10.08.2016 ELEZIONI PRESIDENZIALI Il ‘Movimento 21’ abbandona i negoziati per la candidatura congiunta del centrosinistra Il ‘Movimento 21’ ha annunciato la decisione di ritirarsi dai negoziati con gli altri partiti del centrosinistra per presentare una candidatura congiunta alle prossime elezioni presidenziali del 6 novembre. Lo ha annunciato il leader del partito, Tatyana Donceva, in una dichiarazione alla stampa. Secondo la Donceva il Partito Socialista Bulgaro (BSP) “non è pronto” per questo tipo di dialogo giacché il suo reale obiettivo è di ottenere vantaggi piuttosto che vincere le elezioni insieme agli altri partiti di coalizione. D’altro canto sembra esserci un avvicinamento tra i due partiti maggiori del centrosinistra, Alternativa per la Rinascita Bulgara (ABV) e BSP. Il vicepresidente di ABV, Rumen Petkov, nel corso di una conferenza stampa sul tema delle prossime elezioni presidenziali in Bulgaria, ha detto che il suo partito ha fatto un lungo percorso per nominare un candidato comune con un altro partito di sinistra. “Penso che abbiamo superato le fasi più difficili del negoziato, e spero che siamo pronti per superare queste differenze. Ritengo che la leadership del partito BSP è ora pronta per un incontro”, ha detto Petkov. ENERGIA Temenuzhka Petkova chiede alla Rosatom una cooperazione sulla centrale di Belene Il Ministro dell'Energia Temenuzhka Petkova ha inviato una lettera alla società statale russa Rosatom che l’intento di invitare esperti della società energetica russa ad effettuare una prossima visita in Bulgaria. La Petkova ha citato nella lettera la necessità di valutare i parametri in modo da istituire un gruppo di lavoro per l'attuazione dei progetti concernenti il progetto per la centrale nucleare di Belene. L'incontro tra gli esperti russi e bulgari dovrebbe svolgersi nei giorni compresi tra il 15 e il 30 agosto. La decisione di istituire un gruppo di lavoro è stata lanciata la scorsa settimana dal Premier, Boyko Borissov, e dal Presidente russo Vladimir Putin. I due hanno avuto una conversazione telefonica in cui hanno discusso della costituzione di gruppi di lavoro per decidere come risolvere le questioni concernenti due progetti, la centrale di Belene e il gasdotto South Stream, avviati negli anni passati ma mai portati a termine. EMERGENZA MIGRANTI Fermate ad Ahtopol 26 persone entrate illegalmente dalla Turchia Le autorità bulgare hanno fermato ventisei migranti illegali nel sud-est del Paese, vicino alla località di Ahtopol. Lo riportano i media, precisando che i migranti erano entrati illegalmente dalla Turchia. Si tratta di nove uomini, tredici donne e quattro bambini - tutti privi di documenti - trovati in una vettura, con targa britannica, guidata da un cittadino bulgaro.