17-04-2018 SIRIA Rumen Radev, meno armi e più dialogo “Meno armi e più dialogo, questo è il mio appello”, ha dichiarato il presidente della Bulgaria, Rumen Radev, commentando l'attacco militare di Stati Uniti, Francia e Regno Unito contro la Siria. Nel corso di una sua lezione all'Università di economia di Sofia, il Capo dello stato ha aggiunto che “questa operazione dimostra che l'Onu è sempre più marginalizzata ma nessuno può sostituirla per il momento”. “Tutto questo fa crescere il rischio per il mondo invece di ridurlo”, ha detto ancora Rumen Radev. A suo parere, “il successo di un'operazione militare viene valutato dagli effetti raggiunti”. “Per quanto riguarda l'operazione in Siria, l'effetto militare è trascurabile, l'effetto finanziario è mezzo miliardo di dollari in meno, e quello politico riguarda prevalentemente la situazione interna dei Paesi che hanno bombardato”, ha concluso. BALCANI Boyko Borissov a Pristina, esorta al dialogo “Per potere aderire all'Ue e accedere ai suoi finanziamenti, i Balcani devono cambiare secondo i criteri dell'Unione”, ma devono anche dialogare fra loro, sciogliendo così i nodi esistenti. È quanto ha affermato il premier Boyko Borissov che è stato in visita ufficiale a Pristina. Borissov ha esortato a un dialogo tra Belgrado e Pristina. Un dialogo, ha rilevato, che consentirà di risolvere i loro problemi e di potere quindi candidarsi all'adesione all'Ue. Borissov ha poi auspicato che anche Skopje e Atene risolvano la questione del nome della Repubblica di Macedonia. Sempre dalla capitale del Kosovo, Borissov ha voluto rimarcare l'importanza dei corridoi 8 e 10 che passano attraverso la Bulgaria e il Kosovo. VISITA Tsveta Karayanceva incontra a Washington la comunità bulgara Il presidente del parlamento bulgaro Tsveta Karayanceva ha incontrato a Washington una delegazione di rappresentanti della comunità bulgara nella città statunitense. Karayanceva ha assicurato ai connazionali che riporterà la questione dei prerequisiti per i visti negli Stati Uniti per i cittadini bulgari durante i colloqui con il presidente uscente della Camera dei rappresentanti statunitense, Paul Ryan. Karayanceva è a Washington per partecipare alla Global parliamentary conference, evento organizzato dal Gruppo della Banca Mondiale e dal Fondo monetario internazionale (Fmi) presso la sede del Gruppo. Karayanceva ha informato i rappresentanti della comunità bulgara dei risultati finora raggiunti dalla presidenza bulgara del Consiglio dell'Ue e ha posto l'accento sulle priorità legate alla prospettiva europea dei paesi dei Balcani occidentali e sul ruolo guida della Bulgaria nel portare avanti un'agenda dedicata allo sviluppo e alla crescita della regione.