15.04.2016 EMERGENZA MIGRANTI Respinti 19 iracheni in arrivo dalla Grecia La polizia di frontiera bulgara ha arrestato 19 iracheni, tra i quali anche donne e bambini, presso il villaggio di Teplen, a circa dieci chilometri dal confine con la Grecia. Si tratta del primo caso di clandestini che arrivano in territorio bulgaro dalla Grecia, cosa che si aspettava dopo la chiusura della rotta balcanica. Gli iracheni sono stati multati e rispediti in Grecia. Questo caso è sintomatico, secondo le autorità di Sofia, e potrebbe essere l'inizio di un'ondata di migranti verso la Bulgaria dopo che la Macedonia ha chiuso il suo confine con la Grecia. A seguito delle tensioni tra i migranti bloccati in Grecia, il governo bulgaro ha deciso l'invio di altri 300 soldati al confine a supporto della polizia di frontiera. Continua intanto il flusso di migranti verso la Bulgaria attraverso il confine con la Turchia. Arrestato il capo della ronda di volontari al confine con la Turchia Petar Nizamov-Perata (30 anni), il capo della ronda di volontari che tre giorni fa ha bloccato un gruppo di migranti afgani entrati clandestinamente in Bulgaria attraverso il confine con la Turchia, è stato arrestato a Burgas su mandato della Procura. L'arresto è stato disposto dopo che su Youtube era apparso un video nel quale si vede come lui e i suoi seguaci catturano alcuni migranti, li stendono per terra, legano loro le mani dietro la schiena e gridano 'Go back to Turkey, now!'. Dopo l'arresto di Perata, il partito nazionalista VMRO ha dichiarato che si assume tutte le spese per la sua difesa in tribunale. Secondo la formazione politica, i migranti commettono un reato attraversando clandestinamente i confini della Bulgaria. Perata rischia una condanna a sei anni di prigione. ISLAM RADICALE Sarebbero 130 gli imam che predicano l’islam radicale in Bulgaria Sono 130 gli imam che predicano l'islam radicale in Bulgaria. Lo ha dichiarato davanti al tribunale di Pazargik Nikolay Pankov, testimone chiave nel processo contro Ahmed Mussa e 13 suoi proseliti, accusati di propaganda delle idee dello Stato islamico in Bulgaria. Secondo Pankov, l'islam radicale viene diffuso in Bulgaria a partire dal 2005, dopo l'elezione del nuovo mufti dei musulmani nel Paese, Mustafa Hadgij. La popolazione di etnia turca in Bulgaria che confessa l'islam rappresenta intorno al 10% della popolazione del Paese che, secondo l'ultimo censimento, ammonta a circa 7 milioni e 300 mila abitanti. CRIMINALITÀ Due bulgari estradati in Italia per furto di auto La Corte d'Appello della città di Burgas, sulla costa bulgara del Mar Nero, ha deciso di estradare in Italia il cittadino bulgaro Gheorghi Marinov, nei