07.06.2016 ELEZIONI PRESIDENZIALI Tsetska Tsaceva: GERB ha scelto candidati presidenziali già molto popolari La campagna elettorale dei candidati alle elezioni presidenziali del partito GERB non sarà particolarmente lunga e intensa, in virtù della loro già grande popolarità.Lo ha dichiarato il Presidente del Parlamento, Tsetska Tsaceva. A suo dire, i due candidati scelti dal GERB hanno dei profili istituzionali di alto livello, tanto da non aver bisogno di rendersi ulteriormente popolari in seno all’elettorato.I loro nomi saranno resi noti non prima della fine dell’estate, ha ribadito Tsaceva. Il GERB, principale partito della coalizione governativa, ha dichiarato nei giorni scorsi di aver già scelto i propri candidati in vista delle elezioni presidenziali, che si terranno in autunno. A maggio, Rossen Plevneliev, attuale Presidente della Bulgaria, in carica dal 2011, aveva annunciato di non aver intenzione di proseguire la sua corsa politica con un secondo mandato. Partito Socialista: il nostro candidato rappresenterà lo spirito nazionale bulgaro Il candidato del Partito Socialista Bulgaro (BSP) alla Presidenza della Repubblica sarà un patriota e un garante dell’indipendenza. Lo ha detto il portavoce del BSP, Zhelyu Boycev, parlando delle consultazioni interne al partito per scegliere il candidato alle prossime elezioni presidenziali. Secondo Boycev, “il principale obiettivo della coalizione di sinistra è quello di dimostrare l’esistenza di un’alternativa all’attuale Governo bulgaro”. Allo stesso tempo, il portavoce ha rilevato che il suo partito non potrebbe vincere le elezioni senza un ampio sostegno, che porta alla necessità di dover fare compromessi. Il candidato del BSP, secondo Bojchev, dovrà essere una diretta emanazione del sentimento nazionale bulgaro. Ivaylo Kalfin: la mancanza di dialogo con il BSP non avvantaggia nessuno “Nessuno trarrebbe vantaggio da una separazione dei percorsi politici di Alternativa per la Rinascita Bulgara (ABV) e del Partito Socialista bulgaro (BSP)”. Lo ha dichiarato l’ex Ministro del Lavoro, Ivaylo Kalfin, in un’intervista al quotidiano ‘24 Chassa’. Kalfin, che nel mese di maggio ha lasciato la sua carica di Ministro nel Governo guidato da Boyko Borissov, ha affrontato il tema relativo al futuro politico dell’ABV, ovvero “se il partito correrà da solo nelle prossime elezioni o cercherà di costituire una alternativa a sinistra rispetto all’attuale esecutivo di centrodestra“.
L’ex Ministro Kalfin ha dichiarato che “l’ABV è disponibile ad aprire negoziati con tutte le forze politiche in merito alla nomina del candidato alla Presidenza della Repubblica, in vista delle elezioni autunnali“. “Il dialogo con il BSP, però è reso complicato“, secondo Kalfin, “dal fatto che il nuovo leader socialista Kornelia Ninova consideri l’ABV come un nemico“. Nelle settimane scorse Gheorghi Parvanov, ex Presidente della Bulgaria e fondatore dell’ABV, aveva sostenuto che il leader del BSP Ninova avrebbe avuto interesse nell’instaurazione di un dialogo politico fra i due partiti. EMERGENZA MIGRANTI Operazione della Frontex al confine bulgaro-turco, fermato gruppo di migranti irregolari Un'unità congiunta dell’Agenzia Europea Frontex ha impedito a un gruppo di migranti irregolari di attraversare il confine bulgaro-turco. Lo ha annunciato la Direzione Generale della Polizia di Frontiera della Bulgaria. La notte del lunedì scorso, un’unità congiunta di poliziotti bulgari e polacchi, coinvolta in un’operazione di Frontex, stava pattugliando l’area di confine ad est del villaggio di Kapitan Andreevo, nel sud della Bulgaria. Poco dopo la mezzanotte gli agenti di polizia hanno individuato un gruppo di circa 25 immigrati clandestini, che si dirigevano verso il confine con la Bulgaria. Le autorità turche sono state informate e il gruppo è stato arrestato. Domenica scorsa, un gruppo di 70 immigrati ha tentato di attraversare illegalmente il confine bulgaro-greco, nella zona di Gotse Delcev. Il gruppo è stato trovato dalle guardie di frontiera bulgara prima che riuscisse ad attraversare il confine. Le guardie bulgare lo hanno notificato alle autorità di frontiera greche e gli immigrati sono stati arrestati sul territorio greco. DIFESA La Bulgaria è interessata all’acquisto di aerei da combattimento dal Portogallo La Bulgaria starebbe prendendo in considerazione l’acquisto di nove aerei da combattimento F-16 modernizzati dal Portogallo, come opzione per rimpiazzare la flotta di Mig-29 di produzione sovietica. Il Governo avrebbe richiesto informazioni al Portogallo circa la possibile modernizzazione di nove aerei da combattimento F-16, in questo momento non impiegati dalle forze aeree di Lisbona. L’interesse di Sofia per tali aerei fa seguito all’acquisto del Governo romeno di 12 F-16, anch’essi modernizzati dal Portogallo. Nei giorni scorsi, il Parlamento ha approvato il piano del Governo che prevede l’acquisto di nuovi aerei da guerra e di navi da pattugliamento. I costi totali di tali acquisizioni sarebbero vicini ai 1,2 miliardi di euro, secondo le stime preliminari dell’esecutivo. TURISMO Nikolina Anghelkova: Il controllo della pulizia delle spiagge è una priorità fondamentale
Il controllo rafforzato sulla pulizia delle spiagge bulgare “sarà una priorità fondamentale per tutta la stagione, per garantire la sicurezza dei turisti”. Lo ha dichiarato il Ministro del Turismo, Nikolina Anghelkova. “Quest'anno, i primi campioni hanno dimostrato che l'acqua di mare è particolarmente pulita”, ha aggiunto il Ministro. Secondo Anghelkova, il processo richiede una costante attenzione da parte delle autorità di controllo. “Continueremo a controllare la pulizia delle acque”, ha aggiunto il Ministro. “67 campioni di acqua di mare, su un totale di 94, hanno ottenuto ottimi risultati qualitativi, superiori anche a quelli della Grecia”, ha rilevato Anghelkova. Rumyana Bachvarova: Incrementeremo il numero dei poliziotti sul Mar Nero Il Ministero dell’Interno invierà un numero maggiore di ufficiali di polizia sulla costa del Mar Nero in vista dell'estate. Lo ha affermato Rumyana Bachvarova, Ministro dell’Interno. “Ci aspettiamo una buona stagione turistica. Saranno coinvolti circa 730 ufficiali di polizia lungo la costa del Mar Nero, stiamo prendendo tutte le misure necessarie per garantire una migliore coordinazione e organizzazione in caso di emergenza, specialmente rispetto ai problemi dei turisti stranieri”, ha dichiarato Rumyana Bachvarova. Il Ministro dell’Interno ha inoltre spiegato come il suo dicastero abbia guadagnato una notevole esperienza dalle esercitazioni congiunte fatte insieme alle forze di pattugliamento di Romania e Repubblica Ceca durante le precedenti stagioni turistiche estive, e con la polizia greca durante la stagione invernale.