20.04.2016 EMERGENZA MIGRANTI In Bulgaria si sta organizzando un corpo paramilitare per difendere il Paese dai migranti “Sotto il naso del Ministero dell'Interno in Bulgaria si sta organizzando un battaglione paramilitare per difendere il Paese dai migranti” riferisce in toni allarmanti il quotidiano di Sofia ‘Adesso’. Il giornale cita il sito internet di un’ organizzazione che si definisce Unione militare bulgara Vassil Levski. Vassil Levski fu un rivoluzionario che nel secolo 19/mo organizzò una rete di comitati per la liberazione della Bulgaria dalla dominazione ottomana. Nel sito si legge che l'organizzazione conta su donazioni e recluta proseliti per “eseguire operazioni speciali in difesa del Paese”. “I volontari reclutati verranno addestrati all'estero”, si legge ancora sul sito. Avranno precedenza ufficiali dell'esercito, della polizia e dei servizi speciali andati in pensione. Secondo il giornale, finora non è chiaro quali passi intenda intraprendere il Ministero dell'Interno. Nell'articolo si legge ancora che secondo un'indagine demoscopica dell'agenzia Alpha Research, quasi il 55% degli intervistati approva l'esistenza di ronde volontarie che fermano migranti clandestini giunti in territorio bulgaro. Gli umori anti-migranti prendono sempre più corpo in Bulgaria - conclude il quotidiano. Il flusso dei migranti in Bulgaria cala del 20% nel primo trimestre Il flusso di migranti attraverso la Bulgaria è calato del 20% nei primi tre mesi dell'anno. Lo si apprende dai dati statistici resi noti dal Ministero dell’Interno. Secondo quanto dichiarato dal Viceministro dell’Interno, Filip Gunev il calo è dovuto agli sforzi della Grecia e della Turchia di ridurre i flussi. Gunev ritiene che al momento non esiste il rischio di un cambiamento di rotta che coinvolgerebbe la Bulgaria. Nonostante la chiusura dei confini, la rotta balcanica rimane comunque attiva, con circa 200 persone che riescono ad attraversare il confine tra la Serbia e l'Ungheria ogni giorno, ha concluso il Viceministro. DIFESA Rossen Plevneliev esorta il Parlamento a sostenere i progetti per la modernizzazione dell’esercito Il Presidente Rossen Plevneliev ha invitato il Parlamento a sostenere ciascuno dei nove progetti per la modernizzazione dell'esercito. “Mi appello al parlamento per dare via libera a questi progetti. Il nostro obiettivo è aumentare i soldi per la difesa gradualmente, in modo da raggiungere il 2 per cento” ha detto Plevneliev aggiungendo che l'esercito si aspetta un segnale politico. Plevneliev ha poi ringraziato il Premier, Boyko Borissov, per l'impegno del Governo nella lotta al contrabbando e in una migliore raccolta fiscale che ha permesso di investire nella difesa.