24.02.2015 FONDI UE La Commissione riprende i pagamenti per lo sviluppo regionale La Commissione europea ha deciso di riprendere i pagamenti a favore della Bulgaria per i fondi UE relativi al Programma di Sviluppo Regionale 20072013, che erano stati sospesi per irregolarità nel sistema dei controlli. La lettera ufficiale di Bruxelles è stata inviata alle autorità di Sofia. La decisione dell'esecutivo comunitario permetterà il pagamento immediato di 52 milioni di euro a favore della Bulgaria. A febbraio la Commissione europea ha ricevuto richieste di pagamento di oltre 92 milioni di euro, risorse che dovrebbero essere concesse nel corso del mese di marzo. “Si tratta di una notizia che premia gli sforzi delle autorità bulgare per rafforzare il sistema di gestione e controllo del programma: i passi in avanti andranno a vantaggio diretto dei cittadini e dell'economia nazionale”, si legge nella lettera. ENERGIA Boyko Borissov: Senza misure urgenti il settore rischia la bancarotta Se non verranno adottate immediatamente misure urgenti entro il mese di giugno “non saremo in grado di salvare il settore energetico dalla bancarotta”, ha dichiarato il Premier Boyko Borissov. “Lentamente, anno dopo anno, il settore energetico in Bulgaria si è svuotato e distrutto”, ha sottolineato Borissov. A suo dire, la Compagnia per l’energia elettrica (Nec) acquista dai produttori l’elettricità a prezzi alti per poi rivenderla agli utenti a prezzi più bassi. “È una situazione inconcepibile”, ha commentato Borissov. Il Premier ha quindi annunciato che “entro la fine dell’anno saranno realizzati 13 grandi progetti infrastrutturali”. Anche il Ministro dell’Energia, Temenuzhka Petkova, in un'intervista rilasciata alla Radio nazionale bulgara Bnr, aveva sostenuto nei giorni scorsi l’urgenza di nuove misure per scongiurare il collasso finanziario del sistema. In due anni la Bulgaria realizzerà la diversificazione energetica, secondo Ilian Vassilev In due anni la Bulgaria sarà in grado di realizzare la diversificazione energetica. Lo ha affermato l’ex ambasciatore in Russia e attualmente esperto di energia, Ilian Vassilev, durante un convegno dedicato ai rapporti Russia – Turchia che si è svolto a Sofia. Secondo Vassilev le interconnessioni con Romania e Grecia serviranno a questo scopo. La Bulgaria attualmente sta costruendo delle interconnessioni con diversi paesi vicini, ma la costruzione ha subito dei ritardi. Attraverso l’interconnettore Bulgaria - Grecia, nella sua fase iniziale, transiteranno 3 miliardi d metri cubi di gas naturale all’anno, mentre la capacità massima sarà di 5 miliardi di metri cubi. L’interconnessione sarà collegata al gasdotto transadriatico Founded in 2003 and acknowledged by Italian Government in law no.518/70 Member of the Association of Italian Chambers of Commerce Abroad Bul. Knyaghinya Maria Luisa, 2, Business Center TZUM, fl.5 – Sofia 1000 – Bulgaria Tel: +359 2 8463280/1–Fax: +359 2 9440869 info@camcomit.bg –www.camcomit.bg
(Tap). Il gasdotto transfrontaliero Bulgaria - Grecia sarà lungo 182 chilometri e inizierà nella città nordorientale greca di Komotini per concludere il suo percorso nella località bulgara di Stara Zagora. Il costo stimato complessivo della struttura sarà di circa 220 milioni di euro. Il progetto dell’interconnessione Bulgaria - Romania, invece, ha subito diversi ritardi a causa dei lavori sul territorio bulgaro. I 25 chilometri di gasdotto che transitano sotto il fiume Danubio collegheranno il villaggio di Comasca, situato nell’area meridionale della Romania, con Marten, nel nord della Bulgaria: 15 chilometri sul territorio bulgaro, 7,5 chilometri su quello romeno e 2,5 di sezione sotto il fiume. La capacità massima di progetto dell’interconnettore sarà di 1,5 miliardi di metri cubi di gas all'anno. DIFESA Dall’inizio dell’anno convocati ai distretti militari 7.360 riservisti Dall’inizio del 2015 sono 7.360 i riservisti bulgari chiamati a presentarsi presso i distretti militari delle loro rispettive città di residenza. Lo ha dichiarato il Ministro della Difesa, Nikolay Nencev, al parlamento. Secondo alcuni media, sono sempre di più i cittadini che sono stati convocati in meno di un mese e mezzo nel 2015 rispetto a quanto avvenuto nel 2011, 2012 e 2013. Il 2004 è stato l’anno in cui è stato registrato il numero più elevato di convocazioni (42.847) degli ultimi dieci anni. Secondo quanto affermato a più riprese dal Ministro Nencev, si tratta di una procedura normale, che viene effettuata per cancellare dalle liste le persone che non sono più in grado di svolgere il servizio militare, i residenti all’estero, i deceduti, e altri casi specifici. Nencev ha categoricamente respinto le indiscrezioni secondo cui in Bulgaria sarebbe in corso una mobilitazione delle forze armate a causa della crisi in Ucraina. TRASPORTI Compagnia cinese è interessata al progetto della terza metropolitana di Sofia La compagnia cinese China Communications Construction Ltd (Cccc) ha manifestato il proprio interesse per realizzare la terza linea della metropolitana di Sofia. Secondo quanto riferiscono alcuni giornali, la società sarebbe interessata a collaborare con la controparte bulgara per realizzare il progetto. Oltre alla compagnia cinese, l’impresa di costruzioni turca Dogus Insaat ve Ticaret, che ha realizzato una parte della seconda linea della metropolitana di Sofia, partecipa alla gara d’appalto, oltre a Guelermak, la compagnia che ha realizzato la metropolitana di Istanbul, e altri consorzi, fra cui uno ceco e uno spagnolo. Alla gara partecipano due aziende italiane facenti parte di consorzi con partecipazione bulgara: Energo Metro 3 (Grandi Lavori Fincosit SpA e Energoremont holding) per il primo lotto, e Metro Sofia 2015 (Grandi Lavori Fincosit SpA, Seli Overseas SpA e Hristo Stefanov Founded in 2003 and acknowledged by Italian Government in law no.518/70 Member of the Association of Italian Chambers of Commerce Abroad Bul. Knyaghinya Maria Luisa, 2, Business Center TZUM, fl.5 – Sofia 1000 – Bulgaria Tel: +359 2 8463280/1–Fax: +359 2 9440869 info@camcomit.bg –www.camcomit.bg
Eood) per il quarto lotto. I vincitori della gara d’appalto saranno resi noti entro il mese di maggio, mentre i contratti saranno siglati a luglio. I lavori di costruzione dovrebbero iniziare il prossimo ottobre e partiranno dal tratto considerato più complicato, quello che parte dal Piccolo teatro dietro il Canale. Il valore stimato dei quattro lotti è di 400 milioni di lev che rientrano nel Piano operativo europeo dei trasporti per il periodo 20142020.
Founded in 2003 and acknowledged by Italian Government in law no.518/70 Member of the Association of Italian Chambers of Commerce Abroad Bul. Knyaghinya Maria Luisa, 2, Business Center TZUM, fl.5 – Sofia 1000 – Bulgaria Tel: +359 2 8463280/1–Fax: +359 2 9440869 info@camcomit.bg –www.camcomit.bg