Editoriale Cara amica… i parla spesso di so ni e di an o sia difficile reali arli, sopra o dopo n anno d ro come il a non sempre cos on o i eno di mesi fa il era appena ini ia o o preso na decisione reali are n mio desiderio cco, lo s ai sfo liando proprio ora il ma a ine c e io s essa o sempre spera o di rovare in edicola i piace le ere, adoro sfo liare le rivis e sia car acee sia di i ali e amo se ire le mie passioni lo s ile, li in erni, la avola, il lifes le o es o ni o alla mia pi rande passione i fiori cos l o crea o o da o vi a al ma a ine c e da sempre cercavo, c e parlasse dei miei mol eplici in eressi o crea o per me s essa, cer o, ma anc e e sopra o per c i mi se e e c iede consi li o ni iorno , a dirla a sono s a a mo iva a proprio da e, c e ai le mie s esse passioni d n e cos c e, da n desiderio, da na idea, da n so no, na o Vivi a Fiori n inno a vivere na o idiani colora a, piena di sfacce a re, sf ma re e prof ma a na spin a in pi , specie dopo i an i ri i mesi di loc do n, a vivere la a casa al me lio Vivi a Fiori anc e n ioco di parole Vivi , infa i, il dimin i ivo con il ale i miei amici pi cari mi c iamano e loro sanno an o rande sia il mio amore per i fiori e come o ci c e oreale riesca a infondermi ioia on d n e n caso c e es o primo n mero sia dedica o proprio alla s a ione dei fiori la Primavera, declinando es a dolce s a ione di risve lio, rinnovamen o e n ova linfa vi ale, in an i ips c e spa iano dalla avola di Pas a ai de a li di s ile per la casa Piccoli par icolari c e possono per fare la differen a, facendoci s are ene e, cosa fondamen ale, s rappandoci n sorriso, i i iorni Parleremo d n e di enden e, in en e, s es ioni, di donne a c i ispirarci, e na ralmen e di an o al ro cos , a se ire, per o il sar lie a di accompa nar i l n o le s a ioni della vi a on so cosa ci aspe er es anno ma ci ando im o n in al n e modo andr il mondo, le s a ioni non cam ieranno mai , sar pron a ad affron are es i n ovi mesi e a raccon ar eli, se endo le novi e an icipando i rend enven a nel mio salo o oreale
Viviana
ire ore di oriale
viviana_grunert
Welcome per Vivi a Fiori, in fil di ferro, Fili di Poesia @filidipoesia
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C
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... e ora vi porto con me in questa nuova avventura!
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PRIMAVERA 2021 03 Editoriale
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04 Welcome 05 Celebriamo la Primavera 16 I Fiori 19 La Ghirlanda 31 Inspirations in Bloom 35 10 Tips per una Primavera con Stile
45 La Grazia e lo Stile di chi lavora con il Cuore
56 Happy Birthday Audrey
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63 Spring List 65 Ringraziamenti 66 Credits 67 Prossimo numero
VIVI HOME 08 Moodboard 09 Palette 18 Colors of the Year 2021
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24 Un rifugio per Corpo e Anima 30 Vivi in Palette 46 Le Piante Perfette per gli Interni
TABLE DECOR 38 La Tavola di Pasqua 59 Una Tavola da Queen
VIVI VIBES 42 Una Pausa al Sole
DETTAGLI DI STILE
43 Essentials for Pic-nic
23 Il Tocco Magico
44 La Natura ci regala le Palette più belle
50 Il Tovagliolo di Stoffa
61 Vivi a Fiori
55 #flowerpower
SPECIALE
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Cover Story: Io, Viviana
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Intervista a Sara Zucchini
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Esclusiva: Georgianna Lane
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43
38
V�INSPIRATION 29 Fiori di Carta 54 Lascia che ti presenti: Mughetta Saltarelli 60 En Plein Air
LET’S CELEBRATE 36 Cambio di Stagione 62 Vivi in Beauty
52 1 Maggio celebriamo il Mughetto il Fiore del Buon Augurio
58 Festa della Mamma
Vivi a Fiori
VIVI TIPS
Vivi Home
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Primavera 2021
Le Moodboard sono un progetto di design per immaginare lo stile di un ambiente. Per la Primavera, ho voluto realizzarne uno moderno e ricercato, dalla palette pastello.
� Wallpaper Good Evening light blue - Pip Studio - vinile - 52cm x 10 m � Divano Gatsby Westwing collection - 245x102 cm - Bouclé (70% poliestere, 20% viscosa, 10% lino) piedini in metallo zincato � Tappeto Cannage - Roche Bobois - tappeto tessuto a mano in Nepal. Cotone e seta vegetale L. 200 x H. 300 cm � Lampada IC Lights Floor 2 - Flos - Telaio in ottone, spa ola o e vernicia o rasparen e o acciaio croma o iff sore opalino di ve ro soffia o h 1852 mm � Lampada Heracleum II Suspended - Moooi - Rame e policarbonato - Ø 98 cm H. 75 cm � Tavolino Scalinatella Cocktail - Jonathan Adler - Marmo & ottone - Ø 100 cm
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ver
Vivi a Fiori
Se vuoi creare armonia e una vera connessione tra i colori delle pareti, degli oggetti decorativi e dei mobili della tua casa, il filo conduttore da seguire si chiama palette che, tradotto dal francese, letteralmente, significa tavolozza.
Pantone® 706
Pantone® 256
Pantone® 101
Pantone® 3252
Pantone® 7486
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Cover Story
Io,
Viviana
Mariele: Ciao Viviana, raccontaci brevemente di te: chi è la donna dietro “Vivi a Fiori”?
Viviana i piace definirmi roman ica e sona rice, con la c ioma en pro esa verso le n vole ma le radici saldamen e ancora e al erreno a crea ivi na delle mie cara eris ic e principali ma, per appassionarmi davvero, n idea deve avere a inen a pra ica alla real cco perc o svil ppa o il mio la o crea ivo e femminile a raverso l n erior esi n prima e l ome lin poi a se da n la o so vaare con la men e alla ricerca dell ispira ione, ando c da prendere decisioni in fre a sono mol o rea iva osa c e me o in pra ica da asi anni nella casa edi rice c e o fondao con mio mari o iacomo, la r no di ore Parallelamen e alla mia carriera ci sono anc e i r oli di mo lie e madre oli c e mi rendono davvero felice e c e anno in en a o, e in par e scandi o, il ri mo del mio lavoro neli anni ol e scel e c e o preso nella mia a ivi , infa i, sono s a e de a e dalle fasi di cresci a di mia fi lia na e, ora c e asi na si norina, sen o c e il momen o perfe o per dedicarmi a es o n ovo pro e o
Come hai trasformato il sogno di creare una rivista in realtà?
vendo na casa edi rice di li ri, la via pi semplice sare e s a a ella di scrivere n opera di ispira ione en ivo per c e non sarei ri sci a a racc i dere in n sin olo es o n mondo c e in con in a e rapida evol ione os , nel creare la mappa de li o ie ivi insieme a mio mari o cosa c e facciamo o ni anno a iamo av o l ini ione di creare n a a ine rimes rale c e po esse se ire i ri mi dinamici delle s aioni mprovvisamen e o sen i o le farfalle nello s omaco e o da o il via a es o proe o n n mese e me o a iamo cos r i o
Dal Sogno alla Realtà. Sentire le farfalle nello stomaco e partire, subito!
la reda ione, sca a o mi liaia di fo o, scri o ar icoli per decine di pa ine i fa es o mes iere sa c e il primo n mero di na rivis a ric iede almeno mesi i anno de o c e sare e s a o impossi ile scire il mar o a non mi sono persa d animo o ie ivo era c iaro e ce l a iamo fa a
Quale skill ti ha permesso di rispettare tempistiche così ristrette?
nnan i o la mia capaci or ani a iva avoro con o do lis , scrivo o ni idea, prendo app n i Prima di me ermi all opera faccio n l n o lavoro di pianifica ione es o modo di lavorare lo s esso c e da asi anni applico e inse no ai ra a i della nos ra casa edi rice os impos are na n ova redaione in poco empo, val ando e le persone ada e al pro e o, s a o n processo or ani a ivo complesso e allo s esso empo spon aneo a visione en defini a del pro e o mi a reso il adro c iarissimo e a el p n o sapevo i cosa fare, come farlo, le empis ic e necessarie e i r oli c e avrei dov o assenare a o n no
Di cosa tratterà questo sogno diventato realtà così velocemente?
es o sar il mio salo o oreale o scel o es o nome come inno alla mia filosofia del vivere a fiori Vorrei c e fosse no spa io dove rif iarsi per rovare pace e rela , dove invi are ospi i o ni vol a diversi ma sempre ammirevoli, per rarre la ma -
Vivi a Fiori
Cover Story s ar ene le persone ricevevo al re an o in cam io anc e es o c e mi a spin o a perse ire l idea del ma a ine n modo per far con in are, f ori dai social, es o con in o scam io di ener ia
Qual è la differenza tra Home Stylist e Interior Designer?
iore ispira ione raverso sp n i crea ivi, ma anc e concre i, vorrei c e es o l o o le ero e ma ico racc i desse mol e delle rispos e alle domande c e di soli o mi ven ono rivol e da c i cerca ai o an i ile dalle mie inn merevoli ispira ioni
a principale differena ra na ome lis e n n erior esi ner c e l ome lis si occ pa di ai are il clien e non solo ad arredare la casa ma di c rare i sinoli de a li, elli c e io c iamo i e a li di ile , perc sono proprio elli c e andranno a fare la differen a ra na casa e l al ra nol re nel mio lavoro ido i clien i ad o imi are li spa i a secondo del loro s ile di vi a, la casa sar n con eni ore s ilis ico c e se ir le precise esi en e del clien e, con n a en-
Questo periodo di “chiusura” ha avuto un ruolo fondamentale nello sviluppo di questo progetto: quali sono gli aspetti positivi che hai saputo trarre?
ic ramen e s a o n periodo impa an e ome i mi sono ferma a alc e iorno a ri e ere ma, essendo rea iva, o a i o s i o e deciso di essere mol o presen e s i social per dare s ppor o eravamo c i si in casa e io po evo dare sic ramen e il mio appor o s ll ome lin e s come es ire li spa i o or ani a o diverse dire e anc e s l riordino c e, ol re a essere posiivo per rendere pi armonico l am iene in c i viviamo, a incredi ili effe i enefici s di noi en ivo c e non era il momen o di a a ermi, an i, dovevo essere ra a per la sal e e perc s avo con in ando a lavorare ed era il momen o i s o per dare di pi a li al ri, por ando alc e min o di le ere a a i sono na e an issime conoscene con donne s raordinarie e dai mille alen i dando mol o valore e facendo
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Vivi a Fiori
a analisi dei con en i Per esempio ando val iamo il mo ile con eni ore per il livin , faccio delle propos e specific e prendendo in considera ione non solo le cara eris ic e della casa ma anc e il con en o s esso c e andr inseri o nel mo ile pesso la cons len a si amplia con la ricerca di pia i o servi i specifici per lo s ile di ella casa Vado a c rare i i de a li per la avola ella da iorno, ella per ricevere o ella specifica per le
occasioni impor an i, come per il a ale lla fine, ma non per impor an a, spesso vado alla ricerca di el occo finale c e cara eri i defini ivamen e l am ien e p essere n opera d ar e da inserire ne li spa i o n o e o vina e, con n anima mo per esempio andare in iro per Fiere come ella dell an i aria o di Parma, dove rovare pe i an ic i e o e i par icolari, dalla for e personali no specc io con la cornice dora a dei primi del o-
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Cover Story vecen o, o n ellissimo lampadario di cris alli a c i donare na n ova vi a
Come è cambiato il tuo lavoro nell’ultimo anno?
on po endo pi incon rare le persone dal vivo, le cons len e si sono svol e online rami e videoc iama e e la condivisione di fo o e video a principale ric ies a era ella di modificare e ada are li spa i in casa, affinc fossero fr i ili da a la fami lia in con emporanea ol e al re cons len e sono s a e dei veri e propri pro e i di reloo in , di riordino e, sopra o, di o imi a ione de li spa i onos an e le difficol nelle conse ne dov e alle res ri ioni della aran ena, sono con en a di essere ri sci a a concl dere i i pro e i in essere e sapere c e e li spa i ven ono viss i con pi armonia e or ani a ione
Per molti i social sono visti come un allontanamento, un distacco tra le persone, ma per te non è stato così: qual è il tuo segreto?
on i social o n rappor o davvero po enian e le persone c e mi se ono sono mol o posi ive e mi scrivono anc e i i iorni i
piace rispondere in prima persona, ed normale c e si creino dei le ami, spesso anc e di amici ia e affe o, cos come di colla ora ione e sos e no raverso i social raccon o la mia o idiani nel modo pi en ino c e posso passo da n ar omen o all al ro, con la le ere a e lo s ile c e mi con raddis in e a
Vivi a Fiori mia spon anei cancella il dis acco c e p creare no sc ermo, come se fossi n amica da incon rare o idianamen e, ed proprio da es o a e iamen o c e si creano i le ami
Durante la quarantena sei stata un esempio incredibile di positività e leggerezza, il tuo “filtro dalle lenti rosa” con cui guardi il mondo ha ispirato moltissime persone: dove hai messo il focus per avere questa costante attitudine al sorriso?
o n approccio mol o posi ivo alla vi a, in enerale onos an e il primo loc do n sia s a o n f lmine a ciel sereno per i, me compresa, o cerca o da s i o di a inere a ella c e la mia for a, il mio man ra F F , la vi a ella rovare il ene nelle cose n eserci io c e i ripa a sempre, cos come avere ra i dine verso el c e si a e ci rende felici, non do mai n lla per scon a o l se re o, infa i, non avere o ello c e v oi ma desiderare tutto quello che hai em ra na frase anale ma es a so ile differen a esa amen e ci c e i fa affron are la vi a con n a i dine al sorriso
In una story di Instagram hai rivelato ai tuoi follower che la disinvoltura che mostri davanti alla telecamera non è stata immediata. Come hai fatto? pir c i mi se e da n po ma la elecamera mi crea da sempre n ran disa io, sopra o se sono li al ri a riprendermi ns a ram o cerca o di ol repassare es o mio limi e proprio perc avevo la consapevole a c e, me endoci la faccia , sarei arriva a pi vicina alle persone e, di conse en a, le avrei ai a e mol o di pi c e con na frase scri a La motivazione che ci spinge a fare qualcosa è la nostra forza c i pensa di non po erlo fare non a ancora rova o na spin a a as an a po en e l po er ai are le persone, e sapere di po er dare anc e n piccolissimo sp n o di sereni e ispira ione o idiana, s a o per me pi po en e di al n e al ra cosa cos c e o rova o la connessione con il mio p lico
Un piccolo spoiler, cosa ci aspetta nei prossimi mesi?
prossimi mesi li vedo meravi liosi e, ovviamen e, anc e mol o impe na ivi l pro e o appena na o, es o il primo n mero e non vedo l ora di ricevere i i feed ac in dai primi passi, com n e, o lavora o se endo na previsione s a ionale di a ro n meri n prospe iva, indi, o svil ppa o i diversi pa ern e pale e per le prossime s a ioni ar mol o la orioso, sopra o per l al o livello di s andard c e vo lio man enere, ma so c e, di pari passo, cresceranno anc e e le soddisfaioni c e avr nel vederlo reali a o ei miei desideri, se o andr secondo i piani, c anc e ello di far scire n n mero speciale a sorpresa en ro la fine di es anno a es o n al ro so no c iss Intervista a cura di Mariele Bado
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Camelia
Ciliegio
Glicine
Magnolia
I fiori
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Rosa
Peonia
Tulipano
o
Ranuncol
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Vivere non è abbastanza... bisogna avere il sole, la libert e un iccolo fiore. Hans Christian Andersen
Vivi Home
COLORS OF THE YEAR 2021 Il 2021 sarà colorato di “Ultimate Gray” e “Yellow Illuminating” l Pan one olor of e ear ci a davvero sorpreso opo aver vis o infran ersi l affida ili c e doveva cara eri are il rappresen a a dal lassic l e , ecco la ase solida da c i ripar ire, declina a in en colori l ima e ra e ello ll mina in , la coppia vincen e dell anno n a inamen o, es o, c e i adoravo e c e rovo ada o a al n e con es o, dalla moda al desi n ea rice iseman, ec ive irec or del Pan one olor ns i e, cos spie a la scel a oncre a e salda ma, allo s esso empo, calorosa e o imis ica, es a com ina ione di colori ci rasme e n senso di resilien a e di speran a Parole c e condivido vis o c e, ora, a iamo iso no proprio di es o sen irci caric i ma al sic ro, rimanendo nella nos ra ri ia e calda ona di comfor ma con la c riosi di fare n ove, e ialle, scoper e �1
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Primavera 2021
� � Tovaglietta/sottopiatto rigida rivestita in stoffa, diametro cm 36. Mytablitas Yellow Ramage - Toile de Jouy Grey. @mytablitas � io ola erm s osa e a oro in porcellana ri ia, ianca e oro erm s, @ ermes � es ino por ao e i in co one ome, @ m ome � i reria ra da in erno iallo fresia in acciaio l m, @s l m elovedesi n � er oia iamond air della colle ione arr er oia noll, @ nollinc � edd irl amp della colle ione efano iovannoni esi n ee oo, @ ee oo official � loom Wall Fire, camino in acciaio inossida ile sa ina o da pare e ra , @ ra � pecc io da pare e er Wes in , @ es in i � Dalla collezione Toscanini Interior: Closet Organization, per un guardaroba ordinato con stile. Diversi formati e un’ampia gamma di colori con cui giocare. www.toscanini. it/t-shop/ � ivano erie p della colle ione ae ano Pesce esi n erie p alia, @ e i alia
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La ghirlanda
Per la primavera ho scelto una ghirlanda di fiori freschi, in questo caso di tulipani bianchi, che si sposa perfettamente con ogni stile e in ogni casa e per la sua realizzazione mi sono affidata alla professionalità di Domitilla Baldeschi Oddi.
Coroncina in spugna (ovviamente da bagnare prima di utilizzarla) � Tulipani bianchi � Eucalipto � Mimosa “Chiar di luna”.
Foto: © Paolo Bramati
Vivi a Fiori
Per realizzarla
Salotto Floreale
A T S I V R E T L’IN Primavera 2021
Sara
GIONE DELLA STA
A N N O D A L AL
SE IL MONDO SI FERMA... TU DEVI ANDARE AVANTI! Intervista a Sara Zucchini a cura di Viviana Grunert
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Vivi a Fiori Sara Zucchini ha deciso di affrontare la crisi trasformandola in un’opportunità e ci svela la sua “ricetta segreta” per rendere ogni sogno realtà Viviana: Ciao Sara, sono felice che tu abbia accettato il mio invito e scelto di raccontare come hai trasformato un sogno in realtà.
Sara: Sono appassionata di moda da quando ero bambina così, a distanza di anni, dopo aver viaggiato tantissimo grazie al mio passato da tennista, sono tornata nelle boutique a comprare. Mi sono però accorta che lo shopping iniziava ad annoiarmi, che la “forbice” tra i prodotti di lusso e quelli più comunemente provabili nei “centri commerciali” stava diventando sempre più ampia. I brand e la moda avevano un solo obiettivo: vendere grandi quantità di merce, anche a costo di tralasciare la qualità. Così ho iniziato a cercare, a chiedere agli artigiani e da qui è nato “Via Fratelli Lombardi 1”. Un salotto iconico - così mi piace definirlo - sito nel cuore pulsante di Brescia, rosa e vellutato, dove ci sono SOLO brand con produzioni artigianali o sartoriali. Dico spesso che il nostro è molto di più di un semplice negozio: è un nuovo concetto di shopping. Moltissimi dei brand che commercializziamo e raccontiamo, infatti, hanno la possibilità del “su misura”. Privilegio ormai introvabile di questi tempi. Stiamo cercando di vendere l’alta moda a prezzi intelligenti, alleggerendo la filiera e raccontando al cliente che “Less is more”.
Quante e quali difficoltà hai affrontato?
L’apertura di una nuova azienda è sempre un po’ in salita ma le difficoltà più incredibili le abbiamo riscontrate con l’arrivo del COVID-19. A marzo 2020, lo store era aperto da meno di un anno e i fatturati erano in crescita. Noi, ambiziose e determinate, lavoravamo per il futuro. Avevamo effettuato importanti investimenti, in ambito tecnologico e di marketing, ma ci siamo trovate costrette a chiudere… continuando però a sognare. Così, seppur con tutte le incertezze del caso, abbiamo deciso di affrontare la crisi trasformandola in una opportunità. La nostra politica “no saldi” ci ha aiutato. Cosa che invece non ha fatto l’apparato statale che, da inizio pandemia a oggi, ci ha dato meno di 1000 €.
Il 7 febbraio scorso ti sei aggiudicata il premio “Trailblazer” al Gala “Stelle Best Shop Awards 2021”. Di che si tratta?
È un premio speciale che mette in luce le attività commerciali che si distinguono per azioni innovative e un modus operandi unico. Siamo stati premiati non solo per l’attenta selezione dei brand, ma anche per la costante ricerca e l’impegno di far vivere alla clientela una vera e propria “experience” durante l’acquisto. L’inatteso riconoscimento, giunto in un momento così particolare e difficile, ha riempito di gioia e orgoglio sia me sia il mio affiatato team che, ora più che mai, lavorerà per esportare questo format anche fuori dai confini bresciani.
Cosa ha significato il lockdown nella tua attività?
Un grandissimo problema. Come ti dicevo, lo Stato è disconnesso dalle problematiche degli imprenditori. Noi siamo una start up, non abbiamo dunque potuto dimostrare la riduzione dei 2/3 del fatturato su aprile 2019 perché… eravamo aperti da meno di un mese! È stato deludente e demotivante ma io sono tenace, una che non si fa abbattere da un Dpcm. Con le mie ragazze ci siamo rimboccate le maniche, lavorando tantissimo per salvare il salvabile e, una volta trovata una nuova opportunità, abbiamo convogliato le energie in quella direzione.
In pratica… cosa hai fatto quando il mondo si è fermato?
Inizialmente mi sono fermata anche io ma… riflettendo, e in fretta! Ero consapevole che il mondo stava vivendo un momento unico, terribile. Brescia, la mia città natale, era tra le più colpite ma non potevo certo permettermi di fermarmi definitivamente. Inizialmente ho bloccato tutti i contratti, tutte le attività. Vedevo il futuro drammatico e incerto. Poi, però, ho ragionato tanto, mi sono confrontata e ho cercato una soluzione, dovevo per forza fare qualcosa. Così ho richiamato tutti, ho riattivato i contratti… ho accelerato. Mi sono detta: «Sara, se tutti si fermano…
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Vivi a Fiori
Salotto Floreale tu devi andare avanti, correre, non mollare e devi farlo di più e meglio degli altri». Era uno rischio economico enorme ma non vedevo alternative. Gli artigiani, meravigliosi, hanno chiesto ai loro collaboratori il sacrificio di rientrare in laboratorio e produrre, nonostante il momento drammatico. Nessuno ha esitato. Questo è stato magnifico, ho capito che avremmo potuto fare un bel lavoro. È stata una grande soddisfazione nonostante l’amarezza del periodo.
“sputato sangue” per ottenere e raggiungere ogni singolo traguardo. La vita per me, a oggi, è questo e comprende, ovviamente, anche “Via Fratelli Lombardi 1”. Un approccio, il mio, che amo trasmettere a tutte le persone a cui voglio bene! É parte di me, io sono così. Non amo la gente che si piange addosso, il mondo ci offre gli strumenti per reagire. Un saggio, non a caso, diceva: «Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo» e, senza retorica o dietrologia, credo sia fondamentale.
Alti e bassi ma sempre con la forza di credere nel sogno. Vuoi darci la ricetta?
Hai 31 anni, tanti sogni e concretezza… Cosa ti senti di consigliare ai nostri lettori?
In primis, quello di sognare sempre in grande. Tutto inizia nella mente e nel cuore. Tutte le grandi conquiste dell’umanità sono nate come idee nell’immaginazione di un uomo coraggioso che ha avuto il coraggio di realizzarle. Passione e mentalità vincente credo siano il solo segreto per riuscire. Devi credere che sia possibile perché, se non lo fai, nessun altro crederà in te. Non lasciare che le persone negative dicano che i tuoi sogni sono troppo grandi. Allontana le negatività e, piuttosto, lavora per diventare quella persona che realizza i propri progetti. E i sogni devono essere grandi… anche più di te. All’inizio possono sembrare impossibili ma devi avere il “potere mentale” di credere che puoi raggiungere ogni meta. Attenzione, non si tratta di stabilire obiettivi impossibili, ma di sognare in grande, pianificando in modo semplice e iniziando immediatamente. Ecco, così impari a realizzare i desideri. Il mio motto è: “Never give up”. Praticare sport agonistico sin da bambina mi ha sicuramente temprata. Penso che dovrebbe essere “obbligatorio per legge”. Lo sport, infatti, è una grande palestra di vita, ho letteralmente
Di non farsi scoraggiare dal periodo che, pur essendo triste e buio, demotivante e deludente, può comunque riservare ottime opportunità. Consiglio di non smettere di credere nei sogni, continuando a lavorare duro per raggiungere gli obiettivi prefissati, di continuare a leggere e studiare per evolversi e, ovviamente, di fare attività fisica perché “sudare e faticare” fa bene a cuore e mente. Consiglio a tutti coloro che hanno dei sogni di condividerli. Parlarne li renderà reali, esprimere la propria volontà sarà come inviare un messaggio all’Universo. Confidare agli altri i propri piani, inoltre, potrebbe portare a ricevere un aiuto concreto, un consiglio risolutivo o anche solo un incoraggiamento. È importante ricordare, sempre, di rallegrarsi degli obiettivi raggiunti. Godete dei vostri piccoli successi, quelli che per voi non sono così importanti ma che gli altri apprezzano. Infine, aiutate e siate generosi, dando valore alle altre persone. Usate il vostro sogno per migliorare la vita degli altri. Per quanto riguarda la moda, invece, ribadisco che il consiglio è: “Less is more”. Il vero mantra è: “Quality over quantity”!
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Dettagli di Stile
Il Tocco Magico Il “particolare” che dona stile e classe al divano e all’ambiente? Un morbidissimo cuscino
Chi mi conosce sa benissimo la passione che nutro verso i cuscini. Anche nei miei progetti di relooking sono la prima cosa che vado a inserire o cambiare, per il tocco magico che immediaamen e donano all am ien e ce lierli in pale e con lo spa io c e s iamo andando a definire dà sempre un’allure diversa al divano. Per questa stagione, infatti, ho scelto dei cuscini dai toni caldi di Vanilla c e, ra ie anc e alle s ampe oreali e o anic e, sono perfe amen e ada i a tantissimi tipi di ambiente. �3
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utti i us ini anilla l sono s oderabili e in in o pianezza it
orbido velluto
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vanilla d , distribuiti in talia da ianezza aolo rl
Primavera 2021
� 1. Palm, diametro 46 cm � 2. Exotic Flower, diametro 46 cm � 3. Coral Rose, 80x40 cm � 4. Black Rose, 80x40 cm � 5. Coral Rose, 50x50 cm � 6. Protea Rosa, 50x50 cm � 7. Cockatoo Pink, 50x50 cm.
Vivi Home
Un Rifugio per Corpo eAnima Come è cambiata la Casa dal Pre al Post Covid Le nostre case sono in continua evoluzione per diventare sempre più funzionali, adeguandosi al nuovo quotidiano. Ufficio, scuola, palestra, Spa: il vero “nido” dove vivere in armonia e a tutto tondo.
Vivi a Fiori
S
e da una parte l’arrivo del Covid-19 ha impattato in maniera negativa in alcuni ambiti della nostra esistenza, dall’altra ci sta offrendo grandi possibilità per rimetterci in gioco e rimodellare la nostra vita… soprattutto le nostre case. Perché, allora, non cominciare a ripensarle, adattandole alle nuove esigenze, per renderle esattamente il posto ideale dove vorremmo essere? Sicuramente molti di noi in questo periodo hanno acquisito abitudini diverse e bisogni mai messi in conto prima, iniziando così, di conseguenza, a modificare gli spazi per creare angoli in cui poter vivere al meglio la nuova vita. Le nostre abitazioni, dunque, si stanno trasformando in case fluide e multitasking… un po’ come noi. Dalle crisi s’impara sempre: approfittiamone per fare la lista delle cose alle quali siamo legati e di quelle delle quali ci possiamo finalmente liberare per poter far spazio a ciò che ci serve realmente. LOCKDOWN: LA LINEA DI DEMARCAZIONE TRA UN PRIMA E UN DOPO NEL MODO DI VIVERE LA CASA Quando l’era delle epidemie si concluderà, di certo le nuove tendenze, i nuovi stili di vita e la conseguente riorganizzazione della società, non torneranno mai più indietro: primo tra tutti l’introduzione dello smart working, che ha stravolto completamente le abitudini delle persone e impattato fortemente sulla concezione del lavoro, oltre che della vita stessa del lavoratore, della casa e della famiglia. Come scrive l’architetto e designer Massimiliano Fuksas in una lettera congiunta con lo studio Archea indirizzata a Mattarella: «In questi decenni abbiamo spogliato le nostre case dei servizi, le abbiamo ridotte all’osso, vissute come alberghi proiettando fuori tutte le nostre attività», dobbiamo quindi riappropriarci di questi spazi. La casa ha già svoltato verso una configurazione ibrida e polifunzionale ed è stata adattata, durante i periodi di clausura forzata, a ufficio, aula scolastica, palestra, ristorante, sala giochi, centro estetico e, nelle situazioni più disperate, perfino come parrucchiere. Il lockdown è stata la linea netta di demarcazione che ha stabilito un prima e un dopo nel modo di vi-
vere la casa e i mq a disposizione hanno fatto la differenza. Sicuramente, infatti, sono stati privilegiati coloro che disponevano di ampi ambienti o di una struttura che si prestava a essere più flessibile, che si potesse riadattare a seconda delle necessità; gli spazi sono diventati sempre più polifunzionali permettendo di svolgere diverse attività al loro interno.
UNA CASA “CAMALEONTICA” E SEMPRE PIÙ CONNESSA La casa “trasformabile” è quindi diventata il nostro presente e il nostro futuro: pareti scorrevoli per dividere temporaneamente gli ambienti e creare privacy sono ormai un must, così come i mobili che fungono da separatori o quelli a scomparsa, ma anche prese elettriche o USB integrate negli arredi che consentono di organizzare, in diversi punti della casa, più postazioni di lavoro o di studio da utilizzare in maniera differenziata a seconda del momento della giornata e dall’esigenza del periodo. La tecnologia portatile è sempre più presente nelle nostre vite (smartphone, tablet, computer) e si può utilizzare per il lavoro, lo studio e il divertimento, oltre che nella gestione degli elettrodomestici, dell’illumina-
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Vivi Home zione e della sicurezza. È una casa sempre più connessa quella del futuro, dove la domotica ci aiuta a cucinare l’arrosto mentre siamo immersi in una riunione di lavoro, piuttosto che aiutarci a rimanere sempre ben informati sullo stato di salute di tutti i cibi che si trovano all’interno del nostro frigorifero, grazie a un’applicazione che ci aiuta a gestirlo da remoto. Il trattamento dell’aria condizionata va sicuramente ripensato e verificato costantemente per avere una maggiore sicurezza e pulizia su ciò che respiriamo mentre, in aree molto inquinate, possiamo valutare se utilizzare degli apparecchi per la purificazione dell’aria che ci aiutino soprattutto nelle giornate da bollino rosso, in cui siamo costretti a lunghi periodi chiusi in casa.
freschezza e dai profumi, magari aggiungendo un piccolo tavolino da caffè e una sedia per potersi godere uno spazio tutto verde. Possono essere usate per ritagliare un’area da
L’AIUTO “GREEN” Fortunatamente non esistono solo gli apparecchi che possono venirci in aiuto! Perché non farci dare una mano dalla natura e ricorrere alle nostre amiche piante che, oltre ad arredare e portare un tocco di colore e di vita alla casa, hanno la straordinaria abilità di assorbire molti inquinanti, migliorando la qualità dell’aria che respiriamo? Un po’ tutte le piante hanno questa capacità ma alcune sono state studiate e paiono più efficaci di altre: ad esempio l’Areca Palmata, una pianta dall’allure elegante, utile per decorare gli ambienti in cui si rimane per molte ore di fila perché purifica l’aria dalle molte sostanze nocive che vengono rilasciate all’interno delle nostre case dai materiali e dai vari solventi che utilizziamo e… combatte perfino l’elettrosmog. Il consiglio è di usare almeno una pianta di medie/grandi dimensioni ogni 9 mq. Più ce ne sono e meglio è! Le piante sono un meraviglioso strumento multiuso, sia che siano fiorite sia di sole foglie. Possono, infatti, essere utilizzate come decorazione, come purificatori dell’aria, oppure per dividere gli spazi o creare degli angoli naturali nei quali immergersi e lasciarsi avvolgere dalla
SMART WORKING E DAD L’ideale, ovviamente, sarebbe ricavare un ambiente dedicato unicamente allo smart working (o alla DAD) dove potersi concentrare in totale tranquillità, ma ci sono alcuni punti fondamentali da rispettare: • Luminosità: la stanza deve sempre essere ben illuminata e preferibilmente con luce naturale. È molto importante per il benessere psico-fisico. • Presenza di finestre: è fondamentale mantenere il luogo di lavoro ben aerato l’importante è posizionarsi senza dare le spalle alla luce, soprattutto se si utilizza un pc, altrimenti si rischiano fastidiosi riflessi sullo schermo… oltre che molesti colpi d’aria. • Uso di colori tenui e rilassanti: permettano di lavorare in un ambiente che aiuta la concentrazione e la serenità. • Benessere: è importante che siano presenti un piano di appoggio spazioso, una sedia ergonomica confortevole e una lampada che permetta di svolgere il compito senza affaticare la vista, il tutto è necessario per agevolare il comfort, dato che si devono passare molte ore seduti davanti al computer. Avere degli spazi ben organizzati dove riporre le proprie
utilizzare come angolo ufficio, dove poter appoggiare le nostre cose o il computer, giusto per non doverlo tenere sulle gambe o sul tavolo da pranzo.
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Vivi a Fiori cose, come ad esempio cassetti personali, dei porta documenti o un portapenne che ci piace molto, perfino un vaso con una pianta che allieti la vista e protegga dalle radiazioni elettromagnetiche. Tutti particolari che aiutano a svolgere il proprio lavoro al meglio e con organizzazione. • Una connessione internet valida: permette a chiunque sia in casa di poter lavorare o studiare con tranquillità senza innervosirsi per connessioni che saltano. GLI ARREDI “SMART” In una casa molto piccola, dove non è possibile ricavare più spazi per poter lavorare o studiare con un po’ di privacy, sono gli arredi che ci possono venire in aiuto: si possono acquistare dei tavolini, in modo da trasformare anche il letto o il divano in punti di appoggio per ottenere un minimo di intimità nei momenti più delicati. Qualche cuscino per sostenerci e rendere piacevole la permanenza, uno spazio sicuro dove posizionare la tazza con la nostra bevanda preferita e… il gioco è fatto! Ogni punto della casa può così trasformarsi in un luogo pratico, funzionale e accogliente. CUCINA PERFORMANTE E ZONA BREAK Lavorando da casa sono aumentati i pasti da preparare e da consumare, oltre al fatto che, durante i lockdown, fare scorta di cibo - per evitare lunghe file e affollamenti nei supermercati - è stata una necessità quasi inevitabile. Essendo aumentata la quantità di alimenti da dover conservare, di conseguenza, è diventato indispensabile creare nuovi spazi dove poter riporre la spesa, quindi… perché non realizzare nuovi angoli dispensa, piuttosto che implementare la cucina con pensili più capienti o frigoriferi e freezer più performanti e spaziosi? Per ridurre il contatto con le superfici ci si sta improntando sulla realizzazione di dispositivi intel-
ligenti attivabili con un semplice click dallo smartphone mentre, per quanto riguarda l’uso dei materiali, l’ideale sarebbe quello di utilizzarne di poco porosi, che non possano assorbire acqua e generare muffe; meno superfici assorbenti ma più metalli, legno trattato, ceramiche o composti come il gres. L’idea di open-space, in questo periodo dove si sovrappongono più attività allo stesso momento, va ripensata… e la cucina non è da meno: l’uso di pannelli divisori scorrevoli, realizzati in vetro trasparente o con decori colorati, così da mantenere l’effetto di apertura visiva sono il trend del momento. Se vogliamo viziarci, possiamo pensare di creare una piccola zona break che non sia la cucina, dove prepararci un caffè o consumare un piccolo spuntino, così da riuscire a fare una pausa dal lavoro staccando dal nostro inseparabile amico/nemico computer e ascoltando magari anche un po’ di musica rigenerante, oltre che riposare gli occhi. L’IMPORTANZA DI UNO “SFOGO” ESTERNO Ma quanto detto fino a ora non basta! Il lockdown ha evidenziato anche l’importanza di concedersi momenti all’aria aperta: che sia un balcone, un terrazzo o un giardino, lo sfogo esterno è diventato per molti un’esigenza fondamentale. Abbellire i nostri davanzali con
Vivi Home fiori e piante, riuscire a mettere un piccolo tavolo sul balcone per poter appoggiare un calice di vino al tramonto, ad esempio, permettono di creare la nostra piccola oasi di pace e di contatto con l’esterno. Se abbiamo un giardino o un terrazzo possiamo approfittarne per realizzare un orto o un piccolo vivaio dove coltivare le piante e i fiori di stagione. Possiamo altrimenti arredarli scegliendo dei mobili e degli oggetti che ci permettano di ricreare il nostro personale angolo di paradiso: dei cuscini morbidi che ci accolgano come in un abbraccio mentre sorseggiamo il nostro cocktail preferito e, per la sera, delle lucine che di notte possano compiere la magia e trasformarlo in un luogo incantato e romantico. SAUNA, BAGNO TURCO E CROMOTERAPIA: UNA SPA PRIVATISSIMA La stessa meraviglia la si può replicare nel nostro bagno, trasformandolo in una spa privata. Bastano pochi tocchi: luci spente o soffuse, delle candele, una musica rilassante... ed è subito relax. Ma potremmo anche impegnarci di più e sostituire la vasca tradizionale con una a idromassaggio per farci fare un trattamento tonico o rilassante; oppure cambiare il box doccia con una cabina multifunzione dotata di doccia, sauna, bagno turco e cromoterapia, così da ricavare un altro spazio da vivere appieno all’interno della casa.
GENKAN, L’ANTICAMERA DEL NOSTRO LUOGO SACRO Per finire, anche se in realtà è il punto da cui tutto comincia, dobbiamo ripensare all’ingresso, che ha la funzione di filtro tra l’interno e l’esterno ed è il primo luogo che ci accoglie: un percorso obbligato prima di accedere all’intimità della casa… ma anche prima di uscirne. Attrezzare l’ingresso con uno specchio che doni luminosità, uno spazio dedicato ai cappotti, uno per le scarpe, un altro per guanti e cappelli, può dare origine a un nuovo rituale nella nostra vita da effettuare con amore e la giusta concentrazione: la preparazione per uscire nel mondo o quella per rientrare nel nido. I giapponesi hanno il Genkan, la tradizionale anticamera, dove tolgono e lasciano le scarpe per accedere alla parte vera e propria dell’abitazione: è un’abitudine sana che permette di separare tutto ciò che arriva dalla strada dagli interni della nostra casa; è giusto trattarla con il rispetto dovuto al luogo sacro che ci accoglie e custodisce. Ci siamo adattati rapidamente ai nuovi cambiamenti ma le nostre case, ancora, non sono riuscite a stare al passo. Quelli a venire saranno anni molto interessanti, sotto tutti i punti di vista. Designer e architetti di tutto il pianeta si sono mobilitati, così come il mondo dell’arte e della moda. Soluzioni ingegneristiche e materiali tecnologici permetteranno di ripensare arredi e design delle abitazioni per andare incontro a quelle che potrebbero essere le esigenze e le tendenze del futuro, producendo sicuramente soluzioni altamente innovative ed interessanti… e noi non vediamo l’ora.
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V�Inspiration Questo bellissimo bouquet, realizzato su una struttura dorata circolare in fiori di carta e fiori stabilizzati, nasce per essere portato a mano da inguaribili romantiche, proprio come me in foto. Creato per Vivi a Fiori da Ada e Francesca di Chicapui.
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Scarpe: Valentino Foto: Ambra Alessi irlanda di fiori di car a @c icap i onna in lle @a elierdimoda di Paola ra one
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VIVI IN PALETTE Come giocare con i colori, per una casa stilosa e in perfetta armonia �1
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� 1. Divano Gatsby in velluto. Westwing, @westwing.it � 2. Cuscino collezione Etro Home Interiors. Etro, @etrohomeinteriors � 3. Lampada Grande Voliere. Mathieu Challières, @mathieuchallieres � 4. Poltroncina Sissi. Driade, @driade_it � 5. Westminster Cilindro Pouf. Missoni, @missoni � 6. Lampada della collezione Pixie. Maisons Du Monde, @maisonsdumonde_it � 7. Set da caffè. Bombay Duck London, @bombayducklondon � 8. Bollitore elettrico. Smeg, @smegitalia � 9. Portatovaglioli in metallo. H&M Home, @hmhome
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Salotto Floreale
IN ESCLUSIVA PER VIVI A FIORI: GEORGIANNA LANE Georgianna Lane è fotografa e autrice di 7 bestseller. meravigliose o ere sui fiori c e arricc iscono la mia collezione personale e da cui traggo continuamente ispirazione. Sono molto felice, oggi, di presentare questa incantevole artista, così da poterti regalare la stessa energia c e alimenta la mia creativit .
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Vivi a Fiori Cara Georgianna, grazie per essere ospite del io “salotto oreale un grande piaere per e averti nel pri o nu ero di ivi a iori tuoi libri sono eravigliosi e spesso sono stati una grande onte di ispirazione per e e per i iei lettori
iviana
a dove sei partita
Georgianna: Grazie mille, Viviana, per avermi invi a a come ospi e del o salo o oreale. È un piacere anche per me essere qui. La fo o rafia a fa o par e della mia vi a sin da quando ero bambina ed è stato un processo naturale farne una parte importante anche della mia vita professionale. Sono una fotografa a tempo pieno da oltre 16 anni, realizzo libri, articoli di riviste e altri progetti, oltre a concedere in licenza le mie immagini per calendari, biglietti di auguri, articoli di cancelleria e prodotti per la casa. Ho lo scopo, fortemente sentito, di creare immagini che trasportino gli spettatori in un luogo di bellezza e serenità, per portare alcuni momenti di energia positiva e grazia nella loro iorna a al fine, mi sfor o di creare immagini che non siano solo belle, ma che tocchino una corda, accendano un ricordo felice o ispirino il desiderio di visitare un bel posto, anche se solo virtualmente. L’aspetto pi ra ifican e di ci c e faccio ascol are le reazioni delle persone alle mie immagini e sapere che il mio lavoro illumina la loro giornata o porta bellezza nel loro ambiente.
a dove nas e l a ore per i fiori
Sono cresciuta in campagna ed ero sempre all’aperto dove avevamo un meleto e un giardino. L’effetto calmante della natura è divena o na par e essen iale della vi a e i fiori erano sempre presenti. Sono affascinata dalla struttura e dai colori dei fiori e sono na fon e inesa ri ile di ioia e ispirazione. Le rose sono sempre le mie preferite, così come le peonie e il narciso. Amo anche le ortensie e ne coltivo molte varietà da sola. In primavera ho tulipani, narcisi, m e i, lill e an e al re elle fiori re da fotografare. In estate ci sono rose, ortensie, clematidi, gigli e papaveri.
nato pri a l a ore per i fiori o la passione per la otografia Pro a ilmen e la passione per la fo o rafia
arrivata prima. I miei genitori erano entrami dei fo o rafi ama oriali mol o accani i e avevamo sempre delle fotocamere in giro per casa. Ho iniziato a fotografare all’età di sette anni. È stato un po’ più tardi che mi sono ineressa a a fo o rafare i fiori
o e nato il tuo pri o libro
Il Senior Editor di Pavilion Books a Londra mi ha contattato per fotografare un libro sulle rose, dopo aver visto i miei scatti di rose sui miei siti web e online. È stata una collaborazione meravigliosa e ha portato al mio primo libro “Rose Vintage”. Per creare le immagini, ho viaggiato negli Stati Uniti, Inghilterra, Francia e Sud America per trovare le rose più belle da includere nel libro. Da allora ho continuato creando altre quattro opere con Pavilion, tra cui: “Peonie”, “Dalie”, “Hydrangeas” (Ortensie) e “Lilies” (Gigli), che uscirà nell’aprile 2021.
uali sono le ittà pi e ozioni
e ti anno regalato
Amo la storia, l’architettura, i giardini e il fascino delle città europee. Direi che Parigi e Londra sono le due città a cui mi sento più legata. Ci sono molte altre città che amo e amo fotografare, in particolare Venezia, che ma nifica en o di aver lascia o na par e del mio cuore a Venezia.
uando un libro su “ ilano o a in fiore i pia erebbe leggerlo
Grazie! In questo momento non ho in programma un libro sulle città italiane ma amo moltissimo il Belpaese, quindi potrebbe essere possibile in futuro! Si tratterebbe di trovare le loca ion oreali e pro rammare li scatti. La maggior parte dei miei libri viene fotografata nell’arco di diversi anni. razie eorgianna per aver ondiviso la tua storia personale con me e con i nostri lettori, sei una grande onte di ispirazione on i tuoi libri e anno sognare ed e anano agia n e io a o ondra e arigi, os e ti o onos iuta e o potuto apprezzare le tue opere e ra ontarle, ed an ora pi bello, oggi, poterlo are ui Georgianna: Grazie mille Viviana per avermi invitato!
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Booklover
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Per il primo numero di questa rubrica, dedicata ai libri che adoro e che mi hanno ispirata negli anni, sono entusiasta di averti potuto fare una grande sorpresa intervistando l’autrice di “Paris in Bloom”, “London in Bloom” e “NY in loom li ri fo o rafici c e cele rano, con n vero e proprio o r oreale, le 3 città, fotografate e raccontate proprio da Georgianna Lane, piene di e a li di ile a fiori
10 tips per unaPrimavera conStile
L’Esperta Consiglia
La Dott.ssa Francesca Cini ci svela come dare il benvenuto alla nuova stagione per “rinnovare” anima e corpo
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a Primavera è il modo in cui la natura ci insegna che le cose ripartono, anche dopo l inverno pi ri io prin si nifica molla” e contiene in sé i concetti di dinamismo, rinascita e splendore. Uno stimolo che deve servire per attivarci e iniziare un nuovo ciclo. Ecco i consigli per predisporci al meglio: � 1. Il cambio di stagione richiede di rinnovare il guardaroba, facendo ordine negli armadi. Durante l’inverno hai avuto modo di capire cosa usi e cosa, invece, occupa solo posto. Liera i del s per o e donalo a c i po re e averne bisogno. � 2. Mia nonna diceva: «Prenditi cura di Te!». Il corpo è come un giardino e, per apparire bello e ordinato, deve essere curato. Come nel prato raccogliamo le foglie morte e i rametti spezzati, così devi trovare il tempo di concederti uno scrub rigenerante e usare delle creme adeguate. � 3. Il nostro corpo, così come le piante, ha biso no di l ce spalanca la fines ra, odi i il sole e l’aria fresca, passeggia all’aperto. È provato che i raggi del sole, sulla pelle, stimolano la produzione di vitamina D, essenziale per l’organismo, il metabolismo e… il buonumore. � 4. Durante la primavera, 6 italiani su 10 si sentono stanchi e irritabili. Prendersi cura di sé fa bene allo stress e al buonumore. Ritagliarsi momenti di piacevolezza aumenta il benessere e l’allegria. Fai un elenco di quello che ti piace fare e attivati per ottenere ciò che vuoi.
� 6. Sii gentile. Un atteggiamento delicato ha il potere di trasformare ogni relazione sociale in ottimi rapporti e porta, spesso, a risultati inaspettati. � 7. Sii educata. È un’arma vincente che porta vantaggi a livello personale e professionale. La trascuratezza - nel modo di parlare, atteggiarsi e comportarsi - è indice di approssimazione e noncuranza. � 8. Sii grata. Il lockdown ci ha insegnato ad apprezzare le piccole cose, quelle a cui nella frenesia quotidiana non eravamo più abituate a dare il giusto peso. Imparare a scovare questo tipo di soddisfa ioni na sfida c e i por a felici � 9. Liberati dalle persone negative, circonda i di c i p rasme er i posi ivi ndividua chi, per un motivo o per l’altro, ti suscita emozioni avverse o ostacola il tuo percorso e allon analo dalla a o idiani � 10. Celebra la Primavera con 3 semplici o ie ivi c e dovranno essere specifici, misurabili, raggiungibili e con una scadenza emporale criverli i s imoler ad a ivar i per renderli concreti. Decidere di agire o no dipende solo da te. C.G. Jung affermava: «Io non sono ciò che mi è capitato di essere, ma ciò che ho scelto di diventare». A cura di: Dott.ssa Francesca Cini Psicologa del Lavoro
� 5. La nuova stagione è l’occasione anche per un cambio di abitudini. Concentrati su quelle che possono essere d’ostacolo alla soddisfazione dei tuoi bisogni e al raggiungimento dei tuoi obiettivi. Sforzati di eliminare almeno una cativa enden a, rasformandola in na pi efficace per la realizzazione dei tuoi desideri.
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Vivi Tips
CAMBIO DI STAGIONE: TENGO O BUTTO? L’hai indossato la scorsa stagione?
NO
SÌ È ancora in buone condizioni?
Ti sta ancora?
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Hai qualcosa di simile che però preferisci?
È un ricordo?
NO
NO
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Qualcuno di caro si offenderebbe se lo butti?
NO
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Hai due o meno capi simili a questo?
Hai altri oggetti che ti possono ricordare questa cosa?
NO
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Ti piace tanto indossarlo e ti fa stare bene?
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BUTTARE
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Vivi a Fiori
Il Cambio di Stagione Questa primavera seguiamo la regola delle “5 S”
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siamo pronti per il metodo 5S: � Svuota l’armadio dalle cose invernali e libera lo spazio per i nuovi arrivi. � Scegli, tra i capi pesanti, quali vuoi tenere e verifica se sono da por are in sar oria o lavanderia. � Separa tutte le categorie, così da avere un quadro generale più chiaro e capire meglio se qualcosa non ti serve più. � Scarta i capi rovinati e seleziona quelli che vuoi regalare. � Sistema i capi restanti in apposite buste divise per categoria o nella sezione dell’armadio dedicata. Ripeti il cerchio delle 5S per i vestiti leggeri che andrai a riporre nell’armadio. Ci siamo: l’aria di Primavera è pronta a entrare nella tua vita e nel tuo armadio, per donare tutta un’altra allure.
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Primavera 2021
uando si pensa al cambio di stagione si tende ad abbinarlo a un’attività stancante e impegnativa, che costringe a stipare tante cose in poco spazio. Vorrei invece riuscire a mostrarti questo momento sotto un altro aspe o e par ir dal raccon are i enefici c e può portare nella tua vita. Liberando l’armadio da o ci c e s per o, infa i, andrai a creare molto più spazio per le cose che metti. I capi, dunque, prenderanno più aria e il o s ardo non sar appesan i o dall affollamen o di a i i f ori s a ione es o i permetterà di avere un quadro generale più chiaro e di poter scegliere più velocemente cosa indossare. Inoltre, se è di gioie che vogliamo parlare, il tutto può essere alleggerito dagli accessori giusti. Per questo argomento ho scelto un brand italiano nato nel 1920: Toscanini, che realizza in materiali pregiati tutti gli oggetti indispensabili in un armadio. Mi sono entusiasmata nello scoprire che sono anche personalizzabili, sia con le iniziali sia con la taglia: cosa c’è di più bello di vedere il o cappo o preferi o s na s ampella su misura con le iniziali del nome incise in bella vista? Sempre dello stesso brand made in Italy, vorrei consigliarti anche le grucce rivestite in tessuto, essenziali per i capi d’abbigliamento più delica i n fo o, propos i nella pale e di s a ione, i por a fo lard e i por a crava e in le no e colore, e delle figurine sagomate in acero rosso, utilissime per tenere lontani insettini e cattivi odori: io, personalmente, le attacco direttamente alla gruccia. Una volta che abbiamo motivazione, buon umore e ottimi accessori,
Table Decor
La Tavola di Pasqua radizionale con tile
ova in ra nata orcellana, segna osti artigianali, tovaglia ricamata, centrini, iatti bianc i, osate classic e e reziosi bicc ieri di amiglia. os ivi a iori celebra la estivit i amata della rimavera, declinandola in una convivialit avvolgente e ra nata.
Vivi a Fiori
Table Decor
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hi mi conosce sa che amo tantissimo ricevere a casa e creare per ogni occasione mise en place sempre nuove e diverse. In Vivi a Fiori, quindi, ho deciso di dedicare una rubrica per presentare e suggerire una o due tavole per ogni stagione. Ho pensato non ci fosse occasione migliore del numero di Primavera per proporti la mia Tavola di Pasqua. Questa ricorrenza mi ha sempre donato grandi gioie, sia per i colori che ci regala questa stagione - dai freschi rosa pastello ai meravigliosi verde germoglio - sia per gli elementi tradizionali da andare a inserire. Per questa tavola speciale ho scelto delle preziose uova di porcellana di Ginori 1735 e, come centrotavola, dei vasi, sempre Ginori 1735, ricc i di fiori, ri orosamen e in siner ia cromatica con gli altri elementi. Un altro dettaglio per me speciale, che non può mancare, sono i segnapos o Per es a ricorren a mi sono affida a alle crea ioni ar i ianali di ollefiori o, c e a crea o, in esclusiva per me, delle uova di cioccolato dipinte a mano, ispirandosi alla mia palette di stagione. Per la tovaglia, invece, ne ho scelta una ianca con dei fiorellini ricama i a mano e ovaglioli abbinati, di Vera Persiani, una certezza su Milano per tutto ciò che è biancheria ricercata per la casa e la persona. Anche i centrini sono decli-
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nati nei toni del rosa e del verde, intenzionalmente posati sui piattini del pane, per dare loro colore e quel tocco stiloso in più. Ho inoltre scelto un servizio di piatti bianco, un classico intramontabile, l’Antico Doccia di Ginori 1735. Per me, sicuramente, un must have senza tempo. Per quanto riguarda le posate, ho puntato sull’eleganza di n al ro classico il modello l n di ris o e Dato che piatti e posate hanno una linea tradizionale, ho proseguito la mia scelta con i bicchieri a calice dei primi del Novecento, di famiglia, tramandati dalla mia amata nonna. Per le mie mise en place mi piace molto combinare servizi, elementi e colori diversi: l’importante è che ogni elemento sia in completa armonia con il resto e dialoghi con noi, la nostra tradizione, la nostra famiglia, gli ospiti che andiamo a ricevere nfine l l imo consiglio: se sei in dubbio se lasciare o togliere qualcosa, forse è meglio eliminarla. “Less is more”, in questo caso, è sempre la cosa giusta da fare.
Vivi a Fiori
Una Pausa al Sole
Vivi Vibes
Rigenerarsi coniugando tre grandi amori: la compagnia, il buon cibo e la natura Queste splendide giornate primaverili invitano proprio a passare più tempo possibile all’aria aperta. Cosa c’è di più bello che farlo organizzando un pic-nic con gli amici, la famiglia o anche solo e romanticamente in due? L’occasione giusta per ritagliarsi un momento gioioso. Un rituale piacevole che pare abbia avuto origine nel 600 (come pausa durante i lunghi viaggi a cavallo o le battute di caccia), apprezzato persino da Maria Antonietta e ancora oggi molto amato. Io stessa adoro questo “break” dalla frenesia del quotidiano, convinta che la connessione con “Madre Natura” riesca sempre a donarci una grande energia.
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Illustrazioni a cura di Erica Lonati @ericalonati
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Vivi Vibes
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uando vuoi arti un regalo, ti consiglio un mazzo di fiori freschi da mettere sul tavolo del living oppure sulla scrivania, a illuminare le tue giornate. Non c’è davvero niente di più bello. Magari da accompagnare a un buon libro e… tanto relax.
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Fiori: Peonie Libro: My Floral Affair di Rachel Ashwell Foto: Viviana Grunert
Salotto Creativo
La Grazia e lo Stile di chi lavora con il Cuore
Quando l’estro si coniuga con il sentimento può nascere solo un autentico capolavoro. Questa rubrica l’ho voluta dedicare a donne creative che lavorano con il cuore, realizzando a mano oggetti unici, personalizzati e preziosi. Tutti quelli che vedete nella pagina sono stati creati per Vivi a Fiori.
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� 1. o ette personalizzata, pezzo uni o in edizione spe iale per ivi a fiori, Mughy, @mughy.for.you, www.mughyforyou.com � 2. Collezione: Alice in onderland, tazzina in fil di erro e no e personalizzato, ili di oesia, filidipoesia o filidipoesia � 3. Arcobaleno realizzato da Carmen Di Miceli. Base realizzata con i a di otone bian o, fil di erro e eltro A completare il lavoro… una corda colorata e impreziosita da elementi in legno. Un arcobaleno come simbolo di gioia in quelle giornate grigie. � 4. Broderie: la tovaglietta americana ricamata interamente a mano su 100% lino italiano antico e prezioso da About Plan B, la placemat 50X40, www.aboutplanb, @about.planb
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Vivi Home
Le Piante Perfette Amiche silenziose, indispensabili per la sopravvivenza della Terra e nostra, le piante regalano un valore aggiunto anche all’interno delle mura domestiche, basta scegliere quelle giuste Respirano, profumano, depurano, creano ossigeno, aiutano a dormire, decorano, abbelliscono, com nicano e si m ovono perfino e non solo in modo quasi impercettibile per orientarsi verso il sole o sbocciare! Quando, ad esempio, l’ambiente della Palma delle Ande diventa inadatto - perché magari alberi molto alti le crescono vicino, coprendola – questo meraviglioso organismo vegetale è in grado di traslare creando nuove radici. Le piante, difatti, sono i più antichi e saggi abitanti del pianeta e l’essere umano si è evoluto in un mondo molto diverso da quello che conosciamo e viviamo attualmente.
dalla loro ener ia e in en a enefica, arredando al contempo, in maniera semplice ed elegante, la nostra casa? Non tutte le piante però sono uguali, facilmente reperibili o con una manutenzione alla portata di chiunque, dobbiamo quindi scegliere bene la tipologia che fa al caso nostro: • Eleganti • Fiorite • Velenose per gli animali • Molto utili da avere in casa • Per chi ha il pollice nero (che muoiono solo se le metti nel frullatore)
IL CONTATTO CON LA NATURA, UN BISOGNO ANCESTRALE a iofilia ell is in o che ci orienta ancora oggi verso quegli scenari che favorivano la sopravvivenza dei nostri antenati, caratterizzati da luoghi verdeggianti, con fonti d’acqua e un’ampia panoramica. Tuttora, quegli stessi paesaggi, hanno su di noi effetti distensivi e, fortunatamente, anche piccoli angoli di “natura domestica”, come quelli offerti dal giardino o dalle piante in vaso, producono le stesse reazioni rilassanti sulla psiche. Abbiamo la possibilità di circondarci di questi esseri meravigliosi e ancestrali perché, quindi, non approfi arne per lasciarci avvol ere
PIANTE ELEGANTI Uno dei modi più semplici ed efficaci per re alare alla propria casa un mood più stiloso è proprio quello di scegliere delle piante “ad hoc”, in grado di trasformarsi in veri elementi d’arredo ma viven i e, sic ramen e, con una “marcia in più”. STRELITZIA (FIORE DELL’UCCELLO DEL PARADISO)
Può raggiungere dimensioni considerevoli e dona un tocco esotico ed elegante. È una pianta molto facile da coltivare in casa perché si adatta anche a condizioni non ottimali per lei. Ama però molto la luce ed è dunque meglio posi ionarla vicino a na fines ra a reli ia p rifica l aria e p
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Vivi a Fiori
per gli Interni anche essere messa in camera da letto perché stimola un buon riposo notturno. Oppure, visto che aiuta a concentrarsi, vicino al nostro tavolo da lavoro. ORCHIDEA PHALAENOPSIS Molto elegante e raffina a, perfe a in salotto o posiziona a s l avolo da lavoro per dare gioia ai nostri occhi. Miscelando le diverse specie di orchidea si potranno avere fiori in casa per tutto l’anno. Per far sì c e possano fiorire, le radici devono prendere luce: l’ideale, quindi, è coltivarle in vasi di vetro. Se trovano la posizione ideale die ro na fines ra o vicino a na fon e di calore) regalano decisamente enormi soddisfazioni. Aggiungere un’orchidea in bagno o in cucina dà un tocco di eleganza e grazia all’ambiente. CALATHEA Pianta dal fogliame ricco e ampio, posizionata anche da sola, su una credenza o un tavolino, arreda con stile qualsiasi spazio. Esistono diverse specie con fogliame dalle differenti colorazioni e screziature, per cui ci si può sbizzarrire scegliendo quella che meglio si intona ai colori della nostra casa. Ama gli ambienti midi e la l ce filtrata dalle tende. Può anche stare all’ombra, ma le foglie perdono di brillantezza nei colori.
KENZIA Po evamo classificarla ra le piante utili per la casa in an o mol o efficace nell’assorbimento di benene e formaldeide ma questa piccola palma da salotto è perfetta per arredare con stile soprattutto il soggiorno perché ha quell’allure un po’ “Belle Époque” che conferisce immediatamente un aspe o raffinato all’ambiente. È una pianta molto resistente e che richiede poca acqua. Ha invece bisogno di molta luce e non sopporta le correnti d’aria. PIANTE FIORITE fiori appor ano n occo di colore, di profumo e di gioia in casa quindi, per poterne godere in ogni stagione, dobbiamo scegliere pian e c e a iano fiori re differen ia e BEGONIA ELATIOR na pian a c e fiorisce d inverno per c i, anche nelle scure e fredde giornate dei mesi più freddi, porterà un tocco di colore nella nostra vita. Perfetta in salotto o in cucina. Viene spesso regalata in occasione di cene o di eventi particolari, come simbolo di gratitudine e ospitalità.
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Vivi Home PIANTE VELENOSE PER GLI ANIMALI Esiste anche, purtroppo, una quantità consistente di piante che possono essere velenose o tossiche per i nostri amici cani e gatti, i quali - pur essendo stati dotati dalla natura di un “sesto senso” - potrebbero non avere l’istinto di evitarne il pericolo. DIEFFENBACHIA Una pianta facile da coltivare e che può raggiungere notevoli dimensioni. Ideale da mettere in salotto, accanto a un divano o per creare un angolo verde. L’intera pianta contiene un lattice moderatamente irritante per i cani ma – attenzione - molto velenoso per i gatti e può essere urticante anche per le persone: sempre meglio indossare dei guanti quando bisogna rinvasarla.
ALOE VERA Una vera amica da tenere sempre a pora a di mano on iene, infatti, numerosissimi principi attivi dalle proprietà imm nos imolan i, an infiammatorie, depurative, nutrienti e remineralizzanti. Ha spiccate doti cicatrizzanti e riepitelizzanti, per cui basta strofinare n po del s o s cco s una ferita, una puntura d’insetto o una scottatura, per assistere al prodigio. Perfetta, dunque, da tenere in cucina per il “primo pronto soccorso”. Oltre a tutte queste doti meravigliose, è anche una delle principali piante che depurano l’aria: elimina, infatti, il benzene e la formaldeide e, rilasciando mol o ossi eno, ai a perfino a dormire me lio resce in appar amen o senza bisogno di troppe cure e ha bisogno solo di un ambiente luminoso e pochissima acqua… cosa volere di pi
EUPHORBIA PULCHERRIMA
BEAUCARNEA RECURVATA
(STELLA DI NATALE)
(PIANTA MANGIAFUMO)
Alzi la mano chi non ne ha avuta almeno una in casa! È, infatti, la pianta tipica che a Natale crea delle macchie di colore e calore, rallegrando i nostri angoli verdi. Quelli che consideriamo i grandi petali della euphorbia sono in realtà ra ee, c e so endono le infiorescen e osa si nifica e non sono pe ali, ma fo lie rasformate”. Dobbiamo però fare molta attenzione, soprattutto se abbiamo degli animali in casa, perché secerne un lattice bianco irritante, anche per l’uomo. È dunque moderatamente tossica, sia tramite contatto sia ingerita.
Ha un aspetto esotico e molto decorativo. Per resistere alle zone aride si è attrezzata di una sorta di serbatoio interno alla base del fusto: a, infa i, n ri onfiamen o nel ale immagazzina una scorta d’acqua che le permette di sopravvivere nei momenti più asciutti. Proprio per la particolarità della sua forma è stata denominata: “piede d’elefante”. È detta anche “Pianta Mangiafumo” per la sua capacità di assorbire i gas nocivi senza subirne le conseguenze: non a caso è una delle poche piante che può sopravvivere agli incendi. Ucciderla è quasi impossibile e, se en ra a a, p vivere anc e fino a 20 anni! È alleata dei nostri amici animali e migliora la qualità dell’aria che re-
PIANTE MOLTO UTILI DA AVERE IN CASA e ne sono c e dep rano l aria, c e ai ano a dormire o che possono essere utilizzate addirittura per il “primo pronto soccorso”… come farne a meno
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Vivi a Fiori spiriamo. Perfetta in ogni ambiente della casa. CEREUS PERUVIANUS Posto in una stanza, sarebbe in grado di ripulire dalle radiazioni, a patto però che sia alto almeno 40 cm e abbia 6 facce! Solo una di meno, infatti, abbassere e il ris l a o dei enefici del 25%! Studi fatti su questa pianta hanno rilevato che la sua presenza regala un netto miglioramento in caso stanchezza e di emicrania. Quindi, cosa stiamo aspettando? Tutti dobbiamo averne almeno una in casa, soprattutto dove ci sono apparecchi che emettono radiazioni (salotto e in cucina in primis) ma, ancor più consigliato, è averne sempre uno accanto al computer. Aten ione per a iso no di mol a l ce e muore al freddo.
VERDE STABILIZZATO Per i casi veramente disperati, che non vogliono rinunciare alle piante pur non avendo dimestichezza con gli amici vegetali, c’è il verde s a ili a o o il iardino ver icale onsis e nel sostituire la linfa con un prodotto di conservazione che è una sostanza 100% biodegradabile a base di glicerina naturale e acqua. Grazie a questo processo, le piante mantengono fresc e a, essi ili e na rale a p r non avendo più bisogno di alcuna manutenzione e la loro aspe a iva di vi a di circa anni Insomma, un quadro in 3D con fogliame “vivo”, al tatto e alla vista, come se fosse assolutamente fresco e appena “colto” ma che non necessita di irrigazione, luce o temperature particolari. Non soffre in caso di caldo o freddo e vive d aria! L’unica cosa che teme è l’umidità eccessiva (superiore al 70%) e l’esposizione continua e diretta ai raggi solari che andrebbero a scolo-
PIANTE PER CHI HA IL POLLICE NERO i o dopo le pian e fin e sono elle c e necessitano di poca o nessuna manutenzione. CRASSULA OVATA (ALBERO DI GIADA) È originaria dell’Africa meridionale e particolarmente adatta nell’assorbire il toluene (solvente simile al benzene ma leggermente meno tossico) presente nelle vernici, nelle lacche, nel gasolio e nel kerosene. Questa pianta è nota anche in ambiente feng-shui perché, come pianta sempreverde, viene considera a por a rice di posi ivi c i la ritiene in grado di regalare ricchezza, amicizia e fortuna. Non ha bisogno di molta acqua.
rirne il colore verde vivo. Il verde stabilizzato non perde la sua forma nel tempo perché non cresce e non necessita di acqua. Queste “pareti verdi” possono essere inserite anche in cornici, da appendere come quadri, oppure si possono utilizzare come separatori. Non si possono forse pi considerare pian e vere e proprie ma almeno, ripagano l’occhio. A prescindere dall’amica pianta più congeniale a noi o alle nostre esigenze, ricordiamo però che non tutte sono come la palma delle Ande: per quelle di casa, con un vaso “ai piedi , spos arsi diven a complica o a quindi a noi prendercene cura, trattarle con amore e far sì che abbiano la giusta quantità di luce o di acqua. Una pianta sana e amata ci ripagherà con la sua bellezza, vitalità e tanta aria pura da respirare.
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Dettagli di Stile
Il TOVAGLIOLO di STOFFA:
quell’Accessorio che nel Tempo è diventato un Vero Dettaglio di Stile Non solo un semplice articolo per l’igiene di tutti i giorni ma, se scelto “ad hoc”, un elemento di arredo determinante per chi ama la tavola chic L’invenzione dei tovaglioli sarebbe da attribuire al geniale Leonardo Da Vinci. All’epoca la forchetta non era ancora in uso e per mangiare si usavano le mani che, successivamente, venivano pulite insieme alla bocca sulla tovaglia. Un’usanza che il genio toscano pare non apprezzasse particolarmente e… gliene siamo tutti grati! NON SOLO PRATICO, SOPRATTUTTO STILOSO Il tovagliolo è l’elemento della “mise en place” che ha forse subito i più grandi mutamenti nella storia. Negli ultimi anni, ad esempio, hanno preso gran piede i tovaglioli di carta, la cui praticità è innegabile ma di cui spesso si abusa, usandoli persino nelle occasioni speciali come Natale, Pasqua o una cena con amici. Considerato “solo” un oggetto pratico nel quotidiano, quando, invece, viene utilizzato quello di stoffa, si trasforma in un vero dettaglio di stile che dona quell’allure stilosa e ricercata in tavola. Quasi sicuramente, a casa nostra o nei cassetti delle nostre mamme e nonne, avremo tutte almeno un tovagliolo ricamato! Bene, è arrivato il momento di tirarlo fuori per riappropriarci delle vecchie tradizioni legate all’attenzione e alla cura dei dettagli nell’apparecchiare. Da usare senza remore… anche per un tè con le amiche, usando magari quelli più piccoli, così da esprimere tutta la cura, l’attenzione e le coccole che intendiamo dedicare loro. Il tovagliolo abbinato alla tovaglia non è un must: si può usare anche di altri colori e materiali, purché siano in armonia con la “mise en place”. Un vero occo di raffina e a sic ramen e ello ianco e ricamato - magari con delle iniziali - per
aggiungere un dettaglio irresistibilmente chic alla nostra tavola. DOVE VA POSIZIONATO? Questo è il dilemma: dove va disposto il tovagliolo? L’argomento, non a caso, è ampiamente dibattuto quando si discute sul come si debba apparecchiare in maniera corretta. Il galateo originale di monsignor Giovanni Della Casa non indica una posizione precisa quindi, in linea di principio, bisognerebbe sistemarlo nel punto che permetta di armonizzare maggiormente la tavola anche se, negli ultimi tempi, si sta sempre più diffondendo la “mise en place all’inglese”, che pone il tovagliolo a sinistra (Elda Lanza ha scritto un libro che si chiama proprio: “Il tovagliolo va a sinistra”). Obbligatorio, in questo caso, piegarlo in maniera semplice: a libro o a triangolo. Per le cene di gala, invece, è indicato il centro del piatto. In questo caso è concesso sbizzarrirsi con delle piegature più artistiche purché non eccessive e ingombranti. Nel dubbio, comunque, questa collocazione va sempre bene, soprattutto se da parte del gruppo che si va a invitare ci sono pareri discordanti sulla posizione che debba occupare. UNA SCELTA GREEN Utilizzare il tovagliolo di stoffa non è solo una scelta stilosa ma anche green perché il suo uso ferma la deforestazione e aiuta il Pianeta, soprattutto se per lavarlo vengono utilizzati detersivi ecologici derivati da fonti naturali e completamente biodegradabili. Cosa stiamo aspettando ad aprire “quel cassetto” e ricominciare a usarlo?
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Tovaglioli ricamati a mano, cotone e lino. Vera Persiani
Let’s Celebrate
1˚Maggio: celebriamo il Mughetto, il Fiore del Buon Augurio
Tavola Dior, boutique della Maison a Saint Tropez Foto: Viviana Grunert
Vivi a Fiori Simbolo di felicità, tanto da essere spesso presente nei bouquet delle spose, il Mughetto vanta addirittura “un giorno tutto suo”, legato alla festa dei lavoratori… l e o onvallaria a alis nel lin a io dei fiori rappresen a la felici c e riorna ed n vero e proprio por afor na e enda v ole c e an eonardo, dopo aver lo a o e vin o con ro il demonio, perse del san e c e, na vol a cad o a erra, si rasform in ianc i campanellini elli, app n o, della pian a di c i s iamo parlando n empo i fiori ini iavano a s occiare proprio d ran e i primi iorni di ma io n even o considera o come n vero e proprio ri orno alla felici e i in epoca pa ana, per cele rare l arrivo della Primavera, si sava offrire re rami di e o alle persone pi care, proprio come se no di affe o e on a rio per arlo di Francia, il ma io del , a in rod rre la radi ione di offrire il fiore opo aver ricev o il e o come alismano, a s a vol a, decise di offrirne n ma olino a o ni dama di cor e ei primi del ovecen o, poi, fecero la s essa cosa li s ilis i, re alando es a prof ma issima pian a a e le loro operaie a solo nel c e la fes a del e o viene associa a a ella del lavoro e la Convallaria prende addirittura il posto della Rosa nell occ iello dei manifes an i na radi ione, ella di re alare n ma e o di e o, a francese, decisamen e mol o sen i a e par icolare n occasione del a io, infa i, ol re ai fiorai, o ni an olo di s rada di alsiasi cen ro a i a o della Francia si riempie di vendi ori am lan i pron i a offrire i loro prof ma issimi campanellini nico iorno dell anno, es o, in c i ci si p persino improvvisare vendiori di e o a pa o per di s are a me ri da n fioraio vero e proprio
Anche Christian Dior considerava il Mughetto un portafortuna, indossandolo durante le sfilate e riproducendolo nelle sue creazioni di haute couture. Per la tavola, la nuova collezione Dior Maison, disegnata da Cordelia de Castellane, ha declinato il fiore in un piatto decorativo in finissima porcellana di Limoges.
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V�Inspiration
Lascia che ti presenti:
Mughetta Saltarelli
Una passione che diventa avventura, un nome che si trasforma in collezione, una storia di vita che può ispirarne altre ele rando il a io a raverso il sim olismo del m e o, non po evo non men ionare na persona speciale c e o conosci o es anno, na donna mol o crea iva, dai mille in eressi e con n nome nico e a al arelli Per ol re anni � s a a n an i aria e, dal , a deciso di rasformare le sue passioni in una nuova avventura: realizzare borse nic e con s offe pre ia e e passamanerie ricerca e e le s e crea ioni nascono dalle sapien i mani di ar i iani oscani dall idea alla reali a ione, si respira la ali e la c ra dei de a li c e solo il made in al p rasme ere, dando vi a alle for o Parlando con lei, o scoper o c e, ra le s e an e colle ioni, a anc e o e i le a i al s o nome, alc ni fa i reali are apposi amen e olpi a, le o c ies o di condividere par e della s a raccol a, proprio ella dedica a al e o, per raccon are la s a s oria, ella di na donna c e p ispirarne n al ra
Vivi a Fiori
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� 1. Tazza: Lily of the Valley Royal Albert � 2. Tovagliolo: lino ricamato a mano � 3. Cuscino in organza con bordo in lino leggerissimo ricamato a mano di Loretta Caponi, Firenze
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#flowerpower
Dettagli di Stile
n es a r rica racco lier per e i de a li di s ile oreali per me pi rappresen a ivi e inaspe a i, el fiore all occ iello c e ralle ri le e iorna e e i faccia sempre rovare il sorriso, in o ni s a ione n li ro evoca ivo, n rend di s a ione, n m s ave da enere s lla scrivania o el par icolarissimo o e o c e mai avres i scova o e vo liamo na vi a a fiori anc e a raverso el c e siamo nel o idiano c e la faremo s occiare �2
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Fiori Illustrati a cura di Melissa Bado
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� 1. Spumante Metodo Charmat Rosé Brut “Floral Jungle Edition 4.0” - Valdo � 2. Notebook Ruled Pages “in bloom” di i e aper o � 3. Dior la Book Tote Mille Fleurs � 4. Libro Dior “Paramour Des Fleurs” � 5. Scatola Hide-And-Seek, Small Storage, di Miho Unexpected Things � 6. Carte Blu Botanico @blubotanico � 7. Sneakers Adidas “Superstar Bold” � 8. Ciondolo Fiore di Ciliegio, oro rosa e smalto, Dodo.
L’Icona di Stile
Primavera 2021
“Per me le uniche cose degne di interesse sono quelle del cuore.”
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HAPPY BIRTHDAY AUDREY
“Occhi da cerbiatta”
Il 4 maggio 1929 nasceva l’indimenticabile Audrey Hepburn, l’icona di bellezza, grazia ed eleganza. Ho deciso di inaugurare lo spazio dedicato ai personaggi memorabili che hanno fatto la storia, anche in fatto di stile, rendendo omaggio proprio agli “occhi da cerbiatta” del cinema: Audrey Hepburn. Questa foto della “magica” attrice è tratta da un set per Vogue, mentre indossa un abito da cocktail della collezione primavera/estate 1955 di Givenchy. Una scelta non casuale, la mia, visto il solido rapporto tra Audrey e lo s ilis a, ini ia o in modo c rioso ma c e finir poi con il le arli indissolubilmente, l’uno all’altra. La loro amicizia nasce, infatti, da un’incomprensione… Dopo aver lavorato per la famosissima Schiaparelli, Hubert Givenchy decide di aprire un suo piccolo atelier a Parigi, la capitale della moda per antonomasia. Nello stesso periodo Audrey viene mandata da Billy Wilder in ella s essa ci , per sce liere li a i i da indossare s l se di a rina , no dei s oi film a o i pi no i l si nor ivenc sa che la signorina Hepburn sarebbe passata nel suo atelier per dare un’occhiata ma… quando vede entrare la giovane donna in pan aloni apri, s ir e allerine, rimane pi c e al ro s pi o l i, a dire la veri , si aspe a di vedere a arine ep rn o stilista, all’epoca, è molto occupato a creare la sua seconda collezione e spiega ad Audrey di avere poco tempo a disposizione, impossibile, quindi, riuscire a realizzare l’intero set di a i i di n film d e decidono com n e di cenare insieme e, a fine sera a, comple amen e s re a o dalla personali della Hepburn, Givenchy promette che avrebbe fatto di tutto per lei. Dopo “Sabrina”, la loro amicizia e collaborazione cresce notevolmente, tanto che Hubert finisce addiri ra con il dise nare gli abiti della maggior parte dei film in erpre a i da dre , compreso l’iconico tubino della prima scena cult di “Colazione da Tiffany”, ancora oggi uno degli a i i pi d ispira ione s ilis ica e riprodotto di tutti i tempi.
AUDREY HEPBURN - Fotografie e ricordi di una vita di stile e impegno di Ellen Erwin e Jessica Z. Diamond
Let’s Celebrate
Domenica 9 Maggio Festa della Mamma
Per celebrare la ricorrenza più bella del mondo, quella dedicata alla donna speciale nella vita di i noi, cosa c di me lio di na or a soffice come la se a e roman ica come n o e di peonie? Questa è la golosa creazione per la festa della mamma proposta da Simona Gusmeroli.
Table Decor
Una Tavola da Queen A casa di Simona Gusmeroli per un tè, con deliziose madeleine e tortine Simona ha la passione per le porcellane inglesi, che colleziona - scovandole anche nei mercatini - e che presenta nelle sue tavole con un gioco di “mix and match” in perfetta armonia di forme e colori proprio i oni primaverili incorniciano le madeleine, soffici ed ele an i dolcetti a forma di conchiglia, protagoniste della nostra ricetta da provare.
Madeleine Per circa 20 pezzi: 120 g di burro leggermente salato, 120 g di farina, 90 g di zucchero, 6 g di lievito per dolci, scorza di limone e arancia, 2 uova, 1 cucchiaio di miele. Fai sciogliere il burro e lascialo raffreddare. Setaccia gli ingredienti secchi per poi mescolarli insieme. Aggiungi il burro e lavora il tutto con una spatola morbida. Grattugia la mezza buccia di limone e di arancia. Aggiungi le uova e amal ama con na fr s a a mano n l imo, a i n i il miele e mescola, fino a o enere n compos o omo eneo Copri con la pellicola e lascia riposare per almeno un’ora in frigo. Accendi il forno a 180 gradi statico, imburra lo stampo per le madeleine e infarina. Con l’aiuto di una sac a poche con bocchetta liscia, riempi per metà le formine. Cuoci per 10 minuti e lascia raffreddare prima di sformarle.
La tavola e le Madeleine sono di Simona Gusmeroli, @queenly
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V�Inspiration
En Plein Air
Primavera 2021
Rinascita. Credo sia il modo migliore per descrivere cosa succede quando la Primavera inizia a giocare. Le giornate si allungano. Gli occhi si aprono di buon mattino e la luce ne s ica i lo s ardo, sfiorando imidamen e le tende, sbirciando in un angolo scoperto della fines ra e accare ando il le no dei mo ili e si presta attenzione, si riesce a percepire il leggero cambiamento in quell’esitante raggio di sole che, ogni mattina, diventa un po’ più caldo della precedente. Rinascita, sì, perché riprendono vita tutte quelle piccole e semplici attività che sono allo stesso tempo così evocative. Una prima colazione in giardino, le tovaglie lambite dal vento che solleticano le gambe e il cinguettio dei passerotti come colonna sonora. Apparecchiare un tavolino in terrazzo, per mangiare al sole anc e in cen ro ci orse iare il caff all aper o, coccola i dal prof mo di n vaso di peonie. Godersi quella passeggiata tra i caldi viali al era i, col naso all ins verso le fronde oscillanti degli alberi. Concederci questi momenti tanto delicati quanto pre iosi il re alo pi ello c e possiamo farci Come in una giornata di lavoro intenso, nel ere na a a di caff , per me la differen a s a nel fare ei d e passi per arrivare al alcone, sedermi e ardare la ci rincorrersi frene ica, sapendo che io, solo per quell’attimo, sono ferma Per ei poc i min i so c e nien e roviner la a mosfera di calma e ran illi c e o crea o, per odermi fino in fondo el momento e ricaricarmi en plein air.
Le Chateau des Alpilles ain em de Provence Foto: Viviana Grunert
Vivi Vibes
Vivi aFiori Vivi a Fiori non è solo uno stile oreale a una vera filosofia di vita. È un modo di essere che dona leggerezza, buonuomore, gentilezza e vitalità. Nasce da tante ispirazioni giornaliere, proprio come può essere un fiore e sbo ia, un fiore stagionale, un fiore e dura un giorno, un fiore e dura un anno. uesta filosofia rispecchia e rappresenta ogni aspetto della mia vita: come imprenditrice, come madre, come moglie, e sì, anche, e soprattutto, come Home Stylist. È necessario, e sempre lo sarà per me, inserire i fiori nella ia olorata quotidianità. Su un tavolo, su un davanzale, per dare luce a un angolo così che, dovunque si posi, il nostro sguardo possa ricaricarsi della magica energia che sprigionano. Questo è Vivi a Fiori, questo vuole rappresentare: un universo oreale di energia e ispirazione, sempre in armonia.
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Vivi Tips
Vivi inBeauty Cara amica, questi sono i miei beauty tips, basati su quello che, negli anni, è diventato irrinunciabile per me: dalla federa in seta per non svegliarsi con la pelle segnata e i capelli annoda i la ma ina, al panno in microfi ra per o liere i resid i di r cco, fino al prof mo di stagione. Questo è il momento giusto per curarci e coccolarci di più, iniziando dalle giuste attenzioni da dedicare alla pelle e al make-up… senza dimenticare di riordinare tutto in una trousse o in un bel vassoio in bagno. �3
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� 1. Acqua Micellare Detergente Crealine H2O, Bioderma � 2. Ultimate Boudoir Sham, Frette 1860 � 3. Masque Eclat Express à L’Argile Rouge, Sisley Paris � 4. The Ritual of Holi Shower Foam Flower, Rituals � 5. Hydra Fill Mask, Filorga � 6. Sponge Chief, Sensai Silky Purifying � 7. Blush of Roses, Mauve Diamond. Dolce & Gabbana � 8. Touche Éclat, Yves Saint Laurent. � 9. Mascara Vamp!, Pupa. � 10. Dior Lip Maximazer, edizione limitata Pink Diormania � 11. Hydra-Essentiel Balsamo Labbra, Clarins. � 12. Trousse make-up, Prada � ro i rofilling en, enefit os eti s � 14. Prada Candy Floreale, Prada
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Spring List
Vivi List
Vivi a Fiori
Vivi a Fiori
Vivi List
Spring List
Ringraziamenti Quello che hai appena sfogliato, come sai, è uno dei miei grandi sogni che si è trasformato in realtà. Ogni meta raggiunta, però, è realmente bella solo quando la si può condividere, per questo voglio dedicare il primo numero di Vivi a Fiori a tutte le persone che, per me, hanno davvero fatto la differenza in questo periodo. In primis, il mio ringraziamento va a Luna e Giacomo, che mi hanno sostenuta e aiutata in modo incredibile in questa magica avventura. Dal “nulla alla reali a ione , s a a na sfida con in a ed emozionante. na, mia fi lia, a colla ora o a ivamen e al agazine, scegliendo addirittura alcuni contenuti visivi i a ai a a e a ioi o per me, fin dal primo momento, comprendendo perfettamente che, da quando è nata, questo è il progetto più complesso e impegnativo - soprattutto in termini di tempo da dedicare - che ho realizzato. Ringrazio Giacomo, mio marito. Con la sua carica di energia ed entusiasmo, ha creduto in me senza alcuna esitazione, ripetendomi ogni giorno: «Solo tu riuscirai a fare tutto questo in un mese e mezzo». Così come sono grata ai miei genitori, continuamente partecipi, stupiti ed emozionati alla grande notizia e a tutte le evoluzioni giornaliere del progetto. ara e lfio, i nos ri cari amici da anni, sempre pronti a tendermi la mano qualora ne avessi bisogno. Vo lio rin ra iare di c ore ariele e la dio c e, in ogni momento di “emergenza”, mi sono stati vicini, sempre pronti e propositivi! Il mio vero “pronto intervento”. Sono grata alle mie amiche, che mi hanno dimos ra o randissimo affe o e sos e no onia, eatrice, Sabrina, Angelica, Francesca, Simona, Sara Z. Alle “creative”, che hanno realizzato, entusiaste del progetto, un’ispirazione personalizzata per Vivi a Fiori For o , icap i, o plan , Fili di Poesia e omi illa aldesc i ddi Ringrazio di cuore Georgianna Lane, per la gentilezza mostrata nel concedermi, pur trovandosi oltreoceano, la bellissima intervista da condividere con tutti noi. Grazie a Carolina Carrelli, che ha creato per me uno dei suoi ritratti emozionanti. ra, anc e ilano, a il s o cilie io a Pia a omo. Una menzione speciale ad Erica Lonati per le sue illustrazioni meravigliose, realizzate appositamente per Vivi a Fiori. Un plauso a Paola, di Vera Persiani, che mi ha fatto scegliere con cura la preziosa tovaglia ricamata a mano e i raffina i ova lioli, perfe i per la mia avola di Pas a ollefiori o, c e a reali a o, in escl siva per il a a ine, na caps le di ova di cioccola a dipinte a mano nella palette Primavera e… in tempi record n ra ie infini o a van on ini, sempre di-
sponi ile e pron o a recapi armi fiori di i tipi, per la mia felicità e le mie tavole.
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Ringrazio Paola Aragone per il suo supporto, in più di n occasione, affinc i li s oo in fossero da sogno. arc i i arvelli, il appe iere di viale onenero a ilano, c e a dona o, sen a esi a ione, il prezioso tessuto in velluto stampato per realizzare la mia idea di usarlo come sfondo della cover di Primavera. Ringrazio la galleria Deodato Arte per avermi ospitato in galleria e permesso di scattare con l’opera di r rain as ife is ea if l e elle di aas i ra ami, c e mi danno sempre an a ioia Simona Gusmeroli, per l’ispirazione della sua tavola e la sua buonissima e bellissima torta per la festa della mamma. Ringrazio i brand per il supporto, in special modo inori e i o ne pec ed in s, per aver cred o s i o nel pro e o e deciso di collaborare prima ancora di vederlo realizzato. Damiani, che ha scelto di essere su Vivi a Fiori con la s a ar a di coper ina fin dal primo numero, facendomi scegliere personalmente la collezione da inserire. Sono davvero grata ad Ambra lessi, la mia fo o rafa, p n ale, essi ile, dolcissima. in ra io ic ele a Por a, il dire ore responsabile di Vivi a Fiori, per la sua disponibilità e compe en a ri a e a ra, rispe ivamen e il rafico e l’editor di questo numero. La prima per il lavoro fatto più a stretto contatto, con pazienza e dedizione, la seconda per tutto il testo che le ho dato da gestire. Grazie, siete state super. Sono davvero molto felice di aver creato in questo tempo così breve una ellissima Flo ers re , dove o n no a da o n contributo speciale e unico, sempre con entusiasmo ed emo ione ra ie anc e a Valeria e elissa Ovviamente, non posso certo dimenticare, ringraiandole infini amen e, le an issime persone c e mi anno scri o, in modo par icolare s i miei profili social, facendomi sentire tutta la loro energia, affetto, stima e sostegno attraverso messaggi speciali e calorosi. Frasi che sono state di grande incoraggiamento fin dal iorno in c i o ann ncia o la nasci a di Vivi a Fiori. Ricordo tutta l’essenza delle loro parole, che porto sempre con me, con grande affetto. Con il cuore colmo di gratitudine, questa pagina è per tutti voi. Credendo in me e in questo mio progetto, avete fatto sì che io realizzassi il mio sogno: quello di portare avanti, con un a a ine, la mia filosofia di leggerezza e ispirazione quotidiana: Vivi a Fiori.
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IN COPERTINA: Viviana Grunert Foto: Ambra Alessi, @ambraalessiph - Pattern velluto: arch. Kiki Carvelli, www.tendesumisura.com Fiori van on ini, @irofiori amicia in se a rosa i i , mi mi com air lis iro ico
Editoriale ut t: Paola Aragone atelierdimoda Scarpe: Red Valentino www redvalentino com Pattern Floreale: Carolina Carrelli caroly illustrations Pag 4 Creazione: elcome Fili di poesia www lidipoesia com
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Pag 5 Illustrazione: Carolina Carrelli caroly illustrations Pag 8/9 allpaper www pipstudio com estwing wwwwestwing it Roche Bobois www roche-bobois com Flos www flos com Moooi www moooi com onathan Adler www onathanadler com Pag 10/15 Cover Story: Viviana Grunert wwwvivianagrunert it Foto: Ambra Alessi ambraalessiph Pag 16/17 Foto e Illustrazioni Fiori:
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Pag 18 Toile de ouy Grey Yellow Ramage mytablitas Herm s hermes H M Home hmhome S lum s lum welovedesign noll nollinc eeboo eeboo o cial Brabbu brabbu estwing westwing it Toscanini Interior www toscanini it B B Italia bebitalia Pag 19 omitilla Baldeschi ddi www domitillabaldeschi it Foto: Paolo Bramati paolo bramati www paolobramati com Pag 23 Cuscini: Vanilla Fly info pianezza it
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Pag 24/28 Illustrazioni: Erica Lonati
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Pag 29 Foto: Ambra Alessi ambralessiph Ghirlanda di ori di carta: chicapui Gonna in tulle: atelierdimoda di Paola Aragone Scarpe: Valentino wwwvalentino com Pag 30 estwing westwing it Etro etrohomeinteriors Mathieu Challi res
Credits
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mathieuchallieres riade driade it Missoni missoni Maisons u Monde maisonsdumonde it Bombay uc London bombayduc london Smeg smegitalia H M Home hmhome
di Saint Tropez Foto Mughetto: freepi ggetti in foto di Mughetta Saltarelli www mughyforyou com Tazza: Lily of the Valley Royal Albert royalalbertengland Cuscino: Loretta Caponi www lorettacaponi it
Pag 31 Foto: Viviana Grunert
Pag 55 Ilustrazioni ori: Melissa Bado melissabado Spumante: Valdo wwwvaldo com Noteboo : Rifle Paper riflepaperco com Libro: ior www dior com Scatola: Miho Une pected Things www mihoune pectedshop com Carte: Blu Botanico blubotanico Snea ers Adidas: www adidas it Ciondolo: odo www dodo it
Pag 35 A cura di: Francesca Cini francescacini hotmail it Illustrazioni: Erica Lonati ericalonati Pag 36 Infogra ca: Valeria Tre letti wwwvaleria-tre letti com Pag 37 Grucce e accessori: Toscanini www toscanini it Pag 38/41 Foto: Ambra Alessi ambraalessiph Vasi bianchi e Uova di porcellana: Ginori 1 www ginori1 com Uova di cioccolata dipinti a mano: Colle orito www cioccolatocolle orito it Tovagliato: Vera Persiani verapersiani Fiori: Ivan Ronzini ori iro ori Piatti: Antico occia Ginori 1 www ginori1 com Posate: Cluny di Christofle www christofle com Bicchieri: Calici di Cristallo primi 00 Vestito in organza rosa: Paola Aragone atelierdimoda Cintura: Chanel www chanel com Pag 42-43 Foto: Pe els Illustrazioni: Erica Lonati
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Pag 44 Foto: Viviana Grunert Fiori: Ivan Ronzini ori iro ori Libro: My Floral Affair di Rachel Ashwell rachelashwell Pag 45 Arcobaleno: Carmen i Miceli carmen d miceli Tazzina: Fili di Poesia lidipoesia Pochette: Mughy mughy foryou Broderie: About Plan B about planb Pag 46/49 Illustrazioni: Erica Lonati Pag 50/51 Tovaglioli: Vera Persiani Foto: Viviana Grunert
ericalonati verapersiani
Pag 52/54 Foto Tavola: Viviana Grunert Tavola: ior Bouti ue della Maison
Pag 56/57 Foto: Norman Par inson Libro: Audrey Hepburn - Fotogra e e ricordi di una vita di stile e impegno di Ellen Erwin e essica iamond Pag 58/59 Foto: Ambra Alessi ambralessiph Tavola e madeleine: Simona Gusmeroli ueenly Foto Fiori decorativi: freepi Pag 60 Foto: Viviana Grunert Location: Le Chateau des Alpilles Saint-Remy-de-Provence Pag 61 Illustrazione: Carolina Carrelli caroly illustrations Pag 62 Ac ua micellare: Bioderma www bioderma it Fodera cuscino: Frette 1 0 eu frette com Maschera viso: Sisley Paris www sisley-paris com Shower Foam: Rituals www rituals com Maschera viso: Filorga www lorga com Sponge Chief: Sensai Sil y Purifying www sensai-cosmetics com Blush: olce Gabbana www dolcegabbanabeauty com Touche clat: Yves Saint Laurent www sephora it YSL Mascara: Pupa www pupa it Lip Ma imazer: ior www dior com Balsamo Labbra: Clarins www clarins it Trousse: Prada www prada com Brow Micro lling Pen: Bene t Cosmetics www bene tcosmetics com Profumo: Prada www prada com Pag 63 To o List: Carolina Carrelli caroly illustrations
Disponibile in formato cartaceo e digitale
DISTRIBUZIONE Il Giardino dei Libri Via del Lavoro, 4 47814 Bellaria RN REGISTRAZIONE TESTATA “Vivi a Fiori” Tribunale di Roma n. 11/2021 del 03.02.2021 MARCHIO “Vivi a Fiori” fficio arc i e reve i n. 302021000014240 del 28.01.2021
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Vivi a Fiori n. 1 - Trimestrale - Anno 1 - Primavera 2021 - ©Vivi a Fiori è una Proprietà di Viviana Grunert. Tutti i diritti sono riservati a norma di legge. Nessuna parte di questo magazine può essere riprodotta con alcun mezzo senza l’autorizzazione scritta dell’Editore. Gli articoli rappresentano il punto di vista di ciascun autore e non rappresentano necessariamente l’opinione di Viviana Grunert o dell’Editore. Il lettore accetta che l’Editore non è responsabile per omissioni o errori che possano essere contenuti nel magazine. I Marchi citati sono di proprietà delle rispettive aziende. Nessuna responsabilità circa la qualità dei prodotti o degli articoli segnalati o recensiti è attribuibile all’Editore. Per maggiori informazioni: https://www.viviafiori.it
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