23-01-2017 PRESIDENZA Rumen Radev assume ufficialmente l’incarico di Capo dello Stato Per la Bulgaria è arrivato il momento di costruire una società più giusta, basata sulla legge, sulla moralità, sulla libertà e sulla solidarietà: “sarò il presidente di tutti”. È quanto affermato dal nuovo Presidente, Rumen Radev, nel breve discorso con cui ieri ha assunto ufficialmente l'incarico di Capo dello Stato. “Una società non può rimanere ostaggio del passato, ma deve creare il futuro”, ha detto Radev che ha rilevato di voler essere “il Presidente di tutti, senza riguardo alle differenze etniche e di religione”. Radev ha parlato di una necessaria “continuità” nel ruolo di Presidente “senza la quale non c'è modo di mantenere lo spirito nazionale” di un Paese dalle “profonde radici europee”. Il candidato appoggiato dal Partito Socialista Bulgaro (BSP) alle ultime elezioni presidenziali è da ieri il quinto Presidente democraticamente eletto in Bulgaria dopo la caduta del regime totalitario di Todor Zhivkov nel 1989. Il Presidente uscente Rossen Plevneliev ha augurato al suo successore un buon lavoro evidenziando tuttavia che non sarà un compito facile. Il Presidente Radev ha invitato tutti i politici bulgari e la società civile all'unità. “Voglio che l'esecutivo di transizione sia un Governo effettivo che guiderà la Bulgaria fino al prossimo Governo dopo le elezioni politiche anticipate. Deve essere chiaro che il Governo ad interim non ha il compito di formulare politiche, deve semplicemente guidare il Paese fino al prossimo Governo”, ha dichiarato Radev in riferimento alla delicata situazione politica interna. In Bulgaria si svolgeranno elezioni parlamentari anticipate in primavera, dopo che il leader del partito conservatore GERB, Boyko Borissov, si è dimesso dall'incarico di Premier in seguito alla sconfitta del candidato da lui sostenuto, Tsetska Tsaceva, alle elezioni presidenziali del novembre scorso. Il primo compito della presidenza di Radev sarà proprio quello di formare un Governo di transizione che prenda il posto dell’esecutivo dimissionario guidato da Boyko Borissov e possa condurre il Paese fino alle elezioni anticipate. In un’intervista, rilasciata all'emittente televisiva nazionale bulgara BNT appena prima della cerimonia di giuramento, Radev ha chiarito che non esistono dubbi sulla volontà di Sofia di proseguire nel percorso europeo, caratterizzato dalla presidenza di turno della Bulgaria del Consiglio dell'UE nel 2018. Secondo alcuni analisti, Sofia non dovrebbe avere un repentino cambio di approccio nella NATO e nell'UE nonostante l'orientamento filo-russo del nuovo Presidente Radev. POLITICA Kornelia Ninova: Sofia dovrebbe migliorare le relazioni con la Russia La Bulgaria dovrebbe lavorare per migliorare le relazioni con la Russia, ha dichiarato Kornelia Ninova, leader del Partito Socialista Bulgaro (BSP). Rispondendo a una domanda dei giornalisti in merito allo status territoriale della Crimea, Ninova ha risposto che l’appartenenza della penisola è