29-08-2019 PESTE SUINA Stanziati 14 milioni di euro per contrastare la peste suina africana Il governo ha adottato un provvedimento che prevede l’erogazione di 14 milioni di euro ad opera del ministero dell’Agricoltura, per le misure di contrasto al diffondersi della peste suina africana nel paese. Il denaro servirà a soddisfare le richieste di risarcimento presentate dagli allevatori a garantire le misure sanitarie, come confermato dal ministro dell’Agricoltura, Dessislava Taneva in una conferenza stampa presso il Consiglio dei ministri. “Tutte le misure attuate dalle autorità veterinarie sono nell'ambito della strategia dell'Unione europea contro la peste suina africana del 2015”, ha detto Taneva. “Questo finanziamento fa parte di un fondo che mette a disposizione quasi 23 milioni di euro”, ha aggiunto il ministro rivelando che le risorse dovrebbero essere cofinanziate dalla Commissione europea per circa il 75 per cento. “I fondi saranno pagati a titolo di compensazione per gli animali colpiti, per i costi di disinfezione, per le materie prime distrutte e tutto ciò che riguarda l'attuazione di misure per combattere la peste suina africana”, ha spiegato Taneva ricordando che al momento sono stati registrati in totale 33 focolai di peste suina africana in Bulgaria. FINANZE Il debito estero lordo si attesta al 57,5% del Pil a fine giugno La Banca centrale bulgara (Bnb) ha reso noti i dati relativi a fine giugno 2019: il debito estero lordo della Bulgaria ammontava a 34.034 milioni di euro (57,5 per cento del Pil) aumentando di 144,5 milioni di euro (0,4 per cento) rispetto all’anno precedente. Le passività a lungo termine ammontavano a 25.712,2 milioni di euro (75,5 per cento del debito lordo, 43,5 per cento del Pil), diminuendo di 224,2 milioni di euro (0,9 per cento). Le passività a breve termine ammontavano a 8.321,8 milioni di euro (24,5 per cento del debito lordo, 14,1 per cento del Pil), aumentando di 368,8 milioni di euro (4,6 per cento) rispetto all'anno precedente. Il debito estero lordo delle amministrazioni pubbliche ammontava a 5.451 milioni di euro (9,2 per cento del Pil), facendo registrare un calo di 193,7 milioni di euro (3,4 per cento) rispetto all'anno precedente. Il servizio del debito estero lordo nel primo semestre del 2019 è stato di 3.096,9 milioni di euro (5,2 per cento del Pil), rispetto ai 3.116,2 milioni di euro (5,6 per cento del PIL) nel periodo gennaio-giugno 2018. DIFESA Zapryanov partecipa alla riunione informale dei ministri della Difesa dell'Ue Il vice ministro della Difesa Atanas Zapryanov parteciperà a una riunione informale dei ministri della Difesa dell'Ue che si terrà oggi e domani a Helsinki. È quanto si legge in un comunicato stampa del ministero della Difesa.
All'ordine del giorno della riunione sono le discussioni sull'intelligenza artificiale e le nuove tecnologie, nonché il loro impatto sui cambiamenti climatici, sulla sicurezza e sulla difesa. Seguiranno i colloqui sulla sicurezza marittima e una discussione sulle minacce ibride, ai quali parteciperanno anche ministri degli Esteri dell'Ue. ENERGIA Diminuisce la produzione di elettricità in Bulgaria L'Electricity System Operator (Eso) ha riportato i dati relativi alla produzione di elettricità, registrati tra il primo gennaio e il 25 agosto 2019. La Bulgaria ha prodotto 28.894.702 MWh di energia elettrica, facendo registrare un calo dello 0,82% rispetto ai 29.134.828 MWh prodotti nello stesso periodo del 2018. Tuttavia nello stesso periodo il consumo di elettricità nel paese è aumentato dell'1,45%, passando dai 24.633.693 MWh del 2018 ai 24.990.916 MWh del 2019. Per quanto le esportazioni la Bulgaria ha esportato 3.903.876 MWh di elettricità, registrando un 13,27% in meno rispetto ai 4.501.135 MWh esportati nello stesso periodo dell’anno precedente. La centrale nucleare di Kozloduy e le due centrali elettriche a carbone di proprietà degli Stati Uniti situate lungo il bacino del fiume Maritsa, hanno prodotto 24.362.752 MWh di elettricità, ovvero il 3,98% in più rispetto ai 23.430.489 MWh prodotti nello stesso periodo dell’anno precedente.