina gran parte del mercato; Novis/Optimus/Clix; Oni; ZON; Vodafone; ArTelecom. Telefonia mobile: TMN (Portugal Telecom); Vodafone; Optimus (Sonaecom); Zon; Phone-ix.
cavo i due principali operatori sono ZON, in precedenza denominata TvCabo ed appartenente al gruppo Portugal Telecom Multimédia (PT Multimédia), e la stessa PT Multimédia, che in seguito alla separazione da TvCabo ha lanciato il nuovo prodotto “MEO”. Per importanza, il terzo operatore è Cabovisão, di proprietà della canadese Cogeco Cable.
Siti di interesse Ministero delle Finanze: www.min-financas.pt Ministero dell'Economia: www.min-economia.pt Ministero del Lavoro: www.mtss.gov.pt Presidenza del Consiglio: www.portugal.gov.pt Banca del Portogallo: www.bportugal.pt Istituto Nazionale di Statistica – Portogallo: www.ine.pt Direzione Generale di Studi e Previsioni: www.dgep.pt Investimento e commercio: www.portugalglobal.pt Attività turistica in Portogallo: www.turismodeportugal.pt Promozione del turismo: www.visitportugal.pt Istituto di Appoggio per le Piccole e Medie Imprese e per gli Investimenti: www.iapmei.pt Fiera Internazionale di Lisbona: www.fil.pt Fiera Internazionale di Porto: www.exponor.pt (anche in versione inglese e spagnola) Portale dell'Amministrazione Portoghese: www.portaldocidadao.pt
Alberghi Camera (sgl/dbl in euro): 5 stelle (o lusso) 130-260; 4 stelle 80-160; 3 stelle 70-100. Assistenza medica Pronto soccorso: 112; tutti gli ospedali hanno servizi di pronto soccorso
Mezzi di trasporto Compagnia aerea di bandiera: Tap - Air Portugal Altre compagnie aeree che effettuano collegamenti con l’Italia: TAP, Easyjet, Ryanair, Volotea. Trasferimenti da e per l’aeroporto: l’aeroporto di Lisbona è vicino al centro urbano; con il servizio taxi il costo varia da euro 9 a 20, con bus euro 1,75. Vi sono inoltre due collegamenti autobus diretti (Aerobus e AeroShuttle) che servono, rispettivamente, il centro città e la principale stazione ferroviaria; per entrambi i collegamenti il costo di una corsa è di euro 3,50 per gli adulti e 2 euro per i bambini dai 4 ai 10 anni (valido per 24h, anche per la rete di autobus di linea cittadini).
Camera di Commercio Italiana per il Portogallo Certificata ISO 9001: 2008
Lisbona
Anno di fondazione 1916 Anno di riconoscimento 1917 Presidente Santi CIANCI Segretario Generale Giovanni INCISA DI CAMERANA Indirizzo Av. 5 de Outubro, 95-4 Dt. - 1050-051 Telefono +351 21 7950263 Fax +351 21 7931984 Web www.ccitalia.pt E-mail lisboa@ccitalia.pt Orario 9.00 -13.00 / 14.00 -17.30 Numero dei soci 298 Quota associativa da euro 175 a 500 a seconda del fatturato. I soci benemeriti versano una quota supplementare non inferiore a euro 1.000.
Newsletter La CCI per il Portogallo INFORMA (trimestrale) Pubblicazioni Il Portogallo visto da vicino (ogni 4/5 anni); Um olhar sobre a Itália; Opportunità Commerciali (bimestrale); Oportunidades Comerciais (bimestrale); Relazione del Presidente (annuale); Calendario delle fiere italiane (annuale); Calendario delle fiere portoghesi (annuale) Accordi di collaborazione Associazione Portoghese delle Piccole e Medie Imprese; Fiere: Exponor Porto, FIL Lisbona, Rimini, Roma; IQF Instituto para a qualidade na formação; Istituto di Conservazione e Restauro Palazzo Spinelli; Rappresentanze: ENIT, Fiera Milano, Fiera Verona; Università: Cattolica Milano, Firenze, IULM Milano, Padova, Stranieri Perugia.
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