05.02.2015 DIFESA Boyko Borissov: non vogliamo essere coinvolti in azioni belliche I bulgari sono un popolo pacifico e non accetterebbero di essere coinvolti in eventuali azioni belliche. Lo ha dichiarato in Parlamento il Premier, Boyko Borissov, rispondendo alla domanda se le autorità di Sofia avessero già permesso la dislocazione di mezzi militari pesanti della Nato sul territorio della Bulgaria alla luce del conflitto in Ucraina. Borissov ha aggiunto che nel corso di suoi recenti incontri con alti rappresentanti della Nato e dell'Ue ha ribadito categoricamente che la Bulgaria non deve essere coinvolta nel conflitto ucraino. Il Premier ha informato inoltre che esperti di Sofia stanno elaborando un'analisi dei rischi dell'etnia bulgara in Ucraina, che conta oltre 200 mila persone, e di una sua ipotetica migrazione verso la Bulgaria. ENERGIA Sefcovic lunedì a Sofia per l’avvio dei lavori sul piano di sicurezza energetica Lunedì a Sofia saranno avviati i lavori per arrivare a “un piano generale” per rafforzare la sicurezza energetica dell’Europa sud-orientale: lo ha detto il Vicepresidente della Commissione Europea responsabile per l’energia, Maros Sefcovic, dopo una discussione nel Collegio dei Commissari europei sulla strategia Ue nel settore energetico. “Si tratta di una regione non ancora integrata al resto dell’Ue e c’è una grane necessità di nuovi progetti infrastrutturali”, ha affermato Sefcovic. La riunione della prossima settimana costituirà il primo incontro del gruppo di lavoro di alto livello creato dalla Commissione UE per la sicurezza energetica nell’area balcanica. La riunione servirà ad avviare i lavori per valutare i piani esistenti per la diversificazione delle fonti di energia nella regione e per il rafforzamento delle connessioni con l’Europa centrale. “Per quanto riguarda la Bulgaria ci sono varie proposte infrastrutturali che andranno esaminate, non tutte si materializzeranno”, ha spiegato il commissario Ue. SCHENGEN Sofia si adopera a seguire le raccomandazioni del rapporto Mcv Il Governo sta lavorando in modo attivo per seguire le raccomandazioni inserite nell’ultimo rapporto del Meccanismo di cooperazione e verifica (Mcv), ha dichiarato il Premier Boyko Borissov. “Lavoreremo in modo da non essere più sottoposti al monitoraggio dell’Mcv e ci è stato indicato il modello da seguire nella Romania”, ha detto Borissov, il quale ha riferito di aver incaricato il Ministro della Giustizia di adottare un programma che sia strettamente legato alle disposizioni della Commissione Europea. “Entro una settimana il piano sarà pronto”, ha detto Borissov. Negli ultimi mesi la Founded in 2003 and acknowledged by Italian Government in law no.518/70 Member of the Association of Italian Chambers of Commerce Abroad Bul. Knyaghinya Maria Luisa, 2, Business Center TZUM, fl.5 – Sofia 1000 – Bulgaria Tel: +359 2 8463280/1–Fax: +359 2 9440869 info@camcomit.bg –www.camcomit.bg
Romania ha fatto importanti progressi nella riforma della giustizia e nella lotta contro la corruzione, mentre la Bulgaria a causa dell’instabilità politica è rimasta indietro. È questo, in sintesi, il senso dei rapporti sui due paesi pubblicati lo scorso 28 gennaio dalla Commissione Europea nel quadro del Meccanismo di cooperazione e verifica, istituito nel 2007 al momento dell’adesione di Bucarest e Sofia nell’Ue. “La Romania è sulla strada giusta e deve continuare nella stessa direzione: la lotta contro la corruzione rimane la sfida principale e la principale priorità”, ha affermato il primo Vicepresidente dell’esecutivo comunitario, Frans Timmermans, chiedendo che i passi in avanti fatti l’anno scorso siano confermati nel 2015. È più negativo invece il giudizio sulla Bulgaria. “Le incertezze politiche hanno reso difficili le riforme in Bulgaria, ma in una serie di settori i problemi e le possibili soluzioni sono stati identificati e ora è giunto il momento di agire”, ha detto Timmermans. In generale in Romania e in Bulgaria la stragrande maggioranza della popolazione è convinta che l’Ue debba portare avanti anche nel prossimo futuro l’Mcv per controllare i progressi dei due paesi nella riforma della giustizia e nella lotta contro la corruzione e la criminalità organizzata. ALLUVIONI Resta in vigore lo stato emergenza in cinque comuni Resta in vigore lo stato d’emergenza per cinque comuni: si tratta di Dalgopol, Avren, Topolovgrad, Boljarovo e Burgas, alcune delle municipalità colpite dalle alluvioni degli ultimi giorni. La situazione è attualmente sotto controllo invece a Devin, Strazhitsa e nelle vicinanze di Dolni Chiflik. Sono ancora in corso le ricerche sulle tre persone scomparse a causa delle inondazioni: un uomo e una donna sono scomparsi nel fiume di Devin dopo essere caduti da un ponte a bordo della loro auto, mentre non è ancora stata trovata una donna che stava passeggiando col cane nei pressi del fiume in piena a Petrich. Le alluvioni in Bulgaria sono state causate da piogge torrenziali e hanno provocato danni per decine di milioni di euro alla rete stradale. Secondo quanto riferiscono le agenzie, non ci sono pericoli per le persone nelle aree colpite dalle inondazioni in questo momento. Vigili del fuoco, le squadre di soccorso e gli agenti di polizia proseguono le operazioni di recupero. NEWS DAI PARTNERS Devnya Cement Italcementi Group vince il premio “Investitore dell’Аnno” Si è tenuta il giorno 4 febbraio 2015, per il nono anno consecutivo, la premiazione di “Investitore dell’anno” organizzata da InvestBulgaria Agency (IBA).
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Il “Golden Bull”, la statuetta simbolo della competizione, è stato conferito alla Devnya Cement Italcementi Group da parte del Presidente della Repubblica di Bulgaria Rossen Plevneliev. La Devnya Cement Italcementi Group ha prevalso sulle oltre 80 richieste pervenute da compagnie di tutti i settori dell’economia, IT e salute, inviate da Ministeri, amministrazioni regionali e municipali. Durante la cerimonia sono state riconosciute le imprese che hanno compiuto un significativo passo in avanti per il loro sviluppo attraverso un investimento sostenibile ed efficiente, creando nuovi posti di lavoro e introducendo nuove tecnologie coerentemente con una crescita economia che sia intelligente e sostenibile. Erano inoltre presenti all’evento i Ministri dell’Economia Bozhidar Loukarski, e del Turismo Nikolina Angelkova, il Vice Primo Ministro per le Politiche Europee e gli Affari Istituzionali Meglena Kuneva e il Vice Primo Ministro per i Fondi Europei e le Politiche Economiche Tomislav Donchev. L’elenco di tutti i vincitori insigniti della scultura di Seyfetin Shekerov: • • • • • • • • • •
Investitore dell’anno 2014: Devnya Cement Italcementi Group, Investimento ecologico/green dell’anno: Behr-Hella Thermocontrol, Investimenti per l’espansione: Lukoil Neftochim Refinery, Investimenti in acquisizioni o fusione: Telerik, Investimenti in capital umano: Yazaki Bulgaria, Investimenti nell’innovazione: Teklas Bulgaria, Investimenti per conquistare un mercato: Bulpharma, Startup di successo: C & C Textiles, Investimenti nella protezione ambientale: Aurubis Bulgaria, Premio assegnato dai media: Nestle Bulgaria, ALC Bulgaria, and the Bulgarian Chamber of Commerce and Industry (BCCI).
La missione del IBA è quella di promuovere gli investimenti in Bulgaria e di assistere gli investitori bulgari e stranieri in tutte le fasi dello sviluppo del loro progetto d’investimento. Oltre l’iniziativa di marketing per attrarre nuovi investitori, lo scopo dell’agenzia è di supportare i progetti già avviati per assicurare che si sviluppino con successo. Hanno preso parte alla cerimonia per la Camera di Commercio Italiana in Bulgaria il Presidente Marco Montecchi e il Segretario Generale Rosa Cusmano. La galleria fotografica dell’evento è disponibile sul profilo Facebook camerale.
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