news ccib 11 07 2018

Page 1

11-07-2018 BALCANI OCCIDENTALI Boyko Borissov: i paesi della regione sono vicini all'integrazione europea La prospettiva europea dei Balcani occidentali è più vicina che mai e la Bulgaria ha compiuto enormi sforzi per garantire questa priorità. Lo ha detto il premier Boyko Borissov durante la plenaria in occasione del quinto summit dei Balcani occidentali a Londra, nell'ambito del ‘Processo di Berlino’. “Credo che la prospettiva europea dei Balcani occidentali sia più vicina che mai e la Bulgaria ha compiuto enormi sforzi per garantire questa priorità, dalla firma del Trattato di amicizia con la Macedonia, ai numerosi incontri che abbiamo tenuto con i leader dei sei paesi, attraverso il consenso raggiunto tra Atene e Skopje sul nuovo nome della Macedonia, fino all'ultima riunione del Consiglio dell'Ue, che ha affermato l'orizzonte per l'avvio dei negoziati di adesione per la Macedonia e l'Albania”, ha affermato Borissov. A suo giudizio, la connettività e gli investimenti nella regione dovrebbero essere considerati fattori per migliorare lo standard di vita nei Balcani e strumenti che contribuiscono alla sicurezza e alla stabilità della regione. “Questi sono elementi chiave per aumentare la vicinanza che creano anche le condizioni per la crescita economica e le relazioni di buon vicinato”, ha aggiunto Borissov rilevando i vantaggi dei corridoi di trasporto e osservando che il loro finanziamento e l'attuazione porteranno nuovi investimenti e posti di lavoro. DIFESA Sofia punta a raggiungere l’obiettivo per la spesa dell'1,56 per cento del Pil nel 2019 La Bulgaria prevede di raggiungere una spesa per la difesa pari all'1,56 per cento del Pil nel 2019, secondo i dati resi noti dalla Nato in vista del vertice di oggi a Bruxelles. Circa un terzo di questa spesa stimata andrà all'acquisto di attrezzature superando l'obiettivo medio della Nato per tali spese. La spesa per la difesa di quest'anno è stimata intorno a 1,64 miliardi di lev. Si tratta della più grande spesa per la difesa della Bulgaria dal 2011, secondo i numeri della Nato. Nonostante la costante tendenza al rialzo, la spesa pro capite della difesa della Bulgaria rimane tra le più basse in Europa negli ultimi sette anni. Otto paesi Nato raggiungeranno l'obiettivo di spendere il 2 per cento del Prodotto interno lordo (Pil) per la difesa nel 2018, emerge dalle stime provvisorie rese note dalla Nato sulle spese militari per l'anno in corso. Secondo il documento presentato a Bruxelles, saranno in linea con l'obiettivo del 2 per cento gli Usa (3,5 per cento del Pil), la Grecia (2,27 per cento), l'Estonia (2,14 per cento), il Regno Unito (2,1 per cento), la Lettonia (2 per cento), la Polonia (1,98 per cento), la Lituania (1,96 per cento) e la Romania (1,93 per cento).


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.
news ccib 11 07 2018 by Camera di Commercio Italiana in Bulgaria - Issuu