01.12.2015 AMBIENTE Rossen Plevneliev a Parigi per il summit sul clima Il Presidente Rossen Plevneliev ha presentato la posizione della Bulgaria alla conferenza Cop 21, il summit sul clima delle Nazioni Unite che si è aperto a Parigi. La Conferenza dell’ONU sul clima intende trovare un accordo globale e giuridicamente vincolante per i Paesi partecipanti per limitare l'aumento della temperatura media sul pianeta. Il summit conta la presenza di 147 fra Capi di Stato e di Governo e rappresenta il maggiore vertice ad alto livello organizzato al di fuori della sede delle Nazioni Unite. Obiettivo della conferenza è il raggiungimento di un accordo sule emissioni carboniche a livello mondiale per un abbassamento della temperatura media di 2 gradi. ENERGIA La Bulgaria appoggia l’allargamento del gasdotto North Stream Il Premier Boyko Borissov ha dichiarato che il suo Governo sostiene il progetto della Russia di allargare il gasdotto North Stream per arrivare fino alla Germania. Inizialmente la Bulgaria era annoverata tra i dieci Paesi UE che avevano espresso riserve per la costruzione del North Stream 2, poiché sarebbe potuto andare contro gli interessi dell’UE e destabilizzare ulteriormente l’Ucraina. “Continuo a pensare che un centro di distribuzione del gas, o hub, o qualsiasi altra cosa si voglia chiamare in Bulgaria, che riceva gas russo, ma anche gas dai nostri depositi, è una grande realtà”, ha detto Borissov. Finora la Russia ha fatto capire chiaramente di non avere intenzione di costruire un hub del gas in Bulgaria. La Slovacchia è a capo di un gruppo di quei Paesi europei che stanno preparando un appello ufficiale rivolto ai principali leader europei chiedendo la valutazione del progetto Nord Stream II e della sua compatibilità con la strategia energetica dell'UE. “Non firmeremo la lettera di riserve e appoggeremo l’allargamento del gasdotto”, ha concluso Borissov. FINANZIARIA Mihail Mikov: La legge di bilancio 2016 contiene misure sterili e inefficaci La legge di bilancio per il 2016 in Bulgaria contiene delle misure “sterili e inefficaci”. Lo ha dichiarato il leader del Partito socialista bulgaro, Mihail Mikov, intervenendo alla riunione del Consiglio nazionale del partito. “Il disegno di legge del Governo contiene misure sterili e inefficaci ai fini dell’adozione di politiche responsabili a livello nazionale. Il provvedimento non fornisce una visione e un'idea di sviluppo del Paese e non da soluzione ai problemi che interessano i cittadini”. Nella Finanziaria 2016 è prevista una crescita del 2,1% e un deficit del 2%. BANCA CENTRALE Dal 7 dicembre entra in circolazione la nuova moneta da 2 lev La nuova moneta da 2 lev sarà messa in circolazione in Bulgaria lunedì prossimo. Lo ha reso noto la Banca centrale bulgara (BNB) presentando la moneta. Il volto di Paisii Hilendarski, personaggio storico del Risorgimento
bulgaro, già presente sulla banconota da 2 lev, si trova anche su un verso della moneta. Il peso della nuova moneta è di 9 gr. ed il diametro è di 26,5 mm. Gli esperti della BNB hanno spiegato che la “vita” media di una banconota è di 13 - 14 mesi, mentre quella di una moneta è di circa 30 anni. Dal 1999 i prezzi in Bulgaria sono cresciuti di 110% e le banconote in circolazione dovrebbero corrispondere al livello dei prezzi, questo è il motivo principale per l'emissione della nuova moneta. La BNB ha comunicato, infine, che le banconote da 2 lev rimarranno in circolazione senza una determinata scadenza.