09-09-2019 STORIA La Bulgaria celebra il 134° anniversario dell’unificazione È stato celebrato il 6 settembre scorso il 134° anniversario dall'unificazione del Principato di Bulgaria e della provincia della Rumelia orientale. Si sono svolti diversi eventi in tutto il paese. Il presidente Rumen Radev, ha presso parte a Plovdiv ad una solenne cerimonia nella piazza di Saedinenie. Secondo quanto previsto dal trattato di Berlino del 1878, nel testo conclusivo delle decisioni prese dal Congresso nella stessa capitale tedesca, la Bulgaria meridionale, denominata Rumelia orientale, fu separata dallo Stato bulgaro e tornò all'Impero ottomano con parziale autonomia. La successiva unificazione fu compiuta dopo che avvennero manifestazioni di massa nella Rumelia orientale in seguito a un colpo di Stato che estromise il governo centrale, senza spargimento di sangue. Il 6 settembre 1885 il territorio fu riunito al Principato di Bulgaria. NOMINA Diana Kovaceva è il nuovo difensore civico Diana Kovaceva ha prestato giuramento in parlamento come nuovo difensore civico. Kovaceva ricopriva l’incarico di vice difensore civico dall'inizio del 2016 e, come previsto dalla legge nazionale, a seguito delle dimissioni di Maya Manolova, ha assunto l'incarico ad interim fino a nuova nomina. Manolova ha lasciato l’ufficio pubblico dopo essersi candidata come sindaco di Sofia alle prossime elezioni amministrative. “Mi impegno a garantire che i diritti fondamentali e le libertà dei cittadini saranno la mia principale preoccupazione insieme agli obblighi contro le violazioni e le interferenze illecite dei diritti delle persone”, ha affermato Kovaceva ricordando che l’impegno del suo ufficio rimarrà sempre lo stesso, ovvero quello di mettere al primo posto le persone e i loro problemi. Kovaceva è stata ministro della Giustizia tra il 2011 2013 e direttore esecutivo di lunga data della Ong Transparency International in Bulgaria. L'ex difensore civico nazionale, Maya Manolova, ha annunciato il 3 settembre scorso la sua intenzione di candidarsi alle elezioni per sindaco di Sofia, in programma in autunno. Manolova, ex parlamentare del Partito socialista bulgaro (Bsp), dovrebbe essere sostenuta da un comitato di iniziativa anziché da un partito politico. Manolova aveva affermato in precedenza che se dovesse confermare la sua candidatura a sindaco della capitale bulgara, si dimetterà dalla carica pubblica che ricopre dal 2015. Il suo mandato scadrebbe nel 2020. Manolova ha conseguito una laurea in giurisprudenza e un master in economia ed è stata parlamentare dal 2005 al 2015 per il Bsp. La sua popolarità è cresciuta da quando ricopre l’incarico di difensore civico. Ora dovrà sfidare l’attuale sindaco di Sofia Yordanka Fandakova, esponente di primo piano del partito di maggioranza in Bulgaria Gerb, che ha annunciato di volere ottenere un quarto mandato come primo cittadino di Sofia. ECONOMIA Pil in crescita del 3,5% nel secondo trimestre La crescita del Pil bulgaro nel secondo trimestre del 2019 è stata del 3,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e dello 0,8% in confronto con i primi tre mesi dell’anno. Lo riferisce l’Istituto nazionale di statistica bulgaro (Nsi) con un comunicato. Secondo i dati pubblicati, il Pil è ammontato nel periodo preso in considerazione a 29.107 milioni di lev e di 2.128 euro pro capite. Il valore aggiunto lordo a prezzi correnti è stato pari a 25.058 milioni nel secondo trimestre del 2019. La quota relativa del settore agricolo nel valore aggiunto dell'economia è aumentata di 0,1 punti percentuali rispetto al trimestre precedente. Quella dell’industria è, invece, diminuita di 1,5 punti percentuali al 28,2%. La quota relativa del valore aggiunto derivante dai servizi è aumentata, dal 66,7% nel secondo trimestre del 2018, al 68,1% nello stesso periodo di quest’anno.