10.06.2016 ELEZIONI PRESIDENZIALI Il partito DBG propone un candidato unico per il Blocco Riformista Il Movimento Bulgaria per i Cittadini (DBG), che fa parte del Blocco Riformista, ha proposto di tenere consultazioni per la scelta di un candidato unico da parte del gruppo parlamentare, in vista delle prossime elezioni presidenziali. Anche un altro partito membro del Blocco Riformista, l’Unione Nazionale Agraria Bulgara (BZNS), ha espresso la propria disponibilità a partecipare a consultazioni per la nomina di un candidato unico. Il Blocco Riformista è il gruppo parlamentare di destra che sostiene la coalizione di Governo del Premier Boyko Borissov. Le elezioni presidenziali si terranno in autunno. Il Capo di Stato in carica, Rossen Plevneliev, ha dichiarato che non correrà per un secondo mandato, mentre il partito di Governo GERB ha comunicato di aver già scelto il proprio candidato, ma che annuncerà il nome nei prossimi mesi. SONDAGGIO Il GERB mantiene il primato nei consensi Il partito conservatore GERB, leader della coalizione di Governo, mantiene il vantaggio nei sondaggi elettorali.Lo conferma una rilevazione effettuata dal gruppo Exacta Research. Da un anno e mezzo il partito cardine dell’esecutivo guidato da Boyko Borissov, il GERB, mantiene il sostegno del 26,5 per cento dei votanti, un vantaggio di quasi dieci punti percentuali rispetto al principale partito d’opposizione, il Partito Socialista Bulgaro (BSP), fermo al 15,4 per cento. Il movimento di destra Blocco Riformista si attesta al 5,6 per cento, in terza posizione nel sondaggio, quasi alla pari del Movimento per i Diritti e le Libertà (DPS), il partito della minoranza turca in Bulgaria, scelto dal 5,4 per cento degli intervistati. Il Fronte Patriottico, gruppo nazionalista che fornisce sostegno esterno al Governo Borissov, si ferma al 4,5 per cento dei consensi, secondo il sondaggio di Exacta Research. BULGARIA-SLOVENIA Il Premier Borissov incontra il Presidente del Parlamento sloveno Brglez I Paesi nella regione sono corresponsabili per la protezione della stabilità e della sicurezza nei Balcani, specialmente in merito alla sfida della crisi migratoria e alla protezione dei confini esterni dell’Unione Europea. Questa la posizione del Premier bulgaro, Boyko Borissov, e del Presidente del Parlamento sloveno, Milan Brglez espressa nel corso del loro incontro a Sofia. I due hanno espresso un giudizio molto positivo sulle relazioni bilaterali fra i due Paesi, con l’ambizione di continuare nel percorso di sviluppo ai massimi livelli politici ed economici.