23-03-2017 BULGARIA – TURCHIA Espulsi altri due cittadini turchi per attività antibulgara e spionaggio L’Agenzia per la Sicurezza Nazionale (DANS) ha reso noto oggi che sono stati espulsi dalla Bulgaria due cittadini turchi con un divieto di cinque anni di entrare in territorio bulgaro. La DANS non comunica i loro nomi. Uno di essi era residente in Bulgaria come funzionario statale, ma si occupava di “attività sovversiva antibulgara nelle regioni di compatta presenza di etnia turca, volta a minacciare l’unità della nazione bulgara”, è detto nel comunicato stampa della DANS. L’altro cittadino turco è stato espulso per i suoi “tentativi di raccogliere informazioni che rappresentano segreto di Stato e di influenzare istituzioni bulgare a favore dell’interesse di Paesi stranieri”. La settimana scorsa erano stati espulsi altri tre cittadini turchi per attività contro la sicurezza nazionale della Bulgaria. ELEZIONI PARLAMENTARI La coalizione nazionalista Patrioti Uniti punta a confermarsi come terza forza del parlamento La coalizione nazionalista Patrioti Uniti, formata dal Movimento Nazionale Bulgaro (VMRO), dal Fronte Nazionale per la Salvezza della Bulgaria (NFSB) e dal partito Ataka, si presenta alle elezioni parlamentari bulgare del 26 marzo con l’ambizione di superare il successo raggiunto alle presidenziali del novembre scorso, quando la corsa per la carica di Capo dello Stato di Krassimir Karakachanov, candidato della coalizione dei Patrioti Uniti, portò ad ottenere il 14,97 per cento dei voti, insufficienti però ad arrivare al secondo turno. La lista nazionalista è data attualmente come terza forza politica nei sondaggi elettorali, superando l’11 per cento delle preferenze ma ben distaccata dal Partito Socialista Bulgaro (BSP) e dal partito conservatore GERB, sostanzialmente appaiati intorno al 29 per cento dei voti. Le prospettive per Patrioti uniti sono dunque quelle di diventare il potenziale ago della bilancia nella politica bulgara, partecipando a un eventuale coalizione con il centrodestra, insieme al Gerb dell’ex Premier Boyko Borissov, oppure con il i socialisti. Il Consiglio d'Europa osserva le elezioni del 26 marzo Una delegazione dell'Assemblea Parlamentare del Consiglio d'Europa sarà in Bulgaria dal 24 al 27 marzo per monitorare il voto per l'elezione del Parlamento domenica prossima. Prima di recarsi nei seggi, i membri della delegazione incontreranno il Presidente e i membri della Commissione Centrale per le Elezioni, i leader e i rappresentanti dei maggiori partiti e gruppi parlamentari, oltre a rappresentanti delle ONG e dei media. VISITA Tusk visiterà la Bulgaria agli inizi di aprile
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