14.01.2015 CHARLIE HEBDO Fritz Jolie Joaquin resta in carcere Il tribunale della città di Haskovo ha deciso ieri di lasciare in carcere il cittadino francese di origine haitiana, il 29enne Fritz Jolie Joaquin, nei confronti del quale pende un mandato di cattura dell'Europol. Secondo le autorità francesi, che ne hanno chiesto l'estradizione, l'uomo arrestato dalla polizia bulgara è indiziato di partecipazione a un gruppo criminale organizzato per atti terroristici. Davanti al tribunale, Fritz Jolie Joaquin ha ammesso di essere stato amico di lunga data dei fratelli Kouachi, responsabili della strage nella redazione di Charlie Hebdo a Parigi, e di aver contattato recentemente uno dei fratelli. Il Viceprocuratore di Haskovo, Darina Slavova, citata dall'agenzia Bgnes, ha dichiarato che Fritz Jolie Joaquin, “pur essendo amico dei due terroristi, non potrebbe essere responsabile a priori delle loro azioni” e che comunque “spetterà alla giustizia francese decidere se è colpevole o meno”. L'avvocato di Fritz Jolie Joaquin, Radi Radev, ha confermato che l'accusa nei suoi confronti è anche di “appartenenza all'islam radicale”. Il 20 gennaio prossimo il tribunale di Haskovo dovrà pronunciarsi sull'estradizione dell'arrestato che, secondo gli analisti, è scontata. FONDI UE Persi 51,3 milioni di euro per lo sviluppo rurale La Bulgaria nel 2014 ha perso 51,3 milioni di euro nell’ambito dei fondi comunitari inseriti nel Programma di sviluppo rurale. È quanto riferito dal Ministro dell’Agricoltura, Dessislava Taneva, in un’intervista al quotidiano Pressa. Taneva ha spiegato che l'importo definitivo della perdita del finanziamento nell'ambito di tale programma è comunque due volte inferiore rispetto alle stime preliminari. Il Ministro ha affermato che i colleghi del Fondo Statale Bulgaro per l’agricoltura hanno svolto al meglio il loro lavoro sino all’ultimo giorno disponibile per ridurre le perdite al minimo. COMMERCIO In crescita gli scambi con i paesi Ue Il commercio estero fra Bulgaria e gli altri paesi Ue ha registrato un aumento nel 2014, mentre si evidenzia una flessione negli scambi con i paesi terzi. È quanto emerge dai dati pubblicati dall’Istituto nazionale statistico, secondo cui nei primi dieci mesi del 2014 le esportazioni bulgare verso l'Ue sono state pari a 22,4 miliardi lev, in aumento del 2,4 per cento rispetto al medesimo periodo del 2013. I principali partner commerciali europei della Bulgaria in termini di export nel periodo in esame sono stati Germania, Italia, Romania, Grecia, Francia e Belgio, che rappresentano il Founded in 2003 and acknowledged by Italian Government in law no.518/70 Member of the Association of Italian Chambers of Commerce Abroad Bul. Knyaghinya Maria Luisa, 2, Business Center TZUM, fl.5 – Sofia 1000 – Bulgaria Tel: +359 2 8463280/1–Fax: +359 2 9440869 info@camcomit.bg –www.camcomit.bg