20-12-2016 CRISI POLITICA Il Blocco Riformista avvia le consultazioni, è probabile una nuova maggioranza al Parlamento Sono iniziate ieri consultazioni tra il gruppo parlamentare del GERB, il più grande nel Parlamento, quello del Blocco Riformista (RB) e il gruppo del Fronte Patriottico (PF) per un ultimo tentativo di formare un Governo nell'ambito dell'attuale legislatura. L'iniziativa ha suscitato sorpresa giacché, dopo la rinuncia all'incarico da parte dei due maggiori partiti (GERB e socialisti), si dava per scontata la fine della legislatura ed elezioni anticipate in primavera. La crisi politica in Bulgaria è iniziata dopo che il partito conservatore GERB ha perso le elezioni presidenziali nel novembre scorso e il leader del partito, il Premier Boyko Borissov, ha presentato le dimissioni del suo Governo. Successivamente sia il GERB sia il Partito Socialista, secondo gruppo parlamentare all'opposizione, hanno rifiutato il mandato del Presidente Rossen Plevneliev per formare un nuovo Governo. Lo stesso Borissov aveva dichiarato in diverse occasioni che non avrebbe appoggiato alcuna proposta di Governo nell'ambito dell'attuale Parlamento da parte delle altre forze politiche. Il terzo e ultimo mandato, prima di procedere a un Governo ad interim, era stato conferito martedì scorso al Blocco Riformista, che oggi dovrà informare il Presidente se è in grado di formare un nuovo Governo. Dopo le consultazioni di ieri, il capo del gruppo parlamentare del GERB, Tsvetan Tsvetanov, ha dichiarato che “molto probabilmente ci sarà presto una nuova maggioranza al parlamento e sarà formato un nuovo Governo” con il mandato del Blocco Riformista. Tsvetanov ha aggiunto tuttavia che oggi le consultazioni continuano e non si è detto del tutto certo su un loro esito positivo. Petar Moskov è stato espulso dal partito Democratici per una Bulgaria forte Il Ministro della Sanità dimissionario, Petar Moskov, è stato espulso dal suo partito, Democratici per una Bulgaria Forte (DSB). La centrale del partito però non ha spiegato le motivazioni alla base della decisione. Il DSB è stato parte della coalizione di centrodestra Blocco Riformista (RB), alleata di Governo del partito GERB, ma ha poi deciso di spostarsi all’opposizione dicembre dell’anno scorso. Moskov era restato però alla guida del Ministero della Sanità, dimettendosi da Vicepresidente del DSB. ECONOMIA Gli investimenti diretti esteri in calo del 46,1 per cento Gli investimenti diretti esteri (IDE) in Bulgaria hanno registrato un calo del 46,1 per cento su base annua nei primi dieci mesi del 2016. Lo riferisce la stampa locale, riprendendo i dati preliminari divulgati dalla Banca Nazionale di Bulgaria (BNB). In termini reali, nel periodo gennaio-ottobre di quest’anno il volume totale di investimenti diretti dall’estero è diminuito