02-09-2019 DIFESA Il primo aereo Su-25 arriva in Bielorussia per riparazione e ammodernamento La Bulgaria ha inviato il primo degli otto aerei Su-25 di produzione sovietica in dotazione alla sua Aeronautica militare, in Bielorussia per la revisione e l’aggiornamento dei velivoli. Lo riferisce il ministero della Difesa bulgaro con un comunicato. Il primo Su-25 è stato smontato e trasportato a bordo di un aereo da trasporto Ilyushin Il-76 sino all’impianto di riparazione a Baranovichi, in Bielorussia. In precedenza, la legislazione bulgara è stata modificata per consentire l'invio dell'aeromobile in un paese straniero per le riparazioni. L'emendamento ha consentito al ministero della Difesa di rilasciare un certificato di esportazione per tali apparecchiature. L'emendamento è stato presentato e approvato perché per lungo tempo il ministero dell'Economia di Sofia, in virtù delle leggi vigenti, ha rifiutato l'autorizzazione per la transazione. Secondo quanto reso noto, si è verificato, inoltre, un problema con il trasferimento dei pagamenti per le revisioni a causa delle sanzioni contro la Bielorussia. La riparazione degli otto aerei dovrebbe costare circa 100 milioni di lev. APPALTI Il ministro della Difesa annulla la procedura di vendita di immobili sul Mar Nero La gara d'appalto per la vendita di terreni vicino alla città di Sozopol sul Mar Nero è stata annullata per ordine del ministro della Difesa Krassimir Karakachanov. La decisione è stata presa dopo un'ispezione ordinata dal ministro. Le persone che hanno acquistato documenti di candidatura e versato depositi per partecipare alla gara riceveranno indietro i loro soldi tramite bonifici bancari. L'ispezione è stata eseguita dopo che un gruppo di cittadini aveva segnalato la vendita di terreni attraenti vicino al campeggio Gradina sulla costa del Mar Nero. La decisione è il risultato delle proteste contro la vendita di diverse proprietà militari lungo la costa del Mar Nero. Secondo i cittadini, alcune di queste proprietà sono situate su terreni privati che dovrebbero essere restituiti ai loro ex proprietari. BULGARIA-MACEDONIA DEL NORD Zaharieva e Dimitrov discutono della prospettiva Ue di Skopje Ekaterina Zaharieva, vice primo ministro e ministro degli Esteri bulgaro, ha discusso la prospettiva europea della Macedonia del Nord con la sua controparte Nikola Dimitrov. I ministri Zaharieva e Dimitrov si sono incontrati a Helsinki nell’ambito della riunione informale Esteri dell'Ue e dei ministri degli Esteri di sei paesi dei Balcani occidentali.
La Bulgaria sostiene costantemente l'integrazione Ue e Nato della Macedonia del Nord e ritiene che dovrebbero iniziare i negoziati sulla sua adesione, ha affermato Zaharieva. In precedenza, Zaharieva ha incontrato il ministro degli Esteri greco, Nikos Dendias. Le relazioni bilaterali tra i due paesi sono eccellenti, hanno convenuto i due e hanno aggiunto che la cooperazione economica tra le società bulgare e greche è assai proficua. Nel 2018 gli scambi commerciali tra Bulgaria e Grecia sono aumentati del 7,8% rispetto al 2017 e sono stati pari a 3,3 miliardi di euro. La Grecia è il quinto importatore di prodotti bulgari dopo Germania, Italia, Romania e Turchia. FORUM Dimitar Manolov, ci sono problemi con la retribuzione degli straordinari A Sofia si è svolto il forum sotto lo slogan ‘Politiche sindacali in materia di occupazione sostenibile, lavoro dignitoso e superamento della crescente insicurezza sul posto di lavoro’. Il forum è stato organizzato dalla Confederazione del lavoro Podkrepa nell'ambito di un programma di formazione del Centro europeo per le questioni dei lavoratori (Eza). Il forum è stato aperto dal leader di Podkrepa, Dimitar Manolov, il quale ha affermato che la statistica europea indica che la Bulgaria è tra i paesi in cui il lavoro straordinario occupa una grande fetta delle ore lavorative ma non viene retribuito come tale.