22.12.2015 LAVORI PUBBLICI Lilyana Pavlova: Il 2015 è stato un anno di successo per le infrastrutture Il 2015 è stato un anno pieno di successi per il settore delle costruzioni e delle infrastrutture in Bulgaria. Lo sostiene il Ministro dello Sviluppo regionale e dei Lavori pubblici, Lilyana Pavlova. “Stiamo salutando la fine di un anno pieno di successi in termini di costruzioni. Abbiamo lavorato attivamente, non solo nel campo delle infrastrutture stradali, ma anche su molti progetti per lo sviluppo urbano e infrastrutturale comunale”, ha detto il Ministro in un’intervista alla Tv Bnt. “Archiviamo un 2015 con 300 chilometri di nuove autostrade e più di 2.500 chilometri di viabilità riparata della rete stradale”. Commentando l'aumento del prezzo del bollo, Lilyana Pavlova ha detto che i precedenti Governi hanno fatto un grave errore a non rivedere il prezzo con piccoli aumenti annuali costringendo ora il Governo a un brusco innalzamento del prezzo. Il Ministro ha aggiunto che la Bulgaria è uno dei pochi Paesi in Europa a non avere tasse di pedaggio. “In Germania, per esempio, ci sono bolli solo per alcune strade, ma gli automobilisti ci pagano anche la tassa di pedaggio”, ha detto la Pavlova. Lo scorso mese alcune aziende cinesi hanno mostrato grande interesse per i progetti infrastrutturali in corso in Bulgaria. In quell’occasione il Ministro dello Sviluppo regionale ha parlato di una possibile cooperazione con la Cina per i lavori dell’autostrada di Cerno More, il tunnel nel picco di Shipka e il tratto stradale Russe-Svilengrad. FINANZE Vladislav Goranov: Siamo riusciti a fare un rapido ritorno alla normalità Il 2015 è stato un anno molto positivo per l'economia della Bulgaria. Lo ha dichiarato il Ministro delle Finanze, Vladislav Goranov, in un'intervista alla Darik Radio. “Abbiamo portato a termine emissioni di titoli con cui abbiamo ottenuto 3,1 miliardi di euro, in tre tranche con una validità di sette, 12 e 20 anni: si tratta di un record per la Bulgaria”, ha detto il Ministro. “Abbiamo anche finanziato il deficit del 2014 e quello del 2015, per un valore di 6 miliardi di lev. Secondo me la parola per il 2015 è prevedibilità perché siamo riusciti a gestire le dinamiche complesse del 2014 con un rapido ritorno alla normalità”, ha aggiunto Goranov. POLITICA Boyko Borissov si congratula con Rajoy per la vittoria Il Premier Boyko Borissov, si è congratulato con l’omologo spagnolo, Mariano Rajoy, dopo l’esito delle elezioni in Spagna augurandogli di formare con successo un nuovo Governo. Borissov ha parlato al telefono con Rajoy congratulandosi per la vittoria del Partito popolare alle elezioni generali tenutesi in Spagna. “Gli anni del primo mandato hanno contribuito con successo alla stabilizzazione del Paese, allo sviluppo delle relazioni amichevoli tra la Bulgaria e la Spagna e alla nostra reciproca cooperazione all’interno dell’UE. La fiducia che gli spagnoli ripongono sarà un forte
sostegno per la formazione di un governo stabile”, ha commentato Borissov. Il partito conservatore del primo ministro spagnolo, in questa consultazione elettorale, ha però perso la maggioranza assoluta e si prospetta per la formazione di un Governo di coalizione. TURISMO La Bulgaria attende un incremento del 30 per cento dei turisti russi nel 2016 “La Bulgaria si aspetta un aumento del numero di turisti russi nel 2016 pari al 30 per cento”, ha dichiarato il Ministro del Turismo, Nikolina Anghelkova. A suo dire, la tendenza al rialzo è in gran parte dovuta al fatto che i russi, in precedenza, preferivamo trascorrere le vacanze estive in Egitto o in Turchia ma che in seguito agli attentati terroristici, ora dovranno puntare ad altre mete. I funzionari del Ministero hanno stimato nel corso delle ultime settimane che le crescenti tensioni tra la Russia e la Turchia, a causa dell’abbattimento dell’aereo militare russo, insieme con lo schianto di un aereo passeggeri russo nella penisola del Sinai, potrebbero reindirizzare in Bulgaria una parte del flusso turistico dalla Russia. Le previsioni del Ministero del Turismo giungono dopo la diminuzione del numero di turisti russi registrato nel 2015, a seguito delle sanzioni imposte dall'Unione Europea per la crisi in Ucraina. La Anghelkova si aspetta anche che la facilitazione del rilascio dei visti per i turisti russi sarà un ulteriore incentivo.