I colori della vita
Presidente Pro Loco Barile Daniele Bracuto Presidente AVIS Dott.ssa Paola Rabasco Presidente Associazione in arte Antonio Volonnino GIURIA Dott.ssa Fiorella Fiore Storico dell’arte Dott.ssa Anna Botte Critica d'arte Dott.ssa Paola Rabasco Presidente AVIS Prof. Ersilia Rinaldi Docente Prof. Carolina Arnau Docente Prof. Francesco D’Angola Docente in pensione Prof. Emilio D’Andrea Giornalista e scrittore Avv. Gennaro Grimolizzi Avvocato e Giornalista Daniele Bracuto Presidente Pro Loco Barile Antonio Volonnino Presidente Associazione in Arte Dott. Claudio Sciaraffa Coordinatore giuria popolare/Facebook Saverio Sonnessa Delegato CSV Basilicata - Premio scuola Progetto grafico: Marianna Colangelo Volontaria Servizio Civile UNPLI Basilicata SM Stampa: Contrada Scavone - 85028 Rionero in Vulture (PZ) tel. 0972723507 1 Maggio 2014
PREFAZIONE …"Per gli uomini dotati di fantasia non c’è niente di più affascinante di un foglio di carta bianca intonso; per un pittore niente di più meraviglioso di una parete o una tela sgombra, e per un uomo di teatro, niente di più eccitante di una scena vuota un’ora prima della creazione! Non c’è ancora nulla e tutto può attenuarsi"… Questa frase ha condizionato da sempre il mio amore per le arti (pittura, scultura, musica e cinema) ed in particolar modo il mio lavoro di creativo. L’atto della creazione di un’opera d’arte è qualcosa di straordinario, a tratti divino. La prima edizione del “Premio Barile – Hora Verës”, è nata dal desiderio di far conoscere il nostro paese, la nostra identità abrerëshe (Hora Verës, significa città del vino in albanese) attraverso l’affascinante mondo della pittura. Sin dal mio insediamento a capo di questa importante associazione, abbiamo promosso l’arte attraverso varie iniziative. Prima partendo da visite alle grandi mostre (Caravaggio a Roma, Caravaggio e I Caravaggeschi a Firenze, Van Gogh a Roma, etc), proseguendo con reading e talk show letterari, favorendo la costituzione di un Cineforum, ed infine ospitando collettive e personali di pittura, scultura e fotografia nell’area espositiva Pro Loco. La nostra sede, inserita nel Palazzo Frusci, è la pinacoteca ideale e virtuale (sui social network) attraverso la quale l’arte ed i talenti artistici possano esprimersi ed essere conosciuti da una platea internazionale. Il premio, nasce e vuole crescere insieme a tutti gli artisti e in particolare modo si aprirà a tutte le altre arti. Siamo partiti dalla pittura, sia per l’immediatezza del messaggio che per l’esperienza maturata in precedenza. La proposta è stata quella di invitare gli artisti a gareggiare, sviluppando un tema molto vasto: “I Colori della vita” per l’appunto, e devo sottolineare, con una punta, di orgoglio che vi è stata una sorprendente partecipazione; circa 40 artisti provenienti da tutta Italia che sicuramente ci incoraggiano a proseguire su questo percorso e migliorarci sempre. Una serie di opere dalla figurazione all’astrazione, che attraverso l’uso di vari strumenti pittorici e decorativi, passano dalla leggerezza alla dinamicità, dal quotidiano all’onirico in un turbinio di colori e sfumature.
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6 Ed è proprio da questi “colori” che noi vogliamo ripartire, come simboli di fiducia e di slancio con l’augurio che il 2014 sia l’anno della rinascita e della svolta positiva per tutti, perché siamo convinti che la “bellezza salverà il mondo” e soltanto attraverso di essa, riusciremo ad uscire da questo periodo di forte crisi culturale prima che economica. “La speranza - scriveva un poeta - è nell’Opera”. Il futuro non va atteso, ma costruito. E noi lo stiamo costruendo, insieme a Voi. Un ringraziamento di cuore ad Antonio, Salvatore, Marianna, Saverio, al Direttivo ed ai Soci che da sempre mi sostengono in questo compito. Daniele Bracuto Presidente Pro Loco Barile
Nota del Sindaco
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E’ per me un grande onore e con sincero sentimento di adesione partecipo, alla 1° Edizione del Premio Barile, “ Hora veres”. Tale concorso internazionale di pittura, vede presente circa 40 artisti, provenienti da tutta Italia ed ospitati presso “Palazzo Frusci”, sito nella nostra meravigliosa Barile. Verranno offerte opere di prezioso valore artistico,culturale e messaggi unici, creando con la loro mano stimoli profondi per l’animo di noi uomini ed il nostro essere nella interiorita’ piu’ intima e profonda. E’ questo un forte momento di crescita per la nostra Comunita’ e non solo, voluto dalla Pro loco, dall’AVIS , Basilicata in Arte, e dall’Amministrazione Comunale e tanti altri. Mi auguro che questa 1° Edizione internazionale d’Arte possa crescere di tanti altri Artisti e di eventi che, possono diventare negli anni, infiniti giorni di formazione del nostro territorio ed in particolare della nostra “ Hora Veres” Dott. Giuseppe Mecca Sindaco di Barile
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CRITICA ARTISTICA Il colore come soffio vitale Un premio d'arte è sempre un'occasione di crescita e di scoperta, in primo luogo per l'arte stessa: per individuare talenti fino a quel momento rimasti nell'ombra, per mettere in circolo nuove idee e, naturalmente, opere ed artisti anche in quei circuiti periferici, "ai confini dell'impero" fondamentali, però, per vagliare lo stato dell'arte di un determinato periodo storico. Il Premio Barile, che è alla sua prima edizione, ma che nasce da precedenti esperienze che testimoniano l'interesse della Pro Loco del luogo per l'opera pittorica, è una di queste occasioni. La collaborazione con l'AVIS e con la sua missione legata al donare ma, soprattutto, alla vita, ha condotto in maniera spontanea a cercare nel colore e a come esso possa manifestare, attraverso l'arte, proprio il soffio vitale, il tema portante del concorso. E gli artisti che hanno scelto di partecipare al premio si sono fatti carico di questa missione, come è evidente dalle opere in mostra, nelle quali, in una grande eterogeneità di tecniche e stili, il colore, appunto, si trasforma nel fil rouge che guida lo sguardo dello spettatore lungo il percorso espositivo. Fino all'affermarsi dell'arte contemporanea, canonicamente intesa con la fine del XIX secolo quando, cioè, la nascita della fotografia impone agli artisti un superamento della sola rappresentazione della realtà, per andare incontro ad una rivoluzione copernicana in cui bisogna interpretare il mondo circostante, il colore, come il disegno, è stato per lo più un mezzo necessario per adempiere all'operazione di mimesi. Ma, già con gli Impressionisti prima, seppur in timidi accenni e, poi, soprattutto con il post Impressionismo, in particolare con la figura di Van Gogh, il colore si è trasformato in uno strumento per rappresentare il sentire soggettivo dell'artista, diventando spesso una struttura portante ed autonoma dell'opera. L'introduzione poi di tinte "artificiali", a partire dall'Ottocento, ha permesso lo sviluppo di tecniche di pittura assolutamente nuove e la combinazione di tonalità e timbri in precedenza sconosciuti. Ma non si tratta solo di innovazione tecnologica: in un certo modo il colore guida anche la forma e il cosa rappresentare. Dal Cristo giallo di Gauguin, del 1889, infatti, che apre di fatto ai Fauves, il movimento post impressionista capeggiato da Matisse che, attraverso il colore, esprime la forza primordiale della vita, è un susseguirsi di opere in cui soggetto e tecnica si intrecciano insieme per realizzare la poetica del
9 pittore e delle diverse correnti; accade nel Futurismo, in cui Balla scompone la luce in infinite schegge di colore che sembrano schizzare veloci dalla loro fonte per irradiarsi nel cielo notturno di una città piena di vita; ma anche nell'astrattismo di Kandinsky o Mondrian, nelle cui opere il colore diventa uno strumento simbolico (nel primo caso) per rappresentare lo stato d'animo lirico dell'artista o strutturale, per un ritorno alla purezza delle forme geometriche, nel secondo caso. E dalle Avanguardie, questa continua ed inesorabile evoluzione che ha trasformato la Storia dell'Arte, non si è più fermata. "Il colore mi possiede...il colore ed io siamo una sola cosa. Sono un pittore", scrive nel suo diario Paul Klee durante l’importantissimo viaggio in Tunisia del 1914. E gli artisti presenti al premio Barile sembrano aver fatto propria la lezione di questo magnifico pittore: sia nelle opere in cui è evidente lo stile figurativo, sia esso più meramente realistico che non di supporto ad ambientazioni in cui si viene calati in una dimensione surreale; sia in quelle in cui il dato reale viene sintetizzato da pennellate di colore, appunto, che sublimano la mimesi in una composizione più squisitamente astratta. In tutti i brani pittorici viene fuori, in maniera spesso vigorosa, un soffio vitale che va a rappresentare tutta la forza dirompente dell'esistenza, anche quando essa è celata in brani di quotidianità solo più silenziosi ma non per questo meno vivaci. Dott.ssa Fiorella Fiore Storico dell'arte
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Nota del presidente avis “I colori della vita” a disposizione sulla nostra tavolozza sono numerosi e naturalmente siamo portati ad utilizzare solo quelli più solari, i più accesi, fingendo che il nero o il grigio non esistano. In realtà anche queste tonalità possono entrare a far parte di alcuni quadri, spesso come semplici sfumature, altre volte come elementi principali ed è allora che tutto crolla, e il cavalletto che prima era un solido sostegno ora sembra fin troppo piccolo per quella tela. Consapevoli di questo, ogni giorno in AVIS, lavoriamo assiduamente e rimboccandoci le maniche cerchiamo di essere dei validi anelli di congiunzione tra donatore e malato donando nuovi colori ad una vita che sembra grigia o nera. Le tonalità principali di cui disponiamo sulla nostra tavolozza sono il rosso, il giallo e il blu. Il rosso, “rosso sangue” il colore indispensabile per i nostri malati. La donazione in tal senso costituisce un atto di amore puro, sempre gratuito, che diventa un impegno ed insieme una promessa. Con questo piccolo-grande gesto vissuto come qualcosa di naturale, si dona la vita a persone sconosciute che spesso sono le stesse con cui si fa la fila in banca, o che si incontrano sul bus o facendo una passeggiata al parco. Con la donazione si garantisce il diritto alla vita di chi riceverà quel dono, e nel contempo ci si arricchisce spiritualmente. La cultura della donazione sta crescendo nella nostra comunità barilese dove, grazie alla costanza di tanti donatori e all’impegno di numerosi volontari abbiamo sfiorato le 100 sacche nel 2013 e abbiamo iniziato il 2014 con un nuovo progetto: la plasmaferesi. Tale procedura consente di ottenere, mediante apparecchiature chiamate separatori cellulari, solo la componente liquida del sangue mentre il resto viene restituito al paziente, in un processo continuo della durata di 40 minuti. Anche il giallo, allora, diventa una tonalità fondamentale con cui possiamo dipingere i nostri quadri. Dal giallo e quindi dal plasma si possono, poi, ottenere elementi che per molti malati sono vitali: albumina, immunoglobuline e fattori della coagulazione (VIII-IX), il cui fabbisogno solo in parte è soddisfatto dall’Italia. Ed infine l’ultimo colore è il blu, tonalità dominante nel nostro logo AVIS e simbolo dell’Anima, della lealtà, dell’unione e dell’armonia, concetti che descrivono al meglio la nostra associazione. Disponendo, grazie alla donazione, di questi tre colori primari sulla nostra tavolozza potremo vestire di allegria anche le tele più cupe per fornire un nuovo sostegno a quel cavalletto un po’ troppo fragile. Dott.ssa Paola Rabasco Presidente AVIS Barile
NOTA DI DONATO MICHELE MAZZEO L’edizione prima della rassegna d’arte “I colori della vita” (Hora VeresCittà del Vino) con la partecipazione di 40 Artisti (più della metà donne) di ben 6 Regioni d’Italia (Lombardia, Lazio,Campania, Puglia,Calabria e Basilicata) ha fatto centro . In una realtà antropica e socio-economica in crisi da molto tempo, un “laboratorio” inedito di idee, segni, aspirazioni, stili, cromatismi, interpretazioni variegate può essere utile e proficuo, per dare una svolta ad un territorio ed alle migliori “risorse umane” nell’ottica di un sano orgoglio etnico e storico-antropologico. Complimenti vivissimi , dunque , a tutte le Artiste ed agli Artisti qui convenuti , ed un grande “in bocca al lupo” alla rinnovata “Pro loco/ Unpli” ,in sintonìa con il Comune di Barile, alle associazioni in partnership AVIS e B.I.A. ed al generoso lavorìo aggregativo di Antonio Volonnino. Ad maiora semper !!! Prof. Donato Michele Mazzeo Giornalista Club “Amici dell’UNESCO” (Vulture-Alto Bradano)
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Nota di Emilio D’Andrea Con questa prima edizione del “Premio Barile”, la ProLoco, di cui mi onoro di fare parte, prosegue con impegno e convinzione la sua costante attività di promozione e divulgazione della cultura e dell’arte nelle sue varie forme. In questo caso i riflettori sono puntati su pittori ed artisti di linee, tratti e pennelli, tant’è che la manifestazione è denominata “I colori della vita”. Le opere pervenute sono quasi una cinquantina e gli autori delle bellissime tavole provengono oltre che dalla nostra Basilicata anche dalla Lombardia, dal Piemonte, dalla Puglia, dalla Calabria, dal Lazio, dalla Campania, dal Molise e da altre regioni d’Italia. Un vero successo di partecipazione e creatività in un coinvolgente intersecarsi di tecniche pittoriche e soggetti prescelti, dai paesaggi, alla natura, ai vicoli di paese, al sogno, all’inconscio, al surreale, all’onirico, all’espressività di volti, oggetti e animali, all’elasticità di corpi e dimensioni, fino alla massima accentuazione delle forme e dei colori, in un irrefrenabile crescendo di emozioni e sentimenti che catturano la mente e il cuore e infondono magicamente il senso del bello, del genio, del sublime, dell’arte. Quale componente della Giuria mi sarà difficile, ma al tempo stesso istruttivo e stimolante, esprimere giudizi e considerazioni più specifiche e motivate su opere ed autori che con le loro originali suggestioni artistiche hanno dato anima, espressione e vita a questa straordinaria e particolare Collettiva d’Arte. Intanto, traendo l’ispirazione proprio dai vari elaborati pervenuti, mi pregio di omaggiare gli artisti partecipanti, i critici e gli esperti di settore, nonché tutti i visitatori della Mostra, con una poesia composta per l’occasione e intitolata, appunto, “I colori della vita”. Prof. Emilio D’Andrea Giornalista, Scrittore, Critico Letterario
I colori della vita Risplendono nel sole del mattino, nei fiori che sbocciano sui prati, sul volto innocente di un bambino, sulla scia degli uccelli liberi in volo, fra i capelli alabastrini di una madre, nelle lacrime di un uomo stanco e solo ... Nel vermigliar d’autunno delle foglie, nei candidi bagliori della neve, nell’intimo pulsar d’istinti e voglie, nell’arsa e arida sabbia dei deserti, nell’estasi celeste di chi ascende, nelle fiammelle accese dei concerti … Si fondono nel rosso di un tramonto, negli occhi delle donne innamorate, su vette dominanti sopra il mondo, fra i lampi di una notte tenebrosa, sul mare verde chiaro a primavera, nel candido vestito di una sposa … Nell’anima sorridono a chi crede, fra guglie di vetuste e antiche chiese, sul crocifisso immane della fede, nelle madonne dipinte dagli artisti, in sculture che sembrano parlare, su quadri di fantasmi e volti tristi … Su sciami di farfalle svolazzanti, nei bucolici paesaggi delle fiabe, nelle aureole dei martiri e dei santi che sfiorano la luce del divino, nella vocalità di un gergo antico disegnato dall’apice al declino … Nel vagito fendente di un neonato, nel vortice impetuoso del pensiero, nelle meraviglie immense del creato, nel primo grande amore di una sera, in ciò che ispira e infonde la poesia, nella sacralità di una preghiera … La natura regala i suoi colori sulle onde di oceani sconfinati, nei riflessi sbiaditi degli amori, fra oniriche aurore boreali, tingendo il cielo azzurro con un dito, vagando fra le stelle senza ali …. E’ il genio che immortala la bellezza sulla tela dei sogni della vita d’un pittore che l’anima accarezza con i colori suoi rubati al vento, l’eterna sinfonia dell’universo che suscita emozioni e sentimento: se della vita si colgono i colori anche la notte dipingerà nei cuori …
Prof. Emilio D’Andrea
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NOTA DI GENNARO GRIMOLIZZI Che vita sarebbe senza colori? Il motivo ispiratore degli organizzatori dell’edizione 2014 del Premio di pittura si concilia benissimo con la summenzionata domanda e con le aspettative di ogni individuo. Vivere in un mondo dominato dai colori, compresi quelli della pittura, è una ricerca imprescindibile di ogni essere umano. Per questo le opere che anche quest’anno impreziosiscono la mostra della Pro Loco di Barile sono un inno alla vita e all’arte. Non può, a tal riguardo, essere tralasciata una splendida riflessione del Papa emerito Benedetto XIV, risalente al 2011: «L’arte è capace di esprimere e rendere visibile il bisogno dell’uomo di andare oltre ciò che si vede, manifesta la sete e la ricerca dell’infinito. Anzi, è come una porta aperta verso l’infinito, verso una bellezza e una verità che vanno al di là del quotidiano. E un’opera d’arte può aprire gli occhi della mente e del cuore, sospingendoci verso l’alto». L’arte ed i suoi colori accompagnano la vita di ognuno di noi. Tre anni dopo le affermazioni di Joseph Ratzinger Papa Francesco nel libro conversazione con Sergio Rubin e Francesca Ambrogetti esalta l’importanza delle opere d’arte. Il Pontefice che ama il tango, la musica, Dante, Manzoni, Borges, Chagall e Caravaggio rileva che «le opere d’arte danno testimonianza delle aspirazioni spirituali dell’umanità, dei sublimi misteri della fede cristiana e della ricerca di quella bellezza suprema che trova la sua origine e il suo compimento in Dio». Papa Francesco ha invitato i giovani a «costruire un futuro di bellezza, bontà e verità». Il ruolo dell’associazionismo, in stretta collaborazione con le parti vive della società - e gli artisti sono protagonisti in tal senso -, può dare un contributo al confronto e alla crescita civica. Ben vengano, dunque, iniziative come la mostra di pittura della Pro Loco. Vanno incentivate! Gli artisti presenti nella rassegna barilese sono tutti degni di lode e menzione. Certo, ci sarà un vincitore formale ed ufficiale, ma tutti devono considerarsi numeri uno: con i loro colori, le loro forme sono protagonisti di un inno alla vita. E mai come in questo periodo storico occorre intonare le note dell’inno e dei colori della vita. Avv. Gennaro Grimolizzi Avvocato e Giornalista
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ELENCO PARTECIPANTI al concorso PREMIO BARILE 2014 .. “Hora Veres”
Alvisi Noemi Barbieri Maria Teresa Bianco Ferdinando Calabrò Grazia Caldarola Annamaria Castorina Omar Catenacci Maria Luisa De Benedettis Mauro Di Lucchio Antonello Don Giovanni De Palma Ermanno Angelo GaeTano & Valentina Giorgio Giovanni Giuliano Giusi Grimolizzi Antonio Imperio Donata Lasala Vittoria Luongo Ornella Malvasi Salvatore - SmaL Marino Graziella Marsico Angela Mazziale Carmine Miglionico Giuseppe Miotti Arialdo Nacci Marisa Rosa Nicolaio Rosita Pallitto Giuseppe Piano Anna Podagrosi Antonia Pomarico Angelica Rosa Nigro Angela Salierno Grazia Saracino Nicola Sperduto Maria Tartaglia Maria Tucci Antonio Tucci Salvatore Ventura Dino
“La bellezza è negli occhi di chi guarda” Molly Orshansky
Opere
“L’innocente stupore” olio su tela - cm 50 x 50
Alvisi Noemi Melfi (PZ) noemi9562@hotmail.it www.pitturiamo.it/noemi-alvisi-2738.asp
Alvisi Noemi
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Barbieri Maria Teresa
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“Anima� olio su tela - cm 50 x 60
Barbieri Maria Teresa Murolucano (PZ) panda.it@tiscali.it
“Serenità” acrilico su mdf - cm 70 x 110
Bianco Ferdinando Avigliano (PZ) biancoferdinando3@gmail.com
Bianco Ferdinando
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Calabrò Grazia
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“I colori del mare, i colori della vita” mista su tela - cm 40 x 50
Calabrò Grazia Rende (CS) grazialetizia.calabro@gmail.com www.graziacalabro.it
“Gramolata sotto l’arco” olio su tela - cm 50 x 70
Caldarola Annamaria Adelfia (BA) caboot@virgilio.it
Caldarola Annamaria
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Castorina Omar
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“Sopravvivenza� acrilico su tela - cm 50 x 70
Castorina Omar Melfi (PZ) sparcastor@hotmail.it
“Maternità” olio su tela - cm 40 x 50
Catenacci Maria Luisa Matera (MT) life2000@alice.it
Catenacci Maria Luisa
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De Benedettis Mauro
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“Il vicolo delle emozioni� olio su tela - cm 40 x 50
De Benedettis Mauro Rionero (PZ) giuseppe12@gmail.com
“il Trasformista� chine colorate su carta fabriano - cm 33 x 48
Di Lucchio Antonello Rionero (PZ) antonello.dilucchio@libero.it
Di Lucchio Antonello
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Don Giovanni De Palma
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“Profumo di donna” olio su tela - cm 17 x 23
Don Giovanni Di Palma Pescopagano (PZ)
“La vecchiaia della natura� pastelli su cartoncino - cm 35 x 50
Ermanno Angelo Rionero (PZ) angeloermanno@tiscali.it www.surreastrattismo.it
Ermanno Angelo
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GaeTano & Valentina
30
“Traorè” acrilico su tela - cm 100 x 100
GaeTano & Valentina Monza (MB) info@gaetanoevalentina.com www.gaetanoevalentina.com
“I colori dell’anima” olio su tela - cm 50 x 40
Giorgio Giovanni Rionero (PZ)
Giorgio Giovanni
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Giuliano Giusi
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“Natura morta con bottiglie� olio e acrilico su tela - cm 70 x 70
Giuliano Giusi Barile (PZ) giusi.giuliano@hotmail.it
“Attimi di vita� acrilico su tela - cm 50 x 70
Grimolizzi Antonio Barile (PZ) grimol@live.it
Grimolizzi Antonio
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Imperio Donata
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“Mind� olio su tela - cm 50 x 70
Imperio Donata Scanzano (MT) donataimperio@tiscali.it donataimperioofficial.tumblr.com
“L’abbaglio” acrilico su tela - cm 60 x 60
Lasala Vittoria Potenza (PZ) vittoria.lasala@alice.it
Lasala Vittoria
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Luongo Ornella
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“Sogni colorati� acrilico su compensato - cm 86 x 29
Luongo Ornella Latina (LT) ornellaluongo@gmail.com
“The colors of life� acrilico con base pozzolanica su compensato - cm 120 x 80
Malvasi Salvatore Barile (PZ) - Pisticci (MT) smalvasi@gmail.com www.malvasisalvatore.it
Malvasi Salvatore - SmaL
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Marino Graziella
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“Emergere Oltre� tempera su tela - cm 30 x 40
Marino Graziella Tursi (MT) grace12m@yahoo.it
“Mater� olio su tela - cm 80 x 80
Marsico Angela Picerno (PZ) marsicoangela@yahoo.it
Marsico Angela
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Mazziale Carmine Antonio
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“Sogni d’infanzia” acrilico su tela - cm 70 x 80
Mazziale Carmine Antonio Campobasso (CB) a.mazziale@hotmail.it
“Mi porto la mia anima dietro...� acrilico su tela - cm 60 x 60
Miglionico Giuseppe Potenza (PZ) peppe.miglionico@tiscali.it
Miglionico Giuseppe
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Miotti Arialdo
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“Equivoci� grafica su tela - cm 45 x 45
Miotti Arialdo Viterbo (VT) arialdomiotti@hotmail.it www.arialdo.com
“Colori caraibici� olio su tela - cm 120 x 40
Nacci Marisa Rosa Atella (PZ) - Venezuela naccimarisarosa@yahoo.it
Nacci Marisa Rosa
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Nicolaio Rosita
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“Back to life” acrilico su tela - cm 50 x 70
Nicolaio Rosita Rionero (PZ) nrosita@tiscali.it
“Melfi - il monastero dei cappuccini - Valori Immortali� olio su tela - cm 30 x 40
Pallitto Giuseppe Atella (PZ) giuseppepallitto@libero.it www.premiocombat/giuseppe-pallitto-58741
Pallitto Giuseppe
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Piano Anna
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“Le jour” olio su tela - cm 90 x 30
Piano Anna Foggia (FG) annaapianoo@yahoo.it
“Ricongiungersi� mista su tela - cm 50 x 35
Podagrosi Antonia Ferentino (FR) antonia.podagrosi@gmail.com antoniaemozioni.wordpress.com
Podagrosi Antonia
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Pomarico Angelica
48
“L’arcobaleno nelle mani” matite su cartoncino - cm 50 x 70
Pomarico Angelica Barile (PZ) ang.3lica@live.it
“I colori della primavera (Risveglio)� acrilico su tela - cm 100 x 50
Rosa Nigro Angela Rionero (PZ) angelarosanigro@tiscali.it
Rosa Nigro Angela
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Salierno Grazia
50
“Rising Bloom� olio su tela - cm 120 x 30
Salierno Grazia Adelfia (BA) grace.s@libero.it www.graziasalierno.it
“Prateria cavalli� olio su tela - cm 40 x 60
Saracino Nicola Barile (PZ)
Saracino Nicola
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Sperduto Maria
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“Ceramicando� maiolica su piatto in ceramica - diametro cm 40
Sperduto Maria Rionero (PZ) artebasilicata@tiscali.it www.artebasilicatarionero.blogspot.it/
“Paesaggio� olio su tela - cm 30 x 40
Tartaglia Maria Rionero (PZ) mariatartaglia.lineacornici@gmail.com
Tartaglia Maria
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Tucci Antonio
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“Ettore e Andromaca” olio con polvere di marmo su tela - cm 70 x 100
Tucci Antonio Atella (PZ) caldararotucci@tiscali.it
“Via degli orefici” acquerello su cartoncino - cm 57 x 40
Tucci Salvatore Atella (PZ) caldararotucci@tiscali.it
Tucci Salvatore
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Ventura Dino
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“812 - Regalame una sonrisa ( Regalami un sorriso)� acrilico su tela - cm 50 x 80
Ventura Dino Pignola (PZ) ventagog@yahoo.it www.matgallery.com
SEDE : presso Centro Sociale “ Don Domenico Telesca” Via Croce 17 – 85022 Barile (PZ) Tel. 392 5507421 avis.barile@facebook.com
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DIRETTORE ARTISTICO PREMIO BARILE Pittore ed artista autodidatta di lungo corso, ha sempre amato dipingere, ritrarre e fare schizzi di vicoli, paesaggi, persone e monumenti fortemente legati alla terra del Vulture e alla sua amata Barile. L’artista, attraverso le sue numerose ed apprezzate opere, racconta la sua lucanità viscerale e i ricordi indimenticabili delle sua fanciullezza. Rimasto orfano di padre a soli dodici anni, trovò conforto e rifugio nella sua innata creatività interiore cominciando a disegnare immagini di animali, perfettamente ritagliate ed incollate su mattonelle colorate fungenti da cornici. Le non floride condizioni economiche familiari non gli consentirono, come avrebbe voluto, di frequentare istituti d’arte e licei artistici, ciononostante ha continuato ad applicarsi, apprendere e formarsi direttamente sul campo dell’esperienza e della produzione, crescendo nel tempo sia nella tecnica che nell’espressività delle sue tavole e delle sue tele. La sua prima importante mostra personale risale al lontano 1988, cui sono seguite numerose collettive di pittura, scultura, poesia, artigianato, decoupage e ceramica. Ha partecipato a importanti concorsi e mostre nazionali conseguendo ottimi risultati e unanimi riconoscimenti di critica e pubblico. Oltre ad essere il Presidente dell’Associazione “Basilicata in Arte”, è componente del direttivo della ProLoco, insieme al Presidente Daniele Bracuto e ad altri, è stato fra gli ideatori di questa prima Edizione del “Premio Barile 2014”. Nella sua qualità di Direttore Artistico ci ha tenuto ad aggiungervi il sottotitolo “Hora Veres” (Città del Vino), ritenendo che l’arte, il territorio ed i prodotti tipici (in questo caso l’Aglianico del Vulture) debbano costituire unitariamente il volano e la sinergia per la crescita sociale, umana, civile e culturale di una comunità. Antonio Volonnino Presidente dell’Associazione Basilicata in arte
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“Il volo� pastelli su cartoncino - cm 30 x 40 quadro fuori concorso
Antonio Volonnino Barile (PZ)
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CITAZIONI Per l'artista non esiste mai nulla di brutto in natura. Auguste Rodin Non dipingo un ritratto che assomiglia al modello, piuttosto è il modello che dovrebbe assomigliare al ritratto. Salvador Dalì La pittura non è fatta per decorare gli appartamenti. È uno strumento di guerra offensiva e difensiva contro il nemico. Pablo Picasso Non riesco a capire l'importanza data alla parola ricerca nella pittura moderna. A mio avviso cercare non significa niente in pittura. Quello che conta è trovare. Pablo Picasso Un'opera d'arte per divenire immortale deve sempre superare i limiti dell'umano senza preoccuparsi né del buon senso né della logica. Giorgio De Chirico Tutta la matematica del mondo non potrà mai supplire la mancanza di genio. Michelangelo Si dipinge col cervello e non con le mani. Michelangelo La mente ama l'ignoto. Ama le immagini il cui significato è sconosciuto, poiché il significato della mente stessa è sconosciuto. René Magritte Mi sono costretto a contraddirmi per evitare di conformarmi ai miei stessi gusti. Marcel Duchamp La pittura è poesia silenziosa, e la poesia è pittura che parla. Simonide Un artista è una persona che produce cose di cui la gente non ha bisogno, ma che lui, per qualche ragione, pensa sia buona idea dar loro. Andy Warhol Spesso le persone fanno arte, ma non se ne accorgono. Vincent Van Gogh
61 Il dipingere è meraviglioso, rende più allegri e più pazienti. Dopo non si hanno le dita nere come quando si scrive, ma rosse e blu. Hermann Hesse L'approvazione degli altri è uno stimolante, del quale talvolta è bene diffidare. Paul Cézanne Il pittore non deve dipingere quello che vede, ma quello che si vedrà. Paul Valéry Ho voluto la perfezione e ho rovinato quello che andava bene. Claude Monet Il dolore fa il poeta; ma la gioia fa il pittore. Camillo Boito Il pittore che ritrae per pratica e giudizio d'occhio sanza ragione è come lo specchio, che in sé imita tutte le a sé contrapposte cose, sanza cognizione d'esse. Leonardo da Vinci Dire al pittore che la natura va presa com'è è come dire al pianista che può sedersi sul pianoforte. James Abbott McNeill Whistler “Un'opera d'arte deve essere significativa della sua epoca, come ogni altra manifestazione intellettuale, qualunque essa sia. E la pittura in quanto visuale è necessariamente il riflesso delle condizioni esterne, e non psicologiche. Ogni opera pittorica deve avere un valore momentaneo ed uno eteno che dura nel tempo.” Fernand Leger “Un anziano che prima di farsi monaco era stato pittore, sentì un giorno rinascergli in cuore l’antica passione. Presa un’assicciola e alcuni vasetti di colore, s’inoltrò nel deserto. Ed ecco che accanto a un guado vide un gregge di pecore e, poco distante, il pastore. – Fratello – chiese a costui – mi permetti di dipingere le tue pecore? - No, fratello, mi spiace. Come potrò poi venderne la lana?” R. kern Non c’è niente di più difficile per un pittore veramente creativo del dipingere una rosa, perché prima di tutto deve dimenticare tutte le altre rose che sono state dipinte. Henri Matisse
Pro Loco Barile - Corso Vittorio Emanuele 14 Palazzo Frusci - 1째 piano 85022 Barile (PZ) prolocobarile@gmail.com Tel. 0972770771 www.prolocobarile.it Facebook/Twitter/Istagram/Youtube: Pro Loco Barile
SURREASTRATTISMO LA CORRENTE ARTISTICA NATA IN BASILICATA
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1° EDIZIONE PREMIO BARILE .. “Hora Veres” 12 Aprile - 1 Maggio 2014