14-12-2016 CRISI POLITICA Il Blocco Riformista accetta il mandato esplorativo per la formazione del Governo Il Blocco Riformista, una coalizione di centrodestra al Parlamento, ha accettato il mandato esplorativo per la formazione di un Governo nell’ambito dell’attuale legislazione, consegnatogli dal Presidente uscente Rossen Plevneliev. Questo è il terzo e ultimo mandato, secondo la Costituzione, dopo che i primi due sono stati respinti dalle due maggiori forze politiche, il Partito Conservatore GERB, il cui governo si è dimesso dopo aver perso le presidenziali del sei e del tredici novembre scorso, e il Partito Socialista il cui candidato, Rumen Radev, ha vinto le elezioni ai due turni. L’idea del Blocco Riformista è di convincere Boyko Borissov, Premier dimissionario e leader del GERB, di rimanere Primo Ministro insieme al suo Governo. I colloqui con il GERB in merito dovrebbero concludersi entro il lunedì prossimo. Secondo gli analisti, la mossa del Blocco Riformista, che difficilmente potrebbe superare la barriera del 4 per cento dei voti nelle prossime elezioni per entrare nel Parlamento, avrebbe poche chance dopo che il GERB, in diverse occasioni, ha dichiarato che non appoggerebbe nessuna proposta di Governo nell’ambito dell’attuale Parlamento da parte delle altre forze politiche. LA TRAGEDIA DI HITRINO Boyko Borissov: “priorità del Governo è risolvere lo stato di emergenza” La preoccupazione principale dell’attuale Governo dimissionario è quella di risolvere l'emergenza dovuta allo scoppio della cisterna a Hitrino. Lo ha dichiarato il Premier dimissionario Boyko Borissov, il quale è stato di nuovo in visita nel paese di Hitrino - dove sabato scorso l’esplosione di un treno che trasportava cisterne di gas ha causato la morte di sette persone e la distruzione di numerosi edifici - per ispezionare lo stato di avanzamento dei lavori. Le parole di Borissov sono arrivate in risposta alle domande sulla stampa circa un eventuale sostegno del suo partito GERB ad un Governo formato dalla coalizione Blocco Riformista (RB). LAVORO Aumenta il numero degli occupati nel terzo trimestre dell’anno in corso Il numero degli occupati è aumentato dello 0,2 per cento nei ventotto Stati membri e nell'eurozona, nel terzo trimestre 2016 rispetto ad aprilegiugno. Lo riferisce l'Eurostat, l'Ufficio Statistico dell'UE. Rispetto al 2015, l'occupazione è salita dell'1,2 per cento nell'eurozona e dell'1,1 per cento nei ventotto. L'incremento maggiore è stato osservato in Portogallo (più 1,3 per cento), Spagna (più 0,8 per cento), Lussemburgo (più 0,7 per cento), Cipro e Slovacchia (più 0,6 per cento). Il calo maggiore in Lettonia