13-05-2019 MIGRANTI Sgominata un’organizzazione criminale, favoriva matrimoni fittizi In un'operazione congiunta tra la Polizia di frontiera bulgara e la Direzione di Sofia del Ministero dell'Interno è stato sgominato un gruppo criminale organizzato che si occupava di immigrazione illegale. Sono stati fermati due donne e un uomo bulgaro, tutti e tre di origine rom residenti a Sofia, e un indiano. Il gruppo criminale reclutava in Bulgaria, paese membro dell'Ue, donne rom che, dietro un compenso di 1.000 1.500 euro concludevano, in Bulgaria, nella Repubblica di Cipro e in altri paesi Ue, matrimoni fittizi con pachistani e indiani. In questo modo gli uomini ottenevano poi i documenti di soggiorno permanente in paesi dell'Europa occidentale, prevalentemente in Austria, Belgio e Danimarca, e legittimavano in tal modo la loro migrazione illegale. Le autorità di Sofia hanno informato che dispongono di prove per dieci di questi matrimoni fittizi e che chiederanno la collaborazione dei partner Ue per approfondire le indagini. EUROPEE I socialisti in vantaggio sui conservatori In Bulgaria, a due settimane dalle elezioni europee cresce il distacco tra i due principali partiti in lizza, il partito di centro destra Gerb al governo e il Partito socialista bulgaro (Bsp) all'opposizione. Secondo l'ultimo sondaggio dell'agenzia demoscopica Mediana, la differenza tra Gerb e Bsp è ulteriormente cresciuta rispetto ad aprile e attualmente si attesta al 2% a favore dei socialisti, che otterrebbero il 31,9% dei voti rispetto al 29,9% di Gerb. Secondo Mediana, non vi è un aumento significativo del peso elettorale del Bsp, ma piuttosto un deflusso del sostegno al Gerb. Il partito al governo, infatti, è stato gravemente colpito dal cosiddetto ‘apartmentgate’. Lo scandalo era scoppiato alcune settimane fa, quando si è venuto a sapere che, con abuso di potere, deputati, ministri e viceministri del governo di coalizione del Gerb, acquistavano appartamenti di lusso nella capitale a prezzi molto inferiori a quelli di mercato. Il terzo partito che dovrebbe ottenere seggi all'Europarlamento è il Movimento per diritti e libertà (Dps), il partito dell'etnia turca in Bulgaria, accreditato del 10,7%. La Bulgaria dispone di 17 seggi al Parlamento europeo. CONCESSIONE Rossen Zhelyazkov, non ci sono favoriti per la concessione dell’aeroporto di Sofia “Non vi è alcun favorito per la concessione della durata di 35 anni dell'aeroporto di Sofia e ciascuno dei candidati ha pari opportunità”. Lo ha detto il ministro dei Trasporti, Rossen Zhelyazkov, commentando la dichiarazione della leader della Partito socialista (Bsp), Kornelia Ninova, secondo cui il governo avrebbe già deciso di assegnare a una compagnia turca la gestione dello scalo aereo della capitale.
Zhelyazkov ha esortato esponenti politici poco informati ad astenersi da tali accuse perché, così facendo, stanno allontanando i potenziali investitori dalla Bulgaria. Il ministro ha ricordato che dopo l'apertura delle offerte avvenuta la settimana scorsa, tutti i candidati sono stati ammessi alla competizione e sono tra i maggiori operatori aeroportuali europei e mondiali. Zhelyazkov ha rilevato che i garanti dell'onestà, della trasparenza e della sicurezza dell'accordo sono la Banca mondiale e la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo, le due istituzioni internazionali che assistono il governo bulgaro nella gara d’appalto. INFRASTRUTTURE La stazione ferroviaria di Karnobat sarà ammodernata con fondi Ue La stazione ferroviaria di Karnobat sarà ammodernata con oltre 4 milioni di lev provenienti dai fondi europei. Lo ha detto il ministro dei Trasporti, Rossen Zhelyazkov, durante la cerimonia ufficiale dell'inizio dei lavori di costruzione. “La stazione ferroviaria è estremamente importante ed è l'unico collegamento ferroviario tra la Bulgaria sudorientale e nordorientale. È il quarto nodo ferroviario più grande del paese e fa parte del corridoio di trasporto Plovdiv-Burgas, i cui lavori inizieranno con lo sviluppo del tratto Burgas-Sindel che proseguirà poi sino a Russe”, ha detto il ministro. La stazione ferroviaria di Karnobat non è stata mai riparata dalla sua costruzione che risale agli anni Ottanta del secolo scorso.