I portici di Bologna

Page 1

Fabrizio Ivan Apollonio è dottore di ricerca in Rilievo e disegno del patrimonio costruito e professore ordinario presso il DA dell’UniversitĂ di Bologna

2

Architettura, Modelli 3D e ricerche tecnologiche

Andrea Ballabeni è dottore di ricerca in Neuroscienze e responsabile dei Sistemi Informativi del DA dell’UniversitĂ di Bologna Massimo Ballabeni è dottore di ricerca in Disegno e Rilievo del Patrimonio Edilizio e assegnista di ricerca presso il DA dell’UniversitĂ di Bologna Francesco Ceccarelli è dottore di ricerca in Storia dell’Architettura e professore associato in Storia dell’Architettura presso il DA dell’UniversitĂ di Bologna

Federico Fallavollita è dottore di ricerca in Scienze della Rappresentazione e del Rilievo e ricercatore in Disegno presso il DA dell’UniversitĂ di Bologna Filippo Fantini è dottore di ricerca in Rilievo e Rappresentazione dell’Architettura e dell’Ambiente e ricercatore in Disegno presso il DA dell’UniversitĂ di Bologna Marco Gaiani è professore ordinario in Disegno presso il DA dell’UniversitĂ di Bologna e giĂ direttore del DAPT della stessa UniversitĂ e del Dipartimento INDACO del Politecnico di Milano Fabio Remondino è dottore di ricerca in Fotogrammetria presso il Politecnico di Zurigo e Capo UnitĂ presso la Fondazione Bruno Kessler di Trento Zheng Sun è dottore di ricerca in Architettura e Lecturer presso la School of Architecture della Nanjing Tech University

I portici di Bologna. Architettura, Modelli 3D e ricerche tecnologiche

Luca Cipriani è dottore di ricerca in Ingegneria Edilizia e Territoriale e professore associato in Disegno presso il DA dell’UniversitĂ di Bologna

I portici di Bologna

La cittĂ di Bologna ha deciso di candidare i 42 chilometri di portici che ne percorrono il centro storico e il percorso verso il santuario di San Luca per la World Heritage List UNESCO con un progetto coordinato dal Dipartimento Economia e Promozione della CittĂ del suo Comune. La candidatura dei portici a Patrimonio Mondiale UNESCO vuole valorizzare il portico come manufatto di qualitĂ architettonica, ma anche come bene con significati sociali, comunitari, antropologici, luogo di incrocio fra pubblico e privato: “bene comuneâ€? con parole di oggi. Al Dipartimento di Architettura dell’Alma Mater Studiorum UniversitĂ di Bologna (DA) è stato chiesto aiuto per predisporne uno degli strumenti di gestione e comunicazione nella forma di un sistema di modelli digitali tridimensionali e un’indagine sui caratteri architettonici in quanto contributi capaci di confluire in forma integrata in un sistema informativo e conoscitivo on-line accessibile e arricchibile da ogni tipo di utente, dai semplici city-users agli esperti che concorrono a formare la conoscenza sul patrimonio e a gestirlo. Questo volume si propone di sintetizzare proprio le esperienze nate all’interno del DA per rispondere a queste sollecitazioni. I singoli saggi esprimono altrettante ricerche originali i cui argomenti sono sintetizzati dai rispettivi titoli. Complessivamente il progetto editoriale è quindi quello di illustrare una serie di elementi sviluppati per fornire nuova conoscenza in merito a un sistema urbano poco studiato in forma originale sia nel soggetto sia nelle metodologie di approccio. Nello specifico gli studi mostrano, oltre che nuova conoscenza sul tema, anche una serie di tecnologie e tecniche sviluppate per rendere gli attuali parziali strumenti mezzi efficienti e di uso semplice per fissare l’oggi e programmare il futuro dei portici. Si tratta quindi di metodi capaci di fornire rapidamente informazioni non note, chiarire aspetti sconosciuti, fissare il congruo e l’incongruo e permettere al fine di progettare efficacemente il domani. Alla loro base è una metodologia antica e alla base di tutte le attivitĂ di formazione e conoscitive degli architetti: il “misura e disegnaâ€? che in questo lavoro scopre nuove accezioni, certo non panacea di tutti i mali e soluzione definitiva, ma certamente nuovo tentativo verso un conoscere capace di consentire all’uomo di sentirsi sempre piĂš familiare all’ambiente che lo circonda.

www.buponline.com

cover_PORTICI_22052015.indd 1

â‚Ź 30,00

22/05/2015 10:28:43


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.
I portici di Bologna by Bologna University Press - Issuu