BRESCIA, PROVINCIA DA SCOPRIRE IN BICICLETTA Cari Cicloturisti, Vi invitiamo a salire in bicicletta e, attraverso il ritmo lento e gioioso della sua “cavalcata”, a scoprire la nostra incantevole Provincia. “Chi va piano, va sano e lontano”: ecco che la saggezza popolare ci viene in aiuto per vivere una vacanza diversa; un approccio cordiale con altri ciclisti, farà del viaggio un’esperienza indimenticabile! Senza fretta e con occhi diversi si riscoprono le bellezze della natura, i percorsi dell’acqua sulla riva dei fiumi, il verde della pianura bresciana, l’azzurro del Garda e la maestosità delle vette della Valcamonica. Oltre 800 chilometri d’itinerari cicloturistici, con nuove proposte, cartine e schede descrittive delle straordinarie attrattive del territorio bresciano, insieme alle piste ciclabili (oltre 300 chilometri) e la nuova segnaletica cicloturistica realizzate dalla Provincia, sono un sostanzioso incentivo per chi ama la bicicletta e la natura. Proponiamo un’offerta variegata e azioni sinergiche per favorire un turismo sostenibile e rispettoso dell’ambiente. …e adesso, in pista. PROVINCIA DI BRESCIA Assessore al Turismo Riccardo Minini
BRESCIA, THE PROVINCE TO DISCOVER BY BICYCLE. Dear Cycle tourists, We invite you to mount your bicycle and come and discov e r our enchanting Province with the leisure ly and cheerful r hythm of its “ r i d e ” . “Those who go slowly, go healthy and far”, thus popular wisdom comes to our aid to experience a diffe rent holiday and a friendly approach with other cyclists that will make your trip an unforge t t able experience! Discover the beautiful nature, the water routes along the bank of the rivers, the green plains of Brescia, the blue lake of Garda and the splendid Valcamonica peaks at your leisure and from a diffe rent pers p e c t i v e. Over 800 kilometres of tourist cycling routes, with new proposals, maps and descriptive sheets of the are a ’s attractions for touring the extra o rdinary panorama of Brescia by bicycl e, as well as the cycle paths cre a t e d by the Prov i n c e, (over 300 kilometres), and the new tourist c y cling signs, wh i ch re p resent an important incentive for those who love bicycles and nature. We propose a varied offer and synergetic actions to promote a type of tourism that is sustainable and respectful of the environment. …and now, on your bikes. P ROVINCE OF BRESCIA Councillorship for Tourism Alderman Riccardo Minini
PROVINCIA DI BRESCIA A S S E S S O R ATO AL TURISMO
ALLA SCOPERTA DELLA VALTENESI Tra arte, storia e gastronomia
SUI MONTI DELL’ALTO SEBINO pag.
6
I PRATI DI CAREGNO E LA VALLE TROMPIA Miniere e testimonianze di archeologia industriale
pag.
8
L’ALTOPIANO DI CARIADEGHE La riserva naturale sui monti di Serle
pag. 10 pag. 12 pag. 14 pag. 16
TRA I CASTELLI DELLA BASSA BRESCIANA Il fiume Oglio e gli antichi confini
pag. 18 pag. 20
DA MARMENTINO A IRMA ATTRAVERSO LA VAGHEZZA Tra Valle Trompia e Valle Sabbia
pag. 22
TRA VESTONE, TREVISO BRESCIANO E IDRO Sui monti a sud dell’Eridio
pag. 24 pag. 26 pag. 28 pag. 30 pag. 32 pag. 34
SUI MONTI DI POLAVENO E DI SULZANO Tra la Valle Trompia e l’entroterra sebino
pag. 36 pag. 38
DENTRO LA FRANCIACORTA Vigneti, aziende agricole e nobili residenze
pag. 40
ATTORNO AL MONTICOLO DI DARFO Arte rupestre in Valle Camonica
pag. 42
TRA I BOSCHI E I SENTIERI DELLA MADDALENA Uno sguardo dall’alto sulla citta’
pag. 44
DA NAVAZZO ALLA DIGA DI VALVESTINO Scoprire l’entroterra gardesano
pag. 46
TRA BOTTICINO E SERLE Nella zona del celebre marmo
pag. 48
DA ANFO AL FORTE DI CIMA ORA Natura e storia attorno al Lago d’Idro
pag. 50
TRA CORZANO E CASTREZZATO Campi, rogge e fontanili
Nella zona dei rospi
pag. 64
Curiosi testimoni delle glaciazioni
pag. 66
LA VALLE DI VIONE SUI MONTI DI TIGNALE A Prabione di Tignale il Museo del Parco Alto Garda
pag. 68
TRA MANERBIO E SAN PAOLO Paesaggi della campagna bresciana
pag. 70
Nella zona delle palafitte
pag. 72
Sui monti di Lumezzane
pag. 74
Suggestioni di Franciacorta
pag. 76
Tra il Lago di Garda e il Lago d’Idro
pag. 78
Nel Parco delle Colline
pag. 80
DA EDOLO A CORTENO GOLGI Tra Valle Camonica e Valtellina
pag. 82
IL LAGO D’ISEO TRA VELLO E TOLINE
DA LAVENONE A PRESEGNO E BISENZIO Angoli nascosti della Valle Sabbia
pag. 62
IL MONTE PESO E IL MONTE PICASTELLO
LA VALLE DI BONDO SUI MONTI DI TREMOSINE L’alto Garda: il regno della mountain bike
Il fiume Mella e i vigneti del Monte Netto LA SPONDA ORIENTALE DEL LAGO D’IDRO
DA CAPOVALLE AL MONTE STINO
I PARCHI DELLO STRONE E MELLAMORTA Campagne e paesaggi modellati dall’uomo
pag. 60
TRA PASSIRANO, MONTICELLI BRUSATI E PROVAGLIO D’ISEO
DA BRESCIA A CONCESIO LUNGO IL MELLA Costeggiando il fiume che attraversa la città
Panorami sull’alta Valle Camonica
AL SANTUARIO DI S. ONOFRIO
TRA MALEGNO, OSSIMO E LOZIO Alla scoperta della valle del torrente Lanico
pag. 58
IL LAGO LUCONE E I LAGHI DI SOVENIGO
SCOPRIRE MONTE ISOLA La montagna nel lago
Ampi panorami tra la Colma di S. Zeno e il Monte Guglielmo
DA MARONE ALLE PIRAMIDI DI ZONE
L’ENTROTERRA DI TOSCOLANO E DI GARGNANO La Valle delle Cartiere e i panorami sul Garda
pag. 56
TRA MAIRANO, CAPRIANO E DELLO
AL SANTUARIO DELLA MADONNA DELLA STELLA Tra ville e palazzi storici
Chiese, palazzi e santuari
DA EDOLO AL MONTE COLMO
TRA BRENO E BIENNO Nella valle dei magli
pag. 54
DA PEZZAZE AL COLLE S. ZENO
LE TORBIERE DEL SEBINO Suggestioni d’acqua, uccelli e vegetazione palustre
Pisogne e la Via del Romanino TRA LONATO E DESENZANO
pag. 52
Una strada storica
pag. 84
Valcamonica ! TRA BRENO E BIENNO ! TRA ,MALEGNO, OSSIMO E LOZIO ! ATTORNO AL MONTICOLO DI DARFO ! DA EDOLO AL MONTE COLMO ! DA EDOLO A CORTENO GOLGI
Valtrompia
Lago d ’Idro e Valsabbia
! I PRATI DI CAREGNO E LA VALLE TROMPIA ! DA MARMENTINO A IRMA ATTRAVERSO LA VAGHEZZA ! SUI MONTI DI POLAVENO E DI SULZANO ! DA PEZZAZE AL COLLE S. ZENO ! AL SANTUARIO DI S. ONOFRIO
! L’ALTOPIANO DI CARIADEGHE ! TRA VESTONE, TREVISO BRESCIANO E IDRO ! DA LAVENONE A PRESEGNO E BISENZIO ! DA ANFO AL FORTE DI CIMA ORA ! LA SPONDA ORIENTALE DEL LAGO D’IDRO ! DA CAPOVALLE AL MONTE STINO
Lago d’Iseo e Franciacorta LE TORBIERE DEL SEBINO SCOPRIRE MONTE ISOLA DENTRO LA FRANCIACORTA SUI MONTI DELL’ALTO SEBINO DA MARONE ALLE PIRAMIDI DI ZONE ! TRA PASSIRANO, MONTICELLI BRUSATI E PROVAGLIO D’ISEO ! IL LAGO D’ISEO TRA VELLO E TOLINE ! ! ! ! !
Brescia e dintorni ! AL SANTUARIO DELLA MADONNA DELLA STELLA ! DA BRESCIA A CONCESIO LUNGO IL MELLA ! TRA I BOSCHI E I SENTIERI DELLA MADDALENA ! TRA BOTTICINO E SERLE ! TRA MAIRANO, CAPRIANO E DELLO ! IL MONTE PESO E IL MONTE PICASTELLO
Pianura Bresciana ! TRA I CASTELLI DELLA BASSA BRESCIANA ! I PARCHI DELLO STRONE E MELLAMORTA ! TRA CORZANO E CASTREZZATO ! TRA MANERBIO E SAN PAOLO
Lago di Garda ! ALLA SCOPERTA DELLA VALTENESI ! L’ENTROTERRA DI TOSCOLANO E DI GARGNANO ! LA VALLE DI BONDO SUI MONTI DI TREMOSINE ! DA NAVAZZO ALLA DIGA DI VALVESTINO ! TRA LONATO E DESENZANO ! LA VALLE DI VIONE SUI MONTI DI TIGNALE ! IL LAGO LUCONE E I LAGHI DI SOVENIGO
DISCOVERING THE VALTENESI Amid art, history and gastronomy
IN THE ALTO SEBINO MOUNTAINS pag.
7
THE MEADOWS OF CAREGNO AND THE TROMPIA VALLEY Mines and testimonies of industrial archaeology
pag.
9
pag. 11 pag. 13 pag. 15
AT THE SANCTUARY OF THE MADONNA DELLA STELLA Amidst villas and historic buildings
pag. 17 pag. 19
THE HINTERLAND OF TOSCOLANO AND GARGNANO The valley of the paper mills and the views over lake Garda pag. 21 FROM MARMENTINO TO IRMA VIA THE VAGHEZZA Between Trompia Valley and Sabbia Valley
pag. 23
AMIDST VESTONE, TREVISO BRESCIANO AND IDRO In the mountains south of the Eridio
pag. 25 pag. 27 pag. 29
FROM BRESCIA TO CONCESIO ALONG THE MELLA Skirting the river which runs through the town
pag. 31
THE PARKS OF THE STRONE AND MELLA MORTA Countryside and landscapes modelled by man
pag. 33
THE BONDO VALLEY IN THE TREMOSINE MOUNTAINS Upper Garda: the realm of the mountain bike
pag. 35
IN THE POLAVENO AND SULZANO MOUNTAINS Between the Trompia Valley and the Sebino hinterland
pag. 37
FROM LAVENONE TO PRESEGNO AND BISENZIO Hidden corners of the Sabbia Valley
pag. 39
INSIDE THE FRANCIACORTA Vineyards, farms and noble residences
pag. 41
AROUND MONTICOLO DI DARFO Rock art in the Camonica Valley
pag. 43
AMONG THE WOODS AND FOOTPATHS OF THE MADDALENA A glance from up high over the city
pag. 45
FROM NAVAZZO TO THE VALVESTINO DAM Discovering the hinterland of Lake Garda
pag. 47
BETWEEN BOTTICINO AND SERLE In the renowned marble area
pag. 49
FROM ANFO TO THE FORT OF CIMA ORA Nature and history around Lake Idro
pag. 51
BETWEEN CORZANO AND CASTREZZATO Fields, ditches and springs
Views over the upper Camonica Valley
pag. 61
The river Mella and the vineyards of Monte Netto
pag. 63
THE EAST BANK OF LAKE IDRO In the area of the toads
pag. 65
Curious witnesses to the glaciations
pag. 67
THE VIONE VALLEY IN THE TIGNALE MOUNTAINS The upper Garda park museum in Prabione di Tignale
pag. 69
BETWEEN MANERBIO AND SAN PAOLO Landscapes of the Brescia countryside
pag. 71
LAKE LUCONE AND THE SOVENIGO LAKES In the lake -dwelling area In the Lumezzane mountains BETWEEN PASSIRANO, MONTICELLI BRUSATI AND PRO
BETWEEN MALEGNO, OSSIMO AND LOZIO In search of the valley of the Lanico torrent
pag. 59
pag. 73
AT THE SANCTUARY OF S. ONOFRIO
DISCOVERING MONTE ISOLA The mountain in the lake
Extensive views amid the high water of S. Zeno and Mount Guglielmo
FROM MARONE TO THE PYRAMIDS OF ZONE
AMONG THE CASTLES OF LOWER BRESCIA The river Oglio and the ancient boundaries
pag. 57
AMID MAIRANO, CAPRIANO AND DELLO
BETWEEN BRENO AND BIENNO In the “Valle dei Magli”
Churches, buildings and sanctuaries
FROM EDOLO TO MONTE COLMO
THE SEBINO PEAT BOGS Breath-taking marsh vegetation, birds and water
pag. 55
FROM PEZZAZE TO S. ZENO HILL
THE CARIADEGHE PLATEAU Nature reserve among the Serle mountains
Pisogne and the Romanino way BETWEEN LONATO AND DESENZANO
pag. 53
Splendours of Franciacorta
pag. 75 VAGLIO D’ISEO pag. 77
FROM CAPOVALLE TO MONTE STINO Between Lake Garda and Lake Idro
pag. 79
MONTE PESO AND MONTE PICASTELLO In the park of the hills
pag. 81
FROM EDOLO TO CORTENO GOLGI Between the Camonica Valley and Valtellina
pag. 83
LAKE ISEO BETWEEN VELLO AND TOLINE An historic road
pag. 85
Valcamonica ! BETWEEN BRENO AND BIENNO ! BETWEEN MALEGNO, OSSIMO AND LOZIO ! AROUND MONTICOLO DI DARFO ! FROM EDOLO TO MONTE COLMO ! FROM EDOLO TO CORTENO GOLGI
Valtrompia ! THE MEADOWS OF CAREGNO AND THE TROMPIA VALLEY ! FROM MARMENTINO TO IRMA VIA THE VAGHEZZA ! IN THE POLAVENO AND SULZANO MOUNTAINS ! FROM PEZZAZE TO S. ZENO HILL ! AT THE SANCTUARY OF S. ONOFRIO
Idro Lake and Valsabbia ! THE CARIADEGHE PLATEAU ! AMIDST VESTONE, TREVISO BRESCIANO AND IDRO ! FROM LAVENONE TO PRESEGNO AND BISENZIO ! FROM ANFO TO THE FORT OF CIMA ORA ! THE EAST BANK OF LAKE IDRO ! FROM CAPOVALLE TO MONTE STINO
Iseo Lake and Franciacorta THE SEBINO PEAT BOGS DISCOVERING MONTE ISOLA INSIDE THE FRANCIACORTA IN THE ALTO SEBINO MOUNTAINS FROM MARONE TO THE PYRAMIDS OF ZONE ! BETWEEN PASSIRANO, MONTICELLI BRUSATI AND PROVAGLIO D’ISEO ! LAKE ISEO BETWEEN VELLO AND TOLINE ! ! ! ! !
Brescia’s hinterland Garda Lake
! AT THE SANCTUARY OF THE MADONNA DELLA STELLA ! FROM BRESCIA TO CONCESIO ALONG THE MELLA ! AMONG THE WOODS AND FOOTPATHS OF THE MADDALENA ! BETWEEN BOTTICINO AND SERLE ! AMID MAIRANO, CAPRIANO AND DELLO ! MONTE PESO AND MONTE PICASTELLO
! DISCOVERING THE VALTENESI ! THE HINTERLAND OF TOSCOLANO AND GARGNANO ! THE BONDO VALLEY IN THE TREMOSINE MOUNTAINS ! FROM NAVAZZO TO THE VALVESTINO DAM ! BETWEEN LONATO AND DESENZANO ! THE VIONE VALLEY IN THE TIGNALE MOUNTAINS ! LAKE LUCONE AND THE SOVENIGO LAKES
Brescia’s lowland ! AMONG THE CASTLES OF LOWER BRESCIA ! THE PARKS OF THE STRONE AND MELLA MORTA ! BETWEEN CORZANO AND CASTREZZATO ! BETWEEN MANERBIO AND SAN PAOLO
ALLA SCOPERTA DELLA VALTENESI Tra arte, storia e gastronomia
ITINERARIO 1
LUOGO DI PARTENZA ED ARRIVO Castello di Padenghe
COME ARRIVARE Da Brescia in direzione est passando per Bedizzole, oppure dal casello autostradale di Desenzano della A4 in direzione Salò
LUNGHEZZA 38 km
PERCORSO Di medio impegno, per mountain bike
DA VEDERE Un elenco di musei, monumenti, opere d’arte e manifestazioni che si svolgono in Valtenesi non si può riassumere in poco spazio. Per avere informazioni dettagliate ci si può rivolgere a: MONIGA - Tel. 0365.502015 POLPENAZZE - Tel. 0365.674012 PUEGNAGO - Tel. 0365.555314
ASSISTENZA TECNICA CERZANI GIUSEPPE 25080 Soiano del Lago (BS) Via San Carlo 4 Tel. 0365.502540 CICLI MATA 25087 Salò (BS) Via Europa 9 - Loc. Cunettone, Tel. 0365.41492 CORSETTI NICOLA 25080 Puegnago del Garda (BS) Via Nazionale 46/A Tel. 0365.554029
INTERNET www.stradadeivini.it
Si parte dal Castello di Padenghe e si inizia a pedalare in discesa in direzione del paese, oltre il quale si prosegue verso Moniga. Dalla strada provinciale si svolta a destra seguendo le indicazioni per la Chiesa della Madonna della Neve: da qui ci si dirige verso il centro di Moniga (Piazza S. Martino) superando il castello e proseguendo lungo le vie Magenta, S. Martino e D’Annunzio. Si può valutare l’opportunità di andare ad ammirare il panorama dalla vicina sommità della Rocca di Manerba (l’ultimo breve tratto si percorre a piedi): si riprende la strada e si prosegue in direzione del lago e poi verso San Felice. Pedalando verso San Felice si passa davanti alla Madonna del Carmine e, giunti in Piazza Municipio, si svolta a sinistra in via Cavour e via Zublino seguendo le indicazioni per Brescia fino al Cunettone. Da qui si prosegue diritti all’incrocio in direzione Puegnago, dove è consigliabile compiere una breve deviazione (2 km) ai laghetti di Sovenigo. Ripresa la strada in direzione Polpenazze ci portiamo alla Chiesa di S. Pietro in Lucone, riedificata nel corso del XV secolo su un precedente edificio romanico; scendendo dalla chiesa si prosegue all’incrocio a destra in via Vedrine ricollegandosi alla strada per Gavardo. Raggiunta la santella svoltiamo a sinistra per Castelletto da dove si imbocca, ancora a sinistra, una stretta strada asfaltata dal fondo sconnesso. Si incontra subito un bivio che imbocchiamo a destra, mentre ai due successivi proseguiamo prima diritti e poi ancora a destra oltrepassando una casa e poi un capanno di caccia. Lo sterrato incontra poco dopo una strada asfaltata che percorriamo a destra per soli 200 metri, quindi svoltiamo a sinistra. Al primo bivio giriamo ancora a sinistra costeggiando l’area di scavo fino ad imboccare via Pralongo, al termine della quale si giunge al Castello di Padenghe.
Foto in alto: Panorama dalla Rocca di Manerba. Photo above: View from Manerba fortress.
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DISCOVERING THE VALTENESI Amid art, history and gastronomy Depart from the castle of Padenghe and start pedalling down towards the town and then head for Moniga. Turn right from the provincial road following signs for the Chiesa della Madonna della Neve: from here you head for the centre of Moniga (Piazza San Martino) passing the castle and proceeding along Via Magenta, Via San Martino and Via D’Annunzio. You can evaluate the prospect of going to admire the panorama from the nearby summit of the Manerba Fortress (the last short stretch is covered on foot): pick up the road again and head for the lake and then for San Felice. Cycling towards San Felice, you pass by the Madonna del Carmine and when you reach Piazza Municipio, turn left into Via Cavour and Via Zublino following signs for Brescia up until Cunettone. From here go straight ahead at the crossroads towards Puegnago, where you are recommended to make a short detour (2 km) to the small lakes of Sovenigo. Picking up the road again in the direction of Polpenazze, you come to the Church of San Pietro in Lucone, which was rebuilt in the XV century on the site of a previously Romanic building; heading down from the church, turn right at the crossroads into Via Vedrine where you pick up the road for Gavardo again. Having reached the shrine, turn left for Castelletto where you take a narrow asphalted road with an uneven surface, again on your left. You immediately come to a fork in the road, turn right and, at the next two junctions, first go straight on and then right again, passing a house and a hunting cabin. Before long the dirt track meets an asphalted road, which we follow to the right for just 200 metres and then turn left. At the first fork in the road, turn left again running alongside the excavation area until you reach Via Pralongo, at the end of which you will come to Padenghe Castle.
Cunettone
ITINERARY 1
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT Castle of Padenghe
HOW TO GET THERE From Brescia going east passing by Bedizzole, or from the motorway exit of Desenzano on the A4 going in the direction of Salò
LENGTH 38 km
ROUTE Average difficulty, for mountain bikes
WHAT TO SEE A list of museums, monuments, works of art and events which occur in the Valtenesi cannot be summarised in such a small amount of space. For informations: MONIGA - Tel. 0365.502015 POLPENAZZE - Tel. 0365.674012 PUEGNAGO - Tel. 0365.555314
TECHNICAL ASSISTANCE CERZANI GIUSEPPE 25080 Soiano del Lago (BS) Via San Carlo 4 Tel. 0365.502540 CICLI MATA 25087 Salò (BS) Via Europa 9 - Loc. Cunettone, Tel. 0365.41492 CORSETTI NICOLA 25080 Puegnago del Garda (BS) Via Nazionale 46/A Tel. 0365.554029
INTERNET www.stradadeivini.it
San Felice del Benaco
Laghi di Sovenigo Puegnago del Garda
Rocca Polpenazze del Garda Manerba del Garda Soiano del Lago
Padenghe sul Garda
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Moniga del Garda
Foto in alto: Discesa dalla Rocca di Manerba. Photo above: the hill from Manerba fortress.
I PRATI DI CAREGNO E LA VALLE TROMPIA Miniere e testimonianze di archeologia industriale
ITINERARIO 2
LUOGO DI PARTENZA ED ARRIVO Inzino di Gardone Val Trompia
COME ARRIVARE Da Brescia verso nord lungo la statale della Valle Trompia
LUNGHEZZA 30 km
PERCORSO Impegnativo, per mountain bike
DA VEDERE Inzino: la Chiesa di S. Giorgio; Pezzaze: la miniera Stese; Tavernole: il forno fusorio e la chiesa di S. Filastrio; Marcheno: casa Robbi di architettura quattrocentesca a Marcheno Sopra e palazzo Trivellini; Brozzo: il santuario della Madonnina.
MANIFESTAZIONI LOCALI Inzino: in settembre la sagra della Madonna del Castello; Marcheno: in dicembre il presepe all’aperto sulla sponda del Mella.
ASSISTENZA TECNICA SPORTING BIKE DI PAROLA G. 25060 Marcheno (BS) Via Zanardelli 96 Tel. 030.8966014 TANFOGLIO GIANCARLO 25068 Sarezzo (BS) Via Dante 210 Tel. 030.802261
INTERNET www.valtrompiaturismo.it www.miniereinvaltrompia.it
Dalla chiesa di Inzino di Gardone Val Trompia si attraversa la statale e si imbocca dalla parte opposta via L. Da Vinci che percorriamo fino al termine, dove svoltiamo a sinistra. Da questo punto, senza possibilità di errore, proseguiamo sull’impegnativa salita asfaltata che mostra sul versante opposto della Valle Trompia la suggestiva piccola Valle di Vandeno. Dopo quasi otto chilometri di fatica un cartello in legno ci dà il benvenuto a Caregno e la strada si fa pianeggiante. Percorse poche centinaia di metri si può compiere, seguendo l’indicazione, una breve deviazione a sinistra per il “fontanino della salute", dove potremo riempire la borraccia di ottima acqua fresca. Tornati sui nostri passi, e superato il bivio da cui parte uno dei numerosi sentieri che conducono alla cima del monte Guglielmo, pedaliamo ammirando ottimi panorami sull’alta Valle, facendo però attenzione alla conduzione della bicicletta dal momento che il fondo stradale è in alcuni tratti molto sconnesso. Dopo un tratto di ripida discesa cui fa seguito un breve strappo in salita si giunge alla santella della forcella di Pezzoro. Proseguendo in discesa a destra della santella si giunge velocemente a Pezzoro, poi a Pezzaze e da qui sul fondo valle. Scendendo verso Gardone Val Trompia, nel comune di Tavernole sul Mella è interessante fermarsi a visitare la Chiesa di San Filastrio e l’edificio ristrutturato del forno fusorio, una delle rare testimonianza in Europa della siderurgia al carbone di legna.
Foto in alto: I prati di Caregno. Foto a lato: L’inizio della discesa verso Pezzoro. Photo above: The meadows of Caregno. Photo alongside: The start of the descent towards Pezzoro.
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THE MEADOWS OF CAREGNO AND THE TROMPIA VALLEY Mines and testimony to industrial archaeology From the church of Inzino di Gardone Val Trompia, cross the state road and take Via L. Da Vinci on the other side, which you must follow to the end, and then turn left. From this point, where it is impossible to go wrong, continue up the demanding asphalted hill, which shows the small and suggestive Vandeno Valley on the opposite side of the Trompia Valley. After nearly eight kilometres of hard climb, a wooden sign welcomes you to Caregno and the road levels out. After travelling a few hundred metres, if you follow the sign, you can make a small detour to the left for the “fontanino della salute� (little fountain of health), where it is possible to fill your water-bottle with excellent fresh water. Going back on your tracks, and passing the fork in the road where one of the many tracks leading to the top of Monte Guglielmo starts, you can cycle and admire the wonderful views over the upper Valley, taking care on your bike when the road surface becomes extremely broken up in certain parts. After a stretch with a steep descent, followed by a short slope, you come to the shrine of the narrow Pezzoro pass. Proceeding downhill to the right of the shrine, you quickly reach Pezzoro and then Pezzaze and, from there, the bottom of the valley. Going down towards Gardone Val Trompia, in the municipality of Tavernole sul Mella, it is interesting to stop and visit the ruins of the blast-furnace and, a little further on, visit the church of San Filastrio and the restructured blast furnace building, one of the few testimonies in Europe of the wood charcoal iron and steel industry.
ITINERARY 2
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT Inzino di Gardone, Val Trompia
HOW TO GET THERE From Brescia northwards along the state road of the Valle Trompia
LENGTH 30 km
ROUTE Dificult, for mountain bikes
WHAT TO SEE Inzino: the church of S. Giorgio; Pezzaze: the Stese mine; Tavernole: the blast-furnace and he church of S. Filastrio; Marcheno: the house of Robbi featuring 15th century architecture at Marcheno Sopra and the Trivellini palace at Brozzo; the sanctuary of the Madonnina.
LOCAL EVENTS Inzino: in September, the festival of the Madonna del Castello; Marcheno: in December, the outdoor nativity scene on the bank of the Mella.
TECHNICAL ASSISTANCE SPORTING BIKE DI PAROLA G. 25060 Marcheno (BS) Via Zanardelli 96 Tel. 030.8966014 TANFOGLIO GIANCARLO 25068 Sarezzo (BS) Via Dante 210 Tel. 030.802261
INTERNET www.valtrompiaturismo.it www.miniereinvaltrompia.it
Pezzaze
Pezzoro Forcella di Pezzoro 1069
Lavone
Tavernole sul Mella
Cimmo
Br ozzo Magno 594 Marcheno Inzino
Croci 377
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Foto in alto: Sulla strada tra Lavone e Pezzaze. Photo above: On the road between Lavone and Pezzaze.
L’ALTOPIANO DI CARIADEGHE La riserva naturale sui monti di Serle
ITINERARIO 3
LUOGO DI PARTENZA ED ARRIVO Serle, Altopiano di Cariadeghe, piazzale antistante la chiesetta degli Alpini
COME ARRIVARE Si percorre la statale per il Garda fino a Nuvolera e poi a Nuvolento: da qui si svolta per Serle
LUNGHEZZA (solo andata): Percorso A: 2,3 km Percorso B: 1,4 km Percorso C:2,3 km Percorso D:1,3 km
PERCORSO Poco impegnativo, per mountain bike
DA VEDERE La chiesa quattrocentesca sulla cima del Monte S. Bartolomeo. Serle: la parrocchiale settecentesca con altari marmorei di artigiani rezzatesi e sculture dei Callegari; la chiesa della Santissima Annunciata.
MANIFESTAZIONI LOCALI In giugno in Valpiana il raduno dei cavalieri. Serle: Estate serlese, programma nel quale si inseriscono feste popolari con stand gastronomici. “Tre de a San Bortolamè”, festa dedicata a San Bartolomeo (agosto).
L’altopiano di Cariadeghe è un luogo di elevato valore naturalistico e meta di rilassanti escursioni. Percorrendo con la bicicletta gli itinerari suggeriti non compiremo un percorso circolare ma ci inoltreremo, con partenza e ritorno al piazzale della Chiesetta degli Alpini, ad esplorare la riserva in ogni direzione. Percorso A) Dal piazzale indicato scendiamo per 200 metri svoltando a sinistra al primo bivio. Percorriamo 1,5 chilometri su asfalto e di seguito meno di un chilometro su sterrato. Lungo il percorso si incontrano gli imbocchi di alcune cavità di cui la zona è ricca: subito dopo il primo gruppetto di case si osserva a sinistra il suggestivo Büs del Budrio, mentre più avanti, dopo il laghetto Pantano sulla destra, il piccolo Büs del lat de endì. Il percorso termina nei pressi del Roccolo Franzi, dal quale si ammira un ottimo panorama verso il Colle di Sant’Eusebio e Vallio Terme. Percorso B) Si lascia la chiesetta alla nostra destra seguendo le indicazioni per i sentieri 1 e 2. La stradina sterrata, in salita ma su fondo sempre pedalabile, si snoda nel bosco di castagni, cerri e betulle e termina nei pressi di uno slargo dove hanno inizio i sentieri segnalati. Percorso C) Dal piazzale si prosegue diritti seguendo le indicazioni per i sentieri 4, 5 e 6. Osserviamo sia alla nostra destra che alla nostra sinistra numerose doline di varie dimensioni; la strada termina nei pressi di una sbarra. Percorso D) Dal piazzale svoltiamo a sinistra girando le spalle alla chiesetta. Dopo 150 metri a sinistra della strada si può osservare l’imbocco del Büs de la volp; pedalando in leggera salita si arriva ad una sbarra da cui si raggiunge il santuario di S. Bartolomeo, ottimo punto panoramico.
Foto in alto: Il laghetto Pantano. Photo above: The small lake of Pantano.
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THE PLATEAU OF CARIADEGHE Nature reserve among the Serle mountains The Cariadeghe Plateau is an area of great naturalistic value and a destination for relaxing excurs i o n s . Travelling the recommended itineraries by bike, we will not complete a circular course but we will pass on, with our departure and arrival point in the square, in front of the small ch u rch of the Alpini, to explore the reserve in all directions. Route A) From the ab ove large square, descend 200 metres turning left at the fi rst fo rk in the road. You will cover 1.5 kilometres on asphalt and then less than a kilometre on a dirt track. Along the ro u t e, you will come across the entrances to sev e ral hollows, wh i ch abound in the area; immediately after the fi rst group of houses, you will see the suggestive “Büs del Budrio” on your left, while further on, after Lake Pantano on your right, there is the small “Büs del lat de endì". The route ends in the outskirts of Roccolo Franzi, wh e re you can admire an excellent view towa rds the Hill of Sant’Eusebio and Vallio Terme. Route B) Leave the small ch u rch on your right fo l l owing signs for paths 1 and 2. The small uphill dirt tra ck, wh i ch you can always ride along, winds through the wood of chestnuts, turk ey oaks and birches and ends near an opening wh e re the signposted paths start. Route C) Go straight on from the square fo l l owing signs for paths 4, 5 and 6. Both to your left and right, you can see numerous dolines of various sizes; the road ends near to a barrier. Route D) Go left from the square, turning your back on the small ch u rch . After 150 metres to the left of the road, you can observe the opening of the “Büs de la volp"; cycling up a slight hill you come to a barrier, wh i ch leads to the sanctuary of San Bartolomeo, an excellent view point.
973 Ruer del Colomb
ITINERARY 3
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT Serle, Plateau of Cariadeghe, large square in front of the small church of the Alpini
HOW TO GET THERE Follow the state road for Lake Garda until you reach Nuvolera and then Nuvolento: from here take the road to Serle
LENGTH (one way only): Route A: 2.3 km Route B: 1.4 km Route C: 2.3 km Route D: 1.3 km
ROUTE Fairly easy, for mountain bikes
WHAT TO SEE The 15th century church on the summit of Mount S. Bartolomeo. Serle: the 18th century parish church with artisan marble altars by craftsmen from Rezzato and sculptures by the Callegaris; he church of the Santissima Annunciata.
LOCAL EVENTS In Valpiana during June, the horsemen’s rally. Serle: the “Summer of Serle”, a programme which includes folk festivals with gastronomic stands. “Tre de a San Bortolamè”, a festival dedicated to San Bartolomeo (August).
Roccolo Franzi
B C
Büs del Budrio
916
D
799 Cappella degli Alpini
A
856
Monte S. Bartolomeo 933
Foto in alto: L’imbocco di una grotta. Photo above: The mouth of a cave.
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LE TORBIERE DEL SEBINO Suggestioni d’acqua, uccelli e vegetazione palustre Dalla chiesa di Timoline si procede in direzione Provaglio d’Iseo osservando in lontananza, già poco dopo la partenza, il bel complesso monastico di San Pietro in Lamosa verso il quale ci dirigiamo. Si supera il passaggio a livello fino a raggiungere due incroci ravvicinati svoltando a sinistra su entrambi, raggiungendo in breve il Monastero presso il quale si può compiere una sosta.
ITINERARIO 4
Si riprende a pedalare sulla vecchia provinciale del Sebino, si passa sotto il ponte della ferrovia e si devia poco dopo a sinistra per entrare nell’area delle Torbiere attraverso un pic-
LUOGO DI PARTENZA ED ARRIVO Timoline di Cortefranca
COME ARRIVARE Dal casello della A4 di Rovato in 5 Km
LUNGHEZZA 12 km
tando il divieto a procedere con la bicicletta dove indicato
PERCORSO Facile per tutti, per bici normali con pneumatici robusti
dalla segnaletica.
DA VEDERE Iseo: la pieve di Sant’Andrea, piazza Garibaldi col municipio del Vantini; Clusane: il castello del Carmagnola; Provaglio d’Iseo: il monastero di San Pietro in Lamosa (sec. XI) e il santuario della Madonna del Corno sulle pendici del Monte Cognolo.
re un grande svincolo dove si svolta a sinistra in direzione
MANIFESTAZIONI LOCALI Cortefranca: in agosto la rassegna antiquaria di Franciacorta; Iseo: Settimana della tinca (luglio), Festa della Madonna della Neve (agosto), Festa di San Martino, Novembrata (novembre), Clusane: manifestazione enogastronomica “Clusane...non solo tinca, a tavola con il novello” (fine novembre); Provaglio d’Iseo: Madonna del Tordo (la prima domenica d’ottobre), Palio delle contrade a Provezze (fine luglio).
Dopo poche centinaia di metri, oltrepassata una curva a
ASSISTENZA TECNICA LISSIGNOLI GINO 25050 Passirano (BS) Viale Europa 110 Tel. 030.6850658 NOLEGGIO BICI ISEO BIKE 25049 Iseo (BS) Via Colombera, 2 INTERNET www.torbiere.it
colo sottopassaggio. Qui si può proseguire a piedi lungo uno dei suggestivi percorsi che si inoltrano nella Riserva, rispet-
Riprendiamo a pedalare in direzione Iseo fino a raggiungeParatico. Si costeggia nuovamente l’area delle torbiere fino ad un altro grande incrocio dove si prosegue diritti verso Cremignane. destra, si devia a sinistra lasciando prima il cimitero a destra e poi un vivaio a sinistra; lo sterrato prosegue oltre alcune abitazioni in mezzo a due specchi d’acqua in un ambiente affascinante. Arrivati a un cartello segnaletico della Riserva si svolta a destra, e al successivo bivio a sinistra raggiungendo in breve un’azienda agricola. Passando in mezzo ai vigneti ci ricolleghiamo alla strada asfaltata percorsa all’inizio dell’itinerario, e da qui svoltando a destra si fa rientro a Timoline. Da sottolineare che il percorso descritto percorre alcuni tratti della pista ciclabile provinciale Brescia - Paratico.
Foto in alto: Ninfee nelle Torbiere. Photo above: Water-lilies in the peat bogs.
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THE SEBINO PEAT BOGS Breath-taking marsh vegetation, birds and water Head for Provaglio d’Iseo from the Church of Timoline, observing the beautiful monastic complex of San Pietro in Lamosa, where we are going, in the distance, just after setting off. Cross over the level crossing and carry on until you come to two close crossroads, turning left at both until you come to the Monastery, where you can have a rest in no time at all. Continue pedalling along the old provincial road of Sebino, pass under the railway bridge and turn left shortly afterwards to enter the peat bog area via a small underpass: here you can continue on foot along one of the suggestive pathways, which lead into the reserve, respecting the ban to continue by bicycle where indicated by the signs. Start pedalling again in the direction of Iseo, until you reach a large clearance where you should turn left for Paratico. Once again, you will skirt the peat bog area until you reach another large crossroads where you should turn right towards Cremignane. After a few hundred metres, after passing a bend on the right, take a detour left, first leaving the cemetery on the right, and then a garden nursery on the left; the track continues past a few houses in the middle of two bodies of standing water in a charming setting. When you reach the road sign for the reserve, turn right and at the next fork in the road turn left, and before long you will come to a farm. Passing through the vineyards, you will pick up the asphalted road again that you followed at the beginning of the itinerary and if you turn right here, you will come to Timoline again. Note that the described route covers some stretches of the Brescia - Lake Iseo provincial cycle path.
ITINERARY 4
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT Timoline di Cortefranca
HOW TO GET THERE From Rovato A4 toll-booth in 5 Km
LENGTH 12 km
ROUTE Easy for everyone, by normal bike with strong tyres
WHAT TO SEE Iseo: the parish church of Sant’Andrea, Piazza Garibaldi with the town hall of Vantini; Clusane: the castle of the Carmagnola; Provaglio d’Iseo: the monastery of San Pietro in Lamosa (XI century) and the sanctuary of the Madonna del Corno on the slopes of Monte Cognolo.
LOCAL EVENTS: Cortefranca: in August, the antiques fair of Franciacorta; Iseo: Week of the tench (July), Festival of Madonna della Neve (August), Festival of San Martino, Novembrata (November), Clusane: Wine and gastronomy event “Clusane...non solo tinca, a tavola con il novello” (end of November); Provaglio d’Iseo: Madonna del Tordo (the first Sunday in October), Palio of the districts of Provezze - horse race (end of July).
TECHNICAL ASSISTANCE LISSIGNOLI GINO 25050 Passirano (BS) Viale Europa 110 Tel. 030.6850658
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Clusane Iseo Casa Colonica Cremignane
Monastero di San Pietro Timoline Provaglio d’Iseo
Foto in alto: La torbiera dalla Madonna del Corno di Provaglio d’Iseo. Photo above: The peat bog from the Madonna del Corno in Provaglio d’Iseo.
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TRA BRENO E BIENNO Nella valle dei magli Dal centro di Breno si attraversa la statale di fianco al Municipio salendo in direzione del Passo Croce Domini. Dopo il ripido strappo iniziale la salita diventa più abbordabile, e si oltrepassano in successione l’antica parrocchiale di San Maurizio e il santuario quattrocentesco di San Valentino.
ITINERARIO 5
Superata la piccola frazione di Pescarzo il panorama diventa sempre più ampio mostrandoci Breno e il Castello, la media Valle, il corso dell’Oglio e la Concarena; ci troviamo
LUOGO DI PARTENZA ED ARRIVO Municipio di Breno
COME ARRIVARE Da Brescia lungo la statale camuna
Parco dell’Adamello, che racchiude al suo interno alcune
LUNGHEZZA 18 km
tra le più belle valli e montagne del versante bresciano del-
PERCORSO Mediamente impegnativo, per biciclette con cambio di rapporto DA VEDERE Breno: il Castello, la Parrocchiale e la Chiesa di S. Antonio, sono in corso scavi per portare alla luce i resti di un tempio romano dedicato alla dea Minerva; Bienno: la Pieve di S. Maria, palazzi storici, il Museo etnografico del ferro e l’Eremo di San Pietro MANIFESTAZIONI LOCALI Breno: nella prima metà di agosto il “Palio delle Contrade”; Festa di Cristo Re (ottobre); Bienno: la “Mostra mercato dell’artigianato e dell’antiquariato”; a ottobre la rassegna del cavallo avelignese. ASSISTENZA TECNICA DUCOLI SERGIO - TUTTO BICI 25047 Piancogno (BS) Via Fiume 2/e (Pianborno) Tel. 0364.466893 DUE RUOTE 25040 Cividate Camuno (BS) Via Roma11 Tel. 0364.341042 INTERNET www.invallecamonica.it
ora, come indicato dai cartelli, in prossimità del confine del
l’omonimo gruppo montuoso. Lasciata alle nostre spalle anche la piccola frazione di Astrio giungiamo ad un bivio: per i più allenati a sinistra si offre la possibilità di risalire la Valle delle Valli fino al Passo di Croce Domini, per gli altri a destra si scende verso Bienno. A Bienno si possono visitare il centro storico con i suoi palazzi e le sue torri medievali, oltre alla Pieve di Santa Maria in cui si ammirano affreschi del Romanino e di Pietro da Cemmo. Superato Bienno e scendendo in direzione di Breno meritano ancora una sosta il santuario di Santa Maria Maddalena con la grandiosa statua dorata di Cristo Re, e l’Eremo dei Santi Pietro e Paolo. L’ultimo tratto di discesa ci mostra tutta l’imponenza del Castello di Breno, edificato in epoche diverse e testimone di antichissime storie.
Foto in alto: L’ingresso del castello di Breno. Photo above: The entrance of the castle of Breno.
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BETWEEN BRENO AND BIENNO In the “valle dei magli” From the centre of Breno, cross over the state road that runs alongside the Town Hall uphill towards the Croce Domini Pass. After an initial steep slope, the climb becomes easier and, in sequence, you pass the ancient parish church of San Maurizio and the 15th century sanctuary of San Valentino. Leaving behind the small hamlet of Pescarzo, the panorama becomes increasingly wider featuring Breno and the Castle, the middle valley, the course of the river Oglio and the Concarena; you now find yourselves, as indicated by the signs, near the confines of the Adamello Park, which includes some of the most beautiful valleys and mountains on the Brescia side of the group of mountains bearing the same name. After leaving the small hamlet of Astrio as well, you come to a fork in the road: on the left, the fittest of us are offered the opportunity to climb up the Valle delle Valli again to the Croce Domini Pass, the others can go right down to Bienno. In Bienno you can visit the historic town centre with its buildings and medieval towers and the parish church of Santa Maria, where you can admire the frescoes by Romanino and Pietro da Cemmo. After passing Bienno and going down towards Breno, another worthy stopoff is the sanctuary of the Santa Maria Maddalena with its magnificent gilded statue” of Christ the King, and the Monastery of Saints Peter and Paul”. The last stretch of the descent shows us the full grandeur of Breno Castle that was built in different periods and bears witness to ancient history.
ITINERARY 5
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT Town Hall of Breno
HOW TO GET THERE From Brescia along the state road of the Valcamonica
LENGTH 18 km ROUTE Average difficult, for bicycles with gears
WHAT TO SEE Breno: the Castle, the Parish and the Church of S. Antonio, excavations are currently underway in order to bring to light the remains of a Roman temple dedicated to the goddess Minerva; Bienno: the Parish Church of S. Maria, historic buildings, the Ethnographical Iron Museum and he Eremo di San Pietro
LOCAL EVENTS Breno: during the first half of August the “Palio delle Contrade”; week’s festival for Cristo Re (October); Bienno: the “Mostra mercato dell’artigianato e dell’antiquariato” (artisan crafts and antiques fair); in October the Rally of the Avelignese horse.
TECHNICAL ASSISTANCE DUCOLI SERGIO - TUTTO BICI 25047 Piancogno (BS) Via Fiume 2/e (Pianborno) Tel. 0364.466893 DUE RUOTE 25040 Cividate Camuno (BS) Via Roma11 Tel. 0364.341042
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807 Breno Pescarzo Malegno Astrio 804 Bienno 462
Berzo Inferiore
Prestine
Foto in alto: Il monumento “Cristo Re”. Photo above: The monument “Cristo Re” (“Christ the King”).
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AL SANTUARIO DELLA MADONNA DELLA STELLA Tra ville e palazzi storici
ITINERARIO 6
LUOGO DI PARTENZA ED ARRIVO Municipio di Collebeato
COME ARRIVARE Da Brescia lungo la statale della Valtrompia si svolta a sinistra all’altezza della frazione Stocchetta
LUNGHEZZA 17 km
PERCORSO Poco impegnativo, per tutti
DA VEDERE Collebeato: il Palazzo Panciera di Zoppola, la Villa Martinengo, il complesso di Santo Stefano, edificato a varie riprese tra ‘400 e ‘700, e il santuario quattro-cinquecentesco della Madonna della Calvarola; Gussago: interessanti opere d’arte nella parrocchiale di S. Maria Assunta; Cellatica: alcune residenze nobili, la casa natale di Giovanni Battista Montini (Papa Paolo VI).
MANIFESTAZIONI LOCALI Collebeato: Festa delle pesche (luglio); Gussago: Fiera della caccia, autunno gussaghese e Festa dell’Uva (settembre).
ASSISTENZA TECNICA MINGARDI ANTONELLO 25127 Brescia (BS) Via Crotte 22 Tel. 030.320545 LA BICICLETTA DI MACCARANA A. 25064 Gussago (BS) Viale Italia 115 Tel. 030.2521454
INTERNET www.gussago.com
Le colline dei Campiani, del Monte Peso e del Picastello, che segnano il confine tra Brescia, Collebeato e Cellatica, sono molto conosciute e percorse dai bikers cittadini. L’itinerario proposto, partendo da Collebeato, si dirige al conosciutissimo santuario della Madonna della Stella, attraversa il Parco delle Colline di Collebeato, la porzione più orientale della Franciacorta e ritorna al punto di partenza passando alla base di questi rilievi. Dal Municipio di Collebeato ci dirigiamo verso la chiesa dove svoltiamo a destra in direzione Cellatica: da questo punto per guadagnare il passo dobbiamo percorrere meno di due chilometri, per cui non devono spaventarci i piccoli strappi di salita che dobbiamo superare. Dal passo dei Campiani, dove possiamo riempire la nostra borraccia, scendiamo a destra in direzione Cellatica per 200 metri, poi svoltiamo a destra in via Stella. Si percorre in salita prima un ripido tratto asfaltato, poi uno sterrato dalla pendenza sempre più dolce. Arrivati al santuario ci si porta al parcheggio dei pullman posto sotto la scalinata di accesso, e da qui si scende a sinistra verso Gussago. In fondo a via S. Rocco si gira a destra superando il ponte e poi a sinistra all’incrocio: si prosegue diritti per la località Croce e fuoriusciti dalla strettoia tra le case si imbocca la prima strada a sinistra (via Pianette). Al termine di quest’ultima si percorre uno sterrato finché ricompare l’asfalto e, proseguendo nella stessa direzione, si arriva ad un incrocio con le prime case di Fantasina di Cellatica, nella zona in cui transita anche la pista ciclabile provinciale Brescia Paratico. Da qui ci riportiamo sulla provinciale verso Brescia, si giunge ad Urago Mella e, prima del ponte sul fiume, svoltiamo a sinistra in via Don Vender proseguendo sempre diritti fino a Collebeato.
Foto in alto: La strada per la Madonna della Stella. Photo above: The road to the Madonna della Stella.
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AT THE SANCTUARY OF THE MADONNA DELLA STELLA Amidst villas and historic buildings The hills of the Campiani, Mount Peso and Picastello, which mark the boundary between Brescia, Collebeato and Cellatica, are extremely well-known and travelled by local bikers. The proposed itinerary, departing from Collebeato, heads towards the extremely well-known sanctuary of the Madonna della Stella, crosses the Park of the Collebeato hills via the most easterly part of Franciacorta and returns to the departure point passing by the bottom of these reliefs. From Collebeato Town hall head towards the church where you then turn right towards Cellatica; from this point, in order to gain pace, you must travel less than two kilometres, so the small uphill slopes that lie ahead should not worry you. From the Campiani pass, where you can fill your water-bottles, you descend to the right in the direction of Cellatica for 200 metres, then turn left into Via Stella. Then, first you follow a steep asphalted stretch uphill, and after that, a dirt track with an easier slope. When you reach the sanctuary, you go to the coach park situated under the entrance steps, and from here you go downhill to the left along a dirt track, which leads to Gussago. At the end of Via S. Rocco, turn right past the bridge and then left at the crossroads; carry straight on to the Croce district and after leaving the narrow road between the houses, take the first road on the left (Via Pianette). At the end of the latter, you follow a dirt track until the asphalt surface appears once again and, proceeding in the same direction, you come to a crossroads with the first houses of Fantasina di Cellatica, in the area where the Brescia - Lake Iseo provincial cycle path also runs. From here, you pick up the provincial road towards Brescia again and come to Urago Mella, turn left into Via Don Vender before the bridge over the river and keep going straight to Collebeato.
ITINERARY 6
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT Town Hall of Collebeato
HOW TO GET THERE From Brescia along the provincial road of Valtrompia, turn left at the hamlet of Stocchetta di Concesio
LENGTH 17 km
ROUTE Fairly easy, for everyone
WHAT TO SEE Collebeato: the Palace Panciera di Zoppola, the Villa Martinengo, the complex of Santo Stefano, built in various stages between 1400 and 1700, and the 15-16th century sanctuary of the Madonna della Calvarola; Gussago: interesting works of art in the parish church of S. Maria Assunta;
LOCAL EVENTS Collebeato: Festival of the peaches (July); Gussago: Hunting Fair, Autumn of Gussago and the Festival of the Grape (September),
TECHNICAL ASSISTANCE MINGARDI ANTONELLO 25127 Brescia (BS) Via Crotte 22 Tel. 030.320545 LA BICICLETTA DI MACCARANA A. 25064 Gussago (BS) Viale Italia 115 Tel. 030.2521454
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Concesio
Madonna della Stella
Gussago
Cellatica
Collebeato
Fantasina
Mandolossa Brescia
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Foto in alto: Il Campanile del Santuario della Madonna della Stella. Photo above: The bell tower of the Sanctuary of the Madonna della Stella.
TRA I CASTELLI DELLA BASSA BRESCIANA Il fiume Oglio e gli antichi confini Inoltrandoci con questo itinerario alla scoperta delle fortificazioni della Bassa bresciana sceglieremo come punto di partenza il piazzale antistante le Rocca di San Giorgio a Orzinuovi. Si attraversa la bella Piazza Vittorio Emanuele svoltando a destra al primo semaforo e a sinistra al secondo in direzio-
ITINERARIO 7
ne Villachiara e poi Barco. Giunti a Barco si gira a destra in prossimità della chiesetta,
LUOGO DI PARTENZA ED ARRIVO Orzinuovi, Piazza Garibaldi presso la Rocca di San Giorgio
raggiungendo il castello con la sua splendida torre angolare. Proseguiamo superando Bompensiero e Villabuona arrivan-
COME ARRIVARE Da Brescia lungo la statale per Crema
do a Villachiara e al Castello Martinengo (sec. XV), il cui
LUNGHEZZA 40 km
Voltando le spalle al fortilizio si procede diritti verso il
PERCORSO Poco impegnativo, per biciclette normali con pneumatici robusti
DA VEDERE Oltre ai fortilizi visitabili lungo il percorso si segnalano a Orzinuovi: i Palazzi Obici-Maffei e Corniani; Villachiara: il medievale castello Martinengo a Villagana e, a Bompensiero, il palazzo di caccia dei Martinengo. MANIFESTAZIONI LOCALI A Orzinuovi (agosto) la “Fiera regionale dell’agricoltura, zootecnia, commercio e artigianato”.
ingresso era difeso da un ponte levatoio.
cimitero per Villagana, il cui castello ha subito notevoli rimaneggiamenti. Da qui pedaliamo su un largo sterrato fra i campi fino ad Acqualunga, da dove si prosegue in direzione Quinzano e poi Verolanuova; raggiunta l’indicazione per Motella la seguiamo a sinistra fino alla chiesa, in prossimità della quale si osserva ciò che resta del castello. Ripresa la strada in direzione Padernello si svolta a sinistra all’incrocio con il traliccio elettrico, e si giunge in breve al suggestivo Castello di Padernello, che fungeva anche da
ASSISTENZA TECNICA IL CICLISTA 25034 Orzinuovi (BS) Via Francesca 3/5 Tel. 030.942924
residenza signorile, circondato dal fossato.
INTERNET www.pianurabresciana.it
crocio e raggiungendo Orzinuovi passando per Farfengo e
Voltate le spalle al castello si imbocca a sinistra la prima strada tra le cascine, proseguendo ancora a sinistra all’in-
Coniolo.
Foto in alto: Il castello di Barco. Photo above: The castle of Barco.
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AMONG THE CASTLES OF LOWER BRESCIA The river Oglio and the ancient boundaries Advancing along this route to discover the fortifications of Lower Brescia (the area South of Brescia), we have chosen the square in front of the Fortress of San Giorgio in Orzinuovi as our departure point. Cross over the beautiful Piazza Vittorio Emanuele turning right at the first set of traffic lights and left at the second set in the direction of Villachiara and then Barco. When you reach Barco, turn right near the small church, arriving at the castle with its splendid angular tower. Continue past Bompensiero and Villabuona to Villachiara and Martinengo
ITINERARY 7
Castle (XV century), whose entrance was defended by a drawbridge. Leaving the fort behind, head straight towards the cemetery for Villagana, with its castle that has been rebuilt several times. From here, we cycle along a great dirt track among the fields until we reach Acqualunga, where we continue towards Quinzano and then Verolanuova; on reaching the sign for Motella, bear left until the church, where you can see all that remains of the castle.
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT Orzinuovi, Piazza Garibaldi near the Rocca (fortress of) di San Giorgio
HOW TO GET THERE From Brescia along the state road to Crema
LENGTH 40 km
ROUTE Fairly easy, for normal bicycles with sturdy tyres
WHAT TO SEE Other than the forts which can be visited along the route, the following are mentioned at Orzinuovi: the Obici-Maffei and Corniani palaces; Villachiara: the medieval castle Martinengo at Villagana and, at Bompensiero, the hunting lodge of the Martinengos.
LOCAL EVENTS At Orzinuovi the “Regional fair of agriculture, zootechnics, commerce and artisan crafts” (August).
TECHNICAL ASSISTANCE IL CICLISTA 25034 Orzinuovi (BS) Via Francesca 3/5 Tel. 030.942924
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Picking up the road once more in the direction of Padernello, turn left at the crossroads with the electric trestlework, and shortly you will come to the suggestive Padernello Castle, which was once also a noble residence, surrounded by a moat. Leaving the castle behind you, take the first road to your right between the farmsteads, going left again at the crossroads until you come to Orzinuovi passing Farfengo and Coniolo.
Orzinuovi
Barco Coniolo San Paolo Villabuona
Farfengo Villachiara
Bompensiero
Padernello Motella
Villagana
Acqualunga Quinzano d’Oglio
Verolanuova
Foto in alto: Il castello di Villachiara. Photo above: The castle of Villachiara.
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L’ENTROTERRA DI TOSCOLANO E DI GARGNANO La Valle delle Cartiere e i panorami sul Garda Prima di addentrarci nell’entroterra di Toscolano compiamo una breve escursione all’interno della Valle delle Cartiere, di fianco allo spumeggiante torrente Toscolano tra gallerie, ponti, il Museo della carta e i resti dei vecchi opifici. Riportatici sulla strada per Gaino affrontiamo subito la ripida salita che conduce a Pulciano; da qui proseguiamo diritti al primo tornante per via Caronte e, dopo un breve tratto
ITINERARIO 8
di discesa, svoltiamo a sinistra al primo incrocio. Attraversiamo la bella frazione di Cecina e costeggiamo successivamente per lungo tratto il campo da golf di
LUOGO DI PARTENZA ED ARRIVO Il ponte tra Maderno e Toscolano
COME ARRIVARE Da Brescia lungo la statale Gardesana
Superata l’indicazione per San Giorgio giungiamo all’in-
LUNGHEZZA 24 km
crocio delle “cinque vie” e svoltiamo a sinistra per Roina.
PERCORSO Impegnativo, per mountain bike; la Valle delle Cartiere può essere oggetto da sola di una breve ma interessante e semplice escursione
DA VEDERE Maderno: la chiesa romanica di Sant’Andrea, ora dedicata a S. Giovanni Battista, del XII secolo, e la nuova parrocchiale di Sant’Andrea; Toscolano: la parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo con 22 grandi tele del Celesti, il santuario della Madonna del Benaco; Gargnano: il chiostro del convento francescano con l’annessa chiesa di fine ‘300, la chiesa medievale di San Giacomo e, a Bogliaco, la grandiosa Villa Bettoni. Pro-Loco Gargnano Tel. 0365.71222 Museo Valle delle Cartiere Tel. 0365.641330 MANIFESTAZIONI LOCALI Toscolano Maderno: Sagra della Madonna a Gaino (inizio luglio); Sagra di Montemaderno (inizio settembre); Festa di San Luigi (ultimo fine settimana di settembre), il “Palio delle bisse” (agosto); Gargnano: Fiera di San Giacomo (luglio); Centomiglia del Garda - Trofeo delle Nazioni, regata. INTERNET www.parcoaltogarda.net
Bogliaco.
Raggiunta in breve questa piccola frazione si prosegue per Fornico e da qui per Zuino, entrando nel territorio comunale di Gargnano. Da Zuino si prosegue a sinistra al primo incrocio affrontando un chilometro di ripida strada cementata, che va a collegarsi alla strada che conduce in Valvestino. Incrociata quest’ultima svoltiamo a sinistra, percorrendo con minore fatica i due chilometri in leggera salita che conducono a Navazzo. Prima di entrare in paese si svolta a sinistra in direzione del cimitero passando davanti alla chiesa e costeggiando poi il campo sportivo. Al primo incrocio si svolta a sinistra affrontando l’ultimo breve tratto di salita del percorso, e poco oltre si prosegue diritti in discesa. Si raggiunge un bivio dove si prosegue a destra, e al successivo stop si svolta a sinistra verso Gaino. Nel corso della discesa possiamo fermarci presso la chiesa di S. Michele che offre un’ottima vista sul lago di Garda: da qui si ridiscende a Toscolano.
Foto in alto: Nella Valle delle Cartiere in mountain bike. Photo above: Mountain biking in the Paper Mill Valley.
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THE HINTERLAND OF TOSCOLANO AND GARGNANO The Valley of Cartiere (paper mills) and the views over lake Garda B e fo re entering the hinterland of To s c o l a n o, we shall go on a brief visit (2.5 km) to the Va l l ey of the Paper mills next to the foaming Toscolano torrent, amid tunnels, bridges, the paper museum and old factory ruins. P i cking up the road for Gaino once again, you are immediately faced with the steep climb wh i ch takes you to Pulciano; from here continue straight ahead at the fi rst bend for Via Caronte and, after a brief stre t ch downhill, turn left at the fi rst set of crossroads. We then pass through the beautiful hamlet of Cecina and subsequently skirt the Bogliaco golf course for a long stre t ch . Having passed the sign for San Giorgio, you re a ch the cro s s roads of the “cinque vie “ (“five ways”) and turn left for Roina. Having reached this small hamlet fairly quick ly, proceed towa rds Fornico and from there to Zuino, thereby entering the municipal territory of G a rg n a n o. From Zuino continue left at the fi rst crossroads, tackling one kilometre of steep cement surfaced road, wh i ch links up with the road wh i ch leads to Valvestino. Having intersected the latter, turn left, cycling with less effort the two kilometres slightly up-hill wh i ch lead to Navazzo. B e fo re entering the town, turn left in the direction of the cemetery passing in front of the ch u rch and then skirting the sports ground. At the fi rs t crossroads, turn left facing the last short uphill stre t ch of the ro u t e, and a little further on you will continue straight downhill. You then arrive at the fo rk in the road wh e re you continue to the right, and at the subsequent stop sign, turn left towards Gaino. During the descent, you can stop off at the ch u rch of S. Michele wh i ch o ffe rs an excellent view of Lake Garda; from here, you continue to descend towa rds Toscolano.
Navazzo
ITINERARY 8
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT The bridge on the Gardesana State Road between Maderno and Toscolano
HOW TO GET THERE From Brescia along the Gardesana state road
LENGTH 24 km
ROUTE Difficult, for mountain bikes; the Valley of Cartiere may be taken alone as a brief but interesting and simple excursion for normal bicycles.
WHAT TO SEE Maderno: the Romanesque church of Sant’Andrea, now dedicated to S. Giovanni Battista, dating from the XII century, and the new parish church of Sant’Andrea; Toscolano: the parish church of Santi Pietro e Paolo featuring 22 large canvases of Celesti, the sanctuary of the Madonna del Benaco; Gargnano: the cloister of the Franciscan monastery with annexed church dating back to the end of the 14th century, the medieval church of San Giacomo and the magnificent Bettoni Villa at Bogliaco. Pro-Loco Gargnano Tel. 0365.71222 Museum Valley of Cartiere Tel. 0365.641330
LOCAL EVENTS Toscolano Maderno: Festival of the Madonna at Gaino (beginning of July); Festival of Montemaderno (beginning of September); Festival of San Luigi (last weekend in September), the “Palio delle bisse” (in August); Gargnano: the Fair of San Giacomo (July); Centomiglia del Garda - Trofeo delle Nazioni, regatta
INTERNET www.parcoaltogarda.net
Gargnano 495 Zuino Bogliaco Fornico 207
Gaino
Toscolano Maderno
Foto in alto: Il museo della carta nella Valle delle Cartiere. Photo above: The paper museum in the Paper Mill Valley.
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DA MARMENTINO A IRMA ATTRAVERSO LA VAGHEZZA Tra Valle Trompia e Valle Sabbia Il punto di partenza di questo percorso è il Passo del Santellone di Marmentino, cui giungiamo oltrepassando le frazioni Ville e Dosso. Per risalire i 300 metri di dislivello che ci separano dalla Vaghezza percorriamo quattro chilometri di ripida strada asfaltata, lasciando sulla sinistra il bivio per Irma dal quale faremo ritorno al termine dell’iti-
ITINERARIO 9
nerario. Al primo piazzale di Vaghezza si può raggiungere in breve un punto di ristoro, dove si può compiere una sosta per rilas-
LUOGO DI PARTENZA ED ARRIVO Marmentino, bivio per Vaghezza
COME ARRIVARE Dalla statale della Valtrompia si attraversa il Mella all’altezza di Tavernole
LUNGHEZZA 15 km
PERCORSO Impegnativo, per mountain bike
DA VEDERE Marmentino: risale al sec. XII la parte inferiore del campanile della parrocchiale di Dosso-Ombriano, che contiene due tele del Moretto; opere del Bagnadore nell’oratorio di San Rocco a Ombriano e nella chiesa dell’Assunta a Dosso. MANIFESTAZIONI LOCALI Marmentino: in agosto la “Festa dell’emigrante"; Irma: la prima domenica di giugno la festa patronale per la Santissima Trinità.
sarsi girovagando tra le praterie alpine della zona. Dal piazzale proseguiamo diritti fino a raggiungere il Passo delle Piazze, dove si prosegue diritti lasciando a destra la deviazione che porta verso Pertica Alta e Pertica Bassa: da qui attraversando la piccola Valle dei Peri si raggiunge un’area pic-nic che segna la fine di questo tratto di salita. La discesa che dobbiamo affrontare richiede attenzione a causa del fondo stradale accidentato: seguono circa due chilometri su cemento fino al bivio dell’acquedotto, oltre il quale si prosegue in discesa su asfalto. Si raggiunge rapidamente il cimitero di Irma presso il quale svoltando a sinistra ci si porta in paese, piccolo e in posizione panoramica: a breve distanza l’ottima fonte di San Carlo. Oltrepassando la chiesa e attraversando le poche case alla
ASSISTENZA TECNICA SPORTING BIKE DI PAROLA G. 25060 Marcheno (BS) Via Zanardelli 96 Tel. 030.8966014 TANFOGLIO GIANCARLO 25068 Sarezzo (BS) Via Dante 210 Tel. 030.802261
nostra sinistra ci dirigiamo in discesa verso il fondovalle, sul
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Vaghezza, e da qui svoltando a destra si fa ritorno al punto
quale scorre uno dei tanti torrenti che alimentano il fiume Mella. Percorrendo in salita il raccordo con la strada per Marmentino si raggiunge nuovamente la strada per di partenza.
Foto in alto: La fonte San Carlo a Irma. Photo above: The San Carlo spring in Irma.
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FROM MARMENTINO TO IRMA VIA THE VAGHEZZA Between Trompia Valley and Sabbia Valley The starting point for this route is the Passo del Santellone di Marmentino, which you reach passing by the hamlets of Ville and Dosso. In order to climb the 300 metres of difference in height which separate you from the Vaghezza, you will have to travel four kilometres of steep asphalted road, leaving behind on your left the junction for Irma which you will take for your return journey at the end of the itinerary. At the first large square of Vaghezza, you are a short distance from a stopoff point, where you can have a rest, relax and go for a wander through the alpine grasslands in the area. Go straight on from the plateau along a dirt track (which may not be accessed by cars) whose surface is fairly broken up in parts. Next you come to Passo delle Piazze and go straight on leaving the detour to your right, which takes you towards Pertica Alta and Pertica Bassa: from this point, you pass through the small Valle dei Peri and arrive at a picnic area which signals the end of this stretch of uphill climb. The descent, which you must take requires care because the road surface is very uneven; the route then continues for approximately two kilometres on a cement surface until the junction of the aqueduct, beyond which you continue downhill on asphalt. Irma cemetery can be reached quickly, and from here you can reach the town by turning left. The town is small and set in a panoramic position, and not far away there is the excellent source of San Carlo. Going on past the church and passing by the few houses on your left, you will head downhill towards the valley bottom, along which one of the many mountain streams which feed the river Mella flows. Taking the uphill junction with the road for Marmentino, you will once again meet the road for Vaghezza, and from there turning right you will return to the starting point.
Malga Croce 876
805 Irma
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT Marmentino, junction for Vaghezza
HOW TO GET THERE From the Valtrompia state road cross the riverr Mella at Tavernole
LENGTH 15 km
ROUTE Difficult, for mountain bikes
WHAT TO SEE Marmentino: the lower part of the bell tower of the parish church of Dosso-Ombriano dates back to the XII century, and contains two canvases by Moretto; works by Bagnadore in the oratory of San Rocco in Ombriano and in the church of the Assunta in Dosso.
LOCAL EVENTS Marmentino: in August the “Festival of the emigrant"; Irma: the patron saint day for Santissima TrinitĂ on the first Sunday in June.
TECHNICAL ASSISTANCE SPORTING BIKE DI PAROLA G. 25060 Marcheno (BS) Via Zanardelli 96 Tel. 030.8966014 TANFOGLIO GIANCARLO 25068 Sarezzo (BS) Via Dante 210 Tel. 030.802261
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Passo delle Piazze 1222
Vaghezza
Marmentino
ITINERARY 9
Passo del Santellone 876
Foto in alto: Il paese di Irma. Photo above: The village of Irma.
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TRA VESTONE, TREVISO BRESCIANO E IDRO Sui monti a sud dell’Eridio Con una buona preparazione fisica potremo percorrere con soddisfazione questo itinerario che si snoda tra la porzione più bassa del lago d’Idro e il versante orografico sinistro del fiume Chiese. La partenza avviene da Vestone, importante centro della Valle Sabbia, dove oltrepassiamo il Chiese all’altezza del
ITINERARIO 10
ponte per Treviso Bresciano. La strada per circa quattro chilometri è stretta e ripida ma sempre asfaltata.
LUOGO DI PARTENZA ED ARRIVO Vestone, ponte per Treviso Bresciano
COME ARRIVARE Da Brescia lungo la statale del Caffaro
LUNGHEZZA 18 km
PERCORSO Impegnativo, per biciclette con cambi di rapporto
DA VEDERE Idro: l’antica pieve, contenente iscrizioni romane e affreschi, la parrocchiale di San Michele; Vestone: a Nozza la Rocca e accanto la chiesetta di San Pietro, la chiesa di San Lorenzo a Promo (‘500), dipinti di Palma il Giovane nelle parrocchiali di Vestone e di Nozza, a Lemprato la Chiesa dei Santi Fabiano e Sebastiano (sec. XVII); Treviso Bresciano: la parrocchiale di San Martino, statua lignea del ‘400 nella chiesa delle Pertiche, in posizione panoramica il forte di Valledrane. MANIFESTAZIONI LOCALI Treviso Bresciano: la sera del 5 gennaio la tradizionale festa dell’arrivo della Stella; Idro: l’ultima domenica di luglio la “Festa di mezza estate".
Superato questo tratto la sede stradale si allarga e si arriva al santuario di San Liberale in prossimità del bivio per Valledrane: volendo si può compiere una deviazione in quest’ultima località per osservare sia il panorama sul lago d’Idro, sia i resti del forte in stato di abbandono edificato a difesa del confine durante la Prima Guerra Mondiale. Dal santuario procediamo in discesa per Treviso Bresciano che raggiungiamo svoltando a destra al primo bivio. Superata la frazione di Trebbio (Chiesa di S. Antonio da Padova, sec. XVI) ci rechiamo alla vicina parrocchiale di S. Martino che vanta pregevoli opere lignee. Ripresa la strada si supera Vico e più avanti in posizione isolata il santuario della Madonna delle Pertiche (sec. XVIXVII); al bivio si prosegue per Capovalle e si giunge, dopo tre chilometri di salita a tratti ripida, al rifugio Cavacca, dal quale molto più tranquillamente si arriva al Passo del Cavallino della Fobbia. Dal quadrivio del passo ci dirigiamo a sinistra per Capovalle fino al santuario della Madonna del Rio Secco, attorniato da una bella faggeta. Da qui proseguendo in discesa su strada panoramica si fa rientro Idro e poi a Vestone.
Foto in alto: Panorama verso Treviso Bresciano. Photo above: View towards Treviso Bresciano.
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AMIDST VESTONE, TREVISO BRESCIANO AND IDRO In the mountains south of the Eridio Availing of good physical training, it is possible to travel this itinerary satisfactorily, a route which winds between the lowest portion of the Lake Idro and the left orographical side of the river Chiese. The departure point is at Vestone, an important town in the Valle Sabbia, where you pass by the Chiese at the point the bridge for Treviso Bresciano is located. For about four kilometres the road is narrow and steep but alwa y s asphalted. After leaving this stretch, the road widens and you come to the sanctuary of San Liberale near the junction for Valledrane: if you wish, you can make a detour to Valledrane to observe the view over Lake Idro, and the ruins of the fort in derelict conditions, which was built to defend the border during the First World War. From the sanctuary, you proceed downhill towards Treviso Bresciano which you reach turning right at the first fork in the road. Having passed the hamlet of Trebbio (Church of S. Antonio of Padua, XVI century), you arrive at the nearby parish church of S. Martino which boast precious works of art in wood. Picking up the road, you pass Vico and further along, in an isolated position, the sanctuary of the Madonna delle Pertiche (XVI-XVII centuries); at the junction, proceed towards Capovalle and, after three kilometres of steep uphill stretches, you arrive at the Cavacca mountain refuge, from where you can reach the “Passo del Cavallino della Fobbia” more tranquilly. From the crossroads of the pass, head left towards Capovalle until you come to the sanctuary of the Madonna del Rio Secco, which is surrounded by a beautiful beech wood. From here, if you go down a scenic road, it takes you back to Idro and then Vestone.
Lavenone 385
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT Vestone, bridge for Treviso Bresciano
HOW TO GET THERE From Brescia along the Caffaro state road
LENGTH 18 km
ROUTE Difficult, for bicycles with gears
WHAT TO SEE Idro: the ancient parish church, containing Roman inscriptions and frescoes, the parish church of San Michele; Vestone: at Nozza, the Rocca and alongside the small church of San Pietro, the church of San Lorenzo a Promo (1500s), paintings by Palma il Giovane in the parish churches of Vestone and Nozza, at Lemprato, the church of the Saints Fabiano and Sebastiano (XVII century); Treviso Bresciano: the parish church of San Martino, wooden statue dating back to the 1400s in the church of the Pertiche, in a panoramic position the fort of Valledrane.
LOCAL EVENTS Treviso Bresciano: the evening of the 5th of January there is the traditional festival for the arrival of the Star; Idro: the last Sunday in July “Festa di mezza estate” (a midsummer festival).
Madonna Idro del Riosecco Lemprato Rifugio Cavacca Valledrane 1100
Vestone 318
ITINERARY 10
Passo del Cavallino della Fobbia 676 San Liberale Madonna delle Pertiche
San Martino 676
Foto in alto: Il Santuario della Madonna del Rio Secco. Photo above: The Sanctuary of the Madonna del Rio Secco.
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SCOPRIRE MONTE ISOLA La montagna nel lago
ITINERARIO 11
LUOGO DI PARTENZA ED ARRIVO Monte Isola, porto di Peschiera Maraglio
COME ARRIVARE Da Brescia in direzione Iseo e poi fino a Sulzano: da qui in traghetto a Peschiera Maraglio.
LUNGHEZZA 15 km
PERCORSO Impegnativa per biciclette con cambi di rapporto la salita al santuario; il periplo dell’isola è un percorso facile accessibile a tutte le biciclette
DA VEDERE La Rocca di Sensole e il Castello Oldofredi a Maraglio; il santuario della Madonna della Ceriola (sec. XI) sulla cima del monte.
MANIFESTAZIONI LOCALI A Corzano festa quinquennale (la prossima nel 2005) della Santa Croce, risalente al ‘600, con la preparazione di migliaia di fiori di carta per le decorazioni (metà giugno). Tradizionale festa al santuario della Madonna della Ceriola (particolarmente solenne ogni 10 anni, la prossima nel 2009), con accensione dei fuochi delle “Quattro Marie”; sagra paesana a Peschiera Maraglio (prima metà d’agosto).
NOLEGGIO BICICLETTE GUIZZETTI LUCIANO dal 1 Aprile fino al 30 Settembre 25050 Monte Isola (BS) Loc. Menzino Tel. 030.9825228
Su Monte Isola, ad eccezione di pochissimi mezzi di servizio, non si possono traghettare né si può circolare con automobili. Le strade di collegamento tra le frazioni costituiscono quindi un terreno privilegiato per muoversi con la bicicletta, che si può noleggiare a Peschiera Maraglio, Sensole o Carzano, oppure comodamente traghettare sui mezzi pubblici (con esclusione delle domeniche nel periodo compreso tra aprile e settembre). Dal porticciolo di Peschiera iniziamo a pedalare verso sinistra sulla “strada degli ulivi” osservando a sud la sua piccola isola di San Paolo, e giungendo in breve a Sensole e poi a Menzino; qui una deviazione di 500 metri ci consente di ammirare da vicino la maestosa Rocca di Sensole, uno dei castelli meglio conservati di tutta la provincia di Brescia. Ridiscesi dalla rocca proseguiamo verso Sinchignano e, all’altezza della chiesa di San Carlo, svoltiamo a destra in direzione del santuario della Madonna della Ceriola. I tre chilometri che seguono sono piuttosto impegnativi e in alcuni tratti può capitare di dover spingere la bicicletta a mano a causa del fondo sconnesso e della pendenza. Visitato il santuario, e ammirato l’eccezionale panorama in ogni direzione dal punto più elevato dell’isola, si ridiscende a Cure da dove si prosegue per Masse e Olzano. Da Olzano si imbocca una ripida strada dal fondo pietroso che conduce a Siviano, dove ha sede il municipio del comune di Monte Isola. Proseguendo in direzione Carzano si osserva a nord la piccola isola di Loreto, e su strada pianeggiante ci si riporta costeggiando il lago di nuovo a Peschiera Maraglio.
Foto in alto: La Rocca di Sensole. Foto a lato: Il lungolago tra Peschiera Maraglio e Sensole. Photo above: The Rocca di Sensole. Photo alongside: The lakefront between Peschiera Maraglio and Sensole.
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DISCOVERING MONTE ISOLA The mountain in the lake On Monte Isola, with the exception of very few service vehicles, you cannot ferry across or get around by car. The roads linking the hamlets therefore constitute privileged terrain for getting around by bicycle, which can be hired in Peschiera Maraglio, Sensole or Carzano, or easily ferried on public transport (except on Sundays between April and September). From the small port of Peschiera, start cycling towards the left along the “strada degli ulivi” observing its small island of San Paolo to the south and arriving in a short space of time at Sensole and then Menzino; here, a detour of 500 metres enables you to admire the majestic Rocca di Sensole from close up, one of the best preserved castles in the whole province of Brescia. Coming down from the fort, you continue towards Sinchignano and, at the point where the church of San Carlo is situated, you turn right in the direction of the sanctuary of the Madonna della Ceriola. The three kilometres, which follow are quite demanding and in some parts you may have to push your bicycle due to the uneven surface and the hill . After visiting the sanctuary and admiring the exceptional panorama in every direction from the highest point on the island, go down to Cure again where you continue to Masse and Olzano. From Olzano take a steep road with a stony surface, which leads to Siviano, where there is the town hall of the municipality of Monte Isola. Continuing towards Carzano, you can observe the small island of Loreto to the north, and a level road brings us back to Peschiera Maraglio following the lake coast once more.
Siviano
Carzano
ITINERARY 11
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT Monte Isola, port of Peschiera Maraglio
HOW TO GET THERE From Brescia in the direction of Iseo and then to Sulzano: from here by ferry to Peschiera Maraglio.
LENGTH 15 km
ROUTE The climb to the sanctuary is difficult for mountain bikes; Going around the island is an easy route for all bicycle with gears.
WHAT TO SEE The Rocca di Sensole and the Castle Oldofredi at Maraglio; the sanctuary of the Madonna della Ceriola (XI century) at the top of the mountain.
LOCAL EVENTS A five-yearly festival at Corzano (the next in 2005) celebrating Santa Croce, dating back to the 1600s, involving the preparation of thousands of paper flowers for the decorations (middle of June). Traditional festival of the sanctuary of the Madonna della Ceriola (particularly solemn every 10 years, the next in 2009), with the lighting of the fires of the “Quattro Marie”; a rustic fair at Peschiera Maraglio (first half of August).
BICYCLE HIRE GUIZZETTI LUCIANO From 1st april to 30th september 25050 Monte Isola (BS) Loc. Menzino Tel. 030.9825228
Olzano Masse
Sinchignano Cure Menzino Santuario della Ceriola 600 Senzano Sensole Peschiera Maraglio 190
Foto in alto: Biciclette sul traghetto per Montisola. Photo above: Bicycles on the ferry to Montisola.
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TRA MALEGNO, OSSIMO E LOZIO Alla scoperta della valle del torrente Lanico Dal comune di Malegno, dove si parcheggia nei pressi del municipio, si inizia a pedalare in salita verso Borno superando alcuni tornanti fino a raggiungere Ossimo Inferiore. Da qui si prosegue ancora per un chilometro e mezzo e poi si devia a destra per Ossimo Superiore: raggiunto anche questo paese si continua in direzione Lozio. Fuori dall’abitato si percorre prima una breve salita, poi un
ITINERARIO 12
lungo falsopiano, quindi una discesa fino alla località di interesse archeologico “Asinino”, presso la quale c’è un’area di sosta attrezzata. Si prosegue ancora in discesa fino ad
LUOGO DI PARTENZA E DI ARRIVO: Malegno
COME ARRIVARE: Da Brescia lungo la statale della Valle Camonica fino a Cividate Camuno e
attraversare una valletta, e si riprende subito dopo a salire su pendenze poco marcate. Oltre il Ponte del Ferro si continua fino ad attraversare il paese di Villa: al termine dell’abitato si raggiunge un bivio
da qui a Malegno
dove si svolta a sinistra verso Sommaprada e Laveno, e più
LUNGHEZZA: 30 km
avanti ancora a sinistra fino ad arrivare a Sucinva, dove si osservano colorati dipinti sui muri esterni di alcune abita-
PERCORSO: Mediamente impegnativo,
zioni. per mountain bike
DA VEDERE Museo Etnografico a Ossimo Superiore
MANIFESTAZIONI LOCALI Ossimo Inferiore: Festa dei patroni SS. Cosma e Damiano (26 Settembre) Ossimo Superiore: Festa dei patroni S. Gervasio e Protasio (19 Giugno)
All’ingresso del paese si svolta a destra sulla prima stradina sterrata che passa sotto un portico: dopo soli duecento metri si devia a sinistra in discesa immettendosi su un’altra stradina che si snoda tra i prati. Si attraversa un ponte e un’altra piccola valletta e si raggiunge, poche centinaia di metri più avanti, un bivio in corrispondenza di un traliccio dove si svolta a sinistra. Si continua a scendere fino a raggiungere il manufatto dell’acquedotto presso il quale la strada torna ad essere asfaltata.
ASSISTENZA TECNICA DUE RUOTE di Salvetti Piergiacomo 25040 Cividate Camuno (BS) Via Roma 11 Tel. 0364.341042
Oltre le condotte artificiali si perviene ad un incrocio dove si svolta a destra fino a raggiungere il ponte sul Torrente
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da questa si svolta a sinistra su Via Verta fino a riportarsi al punto di partenza.
Lanico; si prosegue sempre diritti attraverso il centro storico di Malegno fino a raggiungere la chiesa parrocchiale, e
Foto in alto: Pitture murali in Sucinva di Lozio. Photo above: Wall paintings in Sucinva of Lozio.
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BETWEEN MALEGNO, OSSIMO AND LOZIO In search of the valley of the Lanico torrent From the municipality of Malegno, where you park near the town hall, start pedalling up towards Borno passing a few bends until you reach Ossimo Inferiore. From here carry on again for one and a half kilometres and then take a detour right for Ossimo Superiore: when you get to this town continue towards Lozio. After the residential area, first you go up a slight hill, then along a false plain and then downhill to the locality of “Asinino�, an area of archaeological interest, where there is an equipped stop-off point. Continue downhill until you cross a little valley, and then continue climbing up small hills immediately afterwards. After the Iron Bridge continue until you cross the town of Villa: at the end of the residential area you come to a crossroads, where you turn left towards Sommaprada and Laveno, and then left again until you reach Sucinva, where you can see colourful paintings on the outside walls of several houses. At the entrance to the town turn right onto the first little dirt road, which passes under a gallery: after just two hundred metres take a detour left downhill and get onto another little road, which winds through meadows. Cross a bridge and another little valley and a few hundred metres further on you reach a crossroads level with a trellis where you turn left. Carry on downhill until you reach the aqueduct where the road is asphalted again. After the artificial pipes you come to a crossroads where you turn right until you reach the bridge over the Lanico Torrent; go straight on crossing the historic centre of Malegno until you come to the parish church, and from here turn left into Via Verta until you are back at the departure point.
Villa
ITINERARY 12
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT: Malegno
HOW TO GET THERE: From Brescia along the Camonica Valley state road to Cividate Camuno, and from here to Malegno
LENGTH: 30 km
ROUTE: Average difficulty, for mountain bikes
WHAT TO SEE Ethnographical Museum in Ossimo Superiore
LOCAL EVENTS: Ossimo Inferiore: Festival of SS. Cosma e Damiano (26 Settembre) Ossimo Superiore: Festival of S. Gervasio e Protasio (19 Giugno)
TECHNICAL ASSISTANCE DUE RUOTE di Salvetti Piergiacomo 25040 Cividate Camuno (BS) Via Roma 11 Tel. 0364.341042
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Lozio P.te del Ferro Sucinva
Creelone Malegno Ossimo Sup. Borno Ossimo Inf.
Foto in alto: Da Lozio verso Malegno. Photo above: From Lozio towards to Malegno.
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DA BRESCIA A CONCESIO LUNGO IL MELLA Costeggiando il fiume che attraversa la citta’ Dal parcheggio del parco pubblico di Via Collebeato ci portiamo sopra il vicino ponte sul Mella, e al termine della ringhiera metallica che sta alla nostra sinistra ci trasferiamo sulla pista ciclabile che corre parallela all’argine del fiume. Imboccato il percorso ciclo-pedonale si percorre il tratto più disturbato del percorso, a causa della vicinanza della tangenziale, fino al ponte per Collebeato. Qui si prosegue sulla
ITINERARIO 13
stessa sponda del fiume su uno stretto e sconnesso sentiero fino a raggiungere un bel ponte in ferro, con ottime visuali
LUOGO DI PARTENZA ED ARRIVO Parco pubblico di via Collebeato nella zona ovest di Brescia. COME ARRIVARE Si segue la tangenziale ovest in direzione Val Trompia fino al semaforo dell’ex caserma “Papa"; si prosegue diritti fino al semaforo successivo dove si svolta prima a sinistra scavalcando il Mella e poi subito a destra raggiungendo il parco pubblico
LUNGHEZZA 16 km
PERCORSO Facile, per mountain bike
DA VEDERE Concesio: la casa natale di Giovanni Battista Montini (Papa Paolo VI), i resti dell’acquedotto romano; Collebeato: Villa Martinengo (‘500) e Palazzo Panciera di Zoppola (‘700), il complesso di Santo Stefano e il territorio del Parco delle Colline MANIFESTAZIONI LOCALI Concesio: Giugno musicale, Collebeato: Festa delle pesche (Luglio).
ASSISTENZA TECNICA MINGARDI ANTONELLO 25127 Brescia (BS) Via Crotte 22 Tel. 030.320545
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alla nostra sinistra sul monte Peso e sull’ex convento di S. Stefano. Lasciato il ponte metallico alla nostra sinistra senza attraversarlo proseguiamo diritti sul tratto paesaggisticamente più interessante: il fiume Mella, la sua sponda destra rocciosa e campi coltivati sul lato opposto della pista ciclabile. Poche centinaia di metri prima di passare sotto il ponte della provinciale per Ospitaletto si attraversa il fiume su un ponticello ciclopedonale e si raggiunge la zona sportiva. Si prosegue su sterrato fiancheggiando la recinzione delle piscine e poi ci si immette per un breve tratto sulla provinciale in direzione Gussago, fino a svoltare a destra su Via XX Settembre e poi poco oltre a sinistra su Via Albera. Al termine di questa si curva a destra fino a raggiungere la chiesa di San Vigilio di Concesio, appena prima della quale si curva a destra su Via Mazzini. Appena raggiunto il ponte sul Mella si devia a destra sulla pista ciclabile, fino a fare ritorno al punto di partenza lungo lo stesso percorso dell’andata.
Foto in alto e a lato: Lungo l’argine del Mella. Photo above: Along the banks of the River Mella.
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FROM BRESCIA TO CONCESIO ALONG THE MELLA Skirting the river which runs through the town From the parking place in the public park of Via Collebeato, you pass to the nearby bridge over the river Mella, and at the end of the metal railings which are to your left you transfer over to the cycle path which runs parallel to the river bank. Having taken the cycle-pedestrian pathway, one travels the most disturbed stretch of the route due to its vicinity to the by-pass, until reaching the bridge for Collebeato. From here, you carry on along the same side of the river along a narrow and disjointed path until you reach a fine iron bridge, with excellent views to your left over the Campiani hills, Mount Peso and over the former monastery of S. Stefano. Leaving the metal bridge to your left without crossing over it, you continue straight ahead along the most interesting stretch of the route in terms of scenery: the Mella River, its rocky right bank and cultivated fields on the opposite side of the cycle path. A few hundred metres before you go under the bridge on the provincial road for Ospitaletto you cross the river over a little cycle-pedestrian bridge and you come to the sport area. You continue on the dirt road skirting the fencing of the swimming pools and then, for a short distance, you get onto the provincial road to Gussago until you turn right into Via XX Settembre and then a little further on left into Via Albera. At the end of this bend right turn right until you reach the Church of San Vigilio di Concesio just before which you bend right into Via Mazzini. When you reach the bridge over the Mella River make a detour right onto the cycle path until you return to the point of departure along the same route as on the way there.
Concesio
ITINERARY 13
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT Public park in Via Collebeato in the west part of Brescia.
HOW TO GET THERE Follow the west by-pass in the direction of Val Trompia until the traffic lights at the ex-barracks “Papa"; carry on straight ahead until the next set of traffic lights, where you should turn first left passing over the Mella and then immediately right thereby reaching the public park.
LENGTH 16 km
ROUTE Easy, for mountain bikes
WHAT TO SEE Concesio: the birth place of Giovanni Battista Montini (Pope Paul VI), the remains of the Roman aqueduct; Collebeato: Villa Martinengo (1500s) and Panciera di Zoppola Palace (1700s), the complex of Santo Stefano and the territory of the Park of the hills.
LOCAL EVENTS Concesio: Musical June, Collebeato: Festival of the peaches (July).
ASSISTANCE MINGARDI ANTONELLO 25127 Brescia (BS) Via Crotte 22 Tel. 030.320545
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San Vigilio
Collebeato
Brescia
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Foto in alto: Ponte ciclo-pedonale sul Mella. Photo above: Pedestrian-cycle bridge over the Mella.
I PARCHI DELLO STRONE E MELLAMORTA Campagne e paesaggi modellati dall’uomo Da San Gervasio si procede in direzione Verolanuova, oltrepassando l’autostrada per Cremona e poi la statale Gardesana. Giunti all’incrocio per Orzinuovi si svolta a sinistra su sterrato in direzione della cascina Vallate, passandole davanti e proseguendo su asfalto alla destra di una recinzione.
ITINERARIO 14
Si percorre un breve tratto di discesa e si entra nell’area del Parco Locale di Interesse Sovracomunale del Fiume Strone, distribuito sui territori dei comuni di Pontevico, San Paolo,
LUOGO DI PARTENZA ED ARRIVO S. Gervasio Bresciano
COME ARRIVARE Da Brescia in direzione sud lungo la statale Gardesana si devia a sinistra dopo Bassano Bresciano, oppure dal casello di Pontevico della A21 in 5 km
anche in bicicletta, con attenzione, percorrendo alcuni dei
LUNGHEZZA 34 km
ponticelli le zone dove scorrono il fiume e gli altri canali.
PERCORSO Poco impegnativo
DA VEDERE Verolanuova: il Palazzo Gambara, la parrocchiale-basilica di San Lorenzo, Castel Merlino; Pontevico: la parrocchiale,Villa Martinoni a Bettegno e Villa Salvadego-Molin a Campazzo; Bassano Bresciano: il cinquecentesco palazzo municipale, la parrocchiale,Villa Brunelli; San Gervasio Bresciano: la Parrocchiale; Cigole: dipinti del Marone e del Gandino nella parrocchiale,resti del castello medioevale; Milzano: la parrocchiale, Palazzo Soldi e Villa Sala-Micheletti; Alfianello: la chiesa di San Rocco.
MANIFESTAZIONI LOCALI Pontevico: Fiera del Corpus Domini (giugno), Festa di San Rocco (16 agosto); Cigole e Milzano: Sagra di San Luigi (Settembre);
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Verolanuova e Verolavecchia. Il parco può essere visitato numerosi sentieri che si snodano nel bosco misto di querce, salici, olmi, tigli e frassini, e oltrepassando su interessanti Ripercorriamo il tragitto percorso fino all’incrocio con la Gardesana dove svoltiamo a destra in direzione Cremona. Superata la chiesa della Madonna della Strada e l’indicazione per Barchi svoltiamo a sinistra al successivo incrocio per Torchiera; si oltrepassano le frazioni di Torchiera e Gauzza pedalando in direzione Pralboino e superando Alfianello. Giunti a Milzano ci si dirige verso Cigole e si seguono le indicazioni per la lanca del Parco Mellamorta, un’interessante zona umida “abbandonata” dal vicino fiume Mella. Riportatisi sulla strada per Cigole si procede ve r s o Verolanuova e si giunge in breve di nuovo a San Gervasio.
Foto in alto e a lato: Nel parco “Mellamorta”. Photo above and alongside: In the park “Mellamorta”.
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THE PARKS OF THE STRONE AND MELLAMORTA Countryside and landscapes modelled by man From San Gervasio proceed in the direction of Verolanuova, passing the motorway for Cremona and then the Gardesana state road. Having reached the crossroads for Orzinuovi, turn left along the dirt track towards the farmstead Vallate, passing in front of it and continuing along the asphalt to the right of a railing. You cover a short stretch downhill and enter the Local Park area of intercommunal interest of the Strone River distributed over the territories of the municipalities of Pontevico, San Paolo, Verolanuova and Verolavecchia. The park may also be visited by bicycle, with care, travelling along some of the
ITINERARY 14
many pathways, which wind through the mixed wood of oaks, willow trees, elms, lime trees and ashes and passing by on small and interesting bridges the area where the river and the other canals run. We then retrace the route followed up until the crossroads with the Gardesana where you turn right in the direction of Cremona.
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT S. Gervasio Bresciano
HOW TO GET THERE From Brescia southwards along the Gardesana state road, turning left after Bassano Bresciano, from the Pontevico exit of the A21 in 5 km
On reaching Milzano, turn towards Cigole and follow the signs for the low marshy land of the Mellamorta park, an interesting humid area “abando-
LENGTH 34 km
ned� by the nearby Mella River. Picking up the road for Cigole once more, continue to Verolanuova and you will soon come to San Gervasio again.
ROUTE Fairly easy
WHAT TO SEE Verolanuova: the Gambara Palace, the parish basilica of San Lorenzo, Castle Merlino; Pontevico: the parish church, Villa Martinoni at Bettegno and Villa Salvadego-Molin at Campazzo; Bassano Bresciano: the 16th century municipal palace, the parish church, Villa Brunelli; San Gervasio Bresciano: the parish church; Cigole: paintings by Marone and by Gandino in the parish church, remains of the medieval castle; Milzano: the parish church, Soldi Palace and Villa Sala-Micheletti; Alfianello: the church of San Rocco.
LOCAL EVENTS Pontevico: Fair of Corpus Domini (June), Festival of San Rocco (16 August); Cigole and Milzano: Festival of San Luigi (September);
INTERNET www.pianurabresciana.it www.pontevico.net/vincellate/
After passing the church of the Madonna della Strada and the signs for Barchi, turn left at the next crossroads for Torchiera; you then pass by the hamlets of Torchiera and Gauzza cycling in the direction of Pralboino passing by Alfianello.
Bassano Bresciano Verolanuova
Cigole Cascina Vincellate
San Gervasio Bresciano
Bettegno
Torchiera Gauzza Pontevico
Alfianello
Milzano
Chiesuola
Foto in alto: Nel Parco dello Strone. Photo above: In the park of the Strone.
33
LA VALLE DI BONDO SUI MONTI DI TREMOSINE L’alto Garda: il regno della mountain bike Le montagne dell’alto lago di Garda rappresentano uno dei più importanti e apprezzati territori a livello internazionale per la pratica della mountain bike. Il percorso descritto si snoda nella prima parte sul fondovalle, e successivamente sui monti che delimitano a oriente la Valle di Bondo.
ITINERARIO 15
Si parte dalla frazione di Vesio di Tremosine dove si imbocca la strada per il Passo Nota. Si costeggia l’area dell’alveo
LUOGO DI PARTENZA ED ARRIVO
del lago di Bondo pedalando per lungo tratto a lato del tor-
Vesio di Tremosine, bivio per il
rente, quindi si percorre una serie di tornanti che conduco-
Passo Nota
no alla Baita Pedercini. Poche centinaia di metri oltre il bel
COME ARRIVARE
rifugio degli Alpini si arriva al Passo Nota, nei pressi del
Da Brescia lungo la statale
bivio con la stupenda e impegnativa strada militare che risa-
Gardesana superato Campione si sale a Tremosine
le fino al Passo Tremalzo. Si continua a pedalare diritti verso la Bocca Fortini, e dopo
LUNGHEZZA 21 km
un breve tratto di ripida salita si arriva al Passo Bestana. Si scende per poche centinaia di metri oltrepassando un laghet-
PERCORSO Impegnativo, per mountain bike
to e risalendo subito dopo fino ad un bivio: sulla curva si imbocca a destra il sentiero n.102 per Corna Vecchia-Dalco.
DA VEDERE Tremosine: la forra del Torrente
Brasa, la Riserva Naturale dell’alveo
supera un breve tratto di salita e poi si prosegue in falsopia-
del lago di Bondo.
no con ampio panorama. All’altezza della prima di una serie
MANIFESTAZIONI LOCALI
di gallerie (attenzione ai tratti franati) ha inizio l’entusia-
Tremosine: Vesio, Festa patronale di
smante discesa, sulla quale bisogna usare prudenza per la
San Bartolomeo (Agosto).
La mulattiera si inoltra nel bosco: con la mountain bike si
INTERNET www.infotremosine.it www.tremosinecultura.it
presenza di curve strette e fondo accidentato. Si ritrova più in basso l’asfalto, e dopo il piazzale delle corriere si svolta a sinistra all’incrocio raggiungendo in breve il punto di partenza.
Foto in alto: Calchera nella Valle di Bondo. Photo above: Limekiln area in the Valle di Bondo.
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THE BONDO VALLEY IN THE TREMOSINE MOUNTAINS Upper Garda: the realm of the mountain bike The mountains of upper Lake Garda represent one of the most important and appreciated areas at international level for mountain biking. The route described winds initially along the floor of the valley, and subsequently through the mountains which fix the boundaries of the Bondo Valley to the east. One starts off from the hamlet of Vesio di Tremosine where you take the road for the Nota Pass. You skirt the area of the bed of Lake Bondo cycling alongside the torrent for a long stretch, then one meets (overall mainly on asphalt) a series of bends which lead to the Pedercini Alpine refuge. A few hundred metres further on after the fine Alpine refuge you reach the Nota Pass, near to the fork in the road with the marvellous and tough military road, which climbs back up to the Tremalzo Pass. Continue to cycle straight on towards the Bocca Fortini, and after a short stretch of steep uphill climbing you arrive at the Bestana Pass. Proceed downhill for a few hundred metres passing by a small lake and climb uphill again straight away until after you have reached a fork in the road: on the bend, take the pathway No. 102 to the right for Corna Vecchia-Dalco. The mule-track continues into a wood: you pass a short stretch uphill by mountain bike and then continue on a false plateau with a vast panorama. At the point of the first in a series of tunnels (be careful of stretches featuring landslips) you meet the start of an thrilling descent, where it is necessary to use prudence due to the presence of tight bends and an uneven surface. Further down you will find an asphalted road surface, and after the square where the buses park, turn left at the crossroads and before long you will be back to the departure point.
ITINERARY 15
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT Vesio di Tremosine, junction for the Passo Nota
HOW TO GET THERE From Brescia along the Gardesana state road, pass the junction for Campione and head up to Tremosine
LENGTH 21 km
Passo Nota 1240
Passo Bestana 1274
ROUTE Difficult, for mountain bikes
Monte Traversole 1444
WHAT TO SEE Tremosine: the ravine of Torrente Brasa, the Nature Reserve of the bed of Lake Bondo.
Corno Nero 1402
Cima Selva 1278
LOCAL EVENTS Tremosine: Vesio,The patron saint festival of San Bartolomeo (August).
INTERNET www.infotremosine.it www.tremosinecultura.it
Riserva Naturale Alveo Lago di Bondo
Foto in alto: Il rifugio degli Alpini al Passo Nota. Photo above: the “alpini� shelter in Passo Nota.
Vesio
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SUI MONTI DI POLAVENO E DI SULZANO Tra la Valle Trompia e l’entroterra sebino Il “balcone” del santuario di S. Maria del Giogo, comodamente raggiungibile sia in automobile che a piedi o in bicicletta, costituisce per il suo panorama una meta di richiamo. Risalita da Ponte Zanano la Valle di Gombio fino a Polaveno si supera il paese fino ad incrociare a destra, immediatamente prima della località Zoadello, un incrocio
ITINERARIO 16
con l’indicazione per S. Maria del Giogo: questo bivio costituisce il nostro punto di partenza.
LUOGO DI PARTENZA ED ARRIVO Località Zoadello di Polaveno in prossimità dell’incrocio per S. Maria del Giogo COME ARRIVARE Dalla statale della Valtrompia fino a Ponte Zanano e da qui per Polaveno, oppure da Gussago via Brione, o anche da Iseo in direzione Valtrompia
LUNGHEZZA 15 km
PERCORSO Poco impegnativo, per mountain bike
DA VEDERE Polaveno: la parrocchiale di S. Nicolò (sec. XV) e la quattrocentesca Casa Boventi, il Santuario di Santa Maria del Giogo
Il primo chilometro e mezzo si snoda lungo una ripida strada asfaltata; giunti ad un tornante a sinistra con le frecce segnaletiche in legno della sentieristica si prosegue diritti oltre la sbarra che chiude l’accesso alle automobili. Percorriamo un tratto ombreggiato nel bosco fino a raggiungere una santella, all’altezza della quale si prosegue a sinistra. Si esce fuori dal bosco e quindi puntando in direzione nord sull’evidente traccia si raggiunge in breve il santuario. Il vasto panorama in ogni direzione rende quasi obbligatoria una sosta, prima di percorrere con prudenza il breve tratto roccioso che conduce al sottostante parcheggio del rifugio.
MANIFESTAZIONI LOCALI Polaveno: a Polaveno la Festa di Sant’Anna (Luglio), a Gombio la Festa della Madonnina della Neve (Agosto). ASSISTENZA TECNICA TANFOGLIO GIANCARLO 25068 Sarezzo (BS) Via Dante 210 Tel. 030.802261
INFO Tel. 030.8940955
INTERNET www.valtrompiaturismo.it
Dal piazzale si scende verso il lago raggiungendo un tratto di pavé che si percorre fino a un tornante a destra: qui si svolta a sinistra in direzione Valtrompia. Il tratto che segue attraversa l’interessante zona carsica di Nistisino sopra Sulzano e percorre senza grossi strappi quattro chilometri di salita. All’incrocio con il sentiero “3 Valli” inizia la discesa che riconduce in breve all’incrocio di partenza.
Foto in alto: Il Santuario di Santa Maria del Giogo. Photo above: The sanctuary of Santa Maria del Giogo.
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IN THE POLAVENO AND SULZANO MOUNTAINS Between the Trompia Valley and the Sebino hinterland The “balcony” of the sanctuary of S. Maria del Giogo, easily accessible both by car and on foot or by bike, represents a reference destination as a result of its panorama. Coming back up the Valle di Gombio from Ponte Zanano as far as Polaveno, you pass the town until you meet a crossroads on the right, immediately before the Zoadello district, with a sign for S. Maria del Giogo: this junction is our departure point. The first one and a half kilometres wind along a steep asphalted road; reaching a bend to the left with wooden indication signs for the pathway, one proceeds straight ahead beyond the barrier which prevents motor vehicles accessing the way. You travel along a shaded stretch in the wood until reaching a shrine, where you then continue to the left. One then exits the wood and thus heading north on the well-marked pathway you arrive at the sanctuary before long. The extensive panorama in all directions makes a stop-off almost compulsory before carefully covering this brief rocky stretch, which leads to the refuge car park below. From the square, one descends towards the lake arriving at a short stretch of pavé which you continue along until reaching a bend to the right: here you turn left in the direction of Valtrompia. The stretch which follows passes through the interesting Karst zone of Nistisino above Sulzano and climbs four kilometres without involving any great exertion. At the crossroads with path “3 Valli” the downwards stretch begins leading to the departure point before long.
ITINERARY 16
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT Locality Zoadello di Polaveno near to the crossroads for S. Maria del Giogo
HOW TO GET THERE From the state road of the Valtrompia to Ponte Zanano and from here in the direction of Polaveno, or from Gussago via Brione, or also from Iseo in the direction of Valtrompia
LENGTH 15 km
ROUTE Fairly easy, for mountain bikes
WHAT TO SEE Polaveno: the parish church of S. Nicolò (XV century) and the 15th century Casa Boventi, the sanctuary of Santa Maria del Giogo
LOCAL EVENTS Polaveno: the Festival of Sant’Anna in Polaveno (July), the Festival of the Madonnina della Neve at Gombio (August).
TECHNICAL ASSISTANCE TANFOGLIO GIANCARLO 25068 Sarezzo (BS) Via Dante 210 Tel. 030.802261
INFO Tel. 030.8940955
INTERNET www.valtrompiaturismo.it
Sulzano
651
Coloreto 768
Nistisino
Santa Maria del Giogo 968 Gombio
Polaveno
Zoadello 648
Foto in alto: Tramonto sul Sebino. Photo above: Sunset over the Sebino.
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DA LAVENONE A PRESEGNO E BISENZIO Angoli nascosti della Valle Sabbia Il fiume Chiese appena fuoriuscito dal lago d’Idro riceve apporti da due torrenti che discendono dagli aspri versanti della cima della Zerna e della Corna Blacca. Si tratta rispettivamente del torrente Abbioccolo e del torrente Degnone, che accompagneranno il primo la salita e il secondo la discesa di questo percorso.
ITINERARIO 17
L’itinerario proposto non presenta tratti tecnicamente difficili, ma è ugualmente impegnativo per il dislivello di oltre 600 metri che bisogna superare.
LUOGO DI PARTENZA ED ARRIVO Lavenone, bivio per Bisenzio
COME ARRIVARE Da Brescia lungo la statale del Caffaro
LUNGHEZZA 32 km
PERCORSO Impegnativo, per biciclette con cambi di rapporto
Il punto di partenza è situato a Lavenone in corrispondenza del bivio per Bisenzio (piccolo parcheggio): da qui bastano poche pedalate per dimenticarci della trafficata strada di fondovalle e inserirci in un contesto ambientale affascinante. Prima le spumeggianti acque del torrente, habitat ideale per
DA VEDERE Lavenone: la parrocchiale eretta sul disegno del Turbini, le case bianche e la chiesa di Presegno, il santuario della Madonna a Bisenzio; Vestone: a Nozza la Rocca e accanto la chiesetta di San Pietro, la chiesa di San Lorenzo a Promo (‘500), dipinti di Palma il Giovane nelle parrocchiali di Vestone e di Nozza, a Lemprato la Chiesa dei Santi Fabiano e Sebastiano (sec. XVII).
MANIFESTAZIONI LOCALI Lavenone: Fiera patronale di San Bartolomeo (Agosto).
INTERNET www.comune.lavenone.bs.it
la trota fario, poi la maestosità dei contrafforti rocciosi che chiudono la valle sono compagni alla nostra fatica, che ci permette di giungere ai piccoli paesi di Presegno e poi di Bisenzio. Da Bisenzio proseguiamo lungo l’unica strada nel bosco fino ad un passo dove scendiamo a destra, raggiungendo prima le fontane e poi le abitazioni di Ono Degno. Da qui si arriva in breve a Pertica Bassa e costeggiando il torrente Degnone si arriva a Vestone; svoltando a sinistra si fa rientro a Lavenone lungo la statale.
Foto in alto: Il portale della chiesa di Presegno. Foto a lato: Panorama su Bisenzio. Photo above: The doorway of Preseggo Church. Photo at the side: View of Bisenzio.
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FROM LAVENONE TO PRESEGNO AND BISENZIO Hidden corners of the Sabbia Valley As soon as the Chiese River flows out of Lake Idro, it receives the water of two torrents, which descend from the rugged slopes of the summit of Zerna and Corna Blacca. The two torrents are Abbioccolo and Degnone respectively, the first accompanies your climb, whilst the second accompanies your descent on this route. The proposed itinerary does not contain any stretches, which are technically difficult, though it is hard-going all the same due to the difference in height of over 600 metres, which has to be crossed.
ITINERARY 17
The departure point is situated at Lavenone in correspondence with the fork in the road for Bisenzio (small parking place); from this point, you need to cycle just a little way in order to leave behind the state road traffic and enter a charming environmental context. First the foaming water of the torrent, an ideal habitat for the brown river trout, then the majesty of the rocky spurs which close off the valley are the companions of your endeavours, which enable you to reach the small villa-
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT Lavenone, junction for Bisenzio
HOW TO GET THERE From Brescia along the Caffaro state road
LENGTH 32 km
ROUTE Difficult, for bicycles with gears
WHAT TO SEE Lavenone: the parish church built to the design of Turbini, the white houses and the church of Presegno, the sanctuary of the Madonna at Bisenzio; Vestone: at Nozza, the fort and nearby the small church of San Pietro, the church of San Lorenzo a Promo (1500s), paintings by Palma il Giovane in the parish churches of Vestone and Nozza, at Lemprato the church of the Saints Fabiano and Sebastiano (XVII century).
LOCAL EVENTS Lavenone: The patron saints fair of San Bartolomeo (August)
INTERNET www.comune.lavenone.bs.it.
ges of Presegno and then Bisenzio. From Bisenzio you proceed along the only road in the wood until reaching a pass where you descend to the right, first arriving at the fountains and then the dwellings of Ono Degno. From here you reach Pertica Bassa in a short space of time and skirting the torrent Degnone you come to Vestone; by turning left on the state road you enter Lavenone once again.
1000 Forno d’Ono 508
Presegno
Bisenzio 1062 Ono Degno La Passata 1064 Lavenone 365
Vestone
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Foto in alto: Il torrente Abbioccolo a Lavenone. Photo above: The Abbioccolo torrent in Lavenone.
DENTRO LA FRANCIACORTA Vigneti, aziende agricole e nobili residenze Per la dolcezza dei rilievi e la bellezza del paesaggio le colline della Franciacorta costituiscono un terreno privilegiato per pedalare lontano dal grande traffico, immersi tra aziende agricole e pregiati vigneti. Il punto di partenza di questo itinerario è il Municipio di Passirano, dal quale si prosegue in direzione BornatoCalino.
ITINERARIO 18
Usciti dal paese ci si imbatte subito nel castello trecentesco a pianta quadrata ottimamente conservato, nei pressi del quale transita anche l’itinerario della pista ciclabile Brescia
LUOGO DI PARTENZA ED ARRIVO Municipio di Passirano
COME ARRIVARE Da Brescia lungo la statale sebina
ampliato e rinforzato nel 1275 su struttura preesistente, con le torri, il fossato e il ponte levatoio molto ben conservati.
LUNGHEZZA 18 km
Da Bornato si procede per Calino: nei tre paesi che forma-
- Paratico. Più avanti si raggiunge un altro castello, quello di Bornato,
PERCORSO Mediamente impegnativo, per biciclette con cambio di rapporto DA VEDERE Il cospicuo patrimonio artistico della Franciacorta e le numerose fiere, sagre e rassegne non si possono elencare in poco spazio. Si potrà raccogliere ogni informazione presso Promozione Franciacorta, Via Castello 8/A - 25050 Rodengo Saiano - Tel. 030.6811005 ASSISTENZA TECNICA LISSIGNOLI GINO & C. s.n.c. 25050 Passirano (BS) Viale Europa 110 Tel. 030.6850658
no il comune di Cazzago S. Martino si possono ammirare le nobili residenze delle famiglie (i Cazzago, i Bornati e i Calini) che hanno dato loro il nome. Oltrepassato Calino si prosegue fino ad incrociare la provinciale che si segue per un breve tratto a destra, fino alla deviazione a sinistra per Adro. La strada, appena attraversata la frazione di Torbiato, inizia a scendere tra due vigneti: in questo tratto imbocchiamo la prima stradina asfaltata a destra che conduce al santuario della Madonna della Neve, sorto nel 1521 sul luogo di apparizione della Madonna. Dal retro del santuario si procede svoltando a sinistra per Nigoline e da qui si prosegue per Timoline, svoltando a destra di fronte alla chiesa in direzione Borgonato. Percorso un breve tratto di provinciale si svolta a sinistra in direzione Borgonato-Passirano.
INTERNET www.stradedelfranciacorta.it
In Borgonato, sede di famose cantine, si prosegue diritti raggiungendo Monterotondo e da qui Passirano.
Foto in alto: Il castello di Passirano. Photo above: The castle of Passirano.
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INSIDE THE FRANCIACORTA Vineyards, farms and noble residences The hills of the Franciacorta represent a privileged terrain for cycling far from the traffic due to the gentle reliefs and the beauty of the landscape, surrounded by farms and precious vineyards. The departure point for this route is Passirano town hall, from where you head towards Bornato-Calino. On leaving the town, you immediately come across the extremely well-preserved square plan 14th century castle, where the Brescia-Lake Iseo cycle path route also runs. Further on you come across another castle, that of Bornato, extended and strengthened in 1275 using the pre-existing structure, with towers, the moat and well-preserved draw-bridge. From Bornato you continue in the direction of Calino: in the three villages which form the municipality of Cazzago S. Martino you can admire the noble residences of the families (Cazzago, Bornati and Calini) who have given the places their names. Bypassing Calino you continue until you meet the provincial road which you follow for a short distance to the right, until the turning to the left for Adro. The road, having just passed through the hamlet of Torbiato, starts to descend between two vineyards: along this stretch you take the first small asphalted road to the right which leads to the sanctuary of the Madonna della Neve, which arose in 1521 on the site where the Madonna appeared. From behind the sanctuary, continue turning left for Nigoline and from there proceed in the direction of Timoline, turning right in front of the church for Borgonato. Having travelled a short stretch of provincial road, you turn left in the direction of Borgonato-Passirano. In Borgonato, the centre of famous cellars, you continue straight to Monterotondo and, from here, Passirano.
Nigoline
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT Town Hall of Passirano
HOW TO GET THERE From Brescia along the Sebina state road.
LENGTH 18 km
ROUTE Averagely difficult, for bicycles with gears
WHAT TO SEE The considerable artistic wealth of the Franciacorta and the numerous fairs, festivals and gatherings are impossible to list in a small space such as this. Information can be gained from Promozione Franciacorta, Via Castello 8/A - 25050 Rodengo Saiano - Tel. 030.6811005
TECHNICAL ASSISTANCE LISSIGNOLI GINO & C. s.n.c. 25050 Passirano (BS) Viale Europa 110 Tel. 030.6850658
INTERNET www.stradedelfranciacorta.it
Provaglio d’Iseo
Timoline
Adro
ITINERARY 18
Borgonato
Torbiato
Erbusco
Bornato
Passirano
Calino Paderno Franciacorta Cazzago San Martino
Foto in alto: Biker tra i vigneti della Franciacorta. Photo above: Biker in the vineyards of Franciacorta.
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ATTORNO AL MONTICOLO DI DARFO Arte rupestre in Valle Camonica Il percorso inizia a Darfo in corrispondenza dell’ampio parcheggio dello stadio, nei pressi del quale transita la pista ciclabile provinciale della Valle Camonica. Dallo stadio si percorre via Giovanni XXIII svoltando a sinistra in direzione Boario: superato l’abitato di Montecchio si scavalca l’Oglio sul caratteristico ponte,
ITINERARIO 19
svoltando subito a destra sulla stretta strada asfaltata che costeggia il fiume (indicazione pista ciclabile provinciale). Al bivio proseguiamo a sinistra oltrepassando un tunnel,
LUOGO DI PARTENZA ED ARRIVO Stadio di Darfo
COME ARRIVARE Da Brescia lungo la statale Camuna fino a Darfo
poco dopo il quale la strada diventa sterrata; a sinistra, ai piedi del Monticolo, si notano due grossi massi affiancati: su quello di sinistra si può osservare un’incisione costituita da nove alabarde risalente alla fine del III millennio a.C.
LUNGHEZZA 13 km
PERCORSO Facile, per tutti
DA VEDERE Darfo Boario Terme: a Montecchio il caratteristico ponte seicentesco e gli affreschi quattrocenteschi della chiesa dell’Oratorio, a Erbanno Palazzo Federici e la cappella dell’antica parrocchiale, a Gorzone l’unico castello ancora abitato in valle, a Boario le Terme, a Piancogno il santuario dell’Annunciata. Archeopark a Darfo.
Proseguiamo raggiungendo due bivi che imbocchiamo a
MANIFESTAZIONI LOCALI Darfo Boario Terme: in estate, feste al parco delle Terme e a settembre la “Rassegna dei cori di montagna"; Piancogno: l’ultima settimana di aprile la “Fiera dei fiori".
sa e poi a destra in via Mortirolo. Oltrepassata la cascina si
ASSISTENZA TECNICA DUCOLI SERGIO - TUTTO BICI 25047 Piancogno (BS) V Fiume 2/e (Pianborno) Tel. 0364.466893 DUE RUOTE 25040 Cividate Camuno (BS) Via Roma 11 Tel. 0364.341042 INTERNET www.invallecamonica.it
(nelle vicinanze si possono ottenere ulteriori approfondimenti di carattere archeologico visitando l’Archeopark). sinistra il primo e a destra il secondo: si avanza per lungo tratto costeggiando il fiume Oglio che scorre alla nostra destra, quindi si svolta a sinistra su asfalto superando la ferrovia e proseguendo a sinistra per Piamborno. Attraversato il paese si svolta a sinistra subito dopo la chiesvolta a destra all’incrocio; ripreso l’asfalto si prosegue diritti al primo incrocio e a destra al secondo. Si attraversa la zona industriale tenendosi sempre su Via Prade e, al suo termine, si attraversa il piazzale proseguendo verso Darfo tenendo la ferrovia alla nostra destra. All’incrocio dopo il Palazzo dei congressi si gira a sinistra e, superati il ponte di Montecchio e la Chiesa dell’Oratorio, ci si riporta nuovamente allo stadio dove si conclude l’itinerario.
Foto in alto: Arte rupestre ai piedi del Monticolo. Photo above: Rocky art at the foot of Monticolo.
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AROUND MONTICOLO DI DARFO Rocky art in the Camonica Valley The itinerary starts in Darfo on a level with the large stadium car park area, where the Camonica Valley provincial cycle path runs. After the stadium go along Via Giovanni XXIII and turn left towards Boario: after passing the residential area of Montecchio, cross the river Oglio by the characteristic bridge, turning right immediately along the stretch of narrow asphalted road, which skirts the river (provincial cycle path sign). At the fork we continue left passing through a tunnel, shortly after which the road becomes a dirt track; to the left, at the foot of Monticolo, you can see two large boulders side by side: on the left-hand you can see an incision comprising nine halberds dating back to the end of the III millennium B.C. (you can receive more archaeological information by visiting the nearby Archeopark). Carrying on we come to two forks in the road, the first of which you takes to the left and the second to the right: continue for a long stretch skirting the river Oglio, which runs to your right and then turn left onto asphalt past the railway line heading left for Piamborno. Having passed through the village, you turn left straight after the church and then right into Via Mortirolo. Having passed by the farmstead, turn right at the crossroads; picking up the asphalt surface again, carry on straight ahead at the first crossroads and then right at the second set. Pass through the industrial area staying on Via Prade and, at its end, bypass the square continuing towards Darfo keeping the railway line to the right. At the crossroads after the Congress Centre turn left and, after passing the Montecchio bridge and the church of the oratory, you come back to the stadium again, where the itinerary ends.
ITINERARY 19
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT Darfo Stadium
HOW TO GET THERE From Brescia along the Camuna state road until Darfo
LENGTH 13 km ROUTE Easy, for everybody
WHAT TO SEE Darfo Boario Terme: at Montecchio, the characteristic 17th century bridge and the 15th century frescoes of the church of the Oratory, at Erbanno Federici Palace and the chapel of the ancient parish, at Gorzone the only castle still lived-in in the valley, at Boario the Spas, at Piancogno the sanctuary of the Annunciata. The Archeopark in Darfo.
LOCAL EVENTS Darfo Boario Terme: in the Summer, festivals in the park of the Spas and the “Rassegna dei cori di montagna” (mountain choirs) in September; Piancogno: the “Fiera dei fiori” (festival of flowers) in the last week of April.
TECHNICAL ASSISTANCE DUCOLI SERGIO - TUTTO BICI 25047 Piancogno (BS) V Fiume 2/e (Pianborno) Tel. 0364.466893 DUE RUOTE 25040 Cividate Camuno (BS) Via Roma 11 Tel. 0364.341042
INTERNET www.invallecamonica.it
Piamborno
Angone
Erbanno
Boario Terme
Montecchio Darfo Foto in alto: Archeopark. Photo above: Archeopark.
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TRA I BOSCHI E I SENTIERI DELLA MADDALENA Uno sguardo dall’alto sulla citta’ La Maddalena rappresenta un ottimo riferimento visivo per chi si dirige verso Brescia da Milano, Cremona o Verona ed è viceversa un privilegiato balcone naturale dal quale lo sguardo si spinge sulla Pianura Padana, sugli Appennini, sul lago di Garda e sull’anfiteatro morenico del Sebino, e fino al monte Rosa nelle giornate più limpide. I bresciani la frequentano in ogni stagione per compiere una
ITINERARIO 20
LUOGO DI PARTENZA ED ARRIVO Brescia, giardini di Viale Venezia
COME ARRIVARE I giardini di Viale Venezia si trovano ad est del centro della città e sono facilmente raggiungibili dal casello di Brescia Centro e dalla tangenziale sud
LUNGHEZZA 29 km
PERCORSO Mediamente impegnativo, per mountain bike
DA VEDERE Per un elenco completo e aggiornato sui numerosi motivi di richiamo turistico offerti dalla città di Brescia ci si può rivolgere a Assessorato al Turismo del Comune di Brescia P.zza della Loggia, 6 - Brescia Tel. 030.2400357 Ufficio IAT Brescia Via Musei, 32 - 25121 Brescia Tel. 030.43418 / 030.3749438 Fax. 030.3749982 ASSISTENZA TECNICA HAPPY BIKE 25086 Rezzato (BS) Via Europa 1 Tel. 030.2593455 MAZZI P. 25121 Brescia Viale Venezia 268 Tel. 030.360320 INTERNET www.bresciatourism.it www.bresciamusei.com
salutare passeggiata o un pic-nic, oppure per raccogliere i frutti dei suoi boschi come le castagne ed i funghi. Anche gli sportivi sono assidui frequentatori della zona che offre sentieri, grotte, itinerari per mountain bike e la bella palestra di roccia sul versante orientale. L’itinerario proposto, partendo dai giardini di Porta Venezia a Brescia, guadagna la cima del monte percorrendo via Panoramica e passando per S. Gottardo. Questa salita costituisce la via di accesso più frequentata, e si snoda interamente su asfalto per circa undici chilometri con qualche tratto più ripido all’inizio. Guadagnata la sommità si scende su asfalto fino al piazzale del ristorante da dove si prosegue diritti in salita fino ad una sbarra dove inizia lo sterrato. Oltre le antenne militari si scavalca un’altra sbarra percorrendo un tratto panoramico su Botticino; al termine di questo si devia a destra nel bosco su un divertente sentiero, seguendo ininterrottamente fino alla chiesetta di S. Vito i segnali bianco-azzurri del sentiero “3 Valli". Il sentiero si riporta nuovamente sulla stradina e poi, percorrendo qualche tratto un po’ sconnesso, consente di spaziare con lo sguardo su Nave e sulla Valle del Garza. Da S. Vito proseguendo in discesa su asfalto si arriva rapidamente a S. Gallo, si oltrepassa il bell’Eremo della Trinità e si scende a Botticino. Proseguendo in discesa per Caionvico si raggiunge S. Eufemia e si fa rientro a Brescia.
Foto in alto: Il castello di Brescia visto dalla Maddalena. Photo above: The castle of Brescia seen from the Maddalena.
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AMONG THE WOODS AND FOOTPATHS OF THE MADDALENA A glance from up high over the city The Maddalena represents an excellent visual reference for those who head towards Brescia from Milan, Cremona or Verona and vice versa it is a privileged natural balcony where your gaze is cast over the Padana Plain, the Apennines, Lake Garda and the Morenic amphitheatre of Sebino, and, on clear days, as far as Mount Rosa. The Brescians frequent it in all seasons for a healthy walk or even a picnic, and also to gather the fruits of its woods such as chestnuts and wild mushrooms. Sports enthusiasts are also regular visitors to the area which offers footpaths, grottoes, itineraries for mountain bikes and the beautiful rock gym on the east side. The itinerary proposed, departing from the gardens of Porta Venezia in Brescia, reaches the summit of the mountain by travelling along Via Panoramica and passing via S. Gottardo. This climb constitutes the most popular access route and winds all the way on an asphalt surface for approximately eleven kilometres involving several steep stretches at the start. Once the summit has been reached, one descends on asphalt down to the square of the restaurant from where you proceed straight ahead uphill until the barrier where the dirt track starts. Beyond the military antenna, one passes beyond another barrier travelling a panoramic stretch on the Botticino; at the end of this piece, turn right into the wood along a pleasant pathway, following without stopping until the small church of S. Vito the blue and white signs for the “3 Valli” pathway. The pathway takes you once again onto the small road and then, passing along several uneven stretches, enables you to rove with your eye over Nave and over the Garza valley. From S. Vito continuing downhill on asphalt, you soon reach S. Gallo, pass the beautiful Eremo della Trinità and continue down to Botticino. Continue down to Caionvico, where you reach S. Eufemia and arrive back in Brescia.
ITINERARY 20
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT Brescia, the gardens of Viale Venezia
HOW TO GET THERE The gardens of Viale Venezia are found to the east of the city centre and are easily reached from the Brescia Centro motorway exit and the south by-pass.
LENGTH 29 km
ROUTE Averagely difficult, for mountain bikes
WHAT TO SEE For a complete and up-dated list of the numerous tourist attractions offered by the city of Brescia, you can contact the tourist information office Assessorato al Turismo del Comune di Brescia P.zza della Loggia, 6 - Brescia Tel. 030.2400357 Ufficio IAT Brescia Via Musei, 32 - 25121 Brescia Tel. 030.43418 / 030.3749438 Fax. 030.3749982
TECHNICAL ASSISTANCE HAPPY BIKE 25086 Rezzato (BS) Via Europa 1 Tel. 030.2593455 MAZZI P. 25121 Brescia Viale Venezia 268 Tel. 030.360320
INTERNET www.bresciatourism.it www.bresciamusei.com
San Vito 566
San Gallo Monte Maddalena 874 Rifugio Maddalena 844 San Gottardo 420 Botticino Sera Brescia
Sant’Eufemia della Fonte Caionvico
Foto in alto: In mountain bike sulla Maddalena. Photo above: By mountain bike on the Maddalena.
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DA NAVAZZO ALLA DIGA DI VALVESTINO Scoprire l’entroterra Gardesano
ITINERARIO 21
LUOGO DI PARTENZA ED ARRIVO Navazzo di Gargnano
COME ARRIVARE Da Brescia lungo la statale Gardesana fino a Gargnano e da qui a Navazzo
LUNGHEZZA 12 km
PERCORSO Facile, per tutti
DA VEDERE Gargnano: il chiostro del convento francescano con l’annessa chiesa di fine ‘300, la chiesa medievale di San Giacomo e, a Bogliaco, la grandiosa Villa Bettoni.
MANIFESTAZIONI LOCALI Gargnano: Fiera di San Giacomo (Luglio); Centomiglia del Garda Trofeo delle Nazioni, regata.
NOLEGGIO BICICLETTE OK-SURF Parco Fontanella 25084 Gargnano (BS) Tel. 0365.790012
INTERNET www.parcoaltogarda.net
La strada che sale da Gargnano verso la Valvestino offre ottimi punti panoramici sul lago di Garda e sul Monte Baldo; deviando a sinistra all’unico bivio si raggiunge il paese di Navazzo dove si può parcheggiare l’automobile. Con la bicicletta si inizia a pedalare in direzione di Capovalle, del lago d’Idro e della Valvestino. La strada asfaltata si allontana dal paese proseguendo verso ovest; si pedala osservando l’aerea cresta rocciosa del Monte Castello di Gaino e l’imponente Monte Pizzocolo, situato sull’opposto lato della Valle del Toscolano. Rimanendo pressoché sempre a mezza costa la strada per la diga richiede il superamento di dislivelli molto contenuti, e si presta pertanto ad essere percorsa con qualsiasi livello di preparazione atletica. Dopo avere superato le località di Verzellina e Caverona inizia il tratto più spettacolare dell’itinerario, con la strada che scorre parallelamente al corso del Torrente Toscolano fino al possente muro della diga: sull’opposto lato della valle si osservano i boscosi versanti dei monti Alberelli e Alberelletti. L’attraversamento di un ponte segnala la vicinanza della diga, che si raggiunge dopo poche curve superando un corto tratto di leggera salita. Un ampio piazzale consente di sostare davanti al muro, mentre immediatamente dietro questo si osservano le acque raccolte e il ramo della Valle di Vesta sul versante opposto. Nei pressi del muro sono posizionati due tabelloni dell’itinerario Energia e Natura dell’ENEL. Il percorso di ritorno si svolge lungo il medesimo itinerario dell’andata; chi vuole può proseguire ancora oltre il muro per qualche chilometro costeggiando tutto l’invaso fino al Molino di Bollone. Questa località rappresenta la porta d’ingresso per accedere alla Valvestino, gioiello da scoprire dell’entroterra gardesano e cuore verde del Parco alto Garda bresciano.
Foto in alto: Diga di Valvestino. Photo above: The dam of Valvestino.
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FROM NAVAZZO TO THE VALVESTINO DAM Discovering the hinterland of Lake Garda The winding road which climbs from Gargnano towards the Valvestino offers excellent view points of Lake Garda and Monte Baldo; turning to the left at the only junction, the village of Navazzo is reached where you can park your car. By bicycle one starts to pedal in the direction of Capovalle, Lake Idro and Valvestino. The asphalt road draws away from the village proceeding westwards; one cycles observing the ethereal rocky crest of Monte Castello di Gaino and the imposing Monte Pizzocolo, situated on the opposite side of the Valle del Toscolano. Remaining more or less always half way up the road towards the dam requires the surmounting of extremely contained gradients, and is therefore suitable for cycling by those with any level of athletic preparation. After having passed by the localities of Verzellina and Caverona, the most spectacular stretch of the itinerary starts, with the road which runs parallel with the course of torrent Toscolano up until the powerful wall of the dam. Along the way, one can avail of several springs providing excellent quality fresh water, while on the opposite side of the valley you can observe the woody slopes of mounts Alberelli and Alberelletti. The crossing of a bridge signals the vicinity of the dam, which you come to after a few bends beyond a short, slightly uphill stretch. A large open area makes it possible to stop in front of the wall, while immediately behind this you can observe the collected waters and the branch of the Vesta Valley on the opposite side. Two notice-boards for the ENEL Energy and Nature itinerary can be found near the wall The return journey is made using the same itinerary as before; if you wish, you can carry on after the wall for several kilometres skirting the whole of the dam until the mill of Bollone. This locality represents the entrance point for accessing the Valvestino, a jewel of Lake Garda hinterland to be discovered and the green heart of the upper Garda Park in Brescia.
Lago di Valvestino
M. Alberelletti 844
P.te Vincerino 505
ITINERARY 21
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT Navazzo di Gargnano
HOW TO GET THERE From Brescia along the Gardesana state road until Gargnano and from there as far as Navazzo
LENGTH 12 km
ROUTE Easy, for everyone
WHAT TO SEE Gargnano: the cloister of the Franciscan monastery with the annexed church dating back to the end of the 1300s, the medieval church of San Giacomo and, at Bogliaco, the majestic Bettoni Villa.
LOCAL EVENTS Gargnano: Fair of San Giacomo (July); Centomiglia del Garda - Trofeo delle Nazioni, regatta.
BICYCLE HIRE OK-SURf Parco Fontanella 25084 Gargnano (BS) Tel. 0365.790012
INTERNET www.parcoaltogarda.net
M. Castenicol 552
Gargnano Navazzo Verzellina 499 Lago di Garda
Foto in alto: Costeggiando la diga. Photo above: Coasting the dam.
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TRA BOTTICINO E SERLE Nella zona del celebre marmo
ITINERARIO 22
LUOGO DI PARTENZA ED ARRIVO Chiesa parrocchiale di Botticino Sera
COME ARRIVARE Dalla zona est di Brescia si procede verso Verona e si svolta a sinistra per Botticino
LUNGHEZZA 18 km
PERCORSO Mediamente impegnativo, per biciclette con cambio di rapporto
DA VEDERE Serle: La parrocchiale settecentesca con altari marmorei di artigiani rezzatesi e sculture dei Callegari, la chiesa della Santissima Annunciata, resti del potente monastero benedettino di San Pietro in Monte Ursino; Botticino: a Botticino Sera la Parrocchiale di Santa Maria Assunta e a San Gallo l’Eremo della Trinità.
MANIFESTAZIONI LOCALI Serle: Estate serlese, programma nel quale si inseriscono feste popolari con stand gastronomici; “Tre de a San Bortolamè”, festa dedicata a San Bartolomeo (Agosto); Botticino: Festa dei cavatori (Dicembre); Rassegna del Botticino Doc (Ottobre).
ASSISTENZA TECNICA HAPPY BIKE 25086 Rezzato (BS) Via Europa 1 Tel. 030.2593455
INTERNET www.parks.it/mn.altopiano.cariadeghe
Dalla chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta a Botticino Sera si pedala in direzione di San Gallo e Serle risalendo Via Panoramica. Superando qualche ripido ma corto strappo si possono osservare in basso Botticino, Caionvico e Rezzato, nella zona della “Via del marmo”. La strada prosegue passando prima ai piedi del versante orientale del Monte Maddalena, del quale si scorgono le strutture rocciose che compongono l’apprezzata palestra di freeclimbing, quindi sotto la Costa del Monte Denno. Poco più avanti si transita davanti al bel complesso quattrocentesco dell’Eremo della Trinità, presso il quale si può compiere una sosta. Proseguendo sempre sulla strada asfaltata principale si raggiunge la frazione di San Gallo di Botticino, dalla quale si può facoltativamente compiere una breve deviazione fino al Santuario di San Vito. La sua posizione, posta sullo spartiacque tra la Valle Salena e la Valverde, ne faceva un tempo un frequentato ricovero per i viandanti. Oltre le case di San Gallo la strada riprende nuovamente a salire e raggiunge la frazione Castello di Serle, dove si può usufruire di una fontana posta nella piazzetta antistante la chiesa. Da qui si può proseguire fino a raggiungere la vicina Riserva naturale di Cariadeghe, oppure fare ritorno seguendo la variante di seguito proposta. Si percorre in discesa il medesimo tragitto dell’andata fino a superare le ultime case di San Gallo. Circa trecento metri prima del santuario si devia a sinistra tra due case, percorrendo una ripida strada cementata che si immette più in basso su una strada asfaltata. Si svolta a destra all’incrocio con quest’ultima fino ad arrivare tra le case di Botticino Sera, raggiungendo il punto di partenza transitando prima per Via Castelli e poi per Via Seminario.
Foto in alto: Fioritura di primule. Photo above: Primula flowers.
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BETWEEN BOTTICINO AND SERLE In the area of the renowned marble From the parish church of Santa Maria Assunta in Botticino Sera you cycle towards San Gallo and Serle going back up Via Panoramica. Passing several steep, but short stretches, you can see Botticino, Caionvico and Rezzato in the “Via del Marmo” (Marble Way) area. The road continues passing first by the foot of the east slope of Monte Maddalena, from which the rocky structures which comprise the muchvalued free-climbing gym can be discerned, and then under the slope of Monte Denno. A little further on, you pass in front of the beautiful 15th century complex of the Eremo della Trinità, where you can take a short break. Continuing once again along the main asphalt road you come to the hamlet of San Gallo di Botticino, where you can make a brief detour to the Sanctuary of San Vito, if you wish. Because of its position, located at the watershed between the Valle Salena and the Valverde, it was once a frequent refuge for wayfarers. Beyond the dwellings of San Gallo the road once again begins to climb and arrives at the hamlet of Castello di Serle, were you can make use of a fountain located in the small square in front of the church. From here you can proceed until you reach the nearby nature reserve of Cariadeghe, or else return via the variant proposed below. The same stretch as the departure is travelled downhill until the last dwellings of San Gallo are reached. About three hundred metres before the sanctuary, turn left between two houses, travelling a steep cemented road which leads to an asphalted road further down. Turn right at the crossroads with the latter until you come to the houses of Botticino Sera, reaching the departure point, first following Via Castelli and then Via Seminario.
ITINERARY 22
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT Parish church of Botticino Sera
HOW TO GET THERE From the east part of Brescia one proceeds towards Verona and then turn left for Botticino
LENGTH 18 km
ROUTE Quite difficult, for bicycles with gears
WHAT TO SEE Serle: the 18th century parish church with artisan-made marble altars from Rezzato and sculptures of the Callegaris, the church of the Santissima Annunciata, the remains of the mighty Benedictine monastery of San Pietro in Monte Ursino; Botticino: at Botticino Sera, the parish church of Santa Maria Assunta and at San Gallo, the Eremo della Trinità.
LOCAL EVENTS Serle: “Estate Serlese” - Summer of Serle, a programme which incorporates folk festivals with gastronomic stands; “Tre de a San Bortolamè”, festival dedicated to San Bartolomeo (August); Botticino: Festa dei cavatori Quarrymen’s festival (December); Rassegna del Botticino Doc (Botticino Doc wine festival) (October).
TECHNICAL ASSISTANCE HAPPY BIKE 25086 Rezzato (BS) Via Europa 1 Tel. 030.2593455
INTERNET www.parks.it/mn.altopiano.cariadeghe
Castello di Serle 632
M. Salena S. Gallo
M. Denno
M. Maddalena
Trinità 456
Botticino 200
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Foto in alto: Castagno sull’altopiano di Cariadeghe. Photo above: Chestnut tree on the plateau of Cariadeghe.
DA ANFO AL FORTE DI CIMA ORA Natura e storia attorno al Lago d’Idro La strada che dalla sponda ovest del lago d’Idro sale in direzione del Passo del Mare e del Passo Maniva si imbocca al limite settentrionale dell’abitato di Anfo. Provenendo da Brescia il bivio è posto circa un chilometro prima del complesso fortificato della famosa Rocca. Si tratta di un percorso complessivamente impegnativo a
ITINERARIO 23 causa del rilevante dislivello da superare; la fatica viene comunque notevolmente ripagata non solo dalla selvaggia
LUOGO DI PARTENZA ED ARRIVO Anfo, SS 237, bivio per il Passo
bellezza dei luoghi attraversati, ma anche dai panorami usufruibili sia dalla strada che soprattutto dal Forte di Cima
Maniva
Ora.
COME ARRIVARE Da Brescia si raggiunge Idro e da qui proseguendo per Ponte Caffaro si arriva al paese di Anfo
Nel primo tratto della salita si transita a lato del Santuario di Santa Petronilla, oggetto nella storia di ripetuti saccheggi da parte di truppe di passaggio, ma sempre restaurato. Dopo il santuario la strada percorre ancora un tratto nella valle del
LUNGHEZZA 27 km
Torrente Re, quindi si allontana da questo. Il tratto centrale della salita non è particolarmente tortuoso,
PERCORSO Impegnativo, per mountain bike
mentre gli ultimi quattrocento metri di dislivello che separano dal Passo del Mare vengono superati mediante una
DA VEDERE
lunga serie di spettacolari tornanti.
Anfo: il complesso fortificato della Rocca d’Anfo, gli stagni di Baremone.
Al passo si presenta un bivio: svoltando a destra su sterrato si percorrono gli ultimi due chilometri, faticosi soprattutto
MANIFESTAZIONI LOCALI
nella seconda parte più stretta e sconnessa, che separano dal
Anfo: Festa dei Ss. Pietro e Paolo (Giugno)
Forte dell’Ora, ubicato in strategica e panoramica posizione a nord della omonima cima.
INTERNET www.cmvs.it
Dal forte si percorre a ritroso il medesimo itinerario di salita fino a raggiungere nuovamente Anfo.
Foto in alto: Segnaletica escursionistica sui monti di Anfo. Photo above: Tourist signs on the Anfo mountains.
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FROM ANFO TO THE FORT OF CIMA ORA Nature and history around Lake Idro The road which rises from the west bank of Lake Idro in the direction of the Sea Pass and the Maniva Pass, should be taken at the western limit of the built-up area of Anfo. Arriving from Brescia, the junction is situated approximately one kilometre before the fortified complex of the famous Fort. This is a route which, overall, is hard-going due to the significant gradient to be surmounted; the effort made however is significantly repaid not only by the wild beauty of the places passed through, but also by the views which can be availed of from the road and above all else from the Fort of Cima
ITINERARY 23
Ora. During the first stretch of the climb, one passes by the side of the sanctuary of Santa Petronilla, subject in history to repeated pillaging by passing troops, but continually restored. After the sanctuary, the road travels for another stretch in the valley of the torrent Re, and then moves away from the latter.
Anfo, junction for the Maniva Pass
The central portion of the climb is not particularly winding, but the last four hundred uphill metres which separate you from the Sea Pass, are surmounted via a long series of spectacular bends. At the pass a junction appears: turning right along the dirt track the last two
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT
and Baremone Pass.
HOW TO GET THERE
kilometres are travelled, hard-going mainly during the second more narrow and uneven stretch, which separates you from the Forte dell’Ora, located in
From Brescia you reach Lake Idro and
a strategic and panoramic position north of the peak with the same name. From the fort, the same uphill itinerary is travelled backwards until you once again reach Anfo.
you come to the town of Anfo
from here heading for Ponte Caffaro,
LENGTH 27 km
ROUTE Difficult, for mountain bikes
Forte di Cima Ora 1535
Lago d'Idro
WHAT TO SEE Anfo: the fortified complex of the
Passo del Mare 1539
Rocca d’Anfo, the ponds of Baremone.
LOCAL EVENTS Anfo: Festival Ss. Pietro e Paolo (June).
Anfo 400
INTERNET www.cmvs.it
Foto in alto: Il forte di Cima Ora. Photo above: The fort of Cima Ora.
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TRA CORZANO E CASTREZZATO Campi, rogge e fontanili A Corzano si parcheggia nei pressi della chiesa di San Martino e del municipio. Con la bicicletta si pedala in direzione est lasciandosi alle spalle questi due edifici, portandosi fuori dal paese fino a raggiungere un incrocio dove si svolta a sinistra verso Trenzano. Si percorre la strada provinciale costeggiando per un tratto
ITINERARIO 24
la Roggia Contina ed arrivando poco oltre a Trenzano. Si entra in paese e si svolta in successione prima a destra
LUOGO DI PARTENZA ED ARRIVO Corzano, chiesa di San Martino
COME ARRIVARE Da Brescia lungo la SS 235 in direzione Crema
LUNGHEZZA 23 km
PERCORSO Facile, per tutti
verso Rovato, poi a sinistra per Cossirano, quindi ancora a destra per Pieve, percorrendo una strada parallela alla provinciale. Arrivati a Pieve si svolta a destra verso Convento e all’incrocio successivo a sinistra. Si percorre un tratto rettilineo superando la deviazione per Berlingo e svoltando a sinistra poco oltre questa in direzio-
DA VEDERE Corzano: il Castello di Meano e Palazzo Maggi; Trenzano: Torre Ducco e il Castello dei Martinengo; Castrezzato: alcune chiese nel centro storico; Comezzano e Cizzago: resti di castelli.
ne Castrezzato.
MANIFESTAZIONI LOCALI Corzano: festa patronale l’11 novembre; Trenzano: a Cossirano il 14 febbraio festa patronale, a maggio fiera di San Gottardo; Castrezzato: Palio del ciancol a settembre e fiera patronale il 29 giugno; Comezzano Cizzago: feste di San Rocco e San Giorgio il 16 agosto e il 23 aprile.
questa maniera il paese alle spalle.
ASSISTENZA TECNICA DASSIENI GIAN LORENZO 25030 Urago d’Oglio (BS) Via IV Novembre 45/A Tel. 030.717559 INTERNET www.pianurabresciana.it
Si supera la frazione Campagna e si prosegue diritti fino ad attraversare la zona più a sud dell’abitato di Castrezzato, svoltando a sinistra in Via XXIV Maggio e lasciandosi in
La strada supera la frazione Barussa e costeggia la Roggia Baioncella per un lungo tratto, fino a raggiungere due successivi incroci dove si svolta prima a destra e successivamente a sinistra verso Comezzano. Si attraversa Comezzano fino a svoltare a sinistra in Via San Rocco verso Corzano, che si raggiunge transitando attraverso i campi seguendo le indicazioni stradali. Dal paese proseguendo verso il municipio si raggiunge il punto di partenza.
Foto in alto: Linee di risorgive nella bassa bresciana. Photo above: Groundwater lines of the lower Bresciana.
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BETWEEN CORZANO AND CASTREZZATO Fields, ditches and springs In Corzano you can park in the vicinity of the church of San Martino and the town hall. By bicycle, go east leaving these two structures behind, riding out of the town until you reach a crossroads where you turn left towards Trenzano. Travel along the provincial road, skirting the Roggia Contina (Contina ditch) for a stretch and arriving shortly after at Trenzano. You enter the village and turn first right towards Rovato, then left for Cossirano, then right again towards Pieve, travelling down a road parallel to the provincial road. Having arrived at Pieve, turn right towards Convento
ITINERARY 24
and left at the next crossroads. You travel along a straight stretch passing the detour for Berlingo and turning left a little after the former in the direction of Castrezzato. You pass through the hamlet of Campagna and proceed straight ahead until you pass through the most southern part of the residential centre of Castrezzato, turning left into Via XXIV Maggio leaving the village behind you.
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT Corzano, church of San Martino
HOW TO GET THERE From Brescia towards Crema
LENGTH 23 km
ROUTE Easy, for everyone
WHAT TO SEE Corzano: the castle of Meano and Palazzo Maggi; Trenzano: Torre Ducco and the Castle of the Martinengos; Castrezzato: several churches in the historic town centre; Comezzano e Cizzago: ruins of castles.
LOCAL EVENTS Corzano: patron saint’s festival on 11 November; Trenzano: at Cossirano the patron saint’s festival on 14 February, May, the festival of San Gottardo; Castrezzato: Palio del ciancol (horse race) in September and patron saint’s festival on 29 June; Comezzano Cizzago: festivals of San Rocco and San Giorgio on 16 August and 23 April.
TECHNICAL ASSISTANCE DASSIENI GIAN LORENZO 25030 Urago d’Oglio (BS) Via IV Novembre 45/A Tel. 030.717559
INTERNET www.pianurabresciana.it
The road passes the hamlet of Barussa and skirts the Roggia Baioncella for a long stretch, until it reaches two consecutive crossroads where first you turn right and then left towards Comezzano. Go through Comezzano until you turn left into Via San Rocco towards Corzano, which is reached by passing by the fields following the road signs. From the town, proceed towards the town hall back to the departure point.
Castrezzato Campagna Borussa Pieve
Trenzano
Convento
Comezzano-Cizzago
Corzano
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Foto in alto: Strutture agricole e fontanili. Photo above: Agricultural and spring structures.
SUI MONTI DELL’ALTO SEBINO Pisogne e la Via del Romanino
ITINERARIO 25
LUOGO DI PARTENZA ED ARRIVO Municipio di Pisogne
COME ARRIVARE Da Brescia lungo la statale Camuna
LUNGHEZZA 28 km
PERCORSO Impegnativo, per biciclette con cambi di rapporto
DA VEDERE Pisogne: Il ciclo di affreschi del Romanino alla Madonna della Neve, l’antica pieve, il centro storico coi suoi portici e la piazza dominata dalla Torre del Vescovo d’epoca medievale.
MANIFESTAZIONI LOCALI Pisogne: festa di metà quaresima, Festa del fungo e della castagna (Ottobre), Festa di San Martino in Val Palot (Novembre), la festa di Santa Maria Assunta (15 agosto).
ASSISTENZA TECNICA BETTONI ALFIO 24062 Costa Volpino (BG) Via Nazionale 212 Tel. 035.971610
INTERNET www.invallecamonica.it
A Pisogne ha inizio la pista ciclabile della Valle Camonica lungo il corso dell’Oglio: con questo percorso ci si muove invece nel vasto entroterra montuoso del territorio del comune ubicato all’estremità settentrionale del lago d’Iseo. Dal municipio di Pisogne, presso il quale si parcheggia l’auto, si pedala in direzione nord fino al bivio per Fraine e per la Val Palot. In corrispondenza di questo incrocio si svolta a destra, transitando sul lungo rettilineo in fondo al quale è posta la chiesa di Santa Maria della Neve contenente affreschi del Romanino. Appena dietro la chiesa la strada inizia a salire, prosegue superando il bivio per Terzana e consente di ammirare un panorama sempre più vasto. Dopo circa quattro chilometri si arriva al bivio per Grignaghe dove si svolta a destra; la salita si svolge su pendenze nel complesso abbastanza impegnative, e usufruisce di un buon grado di ombreggiatura. Si prosegue sulla strada principale oltre il bivio per Pontasio e si è facilitati nel successivo tratto tra San Carlo e Seniga dal momentaneo abbattimento della pendenza. Oltre Seniga la strada riprende a salire raggiungendo prima Grignaghe e poi Sommo; davanti agli occhi in questo tratto la bella Valle del Trobiolo. Oltre Sommo la pendenza della strada aumenta, ma mancano ormai pochi chilometri per raggiungere Passabocche: qui si trovano un punto di ristoro, aree di sosta attrezzate e una bacheca con l’inquadramento della rete sentieristica della zona. Da Passabocche il superamento dell’ultimo lieve dislivello consente di arrivare a Croce Marino; si prosegue da qui scendendo al cospetto dei pascoli della Val Palot fino a svoltare a sinistra dopo quattro chilometri verso Grignaghe. Mantenendosi sempre sulla strada principale in discesa si fa ritorno a Pisogne.
Foto in alto: Cartello della pista ciclabile della Valle Camonica. Photo above: Notice of the Camonica Valley cycle path.
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IN THE ALTO SEBINO MOUNTAINS Pisogne and the Romanino way The Camonica Valley cycle path starts in Pisogne along the course of the Oglio: this route takes you to the vast mountainous hinterland of the municipal area situated at the northern tip of Lake Iseo. From the town hall of Pisogne, where you can park your car, you cycle to the north until the junction for Fraine and for the Val Palot. At these crossroads, you turn right, travelling straight along, reaching the church of Santa Maria della Neve at the end containing frescoes by Romanino. Just after the church the road starts to rise, carrying on past the junction for Terzana, and allows you to admire an increasingly extensive panorama. After about four kilometres, you arrive at the junction for Grignaghe where you turn right; the climb is made up slopes which are generally fairly hardgoing, but which are quite shady. You carry along the main road past the junction for Pontasio, and the subsequent stretch between San Carlo and Seniga is somewhat easier due to the momentary easing of the slope. Beyond Seniga, the road once again climbs first of all reaching Grignaghe and then Sommo; in this stretch the beautiful Trobiolo Valley appears before your eyes. Beyond Sommo, the incline of the road increases, but now there are just a few kilometres before you reach Passabocche: here you can find a place to stop off for refreshments, equipped resting areas and a notice board showing the lay-out of the network of paths in the area. From Passabocche, after climbing the last gentle difference in height you reach Croce Marino; you continue from here descending with a view of the Val Palot pastures and turn left after four kilometres towards Grignaghe. Keep to the main road downhill, which will take you to Pisogne again.
Fraine 810 Sonvico
Pisogne
ITINERARY 25
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT Town hall of Pisogne
HOW TO GET THERE From Brescia along the Camonica Valley state road to Pisogne.
LENGTH 28 km
ROUTE Difficult, for bicycles with gears
WHAT TO SEE Pisogne: The cycle of frescoes of the Romanino at the Madonna della Neve, the ancient parish church, the historic town centre with its porticoes and the square dominated by the Torre del Vescovo (Tower of the Bishop) dating back to the Medieval ages.
LOCAL EVENTS Pisogne: Middle of Lent festival, Mushroom and chestnut fair (last Sunday in September), Festival of San Martino in Val Palot (November), the festival of Santa Maria Assunta (15 August).
TECHNICAL ASSISTANCE BETTONI ALFIO 24062 Costa Volpino (BG) Via Nazionale 212 Tel. 035.971610
INTERNET www.invallecamonica.it
187 Grignaghe
Lago d'Iseo Pontasio
Croce Marino 1283 Passabocche
Foto in alto: Santa Maria della Neve a Pisogne. Photo above: Santa Maria della Neve at Pisogne.
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TRA LONATO E DESENZANO Chiese, palazzi e santuari
ITINERARIO 26
LUOGO DI PARTENZA ED ARRIVO Esenta di Lonato
COME ARRIVARE Da Brescia si percorre la SS 11 Padana Superiore in direzione Desenzano
LUNGHEZZA 29 km
PERCORSO Poco impegnativo, per biciclette con pneumatici robusti
DA VEDERE Per informarsi sui numerosi motivi di interesse e sulle opportunità turistiche offerte dai comuni di Lonato e Desenzano ci si può rivolgere all’Ufficio I.A.T. di Desenzano. (030.9141510).
ASSISTENZA TECNICA SCOTUZZI PIERO 25015 Desenzano del Garda (BS) P.za Garibaldi 20 Tel. 030.9911502
INTERNET www.lagodigarda.it
Dalla frazione Esenta di Lonato si percorre Via Damiano Chiesa, procedendo nel primo tratto sul confine con la provincia di Mantova. Si prosegue diritti su sterrato attraversando la statale; si supera una grande cascina fino a raggiungere un bivio dove si svolta a destra lungo un viale alberato. Ai due incroci successivi si svolta prima a sinistra su asfalto e poi a destra, attraversando Castelvenzago in direzione Pozzolengo. Al primo bivio si prosegue diritti sulla strada principale verso il Santuario della Madonna della Scoperta, mentre al secondo si segue l’indicazione per Pozzolengo. Cinquecento metri dopo aver superato una cascina e poco oltre due stagni si svolta a sinistra su sterrato raggiungendo un’altra cascina: da qui si seguono per un tratto le indicazioni di uno dei percorsi cicloturistici del basso Garda fino al bivio per Montonale, dal quale si raggiunge poco oltre la torre di San Martino. Visitata la torre si riprende la direzione per Montonale proseguendo dopo questo al primo incrocio verso San Pietro, mentre ai successivi due incroci si svolta prima a sinistra e poi a destra. Si svolta successivamente a sinistra verso Centenaro: da qui si rimonta il rilievo del Monte Regina curvando a destra al primo incrocio e poi subito dopo a sinistra, percorrendo il viale alberato lungo il quale si è transitati nella prima parte dell’itinerario fino al bivio dove si svolta a destra. Si passa in mezzo all’area delle cave e si raggiunge un incrocio: qui si attraversa la statale proseguendo diritti verso Brodena. Oltre il bivio per la pista di kart si arriva ad un altro incrocio dove si svolta a sinistra; si prosegue sulla strada asfaltata fin dove questa termina e da qui a sinistra su sterrato. Mantenendosi sempre sul largo sterrato principale si raggiunge di nuovo Esenta.
Foto in alto: Il Castello di Drugolo. Photo above: The castle of Drugolo.
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BETWEEN LONATO AND DESENZANO Churches, buildings and sanctuaries From the hamlet of Esenta di Lonato you go down Via Damiano Chiesa, proceeding in the first stretch along the boundary with the province of Mantova. Go straight on along a dirt track crossing over the state road; pass by a large farmstead until you reach a fork in the road where you turn right along a tree lined avenue. At the two next crossroads, first you turn left onto an asphalt road surface then right, passing through Castelvenzago in the direction of Pozzolengo. At the first junction you carry straight on along the main road towards the sanctuary of the Madonna della Scoperta, while at the second junction you follow the signs for Pozzolengo. Five hundred metres after passing a farmstead and just a little further on after two ponds, you turn left onto a dirt track arriving at another farmstead: from here you follow the signs for one of the lower Garda tourist cycle paths for a way until you reach the junction for Montonale, which soon takes you to the tower of San Martino. After visiting the tower pick up the road for Montonale, continuing at the first crossroads after the latter in the direction of San Pietro; at the next two sets of crossroads you turn left and then right. Next, turn left towards Centenaro: from here you climb up the Monte Regina relief turning right at the first crossroads and then left immediately afterwards, travelling along the tree-lined avenue, which you passed during the first part of the itinerary to the junction where you turn right. You pass through an area of quarries and reach a crossroads: here you cross over the state road carrying on straight ahead towards Brodena. After the junction for the go-kart track, you come to another crossroads where you turn left; carry on along the asphalted road until it ends and from here go left along the dirt track. If you keep to the main and wide dirt track, you will come to Esenta again.
Brodena inferiore
Brodena di mezzo
San Pietro
ITINERARY 26
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT Esenta di Lonato
HOW TO GET THERE From Brescia take the Padana Superiore state road to Desenzano
LENGTH 29 km
ROUTE Fairly easy, for bicycles with sturdy tyres
WHAT TO SEE For information on the numerous places of interest and on the tourist opportunities offered by the municipalities of Lonato and Desenzano, you can contact the tourist information office - I.A.T. of Desenzano (Tel. 030.9141510).
TECHNICAL ASSISTANCE SCOTUZZI PIERO 25015 Desenzano del Garda (BS) P.za Garibaldi 20 Tel. 030.9911502
INTERNET www.lagodigarda.it
Montonale Basso Ossario
Centenaro Torre monumentale Castel Venzago Esenta
Foto in alto: Ulivi nella campagna di Lonato. Photo above: Olives in the Lonato countryside.
57
DA PEZZAZE AL COLLE S. ZENO Ampi panorami tra la Colma di S. Zeno e il Monte Guglielmo La strada che unisce Lavone con Pezzaze e che prosegue fino al Colle San Zeno rappresenta un’importante possibilità di collegamento tra la Valle Trompia e il territorio del lago d’Iseo e della bassa Valle Camonica. Può pertanto essere interessante percorrere con la bicicletta in due distinte occasioni entrambe le strade che si collegano
ITINERARIO 27
al Passo San Zeno, risalendo gli opposti versanti sebino e triumplino.
LUOGO DI PARTENZA ED ARRIVO Municipio di Pezzaze
COME ARRIVARE Da Brescia lungo la statale della Valtrompia si devia a sinistra poco oltre Tavernole sul Mella
Per pedalare su quest’ultimo si può parcheggiare l’automobile nei pressi del municipio di Pezzaze. Si percorre inizialmente il tratto di strada che conduce alla piccola frazione di Avano, affacciata sull’omonima sotto-
LUNGHEZZA 24 km
stante valle a 829 metri di quota, e si prosegue in salita
PERCORSO Mediamente impegnativo, per biciclette con cambi di rapporto
senza deviazioni in direzione del colle.
DA VEDERE Pezzaze: affreschi del primo ‘500 nella chiesa di Sant’Apollonio che sorge in posizione isolata; la parrocchiale di Lavone conserva un polittico di Paolo da Caylina il Giovane; torre medievale a Mondaro.
Valle di Avano, e si osservano numerose baite; la cura
MANIFESTAZIONI LOCALI Pezzaze: Tradizionale festa della Croce in località Pratonuovo (Agosto). Sagra di San Rocco in località Stravignino (Agosto). ASSISTENZA TECNICA SPORTING BIKE DI PAROLA G. 25060 Marcheno (BS) Via Zanardelli 96 Tel. 030.8966014 TANFOGLIO GIANCARLO 25068 Sarezzo (BS) Via Dante 210 Tel. 030.802261 INTERNET www.valtrompiaturismo.it
Si risale per lungo tratto il versante orografico destro della
mostrata dai proprietari nel mantenimento di alcune di queste contribuisce ad incrementare la bellezza dei luoghi attraversati. La salita non è mai eccessivamente impegnativa, la pendenza è generalmente accessibile e per i ciclisti è utile anche la presenza di numerose fontane. Un lungo tratto senza curve preannuncia la vicinanza del Rifugio Piardi e dell’adiacente Colle di San Zeno, dal quale si può usufruire di un ampio panorama su entrambi i lati della dorsale; su quest’ultima transita l’itinerario escursionistico del Sentiero delle Tre Valli Bresciane. Il percorso di ritorno coincide con quello di salita.
Foto in alto: Panorama del Colle di San Zeno verso la Val Palot. Photo above: View from the hills of San Zeno towards the Val Palot.
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FROM PEZZAZE TO S. ZENO HILL Extensive views amid the high water of S. Zeno and Mount Guglielmo The road which joins Lavone and Pezzaze and which continues until San Zeno Hill represents an important communication route between the Trompia valley and the territory of Lake Iseo and the lower Camonica Valley. It may, therefore, be interesting to cycle both roads which link up to the San Zeno Pass on two different occasions, climbing up the opposite slopes of the Sebino area and Trompia valley. In order to cycle up the latter, you can park your car near the town hall of Pezzaze.
ITINERARY 27
Initially you head down the stretch of road, which leads to the small hamlet of Avano, facing the valley below with the same name, set at 829 metres in height, and climb up to the hill, without any deviations. For a considerable part, you climb the right orographic slope of the Avano Valley, and you can observe numerous alpine huts; the care demonstrated by
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT Town hall of Pezzaze
the owners in maintaining some of these contributes to increasing the beauty of the locations passed through.
HOW TO GET THERE From Brescia along the Valtrompia state road, turning left shortly after Tavernole sul Mella
LENGTH 24 km
ROUTE Averagely difficult, for bicycles with gears
WHAT TO SEE Pezzaze: frescoes from the early 1500s in the church of Sant’Apollonio, which has arisen in an isolated spot; the parish church of Lavone preserves a polyptych of Paolo da Caylina il Giovane; medieval tower at Mondaro.
LOCAL EVENTS Pezzaze: Traditional festival of the Croce in the Pratonuovo district (August). Fair of San Rocco in the district of Stravignino (August).
TECHNICAL ASSISTANCE SPORTING BIKE DI PAROLA G. 25060 Marcheno (BS) Via Zanardelli 96 Tel. 030.8966014 TANFOGLIO GIANCARLO 25068 Sarezzo (BS) Via Dante 210 Tel. 030.802261
INTERNET www.valtrompiaturismo.it
The climb is never exceptionally difficult, the gradient is generally accessible and the numerous fountains are particularly useful to the cyclists. A long stretch without bends indicates the vicinity of the Rifugio Piardi (Piardi shelter) and the nearby San Zeno Hill, where you can enjoy an extensive panorama over both sides of the ridge line; the tourist route of the Path of the Three Valleys of Brescia runs along the latter. The return path corresponds with the one travelled up.
Colma di San Zeno 1668
Piazze 1148 Colle di San Zeno 1434 Colma di V ivazzo 1455
Pezzaze 648
Foto in alto: Tramonto sul Monte Guglielmo. Photo above: The sunset over Monte Guglielmo.
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DA EDOLO AL MONTE COLMO Panorami sull’alta Valle Camonica Dalla periferia meridionale di Edolo, sul confine con il territorio comunale di Sonico, una lunga e panoramica strada interamente asfaltata consente di raggiungere la zona sommitale delle condotte artificiali del Monte Colmo. Il punto di partenza dell’itinerario è collocato nel paese di Edolo appena a nord del passaggio a livello della ferrovia, in cor-
ITINERARIO 28
rispondenza dell’incrocio tra la strada statale per il Tonale con Via Monte Colmo. Si percorrono circa ottocento metri e si raggiunge un bivio
LUOGO DI PARTENZA E DI ARRIVO: Edolo
COME ARRIVARE: Da Brescia lungo la statale 42 per il Passo del Tonale
poi si pedala senza intersezioni di rilievo per altri tre chilo-
LUNGHEZZA: 13 km (solo andata)
tello che segnala un’area di sosta attrezzata dal Parco
PERCORSO: Impegnativo, per biciclette con cambi di rapporto
dove si piega a destra (a sinistra c’è Via Alcide De Gasperi),
metri fino a proseguire diritti in corrispondenza di un car-
dell’Adamello. Senza possibilità di sbagliare direzione si sale abbastanza faticosamente osservando le indicazioni segnaletiche di baite, sentieri e ristori. Superato il settimo
DA VEDERE La centrale idroelettrica sotterranea di Edolo
chilometro, e varcata quindi la metà della salita, ci si avvicina alle condotte forzate e si raggiunge un bivio con fonta-
MANIFESTAZIONI LOCALI Edolo: Mostra mercato del fiore (Maggio). Fiera di San Giovanni, artigianato, antiquariato, merci varie (Giugno). Sagra di San Gregorio a Cortenedolo (Agosto). Festa di Guspessa (Agosto). Edolo, Festa patronale di Santa Maria Nascente (Settembre).
na dove si prosegue ancora diritti. Ancora un paio di chilometri e si supera, in corrispondenza di un tornante a destra, il punto di partenza dell’itinerario escursionistico n.72. Mancano ora meno di tre chilometri alla fine della strada,
ASSISTENZA TECNICA PEDRETTI RICCARDO 25048 Sonico (BS) Via Nazionale 26 Tel. 0364.75241
scanditi da un nuovo passaggio vicino alle condotte e poi
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mina in un piccolo panoramico piazzale.
dal superamento di due brevi tratti ravvicinati in galleria. Appena fuori dalla seconda di queste la strada asfaltata ter-
L’itinerario di ritorno coincide con quello di salita.
Foto in alto: L’ i n gresso della centrale sotterranea di Edolo. Photo above: The entrance at Edolo underground power plant.
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FROM EDOLO TO MONTE COLMO Views over the upper Camonica Valley From the southern edge of Edolo, on the border with the municipal territory of Sonico, a long and scenic, completely asphalted road enabl e s you to re a ch the summit area of the artificial pipes of Monte Colmo. The starting point of the itinerary is near the town of Edolo just north of the railway level crossing, level with the cro s s roads between the state road for the Tonale with Via Monte Como. Go about eighty metres and you will come to a junction, wh e re you turn to the right (on the left there is Via Alcide De Gasperi), then pedal fo r another three kilometres, without any prominent intersections, until you
ITINERARY 28
go straight, level with a sign showing an equipped stop-off area from the Adamello Park. Without being able to go the wrong wa y, you cl i m b with some difficulty, observing the signs for the alpine shelters, paths and re f reshment areas. After the seventh kilometre and after cov e r i n g half of the hill, you come to the penstocks and a junction with a foun-
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT: Edolo
tain, wh e re you go straight on. After a few more kilometres you pass the starting point of the tourist iti-
HOW TO GET THERE: From Brescia along the state road no. 42 for the Tonale Pass
LENGTH: 13 km (only on the way there)
ROUTE: Difficult, for bicycles with gears
WHAT TO SEE Edolo underground hydroelectric power plant
LOCAL EVENTS Edolo: Flower show and market (May). Fair of San Giovanni, artisan crafts, antiques, various objects (June). Festival of San Gregorio in Cortenedolo (August). Festival of Guspessa (August); Edolo: patron saint’s festival Santa Maria (Settember).
TECHNICAL ASSISTANCE PEDRETTI RICCARDO 25048 Sonico (BS) Via Nazionale 26 Tel. 0364.75241
INTERNET www.invallecamonica.it
nerary n.72, level with a bend to the right. N ow there are fewer than three kilometres to the end of the road, broken up by a new route near the pipes and by passing two short stre t ches set close together in a tunnel. Just after the second tunnel, the asphalt road ends in a small, scenic square. The return journey corresponds to the uphill route.
Monte Colmo 2273 Edolo
Mu
Sonico
Foto in alto: Diga in Valle d’Avio Photo above: Dam in the Avio Valley.
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TRA MAIRANO, CAPRIANO E DELLO Il fiume Mella e i vigneti del Monte Netto
ITINERARIO 29
LUOGO DI PARTENZA ED ARRIVO Chiesa parrocchiale di Pievedizio di Mairano
COME ARRIVARE Da Brescia si segue la provinciale Quinzanese fino oltre Fenili Belasi, poi si devia a destra per Pievedizio di Mairano
LUNGHEZZA 25 km
PERCORSO Facile, per tutti
DA VEDERE Azzano Mella: i resti del castello; Mairano: a Pievedizio il Palazzo Soncini; Dello: a Corticelle la pieve medioevale.
MANIFESTAZIONI LOCALI Capriano: festa dell’uva (Settembre); Azzano Mella: festa patronale il 29 giugno; Mairano: Festa patronale di Sant’Andrea (Novembre) Dello: sagra del fungo chiodino alla fine di ottobre.
ASSISTENZA TECNICA SUPERTI & C. snc 25020 Dello (BS) Tel. 030.9719308
INTERNET www.pianurabresciana.it www.stradadelvinocollideilongobardi.it
Dalla chiesa parrocchiale di Pievedizio di Mairano si percorre il lungo rettilineo che conduce verso Azzano Mella, fino a raggiungere l’incrocio con la provinciale dove si svolta a destra; al successivo bivio si devia a sinistra per Azzano. Si attraversa la piazza del Municipio e si prosegue verso Capriano del Colle; raggiunto questo si svolta a destra verso Bagnolo Mella e si imbocca subito dopo la prima stradina in salita a sinistra. Si prosegue a sinistra all’unico bivio costeggiando numerosi pregiati vigneti; si raggiunge un nuovo bivio davanti alla Cascina Uccellanda, e qui si svolta a sinistra fino a raggiungere un altro incrocio dove si svolta a destra. Si percorre un lungo viale alberato fino ad un bivio dove, non potendo proseguire diritti, si svolta a destra percorrendo un altro lungo tratto rettilineo. Qui ci si trova sulla porzione più elevata del Monte Netto dove transita anche l’itinerario della pista ciclabile provinciale della Bassa Bresciana, si supera la Cascina Torrazza e si entra nel territorio di Poncarale. Superata la Cascina Stelle e il successivo tratto rettilineo si svolta a destra al termine della discesa; oltre le Cascine S. Bernardo e S. Bernardino si trova un incrocio dove, svoltando a sinistra, si raggiungono nuovamente le case di Capriano. Si svolta a sinistra al termine della discesa e poi dopo trecento metri a destra per Corticelle. Si superano in successione le frazioni del comune di Dello di Corticelle Pieve e di Boldeniga, a tratti ancora sul percorso della pista ciclabile della Bassa Bresciana, fino a raggiungere la strada provinciale: si percorre questa per un chilometro e mezzo verso Brescia fino a deviare a sinistra sul primo ponte. Arrivati a Mairano si svolta a sinistra al primo bivio, a destra al secondo in Via Leopardi, e poi ancora a sinistra seguendo le indicazioni per Pievedizio. Svoltando a sinistra all’incrocio ci si immette lungo una pista ciclabile, e si prosegue poi diritti tra le case fino a raggiungere il punto di partenza.
Foto in alto: Canale di irrigazione. Photo above: Irrigation canal.
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AMID MAIRANO, CAPRIANO AND DELLO The river Mella and the vineyards of Monte Netto From the parish ch u rch of Pievedizio di Mairano you travel along the straight way wh i ch leads to Azzano Mella, until re a ching the crossroads with the provincial road wh e re you turn right; at the next junction, turn left for A z z a n o. Cross over the town hall square and carry on towa rds Capriano del Colle; having re a ched the latter, turn right towa rds Bagnolo Mella and immediately take the first small uphill road to the left. Carry on to the left at the only junction, skirting numerous prized v i n ey a rds; here you re a ch a new junction in front of the farmstead Cascina Uccellanda, wh e re you should turn left until you come to another junction wh e re you turn right. You travel down a long tree-lined avenue until you come to a junction wh e re, since you cannot go straight on, you turn right travelling along another long straight stre t ch of road. Here you come to the highest part of Monte Netto, wh e re the itinerary of the Lower Brescia provincial cycle path also runs, you pass the Torrazza Farm and enter the area of Poncara l e. Having passed the Stelle Farm and the next straight stre t ch of road, you turn right at the end of the descent; past the farms of S. Bernardo and S. Bernardino you will find a cro ssroads wh e re, turning to the left, you re a ch the houses of Capriano again. You turn left at the bottom of the descent and then after three hundred metres right for Corticelle. In a row, you pass through the hamlets in the municipality of Dello di Corticelle Pieve and Boldeniga, with stretches again on the Lower Brescia cycle path route until you re a ch the provincial road: travel down the latter for one and a half kilometres towa rd s Brescia until you turn left over the fi rst bridge. When you come to Mairano turn left at the fi rst junction, right at the second into Via Leopardi, and then left again fo l l owing the signs for P i ev e d i z i o. Turning left at the cro s s roads you turn onto a cycle path, and then carry straight on through the houses until you re a ch the departure point.
ITINERARY 29
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT Parish church of Pievedizio di Mairano
HOW TO GET THERE From Brescia follow the Quinzanese state road until you pass Fenili Belasi, then turn right towards Pievedizio di Mairano
LENGTH 25 km
ROUTE Easy, for everyone
WHAT TO SEE Azzano Mella: the ruins of the castle; Mairano: at Pievedizio, Palazzo Soncini; Dello: at Corticelle, the medieval parish church.
LOCAL EVENTS Capriano: festival of the grape (September); Azzano Mella: Patron saint’s festival on 29 June; Mairano: Patron Saint Andrea festival (November) Dello: fair of the Chiodino mushroom (October).
TECHNICAL ASSISTANCE SUPERTI & C. snc 25020 Dello (BS) Tel. 030.9719308
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Pievedizio Azzano Mella
Capriano del Colle
Mairano
Boldeniga Corticelle Pieve
Foto in alto: Pesca nel Mella. Photo above: Fishing in the River Mella.
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LA SPONDA ORIENTALE DEL LAGO D’IDRO Nella zona dei rospi Provenendo da Brescia lungo la Valle Sabbia e la strada statale del Caffaro si supera Lavenone e si raggiunge Idro (frazione Pieve Vecchia); si parcheggia l’automobile nei pressi dell’Ufficio turistico e del bivio per Capovalle. Con la bicicletta si inizia a pedalare in direzione Capovalle e dopo quasi un chilometro e mezzo, quando la strada inizia
ITINERARIO 30
leggermente a salire, si svolta a sinistra verso Vesta, frazione del comune di Idro che costituisce la meta di questo itinerario.
LUOGO DI PARTENZA ED ARRIVO
Dopo poche centinaia di metri da questo incrocio, tra
Idro, parcheggio presso l’ufficio
Lemprato e Crone (possibilità di percorrere anche una pista
turistico
ciclabile adiacente al lago), si passa a lato della Chiesa par-
COME ARRIVARE
rocchiale di San Michele, con originale portale, interno ad
Da Brescia lungo la statale del
una navata e preziose opere lignee.
Caffaro
Oltre Crone la strada prosegue a margine del lago e si incontra la prima galleria, si supera Vantone e successivamente si
LUNGHEZZA 17 km
attraversano altre due gallerie. Nel tratto stradale che segue si immettono numerose piccole vallette: questa zona è un
PERCORSO
importante sito riproduttivo per una numerosa popolazione
Facile, per tutti
di rospo comune, a tutela della quale sono stati realizzati sottopassi per l’attraversamento della strada e barriere pro-
DA VEDERE Idro: l’antica pieve contenente
tettive. Proseguendo sempre a margine del lago si raggiun-
iscrizioni romane e affreschi,
gono Vesta e la sua spiaggia, nei pressi della quale partono
la parrocchiale di San Michele.
alcuni interessanti percorsi di carattere escursionistico. Qui si inverte la direzione e si fa ritorno a Pieve Vecchia
MANIFESTAZIONI LOCALI
lungo lo stesso percorso dell’andata.
Idro: l’ultima domenica di luglio la “Festa di mezza estate".
INTERNET www.cmvs.it
Foto in alto: La chiesa di San Michele a Idro. Foto a destra: L ago d’Idro. Photo above: Saint Michael’s Church in Idro. Photo on the right: Lake Idro.
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THE EAST BANK OF LAKE IDRO In the area of the toads Coming from Brescia along the Sabbia Valley and Caffaro state road, you pass Lavenone and reach Idro (hamlet Pieve Vecchia); park the car near the tourist office and the junction for Capovalle. Start pedalling towards Capovalle crossing the bridge over the Chiese and after nearly one and a half kilometres, when the road starts to rise uphill slightly, you turn left towards Vesta, a hamlet in the municipality of Idro, which is the destination of this itinerary. After a few hundred metres from this crossroads, between Lemprato and
ITINERARY 30
Crone (you can also follow a cycle path near the lake), you pass by the side of the parish church of San Michele, with its original portal, its one-nave interior and precious works of art in wood. After Crone, the road follows the edge of the lake and you come to the first
tunnel,
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT Idro, car park by the side of the state
pass Vantone and then pass through two more tunnels. Several small valleys
road near the tourist office.
join the stretch of road that follows: this area is an important reproduction site for the numerous population of common toad. Underpasses and protec-
HOW TO GET THERE
tive barriers have been realized to protect these creatures when crossing the
From Brescia along the Caffaro
road. Continuing along the side of the lake, you reach Vesta and its shore,
state road
where some interesting tourist routes start. Here, you turn back and return to Pieve Vecchia along the same the route
LENGTH 17 km
you followed as on the way there.
ROUTE Easy, for everyone
WHAT TO SEE Idro: the ancient parish church containing Roman inscriptions and frescoes, the parish church of San Michele.
Vesta
Anfo
LOCAL EVENTS Idro: the last Sunday in July “Festa di mezza estat e � - a midsummer festival.
Vantone
Crone
INTERNET www.cmvs.it
Lemprato Idro Pie ve Vecchia Foto in alto: Santa Maria ad Undas a Idro. Photo above: Santa Maria ad Undas in Idro.
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DA MARONE ALLE PIRAMIDI DI ZONE Curiosi testimoni delle glaciazioni Percorrendo la vecchia statale sebina oltre Iseo, Sulzano e Sale Marasino si raggiunge Marone e il bivio per Zone; l’automobile può essere parcheggiata nei pressi del municipio di Marone. Si monta in sella alla bicicletta e si attraversa la linea ferroviaria Brescia-Iseo-Edolo; si sale verso Zone e si superano
ITINERARIO 31
le frazioni di Marone di Ariolo, Ponzano e Colpiano. La strada, che non presenta eccessive pendenze, sale ad
LUOGO DI PARTENZA ED ARRIVO Marone, parcheggio nei pressi del Municipio
incrociare la nuova statale e offre nella sua parte alta begli scorci panoramici sul lago d’Iseo; il percorso è attraversato dai carrelli sospesi che trasportano a Marone la dolomia
COME ARRIVARE Da Brescia in direzione Boario fino a Marone
estratta dalla cava Calarusso.
LUNGHEZZA 10 km
to rettilineo al termine del quale, dall’area attrezzata a ridos-
PERCORSO Poco impegnativo, per biciclette con cambi di rapporto
so di un tornante, si gode una vista splendida sulle piramidi
DA VEDERE Marone: la parrocchiale nuova, quella vecchia di San Pietro e la chiesa del cimitero di Vello; Zone: la parrocchiale con pregevoli opere lignee di Andrea Fantoni e interessanti dipinti, a Cislano la chiesa medievale di San Giorgio.
te da vicino percorrendo un itinerario escursionistico ad
MANIFESTAZIONI LOCALI Zone: Festa del miele (Agosto), Festa d’estate (Agosto), Festa di addio al villeggiante (Agosto); Marone: Festa della Sardinata (Luglio).
mico sulle piramidi di terra.
ASSISTENZA TECNICA BETTONI ALFIO 24062 Costa Volpino (BG) Via Nazionale 212 Tel. 035.971610
posizione nella parte bassa della Valle dell’Opolo.
INTERNET www.comune.marone.bs.it www.comune.zone.bs.it
Dopo la quinta galleria artificiale si percorre un lungo trat-
di terra. Queste possono essere raggiunte a piedi e ammiraanello interamente segnalato. Durante il percorso di ritorno, che coincide con quello di salita, si può compiere una deviazione durante la discesa svoltando a sinistra seicento metri dopo il tornante panoraDopo due chilometri circa da questo bivio si raggiunge il Santuario della Madonna della Rota, posto in rilassante
Foto in alto e a lato: Le piramidi di terra a Zone. Photo above and alongside: The pyramids of earth at Zone.
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FROM MARONE TO THE PYRAMIDS OF ZONE Curious witnesses to the glaciations Travelling down the old Sebina state road past Iseo, Sulzano and Sale Marasino you reach Marone and the junction for Zone; cars can be parked nearby the town hall of Marone. You mount your bicycle and cross over the Brescia-Iseo-Edolo railway line; you then climb up towards Zone and pass the hamlets of Marone di Ariolo, Ponzano and Colpiano. The road, which does not present excessive gradients, climbs up and crosses the new state road offering beautiful panoramic glimpses of Lake Iseo in the
ITINERARY 31
upper stretch; the route is crossed by suspended carriages which transport the dolomite extracted from the Calarusso quarry to Marone. After the fifth artificial tunnel, you travel down a long straight stretch at the
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT Marone, parking place near the town hall
HOW TO GET THERE From Brescia towards Boario up to Marone
LENGTH 10 km
ROUTE Fairly easy, for bicycles with gears
WHAT TO SEE Marone: the new parish church, the old parish church of San Pietro and the church of the cemetery of Vello; Zone: the parish church with valuable wooden works of art by Andrea Fantoni and interesting paintings, at Cislano the medieval church of San Giorgio.
LOCAL EVENTS Zone: Festival of honey in the town hall square (beginning of August), Summer festival (middle of August), Goodbye festival for the holidaymakers (end of August); Marone: Festa della Sardinata sardine festival (July or August).
TECHNICAL ASSISTANCE BETTONI ALFIO 24062 Costa Volpino (BG) Via Nazionale 212 Tel. 035.971610
INTERNET www.comune.marone.bs.it www.comune.zone.bs.it
end of which, from the equipped area near the bend, you can enjoy a splendid view over the pyramids of earth. These may be reached on foot and admired close up by taking a completely signposted round tour itinerary . Along the return route, which coincides with the one taken up-hill, you can make a small detour during the descent, turning left six hundred metres after the panoramic curve above the pyramids of earth. Around two kilometres from this junction, you reach the sanctuary of the Madonna della Rota, located in a relaxing position in the lower reaches of the Valle dell’Opolo.
Zone
Piramidi 550
Marone 189
Monte Isola
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Madonna della Rota 589 Colpiano
Foto in alto: Il Santuario della Madonna della Rota. Photo above: The Sanctuary of the Madonna della Rota.
LA VALLE DI VIONE SUI MONTI DI TIGNALE A Prabione di Tignale il Museo del Parco Alto Garda La Gardesana Occidentale è una strada che fu costruita tra la fine degli anni Venti e l’inizio degli anni Trenta e, anche se risulta inadeguata agli attuali flussi di traffico, conserva comunque un indiscutibile fascino. Per raggiungere il punto di partenza di questo itinerario la si percorre fino poco oltre Gargnano, quindi si devia a sinistra
ITINERARIO 32
verso Tignale fino a raggiungere il bivio per Piovere dove si abbandona l’automobile.
LUOGO DI PARTENZA ED ARRIVO Strada per Tignale, bivio per Piovere COME ARRIVARE Da Brescia lungo la statale Gardesana fino oltre Gargnano, quindi a sinistra in salita verso Tignale LUNGHEZZA 14 km PERCORSO Mediamente impegnativo, per mountain bike DA VEDERE Tignale: il santuario della Madonna di Montecastello, sul lago tra Gargnano e Campione la limonaia settecentesca del “Pra de la fam”, a Prabione il Centro Visitatori del Parco Naturale Alto Garda Bresciano
La strada che sale verso Piovere è abbastanza ripida, ma regala ottimi panorami sul lago. Dopo circa un chilometro si imbocca, su un tornante a sinistra, la strada che prosegue diritta; dopo un altro chilometro si giunge ad un nuovo incrocio dove si procede a destra in salita. Si sale usufruendo di una buona ombreggiatura e dopo un altro chilometro, all’altezza di un tornante a sinistra, si prosegue diritti seguendo l’indicazione per il Passo Fobbia. La strada prosegue nel cuore della Valle di Vione, su fondo che alterna tratti di cemento ad altri lastricati e sterrati, e si avvicina progressivamente all’alveo del torrente. Si oltrepassa il corso d’acqua, quindi la strada ricomincia a salire ripida alla destra di questo seguendo i segni bianco-
MANIFESTAZIONI LOCALI Delle numerose occasioni di richiamo offerte da Tignale si segnalano il Palio degli Asini a Oldesio (Agosto) e la Sagra di San Bernardo ad Aer (Agosto).
rossi sugli alberi. Dopo avere attraversato nuovamente il tor-
INTERNET www.tignale.org www.parcoaltogarda.net info@parcoaltogarda.net
meta di questo percorso.
rente si alternano tratti in falsopiano a qualche ripida salita, e si raggiunge un bivio in corrispondenza di una malga. Proseguendo diritti si arriva poco oltre al Passo Fobbia,
Il tragitto di ritorno avviene lungo il medesimo itinerario di salita.
Foto in alto: Faggio al Passo Fobbia. Photo above: A beech tree at the Fobbia pass.
68
THE VIONE VALLEY IN THE TIGNALE MOUNTAINS The upper Garda park museum in Prabione di Tignale The west Gardesana is a road which was built at the end of the 1920s and the beginning of the 1930s and, although it is inadequate for the current flows of traffic, it however maintains an unquestionable charm. In order to reach the departure point of this itinerary, you have to travel this road until just after Gargnano, then turn left towards Tignale until you reach the junction for Piovere where you can leave your car. The road which climbs up to Piovere is fairly steep, but grants excellent views over the lake. After about a kilometre, on a left-hand bend you take the road which goes straight ahead; after another kilometre you reach another set of crossroads where you turn right uphill. You climb availing of the good shade provided and after another kilometre, at a turning to the left, you proceed straight on following the sign for Passo Fobbia. The road continues into the heart of the Valle di Vione, on a road surface which alternates between cement stretches and others which are paved or dirt track, and progressively draw closer to the riverbed of the torrent. You cross the torrent, and the road begins to rise steeply to the right of the latter following the red and white signs on the trees. After having once again crossed the torrent, there are alternate stre t ches of false plateau and several steep climbs, and one reaches a fork in correspondence with a “malga”, a type of Alpine shepherds hut. Carrying straight on, you arrive shortly after at Passo Fobbia, the destination of this route. The return journey uses the same itinerary you arrived on.
ITINERARY 32
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT Road for Tignale, junction for Piovere
HOW TO GET THERE From Brescia along the Gardesana state road past Gargnano, then left uphill towards Tignale
LENGTH 14 km
ROUTE Averagely difficult, for mountain bikes
WHAT TO SEE Tignale: the sanctuary of the Madonna di Montecastello, on the lake between Gargnano and Campione the 18th century lemon tree greenhouse of “Pra de la fam”, at Prabione the Visitors Centre of the Parco Naturale Alto Garda Bresciano
LOCAL EVENTS Among the numerous attractions offered by Tignale, mention is made of the Palio degli asini (donkey race) at Oldesio held (August) and the Festival of San Bernardo at Aer (August).
INTERNET www.tignale.org www.parcoaltogarda.net info@parcoaltogarda.net
P.so d' Ere 915 Dosso Piemp 1207
P.so Fobbia 915
Piovere 314 Castello 510
M. Denervo 1459
Foto in alto: Torrente Vione. Photo above: Vione torrent.
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TRA MANERBIO E SAN PAOLO Paesaggio della campagna bresciana
ITINERARIO 33
LUOGO DI PARTENZA E DI ARRIVO: Parcheggio del cimitero di Manerbio
COME ARRIVARE: Il cimitero è posto a nord-ovest del paese di Manerbio lungo la strada per Offlaga.
LUNGHEZZA: 12 km
PERCORSO: Facile, per tutti
DA VEDERE Cadignano: Palazzo Maggi e gli affreschi di Lattanzio Gambara, Parrocchiale dedicata ai Ss. Nazzaro e Celso.
MANIFESTAZIONI LOCALI Da Giugno a Settembre manifestazione “Estate in strada”.
ASSISTENZA TECNICA ONLY BIKE di Omissoni Roberto 25025 Manerbio (BS) Via Piave 41/B Tel. 030.9937645
RECAPITI TELEFONICI Ufficio Cultura Comune di Manerbio Tel. 030.9387291
Il punto di partenza dell’itinerario avviene nei pressi del cimitero di Manerbio, facilmente raggiungibile a nord-ovest del paese lungo la strada per Offlaga: si inizia a pedalare seguendo l’indicazione per Orzinuovi. Circa dopo un chilometro e mezzo si attraversa la strada provinciale e si prosegue diritti verso Cignano. Si raggiunge questa frazione di Offlaga e da qui si prosegue prima svoltando a sinistra in direzione Verolanuova, poi dopo soli cento metri si devia a destra su Via XXIV Maggio verso Faverzano. Si prosegue oltre la chiesa su Via Benedetto Tomasi fino ad un successivo incrocio, presso il quale si svolta a destra lungo Via Danesi. Si fiancheggia il campanile di Faverzano isolato dalla chiesa e si prosegue prima a destra su Via Mulino, poi subito dopo a sinistra su Via Battisti in direzione del cimitero. Si pedala in tranquillità in aperta campagna fino ad inserirsi nuovamente sulla provinciale: al primo incrocio si svolta a destra verso Brescia, mentre agli incroci successivi si seguono le indicazioni per San Paolo. Oltre il sottopasso della strada provinciale si curva a destra verso Trignano e Scarpizzolo, e poche decine di metri più avanti a sinistra entrando in Scarpizzolo. Superato il piccolo nucleo di Trignano si svolta a sinistra verso San Paolo e da qui, al termine di Via Vittorio Veneto, si svolta a sinistra sulla pista ciclabile che conduce fuori dal paese, quindi si prosegue verso Manerbio attraversando la provinciale. In sequenza si superano Cadignano, la santella di San Rocco e il bivio per Faverzano fino a raggiungere una rotonda: pedalando nella medesima direzione si esce dal territorio comunale di Verolanuova per entrare in quello di Manerbio. Si seguono ora le indicazioni per il centro e poi quelle per l’ospedale fino ad un incrocio con semaforo: svoltando a sinistra verso il cimitero si conclude l’itinerario.
Foto in alto: Pannocchie. Photo above: Cobs.
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BETWEEN MANERBIO AND SAN PAOLO Landscapes of the Brescia countryside The starting point of the itinerary is near Manerbio cemetery, which can easily be reached north-west of the town along the road to Offlaga: start pedalling following the sign for Orzinuovi. After about one and a half kilometres cross the provincial road and head straight on towards Cignano. You reach this hamlet of Offlaga and from here you carry on first turning left towards Verolanuova, and then, after just one hundred metres, you detour right into Via XXIV Maggio towards Faverzano. Go past the church into Via Benedetto Tomasi to the next crossroads, near which you turn right along Via Danesi. You flank the bell-tower of Faverzano, which is isolated by the church, and continue first right into Via Mulino, and then straight left into Via Battisti towards the cemetery. Pedal gently in the open country until you pick up the provincial road again: turn right towards Brescia at the first crossroads, and follow signs for San Paolo at the next crossroads. After the subway on the provincial road turn right towards Trignano and Scarpizzolo and, some ten metres further on, left into Scarpizzolo. After passing through the small centre of Trignano turn left towards San Paolo and from here, at the end of Via Vittorio Veneto, you turn left onto the cycle path that leads out of the town and head towards Manerbio, crossing the provincial road. In a row, you pass Cadignano, the shrine of San Rocco and the junction for Faverzano until you come to a roundabout: pedalling in the same direction you leave the municipal area of Verolanuova and enter that of Manerbio. Now follow signs for the centre and then for the hospital to a crossroads with a traffic light: the itinerary ends turning left towards the cemetery.
ITINERARY 33
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT: Manerbio cemetery car park
HOW TO GET THERE: The cemetery lies north-west of the town of Manerbio along the road to Offlaga
LENGTH: 12 km
ROUTE: Easy, for everyone
WHAT TO SEE Cadignano: Palazzo Maggi and the frescoes of Lattanzio Gambara, Church dedicated to Ss. Nazzaro e Celso.
LOCAL EVENTS: Cultural event “Estate in strada� (June-September).
TECHNICAL ASSISTANCE ONLY BIKE di Omissoni Roberto 25025 Manerbio (BS) Via Piave 41/B Tel. 030.9937645
PHONE NUMBER Ufficio Cultura Comune di Manerbio Tel. 030.9387291
Faverzano
Trignano
Cignano
Scarpizzolo San Paolo
Cadignano
Manerbio
Foto in alto: Coltivazioni in serra. Photo above: Growing in greenhouses.
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IL LAGO LUCONE E I LAGHI DI SOVENIGO Nella zona delle palafitte Dalla bella chiesa parrocchiale di Polpenazze si scende per Via Galvani passando a fianco della casa di riposo, quindi si svolta a destra in Via S. Antonio. Si raggiunge un grande svincolo presso il quale si procede a destra per Gavardo; dopo un chilometro e mezzo circa dal punto di partenza, appena oltre una santella e alla fine di una breve salita, si devia su sterrato a destra al termine di
ITINERARIO 34
una curva. Si passa prima tra i vigneti e poi tra i campi, costeggiando
LUOGO DI PARTENZA ED ARRIVO Polpenazze, Chiesa di Santa Maria
COME ARRIVARE Da Brescia si percorre la SS 572 fino alla località Crociale e da qui si svolta a sinistra per Polpenazze
LUNGHEZZA 12 km
PERCORSO Poco impegnativo, per mountain bike
DA VEDERE Informazioni sulla ricettività, i motivi di interesse artistico, gastronomico, storico e turistico sulla Valtenesi possono essere richieste a: Comune di S. Felice del Benaco - Via XX Settembre 11 - Tel. 0365.558608 U fficio turistico - Tel. 0365.62541 (stagionale)
l’alveo interrato del lago Lucone dove sono stati trovati i resti di un villaggio palafitticolo. Si raggiunge un bivio e si prosegue a destra sul confine tra il bosco e il vigneto; dopo un breve tratto rettilineo si svolta prima a sinistra oltre un cancello metallico su fondo sassoso piuttosto faticoso, quindi ancora a sinistra al successivo bivio superando un breve tratto di salita che riporta su asfalto. Si scende per cento metri quindi si svolta a destra verso Salò di nuovo su sterrato, proseguendo diritti fino ad incrociare un’altra strada asfaltata dove si svolta a destra su Via S. Quirico. Oltre l’omonimo santuario del XII secolo si devia a destra
ASSISTENZA TECNICA CERZANI GIUSEPPE 25080 Soiano del Lago (BS) Via San Carlo 4 Tel. 0365.502540 CICLI MATA Noleggio da Marzo a Settembre 25087 Salò (BS) Via Europa 9 - Loc. Cunettone Tel. 0365.41492 CORSETTI NICOLA 25080 Puegnago del Garda (BS) Via Nazionale 46/A Tel. 0365.554029
su Via Santelle, quindi ancora a destra.
INTERNET www.lagodigarda.it
centro una volta raggiunto il paese, consentono di riportarsi
Si svolta a sinistra al successivo incrocio, poi due volte di seguito a destra sulla strada asfaltata che si incontra e che si percorre in discesa. Dalla strada sulla quale ci si è immessi si può compiere una breve deviazione a sinistra ai laghetti di Sovenigo. Proseguendo in discesa si raggiunge un bivio dove si svolta a destra: le indicazioni per Polpenazze prima, quindi per il al punto di partenza.
Foto in alto: Cigni attorno ai laghi di Sovenigo. Photo above: Swans around the lakes of Sovenigo.
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LAKE LUCONE AND THE SOVENIGO LAKES In the lake-dwelling area From the beautiful parish church of Polpenazze, you descend Via Galvani passing by the old people’s home, then you turn right into Via S. Antonio. You arrive at a large junction where you proceed to the right towards Gavardo; after approximately one and a half kilometres from the point of departure, just past a shrine and at the end of a short uphill climb, you turn onto a dirt track to the right at the end of a bend. First of all you pass through the vineyards and then amidst the fields, skirting the silted-up bed of Lake Lucone where the remains of a pile-dwelling village were found. You reach a junction and continue to the right along the boundary between the wood and the vineyard; after a brief straight stretch you first turn left past a metal gate on a stony and somewhat hard-going road surface, then left again at the next junction leaving behind a short up-hill climb which takes you back to the asphalt road surface. You descend for a hundred metres, then turn right towards Salò again on dirt track, continuing straight ahead until you meet another asphalt road where you turn right into Via S. Quirico. Past the sanctuary of the same name dating back to the XII century, you turn right into Via Santelle, and then right again onto the dirt track. Turn left at the next crossroads, then right and right again onto an asphalt road which you come across leading you downhill. From the road which you have taken, you can make a short detour to the left to the lakes of Sovenigo. Continuing downhill, you arrive at a fork in the road where you turn right; the signs for Polpenazze first, then for the centre once you have reached the town, take you back to the point of departure.
ITINERARY 34
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT Polpenazze, church of Santa Maria
HOW TO GET THERE From Brescia towards the Valtenesi to the locality of Crociale and from here turn left for Polpenazze
LENGTH 12 km
ROUTE Fairly easy, for mountain bikes
WHAT TO SEE Information on accommodation, places of artistic, gastronomic, historic and tourist interest in the Valtenesi can be requested from: Comune di S. Felice del Benaco - Via XX Settembre 11 - Tel. 0365.558608 Tourist Office - Tel. 0365.62541 (seasonal).
TECHNICAL ASSISTANCE CERZANI GIUSEPPE 25080 Soiano del Lago (BS) Via San Carlo 4 Tel. 0365.502540 CICLI MATA Noleggio da Marzo a Settembre 25087 Salò (BS) Via Europa 9 - Loc. Cunettone Tel. 0365.41492 CORSETTI NICOLA 25080 Puegnago del Garda (BS) Via Nazionale 46/A Tel. 0365.554029
INTERNET www.lagodigarda.it
Laghi di Sovenigo San Quirico Puegnago del Garda
Mura
Polpenazze del Garda
Lago Lucone
Foto in alto: I laghi di Sovenigo. Photo above: The lakes of Sovenigo.
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AL SANTUARIO DI S. ONOFRIO Sui monti di Lumezzane
ITINERARIO 35
LUOGO DI PARTENZA ED ARRIVO Faidana di Lumezzane
COME ARRIVARE Da Brescia lungo la statale della Valtrompia fino a Sarezzo e da qui a Lumezzane
LUNGHEZZA 14 km
PERCORSO Mediamente impegnativo, per mountain bike
DA VEDERE Lumezzane: la quattrocentesca Torre Avogadro, numerosi santuari e chiese nelle frazioni e sui monti.
MANIFESTAZIONI LOCALI Lumezzane: Festa di San Giovanni (Giugno), Festa della Madonna della Neve - Località Premiano (Agosto)
ASSISTENZA TECNICA TANFOGLIO GIANCARLO 25068 Sarezzo (BS) Via Dante 210 Tel. 030.802261
INTERNET www.comune.lumezzane.bs.it
Con l’automobile da Sarezzo si risale la valle del Torrente Gobbia fino a raggiungere Lumezzane, svoltando a destra immediatamente prima di un tornante seguendo l’indicazione di “zona industriale” e Via Mainone. Si raggiunge il bivio con Via Faidana presso il quale si svolta a destra, trovando parcheggio per l’auto appena oltre il ponte. Con la bicicletta si pedala seguendo Via Faidana; dopo pochissime centinaia di metri inizia la “strada consortile delle Poffe”, che si inerpica con pendenze abbastanza sostenute e in particolare nel primo tratto. Nel salire si abbandonano progressivamente gli insediamenti industriali nella Valle di Faidana, mentre si può osservare la notevole estensione e soprattutto la densità di abitazioni e insediamenti lavorativi della città di Lumezzane. Dopo circa quattro chilometri, durante i quali la strada si è mantenuta sempre ripida, si raggiunge la località Cocca, presso la quale si osserva una piccola pozza a lato di una conca erbosa. Le numerose frecce segnaletiche in legno indicano le opportunità offerte agli escursionisti, che possono partire da questa località per raggiungere il Monte Palosso, il Santuario di Monte Conche e quello di S. Onofrio, Nave e la Valle del Garza. S. Onofrio può essere facilmente raggiunto anche con la bicicletta continuando a pedalare sulla strada asfaltata che prosegue: dopo un breve tratto poco ripido si riprende a salire, e poco più di un chilometro oltre la Cocca si devia a sinistra. Nelle giornate più limpide il panorama da questa posizione si apre non solo su Brescia e sulle zone limitrofe, ma consente talvolta di osservare anche la catena appenninica e il massiccio del Monte Rosa. Il percorso di ritorno dalla chiesa al punto di partenza si effettua lungo lo stesso itinerario di salita.
Foto in alto: Lumezzane da San Bernardo. Photo above: Lumezzane from San Bernardo.
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AT THE SANCTUARY OF S. ONOFRIO In the Lumezzane mountains By car from Sarezzo, you travel up the valley of the torrent Gobbia until you reach Lumezzane, turning immediately right before a bend following the sign for the “industrial estate” and Via Mainone. You arrive at the junction with Via Faidana where you turn right, finding parking space for the car just after the bridge. By bicycle you follow Via Faidana; after just a few hundred metres the “strada consortile delle Poffe” (“Poffe consortium road) begins, which climbs with a fairly steep gradient particularly during the first stretch. As you climb upwards, you gradually leave behind the industrial settlements of the Faidana Valley, and you can observe the considerable extension and above all else the density of the houses and the work-related settlements of the town of Lumezzane. After abound four kilometres, during which the road continues to be steep, you reach the locality of Cocca, where you can see a small pond at the side of a grassy dell. The numerous wooden signs indicate the opportunities offered to excursionists, who can depart from this locality to reach Monte Palosso, the sanctuary of Monte Conche, the sanctuary of S. Onofrio, Nave and the Garza Valley. S. Onofrio can also be reached easily by bicycle by continuing to cycle along the asphalted road which continues: after a short stretch which is not very steep one starts to climb again, and just a little more than a kilometre after the Cocca you turn left following the indications for S. Onofrio. On clearer days, the view from this position opens up not only over Brescia and its neighbouring areas, but at times makes it possible WHAT TO SEE the chain of the Apennines and the massif of Monte Rosa. The return route from the church to the point of departure uses the same itinerary adopted to arrive at the destination.
ITINERARY 35
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT Faidana di Lumezzane
HOW TO GET THERE From Brescia along the Valtrompia state road to Sarezzo and from here to Lumezzane
LENGTH 14 km
ROUTE Averagely difficult, for mountain bikes
WHAT TO SEE Lumezzane: the 15th century Torre Avogadro, numerous sanctuaries and churches in the hamlets and the mountains.
LOCAL EVENTS Lumezzane: Festival of San Giovanni (June), Festival of Madonna della Neve in Premiano (August).
TECHNICAL ASSISTANCE TANFOGLIO GIANCARLO 25068 Sarezzo (BS) Via Dante 210 Tel. 030.802261
INTERNET www.comune.lumezzane.bs.it
Lumezzane Sarezzo
Faidana 411
M. Conche 1157 Dosso Vallero 1068
Cocca 830
S. Onofrio 972 Foto in alto: Il Santuario di S. Onofrio. Photo above: The Sanctuary of Sant’Onofrio.
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TRA PASSIRANO, MONTICELLI BRUSATI E PROVAGLIO D’ISEO Suggestioni di Franciacorta
ITINERARIO 36
LUOGO DI PARTENZA ED ARRIVO Chiesa parrocchiale di Camignone di Passirano
COME ARRIVARE Dal casello autostradale di Ospitaletto si raggiunge Passirano dopo 5 km
LUNGHEZZA 17 km
PERCORSO Poco impegnativo, per mountain bike
DA VEDERE Provaglio d’Iseo: il monastero di San Pietro in Lamosa (sec. XI) e il santuario della Madonna del Corno sulle pendici del Monte Cognolo; Monticelli Brusati: il Santuario della Madonna della Rosa; Passirano: molto ben conservato il castello trecentesco a pianta quadrata, la cinquecentesca Villa Tesea di Monterotondo.
MANIFESTAZIONI LOCALI Provaglio d’Iseo: Madonna del Tordo (Ottobre), Palio delle contrade a Provezze (Luglio), Monticelli Brusati: la fiera di San Zenone (Agosto); Festa dei santi patroni (Novembre)
ASSISTENZA TECNICA PERANI CICLI & SCOOTER 25046 Cazzago San Martino (BS) Via del Perosino 10 Tel. 030.7750245 LISSIGNOLI GINO & C. s.n.c. 25050 Passirano (BS) Viale Europa 110 Tel. 030.6850658
INTERNET www.stradadelfranciacorta.it
Dalla chiesa parrocchiale di Camignone si pedala verso Monticelli Brusati e, appena oltre il sottopasso, si svolta a destra in Via San Faustino. Raggiunta una cascina si prosegue alla sua sinistra su sterrato; al termine di questo ci si immette su una strada asfaltata girando a destra, proseguendo poi agli incroci successivi in direzione di Monticelli Brusati. Senza entrare tra le case della frazione Fontana si prosegue diritti salendo fino alla chiesa: da qui si scende per poi nuovamente salire seguendo le indicazioni per Foina. Poco oltre le ultime case di questa frazione, in corrispondenza di una santellina, si svolta a sinistra in discesa al bivio di Via Colombaia. Si superano la frazione Colombaia e il bivio per Baiana, quindi si svolta a destra al primo incrocio (Via Dante Alighieri) e poi di nuovo a destra al successivo per Provezze. Si attraversa il borgo di Torre e si raggiungono in successione Provezze e poi le prime case di Provaglio. In corrispondenza di queste si svolta a sinistra in Via Regina Elena raggiungendo in discesa la vecchia statale. Si svolta a sinistra su questa per trecento metri e poi si devia a destra su sterrato in Via Gremoni. Si raggiunge un traliccio svoltando alla sua sinistra: ai successivi bivi si svolta prima a sinistra, quindi a destra oltre una sbarra, e subito oltre questa a sinistra su sentiero. Si raggiungono la chiesetta degli Alpini e poi le case di Fantecolo: si svolta a destra sulla strada asfaltata e poi a sinistra al successivo stop. Di fronte al primo nucleo di case incontrato si devia a destra su sterrato, costeggiando un vigneto e alcuni allevamenti fino a raggiungere il cimitero di Camignone. Da qui si prosegue diritti fino al successivo incrocio, dove svoltando a sinistra si raggiunge il punto di partenza. In questa stessa zona transita il percorso di gara della Gimondibike, evidenziato da apposita segnaletica.
Foto in alto: Il Santuario della Madonna della Rosa a Monticelli. Photo above: The sanctuary of the Madonna della Rosa in Monticelli.
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BETWEEN PASSIRANO, MONTICELLI BRUSATI AND PROVAGLIO D’ISEO Splendours of Franciacorta From the parish church of Camignone you cycle towards Monticelli Brusati and, just beyond the underpass, turn right into Via San Faustino. Having reached the farmstead, you continue to your left along a dirt track; at the end of this you take an asphalted road turning right, continuing then at the next set of crossroads in the direction of Monticelli. Without entering among the houses of the hamlet of Fontana, carry on straight ahead uphill until you reach the church: from there you descend and then once again climb following the signs for Foina. A little further on from the last few houses of this hamlet, at the point where there is a small shrine, you turn left downhill at the junction with Via Colombaia. Bypass the hamlet of Colombaia and the junction for Baiana, then turn right at the first set of crossroads (Via Dante Alighieri) and then right again at the next set for Provezze. You pass through the village of Torre and subsequently reach Provezze and then the first dwelling of Provaglio. When you reach the latter, turn left into Via Regina Elena arriving at the old state road downhill. Turn left along the latter for three hundred metres and then turn right along a dirt track in Via Gremoni. When you meet a pylon turn left; at the subsequent junctions first you turn left, then right past a barrier, and straight after this left along a pathway. You then reach the small church of the Alpini and after the houses of Fantecolo; you turn right along the asphalted road and then left at the next stop. In front of the first group of houses you come across, turn right along dirt track, skirting a vineyard and several breeding farms until you reach the cemetery of Camignone. From there, you carry on straight ahead until reaching the next crossroads, where turning left you are back at the point of departure. The Gimondibike competition route also runs here and is specially signposted.
Colombaia
ITINERARY 36
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT Parish church of Camignone di Passirano
HOW TO GET THERE From the Ospitaletto motorway exit you reach Passirano after 5 km
LENGTH 17 km
ROUTE Fairly easy, for mountain bikes
WHAT TO SEE Provaglio d’Iseo: the monastery of San Pietro in Lamosa (XI century) and the sanctuary of the Madonna del Corno on the slopes of Monte Cognolo; Monticelli Brusati: the sanctuary of the Madonna della Rosa; Passirano: the square-built 14th century castle is extremely well-preserved, the 15th century Villa Tesea di Monterotondo.
LOCAL EVENTS Provaglio d’Iseo: Madonna del Tordo (October), Palio delle contrade in Provezze -horse race (July); Monticelli Brusati: the Fair of San Zenone (August); the Patronal Festival (November)
TECHNICAL ASSISTANCE PErANI CICLI & SCOOTER 25046 Cazzago San Martino (BS) Via del Perosino 10 Tel. 030.7750245 LISSIGNOLI GINO & C. s.n.c. 25050 Passirano (BS) Viale Europa 110 Tel. 030.6850658
INTERNET www.stradadelfranciacorta.it
Foina
Provaglio d'Iseo Parmezzana Calzana
Fontane
Provezze Monticelli Brusati Madonna Fontana della Rosa I morti Villa
Fantecolo Camignone
Foto in alto: La Valle di Gaina a Monticelli. Photo above: The valley of Gaina at Monticelli.
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DA CAPOVALLE AL MONTE STINO Tra il Lago di Garda e il Lago d’Idro Con l’automobile si sale da Idro in direzione Capovalle fino a raggiungere il Passo di San Rocco, quindi si prosegue diritti verso la frazione Vico fino all’ampio piazzale a lato della strada dove si può parcheggiare. Si sale sulla bicicletta e si inizia a pedalare immediatamente in salita, seguendo le indicazioni per il Monte Stino e il
ITINERARIO 37
Museo dei reperti bellici della guerra 1915-18. Il primo tratto di salita che si allontana dalla frazione Zumiè presenta delle sezioni molto ripide; successivamente la pen-
LUOGO DI PARTENZA ED ARRIVO Capovalle frazione Vico, piazzale a destra della strada per Moerna di Valvestino COME ARRIVARE Da Brescia lungo la statale del Caffaro fino a Idro e da qui a Capovalle
denza si abbassa, ma rimane comunque impegnativa e senza significativi tratti pianeggianti sui quali poter riprendere fiato. La carenza di acqua e l’esposizione al sole del percorso suggeriscono di riempire la borraccia prima di partire, e anche di evitare le ore più calde del periodo estivo. Pedalando e guadagnando progressivamente quota il pano-
LUNGHEZZA 10 km
rama diventa sempre più ampio; oltre la piccola pozza nei
PERCORSO Impegnativo, per mountain bike
ovest fino a raggiungere il piazzale con la chiesetta degli
DA VEDERE Capovalle: nella parrocchiale tele attribuite ad Andrea Celesti, Museo della Grande Guerra, a pochi chilometri dal paese il Santuario della Madonna del Rio Secco.
Da qui si prosegue su sterrato in direzione del punto pano-
pressi del Fienile Lombardi la strada prosegue in direzione Alpini. ramico, fino a raggiungere, dopo circa mezzo chilometro, il piccolo Museo dei reperti bellici della Prima Guerra Mondiale. L’esposizione è allestita all’interno di due gallerie scavate
MANIFESTAZIONI LOCALI Capovalle: festa della Madonna Assunta al Santuario di Rio Secco (Agosto) festa del dolce e dell’artigianato locale (Agosto).
all’epoca del conflitto per permettere ai cannoni di svolgere la loro azione difensiva nei confronti della Valle del Caffaro. Il punto panoramico cui si accede tramite una breve scala a fianco dell’ingresso del museo è un motivo di sosta obbli-
INTERNET www.comune.capovalle.bs.it
gato. Il percorso di ritorno coincide con quello di salita.
Foto in alto: L’ingresso del Museo dei reperti bellici del Monte Stino. Photo above: Entrance of the museum containing war finds of Monte Stino.
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FROM CAPOVALLE TO MONTE STINO Between Lake Garda and Lake Idro By car you climb upwards from Idro in the direction of Capovalle until you reach the San Rocco Pass, then you carry on straight ahead towards the hamlet of Vico until you reach the large area at the side of the road where you can park. Mount your bicycle and start to cycle uphill immediately, following the indications for Monte Stino and the Museum of war findings from the 1915-18 war. The first stretch of the climb which leaves behind the hamlet of Zumiè has some sections which are extremely steep; subsequently the gradient is gentler, but in any event remains hard-going lacking any significantly flat stretches where you can catch you breathe. The lack of water and exposure to the sun along this route, make it advisable to fill water-bottles before leaving, and also to avoid the hottest hours during the Summer season. Pedalling and gradually gaining height, the view becomes increasingly more extensive; beside a small pond near the Lombardi Hayloft the road continues west until it reaches the small church of the Alpini. From here, you continue along a dirt track towards the scenic view point, until you come to the small museum with finds from the First World War after about half a kilometre. The exhibition is set up in two tunnels excavated at the time of the conflict in order to allow the cannons to carry out their defensive action against the Caffaro Valley. The view point, which is accessed via a short flight of steps beside the entrance to the museum is enough reason to make an obligatory stop-off. The return journey corresponds to the uphill route.
ITINERARY 37
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT Capovalle, hamlet of Vico, large square to the right of the road for Moerna di Valvestino
HOW TO GET THERE From Brescia along the Caffaro state road to Idro and from here to Capovalle
LENGTH 10 km
ROUTE Difficult, for mountain bikes
WHAT TO SEE Capovalle: paintings attributed to Andrea Celesti in the parish church, First World War Museum, the sanctuary of the Madonna del Rio Secco a few kilometres from the village.
LOCAL EVENTS Capovalle: festival of the Madonna Assunta at the Sanctuary of Rio Secco (August), sweet and craftwork festival.
INTERNET www.comune.capovalle.bs.it
M. Stino 1466
Capovalle Zumiè
Vico
950
F.le Lombardi 1246
Foto in alto: Sul Monte Stino a Capovalle. Photo above: On Mount Stino in Capovalle.
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IL MONTE PESO E IL MONTE PICASTELLO Nel Parco delle Colline
ITINERARIO 38
LUOGO DI PARTENZA ED ARRIVO Giardini pubblici di via Collebeato, zona ovest della città di Brescia
COME ARRIVARE Si segue la tangenziale ovest in direzione Val Trompia fino al semaforo dell’ex caserma Papa; si prosegue diritti fino al semaforo successivo, dove si svolta prima a sinistra scavalcando il Mella e poi subito a destra raggiungendo il parcheggio dei giardini pubblici.
LUNGHEZZA 13 km
PERCORSO Poco impegnativo, per mountain bike
DA VEDERE Collebeato: il Palazzo Panciera di Zoppola, Villa Martinengo, il complesso di Santo Stefano, edificato a varie riprese tra ‘400 e ‘700, e il santuario quattro-cinquecentesco della Madonna della Calvarola.
MANIFESTAZIONI LOCALI Collebeato: Festa delle pesche (Luglio); Brescia: ci si può rivolgere per informazioni all’Ufficio IAT di Brescia Via Musei, 32 25121 Brescia Tel. 030.43418 / 030.3749438 Fax. 030.3749982
ASSISTENZA TECNICA MINGARDI ANTONELLO 25127 Brescia (BS) Via Crotte 22 Tel. 030.320545
INTERNET www.bresciatourism.it
Dal parcheggio del Centro sportivo polivalente si pedala in direzione nord verso Collebeato, proseguendo sulla strada principale che transita a ovest del Fiume Mella in direzione della Valle Trompia. Raggiunto Collebeato si supera il cimitero e all’incrocio successivo si prosegue a destra senza entrare in paese. Dopo un tratto rettilineo si svolta a sinistra in direzione Cellatica, quindi dopo cento metri si devia a destra seguendo l’indicazione per il Municipio. Dopo soli trecento metri si svolta nuovamente a sinistra in Via Marconi seguendo l’indicazione per il Santuario della Madonna della Calvarola: davanti a questo si prosegue a sinistra, svoltando poi a destra in Via Cava e quindi ancora a destra in Via S. Stefano. Per raggiungere l’ex monastero si deve percorrere poco più di un chilometro di salita faticosa. Raggiunto l’edificio recentemente ristrutturato lo si costeggia fin dove questo termina, poi si prosegue a sinistra; presso la prima secca curva a destra della strada sterrata si prosegue diritti su sentiero, incontrando poco oltre due bivi dove si svolta prima a destra e poi a sinistra. Si attraversa il bosco fino a raggiungere il Sentiero 3V: si svolta a sinistra su questo seguendo i segni bianco-azzurri fino ad incrociare una strada asfaltata. Svoltando a destra su questa si arriva al passo e si prosegue diritti verso i Campiani, prima su asfalto e poi di nuovo su sterrato sconnesso. Dopo alcune centinaia di metri si arriva ad un bivio: svoltando a sinistra si può raggiungere il Monte Picastello, mentre il nostro itinerario prosegue diritto percorrendo prima una discesa molto accidentata, e poi di seguito Via Valle Bresciana fino ad un semaforo. Si svolta a sinistra al semaforo fino a raggiungere Via Don Vender poco prima del ponte sul Mella; si devia a sinistra su questa e si prosegue sempre diritti fino al punto di partenza.
Foto in alto: Riccio sul colle dei Campiani. Photo above: Hedgehog.
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MONTE PESO AND MONTE PICASTELLO In the Park of the Hills From the Sports Centre car park, cycle north towards Collebeato, following the main road, which runs west of the Mella River towards the Trompia valley. After reaching Collebeato, pass the cemetery and, at the next crossroads, continue right without entering the town. After a straight stretch, turn left in the direction of Cellatica, then after a few hundred metres turn right following the signs for the town hall. After just three hundred metres, you turn left once again into Via Marconi following the signs for the sanctuary of the Madonna della Calvarola; in front of the latter, bear left, then turn right into Via Cava and then right again into Via S. Stefano. In order to reach the ex-monastery you must travel just over a kilometre uphill, which is hard-going in stretches due to the gradient and the uneven road surface. After reaching the building, which has recently been rebuilt, skirt it until it ends and then bear left; near the first tight curve to the right of the dirt track you continue straight ahead along the pathway, and come across two junctions a little further along where you turn first right and then left. You then pass through the woods until you reach the “Sentiero 3 valli� (Path of the 3 Valleys): turn left along the latter following the white and blue signs until you come across an asphalted road. Turning right along this road, you arrive at the pass and continue straight on towards the Campiani, first on asphalt and then once again on an uneven dirt track. After several hundred metres of dirt track, you arrive at a junction: turning left you can reach Monte Picastello, while our itinerary continues straight on first travelling over an extremely uneven downhill stretch, and then Via Valle Bresciana as far as the traffic lights. Turn left at the traffic lights until you reach Via Don Vender a little before the bridge over the Mella; you turn left over the latter and continue straight ahead until reaching the point of departure.
ITINERARY 38
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT Public Gardens in Via Collebeato, west part of the city of Brescia
HOW TO GET THERE Follow the by-pass west towards Val Trompia to the traffic lights at the exbarracks of "Papa"; carry straight on until the next set of traffic lights, where you first turn left, passing over the Mella, and then immediately right for the public gardens car park.
LENGTH 13 km
ROUTE Fairly easy, for mountain bikes
WHAT TO SEE Collebeato: the Palazzo Panciera di Zoppola, Villa Martinengo, the complex of Santo Stefano, built in various stages between 1400 and 1700, and the 15-16th century sanctuary of the Madonna della Calvarola
LOCAL EVENTS Collebeato: Festival of the peaches (July); Brescia: you can contact the tourist information office I.A.T. of Brescia - Via Musei, 32 25121 Brescia Tel. 030.43418 / 030.3749438 Fax. 030.3749982
TECHNICAL ASSISTANCE MINGARDI ANTONELLO 25127 Brescia (BS) Via Crotte 22 Tel. 030.320545
INTERNET www.bresciatourism.it
Santo Stefano M. Peso
Cellatica Collebeato
M. Picastello 363
Brescia
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Foto in alto: Vigneti di Collebeato. Photo above: Collebeato vineyards.
DA EDOLO A CORTENO GOLGI Tra Valle Camonica e Valtellina
ITINERARIO 39
LUOGO DI PARTENZA ED ARRIVO Edolo, piazzale della stazione
COME ARRIVARE Da Brescia lungo la statale Camuna fino a Darfo e da qui verso il Passo del Tonale fino a Edolo
LUNGHEZZA 16 km
PERCORSO Poco impegnativo, per mountain bike
DA VEDERE Edolo: numerosi edifici sacri e case d’epoca nel centro storico principale e nelle frazioni; Corteno Golgi: numerose interessanti chiese nelle frazioni.
MANIFESTAZIONI LOCALI Edolo: Mostra mercato del fiore (Maggio). Fiera di San Giovanni, artigianato, antiquariato, merci varie (Giugno). Sagra di San Gregorio a Cortenedolo (Agosto). Festa di Guspessa (Agosto). Edolo, Festa patronale di Santa Maria Nascente (Settembre). Corteno Golgi: Festa patronale di Santa Maria Assunta (Agosto) Sky Marathon (Luglio)
INTERNET www.invallecamonica.it
Raggiunto Edolo con l’automobile si prosegue verso il Passo dell’Aprica e si devia a sinistra in paese in corrispondenza dell’indicazione per la stazione: nei pressi di questa si può parcheggiare l’automobile. Si risale con la bicicletta Viale Derna per duecento metri, e poi si svolta a destra in Via Generale Triboldi. Si prosegue diritti oltre il cimitero uscendo dal paese, e percorrendo la strada pianeggiante che attraversa il fondovalle alla destra dell’Ogliolo ci si porta dalla parte opposta del torrente. Attraverso il bosco si sale per meno di due chilometri complessivi, quindi il percorso diventa pianeggiante fino a Santicolo. Si attraversa questa frazione proseguendo verso Corteno Golgi; al termine della discesa dopo l’abitato di Santicolo si notano a destra dei capannoni, e si svolta in direzione di questi verso Lombro. Appena superato il ponte sull’Ogliolo si prosegue a destra tra le case di Lombro, quindi si pedala su sterrato percorrendo un tratto di strada bella e riposante. Al bivio si tiene la destra, e ci si riporta su asfalto nei pressi del ponte sul torrente che scende dalla Valle di Guspessa. Subito dopo il ponte si devia a destra sulla statale per soli cento metri, quindi si svolta a sinistra passando tra le case di Cortenedolo e sotto i caratteristici volti. All’incrocio si prosegue a sinistra su Via S. Giorgio, e successivamente diritti oltre la chiesa e il campo sportivo. Si supera la chiesa di San Sebastiano, si raggiunge Vico in leggera salita, quindi si prosegue su asfalto in discesa, perdendo velocemente quota mediante una lunga serie di ripidi tornanti. All’incrocio con la statale si svolta a sinistra fino a Edolo, e da qui a destra in Viale Derna fino al piazzale della stazione.
Foto in alto: La Chiesa di San Giovanni a Edolo. Photo above: The church of San Giovanni at Edolo.
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FROM EDOLO TO CORTENO GOLGI Between the Camonica Valley and Valtellina Having reached Edolo by car, you proceed towards the Passo dell’Aprica and take the turning to your left in the town which coincides with the indications for the station: here you can park your car in the vicinity. Travel by bicycle along Viale Derna for two hundred metres, then turn right into Via Generale Triboldi. Carry on straight ahead past the cemetery leaving the town, and taking the only level road which passes through the valley bottom to the right of the river Ogliolo, you reach the opposite side of the torrent. Having passed through the wood, you climb for a little less than two kilometres, then the route becomes level until Santicolo. You pass through this hamlet carrying on towards Corteno Golgi; at the end of the descent after the built-up area of Santicolo, you will see some large sheds to your right, and you turn in the direction of these towards Lombro. Just past the bridge over the Ogliolo you continue to your right amidst the houses of Lombro, then you cycle along dirt track travelling a stretch of road which is pleasant and relaxing. At the junction you take the right, and you come across an asphalted surface near to the bridge over the torrent which flows down the Valle di Guspessa. Straight after the bridge, you turn right along the state road for just a few hundred metres, then you turn left passing between the dwellings of Cortenedolo and under the characteristic vaults. At the crossroads, proceed left along Via S. Giorgio, and subsequently straight on past the church and the playing field. Passing the church of San Sebastiano, you reach Vico slightly uphill, then you proceed along an asphalt surface downhill, quickly losing height via a long series of steeps bends. At the crossroads with the state road, you turn left as far as Edolo, and from there right into Viale Derna until you reach the large square of the station.
Vico 967
Cortenedolo
Edolo
ITINERARY 39
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT Edolo, large square of the station
HOW TO GET THERE From Brescia along the Camuna state road as far as Darfo and from here towards the Tonale Pass as far as Edolo
LENGTH 16 km
ROUTE Fairly easy, for mountain bikes
WHAT TO SEE Edolo: numerous holy buildings and old houses in the main historic town centre and in the hamlets; Corteno Golgi: many interesting churches in the hamlets.
LOCAL EVENTS Edolo: Flower show and market (May). Fair of San Giovanni, artisan crafts, antiques, various objects (June). Festival of San Gregorio in Cortenedolo (August). Festival of Guspessa (August); Edolo: patron saint’s festival Santa Maria (Settember). Corteno Golgi: patron saint’s festival Santa Maria Assunta August), Sky Marathon (July).
INTERNET www.invallecamonica.it
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857 Lombro Santicolo 900 Corteno Golgi
Foto in alto: La segheria veneziana a Corteno Golgi. Photo above: The Venetian sawmill in Corteo Golgi.
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IL LAGO D’ISEO TRA VELLO E TOLINE Una strada storica Per poter percorrere questo suggestivo e facile itinerario a diretto contatto con il lago d’Iseo si transita da Brescia fino oltre Marone, e si svolta a sinistra verso Vello poco più di un chilometro dopo le prime gallerie, in corrispondenza di un apposito cartello che indica la pista ciclopedonale. Dopo essersi abbassati rispetto alla statale si arriva al cimitero di Vello (con annessa chiesa quattrocentesca) nei pressi del
ITINERARIO 40
quale si può parcheggiare. Nei giorni festivi di grande affollamento è necessario disporre le auto in maniera ordinata. Si prosegue con la bicicletta attraversando il piccolo e tran-
LUOGO DI PARTENZA ED ARRIVO Vello di Marone
quillo abitato, al termine del quale si raggiunge la prima
COME ARRIVARE
galleria del percorso a ridosso della quale una targa segnala gli enti che hanno collaborato e finanziato la sistemazione
Da Brescia lungo la statale sebina
dell’itinerario.
fino a Marone e da qui a Vello
La strada chiusa al transito delle auto rimane sempre vicina
LUNGHEZZA 10 km
alle acque del lago, e su di essa si affacciano in alcuni tratti i percorsi della statale e quello della ferrovia: entrambi tra Vello e Toline scorrono in gran parte in galleria.
PERCORSO
Il percorso è sempre pianeggiante, e consente di attraversa-
Facile, per tutti
re in successione senza fatica alcune zone caratteristiche,
DA VEDERE
ammirando continuamente diversi scorci panoramici. Poco
quella vecchia di San Pietro e la
oltre il solco inciso della Valle Finale si osservano sulla riva opposta del lago i “Bogn di Zorzino” quindi, superato il pic-
chiesa del cimitero di Vello
colo promontorio della Punta delle Croci Bresciane, si rag-
Marone: la parrocchiale nuova,
giunge il termine della strada.
MANIFESTAZIONI LOCALI Marone: Festa della Sardinata (Luglio).
Poiché è sconsigliabile percorrere le gallerie della statale in bicicletta, il percorso di ritorno coincide con quello di andata.
ASSISTENZA TECNICA BETTONI ALFIO 24062 Costa Volpino (BG) Via Nazionale 212 Tel. 035.971610
Foto in alto: Segnaletica della ciclabile Vello-Toline. Foto a lato: Ciclista verso Toline. Photo above: Signs for the Vello-Toline cycle path. Photo on the right: Cyclist near Toline.
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LAKE ISEO BETWEEN VELLO AND TOLINE An historic road In order to be able to travel along this suggestive and easy itinerary in direct contact with Lake Iseo, you must go from Brescia past Maro n e, and then turn left towa rds Vello just over a kilometre after the first tunnels, level with a special sign that marks the pedestrian-cycle ro u t e. After descending in relation to the state road, you come to the cemetery of Vello (with its annexed 15th century ch u rch), wh e re you can park. When it is very bu s y, you must park your car pro p e rly. Continue by bicycle passing through the small and peaceful residential area, at the end of wh i ch you come to the fi rst tunnel of the route, wh e re a sign shows the Bodies that collab o rated and financed the planning of the ro u t e. The road, wh i ch is closed to cars, stays near the water of the l a k e, and the state road routes and the ra i lway route can be seen along certain parts of the road: both, between Vello and To l i n e, mainly run through tunnels. The route is always flat, wh i ch makes it possible and easy to pass through sev e ral characteristic areas in a row, continually admiring the different panoramic views. A little further on from the trail cut in the Finale Va l l ey, you can see the opposite bank of the lake “ B ogn di Zorzino�, then, having passed by the small headland of the Punta delle Croci Bre s c i a n e, you re a ch the end of the road. Since it is not advisable to travel through the tunnels on the state road by b i c y cl e, the return route corresponds to the route we fo l l owed on the way there. Note: the road is subject to falling rocks from the ov e rlying rocky wa l l s . Avoid taking the route in adverse weather conditions.
Pisogne
ITINERARY 40
DEPARTURE AND ARRIVAL POINT Vello di Marone
HOW TO GET THERE From Brescia along the Sebina state road as far as Marone and from here to Vello
LENGTH 10 km
ROUTE Easy, for everyone
P. delle Croci bresciane 188 Toline Ronchelli Corna Trentapassi 1248
WHAT TO SEE Marone: the new parish church, the old parish church of San Pietro and the church in the cemetery of Vello
LOCAL EVENTS Marone: Festival of Sardinata (July).
TECHNICAL ASSISTANCE BETTONI ALFIO 24062 Costa Volpino (BG)
Vello
Via Nazionale 212 Tel. 035.971610
Marone
Foto in alto: La strada tra Vello e Toline. Photo above: The road between Vello and Toline.
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TURISTA IN BICICLETTA TURISTA SENZA FRETTA
A TOURIST ON A BICYCLE A TOURIST IN NO HURRY
Il CTS è un’associazione turisticoambientalista che dal 1974 fa viaggiare tutti coloro che amano conoscere il mondo in modo giovane ed indipendente. In quest’ultimo decennio la sede di Brescia ha promosso molteplici iniziative per sensibilizzare concretamente i giovani bresciani ai temi del rispetto e al sostegno dell’ambiente naturale della nostra Provincia. I 40 itinerari cicloturistici descritti in quest’opuscolo sono un compendio del “Turirsmo verde” e “ecoturismo” possibile nella nostra immensa Provincia. La natura della nostra Provincia è un’attrazione turistica notevole, che offre paessaggi eclatanti e immagini suggestive e quindi suggeriamo di percorrere “senza fretta” gli itinerari proposti. In altre parole il cicloturismo è un turismo fatto in punta di piedi, che sa guardare allo sviluppo sostenibile di una società e dell’ambiente. Lo spirito che anima questa guida è quello di rendere consapevoli i “ciclistituristi” che il territorio Bresciano è soprattutto una ricchezza ambientale e culturale da conoscere, amare e preservare. Questo “Viaggiatore ecologico” assume comportamenti disponibili verso la mobilità morbida, verso l’ambente, verso le persone. Il Turismo in bicicletta è turismo sociale, perché favorisce la socializzazione tra le persone e fare cicloturismo oggi significa contribuire alla consapevolezza di essere cittadini del mondo. BUONA PASSEGGIATA
The CTS is an environmental-tourist association, which, since 1974, has enabled all those to travel, who enjoy discovering the world and travelling in a young and independent way. Over the past decade, the Bresciabased branch has promoted a variety of initiatives aimed at making young Brescians fully aware of matters related to respecting and supporting the natural environment in our Province. The 40 cycle-tourist itineraries described in this booklet are a compendium of “Green Tourism” and “eco-tourism” possible in our vast Province. The nature of our province represents a considerable tourist attraction, which offers splendid landscapes and suggestive images; therefore we suggest that you follow the proposed itineraries “without haste”. In other words, cycle-tourism is tourism that has developed gradually, which is able to look towards the sustainable development of society and the environment. The spirit which breathes life into this guide is to make “cycle tourists” aware that the area of Brescia above all represents a cultural and environmental wealth waiting to be discovered, enjoyed and preserved. This “ecological traveller” adopts an attitude that is geared towards soft mobility, the environment and people. Cycle tourism is social tourism, because it encourages socialising with people, and cycle-tourism today means contributing to the awareness of being citizens of the world. HAPPY CYCLING
Luigi Bandera Presidente del CTS di Brescia
Luigi Bandera President of the CTS in Brescia