PROGRAMMA POLITICO AMMINISTRATIVO 2020.2025
BUONGIORNO CALIMERA TUTTA UN’ALTRA STORIA BUONGIORNO CALIMERA si presenta alle elezioni del 20 e 21 settembre prossimo per chiedere di essere confermata al governo della città, con una squadra rinnovata e che ha saputo aprirsi a tante esperienze positive che compongono la nostra Comunità. Ci ricandidiamo forti dei principi di democrazia, partecipazione, inclusione, solidarietà e progresso che sono stati alla base della nostra esperienza politica. Un’esperienza che ha rappresentato nel quinquennio appena concluso una straordinaria pagina di crescita e di riscatto dopo lunghi anni di declino per la nostra Comunità. Francesca De Vito
DAI TRAGUARDI RAGGIUNTI
AI NUOVI SOGNI DA REALIZZARE 2020.2025 Tanti sono i risultati raggiunti e gli obiettivi centrati dall’Amministrazione di Buongiorno Calimera in questi cinque anni: dal risanamento finanziario (a luglio 2015 le casse del comune erano a -1.814.206,10 euro, a luglio 2020 a +1.924.399,31 euro), al miglioramento di tutti i servizi senza alcun aumento di tasse, dalla riqualificazione urbana di spazi pubblici del centro e delle periferie, all’ottenimento di importanti finanziamenti per gran parte del patrimonio comunale (strade, canile, palestrone, bocciodormo, museo, ex asilo infantile, bibliomediateca, scuola dell’infanzia, scuola primaria e scuola secondaria) e per interventi di urbanizzazione (metano, fognatura bianca, fognatura nera). Diversi anche i progetti di sperimentazione innovativa in ambito sociale e culturale, poi standardizzati in programmi veri e propri, con cadenza annuale. Oggi, CALIMERA È UN’ALTRA STORIA e noi siamo pronti per spiegare le vele verso orizzonti nuovi e traguardi più ambiziosi, PANTA AMBRO’
I CONTI CHE TORNANO FINALMENTE LA PARTECIPAZIONE Dopo cinque anni di duro lavoro e sacrifici per mettere in ordine i conti e per scongiurare il dissesto finanziario, oggi, il bilancio del Comune di Calimera ha finalmente la sua solidità e costituisce la base per guardare al futuro con un nuovo impulso programmatico. Nei prossimi cinque anni sarà necessario continuare a lavorare in modo oculato e attento per mantenere l’ordine e i risultati raggiunti; questo sarà il presupposto per valutare concretamente una riduzione della tassazione locale, avendo sempre come riferimento i valori di equità e progressività. Uno strumento virtuoso da regolamentare sarà il baratto amministrativo. Potremmo finalmente operare le scelte più importanti attraverso percorsi di partecipazione della comunità: creeremo degli appuntamenti fissi di dialogo con le associazioni, portatrici di interessi del territorio, e momenti di ascolto dei cittadini come “Il caffè con il sindaco” o attraverso consigli comunali aperti e monotematici per stimolare riflessioni su tematiche di rilievo. Destineremo, come già sperimentato in questi anni con il Consiglio Comunale delle ragazze e dei ragazzi, una quota simbolica di risorse ai giovani di Calimera, che decideranno dove de-
stinarle, sperimentando così forme di gestione partecipata e attiva della Cosa Pubblica.
UN LUOGO SANO È BELLO
In continuità con il lavoro già avviato negli ultimi anni, completeremo il percorso partecipativo che sta alla base della pianificazione territoriale: il Piano Urbanistico che abbiamo in mente, e che consegneremo al paese durante il prossimo mandato, sarà la sintesi di un lavoro di ascolto e partecipazione della cittadinanza e delle competenze tecniche di professionisti e urbanisti che daranno forma all’Atto di indirizzo già approvato dalla Giunta comunale. Un Piano che terrà conto delle caratteristiche e delle peculiarità del nostro territorio, delle sue dimensioni, delle tendenze demografiche e delle aspettative di sviluppo della comunità e che seguirà le direzioni di sostenibilità ambientale, cura dei contesti storico-culturali e promozione del “bello”, riqualificazione degli ambiti urbani periferici e connessioni centro-periferie e cittàcampagna, riqualificazione dei polmoni verdi. Daremo ulteriore impulso alla manutenzione delle strade e dei luoghi pubblici, prevedendo la creazione di percorsi di mobilità lenta (pedonali e ciclabili), totalmente accessibili, in grado di collegare tutto il paese eliminando le barriere architettoniche.
Nell’ambito di una più ampia pianificazione territoriale, predisporremo un nuovo piano per razionalizzare la viabilità, garantendo la sicura accessibilità a luoghi particolarmente sensibili, come scuole, parchi, Piazza del Sole e le aree a vocazione commerciale. Lavoreremo dedicando la massima attenzione ai luoghi e agli spazi pubblici interpretando le istanze provenienti della comunità: ampliamento del Cimitero, riqualificazione degli spazi per l’istruzione, il tempo libero e lo sport, gli spazi della socialità, il gioco ma anche la semplice attesa di un autobus. Tutti gli edifici scolastici saranno riqualificati: alla scuola secondaria, già messa a norma, seguiranno la scuola dell’infanzia, il cui intervento è stato finanziato e i lavori sono in fase di avvio, e la scuola primaria, già destinataria di un intervento di consolidamento dei solai e che è in posizione utile nella graduatoria regionale per l’efficientamento energetico. Nello spazio esterno della scuola dell’infanzia sarà realizzato un bellissimo parco giochi aperto a tutti i bambini e l’interno riqualificato consentirà di ospitare il servizio di nido comunale. Continueremo a lavorare per aumentare la qualità degli spazi per lo sport: al palestrone (i cui lavori di messa a norma sono ormai completati), si aggiunge l’efficientamento del bocciodromo (finanziamento già ottenuto e lavori in fase di avvio) e la riqualificazione dello stadio comunale (si sta predisponendo il progetto esecutivo di messa a norma dell’impianto con la creazione di una pista di atletica leggera).
Con la messa a norma delle opere terminali della rete pluviale, i cui lavori finanziati nei mesi scorsi partiranno a breve, potremo partecipare a futuri bandi per l’ampliamento della rete stessa, che consentirà di risolvere definitivamente il problema degli allagamenti di alcune zone del paese. Nei prossimi cinque anni, potremo affidare la manutenzione del verde pubblico per una cura quotidiana degli spazi verdi; saranno progettati, inoltre, interventi di connessione del centro urbano con il polmone verde dei boschi e de La Mandra con una riqualificazione degli stessi come luoghi quotidiani per il relax, lo sport e il tempo libero. Sul fronte della gestione dei rifiuti, consolideremo i risultati ottenuti nell’ambito della raccolta differenziata, puntando a innalzare la percentuale già raggiunta del 75%, investendo ulteriormente sull’informazione ai cittadini e soprattutto sulla formazione dei bambini e dei ragazzi dell’Istituto Comprensivo, che saranno veicolatori delle buone pratiche. Promuoveremo la riduzione della plastica e degli imballaggi, affiancando alle casette dell’acqua i dispenser per i detersivi ecosostenibili o per altre merci non deperibili ma di consumo elevato e l’utilizzo di materiale di consumo e stoviglie biodegradabili durante le manifestazioni pubbliche, seguendo l’esperienza delle “Ecofeste”, così apprezzate dalla comunità. Continueremo a incoraggiare il monitoraggio della qualità dell’aria e delle altre matrici ambientali, attraverso gli enti competenti
(ASL, ARPA, Regione), nelle zone interessate dall’insediamento di attività produttive con impatto ambientale e incentiveremo l’attività di controllo e dissuasione delle pratiche di accensione dei fuochi nelle campagne, coinvolgendo i comuni confinanti in azioni congiunte, al fine di poteziarne l’efficacia. Continueremo a promuovere comportamenti responsabili nei confronti degli animali, organizzando altre giornate per la microchippatura e l’adozione, dando sostegno alle associazioni che s’impegnano per il benessere animale e il contrasto al randagismo. Ci impegneremo a realizzare un dog park e il Canile rifugio, finalmente ristrutturato e messo a norma, sarà dato in affidamento.
I LUOGHI DI TUTTI
Alla riqualificazione fisica degli spazi comunali dovrà seguire una vera e propria rivitalizzazione sociale. Gli impianti e gli spazi destinati allo sport saranno affidati alla gestione delle numerose associazioni sportive, anche in forma associata, favorendo la nascita di una network operativo, per la promozione di progetti, attività e iniziative, come la Giornata dello Sport Calimerese. Attraverso un avviso pubblico, trasformeremo i locali dell’ex Mercato Coperto nella Casa delle
Associazioni, che diventerà così un contenitore urbano di esperienze e realtà culturali e sociali e un punto di riferimento dell’intero quartiere, creando alleanze qualificate con gli enti preposti al supporto degli enti del terzo settore sul territorio. Con un bando pubblico sarà assegnata la gestione della Community Library “L’Albero Maestro”, che dovrà perseguire gli intenti individuati in fase di progettazione e dovrà prevedere lo sviluppo di un progetto culturale dedicato a tutti: aree per i bambini (salette dedicate alla lettura di gruppo, agli incontri), ai giovani (biblioteche, aree internet point gratuito, doposcuola ed orientamento scolastico, info point su avvisi pubblici rivolti a fasce dedicate della popolazione, etc.), alla terza età (università della terza età), alle persone disabili (salette dedicate agli incontri di socializzazione, ricreativi, etc.) e la completa fruizione dell’ampio spazio esterno rigenerato. Alle aree verdi e agli immobili inutilizzati daremo nuova vita attraverso una gestione condivisa con la comunità.
IL FUTURO Creeremo una rete di poli culturali e sociali tra i luoghi attrattivi (es. casa museo, community library, via francigena, foresteria, museo), al fine di rivalutare il territorio e rilanciare il turismo e l’economia calimeresi, anche attraverso la valo-
rizzazione e la riscoperta di festività e tradizioni che possano reinterpretare la storia in maniera innovativa [es: Lampu - Patata zuccarrina]. Dedicheremo attenzione allo sviluppo di programmi culturali e di rassegne/serate evento, come ad esempio la rassegna di antimafia sociale “Fatti umani”, la rassegna culturale “Chiamata alle Arti - Cultura a Km 0”, all’impulso della lettura (Calimera è già da due bienni Città che legge) con il Festival dei Piccoli Lettori “La Lettura ti fa grande”, con il “Patto per la Lettura” che coinvolge l’intera Comunità, alla promozione della lingua Grika, anche reinterpretata in chiave moderna. Eventi e manifestazioni promosse da associazioni del territorio, come ad esempio La Festa dei Lampioni, saranno supportate prevedendo contenitori di sintesi capaci di valorizzare le singole manifestazioni, per amplificarne la visibilità e diffonderle a tutta la cittadinanza, invitando alla partecipazione attiva. Promuoveremo l’imprenditoria giovanile attraverso la creazione di info point cui delegare la cura e l’assistenza a bandi regionali, nazionali ed europei e destineremo uno spazio a sostegno dei servizi materiali necessari per le nascenti imprese giovanili promuovendo inoltre corsi per le nuove professioni. Proseguiremo nell’impegno al supporto nella formazione alle imprese, ai fini dell’accrescimento dei requisiti tecnico professionali e della loro visibilità sul MEPA (il mercato elettronico
della pubblica amministrazione), anche alla luce delle opportunità offerte dai mercati digitali. Sosterremo il confronto continuo con le Associazioni rappresentative, Ali e Acea, e con le attività commerciali non ancora associate, per raccogliere suggerimenti e proposte e per un’offerta commerciale ampia, multilingua e digitale, per incentivare l’acquisto nel paese e attirare potenziali clienti. Attraverso i tecnici del territorio e i proprietari dell’immobili del centro, valuteremo un percorso di riqualificazione, sviluppo e fruizione che metta a sistema pubblico e privato, per provare ad immaginare un “Albergo Diffuso” attraverso il recupero e la valorizzazione degli immobili privati nel centro e l’apertura di nuovi progetti e cantieri. Valorizzeremo le esperienze già presenti nell’area industriale del Comune e incentiveremo la creazione di altre attività inerenti l’economia circolare, stringendo rapporti di comunicazione e collaborazione con le organizzazioni datoriali (es. Confindustria, Confartigianato) e con le associazioni no profit che operano in questo settore che sarà trainante nel prossimo decennio. Investiremo sulla digitalizzazione della Pubblica Amministrazione e dei servizi ai cittadini per semplificare la fruibilità degli stessi. Abiliteremo un canale Telegram per le comunicazioni ai cittadini e svilupperemo una finestra digitale per il cittadino attraverso la quale sia possibile segnalare guasti e danneggiamenti del patrimonio pubblico (es. buche, pali, cavi) in connessione agli uffici competenti e promuoveremo l’utilizzo
dello SPID (identità digitale) e di PagoPA per i pagamenti dei servizi comunali (es. mensa, trasporto scolastico). Creeremo un gruppo di lavoro con le associazioni degli esercenti per l’ampliamento della Piattaforma Calimera Città Aperta (nata in emergenza Covid) per favorire acquisti da remoto e la prenotazione di servizi direttamente da casa presso gli esercizi commerciali di Calimera. Dedicheremo particolare attenzione agli impianti di video sorveglianza nei punti più sensibili del paese e promuoveremo l’installazione di colonnine ricarica-auto elettriche.
UNA COMUNITA’ INCLUSIVA Perseguiremo scelte volte all’inclusione e all’accoglienza delle fasce più fragili della nostra popolazione; valorizzeremo le diversità: di genere, etnia e condizione personale. Proseguiremo nell’intento di promuovere politiche e pratiche di giustizia sociale, eguaglianza, garantendo parità di accesso ai servizi e alle prestazioni comunali, continuando ad assicurare la gradualità nella compartecipazione al costo dei servizi. Implementeremo le azioni volte al contrasto delle situazioni di povertà estrema, integrando politiche di sostegno ai nuclei familiari, alle piccole imprese e artigiani, sfruttando strumenti
innovativi e creando appositi protocolli. Saranno, pertanto, riproposte le iniziative vincenti del P.I.S.A.- Patti per l’inclusione sociale attiva, quale forma di sostegno e inclusione, rivolta alle fasce più fragili della popolazione e la Convenzione con la Casa Circondariale. Promuoveremo azioni a sostegno delle fragilità familiari in connessione con i servizi territoriali preposti: percorsi di affido e tutoraggio, al fine di scongiurare l’istituzionalizzazione di bambini e bambine. Favoriremo progetti che tengano conto degli spazi e dei tempi nella nostra Comunità, per garantire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro delle famiglie. Sosterremo il progetto di un Dopo-di-noi nel territorio calimerese, d’intesa con l’ambito di Martano e con il privato sociale. Assicureremo iniziative rivolte in maniera esclusiva ai bambini e alle bambine di Calimera, per nutrire il protagonismo civico dei nostri piccoli concittadini (giornate a tema, giornate sui diritti, giornate ricreative con attività ludiche, etc.). Garantiremo la piena accoglienza e integrazione nel tessuto sociale delle persone e delle famiglie straniere, promuovendo corsi di italiano e giornate di scambi culturali incentrati su sport, cucina, cultura e arte. Perfezioneremo il dialogo con gli Enti scolastici e promuoveremo accordi per l’istituzione dell’Università della Terza Età. Favoriremo politiche sociali attive e attente al sostegno delle persone con disabilità (come l’avvio di uno sportello
dedicato alle misure regionali e nazionali e percorsi di diurnato comunali) e di supporto ai malati oncologici, in accordo con le associazioni locali. Promuoveremo percorsi di innovazione sociale e rafforzeremo i network territoriali, per declinare sul territorio i temi principali della Riforma del Terzo settore. A tale scopo incentiveremo le azioni di adeguamento alla normativa nazionale da parte delle associazioni locali, al fine dell’iscrizione al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) e per accedere a finanziamenti dedicati. Avvieremo azioni specifiche a contrasto del maltrattamento e della violenza, in collaborazione e con il supporto degli enti territoriali preposti (sportello antiviolenza, equipe abuso e maltrattamento di Ambito, ecc.) Intraprenderemo azioni e interventi mirati alla produzione di capitale sociale sul territorio comunale, anche favorendo la conoscenza delle opportunità offerte da linee di finanziamento regionali, nazionali ed europee. Richiederemo alla competente ASL di incaricare nuovo personale medico da destinare al Consultorio familiare di Calimera, consapevoli dell’importanza sanitaria e sociale ricoperta dalla struttura e dalle varie professionalità presenti nella stessa.
Quando il sole sorge illumina con i suoi raggi tutta la bellezza presente. BUONGIORNO CALIMERA
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