01-07-2019 BALCANI Dusko Markovic, è un “cattivo segnale” il rinvio dei negoziati di adesione all’Ue Il rinvio dei negoziati di adesione all'Unione europea per Macedonia del Nord e l'Albania è un cattivo segnale per i paesi dei Balcani occidentali e ciò minerà la fiducia nell'Unione europea. È quanto concordato dal primo ministro del Montenegro Dusko Markovic e dal suo ministro degli Esteri Srdjan Darmanovic durante l'incontro con il vicepresidente bulgaro Iliana Yotova a Podgorica. Markovic e Darmanovic hanno rilevato che grazie alla Bulgaria i paesi dei Balcani occidentali sono stati resi visibili all'Ue. Dopo un incontro con il presidente del Montenegro Milo Djukanovic, il vicepresidente Yotova ha dichiarato che, dopo la presidenza bulgara del Consiglio dell'Ue, la questione dell'adesione dei Balcani occidentali all'Ue è ancora all'ordine del giorno, anche se “non nel modo che vorremmo fosse”. Sofia invita Skopje alle iniziative di cooperazione nel Mar Nero La Bulgaria ha invitato la Macedonia del Nord ad aderire ufficialmente all’Organizzazione per la cooperazione economica nel Mar Nero. Lo ha dichiarato il vicepremier e capo della diplomazia di Sofia, Ekaterina Zaharieva, durante l’apertura della 40/ma riunione dei ministri degli Esteri dei paesi aderenti all’organizzazione. La riunione si è incentrata sulla discussione di una serie di questioni rilevanti, nel quadro della cooperazione multilaterale nei settori della cultura, dei trasporti e dell’ambiente. “Vogliamo che la leadership politica si occupi di cultura in una misura maggiore, e in questo senso la riunione a livello dei ministri della Cultura che abbiamo organizzato nel corso della nostra presidenza di turno si è rivelata determinante”, ha detto Zaharieva. BUSINESS Acronis pronta a nuovi investimenti in Bulgaria Acronis Bulgaria ha ricevuto il certificato di investimento di classe A da Emil Karanikolov, ministro dell'Economia della Bulgaria. La società investirà 1,2 milioni di lev e amplierà la sua attività con 130 nuovi ingegneri. L'obiettivo del progetto è ampliare l'azienda creando un Centro europeo per la ricerca e lo sviluppo dedicato ai progetti di sicurezza informatica, intelligenza artificiale e blockchain. L'espansione del centro di ricerca di Acronis Bulgaria a Sofia è legata allo sviluppo di un nuovo prodotto denominato Acronis Total Protection (Atp), uno strumento che mira a rendere il business del fornitore di servizi più redditizio, fronteggiando meglio eventuali attacchi informatici e riducendo i costi operativi. Acronis di Singapore ha acquisito completamente la sua controllata T-Soft nell'agosto 2018 e l’ha rinominata Acronis Bulgaria. Successivamente la società ha annunciato che prevede di investire 50 milioni di dollari e di creare posti di lavoro in Bulgaria, assumendo altre 300 persone.
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