28.09.2015 EMERGENZA MIGRANTI Riaperto il valico di Lessovo dopo l’operazione della DANS Il valico di frontiera di Lessovo, fra Bulgaria e Turchia, è stato riaperto al termine di un’operazione condotta dall’Agenzia statale per la sicurezza nazionale (DANS) volta a sventare un presunto traffico di esseri umani. L’operazione congiunta della DANS e la procura, però, non ha portato ad alcun arresto. Secondo quanto riferito dalla Procura distrettuale di Yambol, infatti, le indagini preliminari avviate nei confronti di alcuni agenti della Polizia di frontiera accusati di corruzione non avrebbero, al momento, evidenziato prove sufficienti per procedere al loro arresto. Gli agenti avrebbero favorito, in cambio di somme di denaro, il transito dei migranti attraverso il valico senza regolari documenti. Il blocco del valico, proseguito per circa sei ore, ha causato una fila di oltre dieci chilometri di camion TIR. DIFESA La Polonia non ha la licenza per riparare gli aerei bulgari La Polonia non ha alcuna licenza o documentazione di sorta per riparare gli aerei di produzione russa MiG in dotazione all’Aeronautica militare bulgara. Lo ha dichiarato Serghey Korotkov, Direttore Generale della russa Rsk MiG. Korotkov ha inviato una lettera alla Commissione Difesa del Parlamento bulgaro per comunicare che la sua società terminerà i contratti di servizio e manutenzione con la Bulgaria qualora le autorità di Sofia confermino la decisione di inviare gli aerei in Polonia per le attività di manutenzione. Bulgaria e Polonia hanno ufficialmente siglato un accordo di cooperazione nel settore della difesa lo scorso 28 agosto. I documenti stabiliscono il quadro giuridico delle attività di riparazione e modernizzazione degli aerei MiG-29 bulgari che sarà effettuata dalla Polonia. In base al documento siglato, entro la metà del 2016 la Polonia riparerà tre aerei, e altri tre entro la fine del 2016. ENERGIA Sofia insiste sulla costruzione dell’interconnettore Grecia - Bulgaria La Bulgaria prosegue nei suoi tentativi di svincolarsi dal gas russo ed è pronta a completare l'accordo per la costruzione dell’interconnettore Grecia - Bulgaria (IGB). Il Viceministro dell’Energia bulgaro, Nikolay Nikolov, ha detto che la Bulgaria intende finalizzare l’accordo sulla costruzione del gasdotto di 182 chilometri che la collega alla Grecia, ma è al momento in attesa che il nuovo Governo di Atene prenda una decisione a riguardo. Nikolov ha aggiunto che il progetto, dato il rinvio dell’inizio dei lavori, potrebbe essere completato verso la fine del 2018, anziché nella prima metà del 2018, come era stato previsto. TURISMO Un quarto dei turisti arriva in Grecia e Bulgaria da Paesi extra-UE Circa un quarto dei turisti che visita la Grecia e la Bulgaria arriva da Paesi extracomunitari e in particolare dalla Russia. È quanto emerge dai dati resi noti dall'Eurostat, l'ufficio statistico comunitario, in occasione della Giornata