02.10.2015 DIFESA Polemiche per la Legge sul pattugliamento dello spazio aereo Polemiche a Sofia dopo la decisione del Governo d'inoltrare al Parlamento emendamenti della Legge per la difesa, in base ai quali sarà possibile affidare il pattugliamento dello spazio aereo della Bulgaria ad altri paesi della NATO. Il Presidente della Commissione parlamentare per la Difesa, Miho Mihov, ha dichiarato che “è inaccettabile rinunciare all'aeronautica militare bulgara”. A suo dire, se gli emendamenti saranno approvati, “molto probabilmente lo spazio aereo bulgaro sarà pattugliato da aerei militari turchi”. La Bulgaria è stata per cinque secoli sotto il dominio dell'Impero ottomano. I socialisti all'opposizione hanno chiesto le dimissioni del Ministro della Difesa, Nikolay Nencev, motivando che “le sue azioni sono deleterie per la sicurezza del Paese”. Nencev aveva voluto affidare alla Polonia la riparazione di sei caccia MiG-29 entro il 2016, in dotazione all'Aeronautica militare bulgara. Mosca però ha annunciato che la Polonia non ha alcuna licenza o documentazione di sorta per riparare gli aerei di produzione russa MiG. Ieri il Comandante dell'Aeronautica militare bulgara, il Generale Rumen Radev, ha presentato le dimissioni in segno di disaccordo con la decisione del Governo, ma più tardi le ha ritirate dopo un colloquio con il premier Boyko Borissov. Il Parlamento approva la Legge sull’intelligence militare Il Parlamento ha approvato in seconda lettura La Legge sull’intelligence militare. Il nuovo atto legislativo riguarda in particolare il servizio di informazione militare: i testi adottati mirano a combinare tutte le attività delle strutture di intelligence e della formazione delle forze armate nazionali. La Legge regola anche il coordinamento e la cooperazione della sicurezza militare con gli organi dello Stato e con le altre istituzioni, ma anche con le strutture internazionali della NATO e dell'UE. Il servizio di intelligence sarà gestito da un Direttore, che sarà nominato in base a un Decreto del Presidente su proposta del Consiglio dei Ministri. EMERGENZA MIGRANTI Arrestati oltre 160 migranti clandestini Il Segretario Generale del Ministero dell’Interno, Gheorghi Kostov, ha annunciato che oltre 160 persone sono state arrestate ieri durante un'operazione di polizia contro l'immigrazione illegale nel Paese. Kostov ha spiegato che sono stati avviati oltre 20 procedimenti giudiziari e circa 20 persone sono state arrestate nella città di Varna. ONU Rossen Plevneliev: Le sfide attuali richiedono un’azione globale Il Presidente della Bulgaria, Rossen Plevneliev, ha detto che “le sfide attuali trascendono i confini nazionali e richiedono un'azione su scala globale”. Parlando all'Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York, il Presidente ha descritto “la povertà, le disuguaglianze e il degrado ambientale”, come “questioni che richiedono attenzione” e ha espresso