29.07.2016 TERRORE IN EUROPA Sofia vara la legge antiterrorismo Il Parlamento ha approvato a larga maggioranza in prima lettura la legge antiterrorismo che dà al Governo ampi poteri per prevenire e combattere eventuali attentati antiterroristici. In caso di emergenza, la polizia avrà la licenza di accedere alla proprietà privata e utilizzare le autovetture di persone private. Potrà inoltre sospendere l'accesso a internet, confiscare i documenti e limitare la libertà di muoversi alle persone sospette. Le intercettazioni di queste persone potranno essere autorizzate per un periodo fino a tre anni, invece degli attuali sei mesi. Sempre in caso di emergenza, la legge dà ampi poteri anche alle forze armate che avranno il diritto di fermare le persone, verificare i dati personali ed eseguire perquisizioni. TURCHIA Ivaylo Kalfin: La risposta UE è troppo debole rispetto a quello che succede in Turchia Il Governo bulgaro deve prendere una posizione in seno all’Unione Europea, affinché il dialogo con la Turchia sia basato sui diritti fondamentali e sui valori alla base della società democratica. Lo ha dichiarato Ivaylo Kalfin, ex Ministro del Lavoro nel Governo Borissov e Vicepresidente del Partito Alternativa per la Rinascita Bulgara (ABV). “Guardando a quanto accaduto in Turchia dopo il fallito colpo di Stato, la risposta di Bruxelles è stata certamente non proporzionata”, ha detto Kalfin. Facendo riferimento alla reazione dell’UE, che si è detta “preoccupata” per gli eventi in corso, Kalfin ha spiegato che tale risposta si è già ripetuta in passato, ed è “troppo debole rispetto a quello che sta succedendo in Turchia”. In merito a tale dinamica, Kalfin ha prospettato anche la possibilità di interrompere i negoziati UE con Ankara e di imporre sanzioni alla Turchia. ECONOMIA Rapporto BERS: Gli investitori cinesi sono interessati ai progetti infrastrutturali in Bulgaria La Cina sta prendendo in considerazione il finanziamento di progetti infrastrutturali ed energetici in Bulgaria. Lo riferisce un rapporto pubblicato dalla Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS). Secondo la BERS, durante l’ultimo vertice sugli investimenti fra Cina e Paesi dell’Europa centrale, orientale e sudorientale (CESEE), gli investitori cinesi hanno espresso interesse nella costruzione dell’autostrada ‘Cerno More’ che collegherà le città di Varna e Burgas, sul Mar Nero, di un tunnel che dovrebbe passare sotto il passo Shipka nei monti Balcani e dell’autostrada Russe - Svilengrad. Gli investimenti nelle infrastrutture stradali, finanziati principalmente con fondi europei, sono stati una delle priorità per il partito di Governo GERB. Sofia sarebbe interessata ad assegnare i progetti