Book alessandro rossi

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ASTRATTA INTROSPEZIONE opere dal 1989 al 2013

ALESSANDRO ROSSI Centro Culturale ARIELE



ASTRATTA INTROSPEZIONE opere dal 1989 al 2013

ALESSANDRO ROSSI

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ALESSANDRO ROSSI e-mail: ale.rossi3@alice.it sito: www.alessandrorossi.net

Traduzioni: Silvia Casilli Testi in catalogo: Paolo Levi

Progetto grafico e impaginazione

www.galleria-ariele.com www.rivista20.com 4


CRITICA La ricerca astratta di Alessandro Rossi conduce in un mondo fatto di luci soffuse e di bagliori improvvisi. L’architettura compositiva è sobria, essenziale, evocativa; figure dai contorni geometrici, intrise a volte di luminescenze, si inseriscono in un contesto di misture dove possono anche apparire elementi metallici. In ogni suo lavoro l’artista gioca di volta in volta con poche e sapienti sfumature in un impianto spesso quasi monocromatico, che esalta la vitalità e la potenzialità radiante e riflessiva della sostanza pigmentosa. Le linee pulite che attraversano queste opere, mettono in risalto una sperimentazione linguisticamente assai concisa, di chiara estrazione geometrica, al di là delle variabili materiche che la caratterizzano. L’eleganza delle stratificazioni, la cui consistenza plastica rende molte di queste opere assimilabili a bassorilievi, è il tratto caratteristico di una riflessione pacata, del tutto opposta a una gestualità istintiva, e quindi di un lento procedere creativo tramite il quale ogni insieme compositivo appare chiuso, concluso ed equilibrato dal punto di vista spaziale. D’altro canto, le superfici corrugate, vagamente percorse da brividi magmatici, invitano all’apprezzamento tattile delle asperità che animano visivamente l’elaborato pittorico, creando giochi di luce riflessa. Le coloriture diventano quindi messaggi simbolici di un fraseggio poetico e ritmato nelle trame alchemiche della materia. Con deliberato minimalismo espressivo, Alessandro Rossi visualizza emozioni sottili, evocando solitudini e malinconie, di cui tratteggia gli echi tramite la misura calibratissima delle cromie. Il segno si fa dunque percorso di ricerca interiore, dove luce solare e oscurità notturna rimandano a ripiegamenti riflessivi, dando corpo e sostanza a pensieri inesprimibili. Paolo Levi

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CRITIQUE The abstract research of Alessandro Rossi leads into a world of soft lights and sudden dazzles. The compositional architecture is sober, essential, evocative; the forms characterized by geometric contours ̶ sometimes drenched in luminescence ̶ insert themselves into a framework of mixtures in which metallic elements may yet appear. In each work, the artist plays from time to time with few and skilful tones in a structure which is often almost monochrome and that enhances the liveliness and the radiant and reflective potential of the pigmented substance. The neat lines, that run through these works, highlight a linguistically highly concise experimentation of clear geometric origin that goes beyond the material variables that characterize it. The elegance of stratifications, whose plastic consistency makes many of these works similar to bas-relieves, is the characteristic trait of a measured reflection which totally opposes to an instinctive gesture, and which therefore speaks of a slow creative process through which each set of composition appears enclosed, achieved and balanced from the spatial point of view. On the other hand, the strained surfaces -vaguely trod by magmatic shivers - invite to a tactile appreciation of the roughness that visually animate the pictorial text, creating plays of reflected light. The colourings accordingly become symbolic messages of a poetic and rhythmical phrasing in the alchemical textures of matter. Alessandro Rossi makes subtle emotions visible by using a conscious expressive minimalism; he evokes solitudes and melancholies of which he outlines their echoes by a well calculated proportion in the use of colours. Hereby the sign becomes the inner search path where sun light and night darkness refer to a meditative withdrawal thus giving body and substance to inexpressible thoughts. Paolo Levi

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OPERE

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L’ultima volta - 2013 tecnica mista su tavola - cm 82,5 x 97,5

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L’inutile attesa - 2013 tecnica mista su tela - cm 70 x 100

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Un piccolo quadrato viola - 2013 tecnica mista su tela - cm 30 x 30

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Le ombre della sera - 2013 tecnica mista su tela - cm 30 x 40

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Simboli enigmatici - 2013 tecnica mista su tela - cm 30 x 30

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L’eterno divenire - 2013 tecnica mista su tavola - cm 35,5 x 38,5

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I giorni perduti - 2013 tecnica mista su tela - cm 80 x 100

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Figure misteriose - 2012 tenica mista su tela - cm 100 x 100

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La realtĂ nascosta - 2012 tecnica mista su tavola - cm 100 x 100

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Utopia - 2012 tecnica mista su tela - cm 70 x 100

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Deserto siderale - 2012 tecnica mista su tela - cm 113 x 113 (80 x 80)

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L’impero perduto - 2012 tecnica mista su tela - cm 60 x 60

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Attimi sospesi - 2012 tecnica mista su tela - cm 60 x 60

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Segnali sparsi - 2012 tecnica mista su tavola - cm 68 x 73

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Cronache lontane - 2011 tecnica mista su tela - cm 30 x 30

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Periferia - 2011 tecnica mista su tavola - cm 80 x 100

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Paesaggio urbano - 2011 tecnica mista su tavola - cm 69,5 x 91

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Intersezione - 2011 tecnica mista su tela - cm 100 x 100

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Fenditura - 2011 tecnica mista su tavola - cm 70 x 100

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Aria - 2011 tecnica mista su tavola - cm 80 x 100

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Le due etĂ - 2011 tecnica mista su tavola - cm 70 x 100

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Monolite viola - 2010 tecnica mista su tela - cm 80 x 80

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Due quadrati - 2010 tecnica mista su tela - cm 100 x 70

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Io e il mio doppio - 2009 tecnica mista su tela - cm 140 x 100 dittico

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Luci lontane - 2009 tecnica mista su tela - cm 120 x 100

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Solitudine - 2009 tecnica mista su tela - cm 70 x 100

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Incontri impossibili - 2009 tecnica mista su tela - cm 70 x 100

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Strade parallele - 2008 tecnica mista su tela - cm 100 x 80

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Oltre l’universo - 1999 tecnica mista su tela - cm 60 x 120

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Luci nella notte - 1998 tecnica mista su tela - cm 60 x 90

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Deviazione - 1994 tecnica mista su tela - cm 100 x 100

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Ferita - 1992 tecnica mista su tela - cm 50 x 100

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Notte senza fine - 1989 tecnica mista su tavola - cm 70 x 100

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Alessandro Rossi

biografia Galleria Zamenhof di Milano, le varie edizioni del concorso “Premio il Segno” (20092013), le mostre del “Progetto Post–Avanguardia” al Castello Estense di Ferrara, al Castello Malaspina di Massa e al Castello Carlo V di Lecce, la personale “Salendo i gradini dell’arte” a Milano (2010) e alcune delle mostre tenutesi a Palazzo Zenobio a Venezia nel 2012; per la Galleria Ariele di Torino, le collettive “Libere variazioni contemporanee” (2011) e “Vissuti Astratti” (2012); la mostra “40 Artisti della Enciclopedia d’Arte Italiana” presso il Palazzo della Racchetta a Ferrara (2011); le mostre “Saturarte 2012” e “Genovarte 2013”. E’ inoltre presente in diverse pubblicazioni; oltre che in numerosi cataloghi di mostre, anche sul volume Ed. Giorgio Mondadori “La materia è il colore” (2010) dove gli sono dedicate tredici pagine, sui volumi dell’Enciclopedia d’Arte Italiana “Catalogo Generale Artisti dal Novecento ad oggi” (2011-2013), sul volume “La via italiana all’informale” Ed. Giorgio Mondadori dove compare con diverse pagine nella sezione “Ultime tendenze” (2013). E’ presente inoltre sui siti della Galleria Ariele - Torino, di Zamenhof Art – Milano e dell’ Enciclopedia d’Arte Italiana. Attualmente vive e lavora a Milano.

Alessandro Rossi nasce a Milano nel 1953, dove consegue il diploma di maturità classica. Nel 1988, dopo aver scoperto e ammirato le opere di un suo amico artista, sente nascere dentro di sé la spinta a dedicarsi egli stesso alla pittura. Si indirizza subito verso l’informale, sentendo questa poetica più adatta all’espressione delle proprie emozioni. Le sue opere, dapprima su tavola e successivamente su tela, sono caratterizzate da largo uso di strati materici con l’inserimento dei materiali più vari. Nel 1989 ha luogo la sua prima personale presso la galleria Il Porticciolo di Luino (VA). Ha partecipato a diverse mostre; fra le più significative si possono ricordare, con la

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Alessandro Rossi

biography

Alessandro Rossi was born in Milan in 1953, where he obtained a high school diploma in classical studies. In 1988, after having discovered and admired the works of one of his artist friends, he felt arising inside a urge to dedicate himself to painting. He immediately turned to informel, perceiving this poetics as the most suitable to express his own emotions. His works, first on panel and subsequently on canvas, are characterized by an extensive use of highly tactile layers with the insertion of a large variety of materials. In 1989 he held his first solo exhibition at the art gallery Il Porticciolo, Luino (VA). He took part to several exhibitions. Among the most important ones we can mention the various editions of the competition “Premio il segno” (2009-2013), the

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exhibitions connected to the project “Progetto Post-Avanguardia” at Castello Estense, Ferrara, at Castello Malaspina, Massa and at Castello Carlo V, Lecce, the solo exhibition “Salendo i gradini dell’arte”, Milan (2010) and some other ones held at Palazzo Zenobio, Venice in 2012, organized by Zamenhof Gallery, Milan; he took also part to the collective exhibitions “Libere variazioni contemporanee” (2011) and “Vissuti Astratti” (2012) at Ariele Gallery in Turin; the exhibition “40 Artisti della Enciclopedia d’Arte Italiana” at Palazzo della Racchetta, Ferrara (2011); the exhibitions “Saturarte 2012” and “Genovarte 2013”. He is also quoted in several publications; beside numerous exhibition catalogues, he is also present even in the volume edited by Giorgio Mondadori “La materia è il colore” (2010) where thirteen pages have been dedicated to him; he is also present in the volums of Enciclopedia d’Arte Italiana “Catalogo Generale Artisti dal Novecento ad oggi” (2011-2013) and in the volume “La via italiana all’informale” edited by Giorgio Mondadori, where several pages are dedicated to his work in the section “Ultime tendenze”, dedicated to the last tendencies (2013). He is also present on the sites of Ariele Gallery - Turin, Zamenhof Art - Milan and Enciclopedia dell’Arte Italiana. He currently lives and works in Milan.



Centro Culturale ARIELE - Edizione 2013


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