11-04-2019 BULGARIA-TURCHIA Tensioni con Ankara, rinviata la visita di Cavusoglu a Sofia “Rimandiamo la visita in Bulgaria del ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu a tempi migliori”. Lo ha detto il capo della diplomazia bulgara, Ekaterina Zaharieva, durante un'intervista al canale televisivo Btv. La visita di Cavusoglu, che avrebbe dovuto svolgersi due giorni fa, è stata rinviata a causa delle accuse di ingerenza da parte sua negli affari interni della Bulgaria. Le tensioni diplomatiche tra Sofia e Ankara sono iniziate lo scorso 27 marzo, quando Cavusoglu ha detto durante una manifestazione elettorale che Ankara è intervenuta sugli emendamenti alla legge sulle comunità religiose in Bulgaria per difendere la confessione musulmana nel paese. Il premier bulgaro Boyko Borissov aveva fatto sapere che “rimane in attesa delle scuse di Ankara”. Secondo la parte turca invece, le parole di Cavusoglu sarebbero state tradotte male ed estrapolate dal contesto. In ogni caso, Sofia ha annunciato lo spostamento della visita a una data da definirsi. APPARTAMENTGATE La Commissione Ue non commenta gli sviluppi politici dello scandalo in Bulgaria La Commissione europea è a conoscenza di quanto sta avvenendo in Bulgaria, dove esponenti del governo si stanno dimettendo in seguito allo scandalo ‘appartamentgate’ scoppiato nei giorni scorsi, che li vede coinvolti nell'acquisto di case di lusso a basso costo, ma non commenta gli sviluppi politici. Lo ha detto il portavoce della Commissione europea, Margaritis Schinas. “La Commissione è a conoscenza, ma non commentiamo gli sviluppi politici interni”, ha detto. BULGARIA-MACEDONIA DEL NORD Quinta sessione della commissione congiunta sulle questioni storiche e educative Il vice ministro degli Esteri bulgaro Gheorg Gheorghiev ha aperto la quinta sessione della commissione multidisciplinare congiunta sulle questioni storiche e educative tra la Bulgaria e la Macedonia del Nord. Gheorghiev si è detto soddisfatto che i due paesi siano riusciti a raggiungere accordo su argomenti importanti riguardanti la comune commemorazione dei giorni festivi. “Questo è successo su argomenti che erano piuttosto divergenti, ma abbiamo trovato un percorso comune”, ha detto il vice ministro. Gheorghiev ha osservato che sono stati raggiunti buoni risultati all'interno di intese per l'istruzione e la cultura, e questi risultati potrebbero contribuire all'attuazione del trattato di Amicizia, buon vicinato e cooperazione tra i due paesi. La commissione mista è stata istituita in base al trattato firmato il primo agosto 2017 e in vigore dal 14 febbraio 2018.
ENERGIA Sofia e Atene concordi sull’avvio delle attività per l’interconnettore del gas Grecia e Bulgaria concordano di lavorare sulla programmazione aggiornata riguardo il progetto dell'interconnettore del gas tra i due paesi (Igb). L'impegno è stato rinnovato durante l'incontro tra il ministro dell'Energia di Sofia Temenuzhka Petkova e l'omologo greco Giorgos Stathakis. I due ministri hanno evidenziato l'esigenza di lavorare sulla fase aggiornata dei lavori relativi al progetto, in modo da far avviare l'attività dell'interconnettore nel 2020 contestualmente all'inizio delle forniture anche attraverso il gasdotto Transadriatico (Tap). Durante la sua visita a Sofia, il ministro ellenico Stathakis ha ribadito che il gasdotto Igb “è una priorità per la Grecia” e per questo si lavora per il completamento delle gare d'appalto per la realizzazione del progetto. “Tutte le gare dovrebbero essere completate entro fine aprile”, ha dichiarato Stathakis secondo cui si sta lavorando anche a un accordo intergovernativo per stabilizzare il regime della tassazione per un periodo di 25 anni.