News CCIB 07.08.2019

Page 1

07-08-2019 PESTE SUINA Gli allevatori di Russe aspettano rimborsi per gli animali abbattuti I proprietari di tre allevamenti di suini industriali nella provincia settentrionale di Russe, dove sono stati registrati focolai di peste suina africana, stanno aspettando 1,5 milioni di lev complessivi di rimborsi dallo Stato dopo l’abbattimento degli animali colpiti dal virus e la messa in sicurezza dei siti interessati. L'importo è stato specificato in un appalto pubblicato dall'Agenzia bulgara per la sicurezza alimentare. Ciascuna delle aziende agricole interessate riceverà tra 300 mila lev e 600 mila lev per l'abbattimento e la sepoltura dei suini. Ulteriori 720 mila lev saranno assegnati a un'azienda di Razgrad che si sta occupando della disinfezione e della decontaminazione dei siti. A causa dei diversi focolai emersi negli ultimi giorni, le misure di controllo delle merci sul ponte sul Danubio a Russe, al confine con la Romania, sono state rafforzate. FMI La Russia sosterrà la candidatura di Kristalina Gheorghieva Mosca sosterrà la candidatura dell’economista bulgara e direttore esecutivo della Banca mondiale, Kristalina Gheorghieva, per la carica di amministratore delegato del Fondo monetario internazionale (Fmi). Lo ha annunciato il ministero delle Finanze di Mosca secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa Tass. Secondo il dicastero, per la prima volta in 75 anni della sua storia, il Fondo potrebbe essere guidato da un rappresentante di un paese la cui economia appartiene ai “mercati emergenti”. Il ministero delle Finanze russo ha reso noto che la Russia ha un atteggiamento positivo nei confronti della nomina di Gheorghieva, definendola un “brillante diplomatico, un economista pienamente qualificato e competente e altamente professionale”. Il mese scorso, Christine Lagarde, ha rassegnato le dimissioni da amministratore delegato del Fmi per assumere un nuovo ruolo come prossimo capo della Banca centrale europea (Bce). Gheorghieva, 65 anni, è una esponente di centrodestra cresciuta in Bulgaria sotto il comunismo. DIFESA Il primo F-16 sarà prodotto dalla Lockheed Martin entro il 2022 Il primo velivolo militare F-16 Block 70 di fabbricazione statunitense sarà consegnato all’Aeronautica militare bulgara nel dicembre del 2022. Lo hanno reso noto l’ambasciata statunitense a Sofia e la società produttrice degli aerei, la Lockheed Martin, nel corso di una conferenza stampa a Sofia. Durante l’evento, cui hanno preso parte rappresentanti della Lockheed Martin e funzionari dell'ambasciata Usa a Sofia, sono state presentate informazioni e commenti sugli otto velivoli militari che la Bulgaria riceverà in base ai contratti relativi all'acquisto dei caccia e alla fornitura di


attrezzature correlate e assistenza tecnica totale per 2,1 miliardi di lev. I restanti sette velivoli militari da combattimento saranno completati nel 2023 e nel 2024. Il vice capo missione dell'ambasciata degli Stati Uniti in Bulgaria, Justin Friedman, ha assicurato che il pacchetto di aerei da combattimento ed equipaggiamento soddisfa pienamente le esigenze della Bulgaria. MIGRANTI Frontex, nessun coinvolgimento dei suoi ufficiali in abusi L'agenzia europea Frontex ha negato di aver tollerato violazioni dei diritti umani per migranti e profughi in Bulgaria, Grecia e Ungheria, secondo quanto denunciato dai media nei giorni scorsi. “Frontex nega qualsiasi coinvolgimento dei suoi ufficiali nelle violazioni dei diritti umani e condanna qualsiasi forma di trattamento disumano, respingimenti o qualsiasi altra forma di violenza illegale in base alla Carta europea dei diritti fondamentali”. Così l'Agenzia europea ha risposto in una nota alle accuse di aver tollerato violazioni dei diritti umani per migranti e profughi in Bulgaria, Grecia e Ungheria. “Tutto il personale impiegato da Frontex - si spiega - è tenuto al rispetto del codice di condotta che Frontex ha sviluppato dopo le consultazioni con una serie di partner, incluso il Forum consultivo sui diritti fondamentali”. “Fino ad ora non sono state presentate accuse contro gli ufficiali”, precisa l’agenzia. Se Frontex “dovesse rilevare qualsiasi forma di cattiva condotta o violazione dei diritti fondamentali commessa da un ufficiale impiegato dall'Agenzia, ci muoveremo non appena saremo informati dell'incidente. Per qualsiasi esposto sulle operazioni di Frontex, è stato allestito un meccanismo, disponibile sui siti web”, si aggiunge nella nota in cui si invita a presentare eventuali accuse, affermando che “fino ad ora non sono state presentate accuse contro gli ufficiali di Frontex”. La vicenda della accuse a Frontex nasce da quanto riportato da alcuni media tedeschi, secondo cui l'agenzia europea avrebbe tollerato violazioni dei diritti umani di profughi e migranti in Bulgaria, Grecia e Ungheria. “Qualsiasi genere di abuso nei confronti di profughi e migranti è inaccettabile. Prendiamo sempre sul serio questo genere di accuse e le approfondiremo con Frontex”, ha commentato la portavoce della Commissione europea Mina Andreeva, in merito alla vicenda. La portavoce ha ricordato che Frontex dispone di un meccanismo di monitoraggio delle attività dell'Agenzia ed il rispetto dei diritti umani, evidenziando anche che occorre fare “una distinzione tra le guardie di frontiera nazionali e quelle europee di Frontex”.


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.