CAI VALENZA SEZ Davide Guerci
ESCURSIONISMO 2015 DOMENICA 3 MAGGIO COLLE BERGNON - MONTE AVZE' Zona Monte Beigua – in collaborazione con il Cai di Sanpierdarena
PERCORSO DSL.640 mt. DIFF E ORE 4.30 dAl centro di Sassello mt. 386 seguire l'itinerario FIE contrassegnato con due triangoli pieni gialli, che scende al ponte sul rio Sbruggia, lo attraversa incontrando la cinquecentesca cappella di San Sebastiano, quindi prosegue giungendo alla localitĂ il Colletto e dopo aver attraversato i rii Verlia e Renuda, sale a Case Galante mt.471 . Da qui seguendo uno sterrato si raggiunge il Castagneto della Lupa e continuando lungo lo stesso, che contorna dapprima le pendici occidentali di Cima Galante e di Monte Tremino e successivamente prosegue per la Costa la Pra, si raggiunge il Colle Bergnon (mt. 828). Ora abbandonato il tracciato che continua per il Monte Beigua si svolta a sinistra seguendo la vecchia mulattiera che passa tra faggi di straordinaria bellezza e dopo alcune radure a ginepro e pino silvestre,
una delle quali attrezzata con tavoli pic-nic, guadagna la dorsale di rocce ed erba che costituisce la vetta del Monte Avzè (mt. 1022). Bellissimo colpo d'occhio sul sottostante Piano della Donda che la leggenda vuole derivi dal nome della maga medievale Wanda la Donda, figlia di Enrico Dondo degli Infanti, proprietario del luogo, attraversato, allora, da una via di notevole importanza. Ritornati alla radura attrezzata a pic-nic, svoltare a sinistra entrando in un grande e magnifico bosco di betulle che si attraversa per arrivare ad una sella molto panoramica, dove si incontra una sterrata, che seguiremo sino a raggiungere la località di Veirera (mt. 979). Il percorso da seguire è ora quello contrassegnato con un quadrato vuoto giallo, che scende dapprima tra boschi di faggio, betulle e rovere, quindi entra nel castagneto, attraversa il rio Veirera, raggiungendo successivamente la Costa Serena. Proseguendo verso sinistra scende ancora a Bastia Soprana mt. 453 con ruderi della Torre e della trecentesca fortificazione, raggiungibili
con corta deviazione) e al ponte sul rio Sbruggia e di qui in breve al Sassello mt. 386).
Curiosità La particolarità di questa piacevole escursione è da ricercarsi nell' “incontro” con i faggi pluricentenari, alcuni dei quali veramente monumentali che sorgono sul Colle Bergnon. Superstiti di antiche foreste che nel passato ricoprivano le pendici settentrionali del massiccio del Beigua e sfruttate sin dai tempi remoti per la costruzione delle navi, nei cantieri della costa o per altre attività, (non ultima quella di fornire l'alimentazione necessaria agli impianti delle numerose vetrerie che, specialmente nel XIII secolo, raggiunsero qui una notevole importanza e delle quali non rimane menzione se non nella nella toponomastica (vedi Vereira e Vrera). Il Monte Avzè poi, caratterizzato da una piccola croce, è altresì una cima estremamente panoramica,
anche se non particolarmente elevata.