18.04.2016 ECONOMIA Sofia cerca investitori cinesi nel settore nucleare La Bulgaria è alla ricerca di un investitore strategico per l'ampliamento delle sue capacità nucleari. Lo ha detto Ministro dell'Energia, Temenuzhka Petkova, in Commissione Parlamentare, aggiungendo che c'è un certo interesse dalla Cina nel farsi coinvolgere nel settore nucleare del Paese. La Petkova ha chiesto di essere messa a conoscenza dei risultati del lavoro svolto dalla Westinghouse, che ha costruito un reattore nucleare AP-1000 (lo stesso modello a cui è interessata la Bulgaria) ma che attualmente è impegnata in una disputa commerciale con Pechino. Il Ministro ha chiarito che Sofia si impegnerà in un progetto di costruzione di unità nucleare solo se non verranno chieste garanzie statali. Proprio la tipologia di finanziamento ha causato una controversia tra Westinghouse e il Governo bulgaro l'anno scorso. La società statunitense doveva costruire la settima unità della centrale nucleare di Kozloduy ma il Premier, Boyko Borissov, ha avvertito che il progetto non poteva essere portato a termine a meno che Westinghouse non avesse partecipato in qualità di investitore. I colloqui che hanno fatto seguito si sono rivelati infruttuosi, con Westinghouse che ha promesso però di mantenere aperto il dialogo con il Governo su possibili altri progetti. Deflazione dello 0,7 per cento a marzo Secondo gli ultimi dati dell'Istituto Nazionale di Statistica (NSI), la Bulgaria ha registrato una deflazione mensile dello 0,7 per cento a marzo. L'indice dei prezzi al consumo è stato del 99,3 per cento rispetto al mese precedente. Il Paese ha registrato una deflazione dell’1 per cento dall’inizio del 2016 e annuale dell’1,5 per cento rispetto a marzo 2015. I prezzi dei prodotti alimentari e bevande analcoliche sono diminuiti dello 0,9 per cento e quelli dell’abbigliamento e calzature dell’1,1 per cento rispetto al mese precedente. Si è registrata una diminuzione dei prezzi anche dei mobili e degli elettrodomestici dello 0,2 per cento, i trasporti dell’1,7 per cento, cultura e spettacolo dello 0,9 per cento, ristoranti e hotel dello 0,2 per cento. Sono invece aumentati i prezzi delle bevande alcoliche e dei prodotti da tabacco dello 0,1 per cento. Disoccupazione al 9,9 per cento a marzo La disoccupazione in Bulgaria è stata del 9,9 per cento a marzo 2016, registrando una diminuzione dello 0,1 per cento su base mensile e dell'1,1 per cento su base annua. Secondo i dati dell'Agenzia del Lavoro, 28.063 persone hanno trovato un posto di lavoro a marzo, ovvero 4.502 posti di lavoro in più rispetto a febbraio. Circa 329.309 lavoratori, ovvero il 9,9 per cento della forza lavoro, sono stati registrati presso gli uffici per l'impiego a marzo 2016, 5.301 in meno rispetto al mese di febbraio e 37.202 in meno rispetto al marzo 2015.