News CCIB 02 11 2018

Page 1

02-11-2018 DIFESA Cresce del 20% l’export di armi e munizioni nel 2017 Nel 2017 la Bulgaria ha esportato armi, munizioni e prodotti per la difesa per un valore di un miliardo e 219 milioni di euro, pari al 20% in più rispetto al 2016. La maggior parte delle esportazioni è stata verso l'Arabia Saudita, l'India, gli Usa e l'Iraq. Il valore complessivo delle importazioni di tali prodotti, invece, è stato di 247 milioni di euro, principalmente da Polonia, Serbia e Romania. È quanto risulta dal rapporto della Commissione interministeriale per il controllo sulle esportazioni di armi, munizioni e prodotti per la difesa approvato dai deputati al parlamento di Sofia. Secondo esperti citati dai media bulgari, gran parte delle armi vendute all'Arabia Saudita e agli Usa vanno a finire nelle mani di gruppi armati, appoggiati da questi due paesi, in Siria e Yemen. Il ministero dell'Economia bulgaro tuttavia rileva di non essere responsabile di eventuali riesportazioni delle armi prodotte in Bulgaria. Nell'industria per la difesa bulgara lavorano attualmente circa 30 mila dipendenti. All'epoca della Cortina di ferro i dipendenti erano oltre 115 mila e la Bulgaria esportava grandi quantità di armi verso gli altri paesi del Patto di Varsavia e organizzazioni filocomuniste in Africa e Medio Oriente. VISITA Netanyahu, l’UE cambi atteggiamento verso Israele L'Europa deve cambiare “il suo ipocritico ed ostile atteggiamento” nei confronti di Israele. Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu prima di partire per la Bulgaria in una visita di lavoro dove ieri sera si è incontrato con il premier Boyko Borissov. Netanyahu ha affermato che “il processo richiederà tempo” ma si è detto convinto di raggiungere l'obiettivo. “È - ha aggiunto - una cosa importante per lo stato di Israele il cui ruolo nel mondo è in crescita”. In Bulgaria il premier israeliano incontrerà anche i leader di Atene, Bucarest e Belgrado. TRATTA DELLE BIANCHE La Bulgaria continua a essere fonte di traffico internazionale di ragazze La Bulgaria è ancora una fonte di traffico internazionale di ragazze per sfruttamento sessuale. Pertanto, ulteriori campagne di informazione dovrebbero essere svolte con uno scopo preventivo, ma è necessario anche dare il pieno supporto a tutte le vittime di questo crimine. Lo ha affermato il presidente della commissione parlamentare per la Sicurezza interna e l'ordine pubblico, Tsvetan Tsvetanov, nel corso della conferenza ‘La tratta di esseri umani è un problema serio’, che ha avuto luogo a Sofia.


Tsvetanov ha invitato i giovani a stare attenti. “Ogni giovane ha molti sogni che potrebbero essere realizzabili, ma per questo scopo è necessaria la piena consapevolezza sia delle potenziali opportunità sia dei rispettivi pericoli”, ha dichiarato Tsvetanov. A suo dire, è molto importante che i giovani siano bene informati su cosa sia la tratta di esseri umani e condividano tutto con i loro genitori. Tsvetanov si è appellato ai giovani di diventare ambasciatori di questa causa, perché la lotta contro questa forma moderna di schiavitù è molto difficile. Durante il forum, è diventato chiaro che ogni anno migliaia di donne sono vittime di tratta in tutto il mondo, e il ricavato di questa attività criminale raggiunge miliardi di euro all'anno.


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.